PSICOLOGIA COGNITIVA APPLICATA 1-4
|
|
Title of test:
![]() PSICOLOGIA COGNITIVA APPLICATA 1-4 Description: PSICOLOGIA COGNITIVA APPLICATA 1-4 |



| New Comment |
|---|
NO RECORDS |
|
Il pensiero complesso: comporta la capacità di gestire elementi stabili e indipendenti, differenziandoli in modo multiprospettico. comporta la capacità di gestire elementi stabili e indipendenti. comporta la capacità di gestire elementi dinamici e interdipendenti, differenziandoli e integrandoli in modo multiprospettico. comporta la capacità di gestire elementi dinamici e interdipendenti. Secondo Inagaki e Hatano, i bambini comprendono la distinzione ontologica tra mente e corpo quando riconoscono: la necessità di intervenire sul corporeo/mentale con strategie specifiche. tutte le opzioni di risposta proposte. l’esistenza di caratteristiche modificabili e non. la relativa indipendenza del funzionamento degli organi interni dall’intenzionalità del soggetto. . Le entità mentali vengono definite per contrapposizione da. Inagaki e Hatano. Johnson. Perner. Wellman e Estes. Il pensiero riflessivo è caratterizzato da: riflessione intenzionale, autovalutazione, collegamento, analisi. riflessione intenzionale, valutazione, comprensione utilizzo di feedback. riflessione intenzionale, autovalutazione, comprensione profonda, utilizzo di feedback. riflessione, autovalutazione, confronto, integrazione. Secondo Perner, le entità mentali si definiscono attraverso i criteri di: costrutto teorico, contatto comportamentale e sensoriale, esistenza costante nel tempo. esperienza interiore, rappresentazione, aboutness. esperienza interiore, costrutto teorico, aboutness. contatto comportamentale e sensoriale, esistenza pubblica e costante nel tempo. . I procedimenti algoritmici sono anche detti: scorciatoie cognitive. regole del pollice. entrambe le opzioni proposte. nessuna delle opzioni proposte. . Il modello di Metcalfe e Mischel distingue: sistema caldo e sistema freddo. sistema tacito e sistema deliberativo. sistema uno e sistema due. nessuna delle opzioni proposte. . Kahneman distingue tra funzionamento cognitivo: assessment e locomotion. caldo e freddo. deliberativo (mondo 1) e Intuitivo (mondo 2). Intuitivo (mondo 1) e deliberativo (mondo 2). . Le tre modalità tipiche del pensiero umano sono: logica, algoritmica, euristica. euristica, algoritmica e analogica. creativa, logica e narrativa. logica, intuitiva ed euristica. Il pensiero post-formale è caratterizzato da: relativismo, accettazione delle contraddizioni, pragmaticità. relativismo, accettazione delle contraddizioni, integrazione. relativismo, inferenza, associazione. relativismo, inferenza, integrazione. Secondo Eysenck e Keane, il pensiero varia quanto a: verbalizzabilità, scopo, consapevolezza. verbalizzabilità, intenzione, complessità. verbalizzabilità, scopo, quantità e natura delle conoscenze da attivare. verbalizzabilità, accessibilità, quantità e natura delle conoscenze da attivare. . Il sistema freddo: è innato. si sviluppa precocemente. controlla il comportamento. controlla gli stimoli esterni. . Il sistema analitico è detto anche: sistema tacito, sistema 1. razionale, sistema 1. deliberativo, razionale, sistema 2. deliberativo, sistema 2. Il sistema due è: intenzionale. veloce. intuitivo. olistico. Il sistema uno è: orientato all'azione. intenzionale. consapevole. flessibile. . Lo stile di pensiero: riguarda il contesto e il livello di cognizione. ha un valore assoluto. nessuna delle opzioni proposte. mira alla misurazione di competenze in termini di accuratezza e concretezza di risposta. Stile e abilità: sono costrutti interdipendenti. sono aspetti dello stesso costrutto. sono costrutti indipendenti. lo stile predice il livello di abilità. Lo stile di pensiero è: una tendenza innata. una abilità consolidata. una tendenza saltuaria. una dimensione trasversale. |





