PSICOLOGIA COGNITIVA APPLICATA 45-48
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La quantità dei messaggi postati in un forum: nessuna delle opzioni proposte. è correlata alle performance di apprendimento. entrambe le opzioni proposte. è influenzata dalla qualità delle infrastrutture. Chi scrive meno messaggi all'interno del forum ha migliori risultati di apprendiment. vero. vero, se concentra i commenti su un unico tema. falso. vero, ma solo se partecipa a più discussioni su temi diversi. Nello studio di Cacciamani e colleghi, i risultati indicano che l’attività epistemica è favorita da: stili di tutorship supportiva. riflessione metacognitiva. tutte le opzioni proposte. livelli di partecipazione centrale. Fattori di successo dell’apprendimento online: la soddisfazione e la motivazione dei docenti; il supporto dei tutor online; spazi di riflessione metacognitiva ad hoc all’interno del corso. la soddisfazione e la motivazione dei docenti; la partecipazione degli studenti; il supporto dei tutor online. la soddisfazione dei docenti; la partecipazione degli studenti; il supporto dei tutor online; spazi di riflessione metacognitiva ad hoc all’interno del corso. la soddisfazione e la motivazione dei docenti; la partecipazione degli studenti; il supporto dei tutor online; spazi di riflessione metacognitiva ad hoc all’interno del corso. L’utilizzo metacognitivo dell’ICT si sviluppa su più livelli: indagine delle rappresentazioni sulle ICT; delle conoscenze metacognitive; degli aspetti di controllo e degli aspetti generali di consapevolezza. indagine delle rappresentazioni sulle ICT e degli aspetti generali di consapevolezza. indagine delle rappresentazioni sulle ICT; degli aspetti di controllo e degli aspetti generali di consapevolezza. indagine delle rappresentazioni sulle ICT; delle conoscenze metacognitive e degli aspetti di controllo. Nello studio di Cinque e Martini, la percezione di autoefficacia: correla con l’effettivo uso del VLE. è un fattore modellato dai riscontri sociali. è un fattore modellato dall’ambiente. è un fattore modellato dall’ambiente e dai riscontri sociali. Nello studio di Martini e Cinque, le esperienze d’uso ICT in contesto di apprendimento risultano influenzate da: tutte le opzioni proposte. ambiente, usabilità, accessibilità, infrastruttura istituzionale, supporto della comunità. proprietà e possibilità di apportare modifiche e personalizzazioni. requisiti disciplinari, strategie di apprendimento. Nello studio di Martini e Cinque, le attività online sono state distinte in: study task, information handling task, organizational task, communicative task, productive/experiential task. assimilative task, information handling task, organizational task, communicative task, productive/experiential task. assimilative task, information searching task, organizational task, communicative task, productive/experiential task. assimilative task, information handling task, organizational task, interactive task, productive/experiential task. In alcuni studi sulla formazione online, l’orientamento agli obiettivi di padronanza correla positivamente con: l’impegno, il tempo dedicato all’utilizzo degli strumenti online e la valutazione finale. l’impegno e il tempo dedicato all’utilizzo degli strumenti online. l’impegno e la valutazione finale. le opzioni proposte non correlano positivamente con l’orientamento agli obiettivi. Secondo la teoria socio-cognitiva di Bandura, l’agentività umana si riferisce a una struttura interdipendente che coinvolge una causazione reciproca triadica costituita da: fattori personali interni, comportamento messo in atto in un dato contesto, influenza dei pari. fattori personali interni, esperienze pregresse, eventi ambientali contingenti. fattori personali interni, comportamento messo in atto in generale, eventi ambientali contingenti. fattori personali interni, comportamento messo in atto in un dato contesto, eventi ambientali contingenti. Secondo Cinque e Martini, in un intervento metacognitivo, gli artefatti tecnologici: tutte le opzioni proposte. diventano ambienti facilitanti per l’assunzione di consapevolezza dei propri processi mentali. esplicitano le modalità di approccio ai problemi e le procedure operative adottate. rendendo più visibili le scelte e le associazioni mentali compiute dal discente. I learning environment sono: artefatti metacognitivi che fungono da scaffolding tecnologici per sostenere le capacità di autoregolazione. artefatti metacognitivi che fungono da scaffolding metodologici e tecnologici per sostenere le capacità di autoregolazione. artefatti metacognitivi che fungono da scaffolding metodologici per sostenere le capacità di autoregolazione. artefatti metacognitivi che fungono da scaffolding metodologici e tecnologici per sostenere le capacità di apprendimento. Cinque e Martini indagano il ruolo di molteplici fattori nella: percezione di autoefficacia dello studente rispetto alle prestazioni accademiche e nell’utilizzo degli strumenti informatici ai fini di apprendimento. nell’utilizzo degli strumenti informatici ai fini di apprendimento. percezione di autoefficacia dello studente nella vita di tutti i giorni. percezione di autoefficacia dello studente rispetto alle prestazioni accademiche. La conoscenza di strategie di studio: è predittiva di successo accademico insieme alla disposizione all’apprendimento e all’automonitoraggio. è predittiva di successo accademico insieme alla disposizione all’apprendimento. è predittiva di successo accademico insieme all’automonitoraggio. non è predittiva di successo accademico. Nel modello di Kuhn quale prospettiva sostiene che ci sono regole condivise di indagine e conoscenza che rendono alcune posizioni più sostenibili rispetto ad altre?. realista. valutativa. assolutista. molteplicista. È largamente condiviso in letteratura che le credenze epistemiche e l’apprendimento autoregolato abbiano un nesso causale. falso, è stato provato solo da Muis e Franco. vero. falso, nessuno ha mai indagato questa relazione. vero, c'è una lunga tradizione di studi a riguardo. Gli studi sulle credenze epistemiche si rifanno alle prospettive: evolutiva e multidimensionale. evolutiva e culturale. evolutiva e assolutista. multidimensionale e personologica. Nello studio di Mason e colleghi, quali caratteristiche ha il discente con un pensiero epistemico avanzato, rispetto ad uno meno avanzato?. Quello più sofisticato ha maggiori risorse cognitive. Quello meno sofisticato vede la conoscenza come semplice e certa. Non ci sono differenze. Quello più sofisticato vede la conoscenza come semplice e certa. Quali caratteristiche individuali sono state considerate nello studio di Mason e colleghi?. Conoscenze pregresse, approccio allo studio, credenze dominio specifiche sulla scienza. Stile di navigazione, approccio allo studio, credenze dominio specifiche sulla scienza. Conoscenze pregresse, approccio allo studio, credenze dominio specifiche sul Web. Conoscenze pregresse, motivazione, credenze dominio specifiche sulla scienza. Secondo Kitchener il pensiero epistemico si applica nei ragionamenti su: problemi analogici. tutti i tipi di problema elencati. problemi intuitivi. problemi ben e mal strutturati. |





