Quasimodo nacque nel: 1900 1905 1901 1922. Quasimodo nacque in: Campania Puglia Calabria Sicilia. Quasimodo per un periodo abbraccio: L'Ermetismo Il Romanticismo L'Illuminismo Il Neorealismo. Nel 1959 gli fu attribuito il premio: Gatto Strega Nobel Bancarella. Ed e subito sera e incentrata: Sul progresso Sull'amore sensuale Sulla precarieta dell'esistenza Sull'autunno. Urlo nero (Alle fronde dei salici) e: Una metafora Una sinestesia Un iperbato Una onomatopea. Il piede straniero (Alle fronde dei salici) e: Degli americani Degli ebrei Dei greci Dei tedeschi. L'uomo del suo tempo viene paragonato da Quasimodo: Ai Lirici greci Agli antichi romani All'uomo delle caverne A Nerone. Nell'agosto del 1943 Milano fu: Liberata Bombardata Rifondata Ricostruita. Il lamento d'agnello dei fanciulli e un lamento: Di persone cattive Di innocenti Indescrivibile Terminato. Montale nacque a: Napoli Ragusa Roma Genova. Prima raccolta di Montale e: Ossi di seppia Vita d'un uomo La vita non e sogno Xenia. Xenia e dedicata: Alla madre Alla moglie A Ungaretti A Ettore Serra. Nel 1967 Montale fu nominato: Presidente del Consiglio Presidente del Senato Senatore a vita Presidente della Repubblica. Montale collaboro a lungo con: Il Mattino Repubblica Corriere della sera Il Giorno. Ne I limoni, Montale polemizza con: I Lirici Greci I poeti laureati I crepuscolari L'Ermetismo. Non chiederci la parola significa che: Il poeta non puo dare risposte Il poeta non deve mai parlare Il poeta non deve combattere Non si devono scrivere poesie. Frusci di serpi e: Una metafora Una onomatopea Una sinestesia Una similitudine. Divina Indifferenza e: La divina Provvidenza Il titolo di una raccolta poetica Il distacco dalla realta Una religione. La forbice (Non recidere, forbice, quel volto) e correlativo oggettivo: Dell'amore Del tempo che passa Della guerra Della poesia. Alla nascita di Svevo, Trieste era citta: Italiana Britannica Russa Asburgica. Italo Svevo era lo pseudonimo di: Aron Hector Schmitz James Joyce Luigi Pirandello Zeno Cosini. Il "caso Svevo" esplode: Alla fine dell'Ottocento All'inizio del Novecento Negli anni Venti del '900 Dopo la seconda guerra mondiale. A Trieste Svevo conobbe: Oscar Wilde James Joyce Alfonso Nitti Giosue Carducci. "Una vita" si chiude con: Il matrimonio del protagonista Una esplosione Un omicidio Il suicidio del protagonista. Il protagonista di "Una vita" e: Zeno Cosini Alfonso Nitti Emilio Brentani Aron Hector Schmitz. Emilio Brentani e il protagonista di: La coscienza di Zeno Ulisse Una vita Senilita. Emilio Brentani e: Un inetto Un eroe di guerra Un serial killer Un superuomo. "Senilita" fu pubblicato: Nel 1898 Nel 1900 Nel 1899 Nel 1908. Padre della psicoanalisi e considerato: Freud Svevo Oscar Wilde Musil. La coscienza di Zeno e un romanzo: Di analisi Epistolare Autobiografico Storico. La coscienza di Zeno fu pubblicato nel: 1909 1923 1898 1922. La coscienza di Zeno fu recensito positivamente da: D'Annunzio Carducci Palazzeschi Montale. La coscienza di Zeno ha come protagonista: Alfoso Nitti Zeno Cosini Zeno Palazzeschi Zeno Nitti. Psicoanalista di Zeno e: Il dottor P. Il dottor S. Il dottor Q. Il dottor C. Uno degli episodi della vita di Zeno e: La morte di mia madre La morte di mia moglie La morte di mio padre La morte di Guido. Zeno e: Un inetto Un eroe Un neghittoso Un omicida. L'opera di Svevo e idealmente vicina a quella di: Manzoni Dante Pirandello Foscolo. L'inettitudine e: L'impossibilita di aderire alla vita Pigrizia Passione Avidita. Alla fine del romanzo Svevo parla di: Un suicidio Un'esplosione enorme Un omicidio Un matrimonio. Federigo Tozzi ebbe un rapporto difficile con: La moglie Il padre Il figlio La madre. Ricordando il suo lavoro alle Ferrovie, Tozzi scrisse: Ricordi di un impiegato Il podere Una vita La ferrovia. Primo romanzo di Tozzi e: Senilita Il podere Con gli occhi chiusi La torre. Tre croci fu pubblicato nel: 1920 1900 1944 1901. Tozzi mori: 25 anni 34 anni 37 anni 44 anni. La vicenda de Il podere e ambientata nella campagna: Romana Toscana Piemontese Molisana. Il podere si chiude con: La morte del protagonista Il matrimonio di Remigio La morte di Berto La morte del padre di Remigio. Remigio viene ucciso da: Berto Picciolo Tonello Giulia. Il podere contiene elementi: Autobiografici Erotici Grotteschi Fantastici. Il titolo del romanzo fa riferimento: Ai poderi ereditati dal padre Ai poderi acquistati dal protagonista Ai poderi della moglie di Remigio Ad un sogno di Remigio.
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