Test 2 Didattica degli Sport di Squadra
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Title of test:![]() Test 2 Didattica degli Sport di Squadra Description: primo anno ecampus Creation Date: 2025/03/18 Category: Sport Number of questions: 40
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I test con carichi di lavoro crescenti: Ci danno informazioni sulla potenza aerobica, sulla tolleranza allo sforzo massimale, i fattori limitanti e la determinazione della soglia anaerobica. Ci danno informazioni solamente sulla determinazione della soglia anaerobica. Non ci forniscono informazioni riguardo la tolleranza allo sforzo massimale. Ci danno informazioni solamente riguardanti la potenza aerobica. La mobilità articolare: Non ha un ruolo nella corsa. Non permette un minor consumo di energia. Ha un ruolo nell'economia della corsa. Non ha un ruolo nel dispendio energetico. Il calcio di trasformazione: Permette di ottenere 2 punti. Permette di ottenere 3 punti. Permette di guadagnare 7 punti. Permette di guadagnare 5 punti. Negli sport di squadra: Non è necessario educare nessun componente della squadra al reintegro dei liquidi. Non è necessario considerare il reintegro dei liquidi. Il reintegro dei liquidi è futile. È opportuno educare tutta la squadra al reintegro dei liquidi. La rapidità: Non è influenzata dai tipi di fibre muscolari. Non è influenzata dall'elasticità muscolare. È influenzata dai tipi di fibre muscolari. Non è influenzata dalla velocità di contrazione muscolare. Le abilità motorie stereotipate: L'esecuzione non è comparabile a nessun modello. Non si riferiscono ad un modello di prestazione tecnica teorica. Se eseguiti in maniera ottimale, non contribuiscono al risultato sportivo. Si riferiscono ad un modello di prestazione tecnica teorica. La pallanuoto: È classificabile come sport a carattere anaerobico alattacido. È classificabile come sport a carattere aerobico-anaerobico alternato. È classificabile come sport a carattere anaerobico lattacido. È classificabile come esporta a carattere aerobico. Le capacità coordinative: Si distinguono per gli impulsi di attivazione per dirigere il movimento verso la muscolatura. Si distinguono per gli impulsi di cambiamento per dirigere il movimento verso la muscolatura. Si distinguono per gli impulsi di correzione per dirigere il movimento verso la muscolatura. Si distinguono per gli impulsi di direzione per dirigere il movimento verso la muscolatura. Il metodo della gara: Non è un metodo che presenta delle limitazioni. Il carico di lavoro è molto basso. Potrebbe portare ad un'assuefazione. Prevede solamente incrementi degli stimoli allenanti. Nel calcio, le contusioni: Interessano maggiormente gli arti superiori. Interessano maggiormente la testa. Interessano maggiormente il dorso. Interessano maggiormente gli arti inferiori. Nell'esecuzione del test: Nel protocollo, il riscaldamento può essere lo stesso con durata differente. Nel protocollo, non viene adottato sempre lo stesso riscaldamento con la stessa durata. Nel protocollo, viene adottato sempre lo stesso riscaldamento e con la stessa durata. Nel protocollo, non viene mai eseguito il riscaldamento. Il fondo del campo da gioco: Non è causa di infortuni. Potrebbe incidere sulla prevenzione degli infortuni. La caratteristica dell'essere morbido può incidere sulla prevenzione degli infortuni. Non bisogna considerare i diversi terreni di gioco. Gli sport di squadra: Non assumono mai connotazioni nell'ambito dell'educazione fisica. Non vengono mai e non possono mai essere trattati nell'ambito dell'educazione fisica. Hanno gli stessi fini dell'educazione fisica. Possono assumere diverse connotazioni nell'ambito dell'educazione fisica. Si considera l'intervento nel pre-partita: L'alimentazione delle ultime 24 ore. L'alimentazione delle ultime 48-72 ore. L'alimentazione delle ultime 2 ore. L'alimentazione delle ultime 10 ore. L'allungamento PNF: Vi è solo una modalità di esecuzione ovvero il contrai e rilassa. Permettono il riflesso di inibizione autogeno dovuto alle minime contrazioni. Vi è solo una modalità di esecuzione, ovvero il mantieni e rilassa. Permettono un riflesso di inibizione autogeno dovuta alle massime contrazioni. La conduzione: È il diretto trasferimento di calore nei confronti di un liquido, un solido o un gas, tramite il passaggio da una molecola all'altra. È la perdita di energia irradiando il calore e ai corpi più freddi. È la perdita di energia irradiando il calore ai corpi più caldi. Avviene solo nei solidi. Dal punto di vista strutturale: Occorre considerare la disposizione di eventuale aria o gel. Solitamente non vi è gel o presente. Non occorre considerare l'aria che può essere presente. Non occorre considerare il gel che può essere presente nelle calzature. Nel calcio, nel definire il fuorigioco: Le mani e le braccia del portiere dei calciatori non sono da considerare. Le mani e le braccia dei calciatori sono da considerare. Le mani e le braccia del portiere e dei calciatori sono da considerare. Le mani e le braccia del portiere sono da considerare. Gli esercizi di allungamento: Non hanno un ruolo nella consapevolezza del proprio corpo. Non facilitano la fase di riscaldamento. Non facilitano la fase di recupero. Permettono un miglioramento della circolazione sanguigna. Il tempo di risintesi dei substrati nel meccanismo anaerobico lattaio: Per i carboidrati, dalle 10 alle 48 ore. Per i carboidrati, dalle 60 ore in poi. Per i carboidrati, dalle 48 ore in poi. Per i carboidrati, dalle 52 ore in poi. La motivazione principale del praticare un'attività sportiva: È il senso di aggregazione. È la non partecipazione al gioco. È il risultato individuale e sportivo. È la gratificazione individuale. Negli sport di squadra: Occorre considerare le diverse situazioni di gioco. Non si considera lo sviluppo delle fasi della partita. Non si considera il contesto in cui si svolge la partita. Le situazioni di gioco sono sempre le stesse. Negli sport di squadra: Le capacità coordinative non stimolano i recettori muscolari. Le capacità coordinative non stimolano i recettori tendinei. Le capacità coordinative sono importanti sia per la prevenzione che per il recupero degli infortuni. Le capacità coordinative non hanno un ruolo nella diminuzione delle collisioni. Il metodo delle ripetizioni: Solitamente vengono eseguiti dei movimenti di flessibilità. Non vengono mai inseriti dei pesi. Spesso prevede la scelta di un peso per poter effettuare delle ripetizioni. Solitamente vengono eseguiti i movimenti al fine di considerare la mobilità articolare. La sollecitazione eccessiva degli arti impegnati in maniera asimmetrica: Non ha esercizi che permettono la prevenzione di questa. Non viene utilizzata la trasformazione dei movimenti asimmetrici in simmetrici. Non ha effetti. Vedono una soluzione nella simmetrizzazione degli esercizi. La rullata del piede: Si definisce fra i 6 e gli 8 anni. Si definisce fra i 3 e i 5 anni. Si definisce fra i 5 e i 7 anni. Si definisce fra i 10 e gli 11 anni. La programmazione degli sport di squadra: Si considera l'alternanza di microcicli a carico crescente e decrescente. Non viene considerato il microciclo nel periodo di preparazione speciale. Prevede l'alternanza di microcicli a carico crescente e microcicli a carico stabile. Non viene considerato il microciclo nel periodo di preparazione generale. Nel basket: La misurazione del carico tattico tecnico, è definito solamente dal numero di salti del singolo giocatore. La misurazione del carico tattico e tecnico, è definito solamente dal numero di momenti di corsa del singolo giocatore. La misurazione del carico tattico tecnico, è definito dal rapporto fra minuti giocati e minuti in panchina. La misurazione del carico tattico tecnico, non è definito dal ruolo del singolo giocatore sul punteggio ottenuto. L'esercitazioni simili alla gara: Hanno come obiettivo di abituare l'atleta alla situazione agonistica sono considerati come test di verifica. Non sono considerati come verifica dell'allenamento. L'atleta non viene posto in condizione di gara. Hanno come obiettivo di abituare l'atleta, la situazione agonistica. Una delle azioni fondamentali della coordinazione oculo-podalica: Non vi è la conduzione. Vi è la conduzione non in velocità. È il controllo della palla. Non è mai considerata la palla. Soprattutto nei giovani: I diversi fondi dei campi di gioco non sono utili per l'esperienze motorie. È importante fornire diverse esperienze motorie, considerando i diversi fondi del campo da gioco. Non è importante per insegnare la tattica. Non è importante al fine di considerare la tecnica. I nervi motori: Forniscono informazioni sull'orientamento spaziale. Permettono che l'impulso raggiunga l'estremità della fibra muscolare. Forniscono informazioni sul dolore. Non sono importanti per la contrazione. La tecnica sportiva: Non è fondamentale per la risoluzione dei compiti motori. Non rappresenta la disciplina sportiva praticata. E accostata ad un movimento il meno preciso possibile. È accostata ad un movimento il più preciso possibile. Nella pallavolo: L'ordine di rotazione è determinato dalla formazione acquisitiva nella formazione finale. L'ordine di rotazione è casuale. L'ordine di rotazione è determinata dalla formazione acquisitiva nella formazione iniziale. Non è obbligatorio ruotare. Gli stimoli motori: Caratterizzano il carico interno. Caratterizzano il carico esterno. Determinano la durata dell'allenamento. Caratterizzano gli stimoli allenanti. Gli sport di squadra: Considerano solamente la dimensione sociale degli atleti che non permette l'integrazione con l'educazione fisica. Considerano solamente la dimensione individuale degli atleti che non permette l'integrazione con l'educazione fisica. Prevedono la considerazione dell'intera personalità in tutta la sua complessità, integrandosi nell'ambito dell'educazione fisica. Non hanno un ruolo nell'ambito dell'educazione fisica. Il cool-down: Non considera l'intensità del lavoro. È la fase che permette il passaggio dall'allenamento da una determinata intensità ad uno stato biologico. Non riporta il corpo allo stato biologico normale. Non è una fase di transizione. Il tocco agevolato: È definito dalla possibilità di intromissione sull'azione di un compagno che sta per commettere un fallo. È definita dalla possibilità di toccare consecutivamente il braccio e l'avambraccio. È definita dalla possibilità di trattenere la palla. È data dalla possibilità di toccare la palla con qualsiasi parte del corpo. Il modello funzionale dell'allenamento: Non ha effetti sulla prestazione. È definito dalle qualità organico-funzionali dell'atleta. È definito dalle risposte fisiologiche. Determina il cosa viene eseguito nell'allenamento. La resistenza alla forza: È la capacità di opporsi esclusivamente ad una resistenza statica. È la capacità di opporsi ad una resistenza statica o dinamica e il più a lungo possibile. È la capacità di opporsi esclusivamente ad una resistenza dinamica. È la capacità di opporsi ad una resistenza statica il meno possibile. |