Biologia Applicata (17-32)
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Title of test:![]() Biologia Applicata (17-32) Description: Università e-Campus - Prof.ssa Micera Alessandra |



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01. Lo spliceosoma è un complesso costutuito da. 150 proteine e 5 RNA. proteine, RNA transfer e RNA mitocondriale. 200 proteine e 4 RNA. proteine, lipidi e RNR transfer. 02. Qual è la differenza tra splicing e splicing alternativo?. entrami indicano la stesso processo. Lo splicing permette attraverso un diverso arrangiamento degli esoni la produzione di diverse proteine, o isoforme, a partire da un unico gene, mentre lo splicing alternativo permette di eliminare gli introni dal pre-mRNA. Lo spicing avviene nel nucleo della cellula, mentre quello alternativo avviene nei mitocondri. Lo splicing permette di eliminare gli introni dal pre-mRNA, mentre lo splicing alternativo permette attraverso un diverso arrangiamento degli esoni la produzione di diverse proteine, o isoforme, a partire da un unico gene. 03. Recentemente, deficienze o errori di regolazione dell’editing potrebbero essere implicate in quali patologie?. malattie neurologiche come l'epilessia o la sclerosi laterale amiotrofica, nonché nei disturbi dell'umore. nelle patologie neurologiche, cardiovascolari e autoimmuni. nelle patologie autoimmuni. nelle malattie cardiovascolari. 01. La membrana citoplasmatica è dotata di fluidità, una proprietà che dipende essenzialmente dal/dalla. forma delle proteine. quantità dei derivati del colesterolo. presenza di glicerolo. livello di insaturazione degli acidi grassi. 02. In quale organulo citoplasmatico dotato di cisterne appiattite avviene la modifica post-traduzionale delle future glicoproteine destinate alla secrezione?. lisosoma. reticolo endoplasmatico rugoso. apparato di Golgi. mitocondrio. 03. Quali organuli citoplasmatici contengono enzimi digestivi?. apparato di golgi. lisosomi. REL. ribosomi. 01. Il processo di morte cellulare per apoptosi è. un meccanismo di morte cellulare programmata. il principale processo di evoluzione biologica. il meccanismo di glicosilazione proteica. l'improvviso arresto di flusso sanguigno. 02. I citocromi coinvolti nella respirazione cellulare sono localizzati nel. citoplasma. nel reticolo endoplasmatico rugoso. nucleo. sulla membrana interna dei mitocondri, ripiegata a formare creste mitocondriali,. 03. Il genoma mitocondriale codifica alcuni prodotti espressi dal mitocondrio stesso. Quali?. RNA ribosomiali (rRNA) e transfer (tRNA), ed altre molecole necessare per la sua attività. RNA ribosomiali (rRNA). lisosomi. enzimi secretori. 01. il citoscheletro è costituito da proteine. Quali?. microfilamenti, filamenti intermedi e microtubuli. ciglia e flagelli. vescicole e vacuoli. mitocondri. 02. Il citoscheletro fornisce. supporto strutturale. supporto funzionale. supporto dinamico e strutturale alla cellula. supporto dinamico. 01. L'interfase comprende le fasi. S. G2. G1, S e G2. G1 e S. 02. Le fasi della mitosi sono. profase, telofase, metafase. profase, metafase, anafase, telofase. metafase ed anafase. telofase e profase. 03. L'interfase è quel periodo cellulare in cui le cellule. entarno in pre-profase. svolge le sue normali funzioni, tessuto-dipendenti. entrano in morte programmata. si replicano. 04. I microtubuli del fuso mitotico si legano. al centriolo. ai cinetocori. al centrosoma. al nucleosoma. 01. L'impulso trasmesso dai dendriti avviene per via. dai centri nervosi verso i recettori. centrifuga, ovvero verso l'esterno. centripeta, ovvero verso il corpo cellulare. alternativamente nei due sensi. 02. Le sinapsi sono giunzioni tra. cellule intestinali. cellule muscolari. cellule nervose per la trasmissione di stimoli. nuclei delle cellule nervose. 03. La mielina è costituita da. proteine assemblate a formare lamelle. lipidi. lipidi e proteine. sfingolipidi. 01. Le cellule gliali sono presenti nel tessuto. connettivo. cartilagineo. nervoso. epiteliale. 02. Nel SNP, la guaina mielinica è prodotta da. astrociti. neurone stesso. cellule di Schwann. oligodendroglia. 03. Quali cellule producono mielina del SNC?. cellule di Schwann. oligodendrociti. microglia. Muller cells. 01. L'osmosi permette il passaggio attraverso la membrana semipermeabile di. soluto e solvente. solvente. soluto. proteine. 02. Nella diffusione semplice e facilitata il movimento avviene attraverso. vettori proteici. con dispendio di energia. con azione da parte dei carrier di membrana. un gradiente di concentrazione. 03. Le macromolecola attraversano la membrana citoplasmatica mediante. canali ionici. diffusione facilitata. osmosi. esocitosi o endocitosi. 04. Nel simporto si osserva. il trasporto di una sola molecola. si ha trasferimento con l'aiuto dei canali del potassio. non avviene trasporto di molecole. il trasporto di due sostanze nella stessa direzione. 01. Nel neurone il potenziale d'azione si ha quando. uno stimolo provoca l'ingresso di ioni sodio dall'ambiente extracellulare attraverso la membrana plasmatica. gli ioni potassio entrano nella cellula. si attiva la pompa sodio – potassio. avviene l'uscita di ioni sodio dall'ambiente intracellulare. 02. La pompa sodio-potassio scinde l'ATP mediante. in caso di apoptosi. in caso di morte per necrosi. attività enzimatica. attività mitocondriale. 01. Il patch clamp permette di. la corrente che attraversa un gruppo di cellule. studiare l'attività elettrica di singole cellule o di piccole aree di membrana cellulare, ovvero come si aprono e chiudono. i battiti cardiaci. la corrente che attraversa un intero organo. 02. La depolarizzazione avviene per. apertura dei canali per il potassio. chiusura dei canali sodio. apertura di canali permeabili sia al sodio che al potassio. apertura dei canali per il cloro. 03. Il potenziale di riposo del neurone è pari a: circa -150mV. circa -70mV. circa +95mV. circa -100mV. 01. La velocità di propagazione dell'impulso nervoso lungo l'assone è ridotta grazie alla presenza dei. delle aree di depolarizzazione. nodi di Ranvier. dalla presenza di assoni più o meno lunghi. della guaina mielinica. 02. La conduzione saltatoria si osserva. nel nucleo ed è mediata dalla RNA polimerasi. nel nucleo ed è mediata dalla DNA ligasi. nell'assone mielinizzato. una modalità di conduzione nell'assone non mielinizzato. 03. Il potenziale d'azione procede in verso. retrogrado. anterogrado. istintivo. procettivo. 04. Le informazioni nervose arrivano ai. citoplasma. monticolo assonico. bottoni terminali. dendriti. 01. I neurotrasmettitori sono coinvolti nella trasmissione dell'impulso nervoso in quanto. mediatori chimici prodotti dalla neuroipofisi. ormoni secreti da neuroni. mediatori chimici. facilitatori della propagazione dell'impulso nervoso. 02. Le sinapsi sono giunzioni che permettono. cellule neuronali di connettersi con le cellule adipose. cellule neuronali di connettersi esclusivamente con le cellule muscolari. la trasmissione di stimoli tra cellule nervose. ai nuclei delle cellule nervose do entrare in contatto. 03. I neuropeptidi sono sintetizzati. nei dendriti. nel corpo cellulare. nelle cellule adipose. nell'utero. 01. Il neurotrasmettitore viene rilasciato. nella placca motrice. nello spazio intersinaptico. nello zigote. nel bottone sinaptico. 02. Le vescicole contenenti neuropeptidi hanno. la presenza dell'ATP. dimensione minore rispetto a quelle dei lisosomi. dimensione maggiori rispetto a quelle contenenti neurotrasmettitori classici. la presenza del GTP. 03. La vescicola sinpatica si origina: dal cromosoma X. dai ribosomi. dall'apparato di Golgi. dal nodo di Hensen. 01. Il potenziale postsinaptico eccitatorio è una depolarizzazione causata dal. flusso di ioni con carica negativa. flusso di ioni con carica positiva. dal flusso di ioni di ambo le cariche. dalla iperpolarizzazione. 02. I ligandi fisiologici dei recettori dei nucleotidi ciclici sono: cAMP e cGMP. PLP e SNARE. ATP e FISH. AMPA e NMDA. 01. Quale tra queste classi non è un recettore metabotropo: recettori associati a proteine G. recettori con 7 domini transmembrana. recettori del kainato. recettori associati ad attività enzimatica. 02. I secondi messaggeri sono stati raggruppati in famiglie. Quali?. molecole idrofile, idrofobe e gassose. molecole idrofobe e gassose. molecole idrofile e idrofobe. molecole gassose. 03. Cosa è l'adenilato ciclasi?. un enzima che utilizza molecole di ATP per fosforilare specifiche proteine recettoriali. un enzima che idrolizza la molecola di ATP in una molecola di AMP ciclico (cAMP). un enzima che lega alcune regioni del DNA. un enzima che catalizza la trasformazione di una molecola di ATP in una molecola di AMP ciclico (cAMP). 04. Qual è la caratteristica strutturale e funzionale dei recettori di tipo2?. I recettori di tipo 2 sono recettori accoppiati alle proteine G o G-protein e sono caratterizzati da 7 domini transmembrana. non ci sono defferenze in quanto entrambi legati a G protein ma in comparti cellulari differenti. Irecettori di tipo 2 sono recettori accoppiati alle fosfolipasi e sono caratterizzati da 7 domini transmembrana. I recettori di tipo 2 sono recettori transmembrana. 05. Qual è la differenza principale tra i recettori di tipo 2 e di tipo 3?. I recettori metabotropi di tipo 2 sono accoppiati a proteine G, mentre quelli di di tipo 3 sono accoppiati a tirosinchinasi. Sono accoppiati alle stesse proteine ma riconoscono neurotrasmettitori diversi. I recettori metabotropi di tipo 2 sonodi membrana, mentre quelli di di tipo 3 sono recettori solubili. I recettori metabotropi di tipo 2 sono accoppiati a fosfolipasi, mentre quelli di di tipo 3 sono accoppiati a 3-protein. 06. Dei recettori orfani non conosciamo. la terminazione. la funzione. il genotipo. la molecola che si lega a essi e attiva la loro funzione. 01. La trasmissione termina con. l'eliminazione del neurotrasmettitore dalle vescicole del Golgi. l'eliminazione del neurotrasmettitore dal soma neuronale. l'eliminazione del neurotrasmettitore dallo spazio intersinaptico. l'eliminazione del neurotrasmettitore dal terminale postsinaptico. 02. La ricaptazione del neurotrasmettitore dalla fessura sinaptica viene espletata da trasportatori di membrana specifici localizzati. nei lisosomi. sulla membrana del neurone presinaptico. nei microtubuli retrogradi. nei vasi linfatici. |





