Critica Extra4 Pegaso
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() Critica Extra4 Pegaso Description: Critica letteraria esame vecchio |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Gran parte dei giudizi negativi che seguirono l'opera di Ruiz: Partirono dall'assunto dell'intraducibilità della poetica della Recherche in un'opera cinematografica. Criticarono l'uso eccessivo di effetti speciali. Derivarono da un'interpretazione troppo letterale del testo originale. Si concentrarono sulla mancanza di una trama chiara e lineare. È molto interessante anche la scena dell’incontro tra due personaggi che invece si conoscono bene, che hanno condiviso molte esperienze anche se non si vedono da molto tempo. Si tratta di Clarissa e Peter Walsh, e della scena in cui lui si presenta inaspettatamente a casa di lei. In questo caso notiamo una serie di transizioni molto rapide e ravvicinate, con un’alternanza che ci fa spostare tra le due menti dei personaggi, e un effetto di illuminazione reciproca: Una narrazione lineare che evita cambi di prospettiva tra i personaggi. ogni personaggio prende rilievo attraverso lo sguardo dell’altro, quasi ad evocare la tecnica filmica campo/controcampo. Un monologo interiore continuo di Clarissa senza interruzioni. Una descrizione oggettiva e distaccata delle emozioni dei personaggi. Auerbach spiega l’effetto di indeterminatezza e oscurità come conseguenza di determinate caratteristiche formali: L’uso eccessivo di dettagli visivi e simbolici che rallentano la narrazione. La presenza di dialoghi espliciti e frequenti riferimenti geografici. L’essenzialità del collegamento sintattico, la totale assenza di aggettivi e descrizioni dei luoghi attraversati nel corso del viaggio compiuto da Abramo per recarsi al luogo indicato da Dio per il sacrificio. Una sintassi complessa e ricca di aggettivi descrittivi. Un amore di Swann è dunque: Un episodio minore che non influisce sullo sviluppo della trama. Una descrizione dettagliata del contesto storico e sociale dell’epoca. Una conclusione definitiva della vicenda principale del romanzo. Anche una lunga parentesi narrativa, che interrompe temporaneamente la storia del protagonista. In ambito letterario, e in particolare nel romanzo, durante gli anni di Proust si assisteva a una fase di grande sperimentazione: Si registrava un attacco convergente contro l’edificio del romanzo classico, che veniva completamente destrutturato e ricostruito su nuove basi. Si affermava una rigida adesione alle regole del romanzo realistico ottocentesco. Si privilegiava una narrazione lineare e priva di innovazioni formali. Si evitavano sperimentazioni stilistiche per mantenere una chiara struttura narrativa. Le caratteristiche essenziali dell’amore di Swann: È privo di qualsiasi intenzione consapevole o razionale. È il risultato di uno sforzo volontario e volontaristico. È basato su una passione immediata e irrazionale. È caratterizzato da una totale indifferenza verso l’oggetto amato. Il racconto della Rivoluzione francese in Quatrevingt-treize (Novantatré) di Victor Hugo è definito da Lukács come: Un resoconto fedele e privo di interpretazioni ideologiche degli eventi storici. Una rappresentazione nostalgica della monarchia perduta. Il primo grande poema storico in cui il nuovo spirito dell’umanesimo di protesta abbia cercato di dominare la storia del passato. Un'opera che esalta esclusivamente il punto di vista dei rivoluzionari. Senza domanda: Siano evitati personaggi secondari per mantenere chiarezza narrativa. Siano presentati esclusivamente personaggi connessi in maniera lineare alla trama. Siano distinti nettamente personaggi reali e fittizi, senza sovrapposizioni. Siano mescolati vicini fittizi introdotti da una finzione lateralmente obliqua di passaggio. Lo studio sul romanzesco compiuto da Paolo Zanotti: Ha due accezioni. Si concentra esclusivamente sull'origine storica del romanzesco. Analizza solo l'aspetto linguistico del romanzesco. È basato su una singola interpretazione del concetto di romanzesco. Il grande percorso di Giacomo Debenedetti nel Romanzo del Novecento (1971) si apre con: Una critica alla struttura del romanzo tradizionale senza proporre alternative. Un nuovo sistema di coordinate dell’uomo nel mondo, una nuova percezione che l’uomo ha della struttura e quindi un nuovo sentimento e giudizio del mondo. Un'analisi dettagliata delle tecniche narrative del romanzo del XIX secolo. Un’esaltazione del realismo come unica forma di rappresentazione della realtà. Senza domanda: si infatti in letteratura, si parla spesso di nuovo realismo e parallelamente cresce l’importanza del fumetto e della realtà. si infatti in letteratura, si parla spesso di nuovo realismo e parallelamente cresce l’importanza del romanzo di fantasia. si infatti in letteratura, si parla spesso di nuovo realismo e parallelamente cresce l’importanza della poesia moderna. si infatti in letteratura, si parla spesso di nuovo realismo e parallelamente cresce l’importanza della critica letteraria. Senza domanda: perché vengono ignorate le vicende dei soldati delle truppe coloniali durante la battaglia. perché vengono portate alla luce le vicende di molti soldati che partecipano alla battaglia compresi coloro che facevano parte delle truppe coloniali. perché vengono esaltati solo i generali durante la battaglia, mentre i soldati vengono dimenticati. perché si raccontano solo le vicende dei soldati delle truppe regolari, escludendo le truppe coloniali. Il cinema condivide con la letteratura e, in particolare, con il romanzo: La struttura poetica. La tecnica del montaggio. Il procedimento stesso della narrazione. La composizione musicale. Senza domanda: caratterizzato per il desiderio di una fantasia che si realizza pienamente. caratterizzato per il desiderio di un’alterità stabile e sempre presente. caratterizzato per il desiderio di una realtà concreta e facilmente raggiungibile. caratterizzato per il desiderio per un’alterità che sfugge e non è mai accessibile. Cosa rappresenta il “nuovo sistema di coordinate” che caratterizza il passaggio tra Ottocento e Novecento?. Una brusca cesura, un trauma epocale che trasforma completamente la concezione del mondo e l’autopercezione dell’uomo in rapporto alla realtà. Un ritorno alla tradizione classica. Una visione ottimistica del progresso scientifico. Un'accettazione della stabilità sociale. Nelle Rondini di Montecassino di Helena Janeczek, la piccola epopea di Emilio Steinwurzel è considerata preziosa perché: rappresenta una storia di resistenza che ignora completamente la memoria collettiva di un gruppo sociale. rappresenta una storia di resistenza che costituisce una forma di ossigeno per la memoria collettiva di un gruppo sociale crudelmente bersagliata dalla storia. rappresenta una storia di resistenza che esclude ogni riferimento alla memoria collettiva di un gruppo sociale. rappresenta una storia di resistenza che si concentra unicamente su vicende individuali senza riferimenti storici. Per White, l’esistenza stessa di una retorica della storiografia: La verità storica come un concetto universale e oggettivo. La superiorità dell'analisi scientifica sulla narrazione storica. è prova dell’impossibilità di stabilire dei criteri di verità. La Storia è narrazione di storie, che in quanto tali sono sempre inevitabilmente situate e frutto di un’organizzazione discorsiva sovradeterminante rispetto all’evento storico. L’esistenza di criteri assoluti di verità storica. NELLA PROSA PASSEGGIATA NOTTURNA DI VIRGINIA WOLF LA NOTTE E LA CAMPAGNA ASSUMONO CONNOTAZIONI CHE RIMANDANO ALLA SFERA SEMANTICA. del cielo e del vento. del fuoco e della luce. della terra e della luce. dell’acqua e dell’oscurità. Di cosa tratta il dialogo con cui si apre il romanzo Al Faro di Virginia Woolf?. Sul progetto di una gita in barca pensata per il giorno dopo. Sulle tensioni familiari tra i personaggi principali. Sulle riflessioni filosofiche riguardo alla natura. Su una discussione riguardo le tradizioni sociali dell'epoca. In Delitto e castigo di Dostoevskij, quale motivo ricorre, legato alla rivelazione di qualcosa di indicibile e terribile?. La ricerca di redenzione attraverso l’isolamento dal mondo. La necessità irreprimibile di confessare il delitto, tenuta a fatica sotto controllo. Il tentativo di negare la realtà del crimine commesso. L’ossessione per la giustizia divina e la punizione. |