[DID-LIN-MOD] (08 di 11) [LM-39] DIDATTICA LINGUE MODERNE
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La suggestopedia e stata ideata da: Lozanov. Chomsky. Skinner. Krashen. Nella suggestopedia: E importante attivare l'ansia per creare un clima di competizione. E importante eliminare qualunque forma di ansia e di competizione. E importante imparare bene le regole grammaticali. viene messa al primo posto la grammatica. Nella suggestopedia: il discente deve avere un atteggiamento da adulto. il discente ha un ruolo passivo. il discente deve tornare "bambino". il discente non ha nessun ruolo. Nella suggestopedia le regole grammaticali: non vengono assolutamente prese in considerazione. sono un punto di partenza fondamentale per l'acquisizione della lingua. vengono ripetute continuamente in modo da facilitarne la memorizzazione. vengono esposte in manifesti appesi alle pareti che lo studente studia quando ne sente la necessita. Un elemento a cui si da importanza nella suggestopedia e: la musica, generalmente barocca. la traduzione scritta. la lettura e la gara di memorizzazione. la conoscenza mnemonica delle regole grammaticali. Il metodo Silent way e stato ideato da: Gattegno. Lozanov. Skinner. Krashen. Il ruolo "silenzioso" e quello: del discente. del docente. del progettista del corso. dei compagni di classe. Nel silent way l'insegnante: corregge ad alta voce i compiti di tutti in modo che tutti possano vedere gli errori degli altri. non corregge mai. si serve della correzione silenziosa, con piccoli gesti delle dita. corregge pubblicamente alla lavagna. Gli strumenti didattici principali nel Silent Way sono: i manuali di grammatica. gli strumenti audio. le mappe concettuali. i regoli di Cuisinaire e un mazzo di carte. Nel metodo silent way funzioni della lingua: vengono rappresentate dai regoli. non vengono prese in considerazione. vengono mostrate nei manuali di grammatica. vengono spiegate alla lavagna. Il Community Language Learning e stato ideato da: Curran. Saussure. Skinner. Lozanov. L'obiettivo principale del CLL e: mettere pressione agli studenti. indurre gli studenti a competere continuamente tra loro in modo che possano imparare subito a sgomitare per farsi spazio nella vita. favorire l'apprendimento aumentando il piu possibile la competizione tra gli studenti. favorire l'apprendimento riducendo al massimo il carattere ansiogeno del contesto scolastico. La relazione tra docente e discente nel CLL e simile: a quella tra capo e sottoposto. a quella tra giudice e imputato. a quella tra counselor e client. a quella tra fratelli. Nel CLL il docente: non ha nessun ruolo. cerca di individuare il ritmo, le difficolta e lo stile di apprendimento di ogni singolo apprendente. individua facilmente i modi in cui mettere pressione agli studenti e fa leva sulla loro emotivita per farli cadere. ha il ruolo di giudice nei confronti degli errori degli studenti. Nel CLL gli studenti: sono una comunita mossa dagli stessi obiettivi. devono essere costantemente in competizione. hanno un ruolo passivo. sono come dei nemici in guerra. Il TPR e stato ideato da: Lozanov. Skinner. Asher. Jakobson. Le basi scientifiche del TPR sono: le scienze economiche. le scienze matematiche e statistiche. le scienze antropologiche. le scienze psicologiche e neurologiche. Nel TPR l'insegnamento: avviene attraverso l'esposizione ad una serie di comandi nella lingua target. E il classico insegnamento frontale. si basa sulla traduzioni di libri. E basata sull'ascolto di audio e visione di serie televisive sottotitolate. Il metodo dell'interazione strategica e stato teorizzato da: Robert Lado. Robert Di Pietro. Noam Chomsky. Roman Jakobson. Il project work si basa: sull'ascolto di frasi pronunciate da madrelingua. sulla ripetizione dei paradigmi verbali. sul learning by doing. sul progetto di competenza grammaticale. Con il termine "corpus" si intende: l'elenco dei materiali da insegnare in un corso. alcuni elementi della parola. il corpo di una frase o di un testo. il programma ministeriale. Quando si parla di "programma" ci si riferisce: all'elenco dei testi che si intende proporre in un corso. ai documenti ufficiali in cui si descrivono le mete e gli obiettivi, indicandoli per grandi linee senza tuttavia procedere a un'elencazione dettagliata. alla certificazione europea. al sillabo. Il curricolo e: il percorso scolastico di ciascuno. l'insieme dei documenti ufficiali in cui si descrivono le mete e gli obiettivi, indicandoli per grandi linee senza tuttavia procedere a un'elencazione dettagliata. il corpo di una frase o di un testo. un modello operativo che definisce un profilo formativo e quindi indica le mete, gli obiettivi e i contenuti che costituiscono l'oggetto di un corso. L'analisi dei bisogni deve tener conto: delle leggi del mercato che ci dicono che se perdi uno studente perdi un cliente. dei programmi ministeriali. del bisogno di imparare ad imparare. del bisogno di conocere molto bene le regole grammaticali di una lingua. Le tre mete educative della glottodidattica italiana sono: culturizzazione, socializzazione, autopromozione. grammatica, sintassi, lessico. semantica, fonetica, sociolinguistica. innatismo, comporamentismo, cognitivismo. I materiali didattici si scelgono: sulla base della piu immediata disponibilita. sulla base dei fini e degli obiettivi del corso. sulla base delle indicazioni ministeriali. sulla base delle abitudini del docente. Per autopromozione si intende: l'autovalutazione dello studente. la scelta della scuola di lasciare allo studente la responsabilita di mettersi un voto. la decisione di promuovere tutti automaticamente. la possibilita di procedere nella realizzazione del proprio progetto di vita avendo maggiore conoscenza del mondo e delle persone e maggiore autonomia. Organizzare dei moduli vuol dire: individuare dei blocchi omogenei e compiuti in se. definire l'intero programma. organizzare una singola lezione. definire gli obiettivi del corso. Con il termine "sillabo" si intende: il programma stabilito dai dirigenti scolastici. il programma fornito dal ministero. quella parte dell'attivita curricolare che si riferisce alla specificazione e alla graduazione dei contenuti d'insegnamento. il programma fornito dall'Unione europea. Il sillabo task-based: E basato su compiti scpecifici. E basato sulla conoscenza grammaticale. si fonda sul principio dell'innatismo. E stato pensato per la corretta divisione di una parola. La valutazione umanistica ha l'obiettivo di: annullare o almeno abbassare il filtro affettivo. accrescere il filtro affettivo. creare ansia agli studenti in modo che siano piu reattivi nella preparazione. soprendere gli studenti impreparati. La valutazione deve essere: a sopresa. continua. un modo per scoraggiare gli studenti meno bravi. un modo per eliminare dalla classe gli studenti meno preparati che possono essere soltanto un elemento di disturbo per l'intera classe. Secondo il modello umanistico il docente deve: attivare uno stato d'ansia negli studenti per farli migliorare. essere un giudice spietato. tenere per se i criteri della valutazione. condividere i criteri della valutazione. I risultati delle prove: devono essere comunicati solo al dirigente scolastico. devono essere comunicati solo ai genitori. devono essere condivisi con gli studenti. devono restare al docente. L'abitudine alla valutazione: E un modo per abbassare il filtro affettivo. E un modo per tenere gli studenti in un continuo stato di ansia. e un modo per tenere gli studenti sempre in competizione. deve essere eliminata. Al discente: va detto sempre che e il docente a decidere se continua o no il percorso scolastico. bisogna continuamente ricordargli i suoi fallimenti. non deve essere data la possibilita di recuperare le verifiche negative. deve essere data la possibilita di recuperare le verifiche negative. Nel processo di insegnamento di una lingua straniera la valutazione: deve essere soggettiva. serve anche a dare feedback sul processo di acquisizione. serve solo a rilasciare una certificazione. serve a dare la cittadinanza. Il docente deve sapere che per essere efficaci le sue prove devono essere: facili, scontate, alla portata di tutti. difficili, noiose, lunghe. valide, affidabili, autentiche. molto difficili. Per validita di una prova si intende: la condizione di una prova di misurare cio che si prefigge di misurare. la condizione di una prova di essere autenticata con la firma degli studenti. la validazione della prova tramite il riconoscimento degli studenti da parte delle autorita. la difficolta della prova. L'autenticita di una prova: puo essere confermata solo con una perizia calligrafica. E riferita all'utilizzo nel test di compiti e situazioni che siano rappresentativi di quelli che si incontrano nella vita reale. E riferita alla firma posta in calce dagli studenti. E data dalla scrittura a mano del docente. Nella didattica puo essere utile: invitare gli studenti a dare un giudizio giustificato sulle prestazioni dei compagni. nascondere la valutazione agli studenti. tacere i criteri di valutazione agli studenti perche potrebbero confondere i ruoli. esercitare sempre un potere sugli studenti. Condividere i criteri di valutazione vuol dire: confondere gli studenti che in questo modo non riconosceranno il ruolo del docente. rendere gli studenti partecipi del loro stesso processo di formazione. rendere gli studenti passivi. fornire agli studenti un'arma di attacco. Ai fini di una valutazione formativa: basta comunicare il voto. bisogna essere "stretti" di voto. bisogna evitare di dire il voto cosi gli studenti possono stare un po' sulle spine. E necessario condividere i criteri di valutazione e fornire feedback qualitativi. La valutazione e: una comunicazione a senso unico dal docente al discente. una comunicazione a senso unico dal discente al docente. un momento in cui lo studente deve essere coinvolto attivamente. un momento in cui lo studente deve solo ascoltare il giudizio. Il feedback strategico: prevede dei consigli su come migliorare la prestazione. consiste nel dire un voto piu basso per mettere ansia agli studenti. consiste nel tenersi stretti con i voti in modo da far capire agli studenti che si fa sul serio. deve essere nascosto agli studenti per evitare che facciano ricorso. Il docente: puo prendersi tutto il tempo che vuole per consegnare il risultato della prova. deve essere consapevole che meno tempo intercorre tra la prova e il feedback e piu la valutazione sara formativa. puo far passare anche mesi interi prima di consegnare l'esito della prova. deve mantenersi basso con i voti per evitare che gli studenti si rilassino troppo. Gli studenti: devono sentirsi a proprio agio nell'attivita di verifica perche la prova sia veritiera e affidabile. devono essere messi sotto pressione in modo da usare tutte le loro capacita. devono vivere in un clima di ansia per poter rendere al massimo. devono avere poche possibilita di mettersi alla prova. La verifica in ambito valutativo deve essere: sporadica. rara. frequente. assente. La proposta didattica: deve essere indipendente dagli esiti delle prove. non deve essere condizionata dagli esiti delle prove. deve essere sempre uguale. deve essere adattata agli esiti delle prove. La valutazione in itinere: consente un maggior gradi di analiticita. rischia di essere dispersiva. richiede un dispendio inutile di energie. diventa un onere insostenibile per il docente e per gli studenti. |