[DID-LIN-MOD] (11 di 11) [LM-39] DIDATTICA LINGUE MODERNE
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L'espressione bilingual education e stata coniata da: Fishman. Chomsky. Saussure. Allport. Nell'educazione bilingue: sono di solito insegnate materie scientifiche. sono di solito insegnate in lingua straniera le materie legate alla definizione dell'identita culturale (storia, geografia) o all'espressione della personalita (arte, musica, educazione motoria). si da sempre piu importanza alla corretta pronuncia delle parole. si parte dalla differenza tra fonemi e foni, partendo dal presupposto che soltanto in questo modo gli studenti possano cominciare il loro percorso di acquisizione linguistica. L'acronimo CLIL sta per: Council of Linguistics and Italian Language. Cooperazione linguistica per l'Italiano Letterario. Culture and Language Integrated Learning. Content and Language Integrated Learning. La lingua veicolare e: una lingua straniera usata nella scuola per insegnare un'altra disciplina. una lingua franca. una lingua che puo essere usata per viaggiare in tutto il mondo. una lingua che costituisce un veicolo di comunicazione per i parlanti di qualunque nazionalita. L'espressione rule of forgetting: E stata usata da Robert Lado. E stata usata da Jakobson. E stata usata da Krashen. E stata usata da Chomsky. L'espressione rule of forgetting: si riferisce a un insieme di regole fatte per dimenticare la propria lingua per poter imparare la lingua straniera. fa riferimento alla consuetudine di dimenticare ogni giorno un certo numero di parole apprese il giorno precedente. non deve essere mai presa in considerazione in un corso di lingua straniera. si riferisce al fatto che si acquisisce una lingua proprio quando ci si dimentica che la si sta acquisendo. Nel CLIL: si presta gran parte dell'attenzione alla grammatica. si usa la lingua per degli scopi extra-linguistici. ci si concentra solo sui contenuti e non sulla lingua. E importante saper pronunciare bene le frasi. In CLIL: la parola chiave e integrated. la parola chiave e Content. la parola chiave e Language. la parola chiave e Learning. Per ottenere gli scopi desiderati nella metodologia CLIL: bisogna partire con una serie di lezioni sulla corretta pronuncia delle parole di una lingua. bisogna cominciare con una serie di lezioni sulla cultura della lingua che si sta apprendendo. bisogna fare avere agli studenti una scaletta con le parole chiave prima della lezione. E necessario accertarsi che gli studenti sappiano prima perfettamente le regole grammaticali di una lingua. Far lavorare gli studenti in gruppi: E rischioso perche gli studenti potrebbero cominciare a distrarsi. puo essere un buon metodo nell'insegnamento CLIL. non e mai un buon metodo nell'insegnamento CLIL. non serve a niente. La differenza tra multiculturalita e interculturalita: consiste nel diverso grado di integrazione delle culture e dalla loro relazione reciproca. consiste nel numero di persone che si confrontano tra loro nello stesso paese. E una differenza de iure ma non ha alcun riscontro nella realta. E stata proposta da Saussure nel Corso di linguistica generale. Secondo le riflessioni dei pedagogisti: gli immigrati dovrebbero parlare soltanto la loro lingua. E preferibile che gli studenti siano a contatto il meno possibile con le proprie famiglie. E importante il coinvolgimento delle famiglie degli immigrati nella scuola. bisogna evitare di coinvolgere le famiglie degli immigrati nel percorso che si fa con gli studenti. Secondo le riflessioni dei pedagogisti: È importante coinvolgere anche gli studenti italofoni che possono aiutare gli studenti non italofoni. È importante che le lezioni agli immigrati siano separate da quelle per studenti italofoni. È necessario separare i bambini italofoni da quelli non italofoni. il docente deve tener conto del programma scolastico e non deve lasciarsi rallentare dai problemi di incomprensione che possono derivare dagli studenti non italofoni. L'acronimo BICS sta per: Boundaries of Identity in Cultures and States. Biblioteca Italiana Consultazione Storia. Basic interculturality and Culture of Strangers. Basic Interpersonal Communication Skill. Con BICS si intende: un corso intensivo per studenti immigrati. un corso di livello B2 per studenti stranieri. la padronanza strumentale dell'italiano di base da utilizzare nel mondo extrascolastico in cui le persone immigrate desiderano o devono inserirsi. un corso per bambini italiani che intendono imparare una lingua stranieranerale. L'acronimo CALP sta per: Cognitive and Academic Language Proficiency. Cognitive and Archaic Language Proficiency. Culture And Language Perpective. Culture And Language Proficiencying. La CALP si riferisce: all'italiano di base. all'italiano che serve a uno straniero per la comunicazione immediata. alla competenza di una lingua che serve per socializzare. alla competenza di una lingua che serve per seguire anche i programmi scolasticia. Le unita didattiche: sono necessarie per la BICS. non servono per la BICS. servono solo per la BICS. sono necessarie per sviluppare qualunque competenza. Le unita didattiche: sono necessarie per la BICS. servono per la CALP. non servono per la CALP. sono necessarie per sviluppare qualunque competenzatenza. Per l'insegnamento della lingua etnica: occorrono docenti che sappiano fare analisi comparative tra lingua etnica e lingua italiana. E sufficiente una buona conoscenza dell'italiano. E preferibile che il docente non conosca la lingua italiana perche potrebbe confondersi. bisogna avere soprattutto una corretta pronuncia della lingua. Nella letteratura glottodidattica italiana le mete educative sono: grammatica e sintassi. fonetica, fonologia e morfologia. culturizzazione, socializzazione e autopromozione. pragmatica e fonetica. Per culturizzazione si intende: la conoscenza della letteratura di un posto. la conoscenza perfetta della grammatica e della fonetica della lingua che si apprende. la capacita di scrivere componimenti letterari. la conoscenza e il rispetto di modelli culturali e di valori di civilta dei paesi dove si parla la lingua stranierai. Per competenza glottomatetica si intende: la capacita di apprendimento linguistico. la capacita di fare analisi metalinguistiche. la competenza linguistica e matematica. la metacompetenza linguistica. In una programmazione basata sui moduli: non e necessario prevedere una verifica. la verifica puo essere eliminata. la verifica e fondamentale. E inutile prevedere una verifica. Verificare i risultati dell'insegnamento linguistico: E un momento che crea ansia agli studenti e dovrebbe essere ridotto. E un momento della programmazione che dovrebbe essere eliminato. non e necessario. significa, indirettamente, verificare anche l'adeguatezza di un curricolo alla situazione didattica per la quale e stato pensato. Il curricolo bidimensionale: E un curricolo che va bene a scuola perche bisogna prevedere un avanzamento progressivo. funziona soltanto con alcune persone. E necessario. E un modello ormai inadeguato perche la competenza comunicativa e complessa e tridimensionale. La psicologia della Gestalt: descrive la percezione in termini di Globalita>analisi>sintesi. parte dall'idea di una suddivisione delle competenze per genere biologico. E un riferimento inadeguato per l'apprendimento linguistico. ritiene che gli studenti vadano continuamente pressati. La percezione globale: E un momento che crea ansia agli studenti e dovrebbe essere ridotto. coinvolge l'emisfero destro del cervello. coinvolge l'emisfero sinistro del cervello. E un'illusione. Un modulo: E un momento che crea ansia agli studenti e dovrebbe essere ridotto. coinvolge l'emisfero destro del cervello. E una sezione, una porzione, un sottoinsieme del corpus dei contenuti di un curricolo. funziona soltanto con alcune persone. Un modulo: deve essere autosufficiente, concluso in se stesso. coinvolge l'emisfero destro del cervello. puo comprendere l'intero programma. funziona soltanto con alcune persone. La pragmatica: si occupa dell'uso contestuale delle lingue. non serve alla didattica delle lingue. non e necessaria nell'insegnamento delle lingue. si occupa del funzionamento delle lingue sulla base delle loro caratteristiche interne. La diatopia: si riferisce alla variazione della lingua in base alle classi sociali. riguarda la variazione nello spazio geografico. si riferisce alla variazione nel tempo. riguarda la variazione in base al mezzo di comunicazione. La diastratia: si riferisce alla variazione in base al mezzo di comunicazione. riguarda la variazione nello spazio geografico. si riferisce alla variazione nel tempo. riguarda la variazione nello spazio sociale, attraverso le classi o strati sociali. La variazione che c'e tra scritto e parlato e: una variazione diastratica. una variazione diacronica. una variazione diamesica. una variazione diatopica. La diafasia: riguarda i problemi neurologici legati all'uso del linguaggio. si riferisce al cambiamento linguistico nello spazio. si riferisce al cambiamento della lingue nelle diverse fasi temporali. riguarda la variazione attraverso le diverse situazioni comunicative. Raggruppare le lingue in famiglie linguistiche: E un tipo di classificazione geneaologica. E un tipo di classificazione tipologica. E impossibile. E un tipo di classificazione basata su criteri arbitrari. Se si parla di lingle agglutinanti: si fa riferimento a una classificazione genealogica. si fa riferimento a una classificazione tipologica. si fa riferimento a una classificazione neurologica. ci si riferisce a quelle lingue che derivano dal latino. L'ordine delle parole: E alla base della classificazione genealogica. E alla base della tipologia morfologica. E alla base della tipologia sintattica. non ha nessuna importanza nella classificazione tipologica. Il Natural Approach: E alla base della classificazione genealogica. E un metodo che segue l'approccio strutturalista. E un metodo deduttivo. E uno dei metodi umanistico-affettivi. Il metodo audio-orala: ha alla base un approccio comportamentista. si basa sulla psicologia umanista. si basa su un approccio strutturalista. E uno dei metodi umanistico-affettivi. |