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Title of test:
Test Didaspec9

Description:
Secondo anno

Author:
AVATAR

Creation Date:
20/03/2023

Category:
University

Number of questions: 23
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Content:
I bambini che nascono in comunità rappresentano ad oggi un fenomeno sociale: sconosciuto dal punto di vista scientifico scarsamente indagato dal punto di vista scientifico ampiamente conosciuto dal punto di vista scientifico scarsamente accettato dal punto di vista scientifico.
“E’ una misura di sostegno alla relazione, alla comprensione e al pensiero”. Si tratta: della comunicazione didattica della figura dell’insegnante di sostegno della comunicazione aumentativa alternativa della comunicazione multimediale.
I professionisti operanti nelle comunità educative di accoglienza devono primariamente essere disposti: alla valutazione a raccontare alla conversazione all’ascolto.
L’ipermedialità, secondo Pinnelli, favorisce l’apprendimento degli allievi con sindrome di attenzione e iperattività (ADHD): no probabilmente si in parte.
I legami sentimentali di una giovane madre sola disagiata sono in genere caratterizzati: dalla presenza di violenza dal supporto della propria madre dall’assenza di un partner stabile dalla presenza di un partner stabile.
Secondo l’Universal Design for Learning, includere significa promuovere: tutti i portatori di disabilità tutti gli allievi la creatività tutte le intelligenze.
Del passato bisogna: fare una commemorazione fare una utilizzazione saggia sbarazzarsi lamentarsi.
Le forme di aiuto per le madri sole disagiate possono generare: soddisfazione autonomia dipendenza indipendenza.
I bisogni educativi presenti in classe oggi sono tra di loro: eterogenei indefiniti simili contraddittori.
In ambito scolastico possiamo osservare a volte fattori contestuali che hanno: soltanto la valenza di facilitatore nessuna valenza entrambe le valenze di facilitatore o di barriera soltanto la valenza di barriera.
“Non c’è nulla di più ingiusto che fare parti uguali tra disuguali”. Lo ha affermato Don Lorenzo Milani Nicola Paparella Jerome Bruner Bartolo Longo.
Gli apprendimenti e le pratiche didattiche, ispirati dalla pedagogia speciale, possono generare nelle classi delle azioni di tipo: inclusivo esclusivo differenziale selettivo.
L’autonomia della scuola deve oggi farsi carico delle istanze pedagogiche della: differenza uniformità unità specificità.
Quale dei seguenti NON è un obiettivo educativo contemplato nel progetto educativo individualizzato di un bambino ospite di una comunità educativa di accoglienza: Incremento delle capacità relazionali Miglioramento del carattere Raggiungimento del successo scolastico Acquisizione delle routine quotidiane.
La finalità dell’intervento formativo, destinato a soggetti adulti marginali è di: incrementare il loro bagaglio lessicale incrementare il loro bagaglio esperienziale renderli conformi alla convivenza civile renderli conformi alla normalità.
In presenza di deficit visivo si possono utilizzare: mappe schemi audiolibri riassunti.
Tra gli obiettivi dell’intervento didattico a favore dello studente con disabilità visiva, vi è anche l’acquisizione di una buona competenza: psicologica relazionale linguistica personale.
partire dalla legge n. 104/1992 un ruolo sempre più attivo viene attribuito: alla scuola agli specialisti di area medica alla famiglia al gruppo dei pari.
La pedagogia è un ragionare sui fatti che hanno a che fare con: l’educazione il sociale il quotidiano l’ambiente scolastico.
La distanza ottimale nella conversazione con l'allievo sordo non deve mai essere oltre: due metri un metro e mezzo 30 centimetri un metro.
Secondo Pines, il desiderio di un figlio, nelle situazioni di marginalità e di deprivazione, può rappresentare, in realtà, quello di prendersi cura: di un neonato delle proprie parti “bambine” dell’immagine di sé di una nuova famiglia.
La sfera cognitiva, nella disabilità sensoriale, in genere: è sempre parzialmente compromessa è irrilevante è compromessa non è compromessa.
Le sezioni del PEI più significative per la valorizzazione della prospettiva bio-psico-sociale sono quelle dedicate: al contesto alle strutture mentali ai fattori personali alle strutture corporee.
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