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Title of test:
diritto bancario 3

Description:
da lez 27 a lez 37

Author:
michella88
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Creation Date: 06/11/2024

Category: University

Number of questions: 44
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La Banca centrale europea: esercita la vigilanza sulle banche meno significative non può avocare a sé la supervisione sulle banche meno significative non esercita poteri di indirizzo sull’attività di vigilanza delle autorità nazionali esercita poteri di indirizzo sull’attività di vigilanza delle autorità nazionali.
Alla BCE sono attribuiti: poteri di vigilanza su base consolidata sulle imprese madri situate in uno degli Stati europei poteri di vigilanza informativa e ispettiva solo poteri di vigilanza ispettiva solo poteri di vigilanza informativa.
Il regolamento UE n. 1024/2013 istituisce il Meccanismo di vigilanza unico l’Autorità bancaria europea L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati nessuna delle precedenti risposte.
Il Meccanismo di vigilanza unico è un sistema di vigilanza rafforzata del settore bancario europeo di cui fanno parte la BCE e le autorità competenti di vigilanza nazionali partecipanti è aperto solo agli Stati membri dell’Unione europea che adottano l’euro non è aperto a tutti gli Stati membri dell’UE che vogliono aderirvi è un sistema di vigilanza rafforzata del settore bancario italiano di cui fanno parte la Banca d'Italia e le autorità competenti di vigilanza nazionali partecipanti.
La significatività delle banche può cambiare solo a seguito di acquisizioni per effetto del cambiamento del suo presidente a seguito di fusioni o acquisizioni solo a seguito di fusioni.
Tra BCE e ANC è stabilito un meccanismo di distribuzione delle competenze sia sul piano decisionale sia sul piano operativo non c’è mai cooperazione è stabilito un meccanismo di distribuzione delle competenze sul piano operativo ma non sul piano decisionale è stabilito un meccanismo di distribuzione delle competenze sul piano decisionale ma non sul piano operativo.
Le ANC possono decidere in qualunque momento di classificare una banca come significativa al fine di assicurare l’applicazione coerente di standard di vigilanza elevati partecipano al procedimento decisionale della BCE mediante i propri rappresentanti all’interno del Consiglio di vigilanza nessuna delle precedenti risposte possono autorizzare le banche per l’acquisto di partecipazioni rilevanti al capitale di una banca.
Cosa non possono fare le ANC? nominare il Consiglio di amministrazione della banca più significativa esercitare la vigilanza diretta sulle banche meno significative partecipare al procedimento decisionale della BCE mediante i propri rappresentanti all’interno del Consiglio di vigilanza. nominare il Consiglio di amministrazione della banca meno significativa.
Ai sensi dell’art. 4 del TUB, la Banca d’Italia ha il potere di adottare provvedimenti di sua competenza ha sempre il potere di emanare regolamenti ha il potere di emanare regolamenti nei casi previsti dalla legge ha il potere di adottare provvedimenti di carattere particolare non di sua competenza.
Ai sensi dell’art. 2 del TUB, il CICR: si avvale della BCE per l’esercizio delle proprie funzioni ha la funzione di alta vigilanza in materia di credito e di tutela del risparmio non ha la funzione di alta vigilanza in materia di credito e di tutela del risparmio ha la funzione di alta vigilanza solo in materia di credito.
La Banca d’Italia nel rispetto della trasparenza non presenta una relazione ogni sei mesi sul proprio operato al Parlamento e al Governo presenta una relazione ogni sei mesi sul proprio operato alla CONSOB presenta una relazione ogni sei mesi sul proprio operato al Parlamento e al Governo nessuna delle precedenti risposte.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha il potere di approvare il provvedimento del CICR con cui viene dato l’avvio alla risoluzione di una banca in dissesto sostituisce sempre il CICR sostituisce il CICR in caso di urgenza non ha il potere di emanare il decreto di liquidazione coatta amministrativa.
Il presidente e i due componenti dell’AGCM nessuna delle precedenti risposte sono nominati dal Presidente della Repubblica sono nominati dai presidenti di Camera e Senato sono nominati dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
Per il perseguimento degli obiettivi di cui al comma 1 dell’art. 5 del TUF la Banca d’Italia è competente per quanto riguarda: la stabilità patrimoniale la correttezza dei comportamenti dei soggetti che operano nei mercati finanziari nessuna delle precedenti risposte La correttezza dei comportamenti dei soggetti che lavorano nelle imprese.
Le banche sono soggette ai controlli della CONSOB per l’attività esercitata nei mercati mobiliari che verifica il rispetto delle regole antitrust se non prestano sevizi di investimento per l’attività esercitata nei mercati immobiliari.
L’AGCM ha la potestà di applicare agli intermediari bancari le regole antitrust in materia di: divieto di operazioni di concentrazioni che comportino l’abolizione o la riduzione della concorrenza divieto di operazioni di concentrazioni che comportino solo l’abolizione della concorrenza correttezza dei comportamenti dei dipendenti delle imprese divieto di operazioni di concentrazioni che comportino solo la riduzione della concorrenza.
La BCE rilascia l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria su proposta della Banca d’Italia su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze su proposta del Presidente della Repubblica nessuna delle precedenti risposte.
Per rilasciare l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria si deve trattare di una società in nome collettivo si deve trattare solo di una società per azioni non si deve trattare di una società per azioni o una società cooperativa per azioni a responsabilità limitata si deve trattare di una società per azioni o una società cooperativa per azioni a responsabilità limitata.
Il valore massimo delle azioni della banca di credito cooperativo possedute da un singolo socio è di: 100.000 euro 50.000 euro 200.000 euro 10.000 euro.
Il numero minimo dei soci di una banca di credito cooperativo è : 100 450 500 600.
Le banche popolari sono banche costituite in forma di società di persone sono banche costituite in forma di società per azioni sono banche costituite in forma di società cooperativa per azioni a responsabilità limitata non sono banche costituite in forma di società.
Il numero minimo dei soci delle banche popolari non può essere inferiore a quattrocento non può essere inferiore a duecentocinquanta non può essere inferiore a cento non può essere inferiore a duecento.
Ai sensi dell’art . 32 del TUB, le banche popolari devono destinare: almeno il dieci per cento degli utili netti mensili a riserva legale almeno il dieci per cento degli utili netti annuali a riserva legale almeno il dieci per cento degli utili netti annuali ai soci almeno il dieci per cento degli utili netti annuali a beneficenza.
Il numero minimo dei soci delle BCC non può essere inferiore a: 250 400 100 500.
Chi nelle moderne società per azioni gestisce la società? Gli azionisti I soci Il Governo Il consiglio di amministrazione.
Ai sensi dell’art. 19 comma 1, del TUB è soggetta ad autorizzazione preventiva l’acquisizione a qualsiasi titolo in una banca di partecipazioni: che comportano il controllo o la possibilità di esercitare un’influenza lieve sulla banca stessa che comportano il controllo o la possibilità di esercitare un’influenza notevole sulla banca stessa che attribuiscono una quota dei diritti di voto o del capitale almeno pari al 7%, tenuto conto delle azioni o quote già possedute che attribuiscono una quota dei diritti di voto o del capitale almeno pari al 5%, tenuto conto delle azioni o quote già possedute.
Ai sensi dell’art. 25 comma 2, del TUB, il Ministro dell’Economia e delle Finanze con decreto adottato sentita la Banca d’Italia non individua : i criteri di competenza i requisiti di educazione i criteri di correttezza i requisiti di onorabilità.
Ai sensi dell’art. 19, comma 5 del TUB l’Autorità per il rilascio dell’autorizzazione all’acquisto di partecipazioni qualificate nelle banche deve valutare: l’età anagrafica del potenziale acquirente la reputazione del potenziale acquirente l’idoneità fisica del potenziale acquirente nessuna delle precedenti risposte.
Gli organi di amministrazione devono dichiarare la decadenza della nomina di amministratore o membro del collegio sindacale per difetto dei requisiti: entro 45 giorni dalla nomina entro 20 giorni dalla nomina entro 30 giorni dalla nomina entro 10 giorni dalla nomina.
La valutazione sulla idoneità di un soggetto a ricoprire il ruolo di amministratore o membro del collegio sindacale prima della nomina è attribuita: ai soci della banca nessuna delle precedenti risposte all’ABE ai dipendenti.
Non è un requisito per valutare l’idoneità degli esponenti aziendali l'onorabilità L’età anagrafica l’indipendenza la professionalità.
Gli esponenti aziendali che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso le banche devono essere idonei allo svolgimento dell’incarico così come previsto: dall’art. 25 del TUB dall’art. 26 del codice civile nessuna delle precedenti risposte dall’art. 26 comma 1, del TUB.
Le scissioni si eseguono: con il trasferimento dell’intero patrimonio di più società a una società e l’assegnazione delle loro azioni o quote ai soci della prima con il trasferimento di parte del patrimonio di una società a più società, preesistenti o di nuova costituzione, e l’assegnazione delle loro azioni o quote ai soci della prima con il trasferimento dell’intero patrimonio di una società a più società, preesistenti o di nuova costituzione, e l’assegnazione delle loro azioni o quote ai soci della prima con la trasformazione della società.
La competenza al rilascio dell’autorizzazione per le fusioni e le scissioni è: dell’autorità nazionale per le banche meno significative dell’autorità nazionale per alcune banche dell’autorità nazionale per tutte le banche dell’autorità nazionale per le banche più significative.
In Italia le fusioni e le scissioni sono autorizzate: dalla Banca d’Italia dal Ministro dell’ Economia e delle Finanze nessuna delle precedenti risposte dalla BCE.
La Banca d’Italia autorizza le fusioni e le scissioni alle quali partecipano banche nel caso in cui non contrastino con il criterio di una sana e prudente gestione così come previsto: dall’art. 57, comma 1, TUB dall’art. 59, comma 1, TUB dall’art. 58, comma 1, TUB dall’art. 47, comma 1, TUB.
Le banche italiane meno significative previa autorizzazione della Commissione europea, possono stabilire succursali in uno Stato terzo non possono stabilire succursali in uno Stato terzo previa autorizzazione della Banca d’Italia, possono stabilire succursali in uno Stato terzo previa autorizzazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze, possono stabilire succursali in uno Stato terzo.
La banca che usufruisce del passaporto europeo opera sul territorio europeo tramite succursale ma non tramite libera prestazione di servizi nessuna delle precedenti risposte opera sul territorio europeo tramite libera prestazione di servizi ma non tramite succursale opera sul territorio europeo tramite succursale o libera prestazione di servizi.
Per l’apertura di una succursale di una banca in un altro paese membro dell’Unione Europea la banca non deve comunicare tale intenzione all’autorità del paese d’origine ai fini della notifica alle autorità del paese dove deve avvenire l’insediamento la banca deve comunicare tale intenzione all’autorità del paese ospitante dove deve avvenire l’insediamento ai fini della notifica alle autorità del paese d’origine nessuna delle precedenti risposte la banca deve comunicare tale intenzione all’autorità del paese d’origine ai fini della notifica alle autorità del paese dove deve avvenire l’insediamento.
Per libera prestazione di servizi significa che l'esercizio di attività dell'ente creditizio prevede il trasferimentosolo solo per due mesi del prestatore che l'esercizio di attività dell'ente creditizio non prevede il trasferimento permanente del prestatore che l’esercizio di attività dell’ente creditizio prevede il trasferimento permanente del prestatore stabilire una succursale nel territorio di un paese extra UE.
Il provvedimento di accertamento della congruità delle modificazioni statutarie con il principio di sana e prudente gestione viene emanato dalla BCE dall'ABE dalla Banca d’Italia nessuna delle precedenti risposte.
Quando l’aumento di capitale comporta la modifica dello statuto, l’informativa sull’operazione include l’obbligo di attuare la procedura per il rilascio del provvedimento di accertamento solo per le banche significative include la facoltà di attuare la procedura per il rilascio del provvedimento di accertamento include l’obbligo di attuare la procedura per il rilascio del provvedimento di accertamento non include l’obbligo di attuare la procedura per il rilascio del provvedimento di accertamento.
Per modifiche statutarie di banche con sede legale in regioni a statuto speciale, la Banca d'Italia se è previsto un intervento delle regioni, rilascia un parere vincolante alla regione se non è previsto un intervento delle regioni, non esprime pareri se è previsto un intervento delle regioni, rilascia un parere all'assemblea dei soci nessuna delle risposte indicate.
L’intervento dell’autorità sulle modificazioni statutarie non è previsto dal diritto dell’UE è previsto dal Capital requirement pakage IV (dir. 201336/UE e reg. 575/2013) è previsto dal reg. 1024/2013 che ha istituito il MVU è previsto dal diritto dell’UE.
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