Diritto Privato
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Title of test:![]() Diritto Privato Description: L-16 San Raffaele Statuario |




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Si definisce fonte: ciò che crea il diritto. chi giudica. solo quella scritta. solo quella giurisprudenziale. La legge è: una fonte del diritto. uno stereotipo. una sentenza. una consuetudine. La consuetudine è: una fonte del diritto. una norma comunitaria. una sentenza. una legge. Le fonti di produzione sono: atti e fatti idonei a produrre il diritto. atti e fatti che si verificano nello stato. atti e fatti disciplinati dalla legge. atti e fatti che vengono seguiti dai cittadini. La consuetudine è: una regola osservata spontaneamente con la convinzione della sua vincolatività. una legge dello Stato. una legge europea. una sentenza. La vacatio legis è: il tempo intercorrente tra la pubblicazione e l'entrata in vigore della legge. il tempo di attuazione della legge. il tempo per pubblicare la legge sulla Gazzetta Ufficiale. il tempo che viene concesso per imparare il contenuto delle leggi. La legge non dispone che: per l'avvenire. per le consuetudini. per il penale. per il civile. Le legge statuale dispiega i suoi effetti: entro i confini dello Stato salvo eccezioni. solo in Europa. a livello internazionale. nello Stato ma non nelle isole. L'interprete: deve avvalersi dei principi generali e della regola del caso concreto. deve studiare le leggi. deve pubblicare commenti sulle leggi. deve aiutare il giudice nei casi concreti. L'interpretazione letterale: attribuisce senso alle parole della frase e chiede quale sia lo scopo che esse perseguono. si riferisce solo alle parole del testo. si riferisce a quanto detto dal legislatore. attribuisce il significato che il giudice ritiene di dover dare in riferimento al caso concreto. Il rapporto giuridico è: qualsiasi relazione tra due o più soggetti alla quale l'ordinamento giuridico dà rilevanza. qualsiasi relazione tra due o più soggetti coniugati. il rapporto tra genitori e figli. il rapporto scritto dai consiglieri dei ministri. I diritti soggettivi assoluti: devono essere rispettati da chiunque e sono efficaci nei confronti di tutti. devono essere rispettati solo dai maggiorenni. devono essere rispettati dai minori di età ad eccezione degli emancipati. devono essere confermati da una sentenza passata in giudicato. I diritti di credito: sono diritti relativi. sono diritti assoluti. sono diritti potestativi. non sono diritti. Il diritto di recedere da un contratto è: un diritto potestativo. un interesse della persona. una dichiarazione di scienza. un dovere legale. Il diritto di prelazione è: un diritto potestativo. un interesse della persona. una dichiarazione di scienza. una consuetudine. La capacità giuridica è: l'idoneità ad essere titolare di poteri e doveri giuridici. la possibilità di rivolgersi al giudice. la possibilità di stipulare contratti. la possibilità di candidarsi. La capacità giuridica si acquista: dalla nascita. dalla maggiore età. dai 16 anni. in conseguenza di un atto notarile. La capacità di agire: consiste nella capacità di compiere atti giuridicamente rilevanti. consiste nella capacità di andare a scuola. consiste nella capacità di guidare. consiste nella capacità di rivolgersi alle Corti. La capacità di agire si acquista: con la maggiore età. quando viene certificato che si è capaci di intendere e volere. al momento della nascita. al momento del matrimonio. Il minorenne: è incapace di agire. può stipulare atti. può acquistare immobili da solo. può sempre aprire un conto corrente. La proprietà: è un diritto di credito che si esercita nei confronti di tutti coloro che si vogliono appropriare dei beni. è un diritto reale che ha per contenuto la facoltà di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. è un diritto di godimento che consiste nel poter utilizzare i propri beni. è un diritto che consente di abitare un immobile. Il proprietario: non può costituire diritti reali. non può disporre delle proprie cose. può mutare la destinazione economica del bene. non può cedere i propri beni a condizioni svantaggiose. Il proprietario: ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno e non esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. ha diritto affittare e vendere delle cose, senza osservare obblighi specifici. ha diritto di godere ma non può disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico. Il proprietario: non può fare atti i quali non abbiano altro scopo che quello di nuocere o recare molestia ad altri. può compiere atti i quali abbiano lo scopo di nuocere o recare molestia ad altri. non può fare compravendite che possano nuocere o recare molestia ad altri. non può affittare se può nuocere o recare molestia ad altri. Al proprietario: Quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili, può essere disposta la requisizione dei beni mobili o immobili. Anche quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili, non può essere disposta la requisizione dei beni mobili o immobili. non può essere espropriato l'immobile salvo in casi eccezionali. essere espropriato il bene senza alcun indennizzo. Le associazioni e le fondazioni: sono società. sono enti non profit. sono enti disciplinati a livello comunitario. sono regolati dallo Stato. Le associazioni e le fondazioni: richiedono la presenza di avvocato e notaio ai fini della costituzione. possono essere costituite con scrittura privata. possono essere costituite con scrittura privata o atto pubblico. devono essere costituite per atto pubblico. Le fondazioni: possono essere disposte per testamento. devono essere disposte solo per testamento. possono essere disposte per testamento e per scrittura privata. possono essere disposte solo tramite autorità giudiziaria. L'atto di fondazione: può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento ovvero il fondatore non abbia fatto iniziare l'attività dell'opera da lui disposta. può essere revocato dagli eredi del fondatore fino alla sua morte. può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuta l'autorizzazione dell'autorità giudiziaria. può essere revocato dal fondatore fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento da parte degli eredi e non vi sia stata opposizione. Le associazioni: Le associazioni si estinguono quando tutti gli associati sono venuti a mancare. Le associazioni si estinguono quando un decimo degli associati sono venuti a mancare. Le associazioni si estinguono quando un terzo degli associati sono venuti a mancare. Le associazioni si estinguono quando metà degli associati sono venuti a mancare. I diritti reali: conferiscono un potere immediato e assoluto su una cosa. sono diritti esistenti. sono diritti di garanzia. conferiscono poteri di varia natura. L’usufrutto: è un diritto reale che attribuisce il potere di godere per un certo tempo della cosa altrui, traendone ogni possibile utilità nei limiti della sua attuale destinazione economica. è un diritto di credito che spetta a chi vuole godere del bene per tutta la vita. è un diritto potestativo che consente di modificare lo stato dei luoghi. è un diritto che consente di abitare un immobile. L’usufrutto: non può superare il termine di 10 anni. non può superare il termine di 30 anni per le persone fisiche e di 20 per le persone giuridiche. non può superare la vita dell'usufruttuario o il termine massimo di 30 anni se trattasi di persone giuridiche. non può avere una scadenza. La servitù: consiste in un peso imposto sopra un fondo per l'utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario. consiste nel gestire contemporaneamente due fondi, detti fondo servente e dominante. riguarda solo il fondo dominante. può essere prevista a seconda delle esigenze dei luoghi. La servitù: non possono essere costituite per usucapione. possono essere costituite per usucapione. possono essere costituite per usucapione trascorso un anno. possono essere costituite per usucapione trascorsi due anni. Il possesso: è il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale. è il potere sulla cosa che consente di utilizzarla. è il potere sulla cosa che consente di disporne. è il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente alla detenzione. La detenzione si distingue dal possesso: per la volontà di tenere la cosa per altri. per le consuetudini. in base a quanto stabiliscono le parti. in base a quanto pattuito nel contratto. Oggetto di possesso possono essere: beni mobili e beni immobili. solo beni mobili. solo beni immobili. i beni immateriali. La buona fede nel possesso: non esiste. si presume. si ha solo se specificatamente indicata nel contratto. si prescrive. Il possessore di buona fede: è il proprietario della cosa. è il minore che ha compiuto i 14 anni. è colui che possiede un diritto di servitù. è colui che possiede ignorando di ledere un diritto altrui. L'azione di reintegrazione: è volta a disciplinare i rapporti tra proprietario e locatario. è volta a reintegrare il proprietario nel proprio immobile. è volta a reintegrare nel possesso del bene colui che sia stato vittima di spoglio violento o clandestino. è volta a risarcire il possessore in caso di vendita della proprietà del bene. Se lo spoglio è clandestino: il termine per chiedere la reintegrazione decorre dal giorno della scoperta dello spoglio. il termine per chiedere la reintegrazione non si prescrive mai. il termine per chiedere la reintegrazione decorre dal giorno successivo. il termine per chiedere la reintegrazione decorre dal primo giorno successivo all'avvenuto spoglio. L'azione di reintegrazione: è concessa altresì a chi ha la detenzione della cosa, tranne il caso che l'abbia per ragioni di servizio o di ospitalità. non è concessa altresì a chi ha la detenzione della cosa, tranne il caso che l'abbia per ragioni di servizio o di ospitalità. è concessa solo al legittimo proprietario. è concessa solo al proprietario e all'usufruttuario. L'azione di reintegrazione: si prescrive in cinque anni. si prescrive in un anno. si prescrive in tre anni. si prescrive in dieci anni. Può chiedere la manutenzione: Chi è stato molestato nel possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro l'anno dalla turbativa. chiunque sia proprietario di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro tre dalla turbativa. Chi è stato molestato nel possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro cinque dalla turbativa. Chi è stato molestato nel possesso di un immobile, di un diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro sei mesi dalla turbativa. Si ha successione universale: quando si succede in una pluralità unificata di rapporti giuridici attivi e passivi. quando si succede al proprio genitore. quando si succede nei diritti reali. in caso di testamento. Si ha successione a titolo particolare: quando si succede solo in determinati rapporti giuridici. quando si succede al proprio coniuge. quando si succede solo in alcuni casi specifici. quando non c'e testamento. I patti successori: sono irrilevanti per il diritto. sono validi a determinate condizioni. sono nulli. non riguardano le disposizioni testamentarie. L'erede subentra: in tutti i rapporti attivi e passivi del de cuius. solo nei rapporti immobiliari. sono nei rapporti mobiliari. sono in determinati e specifici rapporti indicati nel testamento e mai nei debiti. Il legatario: deve accettare l'eredità. deve pagare l'erede. non è tenuto a pagare i debiti ereditari. deve rinunciare all'eredità e accettare il legato. Il coniuge, i discendenti e gli ascendenti: sono eredi sempre. sono titolari di diritti assoluti. sono titolari di legati. sono legittimari. Il testamento olografo: è scritto per intero, datato e sottoscritto dal testatore. è scritto anche al computer. riguarda le disposizioni anticipate di trattamento. deve essere autenticato dal notaio. Il testamento notarile: è redatto da un notaio con la presenza di due testimoni. è redatto dall'avvocato e dal giudice alla presenza di testimoni. è redatto per intero, datato e sottoscritto dal testatore. è redatto con il computer e deve essere autenticato dal notaio. Il coniuge, i discendenti e gli ascendenti: sono legatari. sono eredi testamentari. sono legittimari. sono eredi nominati dall'autorità giudiziaria. Il testamento olografo: è scritto per intero, datato e sottoscritto dal testatore. è scritto per intero, datato e sottoscritto dal notaio. è scritto al computer, datato e sottoscritto dal testatore. è scritto per intero e sottoscritto dal testatore e dal notaio. Il contratto: è un accordo plurilaterale. è l'accordo tra due legali rappresentanti. è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. è un negozio unilaterale che tende a regolare i rapporti futuri. Le parti possono: scegliere gli altri contraenti. determinare liberamente il contenuto del contratto nei limiti importi dalla legge. stabilire le regole del contratto, ma non possono eseguirle. fissare le norme contrattuali anche al di fuori di quanto previsto dalla legge. Si ha la proposta irrevocabile: quando il proponente si obbliga a mantenere la proposta ferma per un certo tempo. quando il proponente non vuole revocare il contratto. quando il proponente ottiene il pagamento del prezzo. quando il proponente è un minore. Il contratto: è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. è l'accordo almeno tre parti per costituire un rapporto giuridico patrimoniale. è l'accordo di due o più parti per risolvere una problematica insorta tra le stess. è l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere una questione successoria. Le parti: possono anche concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico. non possono concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare. possono concludere contratti che appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, che possono anche essere diretti a realizzare interessi non meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico. possono solo concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare, purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico. La vessatorietà di una clausola: deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà alla buona fede oggettiva e allo squilibrio significativo dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. deve essere valutata dal giudice in base alla buona fede delle parti nell'esecuzione del contratto. deve essere valutata preliminarmente tenendo in considerazione gli equilibri contrattuali tra le parti. deve essere valutata in base alla tipologia dei contraenti, del contratto e delle singole clausole. Le clausole vessatorie: rendono nullo tutto il contratto. sono sempre valide, tranne in casi eccezionali specificatamente indicati. sono nulle. vengono sostituite dal giudice. La vessatorietà di una clausola: deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà alla buona fede oggettiva e allo squilibrio significativo dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. deve essere valutata tenendo in considerazione tutto quanto previsto nel contratto e online. deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà alle norme generali di contratto. deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà al buon costume. La vessatorietà di una clausola: deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà alla buona fede oggettiva e allo squilibrio significativo dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà alle regole generali del codice del consumo. deve essere valutata tenendo in considerazione lo squilibrio economico tra le parti. deve essere valutata tenendo in considerazione la contrarietà al buon costume. Le clausole vessatorie: sono valide. sono nulle. non possono essere inserite nel contratto. sono illegali. Il contratto è nullo: quando non risponde ai requisiti indicati dalla legge. quando le parti non si sono accordate. quando il prezzo è superiore al valore effettivo del bene. quando uno dei contraenti è un minore. Il contratto è annullabile: quando è concluso in particolari circostanze che hanno viziato la formazione o la dichiarazione di volontà. quando una delle parti è stata oggetto di violenza fisica. quando manca la forma richiesta ad substantiam. quando manca la causa. L'illiceità della causa, dei motivi e dell'oggetto della condizione: determinano la nullità del contratto. determinano la rescissione del contratto. determinano l'annullabilità del contratto. determinano la risoluzione del contratto. L'impossibilità dell'oggetto, l'impossibilità della condizione sospensiva, l'indeterminabilità dell'oggetto: determinano l'annullabilità del contratto. determinano la rescissione del contratto. determinano la nullità del contratto. determinano la risoluzione del contratto. I vizi della volontà: determinano la nullità del contratto. sono causa di annullabilità del contratto. determinano la rescissione del contratto. determinano la risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta del contratto. La durata della garanzia di conformità è: di dieci anni. di cinque anni. di due anni. di otto giorni. I rimedi a tutela del consumatore in caso di mancanza di conformità sono: secondo una gerarchia, la riparazione, la sostituzione, la riduzione del prezzo e la risoluzione del contratto. la nullità e l'annullabilità del contratto. rappresentati dalla rescissione del contratto. determinati dal recesso entro 14 giorni. Le norme sulle garanzie nella vendita si applicano ai rapporti tra: consumatori e professionisti. consumatori. professionisti. società giuridiche. Le norme sulle garanzie nella vendita si applicano ai rapporti tra: consumatori e professionisti. professionisti e medie imprese. professionisti. piccole e medie imprese. Le norme sulle garanzie nella vendita si applicano ai rapporti tra: professionisti. consumatori e professionisti. professionisti e medie imprese. grandi imprese. In caso di rappresentanza diretta: gli effetti del contratto si producono direttamente sul rappresentato. il rappresentante direttamente deve parlare con il rappresentato. il rappresentato deve fornire tutti i dettagli del contratto. il rappresentato deve essere un parente in linea retta. Il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato: non produce effetti. produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli. produce direttamente effetto nei confronti dei terzi. produce direttamente effetto nei confronti degli eredi del rappresentante. Per la validità del contratto concluso dal rappresentante: è necessario che il contratto non sia vietato al rappresentato. è necessaria l'autorizzazione dell'autorità giudiziaria. è necessario che il contratto sia vietato al rappresentato. è necessario che il contratto sia vietato al rappresentante e al rappresentato. Il contratto. è nullo se è viziata la volontà del rappresentante. è annullabile se è viziata la volontà del rappresentante. può essere risolto per inadempimento se è viziata la volontà del rappresentante. può essere rescisso se è viziata la volontà del rappresentante. In caso di rappresentanza diretta: gli effetti del contratto si producono direttamente sul rappresentato. gli effetti del contratto non si producono direttamente sul rappresentato. gli effetti del contratto si producono direttamente sui terzi. gli effetti del contratto si producono direttamente sul rappresentante. Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni, l'altro può a sua scelta chiedere: l'adempimento o la risoluzione del contratto, salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno. la risoluzione del contratto e mai l'adempimento. l'adempimento o la risoluzione del contratto, ma non il risarcimento del danno. l'adempimento o la risoluzione del contratto solo in caso di danno di grave entità. L'adempimento non può essere domandato: se è stata chiesta la risoluzione. se non prima si chiede la risoluzione. nei contratti con prestazioni corrispettive. nei contratti con i consumatori. Il contratto: non si può risolvere se l'inadempimento di una delle parti ha scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse dell'altra. si può risolvere se l'inadempimento di una delle parti ha scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse dell'altra. non si può risolvere se l'inadempimento di una delle parti non supera la metà del valore della prestazione. non si può risolvere se l'inadempimento di una delle parti è dovuto a cause imprevedibili. La risoluzione del contratto per inadempimento: non ha effetto retroattivo tra le parti, salvo che nei contratti tra professionisti e consumatori. ha effetto retroattivo tra le parti, salvo il caso di contratti ad esecuzione continuata o periodica. ha effetto retroattivo tra le parti solo se è stabilito nel contratto. ha effetto retroattivo tra le parti, ma non si estende alle prestazioni già eseguite. La risoluzione del contratto per inadempimento: ha effetto retroattivo tra gli eredi legittimi e tra quelli testamentari. riguardo ai quali l'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite. ha effetto retroattivo tra le parti, salvo il caso di contratti tra consumatori, riguardo ai quali l'effetto della risoluzione si estende alle prestazioni già eseguite. ha effetto retroattivo tra le parti, salvo il caso di contratti online, riguardo ai quali l'effetto della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite. Il contratto concluso in stato di pericolo: può essere dichiarato nullo da chiunque vi abbia interesse. può essere annullato su istanza di tutte le parti. può essere rescisso su domanda della parte che si è obbligata. può essere impugnato dagli eredi. Il contratto concluso in stato di bisogno: può essere rescisso entro un anno dalla conclusione del contratto. può essere annullato su istanza di tutte le parti. può essere dichiarato nullo da chiunque vi abbia interesse. può essere impugnato dagli eredi. Il contratto concluso in stato di pericolo: può essere rescisso su domanda della parte che si è obbligata. può essere rescisso su richiesta degli eredi. può essere rescisso su domanda della parte che non si è obbligata. può essere rescisso dagli eredi degli acquirenti. Il contratto concluso in stato di pericolo: può essere dichiarato nullo da chiunque vi abbia interesse. può essere impugnato dagli eredi. può essere rescisso dagli eredi degli acquirenti. può essere rescisso su domanda della parte che si è obbligata. Il contratto concluso in stato di bisogno: può essere rescisso entro un anno dalla conclusione del contratto. può essere dichiarato nullo da chiunque vi abbia interesse. può essere rescisso dagli eredi degli acquirenti. può essere impugnato dagli eredi. La Repubblica tutela la salute. come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività̀, e garantisce cure gratuite agli indigenti. come diritto reale dell'individuo e interesse della collettività̀, e garantisce cure gratuite agli indigenti. come diritto di credito dell'individuo e interesse della collettività̀, e garantisce cure gratuite agli indigenti. come diritto potestativo dell'individuo e interesse della collettività̀, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Il diritto alla salute: è un diritto secondario e relativo. è un diritto secondario. è un diritto primario e assoluto solo per i cittadini italiani. è un diritto primario e assoluto. La Repubblica tutela la salute. nei casi di pandemia e a tutela dell'individuo e interesse della collettività̀. come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività̀, e garantisce cure gratuite agli indigenti. come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività̀, ma non garantisce cure gratuite agli indigenti. come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della popolazione solvente senza garantire cure gratuite agli indigenti. La sicurezza delle cure: è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell'interesse dell'individuo e della collettività̀. è parte costitutiva dei principi costituzionali. è parte costitutiva del diritto alla privacy. è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell'interesse dei minori. La sicurezza delle cure: si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio connesso all'erogazione di prestazioni sanitarie e l'utilizzo appropriato delle risorse strutturali, tecnologiche e organizzative. si realizza solo mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate all'erogazione di prestazioni sanitarie. si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio biologico. si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio di pandemie. La sicurezza delle cure: si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio biologico provocato da sistemi non conformi alle nuove regole europee. si realizza anche mediante l'erogazione di prestazioni sanitarie e l'utilizzo appropriato delle risorse strutturali, tecnologiche e organizzative attraverso l'utilizzo di sistemi di IA regolati con il nuovo regolamento europeo. si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio connesso all'erogazione di prestazioni sanitarie e l'utilizzo appropriato delle risorse strutturali, tecnologiche e organizzative. si realizza anche mediante sistemi di gestione del rischio sanitario e l'utilizzo appropriato delle risorse strutturali, tecnologiche e organizzative. La sicurezza delle cure: si realizza anche mediante l'insieme di tutte le attività̀ finalizzate alla prevenzione e alla gestione del rischio connesso all'erogazione di prestazioni sanitarie e l'utilizzo appropriato delle risorse strutturali, tecnologiche e organizzative. si realizza attraverso le sole risorse strutturali, tecnologiche e organizzative degli ospedali. si realizza solo attraverso la prevenzione e la gestione del rischio biologico. si realizza solo attraverso la prevenzione e la gestione del rischio biologico che potrebbe realizzarsi senza un piano pandemico. La sicurezza delle cure: è parte costitutiva dei diritti reali a tutela dell'individuo. è parte costitutiva del diritto alla salute ed è perseguita nell'interesse dell'individuo e della collettività̀. è stata introdotta con la costituzione. è disciplinata solo a livello europeo. Le prestazioni sanitarie erogate dalle strutture pubbliche e private: sono soggette all'obbligo di trasparenza, nel rispetto del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. sono soggette all'obbligo della privacy. sono soggette ai controlli dell'autorità giudiziaria. sono soggette all'obbligo di trasparenza solo nei confronti dell'agenzia delle entrate. Le prestazioni sanitarie erogate dalle strutture pubbliche e private: sono soggette all'obbligo della privacy salvo per le DAT. sono soggette all'obbligo di trasparenza, nel rispetto del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. sono soggette ai controlli dell'autorità giudiziaria e al giudice tutelare per le prestazioni da erogare ai minori. sono soggette all'obbligo di trasparenza solo nei confronti dell'agenzia delle entrate. Le prestazioni sanitarie erogate dalle strutture pubbliche e private: sono soggette all'obbligo di trasparenza, nel rispetto del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196. sono soggette all'obbligo di trasparenza solo nei confronti dell'agenzia delle entrate e delle casse di previdenza. sono soggette all'obbligo dell'anonimizzazione salvo per le DAT. sono soggette all'obbligo della pseudomizzazione. Gli esercenti le professioni sanitarie, nell'esecuzione delle prestazioni sanitarie con finalità̀ preventive, diagnostiche, terapeutiche, palliative, riabilitative e di medicina legale: si attengono, unicamente alle linee guida pubblicate dal Ministero della salute. si attengono, salve le specificità̀ del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate ai sensi del comma 3 ed elaborate da enti e istituzioni pubblici e privati nonché̀ dalle società̀ scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della salute. si attengono, salve le specificità̀ del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della salute. si attengono, salve le specificità̀ del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della salute di concerto con quello dello sviluppo economico. L'osservanza delle linee guida: esclude la colpa nel sanitario. non esclude di per sé la colpa nel sanitario. esclude la colpa nel sanitario solo in caso di morte del paziente. esclude la colpa nel sanitario solo in caso di gravi lesioni. Il cloud consente: l'utilizzazione di spazi di memorizzazione. di accedere ad internet. di poter utilizzare video giochi. di avere dei supporti esterni. La connessione ad internet: non è necessaria se il contratto di cloud è offline. è indispensabile per concludere con contratto di cloud. è necessaria per accedere ai servizi di cloud. è necessaria solo per alcune tipologie di contratti di cloud. Il cloud consente: accedere ai propri dati da qualsivoglia pc, tablet o smartphone. accedere ai dati altrui. accedere ai propri dati tramite password. accedere ai propri dati bancari. Il cloud provider è: il fornitore di servizi. sempre una PA. sempre l'AG. è tutelato dal GDPR. Il cloud provider è: un contratto tipico. costituito per atto di notaio. costituito per testamento. il fornitore di servizi. Il minore: può acquistare beni immobili ma non beni mobili. non può concludere in nessun caso un contratto. può concludere contratti a determinate condizioni. può acquistare solo attraverso smart contract. Il contratto concluso con un minore è: annullabile e l'adulto che contrae con il minore lo fa a proprio rischio e pericolo. valido sempre e il minore non può impugnarlo. nullo e il minore può trattenere il prezzo se in buona fede. annullabile solo se l'adulto decide di invalidarlo. La capacità di agire: si acquista a 14 anni come stabilisce il GDPR. si acquista con la maggiore età. si acquista a 16 anni come stabilisce il GDPR. si acquista a 13 anni come stabilisce il GDPR. Il minore: ha bisogno di un curatore. è capace di agire. ha bisogno di un tutore. è incapace di agire. La capacità di discernimento: è un criterio collegato alla maturità̀ del bambino e dell'adolescente. è un criterio utilizzato dai giudici. è un criterio fittizio che viene utilizzato per giustificare i comportamenti dei minori. è un criterio che viene utilizzato in caso di attività del minore in ambito sanitario. Il GDPR ha previsto: il limite di 16 anni per la liceità di trattamento dei dati personali, con la possibilità per gli Stati membri di prevedere una soglia fino a 13 anni. che i minori non possono fornire il consenso per il trattamento dei loro dati personali. che è necessario solo il consenso per i dati sanitari. che è necessario il consenso solo per le cure mediche. In base al GDPR: solo i diciottenni possono prestare il consenso. per gli infrasedicenni il consenso deve essere prestato dal titolare della responsabilità genitoriale o questi potrà autorizzare il minore a prestarlo direttamente. i minori devono essere autorizzati dai genitori a prestare il consenso. i minori devono prestare il consenso per accedere ai servizi online. Il titolare del trattamento. deve adoperarsi in ogni modo ragionevole per verificare l'acquisizione del consenso, e ciò̀ peraltro in considerazione delle tecnologie disponibili. deve adoperarsi in ogni modo ragionevole per verificare l'età del minore e se ha la capacità di discernimento. deve adoperarsi in ogni modo ragionevole per verificare l'età del minore. non deve adoperarsi per verificare l'età del minore e se ha la capacità di discernimento perché questo è di competenza dell'autorità giudiziaria. Il GDPR ha previsto: il limite di 16 anni per la liceità di trattamento dei dati personali, con la possibilità per gli Stati membri di prevedere una soglia fino a 13 anni. il limite di 18 anni per la liceità di trattamento dei dati personali, con la possibilità per gli Stati membri di prevedere una soglia fino a 15 anni. il limite di 14 anni per la liceità di trattamento dei dati personali, con la possibilità per gli Stati membri di prevedere una soglia fino a 12 anni. il limite di 16 anni per la liceità di trattamento dei dati personali, con la possibilità per gli Stati membri di prevedere una soglia fino a 12 anni. Ai sensi dell'art. 128 del codice del consumo bene è: 1) qualsiasi bene immobile o mobile di pregio 2) qualsiasi be immobile che incorpora, o è interconnesso con, un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni proprie del bene ("beni con elementi digitali");. 1) qualsiasi bene immobile 2) qualsiasi be mobile che incorpora, o è interconnesso con, un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni proprie del bene ("beni con elementi digitali");. 1) qualsiasi bene immobile 2) qualsiasi be immobile che incorpora, o è interconnesso con, un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni proprie del bene ("beni con elementi digitali");. 1) qualsiasi bene mobile materiale anche da assemblare; l’acqua, il gas e l'energia elettrica quando sono confezionati per la vendita in un volume delimitato o in quantità determinata; 2) qualsiasi be mobile materiale che incorpora, o è interconnesso con, un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni proprie del bene ("beni con elementi digitali");. Un servizio digitale è: un servizio che consente al consumatore di creare, trasformare, memorizzare i dati o di accedervi in formato digitale. un servizio che consente ai professionisti di creare, trasformare, memorizzare i dati personali dei clienti. un servizio che consente ai professionisti di creare, trasformare, memorizzare i dati personali dei fornitori. un servizio che consente ai professionisti di creare, trasformare, memorizzare i dati personali dei clienti e dei fornitori. Per compatibilità si intende: la capacità del bene di funzionare con la rete internet senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. la capacità del bene di funzionare con il cloud senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. la capacità del bene di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati i beni del medesimo tipo, senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. la capacità del bene digitale di funzionare con la rete internet senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. Per durabilità si intende: o il software. la capacità del bene di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati i beni del medesimo tipo, senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. la capacità del bene di funzionare con hardware o software diversi da quelli con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene immobile di funzionare con il cloud diverso da quello con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. Il venditore è responsabile: nei confronti di tutti gli acquirenti se il bene è difettoso. nei confronti del consumatore di qualsiasi difetto di conformità sussistente al momento della consegna del bene e che si manifesta entro due anni da tale momento. nei confronti della casa produttrice se non ha manutenuto il bene venduto. nei confronti del datore di lavoro. Qualsiasi difetto di conformità che si manifesta entro un anno dal momento in cui il bene è stato consegnato: si presume debba essere eliminato a cura e spese del consumatore. si presume che fosse sussistente solo al momento della verifica da parte del venditore. si presume che fosse sussistente al momento della consegna del bene, salvo prova contraria o che la presunzione sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità. si presume che debba essere stato determinato dal vettore al momento della consegna. Il consumatore: ha diritto di rifiutare il pagamento di qualsiasi parte di prezzo non ancora versata o di parte di esso fino a quando il venditore non abbia adempiuto agli obblighi che gli incombono in base alla direttiva comunitaria adottata in Italia dal 1° gennaio 2022. non può rifiutare il pagamento del prezzo non ancora versata o di parte di esso a meno che non sia d'accordo con il venditore. non può rifiutare di concordare i termini di consegna e deve pagare un prezzo aggiuntivo in caso di mancata consegna per causa a lui stesso imputabile. deve pagare un sovrapprezzo in caso di consegna per altro domicilio. Per compatibilità si intende: la capacità del bene di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati i beni del medesimo tipo, senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. la capacità del bene immobile di funzionare con hardware o software diversi da quelli con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene immobile di funzionare con il cloud diverso da quello con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati i beni del medesimo tipo. Per interoperabilità si intende: la capacità del bene di funzionare con hardware o software diversi da quelli con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene immobile di funzionare con hardware o software diversi da quelli con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene immobile di funzionare con il cloud diverso da quello con cui sono normalmente utilizzati i beni dello stesso tipo. la capacità del bene di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati i beni del medesimo tipo, senza che sia necessario convertire i beni, l'hardware o il software. La clausola penale: produce effetti solo se le parti sono d’accordo. limita sempre la possibilità di richiedere il risarcimento. determina il termine entro cui deve essere adempiuto il contratto. ha come effetto quello di limitare il risarcimento alla prestazione promessa, se non è stata convenuta la risarcibilità del danno ulteriore. La clausola penale: obbliga l'inadempiente a pagare la penale indipendentemente dalla prova del danno. obbliga a pagare l'importo promesso solo per inadempimento grave. impedisce di essere in ritardo. può essere contrattata anche dal giudice. La clausola penale: è la clausola, con cui si conviene che, in caso di inadempimento o di ritardo nell'adempimento, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. è la clausola, con cui si conviene che, in caso di recesso, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. è la clausola, con cui si conviene che, in caso di contratto concluso in stato di pericolo, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. è la clausola, con cui si conviene che, in caso di contratto concluso in stato di bisogno, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. Il creditore non può domandare insieme la prestazione principale e la penale: solo nei casi previsti dalla legge. se questa è stata stipulata per il semplice ritardo. se questa non è stata stipulata per il semplice ritardo. solo in caso di errore nella determinazione. La penale può essere diminuita equamente dal giudice: se l'obbligazione principale è stata eseguita in parte ovvero se l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all'interesse che il creditore aveva all'adempimento. se l'obbligazione secondaria è stata eseguita e l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all'interesse che il creditore aveva all'adempimento. se l'obbligazione principale è stata eseguita totalmente e se l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, rispetto a quanto stabilito nel contratto. se l'obbligazione secondaria è stata eseguita a regola d'arte ovvero se l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all'interesse che il creditore aveva all'adempimento. |