DIRITTO PRIVATO 2
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Title of test:![]() DIRITTO PRIVATO 2 Description: L-16 San Raffaele Statutario |




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La dottrina è: Il complesso delle elaborazioni tecniche delle illustrazioni e delle critiche alle norme. Un insieme di leggi approvate dal Parlamento. Una sentenza della Corte di Cassazione. Un regolamento comunitario. La Commissione Europea: È composta esclusivamente dai capi di Stato e di governo degli Stati membri. Ha il compito principale di emanare sentenze vincolanti per gli Stati membri. Vigila sull'attuazione dei trattati comunitari, esegue la deliberazione del Consiglio, ha potere normativo diretto per l'attuazione delle politiche comunitarie. Decide in via esclusiva le politiche fiscali interne di ciascun Paese. I diritti reali sono: Diritti relativi. Diritti esclusivamente patrimoniali. Diritti relativi a specifiche persone. Diritti assoluti. I diritti di godimento sono: Diritti assoluti. Diritti vincolati alla proprietà immobiliare. Diritti relativi. Diritti esclusivamente patrimoniali. Il fatto giuridico è un fatto: Che non produce alcuna conseguenza giuridica. Che riguarda esclusivamente i rapporti morali. Che ha rilevanza per il diritto. Che ha rilevanza per la legge. I diritti di godimento: Permettono di modificare la legge in materia di beni. Sono diritti limitati alla proprietà intellettuale. Riguardano solo obbligazioni tra privati. Costituiscono quella categoria di diritti soggettivi dal contenuto consistente in una facoltà di godimento riferita ad un bene altrui. Le dichiarazioni di scienza: Vincolano le parti a un obbligo patrimoniale. Sono sempre rilevanti penalmente. Non implicano manifestazioni di volontà. Vincolano le parti a un obbligo patrimoniale. L'incapacità naturale: Deve essere dimostrata ed in tal caso l'atto compiuto può essere annullato. Si applica solo ai contratti commerciali. Non ha effetti sull'atto compiuto. È sempre presunta dalla legge. L'incapacità naturale: Rende il contratto automaticamente nullo. Non influisce sulla validità del contratto. Si applica solo a contratti tra enti pubblici. È causa di annullabilità del contratto. L'incapacità naturale: Colpisce solo i minorenni. Può colpire chiunque per fatti transitori. Si applica solo agli incapaci permanenti. Non può essere provata in tribunale. L'amministrazione di sostegno: Serve solo a tutelare minori. È volta a proteggere le persone inidonee alla cura dei propri interessi. Ha effetto solo per contratti commerciali. Si applica solo agli enti pubblici. L'accettazione con beneficio di inventario: Trasferisce automaticamente i debiti dell'erede. È equivalente a una donazione. Non confonde il patrimonio del de cuius con quello dell'erede. È equivalente a una donazione. Il consumatore: Si riferisce solo a società di capitali. La persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. È sempre un'impresa commerciale. È un ente pubblico. l consumatore: Può rifiutare il pagamento solo se il venditore è inadempiente per dolo. Non può mai rifiutare il pagamento. Può rifiutare il pagamento solo dopo 10 anni. Ha diritto di rifiutare il pagamento di qualsiasi parte di prezzo non ancora versata o di parte di esso fino a quando il venditore non abbia adempiuto agli obblighi che gli incombono in base alla direttiva comunitaria adottata in Italia dal 1 gennaio 2022. Per la conclusione del contratto: L'accettazione può giungere in qualsiasi momento. Il contratto si considera concluso senza accettazione. L'accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente necessario secondo la natura dell'affare o secondo gli usi. L'accettazione non è necessaria se il contratto è scritto. In tema di conclusione del contratto: L'accettazione tardiva è sempre inefficace. Il proponente può ritenere efficace l'accettazione tardiva, purché ne dia immediatamente avviso all'altra parte. Il proponente non può mai accettare una proposta tardiva. L'accettazione tardiva invalida automaticamente il contratto. In tema di conclusione del contratto, la proposta: Si considera vincolante anche senza accettazione. La proposta è sempre nulla se revocata. Può essere revocata finché il contratto non sia concluso. Non può mai essere revocata. Nella clausola che prevede la facoltà di recesso: Non può mai essere subordinato a condizioni. Le parti possono stabilire che l'esercizio di tale facoltà sia subordinato al pagamento di una somma di denaro o all'esecuzione di una determinata prestazione. Il recesso è sempre gratuito. Il recesso è illegittimo se previsto in contratto. I regolamenti comunitari: Devono essere recepiti come leggi nazionali. Hanno solo valore consultivo. Sono direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri. Si applicano solo se approvati dai parlamenti nazionali. Le direttive comunitarie: Sono direttamente applicabili senza recepimento. Si applicano solo alle imprese pubbliche. Non hanno effetto vincolante. Devono essere recepite dagli Stati membri. La nullità può essere fatta valere: Da chiunque vi ha interesse. Solo dalle parti coinvolte. Da nessuno. Solo da un ente pubblico. Il negozio annullabile: Non produce effetti fino alla decisione del giudice. È sempre inefficace sin dall’inizio. Produce effetti fino a quando non è richiesto l'annullamento ed in questo caso gli effetti prodottisi sono cancellati con efficacia retroattiva. Produce effetti definitivi senza possibilità di annullamento. Il venditore è responsabile: Solo se il difetto è doloso. Nei confronti del consumatore di qualsiasi difetto di conformità sussistente al momento della consegna del bene e che si manifesta entro due anni da tale momento. Solo se denunciato entro un mese. Solo per beni di lusso. Qualsiasi difetto di conformità che si manifesta entro un anno dal momento in cui il bene è stato consegnato: Si presume sempre colpa del consumatore. Si presume che fosse sussistente al momento della consegna del bene, salvo prova contraria o che la presunzione sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità. Non si presume nulla. Si considera difetto solo se denunciato entro 24 ore. In ambito contrattuale, la causa: È illecita quando è contraria a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume. È considerata irrilevante. È sempre lecita. Non influisce sulla validità del contratto. In pendenza della condizione sospensiva: Non può compiere alcun atto. L'acquirente di un diritto può compiere atti conservativi. Deve attendere la conferma giudiziale. Può agire solo con autorizzazione notarile. Chi ha acquistato un diritto di proprietà di un immobile in base ad un contratto sottoposto alla condizione sospensiva: Diventa proprietario solo dopo che la condizione si verifica. Deve ottenere il consenso del giudice. Si considera come se fosse diventato proprietario dal momento della conclusione del contratto, anche se la condizione si verifica in un momento successivo. Non ha diritti fino alla registrazione. Usi e consuetudini sono: Contratti tra parti private. Sentenze vincolanti. Fonti non scritte. Norme scritte obbligatorie. L'interpretazione teleologica: Riguarda lo scopo della norma. Esclude la volontà delle parti. Si applica solo a contratti commerciali. Riguarda solo la lettera della legge. L'interpretazione analogica: Si applica solo al diritto penale. Significa ignorare la legge esistente. È vietata dal codice civile. Può essere analogia legis e analogia iuris. Il minore emancipato: È minore che lavora. È il minore che ha raggiunto i 16 anni ed è autorizzato a contrarre matrimonio. È minorenne con permesso di studio. È minore che può firmare contratti senza autorizzazione. La clausola penale: Obbliga sempre a risarcire ogni danno. Ha come effetto quello di limitare il risarcimento alla prestazione promessa, se non è stata convenuta la risarcibilità del danno ulteriore. Esclude qualsiasi pagamento. Si applica solo a contratti commerciali. La clausola penale: È una semplice raccomandazione. Non ha valore legale. Si applica solo a contratti tra enti pubblici. È la clausola, con cui si conviene che, in caso di inadempimento o di ritardo nell'adempimento, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione. Il decreto legislativo è un atto: Si applica solo a materie fiscali. Equiparato alla legge ordinaria. È inferiore a un regolamento. Non ha valore legale. L'interpretazione autentica: È sempre facoltativa. È quella data dallo stesso legislatore. È quella data dai giudici. Si applica solo a contratti internazionali. Il contratto sottoposto ad una condizione meramente potestativa è: Nullo, in quanto la condizione è manifestazione di arbitrio di una delle parti e manca la volontà di trasferire il diritto o di obbligarsi. Valido se approvato da un notaio. Considerato valido fino a decisione giudiziale. Sempre annullabile su richiesta di una delle parti. La disdetta è: Vincolante solo se scritta. Un atto bilaterale. Sempre subordinata all’accordo delle parti. Un atto unilaterale. Il creditore non può domandare insieme la prestazione principale e la penale: Mai, in qualsiasi caso. Solo se il contratto è nullo. Se questa non è stata stipulata per il semplice ritardo. Solo se il debitore è un consumatore. La penale può essere diminuita equamente dal giudice: Solo se l'obbligazione principale non è stata eseguita. Se l'obbligazione principale è stata eseguita in parte ovvero se l'ammontare della penale è manifestamente eccessivo, avuto sempre riguardo all'interesse che il creditore aveva all'adempimento. Solo con consenso di entrambe le parti. Sempre, indipendentemente dalla situazione. La norma è: Un obbligo sempre imposto dallo Stato. Il prodotto dell'interpretazione della disposizione. Un atto sempre emanato dai giudici. Una raccomandazione non vincolante. L'onere è: Una penalità pecuniaria. Un obbligo sempre imposto dallo Stato. Una regola applicabile solo ai contratti commerciali. Una situazione soggettiva che grava su un soggetto attribuendogli, ove soddisfatta, un vantaggio. Nell'interpretazione del contratto, nel dubbio, il contratto o le singole clausole: Si devono considerare nulli. Si ignorano completamente. Si interpretano sempre a favore del venditore. Si devono interpretare nel senso in cui possono avere qualche effetto, anziché in quello secondo cui non ne avrebbero alcuno. Nell'interpretazione del contratto: Si considera solo il significato letterale. Si applica solo alle clausole scritte. Si basano esclusivamente sui regolamenti comunitari. Si deve indagare la comune intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle parole. La disposizione normativa: È sempre chiara e univoca. Può essere ignorata se contraria a un contratto. Deve essere interpretata. Non necessita mai di interpretazione. La Corte di Giustizia è: Un organo che ha il compito di assicurare l'osservanza dei trattati, decide le cause sottoposte applicando il diritto comunitario e i principi generali comuni agli Stati membri e si occupa delle procedure di infrazione. Un organo che ha il compito di assicurare l'osservanza dei trattati, decide le cause sottoposte applicando il diritto comunitario e i principi generali comuni agli Stati membri ma non si occupa delle procedure di infrazione. Un ente consultivo senza poteri vincolanti. Un organo che ha il compito di assicurare l'osservanza dei trattati, decide le cause sottoposte applicando il diritto comunitario e i principi generali comuni agli Stati membri. Il contratto è nullo: Quando una parte non è d’accordo. Solo se le parti lo dichiarano nullo. Quando non risponde ai requisiti indicati dalla legge. Solo se è scritto in forma digitale. La facoltà di recesso: Non può, salvo patto contrario, essere esercitata quando il contratto ha avuto inizio di esecuzione. Può essere esercitata in qualsiasi momento senza conseguenze. Non può, salvo patto contrario, essere esercitata quando il contratto ha avuto inizio di esecuzione, tranne nei casi di contratti ad esecuzione continuata e periodica, nei quali, sempre salvo patto contrario, il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione. È sempre illegittima. Il contratto associativo è: Un contratto bilaterale. Un atto plurilaterale. Solo un accordo informale senza effetti legali. Sempre un contratto unilaterale. Se le parti non lo hanno espressamente previsto: Non sarà possibile il recesso da un contratto traslativo dopo il trasferimento del diritto. Il recesso è sempre possibile. l trasferimento del diritto è nullo. l contratto diventa annullabile. L'interpretazione sistematica comporta che: Ogni norma può essere interpretata isolatamente. Una disposizione di un testo normativo deve essere coordinata con quelle che la precedono e la seguono. Esclude il principio di buona fede. Si applica solo alle norme comunitarie. L'annullabilità può essere domandata: Da chiunque voglia contestare il contratto. Solo dopo 10 anni dalla conclusione del contratto. Dalla parte nel cui interesse è stabilita dalla legge. Solo dal giudice. La conversione del negozio nullo si ha: Solo se le parti lo richiedono. Sempre, anche se non contiene requisiti validi. Quando il negozio nullo sia in grado di produrre gli effetti di un negozio diverso valido del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma. È impossibile in qualsiasi caso. In caso di clausola penale: La penale è dovuta solo in caso di frode. l creditore non può domandare insieme la prestazione principale e la penale, se questa non è stata stipulata per il semplice ritardo. Può sempre richiedere entrambe. uò chiedere la penale solo se l’obbligazione principale è nulla. Il Parlamento europeo svolge: Funzione giudiziaria. Funzione legislativa. Solo funzione amministrativa. Solo funzione consultiva. |