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Disegno Industriale 1

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Disegno Industriale 1

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mele giampietro

Creation Date: 2025/06/21

Category: University

Number of questions: 222

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Cosa trasmette il disegno?. Il profilo. Una limitazione. Una sensazione. Un significato attraverso una forma.

A quale comunicazione sono relativi i ^codici conici^ del disegno?. A quella del progetto. A quella sensoriale. A quella visiva. A quella del disegno.

I codici conici del disegno sono relativi: Al disegno di progetto. Alla comunicazione visiva. La comunicazione sensoriale. Il disegno riga e squadra.

La comunicazione visiva è condizionata: Da chi racconta. Dall'ambiente in cui essa avviene. Dalla qualità della vita. Dall'aria.

Il codice della comunicazione visiva può essere: Veloce o lento. Chiaro o poco chiaro. Forte e chiaro. Forte o debole.

Il disegno è un messaggio?. Si. Mai. No. A volte si.

Il disegno trasmette: Una limitazione. Un immagine. Un significato attraverso una forma. Solo un segno.

Un messaggio è un disegno?. Si. A volte si. No. Mai.

La comunicazione visiva è condizionata dall'ambiente in cui avviene?. Si. No. Solo a volte. Mai.

Il codice della comunicazione visiva può essere forte o debole?. Solo a volte. Si sempre. No. Mai.

Nella comunicazione visiva, il codice può essere: Chiaro o poco chiaro. Veloce o lento. Forte o debole. Statico o dinamico.

Da cosa è condizionata la comunicazione visiva?. Dal comunicatore. Dalla qualità dell’illuminazione. Dall’aria. Dall’ambiente in cui essa avviene.

I codici conici riguardano: Il disegno righe squadra. La comunicazione visiva. La comunicazione verbale. Il disegno dal vero.

La carta per il ornato deve essere ruvida e di che grammatura?. 100-120 gr/mq. 220-240 gr/mq. 240-280 gr/mq. 80-160 gr/mq.

La grammatura della carta da schizzo deve essere leggera?. Mai. Si. No. A volte sì.

Per ottenere un genio tecnico di precisione, quale tipo di matita bisogna usare?. Con Mina HB. Con Mina H. Con Mina F. Con Mina B.

Il cartoncino Bristol, che tipo di superficie ha?. Solo bianca. Solo ruvida. Solo colorata. Bianca o colorata.

La carta da lucido viene utilizzata: Per l’acquarello. Per il disegno dal vero. Per il disegno a matita. Per mettere in pelle i disegni preparatori.

La grammatura della carta da schizzo deve essere: Molto pesante. Media. Pesante. Leggera.

come deve essere la carta per il ornato?. ruvida con grammatura 220-240 gr/mq. liscia con grammatura 80-160 gr/mq. liscia con grammatura 220-240 gr/mq. liscia con grammatura 100-120 gr/mq.

la carta da schizzi che grammatura ha ?. leggera. media. molto pesante. media.

come deve essere la carta per il disegno tecnico?. liscia con grammatura 80-160 gr/mq. liscia con grammatura 100-120 gr/mq. liscia con grammatura 220-240 gr/mq. ruvida con grammatura 220-240 gr/mq.

per cosa viene utilizzata la carta da lucido ?. per gli schizzi. per mettere in bella i disegni preparatori. per l'acquarello. per il disegno a carboncino.

cos'è l'aerografo?. uno strumento per la tecnica ad acquarello. uno strumento per la tecnica ad olio. uno strumento per la tecnica a spruzzo. uno strumento per la tecnica a tempera.

i colori a tempera possono essere diluiti con l'acqua ?. si. no. a volte no. a volte si.

quale è la tecnica pittorica che richiede l'uso del pennello di pelo di bue?. a olio. a cera. a spruzzo. va bene per tutte le tecniche.

il pennello a pelo di vaio per quale tecnica pittorica è adatto?. tutte le tecniche. a tempera. a olio. ad acquarello.

il pennello a pelo di bue per quale tecnica pittorica è adatto?. ad olio. ad acquarello. a tempera. tutte le tecniche.

quale è la misura dei pennelli per la tempera esistenti in commercio?. da 14 a 20. da 05 a 10. da 00 a 14. da 03 a 06.

i pennelli per la tempera esistenti in commercio di che misura sono?. da 03 a 10. da 00 a 14. da 16 a 24. da 03 a 09.

per quale tecnica pittorica è più adatto il pennello a pelo di vaio. quella ad acquarello. nessuna tecnica. quella a cera. quella ad olio.

quale è la tecnica pittorica che richiede l'uso del pennello di pelo di bue, è quella ad olio?. si. no. mai. a volte.

la tecnica pittorica per la quale è più adatto il pennello a pelo di vaio è l'acquarello?. si. no. a volte. mai.

l'aerografo è uno strumento per: spruzzare vernici di vario tipo. elaborare un acquarello. dipingere ad olio. dipingere a tempera.

l'aerografo è uno strumento per spruzzare vernici di vario tipo?. si. no. a volte. mai.

l'acqua serve per diluire i colori a tempera ?. si. no. mai. a volte si.

la gomma pane è composta da: da policarbonato di sodio. da plastica e polifenoli. da cloruro di poliuretano e plastica. da gomma naturale e poli-isobutene.

le maschere permettono di disegnare: linee curve generiche. angoli noti. rette ortogonali. più volte lo stesso disegno.

quali angoli si possono disegnare con le squadre in commercio?. 30°, 45°, 60°, 80°. 30°, 45°, 60°, 90°. 30°, 60°, 90°. 45°, 60°, 90°.

con una riga a T si possono tracciare i seguenti tipi di linee: solo linee parallele in verticale. linee parallele orizzontali e verticali. solo linee parallele sghembe. linee parallele inclinate fra di loro.

che tipi di linee si possono tracciare con una riga a T?. linee a T. solo linee parallele in verticale. solo linee parallele in orizzontale. linee parallele orizzontali e verticali.

cosa consentono di disegnare le maschere ?. angoli noti. più volte lo stesso disegno. rette parallele. linee ortogonali fra di loro.

cos'è il normografo?. una maschera per disegnare gli ellissi. una maschera per disegnare i cerchi. una maschera. una maschera per disegnare l'arredamento.

con le squadre in commercio si possono costruire rette di angoli noti?. no. si e gli angoli sono quelli di 30°, 45°, 60°, 90°. si e gli angoli sono quelli di 30°, 50°, 60°, 80°. si e gli angoli sono quelli di 22,5°, 30°, 60°, 90°.

il normografo è una maschera?. si. no. si per disegnare l'arredamento. si per disegnare gli ellissi.

la gomma pane è composta da gomma naturale o poli-isobutene?. si. no. mai. a volte.

con le squadre in commercio si possono costruire rette di angoli di 30°, 50°, 60°, 80°. mai. si. a volte. no.

chi formulò l'ipotesi che il cristallino gioca un ruolo fondamentale nella visione?. Giovan Battista Della Porta. Grossatesta. Leonardo. Giovanni Keplero.

chi formulò per primo l'ipotesi che i raggi visivi provenienti dall'occhio si propagano in linea retta?. Platone. Ippocrate. Euclide. Aristarco.

chi identificò nel cervello la sede delle sensazioni?. Aristarco. Platone. Diomede. Ippocrate.

il diaframma in una macchina fotografica può essere assimilato all'iride?. no. mai. si. a volte.

a cosa può essere assimilato il sensore CCD in una macchina fotografica?. al nervo ottico. alla retina. al cristallino. all'iride.

da chi fu identificata nel cervello la sede delle sensazioni. Diomede. Stabile. Ippocrate. Vitruvio.

come funziona il diaframma in una macchina fotografica?. come il nervo ottico. come un'iride. come un cristallino. come una retina.

il sensore CCD in una macchina fotografica è assimilabile ad una pupilla ?. mai. no. si. a volte.

l'ipotesi che il cristallino gioca un ruolo fondamentale nella visione, fu formulata per primo da Leon Battista Alberti?. no. si. a volte. mai.

il sensore CCD in una macchina fotografica è assimilabile a : una retina. una pupilla. un cristallino. un' iride.

il punto cieco è un'area della retina che non contiene recettori?. si ma è un punto opaco sulla cornea. no. si. si ma è un punto nero sull'iride.

il punto cieco è un area della retina che non contiene recettori ed è un punto nero sull'iride?. no. si. mai. a volte.

in visione binoculare, l'angolo del campo visivo è orizzontalmente compreso tra 60° e 110°, verticalmente tra 80° e 120°?. si. no. mai. a volte.

lo studioso russo Yarbus era esperto di cosa?. della graftizzazione dei movimenti dell'occhio umano quando "studia" un'immagine. della trasformazione del disegno in immagine. della graftizzazione del movimento dell0orbita dell'occhio. della grafica applicata al senso della vista.

quanto è ampio l'angolo del campo visivo in visione binoculare?. orizzontalmente tra 60° e 110°, verticalmente tra 80° e 120°. orizzontalmente tra 110° e 130°, verticalmente tra 100° e 120°. orizzontalmente tra 60° e 110°, verticalmente tra 100° e 120°. orizzontalmente tra 60° e 90°, verticalmente tra 100° e 120°.

la percezione della spazialità da cosa è consentita?. dalla visione dello spettro. la visione non convergente. dalla visione stereomonoculare. dalla visione binoculare.

cos'è il punto cieco ?. un'area della retina che non contiene recettori. un punto opaco sulla cornea. un punto opaco sul cristallino. un punto nero sull'iride.

cosa consente di percepire la restituzione della fotografia stereostopica?. la bidimensionalità di due oggetti. la tridimensionalità di due oggetti. la tridimensionalità di un oggetto. la bidimensionalità di un oggetto.

cosa consente di percepire la spazialità ?. la visione biconvergente. la visione binoculare. la visione monoculare. la visione dello spettro dei materiali.

di cosa si occupa lo studioso russo Yarbus?. della grafica pubblicitaria. della trasformazione del disegno in immagine. della grafitizzazione dell'immagine. della grafitizzazione dei movimenti dell'occhio umano quando "studia" un' immagine.

la restituzione stereoscopica della fotografia cosa consente di graficizzare?. la misura di due oggetti. la misura bidimensionale di due oggetti. la bidimensionalità di un oggetto. la tridimensionalità di un oggetto.

la legge di chiusura della Gestalt fa sì che linee e forme famigliari vengano percepite come chiuse o complete anche se non lo sono?. a volte. si. mai. no.

la teoria della Gestalt in quale nazione ha origine?. in Inghilterra. in Irlanda. in Germania. in Danimarca.

il concetto che è alla base della Gestalt in cosa si sintetizza?. nella cooperazione. nella vittoria. nella serenità. nella semplicità.

due immagini con minime differenze vengono percepite: uguali. non vengono percepite. assolutamente diverse. completamente diverse.

gli elementi semplici della Gestalt sono: insiemi di linee. punto, linea e struttura. insiemi di curve. linee, punti, circonferenze, quadrati e triangoli.

quale delle seguenti leggi della Gestalt fa sì che linee e forme famigliari vengano percepite come chiuse o complete anche se non lo sono ?. distinzione. chiusura. unifomità. apertura.

gli elementi semplici della teoria della Gestalt sono linee, punti, circonferenze, quadrati e triangoli?. no. si. mai. a volte.

cosa studia la semiotica?. i segni. le immagini. gli oggetti. la moda.

chi ha codificato il metodo iconologico?. Malaguti. Panofsky. Logos. Giorgione.

quale è lo scopo dell'icologia?. di interpretare la scrittura. di interpretare il testo. della descrizione dei temi presenti nell'opera d'arte. di interpretare temi presenti nell'opera d'arte.

la semiotica studia i segnali?. no. si. a volte. mai.

il metodo iconologico fu codificato da Panofsky?. si. no. a volte. mai.

cosa si intende per forma negativa?. uno spazio quasi pieno circondato da uno spazio vuoto. uno spazio vuoto circondato da uno spazio pieno. uno spazio quasi vuoto circondato da uno spazio quasi pieno. uno spazio pieno circondato da uno spazio vuoto.

come può essere vista la forma?. come una porzione di spazio variabile. come una porzione di spazio occupato. come una porzione di spazio misto. come una porzione di spazio vuoto.

la forma negativa è: uno spazio vuoto circondato da uno spazio pieno. uno spazio quasi vuoto circondato da un spazio quasi pieno. uno spazio vuoto. uno spazio quasi vuoto.

lo scopo di interpretare temi presenti nell'opera d'arte a cosa appartiene?. all'iconografia. alla gnomonica. all'iconologia. alla geometria.

di che tipo può essere una forma ?. spaziale. monodirezionale. divisa. figurativa o astratta.

quali fra le parole riportate definiscono tipi di figure?. astratta, divulgativa, lineare. organiche, calligrafe, geometriche. vuote, separate, semipiene. lineari, curve, inclinate.

che tipo di figura è quella costituita da concavità e convessità?. divulgativa. organica. geometrica. astratta.

una forma può essere del tipo figurativo o astratto?. no. a volte. mai. si.

una delle relazioni di forma è la compenetrazione?. si. no. a volte. mai.

una relazione di forma è la divisione?. si. no. mai. a volte.

le parole lineari, curve, inclinate definiscono tipi di figure?. a volte. mai. no. si.

quali fra questi sono definiti tipi di figure?. organiche, calligrafiche, geometriche. unite, separate, sottratte. lineari, circolari, quadratiche. figurativa, astratta, lineare.

cosa sono i codici nel disegno?. norme. modalità di comunicazione interna ad un gruppo definito. figure geometriche. tecniche grafiche.

cosa regola la norma UNI 936-938?. il formato dei fogli da disegno. lo spessore delle linee. la dimensione delle matite. le dimensioni delle squadrette.

quanto misura un foglio formato A1?. 594mm x 841mm. 1189mm x 841mm. 97mm x 210mm. 148mm x 210mm.

le misure dei lati dei fogli formato UN in che rapporto sono?. 1:2. 1: radice di 2. 1: radice di 4. 1: 1+ radice di 5.

la norma UNI 936-938 regola lo spessore dei fogli?. si. no. mai. a volte.

nel disegno i codici sono modalità di comunicazione interna ad un gruppo definito ?. si. no. mai. a volte.

quante volte bisogna tagliare l'A2 per ottenere un foglio formato A3?. 4. 3. 2. 1.

in un disegno che rappresenta la sezione di un oggetto, lo scopo del tratteggio è quello di mettere in evidenza le parte proiettate?. si. no. a volte. mai.

un disegno ripassato a chine può essere cancellato con la lametta da barba ?. si. no. mai. a volte.

durante il disegno per assicurarsi di non sporcare il foglio bisogna: cancellare costantemente il foglio. mantenere le mani pulite. indossare guanti bianchi. applicare uno speciale fissativo al foglio.

cosa si rappresenta con le linee tartteggiate?. contorni di elementi sezionati. traiettorie, assi di simmetria. elementi in vista, linee di quota. elementi nascosti che necessitano comunque di essere rappresentati.

in un disegno che rappresenta la sezione di un oggetto quale è lo scopo del tratteggio?. mettere in evidenza le parti proiettate. di riempimento. differenziare i diversi materiali. dividere in due il disegno.

la linea continua sottile cosa rappresenta?. linee di sezione. contorni di elementi in proiezione virtuale. elementi nascosti. elementi in vista, linee di quota.

durante l'esecuzioni di un disegno per non sporcare il foglio è necessario mantenere le mani disinfettate?. no. si. mai. a volte.

cos'è una spezzata?. una linea aperta o chiusa composta da segmenti uniti tra loro. una linea continuata. una linea mista. una linea curva.

due rette parallele sono incidenti?. si si un'incidenza. no mai. si in un punto improprio. si in un punto rottura.

come si forma una linea mista?. da una spezzata e da una retta. da due spline. da una spezzata unita ad una spline. da una spezzata unita ad una curva aperta o chiusa.

cos'è una spezzata?. un segmento interrotto. una linea curva. una linea sghemba. una linea aperta o chiusa composta da segmenti uniti tra loro.

due rette parallele si incontrano in un punto?. si in un punto improprio. si in un punto di intersezione. si in un punto proprio. no mai.

quando due piani nello spazio si dicono secanti ?. quando hanno un punto in comune. quando sono paralleli. quando hanno almeno due rette in comune. quando hanno almeno una retta in comune.

quando due rette si dicono coincidenti?. quando hanno un punto in comune. quando hanno due punti in comune. quando sono parallele. quando sono sghembe.

due piani nello spazio si dicono secanti quando: hanno distanza costante uno dall'altro. hanno almeno una retta in comune. hanno un punto in comune. hanno almeno una retta e un punto in comune.

ad un piano possono appartenere due rette coincidenti?. si. a volte si. no. a volte no.

ad un punto piano possono appartenere due rette sghembe?. no. si. mai. a volte.

un triangolo è un poligono?. si. no. mai. a volte.

quanti lati ha il poligono chiamato dodecagono ?. 12. 2. 4. 6.

ad un piano possono appartenere due rette parallele?. si. no. a volte si. a volte no.

due piani che si intersecano cosa generano?. una retta. una coincidenza. una spezzata. un incidenza.

due rette incidenti possono appartenere ad un piano?. si sempre. a volte si. a volte no. no mai.

per i punti A e B quanti piani passano?. uno ed uno solo. infinite rette. infiniti. due.

un cubo è un poliedro?. si. no. a volte no. a volte si.

ad un piano possono appartenere due rette?. dipende dalla loro posizione reciproca. si sempre. mai. no.

quante facce possiede l'icosaedro?. 10. 16. 20. 8.

quante rette passano per i punti A e B?. infiniti punti. infinite rette. due e due sole. una e una sola.

ad un piano possono appartenere una retta ed un punto?. dipende dalla loro posizione reciproca. forse si. si. a volte no.

cosa si genera quando una retta incide un piano?. una retta impropria. un punto e una retta. un punto proprio. un punto e una retta impropri.

un esaedro è un poliedro?. forse. si. no. mai.

quanti spigoli possiede l'icosaedro?. 30. 12. 20. 16.

per due punti quante rette passano ?. 2. 2 rette e un piano. due e due sole. una ed una sola.

per un punto ed una retta passa un piano?. si. a volte. no. dipende della posizione della retta.

quando una retta interseca un piano cosa genera?. un punto proprio. una retta. un punto improprio. un altro piano.

è sempre possibile tassellare uno spazio con poliedri regolari?. si. no mai. assolutamente no. a volte si.

la squadratura di una tavola può essere detta cartiglio?. no. si. a volte. mai.

quando una ripartizione planare è di isomorfa?. quando è costituita da un solo tipo di poligoni regolare. quando è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. quando è costituita da più tipi di poligoni regolari. quando è costituita da più tipi di poliedri regolari.

cos'è la squadratura di una tavola ?. il cartiglio. la cornice del foglio. la parte di foglio dedicata al disegno. la parte di foglio dedicata alle informazioni.

con cosa è a volte possibile tassellare lo spazio?. con poligoni. con triangoli equilateri. con poliedri regolari. con piani paralleli.

quando una ripartizione planare è polimorfa?. quando è costituita da più tipi di poliedri regolari. quando è costituita da un solo tipo di poligoni regolare. quando è costituita da più tipi di poligoni. quando è costituita da un solo tipo di poliedro regolare.

la squadratura di una tavola può essere detta anche cornice?. si. solo quando indica la parte dedicata alle informazioni. solo quando indica il cartiglio. no.

in una tavola da disegno cosa indica l'intestazione?. la parte dedicata alle informazioni relative al disegno rappresentato, all'esecutore e al committente. la parte dedicata alla sezione. la parte dedicata alle informazioni relative alla scuola di provenienza. la parte dedicata al progetto.

una ripartizione planare si dice isomorfa solo quando: è costituita da uno o più tipi di poligoni regolari. è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. è costituita da un solo tipo di poligoni regolari. non è costituita da nessun tipo di poliedro.

il disegno del vero serve per raccontare le proprie idee?. no. mai. si. a volte.

si possono utilizzare figure piane isomorfe per disegnare dal vero la forma e la struttura di un'oggetto?. si. no. mai. a volte.

una finestra trasparente quadrettata può essere utilizzata per misurare un'oggetto da disegnare dal vero ?. solo a volte. si. no. assolutamente no.

per disegnare dal vero la forma e la struttura di un'oggetto si può utilizzare cosa?. le squadrette. figure geometriche piane. tassellazione dello spazio. assi e forme geometriche principali.

per cosa è utile il disegno dal vero?. per narrare una storia. per rappresentare le idee. per narrare il progetto. per comprendere le forme e la struttura degli oggetti.

misurare a vita un oggetto è utile alla definizione del disegno dal vero?. si a volte. no mai. si. assolutamente mai.

per svolgere un disegno geometrico su foglio liscio quale matita non è consigliabile usare?. una matita dura. una matita morbida. una matita semi stilografica. una matita semi morbida.

nel disegno dal vero si può misurare a vista gli oggetti?. si a volte. si. no mai. assolutamente mai.

per svolgere un disegno dal vero su foglio ruvido quale matita non è consigliabile usare?. una matita morbida. una matita dura. una penna. una matita semi morbida.

le funzioni principali de rilievo sono utili al rilevatore. Quali delle seguenti possono essere considerati tali?. conoscere, misurare, imparare. osservare, riportare, colorare. misurare, guardare, disegnare. conoscere, guardare, disegnare.

un eidotipo è un rilievo a vista?. no mai. a volte si. si sempre. a volte no.

un eidotipo a volte può non essere un rilievo a vista?. mai. no. a volte. si.

il rilievo a vista è un disegno dal vero?. si sempre. a volte no. a volte si. no mai.

le "forme unitarie" in un disegno sono le forme che compongono un disegno che hanno aspetto simile o identico. no. si. a volte no. a volte si.

una "superunità" è una forma unitaria che sarà a sua volta ripetuta in una composizione?. si. a volte no. a volte si. no.

cos'è l'ombra?. un disegno proiettivo. il disegno della luce. una fonte luminosa. una proiezione.

cos'è una "superunità" ?. un'unità superiore. una forma unita ad un'altra. una fonte luminosa. una proiezione.

l'ombra portata è una proiezione?. no mai. si sempre. a volte no. a volte si.

quando si ha una "superunità"?. una forma unitaria che sarà a sua volta ripetuta in una composizione. una forme ripetuta. una forma molto grande. una forma sottratta ad un'altra.

cosa sono le "forme unitarie" in un disegno?. forme divise e poi unite insieme. una forma sola. forme che compongono un disegno che hanno aspetto simile od identico. forme diverse fra loro che generano l'unità.

da cosa è composto il sistema di riferimento nel metodo delle proiezioni ortogonali°?. da due piani inclinati. da due piani paralleli. da due piani perpendicolari fra loro. da un piano unico.

cosa consente di fare il metodo delle doppie proiezioni ortogonali?. di rappresentare quadrimensionalmente oggetti dello spazio bidimensionale. di rappresentare quadrimensionalmente oggetti dello spazio tridimensionale. di rappresentare tridimensionalmente oggetti dello spazio bidimensionale. di rappresentare bidimensionalmente oggetti dello spazio tridimensionalmente.

cos'è il metodo di Monge?. non è un metodo. il metodo delle doppie proiezioni ortogonali. il metodo per disegnare in assonometria. il metodo della prospettiva.

chi era Mogne?. ingegnere del seicento. un ingegnere e matematico della fine del settecento. un'architetto novecentesco. un matematico italiano.

su cosa si basano i principi della geometria descrittiva ?. sulle operazioni di sezione. sulla proiezione ortogonale. sulle operazioni di proiezione. sulle operazioni di proiezioni e sezione.

il metodo teorizzato da Gaspard Mogne come è anche detto?. metodo assonometrico. metodo delle proiezioni quotate. metodo delle triple proiezioni ortogonali. metodo delle doppie proiezioni ortogonali.

nel metodo delle proiezioni ortogonali il sistema di riferimento da cosa è formato?. da due piani paralleli e da una retta limite. da due piani sghembi e una retta. da due piani perpendicolari fra loro. da un piano e una retta fondamentale.

i principi della geometria descrittiva si basano sulle proiezioni ortogonali?. a volte. no. mai. si.

nella proiezione ortogonale quando si ribaltano i piani di riferimento chi fa da cerniera?. la retta rotante. la linea di terra. il punto di cerniera. la retta verticale del piano.

cosa sono le tracce di una retta?. i punti di proiezioni della retta. le rette di intersezione con i piani di riferimento. i punti d'intersezione della retta con i piani di riferimento. le proiezioni della retta.

cos'è la linea di terra LT in proiezione ortogonale?. la retta di richiamo. la retta limite. la retta sghemba fra il piano e l'altro piano. la comune ai due piani di riferimento.

come si rappresenta un punto in proiezione ortogonale?. con linee di riferimento. attraverso le sue proiezioni. attraverso a condizione di perpendicolarità. con i raggi proiettanti.

nel metodo di Mogne come si rappresenta un segmento?. attraverso il ribaltamento dei suoi segmenti. attraversi le sue proiezioni. attraverso la proiezioni verticale dei suoi punti. attraverso alcuni punti di contatto con il piano.

nel metodo di Mogne le tracce di una retta sono i punti di intersezione dei piani di riferimentoà'. si. a volte. no. mai.

com'è definita la linea di terra LT nel metodo di Mogne?. la retta di massima pendenza. retta sghemba fra un piano e l'altro. la retta comune ai due piani di riferimento. retta limite.

come si rappresenta un segmento in proiezione ortogonale?. attraverso le proiezione obliqua dei suoi punti. grazie ai punti di contatto. attraverso le rette A e B. attraverso le proiezioni in prima e seconda immagine.

cos'è la traccia di un piano?. è la retta d'intersezione del con uno dei piani di riferimento. è la retta di richiamo del piano. è la retta fuori dal piano. è la retta che traccia il piano.

come si rappresenta un piano in P.O?. attraverso i suoi punti. attraverso le sue tracce. attraverso i suoi raggi proiettanti. attraverso le rette che generano il piano.

quando due piani sono paralleli tra di loro come sono rappresentati il P.O?. le rette di richiamo sono parallele. le fughe del piano sono parallele. le tracce dei rispettivi piani sono parallele fra di loro. la retta limite è uguale.

individua fra le successive la definizione corretta di parallelismo di due rette in P.O?. se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni omonime sono parallele. se due rette sono parallele nello spazio i loro raggi proiettanti omonimi sono paralleli. se due rette sono parallele nello spazio i loro punti omonimi sono paralleli. se due rette sono parallele nello spazio le loro ortogonali sono parallele.

individua fra le successive la definizione corretta di appartenenza di un punto ad una retta in P.O. un punto appartiene ad una retta quando appartiene alla proiezione prima della retta. un punto appartiene ad una retta quando appartiene al piano che contiene la retta. un punto appartiene ad una retta quando giace sula proiezione seconda della retta. un punto appartiene ad una retta quando le sue proiezioni ortogonali appartengono alle proiezioni omonime della retta.

come vengono rappresentati nel metodo delle doppie proiezioni ortogonali da due piani paralleli tra di loro ?. con le rette secanti incidenti fra di loro. con le rette appratenti parallele fra di loro. con le rette sghembe parallele fra di loro. con le tracce dei rispettivi piani parallele fra di loro.

come si rappresenta un piano nel metodo di Mogne?. attraverso le rette che lo generano. attraverso le sue tracce. attraverso stella di piani. attraverso stella di rette.

nel metodo delle doppie penetrazioni ortogonali cos'è la traccia di una piano?. è la retta d'intersezione del piano con uno dei piani di riferimento. è la retta limite del piano. è la retta generatrice del piano. è la retta di unione del piano.

la definizione della condizione di parallelismo di due rette in P.O dice che se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni oblique sono parallele?. a volte. si. no. sempre.

nelle proiezioni ortogonali come si definisce l'appartenenza di un punto ad una retta?. un punto appartiene ad una retta quando appartiene al piano che contiene la retta. un punto appartiene ad una retta quando giace sulla seconda immagine della retta data. un punto appartiene ad una retta quando le sue proiezioni ortogonali appartengono alle proiezioni omonime della retta. un punto appartiene ad una retta quando appartiene alla retta data.

un piano proiettante la prima immagine che caratteristiche deve avere?. deve avere il piano che è inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. deve essere ortogonale al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale. deve essere un piano comunque inclinato rispetto ai due piani di proiezione. deve avere il piano obliquo che proietta la prima immagine.

quando una retta appartiene ad un piano in P.O?. quando la retta appartiene al piano. quando il piano appartiene alla retta. quando le proiezioni delle tracce della retta appartengono alle tracce omonime del piano. quando e proiezioni delle rette sono parallele alle tracce del piano.

una retta ortogonale ad un piano generico nel metodo di Mogne si rappresenta con le proiezioni della retta uguali alle proiezioni omonime del piano?. si. sempre. a volte. no.

un piano proiettante la prima e la seconda immagine è ortogonale a tutti e due i piani di riferimento ?. si. a volte no. a volte si. no.

come si rappresenta in proiezione ortogonale una retta ortogonale ad un piano geometrico. con le proiezioni della retta oblique rispetto alle proiezioni omonime del piano. con le proiezioni della retta ortogonali alle proiezioni omonime del piano. con la prima proiezione della retta ortogonale al piano e la seconda no. con le proiezioni della retta parallela alle proiezioni omonime del piano.

che caratteristiche ha il piano proiettante la prima immagine?. è il piano obliquo che proietta l'immagine. è un piano comunque inclinato. è il piano che è inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. è ortogonale al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale.

una retta del piano è una orizzontale quando la seconda proiezione è parallela alla traccia e la seconda traccia è parallela alla linea di terra?. si. no. sempre. a volte.

a cosa è perpendicolare la retta di massima pendenza di un piano ?. ad una retta del piano alfa. ad una retta appartenente al piano. ad una delle tracce del piano. al piano alfa.

la retta di massima pendenza ci dice l'angolo che il piano forma con i piani di riferimento ?. a volte si. a volte no. no mai. si sempre.

a cosa è perpendicolare la prima proiezione della retta di massima pendenza di un piano?. al piano beta. a niente. ad una retta del piano beta. ad una delle tracce del piano.

quali angol è possibile individuare ribaltando la retta di massima pendenza di un piano?. quello che il piano forma con i raggi proiettanti. nessun angolo. quelli che il piano forma con i piani di riferimento. quello che il piano forma con la linea di terra.

le proiezioni di una retta frontale del piano come si rappresentano?. la prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.G. e la seconda parallela alla seconda traccia di beta. la prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. la prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale la seconda traccia del piano beta. la prima proiezione è parallela alla second traccia del piano beta e la seconda ortogonale alla line fondamentale.

dato un un piano ed una retta ad esso non appartenente è possibile individuare il loro punto di intersezione?. si sempre. no mai. a volte si. a volte mai.

le proiezioni di una retta orizzontale del piano come si rappresenta?. la prima proiezione è parallela ala prima traccia del piano e la seconda parallela alla linea fondamentale L.T. la prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale alla seconda traccia del piano beta. la prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano beta. la prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano beta e la seconda ortogonale alla linea fondamentale L.T.

come sono le proiezioni di una retta frontale del piano?. la prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano e la seconda ortogonale alla linea fondamentale L.T. la prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. la prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la second ortogonale alla seconda traccia del piano. la prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano.

la prima proiezione della retta di massima pendenza di un piano è ortogonale alla prima traccia del piano generico?. no. a volte si. a volte no. si.

ribaltando la retta di massima pendenza di un piano è possibile ricavare gli angoli che il piano forma con i di riferimento?. no. a volte si. si. a volte no.

data una retta esterna al piano è possibile individuare il punto di intersezione di questa con il puano?. no mai. si sempre. a volte si. a volte no.

che angolo formano le tracce di un piano proiettante ribaltato su uno dei piani di riferimento?. 30*. 60*. 45*. 90+.

come devono essere posizionate le tracce del piano proiettante ausiliario per poter ribaltare un pino alfa generico?. la prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. la prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. la seconda traccia parallela alla prima traccia di alfa e la prima traccia parallela alla L.T. la prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia parallela alla L.T.

la retta di massima pendenza può appartenere ad un piano proiettante la seconda immagine?. si sempre. no. a volte si. no mai.

la retta di intersezione di un piano proiettante la prima immagine con un piano generico ad esso ortogonale come si chiama?. retta limite. retta di massima pendenza. raggio verticale. raggio proiettante.

per poter ribaltare un piano alfa generico come devono essere disegnate le tracce del piano ausiliare?. la prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla seconda traccia di alfa. la seconda traccia parallela alla prima traccia di alfa e la prima traccia parallela alla L.T. la prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. la prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia parallela alla L.T.

le tracce di un piano proiettante ribaltato su uno dei piani di riferimento fra di loro sono : inclinate. ortogonali. parallele. sghembe.

la retta di massima pendenza può appartenere ad un piano generico?. no mai. si sempre. no. a volte si.

un piano proiettante può appartenere una retta di massima pendenza?. si sempre. no. no mai. a volte si.

quando si disegna un piano proiettante la prima immagine e contemporaneamente perpendicolare ad un piano generico da ribaltare la retta comune ai due piani, che tipo di retta è?. retta di massima pendenza. retta verticale. retta proiettante. retta limite.

nel metodo di Mogne cosa rimne inalterato?. la coincidenza. la misura. il parallelismo. la misura degli angoli.

per trovare la vera grandezza di una retta ortogonale ad un piano generico è necessaria la retta di massima pendenza?. si. a volte. non sempre. no.

per disegnare un poligono regolare appartenente ad un piano alfa generico da dove devo partire?. dalla vera grandezza del poligono appartenente al piano generico ribaltato su uno dei piani di riferimento. dalla seconda proiezione. dal ribaltamento del piano proiettante sul quale giace il poligono. dalla prima proiezione.

per disegnare un poligono appartenente ad un piano alfa generico bisogna disegnare prima la sua seconda proiezione?. sempre. si. no. a volte.

cosa bisogna fare per disegnare un poligono appartenente ad un piano alfa generico?. disegnare la seconda proiezione. disegnare la prima proiezione ortogonale. disegnare il poligono sui piani di riferimento. ribaltare il piano generico su uno dei piani di riferimento.

per conoscere l'angolo che il piano forma con i piani di riferimento è utile la retta di massima pendenza?. si. no. non sempre. a volte si.

che tipo di rette bisogna utilizzare per disegnare un poligono regolare su un piano generico alfa?. rette sghembe rispetto al piano. rette comunque inclinate rispetto al piano. rette appartenenti al piano. rette ortogonali al piano.

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