economia applicata bis
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() economia applicata bis Description: fuori paniere |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
il learning by doing. riguarda processi di apprendimento esterni. è una forma di apprendimento spontaneo. tutte false. deriva dall'accumulazione di conoscenze tramite processi codificati. si parla di imitazione con riferimento. alla replicazione operata adall'impresa follower. la riproduzione interna di protocolli. alla replicazione da parte di un competitor. alla replicazione operata dall'impresa leader. si ottiene un vantaggio competitivo. grazie alla capacità dell'impresa di adattarsi ai cambiamenti del contesto di riferimento. grazie all'adeguamento delle routine. tutte vere. grazie all'innovazione di prodotto. nelle imprese specialized- suppliers. tutte vere. il livello di appropriabilitàè molto elevato. la conoscenza è generica. si producono prodotti tessili e alimentari. nel modello di Solow il tasso di crescita di stato stazionario. è esogeno e uguale alla differenza tra progresso tecnico e tasso di crescita della forza lavoro. è esogeno e uguale alla somma tra progresso tecnico e tasso di crescita della forza lavoro. è endogeno e uguale alla differenza tra progresso tecnico e tasso di crescita della forza lavoro. secondo la RBV. se le risorse sono particolarmente specifiche hanno una mobilità ridotta. se le risorse sono particolarmente specifiche hanno una mobilità elevata. tutte false. se le risorse sono particolarmente specifiche l'impresa non riesce a mantenere il vantaggio competitivo nel tempo. nei modelli Nelson Winter. le imprese hanno razionalità limitata ,sono presenti le routine , le imprese sono multiprodotto , si utilizza pienamente la capacità produttiva. le imprese hanno razionalità limitata ,sono presenti le routine , le imprese sono multiprodotto ,non si utilizza pienamente la capacità produttiva. le imprese hanno razionalità limitata ,sono presenti le routine , le imprese sono monoprodotto , si utilizza pienamente la capacità produttiva. nei modelli patent race si realizza. un sovrainvestimento in ricerca. un livello di investimento in ricerca efficiente. efficienza. un sottoinvestimento in ricerca. decentrare il processo di apprendimento. crea una struttura a forte impronta gerarchica. frena la creazione di innovazione. permette di generare innovazione. è tipico dell impresa neoclassica. le imprese presenti nel distretto industriale. sviluppano conoscenza codificata. non incentivano l'apprendimento interno. sono molto specializzate. hanno dimensioni rilevanti. l'integrazione verticale è favorita in presenza. volonta di esplorare molti sentieri di ricerca. di rapidi processi tecnologici. di elevati indici di appropriabilità. l'investimento in produzione di conoscenza è piu elevato. nei settori con grandi imprese diversificate. nei distretti industriali. nei settori tradizionali. nei settori con grandi imprese monoprodotto. è caratterizzato da imprese di piccole e medie dimensioni molto specializzate e flessibili. il milieux innovateur. il distretto sociale. il SIN. il distretto tecnologico. si può presentare il leapfrogging quando. vi è un oligopolio collusivo che impedisce ad altre imprese di entrare nele mercato. il monopolista non consente alle imprese follower di entrare nel mercato. le imprese follower non possono stimare gli investimenti in R&S dei conocorrenti avendosi asimmetria informativa. le imprese leader non possono stimare gli investimenti in R&S dei conocorrenti avendosi asimmetria informativa. nei distretti tecnologici la conoscenza è. tacita e generica per questo motivo non è necessaria la prossimità geografica alle fonti. codificata e generica per questo motivo è indispensabile la prossimità geografica alle fonti. codificata e specifica per questo motivo è indispensabile la prossimità geografica alle fonti. codificata e generica per questo motivo non è necessaria la prossimità geografica alle fonti. secondo la teoria del m.i. le singole imprese si associano per creare innovazione. è l'ambiente stesso ad essere innovativo. il processo innovativo è molto incerto. si considerano come contrattuali i costi di R&S. in tutti i modelli patent race. nel modello lee wilde. in tutti i modelli simmetrici. nei modelli di Dasgupta-Stiglitz e Loury. Arrow dimostra che. le posizione shumpeteriane non sono corrette. tutte vere. il beneficio sociale dell'innovazione è maggiore del beneficio privato del monopolista. il beneficio sociale dell'innovazione è maggiore del beneficio dell'impresa concorrenziale. secondo i neo -shumpeteriani l'apprendimento è. tutte vere. un processo di acquisizione di pratiche problem solving. un processo che permette di apprendere tramite l'esperienza. un processo di accumulazione delle conoscenze. a partire dagli anni 90 si è avviato un processo di integrazione a causa. della riduzione dei costi di ricerca. dell'affermarsi di tecnologie sempre elementari. dell'aumento di prezzo delle materie prime. della saturazione dei mercati. la conoscenza per l'impresa innovativa è. un modo per utilizzare il sapere a fini innovativi. la trasformazione del sapere in nuovi schemi di intervento. il modo per utilizzare il sapere. comprensione e elaborazione dell'informazione. le routine si sviluppano. con l'interazione tra soggetti. tutte false. con l'apprendimento di tipo cumulativo. all'interno di ogni singola industria. Quando un’impresa entrata da poco in un mercato riesce a superare gli sforzi di ricerca dell’incumbent. Possiamo parlare di asimmetria informativa. Possiamo parlare di leapfrogging. Possiamo parlare di mercato monopolistico. Possiamo parlare di I brevetto preventivo. Rientrano nell’apprendimento interno all’impresa. Learning by doing, learning by monitoring e learning by using. Learning by interacting , learning by searching e learning by using. Learning by doing, learning by searching e learning by using. Learning by interacting, learning by monitoring e learning by using. La conoscenza secondo il modello di Arrow. È un bene pubblico. a. La curva di adozione cumulata ha un andamento che dipende. Dalla domanda espressa dal mercato, dal coefficiente di innovazione e dal coefficiente di imitazione. Dalla domanda espressa dal mercato, dal coefficiente di spiazzamento, e dalla propensione all’imitazione. Dall’offerta espressa dal mercato e dagli spillover di conoscenza. Dall’offerta espressa dal mercato, dal coefficiente di innovazione e dall’’effetto spiazzamento. Nel distretto industriale sono presenti imprese che. Si caratterizzano per elevate dimensioni. Sviluppano conoscenza codificata. si caratterizzano per un’elevata specializzazione. Non incentivano l’apprendimento interno. Il modello Struttura, - Comportamenti – Risultati sostiene che. La struttura dell’impresa determina la condotta della stessa e questo determina le performance. La struttura dell’impresa determina la condotta dei concorrenti e questo determina i risultati. La struttura dell’impresa determina la condotta delle imprese e la condotta determina i risultati. La struttura dell’impresa determina la condotta delle autorità di Governo e questo determina i risultati in termini di innovazione. Della nuova organizzazione industriale ha come modello di riferimento. Il modello Nelson-Winter. Il modello di Arrow. Il modello di Loury. Il modello Dasgupta-Stiglitz. Produrre conoscenza comporta che. Vantaggio marginale del produttore>vantaggio sociale. Vantaggio marginale del produttore. Vantaggio marginale del produttore=vantaggio sociale. Vantaggio marginale del produttore<vantaggio sociale. Nel ciclo di vita dell’industria, nella fase di maturità. Le innovazioni sono incrementali. Le innovazioni sono residuali. Non ci sono innovazioni. Le innovazioni sono radicali. Si modificano le routine. Per effetto dell'innovazione. Quando si ha un cambiamento dell'ambiente di riferimento. A scadenze predefinite. Quando si dimostrano inefficaci. La ricerca scientifica è spesso svolta: Dallo Stato. Dalle imprese di piccole dimensioni. Dalle Università. Competenze e relazioni sono: Fattori chiave del comportamento strategico. Fattori chiave della ricerca. Fattori chiave delle performance. Le imprese di piccole dimensioni: Non svolgono attività di ricerca. Svolgono solo ricerca brevettabile. Svolgono ricerca in modo informale. La ricerca di base: E’ svolta dalle imprese di piccole dimensioni. E’ svolta principalmente dalle Università. E’ svolta principalmente dalla imprese di grandi dimensioni. Una combinazione di conoscenze note è: L’invenzione. L’innovazione. Nessuna delle due. La funzione di produzione nell’impostazione neoclassica è: Q=f(K,L,t). Q= f(K*L*t). Q=f(K,L). Colui che costruisce un nuovo modello di oggetto di uso comune e lo utilizza privatamente è: Un inventore. Un innovatore. un privato. Secondo Schumpeter le grandi crisi periodiche del capitalismo: Derivano dalla presenza di risorse scarse. Derivano dalla scarsità di innovazioni. Derivano dalla ciclicità del sistema. La conoscenza codificata è: Tipica dell’impresa. Tipica del settore. Tipica del Paese. La conoscenza tacita è: Tipica dell’impresa. Tipica del settore. Tipica del Paese. L’incidenza di un costo che rimane costante: Tutte false. Diminuisce al diminuire delle attività prodotte. Aumenta all’aumentare delle unità prodotte. Diminuisce all’aumentare delle unità prodotte. La curva del costo totale di breve periodo. Diminuisce la sua pendenza all’aumentare dell’output. Aumenta la sua pendenza al diminuire dell’output. Aumenta la sua pendenza all’aumentare dell’output. È una linea retta. AFC (costo fisso medio ). Si riduce al crescere della produzione. Rimane costante al crescere della produzione. Aumenta al crescere della produzione. Tutte false. Il costo medio di produzione è. L’incremento che subisce il costo totale per effetto dell’aumento di una unità di produzione. Il rapporto tra costi totali e costi variabili. Il rapporto tra costo totale e quantità prodotta. L’incremento che subisce il costo marginale per effetto dell’incremento di una unità di produzione. LRTC ( costo totale lungo periodo ) < = a TC (costo totale ) o ATC ( costo medio totale ). Sempre. Mai. Talvolta. Quasi mai. Profitto economico =. Ricavo totale – costo economico. Ricavo economico – costo economico. Ricavo economico – costo opportunità. Ricavo economico – costo contabile. Per massimizzare il profitto l’impresa deve realizzare la quantità di prodotto in corrispondenza del quale: È minima la distanza tra TC e TR. È massima la distanza tra TC e TR. È massima la distanza tra AVC e AFC. È minima la distanza tra AVC e AFC. La MES è il livello. Livello massimo di produzione per minimizzare i sunk cost. Massimo di produzione per massimizzare i costi medi di lungo periodo. Massimo di produzione per minimizzare i costi medi di lungo periodo. Tutte false. LRTC è minore o uguale a TC sempre perché. Nel lungo periodo si possono individuare le combinazioni più efficienti. Perché nel lungo periodo è maggiore la specializzazione. Perché nel lungo periodo è possibile abbandonare i sunk cost. Tutte vere. se il prodotto marginale di un fattore cresce, il costo marginale. Rimane costante. Aumenta. Diminuisce. Aumenta in modo più che proporzionale. Una learning organization è un’organizzazione che. È dotata di strumenti di apprendimento. È dotata delle conoscenze necessarie a creare e acquisire conoscenza. È dotata di routine. Si diffonde l’open innovation grazie. Globalizzazione. Diversificazione. Collaborazione. Con l’open innovation si fa riferimento. Alla creazione di conoscenza. Alla diffusione di conoscenza. All’appropriabilità della conoscenza. Il modello open è adattato in particolar modo. Alle imprese di piccole dimensioni. Alle imprese di medie dimensioni. Alle imprese di grandi dimensioni. Nel modello di Pasinetti l’apprendimento determina. Il cambiamento istituzionale. Il cambiamento strutturale. Il cambiamento settoriale. Tutte false. Le routine si sviluppano. Con l’interazione fra soggetti. All’interno di ogni singola industria. Con l’apprendimento cumulativo. Tutte False. La conoscenza per l’impresa innovativa è. Un modo per utilizzare il sapere a fini innovativi. La trasformazione del sapere in nuovi schemi di intervento. Il modo per utilizzare il sapere. Comprensione ed elaborazione dell’informazione. A partire dagli anni 90 parte un processo di integrazione a causa: Una riduzione dei costi di ricerca. Dell’affermarsi di tecnologie sempre elementari. Dell’aumento del prezzo delle materie prime. Della saturazione dei mercati. Secondo i neo schumpeteriani l’apprendimento: Tutte vere. Un processo di acquisizione di pratiche di problem solving. Un processo di accumulazione di conoscenze. Un processo che permette di apprendere tramite esperienza. Fasi della spirale cognitiva: Tutte vere. Socializzazione. Generalizzazione. Rielaborazione. nel modello Gilbert- Newberry. la struttura del mercato dopo l'introduzione dell'innovazione è poco concentrata. il monopolista ha un forte incentivo ad evitare i nuovi entranti. si fa l'ipotesi che gli investimenti sono fissi. si una prospettiva stocastica. nei modelli a massa critica il processo di diffusione dell'innovazione si studia. in base agli standard in uso e all'innovazione. in base alla caratteristiche dei soggetti e all'innovazione. tutte false. in base all'ambiente di riferimento e ai processi decisionali. con gli accordi di licenza stipulati prima del'investimento (ex ante )in ricerca e sviluppo. il cessionario mantiene un livello di conoscenza superiore rispetto al cedente. il cessionario mantiene un livello di conoscenza inferiore rispetto al cedente. il cessionario mantiene un livello di profitto superiore rispetto al cedente. cessionario e cedente raggiungono il medesimo livello di conoscenza. nei modelli di crescita endogena. si evidenziano processi di apprendimento esterni ed interni. si evidenziano processi di apprendimento interni. non si evidenziano processi di apprendimento. si evidenziano processi di apprendimento esterni. ci si posiziona in prossimità delle fonti di conoscenza quando. la conoscenza è tacita e specifica. la conoscenza è codificata e generica. la conoscenza è codificata e specifica. la conoscenza è tacita e generica. l'innovazione è di tipo esclusivamente imitativo. nei sistemi diffusion oriented. nei paesi clamping on. nei sistemi mission oriented. nei paesi catch-up. il concetto di incentivo ad innovare è introdotto da. Arrow. Nelson-Winter. Dasgupta. Lee-Wilde. Si rinvengono per lo più conoscenze tacite. nei distretti industriali. nei distretti tecnologici. tutte vere. nei network. nei modelli Nelson winter le imprese. agiscono secondo modelli di comportamento ripetitivi. assumono le decisioni con razionalità completa. si confrontano con mercati dei fattori produttivi ad offerta rigida. producono prodotti molto simili. la singola impresa ha vantaggio ad investire nella ricerca di base se. ha un elevata appropriabilità della ricerca. tutte vere. attua un elevata diversificazione del prodotto. la base tecnologica è molto ampia. i modelli di diffusione fondati sulla grandezza dell'impresa. non si adattano alle innovazioni radicali. tutte false. non si adattano allo studio delle dinamiche industriale. non si adattano alle innovazioni incrementali. la struttura gerarchica si adatta. ad ambienti molto dinamici. tutte false. tutte vere. ad ambienti piuttosto statici. si riscontra prevalenza di conoscenza codificata. nel distretto industriale. nell'industria microelettrica. nei settori tradizionali. nel milieux innovateur. è elemento caratterizzante del distretto tecnologico. tutte vere. la presenza di istituzioni che promuovono l'innovazione. la presenza di uno o piu centri di ricerca. la presenza di piccole e medie imprese specializzate. secondo i modelli di nelson Winter. se si implementano le strategie aggressive , si riduce la concentrazione industriale. se si implementano le strategie aggressive e la produttività latente cresce lentamente , aumenta la concentrazione industriale. se la produttività non cresce in modo rilevante, ed è facile l'imitazione , diminuisce la concentrazione. se la produttività non cresce in modo rilevante, ed è facile l'imitazione , aumenta la concentrazione. nel distretto tecnologico. le relazioni si attivano attravs il mercato. le relazioni si attivano attravs le creazioni di reti. le relazioni si attivano attravs le RVJ. tutte vere. secondo l'approccio della nuova organizzazione industriale. le imprese realizzano livelli ottimali di innovazione solo se si aggregano. le imprese realizzano livelli di innovazione sub ottimale. le imprese realizzano livelli ottimali di innovazione solo se intervengono le istituzioni. le imprese realizzano livelli ottimali di innovazione. nel pensiero evolutivo. solo il sapere codificato si può proteggere con il segreto industriale. anche senza formalizzare la protezione,le imprese possono sfruttare la conoscenza accumulata. non si ha protezione dell 'innovazione senza la brevettazione. solo il brevetto temporaneo permette una protezione assoluta. il livello di produttività tra imprese imitatrici e imprese innovative è molto diverso se le imprese presenti sul mercato sono molto numerose, è una risultante : dei modelli history friendly. dei modelli patent race senza memoria. dei modelli patent race con memoria. dei modelli Nelson- winter. la quantità di fattore produttivo offerta, si modifica in modo rilevante a fronte di piccole variazioni di prezzo. nei modelli Nelson Winter. nei modelli history friendly. nei modelli patent race. tutte false. quale modello lega il cambiamento strutturale a fattori endogeni ?. David. D'aspremont. Pasinetti. Arrow. le conoscenze scientifiche. non sono brevettabili. sono brevettabili. non sono brevettabili se si tratta di scoperte. sono brevettabili a condizione ch ela ricerca sia finanziata dallo stato. Arrow dimostra che. il beneficio sociale dell'innovazione è maggiore del beneficio dell'impresa concorrenziale. il beneficio sociale dell'innovazione è maggiore del beneficio privato del monopolista. tutte vere. le posizioni shumpeteriane non sono corrette. si considerano come contrattuali i costi di R&S. in tutti i modellisimmetrici. Lee Wild. in tutti i modelli patent race. Dasgupta-stiglitz e Loury. |