option
Questions
ayuda
daypo
search.php

ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ON Esame idoneità iscrizione al ruolo taxi e Ncc

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
Esame idoneità iscrizione al ruolo taxi e Ncc

Description:
LETTERA A, LEGGE REGIONALE LAZIO N° 58 DEL 26/10/1993)

Author:
AVATAR
MP
Other tests from this author

Creation Date: 31/03/2025

Category: Others

Number of questions: 163
Share the Test:
New CommentNuevo Comentario
No comments about this test.
Content:
A 01 - Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Devono essere ricostruiti 2. Costituiscono pericolo solo se utilizzati ad alta pressione 3. Si devono sostituire.
A 02 - Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Devono essere ricostruiti 2. Possono aver subito un urto contro uno spigolo vivo 3. Possono essere usati a bassa velocità.
A 03 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico a minor pressione 2. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 3. Si affatica l'albero di trasmissione.
A 04 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 2. Si compromette la tenuta di strada del veicolo 3. Si affatica l'albero della trasmissione.
A 05 - Viaggiando con pneumatici dello stesso asse gonfiati a pressioni diverse: 1. Il veicolo "tira" dalla parte dello pneumatico più gonfio 2. In curva aumenta il fenomeno dello slittamento 3. È opportuno frenare più energicamente.
A 06 - Gli pneumatici dei veicoli con battistrada eccessivamente usurato: 1. Non condizionano la distanza di sicurezza 2. Aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Influiscono sulla stabilità del veicolo solo in curva.
A 07 – Gli pneumatici dei veicoli con battistrada eccessivamente usurato: 1. Influiscono negativamente sulla frenatura 2. Non aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Influiscono sulla stabilità del veicolo solo in curva.
A 08 – Gli pneumatici dei veicoli con battistrada con intagli profondi meno di 1.6 mm: 1. Devono essere sostituiti 2. Non aumentano la probabilità di incidenti stradali 3. Possono ancora essere utilizzati fino ad usura con intagli di almeno 0.6 mm di profondità.
A 09 - La squilibratura dei freni può dipendere da: 1. Ferodo consumato eccessivamente 2. Eccessivo gioco del pedale freno 3. Eccessiva pressione sul pedale freno.
A 10 - La squilibratura dei freni può dipendere da: 1. Tamburi ovalizzati 2. Eccessivo gioco del pedale freno 3. Eccessiva pressione sul pedale freno.
A 11 - Con freni squilibrati, può avvenire in frenata: 1. Lo spostamento del carico all'indietro 2. Uno sbandamento trasversale 3. Un consumo eccessivo del liquido del circuito frenante.
A 12 - Con freni squilibrati, può avvenire in frenata: 1. La rottura del servofreno 2. Che sia compromessa la stabilità del veicolo 3. Un consumo eccessivo del liquido del circuito frenante.
A 13 – Quale è la definizione di navigazione da diporto? 1. Navigazione effettuata a scopi sportivi o ricreativi, senza perseguire finalità di lucro 2. Navigazione effettuata a scopi esclusivamente sportivi 3. Navigazione effettuata a scopi ricreativi senza alcuna finalità agonistica.
A 14 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dalla rottura di una tubazione negli impianti a doppio circuito frenante 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dall'insufficiente lubrificazione dei dischi.
A 15 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dalla presenza d'aria nel circuito frenante idraulico 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dall'eccessivo livello dell'olio nella coppa del motore.
A 16 - Una frenatura poco efficiente o squilibrata, può essere causata: 1. Dall'eccessivo riscaldamento delle guarnizioni frenanti 2. Dal tipo di anticongelante usato 3. Dal consumo eccessivo dei denti del freno a mano.
A 17 - Se lo sterzo si presenta più duro del normale, può dipendere: 1. Da sovraccarico dell'asse posteriore 2. Dagli pneumatici anteriori sgonfi 3. Dagli pneumatici anteriori troppo gonfi.
A 18 - Se lo sterzo si presenta più duro del normale, può dipendere: 1. Da sovraccarico dell'asse posteriore 2. Da cattiva registrazione degli angoli caratteristici delle ruote 3. Dagli pneumatici anteriori troppo gonfi.
A 19 - Se lo sterzo sfarfalla vibrando fortemente, può dipendere: 1. Dai giochi ai comandi dello sterzo 2. Dalla marcia ingranata 3. Dalla convergenza delle ruote.
A 20 - Se lo sterzo sfarfalla vibrando fortemente, può dipendere: 1. Dalle ruote direttrici non equilibrate 2. Dalla marcia ingranata 3. Dalla convergenza delle ruote.
A 21 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Verificare, nella sosta davanti a un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 2. Lasciare sempre accese di notte le luci di posizione 3. Prima di lasciare il veicolo in sosta, assicurarci di aver spento il motore.
A 22 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Verificare, nella sosta davanti a un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 2. Assicurarci di non intralciare il traffico 3. Accertarsi che non ci siano nei paraggi parcheggi custoditi.
A 23 - Allorché ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Spegnere in ogni caso le luci 2. Lasciare sempre accese di notte le luci di posizione 3. Assicurarci di aver parcheggiato correttamente.
A 24 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Su strada extraurbana di notte quando siano inefficienti le luci di posizione 3. Solo di notte.
A 25 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Per caduta di sostanze pericolose sulla carreggiata in una strada extraurbana 3. Nelle strettoie.
A 26 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Anche nei centri abitati, ma solo di notte su strade non sufficientemente illuminate 3. Di giorno su strada extraurbana se il veicolo non è visibile ad almeno 100 m.
A 27 - Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo fermo in avaria: 1. Se l'ostacolo non è visibile almeno a 150 m di distanza 2. Anche nei centri abitati, ma solo di notte su strade non sufficientemente illuminate 3. Solo fuori dei centri abitati, nei casi previsti.
A 28 - Il triangolo mobile di pericolo: 1. Fa parte della dotazione obbligatoria dei veicoli 2. Va utilizzato nei centri urbani, ma solo di notte 3. Va posto sulla carreggiata, posteriormente, nell'immediata vicinanza dell'autoveicolo.
A 29 - La fermata del veicolo: 1. È consentita, di norma, lungo il margine destro della carreggiata 2. È consentita, se di breve durata, sui dossi 3. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri.
A 30 - La fermata del veicolo: 1. S'identifica con la temporanea sospensione della marcia 2. È consentita, se di breve durata, sui dossi 3. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri.
A 31 - La fermata del veicolo: 1. È consentita in ogni caso purché sia effettuata per la sola salita e discesa dei passeggeri 2. Non deve in ogni modo causare intralcio per la circolazione 3. È consentita sempre per chiedere informazioni agli agenti del traffico.
A 32 - La fermata è vietata: 1. Lungo le autostrade in ogni caso 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. Dove esiste l'apposito segnale.
A 33 - La fermata è vietata: 1. In corrispondenza dei passaggi a livello 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus.
A 34 - La fermata è vietata: 1. Sui passaggi pedonali 2. Sulle strade che non siano suddivise in corsie 3. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus.
A 35 - La fermata è vietata: 1. Dove esiste una segnaletica orizzontale di preselezione 2. A meno di 15 metri dal segnale di fermata degli autobus 3. In prossimità dei segnali stradali, anche se non se ne occulta la vista.
A 36 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Sui passaggi per ciclisti 2. In seconda fila 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione.
A 37 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In seconda fila 2. Sui passaggi od attraversamenti pedonali 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione.
A 38 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In seconda fila 2. Sui binari tranviari 3. Lungo il margine sinistro di una carreggiata a senso unico di circolazione.
A 39 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Nelle ore notturne 2. Davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani 3. Sui passaggi od attraversamenti pedonali.
A 40 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Nelle ore notturne 2. Davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani 3. In tutti i luoghi dove sia di impedimento alla visibilità o intralcio alla circolazione.
A 41 - La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. In tutti i luoghi dove sia di impedimento alla visibilità o intralcio alla circolazione 2. Dopo un segnale di divieto di sosta che sia valido anche di notte 3. In seconda fila.
A 42 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 2. In prossimità degli incroci fuori dei centri abitati 3. Nelle strade extraurbane tranne casi di necessità.
A 43 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 2. In corrispondenza degli incroci 3. Nelle strade extraurbane tranne casi di necessità.
A 44 - E' obbligatorio ridurre la velocità e all'occorrenza anche fermarsi: 1. Quando riesca poco facile l'incrocio con altri veicoli 2. Nelle forti salite 3. Da mezz'ora prima del tramonto a mezz'ora dopo il sorgere del sole.
A 45 - Nel rispetto dei limiti di velocità, il conducente di un veicolo è tenuto a regolare la velocità in funzione: 1. Della potenza del motore 2. Della visibilità 3. Dell'urgenza del trasporto.
A 46 - Nel rispetto dei limiti di velocità, il conducente di un veicolo è tenuto a regolare la velocità in funzione: 1. Della potenza del motore 2. Delle condizioni del traffico 3. Dell'urgenza del trasporto.
A 47 - La fermata del veicolo non è consentita: 1. Nelle strade extraurbane, salvo casi di necessità 2. Alle fermate degli autobus, tranne che nelle ore notturne in cui il servizio è sospeso 3. In corrispondenza e in prossimità dei segnali stradali, in modo da occultarne la vista.
A 48 - Per ridurre l'inquinamento dell'aria provocato dalla circolazione dei veicoli azionati da motore a scoppio l'automobilista deve: 1. Curare la perfetta regolazione degli organi di accensione 2. Provvedere alla frequente revisione degli organi di sospensione 3. Ridurre il tempo di accensione del motore, marciando a velocità elevata nei limiti consentiti.
A 49 - In prossimità o in corrispondenza degli incroci è vietato: 1. Rallentare 2. Sempre superare la velocità di 60 km/h 3. Effettuare inversione di marcia.
A 50 - Su tutte le strade (e loro pertinenze) è vietato: 1. Gettare dai veicoli in movimento qualsiasi cosa 2. Usare l'avvisatore acustico (clacson) 3. Il transito di veicoli eccezionali.
A 51 - L'inquinamento atmosferico prodotto dai veicoli a motore può essere ridotto: 1. Disponendo i bagagli ben fissati sul tetto dell'autovettura 2. Limitando i consumi di carburante 3. Utilizzando costantemente il motore a regime massimo di rotazione.
A 52 - Si deve chiamare la polizia a seguito di incidente stradale: 1. Quando si è coinvolti in un incidente grave, indipendentemente dalle responsabilità 2. Quando non ci siano altri testimoni 3. Quando non si è sicuri di essere dalla parte della ragione.
A 53 - Le frecce direzionali segnate sulla carreggiata: 1. Possono essere integrate da iscrizioni sulla pavimentazione che indicano la località raggiungibile 2. Comprendono la freccia di destra per indicare l'approssimarsi di una corsia per la sosta di emergenza 3. Sono di colore giallo alternato con il nero lungo i tratti dove è vietata la sosta.
A 54 - Le strade extraurbane principali: 1. Sono prive di intersezioni a raso 2. Consentono la circolazione con la stessa velocità massima prevista per le autostrade 3. Consentono una velocità massima di 70 km/h.
A 55 - La corsia può essere: 1. Di marcia 2. A doppio senso di circolazione 3. Pedonale.
A 56 - Agli imbocchi o sbocchi delle gallerie stradali è opportuno: 1. Frenare bruscamente 2. Non sorpassare, neanche nelle carreggiate a senso unico 3. All'uscita, tenere il volante con particolare attenzione per fronteggiare colpi di vento laterale.
A 57 - In presenza di tratti di strada ghiacciati è opportuno: 1. Aumentare di circa tre o quattro volte la distanza di sicurezza 2. Non usare le catene, ma solo gomme chiodate almeno sulle ruote motrici 3. Frenare rapidamente in caso di slittamento.
A 58 - Allorchè ci accingiamo a scendere dall'autoveicolo dobbiamo tra l'altro: 1. Lasciare sempre accese, di notte, le luci di posizione 2. Verificare, nella sosta davanti ad un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l'accesso 3. Assicurarsi di aver parcheggiato correttamente.
A 59 - Su un'autostrada: 1. Si può dare passaggi agli autostoppisti, solo sulle rampe 2. È consentita la libera circolazione dei cani solo sulle aree di servizio 3. Avvicinandosi alle porte delle stazioni i conducenti sono tenuti a mantenere la fila prescelta.
60 - I conducenti di veicoli a motore sono obbligati ad azionare la segnalazione luminosa di pericolo (lampeggio simultaneo di tutti gli indicatori luminosi di direzione): 1. Quando si verificano improvvisi rallentamenti o incolonnamenti 2. Di notte, in caso di sosta sulle corsie di emergenza delle autostrade 3. Quando si sosta in seconda fila.
A 61 - Le frecce di rientro: 1. Sono poste al termine di un tratto di strada ove è consentito il sorpasso 2. Possono essere integrate da iscrizioni sulla pavimentazione che indicano la località raggiungibile 3. Consentono di scegliere la corsia di preselezione.
A 62 - Chi è penalmente e civilmente responsabile di un sinistro stradale: 1. È sempre soggetto all'arresto preventivo 2. Può incorrere nella revoca della patente di guida 3. Deve, in ogni caso, pagare immediatamente l'ammenda.
A 63 - La doppia striscia longitudinale continua: 1. Delimita le corsie nelle carreggiate a senso unico 2. Consente il sorpasso, ove consentito, senza oltrepassarla 3. È di colore azzurro nei parcheggi.
A 64 - Ciò che contraddistingue gli addetti ai servizi di polizia stradale è: 1. L'uniforme o la paletta 2. I guantoni ed altri equipaggiamenti rifrangenti 3. L'apposito fischietto.
A 65 - Non è consentita la sosta a tutti i veicoli: 1. Nei centri abitati, al di fuori delle aree espressamente autorizzate 2. Lungo le strade prive di illuminazione pubblica 3. Negli spazi riservati alla sosta dei veicoli per disabili.
A 66 - Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti è necessario, fra l'altro: 1. Controllare periodicamente che la frenatura sia equilibrata per evitare sbandamenti 2. Accertarsi del corretto funzionamento del condizionatore d'aria 3. Controllare periodicamente lo stato del ferodo del disco della frizione.
A 67 – Chi guida un veicolo ad elevate prestazioni, deve: 1. Guidare sempre al centro della strada, però senza superare la striscia di mezzeria 2. Montare trombe bitonali per essere sentito più agevolmente, usandole solo fuori dai centri abitati. 3. Dare di norma la precedenza nei crocevia anche ai veicoli lenti, qualora questi provengano da destra.
A 68 – In caso di incidente stradale, il conducente: 1. Deve rilevare tutti gli elementi utili per la ricostruzione dell’esatta dinamica dell’incidente 2. Se ha torto deve prendere le generalità dell’altro conducente, se ha ragione non occorre 3. Se vi sono danni solo alle cose, deve soltanto prendere i numeri di targa dei veicoli coinvolti.
A 69 – La distanza di sicurezza: 1. Va rispettata per non tamponare il veicolo che ci precede 2. Deve essere almeno uguale allo spazio di frenatura 3. È uguale alla distanza di visibilità.
A 70 – Lo spazio minimo di arresto di un veicolo lanciato ad una determinata velocità: 1. Non dipende dallo stato degli pneumatici 2. Aumenta se si bloccano le ruote 3. Si ottiene bloccando le ruote.
71 – La distanza di sicurezza dipende: 1. Dalla massa del veicolo 2. Dalla presenza di veicoli che ci seguono 3. Dalla potenza del veicolo.
A 72 – Per non costituire pericolo od intralcio alla circolazione, è necessario: 1. Dare, comunque, la precedenza a tutti i veicoli negli incroci 2. Andare sempre ad una velocità particolarmente moderata 3. Osservare non solo le disposizioni di legge, ma anche le cautele dettate dal buon senso.
A 73 – Per adattarsi alle condizioni contrarie del tempo e prevenire incidenti stradali occorre: 1. Tenere i lampeggianti di sinistra accesi per segnalare la propria presenza 2. Aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che precede 3. Accendere i proiettori fendinebbia solo di notte.
A 74 – Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti, è necessario, fra l’altro: 1. Diminuire la pressione degli pneumatici perché se ne migliora il raffreddamento 2. Osservare se lo pneumatico si consuma soprattutto al centro, perché la pressione è troppo bassa 3. Utilizzare pneumatici delle dimensioni previste dalla casa costruttrice.
A 75 – Sulla stabilità del veicolo in marcia influisce positivamente: 1. Il modello degli pneumatici 2. Uso di carburante con più elevato numero di ottano 3. La pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
A 76 – La corsia di decelerazione: 1. Agevola l’uscita dei veicoli da una carreggiata 2. È riservata ai veicoli lenti 3. Serve per l’immissione in autostrada.
A 77 – Il triangolo mobile di pericolo deve essere obbligatoriamente usato per segnalare il veicolo che debba restare fermo: 1. In caso di forte pioggia 2. Per chiedere soccorso agli automobilisti in transito 3. Solo su carreggiate extraurbane.
A 78 – Per ridurre l’inquinamento provocato dai veicoli con motore diesel bisogna: 1. Sostituire periodicamente il filtro dell’aria 2. Utilizzare il motore al massimo numero di giri consentito 3. Sostituire periodicamente il filtro dell’olio.
A 79 – Il conducente del veicolo da sorpassare ha l’obbligo di: 1. Facilitare la manovra di sorpasso 2. Azionare i lampeggianti di emergenza per segnalare che la strada è sgombra 3. Azionare l’indicatore di direzione destro.
A 80 – Causa frequente di incidenti dovuti alle condizioni della strada può essere: 1. Uso degli pneumatici da neve su fondo asciutto 2. Inizio di pioggia su fondo asciutto 3. Fondo asfaltato ruvido.
A 81 – Per ridurre i consumi di carburante: 1. Si deve usare un olio più fluido 2. Si deve marciare ad un numero elevato di giri motore 3. È opportuno tenere i finestrini chiusi.
A 82 – Per garantire la sicurezza della circolazione ed evitare incidenti è necessario, fra l’altro: 1. Controllare il livello del liquido nella vaschetta del circuito frenante 2. Controllare periodicamente lo stato di efficienza dell’impianto di alimentazione del carburante 3. Controllare che la spia dell’olio dei freni sia costantemente accesa durante la marcia.
A 83 – E’ pregiudizievole ai fini della sicurezza: 1. Sostare di notte fuori della carreggiata 2. Guidare con la luce della targa spenta 3. Omettere di usare il segnale di veicolo fermo in caso di sosta in curva per guasto del veicolo.
A 84 – Il segnale mobile triangolare di veicolo fermo: 1. Consente la sosta regolare in curva fuori dai centri abitati 2. Va utilizzato in caso di emergenza anche nei centri urbani, ma solo di notte 3. Va usato fuori dai centri abitati, di notte, in caso di emergenza, qualora sia difettosa l’efficienza delle luci di posizione posteriori.
A 85 – In caso di forti piogge il conducente deve: 1. Usare pneumatici a pressione inferiore a quella normalmente suggerita 2. Aumentare la velocità di marcia, nel rispetto dei limiti di legge 3. Evitare di azionare il freno in modo improvviso e non dosato.
A 86 – Quando vediamo un automobilista in panne sulla corsia di emergenza di un’autostrada: 1. Ci fermiamo a prestare soccorso 2. Non ci fermiamo neanche nella corsia di emergenza 3. Lo accompagniamo fino al più vicino posto di assistenza.
A 87 – Può ritenersi utile ai fini della sicurezza: 1. Approssimarsi agli incroci rallentando prudentemente 2. Gonfiare gli pneumatici ad una pressione di poco inferiore a quella suggerita dalla casa costruttrice 3. Fare un uso moderato del clacson nei centri abitati.
A 88 – Il conducente coinvolto in un incidente stradale con danni a persone: 1. Ha l’obbligo di fermarsi e soltanto se è un medico od un infermiere diplomato, di prestare l’assistenza occorrente alle persone investite 2. Ha soltanto l’obbligo di fermarsi e di fornire le proprie generalità al conducente dell’altra vettura 3. Ha l’obbligo di fermarsi e di prestare l’assistenza occorrente alle persone investite.
A 89 – E’ obbligatorio dare precedenza a destra e a sinistra: 1. Fuori dai centri abitati a chi circola sulle strade provinciali 2. Quando ci si immette nel flusso della circolazione 3. Quando si volta a sinistra.
A 90 – In caso di nebbia fitta è opportuno: 1. Mantenere sempre acceso l’indicatore di direzione sinistro 2. Seguire con la coda dell’occhio le strisce longitudinali 3. Usare le luci abbaglianti.
A 91 – Allorché si è coinvolti in un incidente stradale, è obbligatorio soccorrere gli infortunati: 1. Caricando comunque ogni ferito su un’autovettura per portarlo al pronto soccorso 2. Soltanto se si è diretti responsabili dell’incidente 3. Sempre, ma solo basandosi su conoscenze di primo soccorso.
A 92 – Causa probabile di incidenti dovuti alla struttura della strada può essere: 1. Strada suddivisa in corsie 2. Strada a percorso pianeggiante 3. Mancanza di segnaletica orizzontale.
A 93 – In caso di pioggia occorre: 1. Procedere, di norma, con il pedale della frizione abbassato 2. Impiegare con prudenza gli indicatori di direzione 3. Se la pioggia è intensa, accendere le luci anabbaglianti.
A 94 – La distanza di un veicolo rispetto al veicolo che precede deve essere determinata: 1. In almeno 10 m se il veicolo che precede è una macchina sgombraneve in azione 2. In relazione alla cilindrata del veicolo 3. In relazione alla velocità del veicolo.
A 95 – Si deve chiamare la polizia a seguito di incidente stradale: 1. Quando non si ha modulo di constatazione amichevole 2. Quando l’altro conducente non è in grado di esibire il certificato di assicurazione 3. Se non si riesce a mettere in moto il veicolo.
A 96 – In caso di acquazzoni, il fenomeno dell’aquaplaning (perdita di aderenza) dovuto a qualche millimetro d’acqua sull’asfalto: 1. Avviene con più facilità se lo pneumatico è consumato 2. Si verifica più facilmente a velocità ridotta 3. Migliora la capacità di frenata del veicolo.
A 97 – Prima di effettuare la manovra di sorpasso il conducente è tenuto a: 1. Avvicinarsi il più possibile al veicolo che precede 2. Ridurre la velocità 3. Accertarsi che nessun conducente che segue abbia già iniziato la manovra di sorpasso.
A 98 – Nella fase di sorpasso il conducente è tenuto a: 1. Mantenere una velocità almeno doppia di quella del veicolo sorpassato 2. Completare la manovra nel più breve tempo possibile rientrando nella corsia di destra 3. Segnalare continuamente con l’avvisatore acustico l’effettuazione della manovra.
A 99 – Nelle autostrade: 1. Con veicolo bloccato sulla carreggiata, bisogna apporre il triangolo anche di giorno ed in rettifilo 2. È consentito chiedere passaggi solo sui piazzali delle stazioni e sulle aree di servizio e sosta 3. È vietato usare proiettori a luce abbagliante.
A 100 – Dopo un incidente stradale occorre: 1. Collocare subito il veicolo sul marciapiede 2. Prestare in ogni caso denuncia al più vicino Commissariato di Polizia 3. Allontanare al più presto, ove possibile, il veicolo, spostandolo fuori dalla carreggiata.
A 101 – Non si può sorpassare: 1. In corrispondenza dell’uscita da un pubblico parcheggio 2. Sulla destra, il tram che marcia al centro della carreggiata 3. Quando si debba valicare una striscia longitudinale bianca continua, semplice o doppia.
A 102 – Nell’eseguire la manovra di sorpasso: 1. In curva, si devono accendere i fari 2. Bisogna effettuarla nel più breve tempo possibile 3. Sulle autostrade a due corsie per senso di marcia, si può sempre sorpassare a destra.
A 103 – La distanza di sicurezza: 1. Deve essere uguale allo spazio di frenatura aumentato di 20 metri 2. Deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo di reazione del conducente 3. Deve essere uguale allo spazio di arresto del veicolo.
A 104 – La fermata è vietata: 1. Lungo le autostrade, in ogni caso 2. Dove esiste una segnaletica orizzontale di preselezione 3. Sempre, dove esiste il segnale di “DIVIETO DI SOSTA”.
A 105 – Giungendo in prossimità di un incrocio, si deve: 1. Procedere in ogni caso molto lentamente 2. Prestare attenzione solo ai veicoli provenienti da destra 3. Non impegnare l’incrocio se non si ha la possibilità di proseguire e sgombrare l’area di manovra.
A 106 – L’uso corretto della strada comporta che: 1. Si usino in ogni caso i proiettori a luce abbagliante allorché si superi la velocità di 40 km/h 2. Ci si affretti a sgombrare l’incrocio, allorché compaia sul semaforo la luce gialla 3. Ci si arresti in ogni caso allorché vi sia il segnale di “DARE PRECEDENZA”.
A 107 – La responsabilità penale connessa al sinistro stradale è esclusa: 1. Ogni qualvolta ci sia stato il risarcimento del danno 2. Quando vi siano danni alle sole cose 3. In ogni caso in cui sia stato prestato soccorso.
A 108 – La stabilità di un veicolo in curva si migliora: 1. Percorrendo la curva con il motore leggermente in tiro 2. Aumentando la velocità nella parte iniziale della curva 3. Usando sempre la presa diretta.
A 109 – La fermata del veicolo per la semplice salita e discesa dei passeggeri è sempre vietata: 1. Dopo un segnale di “DIVIETO DI SOSTA” 2. Se i passeggeri che scendono sono più di uno 3. Sugli attraversamenti pedonali.
A 110 – Si deve tenere una velocità: 1. Proporzionata alla potenza del motore 2. Proporzionale alla lunghezza del percorso 3. Che consenta di intervenire con sicurezza in caso di imprevisti.
A 111 – Gli pneumatici con lesioni sui fianchi che interessano le tele: 1. Possono essere usati a basse velocità 2. Possono essere usati ma con cautela 3. Si devono sostituire.
A 112 – Nella fase di rientro dal sorpasso il conducente, deve: 1. Suonare, di giorno, per segnalare la manovra al veicolo sorpassato 2. Distanziarsi di almeno 100 metri dal veicolo sorpassato 3. Evitare manovre che impongono ai conducenti sorpassati di rallentare o di fermarsi.
A 113 – E’ vietato il sorpasso: 1. Nelle strade a senso unico 2. Quando non si dispone di uno spazio libero sufficiente 3. Nelle ore notturne.
A 114 – Allorché ci accingiamo a scendere dall’autoveicolo dobbiamo: 1. Assicurarci, anche mediante lo specchietto retrovisore, che non sopraggiungano altri veicoli 2. Verificare, nella sosta davanti ad un passo carrabile, che rimanga spazio sufficiente per l’accesso 3. Lasciare sempre, di notte, le luci accese.
A 115 – La corsia di accelerazione: 1. È destinata ai veicoli veloci 2. È riservata all’effettuazione dei sorpassi 3. Serve per l’immissione in autostrada.
A 116 – Soccorrere un infortunato: 1. È un dovere sancito dalla Costituzione Italiana 2. È un dovere imposto dal Codice Penale 3. È obbligatorio solo se si ritiene di poter agire in modo competente.
A 117 – Il sorpasso può essere effettuato a destra: 1. Quando avviene nei confronti dei motocicli e ci sia spazio sufficiente 2. Quando si percorre una strada extraurbana a senso unico 3. Quando il veicolo che precede abbia segnalato con l’indicatore di direzione che intende svoltare a sinistra.
A 118 – E’ obbligatorio rallentare la velocità e all’occorrenza anche fermarsi: 1. Quando riesca malagevole l’incrocio con altri veicoli 2. Nelle forti discese 3. Nelle ore notturne.
A 119 – La fermata del veicolo non è consentita: 1. Nelle strade extraurbane, salvo casi di necessità 2. In corrispondenza ed in prossimità degli incroci 3. Sulle autostrade, in caso di necessità.
A 120 – Allorché, circolando di notte su strada extraurbana, veniamo abbagliati dai fari dell’autoveicolo che viene in senso opposto, occorre: 1. Procedere con prudenza, usando le luci anabbaglianti 2. Procedere a nostra volta con i fari abbaglianti, onde vedere bene la strada 3. Segnalare il pericolo azionando l’accensione simultanea di tutti gli indicatori di direzione.
A 121 – Il conducente che intende sorpassare deve assicurarsi che: 1. Disponga di uno spazio libero di almeno tre metri 2. La potenza del motore del proprio veicolo sia maggiore di quella del veicolo da sorpassare 3. Il conducente che precede non abbia dato i prescritti segnali per compiere analoga manovra.
A 122 – La sospensione della patente è disposta: 1. Quando il titolare, sottoposto ad esame di revisione, non risulti idoneo 2. Quando si superi il limite massimo di velocità di oltre 40 km/h 3. Quando si superi il limite massimo di velocità di oltre 30 km/h.
A 123 – In caso di incidente, si deve segnalare il pericolo ai veicoli che sopraggiungono: 1. Solo se l’incidente è avvenuto su strada extraurbana priva di illuminazione 2. Fuori dei centri abitati con l’apposito segnale di veicolo fermo, se si ingombra la carreggiata 3. Mai, se l’incidente è avvenuto in un centro abitato illuminato.
A 124 – Si è tenuti a regolare la velocità, pur non superando i limiti prescritti, a seconda: 1. Delle caratteristiche della strada 2. Della portata del veicolo 3. Della lunghezza del viaggio.
A 125 – La fermata del veicolo: 1. Può avere la durata massima di cinque minuti 2. È sempre consentita per chiedere informazioni agli agenti del traffico 3. È consentita, di norma, lungo il margine destro della carreggiata.
A 126 – Il sorpasso è vietato quando: 1. Un veicolo si è fermato per consentire ai pedoni di attraversare la carreggiata 2. Sulle strade di montagna se si è preceduti da autobus di linea 3. Si è in prossimità di incroci regolati da semafori.
A 127 – Il sorpasso in prossimità di un dosso è consentito: 1. Sulle strade a due corsie e a doppio senso di marcia, sulla scia del veicolo che ci precede 2. Sulle strade a senso unico 3. Qualora il veicolo che precede abbia l’indicatore di direzione destro in funzione.
A 128 – In caso di forte vento laterale è opportuno: 1. Usare i proiettori anabbaglianti 2. Ridurre la pressione degli pneumatici 3. Usare particolare cautela nel percorrere viadotti.
A 129 – E’ vietato il sorpasso: 1. Nei dossi, su carreggiate a senso unico di circolazione 2. In prossimità degli ospedali 3. Nelle corsie di decelerazione delle autostrade.
A 130 – Le luci rosse lampeggianti possono indicare: 1. Posto di blocco di polizia 2. Uscita obbligatoria dall’autostrada 3. Passaggio a livello ferroviario con semi-barriere.
A 131 – Ciò che contraddistingue gli addetti a servizi di polizia stradale è: 1. La pistola 2. L’apposito fischietto 3. La “paletta” bianca e rossa.
A 132 – Ai sensi del Codice della Strada tra i dispositivi obbligatori di equipaggiamento dell’autovettura, c’è: 1. Il GPS 2. Il contachilometri 3. La radio.
A 133 – Ai sensi del Codice della Strada tra i dispositivi obbligatori di equipaggiamento dell’autovettura, c’è: 1. Il dispositivo di segnalazione acustica 2. Il viva voce 3. Il cric.
A 134 – Ai sensi del Codice della Strada non sono un dispositivo obbligatorio di equipaggiamento dell’autovettura: 1. I dispositivi retrovisori 2. I dispositivi di ritenuta (cinture di sicurezza) 3. I portapacchi.
A 135 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza attiva: 1. L’antifurto 2. Il paraurti 3. L’avvisatore acustico.
A 136 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, sono un elemento di sicurezza attiva: 1. Gli pneumatici e le sospensioni 2. I sistemi di ritenuta bambini 3. I parafanghi.
A 137 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza attiva: 1. I paraurti 2. Il poggiatesta 3. Lo sbrinamento ed il disappannamento del parabrezza.
A 138 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di sicurezza passiva: 1. Gli specchi retrovisori 2. Il poggiatesta 3. Il riscaldamento abitacolo.
A 139 – Ai sensi del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, è un elemento di protezione ambientale: 1. La durata dei dispositivi antinquinamento allo scarico 2. Il campo di visibilità del conducente 3. La sistemazioni dei pedali di comando.
A 140 – In una rotatoria priva di segnaletica di precedenza: 1. Chi si immette nella rotatoria, ha precedenza 2. Chi si immette nella rotatoria, non ha precedenza 3. La precedenza dipende dal tipo di autoveicolo.
A 141 – In una rotatoria priva di segnaletica di precedenza: 1. Chi percorre la rotatoria ha precedenza rispetto ai veicoli che si immettono 2. Chi percorre la rotatoria non ha precedenza rispetto ai veicoli che si immettono 3. La precedenza dipende dalla dimensione dei veicoli.
A 142 – In una rotatoria con segnaletica di precedenza: 1. Si può omettere di rispettare la segnaletica, trattandosi di una rotatoria 2. La segnaletica non è mai prevista 3. Il diritto di precedenza è regolato dalla segnaletica.
A 143 – I pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovano nelle loro immediate prossimità: 1. Hanno diritto di precedenza 2. Non hanno diritto di precedenza 3. Hanno diritto di precedenza solo nel caso in cui ci sia anche il segnale verticale.
A 144 – In assenza di lanterne semaforiche specifiche per velocipedi, sulle intersezioni con semaforo, i velocipedi: 1. Sono autorizzati a passare, indipendente dalle indicazioni del semaforo 2. Devono assumere il comportamento dei pedoni 3. Sono autorizzati a passare se azionano un avvisatore acustico.
A 145 – Durante il periodo di accensione della luce verde della lanterna semaforica, gli autoveicoli: 1. Possono impegnare l'area di intersezione, anche se non hanno la certezza di poterla sgombrare prima dell'accensione della luce rossa 2. Hanno pari diritto di precedenza dei pedoni ed dei ciclisti ai quali sia data contemporaneamente via libera 3. Possono procedere verso tutte le direzioni consentite dalla segnaletica verticale ed orizzontale.
A 146 – Il divieto di sosta imposto dai segnali stradali: 1. Salvo diversa indicazione, nei centri abitati, è permanente 2. Salvo diversa indicazione, nei centri abitati vige dalle 8 alle 20 3. Nessuna delle altre due affermazioni proposte è corretta.
A 147 – Il divieto di fermata imposto dai segnali stradali: 1. Salvo diversa indicazione vige dalle 8 alle 20 2. E’ permanente 3. Nessuna delle altre due affermazioni proposte è corretta.
A 148 – Sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione: 1. La fermata è vietata ma la sosta è consentita 2. La sosta è vietata ma la fermata è consentita 3. La fermata e la sosta sono vietate.
A 149 – Negli spazi riservati allo stazionamento dei veicoli in servizio di piazza: 1. Sono vietate sia la sosta che la fermata 2. La fermata è consentita 3. La sosta è consentita.
A 150 – I monopattini elettrici, per essere idonei a circolare: 1. Possono essere sprovvisti di freno 2. Devono essere dotati di freno sulla ruota anteriore 3. Devono essere dotati di freno su entrambe le ruote.
A 151 – La segnaletica stradale segue una gerarchia secondo la quale: 1. Le prescrizioni dei segnali orizzontali prevalgono su quelle dei segnali verticali 2. Le prescrizioni dei segnali verticali prevalgono su quelle dei segnali orizzontali 3. Le prescrizioni dei segnali semaforici prevalgono su quelle degli agenti del traffico.
A 152 – Lo spazio totale di arresto: 1. Non dipende dallo spazio di frenata 2. E’ maggiore dello spazio di frenata 3. E’ minore dello spazio di frenata.
A 153 – Gli autoveicoli e motoveicoli in servizio di piazza o di noleggio con conducente sono soggetti a revisione: 1. Semestrale 2. Annuale 3. Biennale.
A 154 – La scadenza annuale della revisione del taxi è: 1. Entro il giorno di rilascio della carta di circolazione e, successivamente, entro il giorno corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione 2. Entro il mese di rilascio della carta di circolazione e successivamente entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione 3. Entro il mese successivo a quello di rilascio della carta di circolazione e, successivamente, entro il mese successivo a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione.
A 155 – È consentito l'uso intermittente dei proiettori di profondità (abbaglianti): 1. Per sollecitare un veicolo che precede ad aumentare la velocità 2. Per segnalare la presenza di un autovelox 3. Per segnalare al veicolo che precede l'intenzione di sorpassare.
A 156 – Quale sanzione si applica a chi non richiede la trascrizione al PRA del trasferimento di proprietà di un autoveicolo: 1. La confisca dell'autoveicolo 2. La nullità dell’atto di trasferimento 3. Una sanzione amministrativa.
A 157 – Per i natanti da diporto muniti di marcatura CE il numero massimo delle persone trasportabili è documentato: 1. Da certificazione rilasciata dall’Autorità marittima 2. Dalla targhetta del costruttore e dal manuale del proprietario 3. Da attestazione rilasciata da un organismo tecnico autorizzato.
A 158– La stazza netta si ottiene: 1. Sottraendo dalla stazza lorda la capacità degli spazi indicati dalla legge 2. Sottraendo dal peso della nave il peso del volume dell’acqua spostata in galleggiamento 3. Moltiplicando la stazza lorda per alcuni coefficienti.
159 – Le imbarcazioni da diporto adibite al noleggio possono essere condotte solo se si è in possesso di? 1. Nessun specifico titolo professionale 2. Specifico titolo professionale solo se richiesta dal noleggiante o dal conduttore 3. Uno specifico titolo professionale.
A 160 – In caso di assunzione del comando di un’unità da diporto con patente nautica scaduta di validità, è prevista la sanzione: 1. Della sospensione della patente nautica 2. Della sospensione della patente nautica se la patente nautica è scaduta da più di 12 mesi 3. Amministrativa pecuniaria.
A 161 – Il documento di abilitazione al comando e alla condotta di imbarcazioni e navi da diporto è denominato: 1. Patente nautica 2. Titolo da diporto 3. Brevetto navale.
A 162 – La patente nautica può essere revocata: 1. Discrezionalmente 2. Per la perdita permanente dei requisiti fisici, psichici o morali 3. Se l’abilitato non è più idoneo.
A 163 – Occorre la patente nautica per comandare un’imbarcazione da diporto in navigazione entro sei miglia dalla costa? 1. No 2. Si sempre 3. Si, se la potenza del motore supera i 40,8 CV o la cilindrata supera determinati parametri.
Report abuse