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Fenomeni di Trasporto

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Fenomeni di Trasporto

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Ingegneria Industriale eCampus

Creation Date: 2025/07/09

Category: University

Number of questions: 176

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Quale condizione soddisfa la condizione di equilibrio locale?. Le fluttuazioni di ogni grandezza termodinamica intensiva rispetto al loro valore di equilibrio devono essere piccole in un volume elementare. Le variazioni spaziale di una grandezza termofisica in un volume elementare sono maggiori delle sue fluttuazioni. Le fluttuazioni di ogni grandezza termodinamica intensiva rispetto al loro valore di equilibrio devono essere grandi in un volume elementare. I volumi elementari devono contenere poche particelle.

La pressione è: uguale allo sforzo di taglio. una grandezza vettoriale. dipendente dal verso della forza. una grandezza scalare.

Quale affermazione non è corretta?. Lo sforzo di taglio è uguale al flusso diffusivo di quantità di moto. Lo sforzo di taglio è uguale al flusso diffusivo di energia. Gli sforzi di taglio sono nulli in un fluido in quiete. Lo sforzo di taglio è legato all'attrito interno di un fluido in moto.

Quale affermazione non è corretta?. La pressione è la componente normale dello sforzo. La sforzo di taglio è la componente trasversale dello sforzo. In un fluido in quiete si hanno sforzi normali di pressione e sforzi trasversali di taglio. In un fluido in quiete, si hanno soltanto sforzi normali di pressione.

Il flusso convettivo di quantità di moto è: proporzionale alla velocità. nessuna delle altre. proporzionale al quadrato della velocità. proporzionale alla velocità e alla temperatura.

Quale affermazione non è corretta per il trasporto diffusivo?. Il fluido deve essere in moto nella direzione del flusso diffusivo. Il fluido può essere in quiete durante il flusso diffusivo di calore. Ci possono essere moti d'insieme nel fluido. La grandezza è trasportata senza alcun moto d'insieme di materia.

La relazione costitutiva che descrive il flusso diffusivo di quantità di moto dei fluidi newtoniani è: legge di Fourier. legge di Fick. la relazione costitutiva di Newton. nessuna delle altre.

Il flusso diffusivo di calore è proporzionale a: viscosità cinematica. velocità del fluido. diffusività termica. gradiente di concentrazione.

Quale affermazione non è corretta?. l'unità di misura del coefficiente di diffusione di massa è m^2/s. l'unità di misura della viscosità cinematica è m/s. solitamente l'ordine di grandezza della viscosità cinematica e quello del coefficiente di diffusione di massa sono diversi. la viscosità cinematica e la diffusività termica hanno le stesse dimensioni.

Quale affermazione non è corretta?. La viscosità di un fluido rappresenta l'attrito interno del fluido al moto. La viscosità dei liquidi dipende dalla pressione. La viscosità dei liquidi decresce con la temperatura. La viscosità dei gas cresce con la temperatura.

La conducibilità termica di un materiale: è solitamente indipendente dalla temperatura. rappresenta la capacità di un materiale di condurre calore. nessuna delle altre. rappresenta la capacità di un materiale di trasportare massa.

Il flusso diffusivo massico è: è inversamente proporzionale al coefficiente di diffusione di massa. proporzionale al coefficiente di diffusione di massa. nessuna delle altre. definito dalla legge di Fourier.

Il flusso convettivo di massa è: proporzionale alla velocità. proporzionale alla velocità e alla temperatura. nessuna delle altre. proporzionale al quadrato della velocità.

Quale affermazione non è corretta per il trasporto convettivo?. Il fluido deve essere in moto nella direzione del flusso convettivo. La grandezza è trasportata per il movimento macroscopico di un fluido. Il fluido può essere in quiete. Ci sono moti d'insieme nel fluido.

Quale affermazione non è corretta?. L'equazione di Young-Laplace permette di calcolare la salita di un liquido lungo un capillare. Nell'equazione di Young-Laplace la differenza di pressione all'interfaccia tra due fasi è proporzionale alla tensione superficiale. L'equazione di Young-Laplace non è generalizzabile per superfici non sferiche. L'equazione di Young-Laplace descrive relazione tra la tensione superficiale e la differenza di pressione all'interfaccia tra due fasi.

Un liquido bagna completamente una superficie solida quando: l'angolo di raccordo è tra 90° e 180°. l'angolo di raccordo è 0°. nessuna delle altre. l'angolo di raccordo è tra 0° e 90°.

In un manometro semplice, se la pressioni sui due bracci sono uguali: il menisco del fluido intermedio è più alto in uno dei due bracci. nessuna delle altre. c'è una differenza di quota tra i menischi del fluido intermedio dei due bracci. i menischi del fluidointermedio sono uguali nei due bracci.

Quale affermazione non è corretta?. Il manometro semplice permette di misurare la differenza di pressione tra due punti di un fluido in moto. Il manometro semplice permette di misurare la pressione relativa. Il manometro semplice permette di misurare la pressione assoluta. Il manometro semplice permette di misurare la differenza di pressione tra un fluido e l'atmosfera.

Quale affermazione non è corretta?. L'equazione barometrica isoterma vale per i gas ideali. La variazione di pressione con la quota dipende dall'accelerazione di gravità. La pressione di un fluido in quiete varia con la quota. La legge di Stevin descrive la variazione di pressione con la quota dei fluidi comprimibili e incomprimibili.

La tensione superficiale è: una proprietà del volume di una fase di un fluido. espressa in N. una forza per unità di superficie. una forza per unità di lunghezza.

Il numero di Bond è: espresso in N/m. una grandezza adimensionale. direttamente proporzionale alla tensione superficiale. nessuna delle altre.

Dell'acqua (densità = 1000 kg m-3) a 10°C gocciola da un capillare del diametro di 0,2 cm. Considerando che il diametro delle goccioline poco prima di cadere è 0,45 cm, si determini la tensione superficiale dell'acqua. 0.009 N/m. (0.074 N/m). 0.023 N/m. 0.056 N/m.

Del fluido (ρ= 1100 kg m-3) a 10°C gocciola da un capillare del diametro di 1 mm. Considerando che il diametro delle goccioline poco prima di cadere è 2.6 mm, si determini la tensione superficiale del fluido. (0.032 N/m). 0.026 N/m. nessuna delle altre. 0.045 N/m.

Per misurare la differenza di pressione a cavallo di una valvola in cui scorre acqua (densità = 1000 kg m^-3) si utilizza un manometro semplice riempito di mercurio (densità = 13 600 kg m^-3). Il manometro indica 10cm. Quant'è la differenza di pressione?. 24.72 kPa. (12.36 kPa). 12.36 Pa. 24.72 Pa.

Per misurare la differenza di pressione a cavallo di una valvola in cui scorre acqua (densità = 1000 kg m^-3) si utilizza un manometro semplice riempito di mercurio (densità = 13 600 kg m^-3). Il manometro indica 3cm. Quant'è la differenza di pressione?. 0.37 atm. 37 kPa. 3.7 atm. (0.037 atm).

Per misurare la differenza di pressione a cavallo di una valvola in cui scorre acqua (densità = 1000 kg m^-3) si utilizza un manometro semplice riempito di mercurio (densità = 13 600 kg m^-3). Il manometro indica 1 mm. Quant'è la differenza di pressione?. 0.1 atm. 1.2 kPa. 12 Pa. (Nessuna delle altre).

Per misurare la differenza di pressione a cavallo di una valvola in cui scorre olio (densità = 850 kg m^-3) si utilizza un manometro semplice riempito di acqua (densità = 1000 kg m^-3). Il manometro indica 100 mm. Quant'è la differenza di pressione?. 0.015 atm. 0.15 atm. 15 Pa. (0.15 kPa).

Dell’acqua (ρ= 1000 kg m-3) a 60°C gocciola da un capillare del diametro di 0.11 cm. Considerando che il diametro delle goccioline poco prima di cadere è 0.35 cm, si determini la tensione superficiale dell’acqua. 0.068 N/m. 0.059 N/m. 0.073 N/m. (0.063 N/m).

Dell'acqua (densità= 1000 kg m-3) a 70°C gocciola da un capillare del diametro di 1 mm. Considerando che il diametro delle goccioline poco prima di cadere è 3 mm, si determini la tensione superficiale dell'acqua. 0.004 N. (0.044 N/m). 0.444 N/m. 0.004 N/m.

Quale affermazione non è corretta?. Per elevati numeri di Reynolds il regime di moto di un fluido è turbolento. Nel regime laminare, il fluido si muove in modo caotico e si formano dei vortici. Il numero di Reynolds caratterizza il regime di moto di un fluido. Il regime turbolento si istaura per velocità maggiori di un valore critico.

Quale affermazione non è corretta?. Gli sforzi di taglio sulla superficie libera sono trascurabili. Le velocità dei fluidi sono uguali all'interfaccia fluido-fluido. Gli sforzi di taglio sono diversi all'interfaccia fluido-fluido. Un fluido ha una velocità relativa nulla in corrispondenza della superficie.

In regime di moto turbolento, la resistenza è proporzionale: all'inverso della superficie del corpo. al quadrato della velocità. alla radice quadrata della viscosità del fluido. al quadrato della densità del fluido.

Quale affermazione è corretta?. Lo spessore dello strato limite è direttamente proporzionale al numero di Reynolds. Lo strato limite attorno ad un corpo può crescere a dismisura. Lontano dalle superfici il profilo di velocità di un fluido risente della dissipazione viscosa. Nessuna delle altre.

Un basso valore del numero di Reynolds indica che: il flusso di quantità di moto dovuto alla diffusione è trascurabile. le forze di resistenza esercitate da un fluido su un corpo immerso dipendono dalla viscosità del fluido. la velocità del fluido è molto elevata. il flusso in un condotto è turbolento.

Lo strato limite è: trascurabile nel flusso di un fluido in un condotto. caratterizzato da uno spessore costante intorno ad un corpo. presente solo a bassi numeri di Reynolds. dovuto alla condizione di aderenza.

Nel caso di acqua a 10° C (densità = 1000 kg/m3 e viscosità = 1 cP =0.001 Pa s) che fluisce in un tubo dal raggio di 200 mm, con velocità media di 1 m/s, il numero di Reynolds è: 2500. 2*10^5. 4*10^6. (nessuna delle altre).

Nel caso di acqua a 10° C (ρ = 1000 kg/m3 e μ = 1 cP =0.001 Pa s) che fluisce in un tubo dal raggio di 18 cm, con velocità media di 3.6 km/h, il numero di Reynolds è: 1.8*10^5. (Nessuna delle altre). 3.6*10^3. 3.6*10^6.

Nel caso di fango (ρ = 1200 kg/m^3 e μ = 1 Pa s) che fluisce in un tubo del diametro di 200 mm, con velocità media di 29 km/h, il numero di Reynolds è: (1920). 930. 845. 1820.

Nel caso di fango (densità = 1200 kg/m^3 e viscosità = 1 Pa s) che fluisce in un tubo del diametro di 30 cm, con velocità media di 5 m/s, il numero di Reynolds è: 900. (1800). 18000. 90.

Nel caso di fango (densità = 1200 kg/m^3 e viscosità = 1 Pa s) che fluisce in un tubo del diametro di 200 mm, con velocità media di 0.5 m/s, il numero di Reynolds è: 1200. 600. (120). 60.

Nel caso di acqua a 10° C (densità = 1000 kg/m^3 e viscosità = 1 cP =0.001 Pa s) che fluisce in un tubo del diametro di 50 mm, con velocità media di 0.1 m/s, il numero di Reynolds è: nessuna delle altre. 2500. 250. (5000).

Quale affermazione non è corretta?. L'equazione di Bernoulli generalizzata vale per fluidi incomprimibili. Nell'equazione di Bernoulli generalizzata si tiene conto dell'efficienza delle pompe e dei compressori. La non uniformità del campo di moto viene considerata con un apposito termine correttivo. La dissipazione di energia per effetto delle forze di attrito è un fenomeno reversibile.

In condizioni stazionarie, la portata volumetrica è costante nelle sezioni di un volume di controllo per: i gas. un fluido comprimibile. tutti i fluidi. un fluido incomprimibile.

Quale affermazione non è corretta?. In un flusso stazionario, si accumula massa in un volume di controllo. In un flusso stazionario, la portata massica che entra in un volume di controllo è uguale a quella che ne esce. In condizioni stazionarie, la portata massica è costante nelle sezioni di un volume di controllo sia per fluidi comprimibili che incomprimibili. In un flusso non stazionario, la massa entrante meno quella uscente è uguale alla massa accumulata in un volume di controllo.

L'equazione di Bernoulli: tiene conto della dissipazione di energia dovuta all'attrito del fluido. vale per il flusso potenziale stazionario di un fluido incomprimibile. dimostra che la somma dei termini dovuti a pressione e velocità è costante lungo una traiettoria. vale per il flusso potenziale stazionario di un fluido comprimibile.

Quale affermazione non è corretta?. La velocità determinata con il tubo di Pitot è inversamente proporzionale alla radice della differenza di quota. Nell'espressione per determinare la velocitò con il tubo di Pitot compare l'accelerazione di gravità. Il tubo di Pitot permette di determinare il profilo di la velocità del flusso di un fluido in un condotto. Il tubo di Pitot è usato per determinare la velocità di fluidi che investono un oggetto stazionario.

L'equazione di Bernoulli generalizzata non considera: le perdite per attrito viscoso. la presenza di pompe o compressori. il flusso di calore alle pareti. l'effetto della non uniformità del campo di velocità.

Il bilancio di quantità di moto di un elemento di volume di un flusso di fluido in condizioni stazionare non tiene conto di: accumulo della quantità di moto nell'unità tempo. differenza tra la quantità di moto entrante e uscente nell'unità di tempo. forze esterne esercitate sul volume. forze alle pareti.

Quale affermazione non è corretta?. L'equazione di Navier considera la natura vettoriale delle forze. L'equazione di Navier è ottenuta dalla conservazione della quantità di moto. L'equazione di Navier è valida in condizioni non stazionarie. L'equazione di Navier mette in relazione il gradiente di velocità con quello di pressione.

ll fattore di attrito nel caso del flusso di un fluido incomprimibile attorno ad un oggetto sommerso è: nessuna delle altre. direttamente proporzionale al numero di Reynolds. definito come lo sforzo di taglio diviso l'energia cinetica del fluido. definito come la forza di attrito esercita sull'oggetto diviso l’energia cinetica del fluido per la superficie dell'oggetto.

Nel caso del flusso stazionario di un fluido incomprimibile, l'energia dissipata per unità di massa per attrito viscoso all'interno di un tubo è: proporzionali alla radice quadrata della velocità media. inversamente proporzionali al diametro del tubo. inversamente proporzionali alla lunghezza del tubo. inversamente proporzionali al fattore di attrito.

Quale affermazione non è corretta?. Il fattore di attrito è inversamente proporzionale al numero di Reynolds. Nell'equazione di Colebrook per il regime turbolento il fattore di attrito è indipendente dalla scabrezza del tubo. l'equazione di Colebrook è valida sia per un flusso sia in regime laminare sia turbolento. La dipendenza del fattore di attrito dal numero di Reynolds è meno pronunciata per un flusso turbolento.

Il fattore di attrito localizzato: viene determinato sperimentalmente caso per caso. considera anche le perdite di carico distribuite. è sempre una costante indipende dalla geometria della regione. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. Il fattore di attrito per il flusso attorno ad una sfera è inversamente proporzionale al numero di Reynolds in regime laminare. La forza di resistenza è uguale alla forza di attrito per una sfera. La forza di attrito ha sempre la stessa direzione del flusso. In alcune condizioni il fattore di attrito per il flusso attorno ad una sfera è indipendente dal numero di Reynolds.

Un serbatoio contenente un fluido ideale (inviscido e incomprimibile) ha un battente idrostatico di 1 m (distanza tra il pelo libero dell'acqua nel serbatoio e la sezione di uscita). Considerando il sistema in regime stazionario e la velocità del fluido nel pelo libero dell'acqua trascurabile, la velocità di uscita è uguale a: nessuna delle altre. 6.26 m/s. 3.13 m/s. (4.43 m/s).

Un serbatoio contenente un fluido ideale (inviscido e incomprimibile) ha un battente idrostatico di 7 m (distanza tra il pelo libero dell'acqua nel serbatoio e la sezione di uscita). Considerando il sistema in regime stazionario e la velocità del fluido nel pelo libero dell'acqua trascurabile, la velocità di uscita è uguale a: 5 m/s. 8 m/s. 12 m. (nessuna delle altre).

Quale affermazione non è corretta?. Il profilo di velocità di Poiseuille vale per il flusso laminare di un fluido incomprimibile newtoniano all’interno di un condotto. Le perdite di carico di un flusso laminare di un fluido incomprimibile newtoniano all’interno di un condotto sono inversamente proporzionali al quadrato dal diametro. Il profilo di velocità di un flusso laminare di un fluido incomprimibile newtoniano all’interno di un condotto è lineare. La velocità di un fluido incomprimibile newtoniano all’interno di un condotto è inversamente proporzionale alla viscosità.

Quale affermazione non è corretta?. Per lo svuotamento di una tanica, l'ipotesi di quasi stazionarietà è valida quando il suo tempo di svuotamento è molto maggiore di quello necessario per raggiungere lo stato stazionario. Per il flusso capillare, l'ipotesi di quasi stazionarietà è valida quando il tempo per raggiungere lo stato stazionario è molto minore di quello necessario per raggiungere l'equilibrio nel capillare. Il tempo caratteristico di svuotamento di una tanica è inversamente proporzionale alla viscosità. Il tempo caratteristico per raggiungere l'equilibrio in un capillare è inversamente proporzionale al quadrato del suo raggio.

Quale affermazione non è corretta?. Un mezzo poroso uniforme può essere modellato come un solido attraversato da tantissimi tubicini. L'equazione di Blake-Kozeny è valida per un flusso laminare in un mezzo poroso. L'equazione di Darcy permette di calcolare la velocità superficiale in un mezzo poroso. La correlazione di Ergun permette di calcolare la velocità interstiziale in un mezzo poroso.

Il flusso in mezzo poroso non è caratterizzato da: porosità. tensione superficiale. velocità superficiale. permeabilità.

Quale affermazione non è corretta?. I fluidi non newtoniani non hanno sempre una relazione lineare tra gli sforzi di taglio e il velocità di deformazione. Il profilo di velocità dei fluidi di Bingham è chiamato profilo a pistone. Le perdite di carico del flusso laminare dei fluidi pseudoplastici all'interno di un condotto sono minori di quelle dei fluidi dilatanti. La viscosità efficace dei fluidi dilatanti diminuisce all'aumentare del gradiente di velocità.

Quale fluido è non newtoniano?. Olio. Fango. Aria. Acqua.

Quale affermazione non è corretta?. Il teorema della divergenza è applicato ad una grandezza scalare. Il teorema del trasporto di Reynolds può essere applicato ad un volume di fluido variabile nel tempo. La derivata materiale di una grandezza rappresenta la sua velocità di variazione misurata da un osservatore solidale con il fluido. Un volume di controllo materiale di un fluido non ha flusso di massa sulla sua superficie.

L'equazione di continuità in forma differenziale: può essere dimostrata soltanto con l'approccio euleriano. dimostra che la densità è costante nel tempo in un campo di moto. può essere ottenuta applicando la conservazione della massa ad un volume di controllo materiale di un fluido. è un'equazione vettoriale.

L'equazione di Cauchy è: è valida per qualsiasi volume materiale di un flusso di un fluido. la dimostrazione che la variazione di quantità di moto per unità di volume nel tempo è indipendente dal tensore degli sforzi. l'equazione di conservazione della quantità di moto in forma integrale. è un'equazione scalare.

Quale affermazione non è corretta?. Il tensore degli sforzi ha nove componenti nel sistema cartesiano. La simmetria del tensore degli sforzi può essere dimostrata dalla conservazione della quantità di moto. il momento della quantità di moto per unità di volume rispetto un polo 0 è ottenuto da un prodotto vettoriale. Il tensore degli sforzi è un tensore del secondo ordine simmetrico.

Nell'approccio lagrangiano per ricavare le equazioni fondamentali in forma differenziale: nessuna delle altre. si considera un volume fisso. le grandezze fluiscono attraverso il volume di controllo materiale. si considera una fissata porzione di fluido.

La relazione costitutiva di un fluido newtoniano incomprimibile: non è basata sull'ipotesi di fluido isotropo. è caratterizzata da due costanti. nessuna delle altre. definisce il tensore degli sforzi in funzione degli sforzi viscosi.

L'equazione di Navier-Stokes: mostra che la forza di gravità condiziona il campo di moto di un fluido. vale per tutti i tipi di fluidi newtoniani. mostra che il campo di moto di un fluido è condizionato dalla viscosità di un fluido. mostra che il campo di moto di un fluido è condizionato dalla temperatura.

Quale affermazione non è corretta?. Le equazioni di Navier-Stokes possono essere usate solo per fluidi incomprimibile, newtoniani e isotermi. Le equazioni di Navier-Stokes derivano dalla relazione costitutiva dei fluidi netwoniani incomprimibili. Il campo di moto dei fluidi newtoniani, incomprimibile e isotermi dipende dalla viscosità del fluido. Il sistema composto dalle equazioni di Navier-Stokes e l'equazione di continuità può essere sempre risolto analiticamente.

Quale affermazione non è corretta?. L'energia interna contenuta in un volume materiale cresce soltanto per effetto del flusso termico entrante. Il campo di temperatura in un volume materiale di un fluido newtoniano incomprimibile è condizionato dal calore generato nel volume. Il flusso di energia al contorno di un volume materiale è soltanto di tipo diffusivo. L'energia contenuta in un volume materiale è la somma dell'energia interna, cinetica e potenziale.

Quale affermazione non è corretta per il drenaggio di un film liquido da una parete verticale?. Gli sforzi viscosi in direzione verticale sono trascurabili. Lo spessore del film liquido varia verticalmente e nel tempo. Può essere risolto analiticamente nell'ipotesi di quasi stazionarietà. Lo spessore del film liquido è indipendente dalla viscosità del fluido.

Quale condizione non è valida per ricavare l'espressione di Poiseuille per il flusso unidirezionale in un tubo?. Il flusso deve essere stazionario e laminare. Il fluido deve essere incomprimibile. La velocità deve restare finita nel problema. Il fluido deve essere non newtoniano e incomprimibile.

Il campo di velocità di un flusso stazionario e laminare di un fluido newtoniano incomprimibile in un canale: è dato dalla somma di due contributi sulla base della sovrapposizione degli effetti. è indipendente dalla differenza di pressione. è dato dal flusso di Couette. è approssimabile come bidirezionale.

Quale affermazione non è corretta?. La differenza di pressione nel flusso radiale tra due dischi paralleli è proporzionale alla portata volumetrica di ingresso. Nel flusso azimutale tra due dischi paralleli il momento della forza è direttamente proporzionale alla viscosità. Il flusso azimutale tra due dischi paralleli è dato da una differenza di pressione. Nel flusso azimutale tra due dischi paralleli il flusso centrifugo è trascurabile a basse velocità di rotazione.

Dall'analisi dimensionale dello strato limite di una lastra piana emerge che: L'attrito viscoso è trascurabile nello strato limite. la componente longitudinale della velocità è molto maggiore di quella trasversale. I termini viscosi delle equazioni di Navier-Stokes sono dello stesso ordine di grandezza. Lo spessore dello strato limite è dipendente dalla pressione.

Quale affermazione non è corretta per la soluzione autosimile di Blasius?. Dimostra che lo spessore dello strato limite è inversamente proporzionale alla radice quadrata del numero di Reynolds. Non è valida all'inizio della piastra piana. È una soluzione analitica. Permette di determinare il fattore di attrito alla parete di una lastra piana in funzione della lunghezza.

Quale affermazione non è corretta?. Per numeri di Reynolds non troppo piccoli si formano vortici a valle di un cilindro. Il distacco dello strato limite dipende anche dall'angolo di incidenza. Il distacco dello strato limite non modifica la forza di resistenza esercitata da un fluido su un corpo. In un cilindro, i vortici di von Karman si formano in uno specifico range di numeri di Reynolds.

La formazione di vortici nella parte posteriore di un corpo: è dovuta al fatto che la pressione tende ad aumentare lungo alcune linee di flusso. è indipendente dal numero di Reynolds. è indipendente dall'angolo di incidenza. nessuna delle altre.

La resistenza termica totale di una lastra piana multi strato: è indipendente dalla geometria del problema. è indipendente dalla specifica differenza di temperatura tra le singole sezioni. non considera lo scambio convettivo alle pareti. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. Il flusso totale di calore Q che attraversa una qualsiasi sezione di una corona sferica dipende dalla sua geometria. Il flusso totale di calore Q che attraversa una qualsiasi sezione di una corona sferica è costante. Il flusso di calore Ju di un tubo cilindrico varia con il raggio. Il profilo di temperatura in un tubo cilindrico è lineare.

La conduzione di calore: avviene attraverso onde elettromagnetiche. avviene attraverso interazioni molecolari. necessita di movimento macroscopico. è presente solo nei solidi.

La legge di Newton per la convezione: è applicabile soltanto nel caso di un fluido in condizioni statiche. definisce la condizione al contorno all'interfaccia tra solidi. indica che il flusso di calore è proporzionale alla differenza di temperatura. indica che il flusso di calore è inversamente proporzionale ad un coefficiente sperimentale.

Quale affermazione non è corretta?. Maggiore è il numero di Biot, maggiore è il flusso termico in una lastra piana dovuto alla conduzione. Il flusso di calore in una lastra piana è approssimabile come unidirezionale. Il trasporto di calore in una lastra piana è condizionato da resistente termiche in parallelo. Il profilo di temperatura è lineare in una lastra piana.

Il flusso totale di calore Q che attraversa una qualsiasi sezione di un tubo cilindrico in condizioni stazionarie: è indipendente dal raggio interno ed esterno del tubo. è indipendente dalle condizioni al contorno. nessuna delle altre. è direttamente proporzionale alla resistenza termica totale.

La temperatura della superficie interna di un tubo circolare è uguale a 30°C mentre quella della superficie esterna uguale a 20°C. Il tubo di plastica con conducibilità termica 0.15 W/mK è lungo 2 m e ha il raggio interno di 1.5 cm e raggio esterno di 2 cm. Il flusso termico totale uscente dal tubo è uguale a: nessuna delle altre. (65 W). 1 kW. 200 W.

Una finestra di 0.8 m^2 di area con un vetro dello spessore di 7 mm e conducibilità termica di 0.75 W/m K ha la temperatura superficiale esterna del vetro uguale a 5°C mentre quella interna uguale a 10°C. Il flusso termico totale uscente dalla finestra è uguale a: 1.7 W. 107 W. (429 W). 857 W.

Quando è valida la condizione di quasi stazionarietà in un problema di trasmissione del calore?. Quando il tempo caratteristico con cui il sistema considerato raggiunge la stazionarietà è molto maggiore di quello con cui cambiano le condizioni al contorno. Quando il tempo caratteristico con cui cambiano le condizioni al contorno è molto maggiore di quello per raggiungere le condizioni stazionarie. Nessuna delle altre. Quando il numero di Biot è molto grande.

Una finestra di 1 m^2 di area con un vetro dello spessore di 10 mm e conducibilità termica di 0.55 W/m K ha la temperatura superficiale esterna del vetro uguale a 3°C mentre quella interna uguale a 12°C. Il flusso termico totale uscente dalla finestra è uguale a: 300 W. (0.5 kW). 1 kW. 0.1 kW.

La temperatura della superficie interna di un tubo circolare è uguale a 40°C mentre quella della superficie esterna uguale a 20°C. Il tubo di acciaio con conducibilità termica 43 W/mK è lungo 4 m e ha il raggio interno di 2 cm e raggio esterno di 5 cm. Il flusso termico totale uscente dal tubo è uguale a: 10 kW. (24 kW). nessuna delle altre. 24 W.

La temperatura della superficie interna di un tubo circolare è uguale a 27°C mentre quella della superficie esterna uguale a 15°C. Il tubo di plastica con conducibilità termica 0.13 W/mK è lungo 14 dm e ha il raggio interno di 18 mm e raggio esterno di 22 mm. Il flusso termico totale uscente dal tubo è uguale a: 48W. 63W. (70W). nessuna delle altre.

La temperatura della superficie interna di un tubo circolare è uguale a 315K mentre quella della superficie esterna uguale a 20°C. Il tubo di plastica con conducibilità termica 0.16 W/mK è lungo 1.2 m e ha il raggio interno di 2.8 cm e raggio esterno di 32 mm. Il flusso termico totale uscente dal tubo è uguale a: 0.25 kW. (0.2 kW). 189 W. 156 W.

Quale affermazione non è corretta?. Il numero di Damkohler è il rapporto tra il consumo di calore in una reazione chimica e la conduzione nel sistema. Il flusso di calore in una lastra piana con reazione chimica è variabile con il numero di Damkohler. Il profilo di temperatura in una lastra piana con reazione chimica diventa sempre più lineare al crescere del numero di Damkohler. La conduzione in una lastra piana con reazione chimica diventa più rilevante con il diminuire del numero di Damkohler.

Il profilo di temperatura in una lastra piana con reazione chimica è: indipendente dal numero di Damkohler. nessuna delle altre. indipendente dalla conducibilità del materiale. sempre lineare.

Quale geometria con generazione di calore costante ha la temperatura adimensionale massima?. Geometria cilindrica. Geometria tetraedrica. Geometria sferica. Geometria piana.

Quale affermazione non è corretta?. Corpi con geometria piana, cilindrica e sferica con generazione di calore costante hanno la massima temperatura al centro. La temperatura massima in una sfera con generazione di calore costante dipende dal calore generato. Il profilo di temperatura di un filo cilindrico in cui viene dissipata energia elettrica è parabolico. Il profilo di temperatura di una geometria piana con generazione di calore costante è lineare.

Qual è il valore di temperatura adimensionale massima di una piastra con generazione di calore costante?. 1/4. 1/8. 1/6. nessuna delle altre.

Qual è il valore di temperatura adimensionale massima di una sfera con generazione di calore costante?. nessuna delle altre. 1/2. 1/6. 1/4.

Quale dei seguenti casi è un caso di generazione di calore?. Conversione di energia elettrica in energia meccanica. Conversione di energia meccanica in energia termica. Conversione di energia chimica in energia potenziale. Nessuna delle altre.

Un condotto dal diametro di 30 cm scambia calore sulla sua superficie esterna con aria (k = 0.0283 W/(m K)) che si muove a velocità di 2 m/s. Il coefficiente di scambio termico è uguale a 6 W/(m2K). Il numero di Nusselt è uguale a: nessuna delle altre. 32. (63). 125.

Una lastra piana lunga 700 mm scambia calore sulla sua superficie con aria (k = 0.0283 W/(m K)) che si muove a velocità di 8 m/s. Il coefficiente di scambio termico medio è uguale a 24 W/(m^2K). Il numero di Nusselt è uguale a: (nessuna delle altre). 890. 297. 783.

Un condotto dal diametro di 186 mm scambia calore sulla sua superficie esterna con aria (k = 0.03 W/(m K)) che si muove a velocità di 15 km/h. Il coefficiente di scambio termico è uguale a 13 W/(m2K). Il numero di Nusselt è uguale a: 94. 76. (nessuna delle altre). 85.

Un condotto dal diametro di 3*10^-4 km scambia calore sulla sua superficie esterna con aria (k = 0.03 W/(m K)) che si muove a velocità di 12 m/s. Il coefficiente di scambio termico è uguale a 11 W/(m^2K). Il numero di Nusselt è uguale a: nessuna delle altre. (110). 120. 150.

Il numero di Nusselt è: solitamente in relazione con il numero di Reynolds. il rapporto tra il flusso conduttivo nel fluido e il flusso termico alla parete. un numero adimensionale costante per tutti i problemi. indipendente dal coefficiente di scambio termico per convezione.

Quale affermazione non è corretta?. Il coefficiente di scambio termico per convezione viene solitamente ricavato dal numero di Nusselt. Nel caso di flusso forzato laminare all'interno di un tubo, il numero di Nusselt varia con il numero di Prandtl. Il numero di Nusselt è solitamente calcolato empiricamente caso per caso. Nel caso di flusso forzato laminare lungo una parete piana, il numero di Nusselt varia con il numero di Prandtl.

07. Un condotto dal diametro di 120 mm scambia calore sulla sua superficie esterna con aria (k = 0.0283 W/(m K)) che si muove a velocità di 7 m/s. Il coefficiente di scambio termico è uguale a 22 W/(m^2K). Il numero di Nusselt è uguale a: nessuna delle altre. (93). 183. 64.

Quale affermazione non è corretta per le alettature di raffreddamento?. Le dissipazioni di calore che avvengono alle loro estremità sono sempre trascurabili. Il coefficiente di efficienza dipende dal numero di Biot longitudinale. Sono composte di un materiale fortemente conduttivo. Permettono di aumentare lo scambio termico tra un corpo caldo e il fluido circostante.

Il coefficiente di efficienza dell'alettatura di raffreddamento è: indipendente dalla geometria dell'alettatura. indipendente dal numero di Biot longitudinale. il rapporto tra il flusso termico massimo e quello effettivo dell'alettatura. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. Lo scambiatore a doppio tubo può avere flussi a correnti parallele e a correnti opposte. L'equazione della potenza scambiata tra i fluidi in uno scambiatore di calore dipende dalla loro differenza di temperatura media logaritmica. La potenza termica scambiata tra i fluidi in uno scambiatore di calore è sempre indipendente dalla geometria dello scambiatore. Il coefficiente di scambio termico globale di uno scambiatore tiene conto sia dello scambio termico convettivo che di quello conduttivo.

La potenza termica scambiata tra i fluidi in uno scambiatore di calore a doppio tubo è: inversamente proporzionale al coefficiente di scambio termico globale. è indipendente delle temperature di ingresso e uscita dei fluidi. nessuna delle altre. è maggiore nel caso a correnti opposte rispetto al caso a correnti parallele.

Quale affermazione non è corretta?. Il calore viene scambiato solo per conduzione in uno scambiatore di calore. Negli scambiatori a tubi e mantello, la potenza termica scambiata dipende da un fattore correttivo geometrico. La superficie di scambio termico di uno scambiatore può essere ricavata dall'equazione della potenza termica. Il calore scambiato in uno scambiatore di calore è proporzionale ad un coefficiente di scambio termico globale.

Si calcoli l'efficienza di una alettatura con conducibilità 320 W/mK con spessore B =8 mm, larghezza W =70 cm e profondità L =84 cm, supponendo che la superficie da raffreddare ha una temperatura di 132°C, l'ambiente è a 18°C e il coefficiente di scambio termico è di 38 W/m^2K. nessuna delle altre. 0.52. (0.31). 0.18.

Si calcoli l'efficienza di una alettatura con conducibilità 260 W/mK con spessore B =11 mm, larghezza W =95 cm e profondità L =100 cm, supponendo che la superficie da raffreddare ha una temperatura di 120°C, l'ambiente è a 18°C e il coefficiente di scambio termico è di 41 W/m^2K. nessuna delle altre. (0.26). 0.14. 0.38.

Il metodo a parametri concentrati può essere applicato quando: è valida l'ipotesi di quasi stazionarietà. nessuna delle altre. un corpo è caratterizzato da una bassa conducibilità termica. il numero di Biot di un corpo è elevato.

Quale affermazione non è corretta?. La costante di tempo del metodo a parametri concentrati è indipendente dalla conducibilità del corpo. La costante di tempo del metodo a parametri concentrati cresce al crescere del rapporto volume/area del corpo. Per bassi numeri di Biot, la temperatura di un corpo può essere considerata uniforme nello spazio. La temperatura di un corpo caratterizzato da una bassa conducibilità termica può essere considerata uniforme nello spazio.

La profondità di penetrazione del calore in un mezzo semi-infinito: è indipendente dalla diffusività termica. cresce con il tempo. è la distanza dove la temperatura è uguale al 80% del suo valore asintotico. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. Il profilo di temperatura di un mezzo semi-infinito è indipendente dalla diffusività termica del mezzo. Un solido può essere approssimato come un mezzo semi-infinito per brevi tempi di contatto con un fluido a temperatura diversa. Il flusso di calore in un mezzo semi-infinito decresce con l'inverso della radice quadrata del tempo. La profondità di penetrazione del calore aumenta con il tempo.

Il profilo di temperatura di quale caso non è descritto dalla funzione degli errori?. Due solidi semi-infiniti a contatto. Raffreddamento di un film in caduta libera. Solido finito. Nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. La temperatura media di un fluido che scorre in un tubo in una sezione è indipendente dalla portata massica. La temperatura media di un fluido che scorre in un tubo in una sezione varia lungo l'asse del tubo. Il profilo di temperatura adimensionale generato da un impulso di calore è descritto dalla funzione gaussiana. Per tempi brevi, il profilo di temperatura di una piastra finita variabile nel tempo può essere approssimato come quello di un solido semi-infinito.

La funzione gaussiana descrive il campo di temperatura di: nessuna delle altre. un solido finito. un fluido che scorre in un tubo. due solidi semi-infiniti a contatto.

Quale affermazione non è corretta per l'analogia di Colburn-Chilton ?. L'espressione di Colburn-Chilton è indipendente dal fattore di attrito. La teoria del film è valida per elevati numeri di Reynolds e di Peclet. L'espressione di Colburn-Chilton può essere applicata anche quando il numero di Prandtl è maggiore di 0.5. È una analogia tra lo scambio termico e quello di quantità di moto che permette di determinare uno dall'altro.

Lo spessore dello strato limite termico è minore di quello della quantità di moto quando: il numero di Reynolds è elevato e il numero di Prandtl è minore di uno. Il numero di Peclet termico è maggiore del numero di Reynolds. nessuna delle altre. Il numero di Peclet è molto piccolo.

Quale affermazione non è corretta?. Lo scambio termico convettivo è prevalente fuori dallo strato limite termico quando il numero di Peclet termico è elevato. Lo scambio termico conduttivo nello strato limite termico è trascurabile quando il numero di Prandtl è molto elevato. Il numero di Nusselt dello strato limite termico è circa unitario quando il numero di Peclet è molto piccolo. Lo strato limite termico non è presente quando il numero di Peclet termico è molto piccolo.

L'analogia di Colburn-Chilton. è valida anche per piccoli valori del numero di Reynolds. nessuna delle altre. è valida per valori del numero di Prandtl maggiori di 0.5. permette di determinare il numero di Nusselt dal fattore di attrito e non il viceversa.

Quale affermazione è corretta?. Il numero di Nusselt nello strato limite termico è indipendente dal numero di Peclet. Lo strato limite termico è presente anche per piccoli numeri di Peclet. Il numero di Nusselt nello strato limite termico può essere minore di 1 per piccoli numeri di Reynolds. Lo spessore dello strato limite termico dipende dal numero di Peclet.

Lo spessore dello strato limite termico è maggiore di quello della quantità di moto quando: Il numero di Peclet termico è maggiore del numero di Reynolds. Il numero di Reynolds è molto piccolo. il numero di Reynolds è elevato e il numero di Prandtl è minore di uno. nessuna delle altre.

Lo strato limite termico: nessuna delle altre. è caratterizzato da flussi termici diffusivi trascurabili. si forma per valori bassi del numero di Peclet termico. ha un profilo di temperatura uniforme.

L'equazione di conservazione delle moli di un componente i-esimo in una miscela: nessuna delle altre. è indipendente dal tempo. presenta un termine che rappresenta la divergenza dal flusso molare del componente. è indipendente dalle moli del componente 'generate' per unità di volume e di tempo.

Quale affermazione non è corretta?. Il coefficiente di diffusione binaria di un componente in un altro è uguale a quello del secondo componente nel primo. Il flusso massico di un componente di una miscela è indipendente dalla diffusione massica. Il numero di moli totali di una miscela non si conserva. La velocità molare media di una miscela è diversa dalla velocità massica media della miscela.

Nell'approccio usato in ingegneria chimica, il flusso molare del componente i-esimo di una miscela: presenta un termine definito dall'equazione di Fick. è indipendente dalla diffusione del componente. è indipendente dal coefficiente di diffusione binaria. dipende dalla velocità media molare del componente stesso.

All'interfaccia tra due fasi: il rapporto di partizione è indipendente dalle condizioni termodinamiche. il flusso massico è discontinuo. le composizioni di un componente nelle due fasi sono diverse. le composizioni di un componente nelle due fasi sono sempre uguali.

Quale affermazione non è corretta?. La legge di Fick esprime la tendenza a restaurare l'equilibrio chimico. La diffusione nel trasporto di massa è un fenomeno irreversibile. Per le miscele liquide conviene usare le grandezze molari. Nel caso diluito, velocità media della miscela coincide con quella del solvente.

Il flusso molare di una specie A in un film stagnante in condizioni stazionarie: è inversamente proporzionale alla differenza di concentrazione di A nel film. è costante. nessuna delle altre. è indipendente dal coefficiente di diffusione binaria.

Il numero di Sherwood è: è il rapporto tra il flusso molare (o massico) diffusivo e quello totale. è inversamente proporzionale al coefficiente di diffusione binaria. nessuna delle altre. espresso in metri.

Il numero di Sherwood per la diffusione con reazione chimica omogenea del prim'ordine: è indipendente dal numero di Damkohler. è proporzionale al quadrato del numero di Damkohler. è inversamente proporzionale al numero di Damkohler. nessuna delle altre.

I problemi di diffusione con reazione chimica omogenea del secondo ordine: presentano una soluzione analitica in tutte le condioni. presentano un fronte di reazione solo per elevati numeri di Damkohler. nessuna delle altre. presentano un soluto ed un solvente.

Quale affermazione non è corretta?. I risultati dei problemi di diffusione con reazione chimica omogenea del prim'ordine sono dipendenti dalla velocità di reazione. Nel caso di diffusione con reazione chimica omogenea del secondo ordine, è presente un fronte di reazione solo per elevati numeri di Damkohler. Nel caso di diffusione con reazione chimica omogenea del prim'ordine, il numero di Sherwood è indipendente dal numero di Damkohler. I problemi di diffusione con reazione chimica omogenea del secondo ordine sono solitamente risolvibili in modo numerico.

Quale affermazione non è corretta?. Per elevati valori di Da, la reazione di combustione di una particella di carbone è più significativa dellla diffusione di ossigeno. Per elevati valori di Da, il tempo necessario per bruciare una particella di carbonio dipende dal coefficiente di diffusione. Il tempo necessario per bruciare una particella di carbonio dipende dal numero di Damkohler. Per bassi valori di Da, la reazione di combustione di una particella di carbone è più significativa dellla diffusione di ossigeno.

Il trasporto di massa attraverso una membrana può essere approssimato come quasi stazionario quando: la porosità della membrana è molto piccola. nessuna delle altre. lo spessore della membrana è maggiore della dimensione lineare del problema L. la porosità della membrana è elevata.

La combustione di una particella di carbone può essere approssimata come quasi stazionaria quando: nessuna delle altre. la velocità con cui si sposta l'interfaccia della particella è molto maggiore della velocità di diffusione. il numero di Damkohler è molto elevato. La concentrazione di carbonio è molto maggiore di quella dell'ossigeno circostante.

Quale affermazione non è corretta?. Il tempo caratteristico di variazione delle frazioni molari attraverso una membrana è indipendente dallo spessore della membrana. Il coefficiente di diffusione di una membrana in condizioni stazionarie può essere determinato da misure di concentrazione fatte in istanti di tempo diversi. Il tempo di svuotamento di un liquido in un serbatoio dipende dal coefficiente di diffusione. L'ipotesi di quasi stazionarietà implica che la velocità tipica di diffusione può essere considerata molto maggiore della velocità con cui si muove l'interfaccia di un liquido in un serbatoio.

Quale affermazione non è corretta?. Per Re >>1 e Pe >>1, il numero di Sherwood è costante. Per Re <<1 e Pe <<1, il numero di Sherwood è costante. Per Re <<1 e Pe >> 1, il numero di Sherwood è proporzionale a Pe elevato a 1/3. Per Re >> 1, Pe >> 1 e Sc.

Lo spessore dello strato limite massico è minore di quello della quantità di moto quando: il numero di Schmidt è elevato. Il numero di Peclet è molto piccolo. il numero di Schmidt è molto piccolo. nessuna delle altre.

Lo spessore dello strato limite massico è maggiore di quello della quantità di moto quando: il numero di Schmidt è maggiore di uno. nessuna delle altre. Il numero di Reynolds è molto piccolo. il numero di Schmidt è minore di uno.

Quale affermazione non è corretta?. Nel trasporto molare per convezione per elevati valori del numero di Peclet massico si crea uno strato limite massico. Nel trasporto molare per convezione il profilo di concentrazione molare è indipendente dal numero di Peclet massico. Nel trasporto molare per convezione il numero di Sherwood tende a 1 quando il numero di Peclet massico tende a zero. Il numero di Sherwood è il rapporto tra il flusso molare complessivo in un fluido e quello dovuto alla sola diffusione.

L'equazione di convezione-diffusione del trasporto di massa è: è valida solo per fluidi a velocità costante. è indipendente dal tempo. è indipendente dal coefficiente di diffusione. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. L'equazione di Gibbs-Duhem stabilisce che i potenziali chimici si possono scegliere arbitrariamente l'uno dall'altro. Il potenziale chimico di un componente corrisponde all'energia libera di Gibbs parziale molare. Il potenziale chimico è una variabile intensiva. Per l'equazione costitutiva del trasporto molare generale, il flusso molare è proporzionale al gradiente del potenziale chimico.

La condizione di stabilità termodinamica di un sistema multicomponente stabilisce che: nessuna delle altre. l'energia libera molare deve essere una funzione convessa della concentrazione di uno dei componenti. il potenziale chimico di un componente i-esimo sia una funzione monotona decrescente della concentrazione. le derivate seconde dell'energia libera molare rispetto le composizioni a fissate T e P devono essere sempre minori di zero.

Quale affermazione non è corretta?. L'energia libera di Gibbs molare di una miscela può essere espressa come la somma di una componente ideale e una di ecesso. La parte ideale della variazione di energia libera molare è detta entalpica. L'espressione di Margules rappresenta l'energia libera di eccesso delle miscele regolari. La curva spinodale separa la regione di instabilità dalla regione di equilibrio metastabile.

Quale affermazione non è corretta?. Nelle zone dove l'energia libera molare è convessa rispetto le composizioni, il sistema si separa nelle due fasi di equilibrio che minimizzano la sua energia. La condizione di stabilità termodinamica di un sistema indica che il suo stato di equilibrio corrisponde ad una condizione di minimo energetico. Una miscela è termodinamicamente instabile quando le derivate seconde dell'energia libera molare rispetto le composizioni a fissate T e P sono minori di 0. La condizione del common tangent plane può essere verificata anche in condizioni di instabilità termodinamica.

La condizione di equilibrio di un una miscela binaria con due fasi si verifica quando: le tangenti alla curva dell'energia libera nei due punti di equilibrio sono coincidenti. l'energia libera del sistema tende ad un massimo. nessuna delle altre. i potenziali chimici dei due componenti sono diversi nelle due fasi.

La pressione osmotica: non caratterizza il flusso diffusivo di un soluto attraverso una membrana. è inversamente proporzionale alla concentrazione molare del soluto. è definita tramite l'equazione di van't Hoff. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. I potenziali chimici delle miscele complesse possono essere definiti attraverso i coefficienti di attività. Il fenomeno dell'antidiffusione si verifica per valore positivi del coefficiente di diffusione generale delle miscele binarie. Si verifica l'antidiffusione perché nella lacuna di miscibilità il potenziale chimico può diminuire all'aumentare della concentrazione. Il coefficiente di diffusione generale delle miscele binarie dai parametri dei modelli usati per definire l'energia libera di Gibbs di eccesso.

Quale affermazione non è corretta?. Il flusso diffusivo di un soluto attraverso una membrana è indipendente dalla pressione osmotica. La pressione osmotica può assumere valori molto elevati. Il flusso osmotico tende a bilanciare i potenziali chimici ai due lati di una membrana semipermeabile che separa una soluzione e il suo solvente. Il flusso molare di soluto attraverso una membrana ha una componente convettiva quando è applicata una differenza di pressione tra i due lati della membrana.

Il fenomeno dell'antidiffusione in miscele binarie regolari: è dovuta al fatto che la forza di attrazione tra molecole dello stesso tipo è inferiore a quella tra molecole di specie diverse. è indipendente dal parametro dell'equazione semplificata di Margules. tende a far diffondere un soluto dalle zone ad alta concentrazione a quelle a bassa concentrazione. porta la miscela a separarsi in due fasi distinte.

Quale affermazione non è corretta per la convezione naturale?. Per elevati di Reynolds, la forza gravitazionale data dalla convezione naturale è bilanciata dalla forza inerziale. Per bassi numeri di Reynolds, la pressione caratteristica è indipendente dalla viscosità del fluido. Per bassi numeri di Reynolds, la forza gravitazionale data dalla convezione naturale è bilanciata dalla forza viscosa. Per elevati di Reynolds, il numero di Grashof è correlato al numero di Reynolds.

L'approssimazione di Boussinesq non implica che: la densità può essere considerata uguale a quella media di riferimento in tutti i termini delle equazioni di bilancio. nessuna delle altre. la variazione di densità può essere scritta in funzione di coefficienti di espansione termica e espansione solutale costanti. la densità è funzione lineare della temperatura e della concentrazione.

L'approssimazione di Boussinesq è valida: anche nel caso di convezione forzata. solo se la densità è indipendente dalla concentrazione. nessuna delle altre. quando la variazione massima di densità è maggiore alla densità media.

La convezione naturale: è indipendente dal gradiente di densità. si verifica solo quando la temperatura è uniforme nello spazio. è inversamente proporzionale al gradiente di pressione. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. Il numero di Grashof esprime il rapporto tra le forze gravitazionali e le forze viscose. L'equazione di Navier-Stokes per la convezione naturale ha un termine dipendente dalla temperatura. La componente della velocità di un fluido in un canale verticale data dalla differenza di densità è indipendente dalla pressione. Il flusso netto in un canale verticale con convezione naturale dipende dalla temperatura.

Quale affermazione non è corretta?. Il numero di Nusselt per la convezione naturale è solitamente definito tramite correlazioni empiriche. Il numero di Nusselt per la convezione naturale in spazi aperti è definito allo stesso modo di quello in spazi chiusi. Il numero di Nusselt per la convezione naturale in spazi aperti è caratterizzato da costanti specifiche per geometrie diverse. Il numero di Nusselt per la convezione naturale dipende dal numero di Prandtl.

Lo strato limite nella convezione naturale: è caratterizzato dalle forze viscose. è caratterizzato da uno spessore indipendente dal numero di Grashof. si forma per valori bassi del numero di Grashof. è caratterizzato da un profilo di velocità lineare in prossimità della superficie.

Lo spessore dello strato limite nella convezione naturale: è minore di quello termico per elevati valori del numero di Prandtl. è proporzionale al numero di Rayleigh. nessuna delle altre. è indipendente dal numero di Grashof.

Calcolare la velocità massima dell’acqua compresa tra due piastre verticali e infinitamente estese, distanti 30 mm e tenute a 289 K e 343 K. L’acqua è caratterizzata da υ = 0.5∙10^-6 m^2/s e βT = 3.4∙10^-4 K^-1. 2.5 m/s. (10 m/s). 1.73 m/s. nessuna delle altre.

Calcolare la velocità massima dell'acqua compresa tra due piastre verticali e infinitamente estese, distanti 30 mm e tenute a 16°C e 70°C. L'acqua è caratterizzata da viscosità cin. = 0.52*10^-6 m^2/s e beta_T = 3.4*10^-4 K^-1. (10 m/s). 1.73 m/s. nessuna delle altre. 2.5 m.

Calcolare la velocità massima dell'acqua compresa tra due piastre verticali e infinitamente estese, distanti 16 mm e tenute a 38°C e 71°C. L'acqua è caratterizzata da viscosità cin. = 0.52*10^-6 m^2/s e beta_T = 3.4*10^-4 K^-1. (1.74 m/s). nessuna delle altre. 0.43 m/s. 0.66 m/s.

La legge di Kirchhoff: è applicabile anche quando le differenze di temperature tra i corpi è molto elevata. dimostra che l'emittività e l'assorbanza di un corpo sono uguali in condizioni di equilibrio termico. vale solo per i corpi grigi. nessuna delle altre.

Quale affermazione non è corretta?. L'irraggiamento è un fenomeno superficiale nei corpi opachi. L'irraggiamento è il trasferimento di energia attraverso onde elettromagnetiche che si muovono anche nel vuoto. La radiazione emessa da un corpo non è uniformemente distribuita nello spazio. La radiazione termica emessa da un corpo è indipendente dalla temperatura.

Il flusso di energia emessa da un corpo nero: è indipendente dalla direzione di emissione. nessuna delle altre. è indipendente dalla frequenza. è indipendente dalla costante di Stefan-Boltzmann.

Il fattore angolare: nessuna delle altre. è una grandezza esclusivamente geometrica. può essere maggiore di 1. viene calcolato soltanto per l'irraggiamento tra corpi diversi.

Un corpo nero: assorbe solo parte della radiazione incidente sulla superficie. ha emittività uguale ad 1. non è un emettitore diffusivo. emette radiazione termica costante con la frequenza.

Quale affermazione non è corretta?. L'ipotesi di quasi stazionarietà per un corpo solido scaldato per via radiante può essere applicata quando il numero di Biot è molto piccolo. Sulla parete di un corpo solido scaldato per via radiante, il flusso di calore è uguale al flusso radiante. Solitamente la temperatura di un corpo solido scaldato per via radiante non è uniforme. L'ipotesi di quasi stazionarietà per un corpo solido scaldato per via radiante può essere applicabile quando la conducibilità del corpo è bassa.

Il calore radiante netto scambiato tra due superfici di corpi grigi: è indipendente dall'assorbimento e dall'emissione di calore dei due corpi. dipende dalla resistenza termica che a sua volta dipende dal fattore angolare. nessuna delle altre. dipende dalla frequenza della radiazione termica.

Due piastre che sono approssimabili come corpi neri, parallele ed indefinite, sono mantenute rispettivamente alle temperature di 30 °C e 426 °C. Calcolare il flusso radiativo netto trasmesso. nessuna delle altre. 4.17 *10^4 W/m^2. (1.31 *10^4 W/m^2). 1.73 *10^2 W/m^2.

Due piastre che sono approssimabili come corpi neri, parallele ed indefinite, sono mantenute rispettivamente alle temperature di 900 °C e 1400 °C. Calcolareil flusso radiativo netto trasmesso. 2.73 *10^2 W/m^2. nessuna delle altre. 3.37 *10^4 W/m^2. (3.37 *10^2 kW/m^2).

Due piastre che sono approssimabili come corpi neri, parallele ed indefinite, sono mantenute rispettivamente alle temperature di 950 °C e 1400 °C. Calcolare il flusso radiativo netto trasmesso. 2.73 *10^2 W/m^2. (nessuna delle altre). 3.37 *10^2 kW/m^2. 3.37 *10^4 W/m^2.

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