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Title of test:
filologia ecampus da ricordare

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filologia e linguistica romanza ecampus 12cfu

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oannaolisa
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Creation Date: 11/06/2024

Category: Open University

Number of questions: 60
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213] Sia la Canzone di sancta Fides, sia il Boeci sono testi di argomento religioso, in cui i versi sono organizzati in lasse di décasyllabes sono testi di argomento religioso, in cui i versi sono organizzati in lasse di misura variabile sono testi di uso liturgico, in cui i versi sono organizzati in lasse di octosyllabes sono testi di uso liturgico, in cui i versi sono organizzati in lasse di misura variabile.
57] La nascita della filologia volgare risale all'inizio del secolo XV all'inizio del secolo XVI all'inizio del secolo XVII all'inizio del secolo XVIII.
[117] Lo sviluppo nel latino volgare del suffisso «-mente» per la formazione degli avverbi si spiega come l'effetto di un processo di livellamento analogico di un processo di soppressione degli allomorfi del processo del quarto proporzionale di un processo di grammaticalizzazione.
146] In italiano moderno si ha proclisi con tutte le forme finite del verbo si ha enclisi con le forme finite del verbo, tranne che con l'imperativo si ha enclisi con tutte le forme finite del verbo si ha proclisi con le forme finite del verbo, tranne che con l'imperativo.
217] In Sardegna, i documenti giuridici incominciano ad essere redatti interamente in volgare già nella prima metà dell'XI secolo già alla fine dell'XI secolo già alla fine del X secolo già nella prima metà del XII secolo.
230] La classificazione dei testimoni permette di scegliere le varianti sostanziali da accogliere a testo, ma raramente fornisce elementi utili anche per la scelta delle varianti formali permette di scegliere sia le varianti sostanziali, sia le varianti formali da accogliere a testo raramente fornisce elementi utili per la scelta delle varianti sostanziali e formali da accogliere a testo permette di scegliere le varianti formali da accogliere a testo, ma raramente fornisce elementi utili anche per la scelta delle varianti sostanziali.
70] La metafonesi veneta è provocata sia da -i sia da -u finale è provocata da -i finale è provocata da -u finale è provocata dalla scomparsa della vocale finale.
12] La Romània perduta comprende, tra l'altro, la parte dell'Africa nord-orientale che si affaccia sul Mare Mediterraneo la parte dell'Africa nord-occidentale che si affaccia sul Mare Mediterraneo la parte meridionale della Penisola balcanica le aree corrispondenti alle attuali Turchia, Siria, Libano, Israele.
18] Le lingue del nord della penisoa iberica che predominarono nella riconquista linguistica delle regioni centro-meridionali furono ad occidente il portoghese, al centro il castigliano e l'asturo-leonese, a oriente il catalano ad oriente il portoghese, al centro il castigliano, a occidente il catalano ad occidente il portoghese, al centro il castigliano, a oriente il catalano ad oriente il galego-portoghese, al centro il castigliano, a occidente il catalano.
241] Nel verso occitano «Iratz e jauzens m'en partrai», abbiamo la proclisi dei pronomi clitici («m'en») perché nella frase il verbo si trova in posizione iniziale perché il verbo è di modo finito perché almeno un sintagma si trova in posizione preverbale perché nessun sintagma si trova in posizione postverbale.
[242] Le prime poesie liriche in occitano che ci siano giunte risalgono alla fine del secolo XI o agli inizi del sec. XII alla metà del sec. XII alla fine del secolo X o agli inizi del sec. XI alla metà del sec. XI.
237dbis] In occitano antico si ha la palatalizzazione di /k g/ davanti alle vocali anteriori e, in alcune zone, anche davanti ad /a/ si ha la palatalizzazione di /k g/ sia davanti alle vocali anteriori sia davanti ad /a/ si ha la palatalizzazione di /k g/ solo davanti ad /a/ si ha la palatalizzazione di /k g/ solo davanti alle vocali anteriori.
306bis] In occitano antico, il tipo II dei maschili include i nomi che presentano l'alternanza tra radici uscenti in «cons. + er» e radici in «cons. + r» include i nomi che al Caso Soggetto singolare escono in -e include i nomi che presentano l'alternanza tra l'uscita in -es e l'uscita in -e include i nomi che al Caso Soggetto singolare escono in -es.
[38] Il friulano diversamente dal romancio e dal ladino, presenta accanto a una classe di plurali maschili sigmatici, anche una classe che ha il plurale vocalico analogamente al romancio e al ladino, presenta accanto a una classe di plurali maschili sigmatici, anche una classe che ha il plurale vocalico analogamente al romancio e dal ladino, presenta accanto a una classe di plurali maschili vocalici, anche una classe che ha il plurale sigmatico diversamente dal romancio e dal ladino, presenta accanto a una classe di plurali maschili vocalici, anche una classe che ha il plurale sigmatico.
239] In antico occitano, i nomi femminili derivati dalla I declinazione latina presentano una distinzione di caso sia al singolare, sia al plurale non presentano una distinzione di numero, ma solo di caso non presentano una distinzione di caso, ma solo di numero presentano una distinzione di caso al singolare, ma non al plurale.
239new] Nelle varietà occitane medievali, i nomi di genere femminile che risalgono alla I declinazione latina non presentano una distinzione morfologica tra singolare e plurale, ma solo tra Caso Soggetto e Caso Obliquo presentano sia una distinzione morfologica tra singolare e plurale, sia una distinzione morfologica tra Caso Soggetto e Caso Obliquo presentano una distinzione morfologica tra singolare e plurale, ma non tra Caso Soggetto e Caso Obliquo presentano una distinzione morfologica tra Caso Soggetto e Caso Obliquo al singolare, ma non al plurale.
304bis] In occitano antico, il Tipo I dei maschili si caratterizza per il fatto che il Caso Obliquo singolare coincide con il Caso Obliquo plurale il Caso Obliquo plurale coincide con il Caso Soggetto plurale il Caso Soggetto singolare coincide con il Caso Soggetto plurale il Caso Obliquo singolare coincide con il Caso Soggetto plurale.
192] Le varietà italiane esprimono l'alternanza di numero mediante il plurale sigmatico, come il romeno e il dalmatico mediante il plurale sigmatico come le varietà romanze occidentali (varietà ibero-romanze, gallo-romanze, romancio, ladino, friulano) mediante il plurale vocalico, come il romeno e il dalmatico mediante il plurale vocalico come le varietà romanze occidentali (varietà ibero-romanze, gallo-romanze,romancio, ladino, friulano).
90] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Nella fonologia generativa è fondamentale l'idea che il sistema fonologico vada riferito a un sistema soggiacente di cui le concrete realizzazioni foniche costituiscono l'aspetto di superficie Per individuare i fonemi vocalici dell'italiano sono sufficienti almeno cinque tratti distintivi Secondo la fonologia generativa, il livello fonologico soggiacente e quello di superficie sono uniti da regole fonologiche Per descrivere il sistema fonologico di tutte le lingue del mondo è necessario lo stesso numero di tratti distintivi.
[145] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La serie di pronomi clitici si serve spesso nelle lingue romanze delle preposizioni La serie dei pronomi clitici ha conservato i casi, e continua in questo direttamente il latino I pronomi clitici sono sempre uniti, sintatticamente e fonologicamente, al verbo Mentre il latino classico aveva una sola serie di pronomi personali, tutte le lingue romanze presentano una doppia serie di pronomi personali obliqui.
34] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il nome di "franco-provenzale" risale a Graziadio Isaia Ascoli Il franco-provenzale è diffuso nel sud-est della Francia (Franche-Comté, Lionese, Savoia, la parte settentrionale del Delfinato), nella Svizzera romanda e in alcune valli delle Alpi italiane Il franco-provenzale appare spesso, per le sue caratteristiche fonetiche, come una sorta di «ponte» tra nord e sud In posizione finale di parola, il franco-provenzale si mostra meno conservativo delle altre varietà gallo-romanze.
237cbis] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? In occitano antico, nell’evoluzione di yod (= [j]) e dei nessi di «consonante + yod», abbiamo spesso esiti diversi a seconda del contesto In occitano antico, le vocali /i/ e /u/ finali si possono trovare in posizione finale quando formano un dittongo con la vocale precedente In occitano antico, quando, a causa della caduta della vocale finale, si formano dei nessi consonantici che necessitano di un appoggio vocalico, si sviluppa una /e/ epitetica In occitano antico, le sillabe finali che si trovano dopo la sillaba tonica, subiscono lo stesso trattamento delle sillabe interne.
247] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Tutte le coblas di una poesia devono avere lo stesso numero di versi, lo stesso schema di rime, la stessa successione di tipi metrici I componimenti dei trovatori sono di solito conclusi da un congedo, chiamato «tornada», di estensione uguale alla cobla I versi si raggruppano in un'unità, detta in occitano «cobla» Nella tornada, la misura dei versi e le rime devono essere esattamente le stesse della parte finale della stanza immediatamente precedente.
305bis] Quale delle seguenti affermazioni non è corretta? La corrispondenza tra i casi dell’occitano antico e quelli del latino è ben visibile nei nomi che risalgono alla III declinazione latina I nomi maschili che discendono dai “parisillabi” della III declinazione latina si assimilano in genere ai nomi derivati dalla II declinazione latina Alcune forme di maschili del I Tipo presentano al Caso Soggetto singolare e al Caso Obliquo plurale una -s che non era presente nell’etimo latino Il Caso Obliquo può fungere anche da dativo o da genitivo senza bisogno di preposizione.
[77] La "recensio" consiste nel censimento dei testimoni di un testo e nella correzione del testo grazie a criteri meccanici nel censismento dei testimoni di un testo e nella loro classificazione in base agli errori comuni nel censimento dei testimoni di un testo nella classificazione dei testimoni di un testo in base agli errori comuni, e nella correzione del testo grazie a criteri meccanici.
182] Il francese moderno esprime il senso interrogativo secondo la stessa modalità del latino classico, ossia grazie ad avverbi interrogativi secondo la stessa modalità dell'italiano, ossia mediante l'innalzamento del tono nella parte finale della frase secondo la stessa modalità delle lingue romanze medievali, ossia mediante l'anteposizione del Verbo al Soggetto secondo una modalità simile, ma non del tutto coincidente, a quella delle lingue romanze medievali, ossia mediante la posposizione al verbo del pronome Soggetto clitico.
66] In francese la A tonica latina diventa «e» in tutti i contesti diventa «e» se preceduta da consonante palatale diventa «e» in sillaba chiusa diventa «ai» davanti a consonante nasale.
148] Nella fase medievale delle lingue romanze, si ha proclisi quando il verbo non è in posizione iniziale di frase quando il verbo è al modo imperativo quando il verbo è preceduto dalle congiunzioni «e, ma, o» quando il verbo è in posizione iniziale di frase.
236] La palatalizzazione di /k g/ davanti ad /a/ non si verifica mai nel dominio occitanico si verifica nel dominio occitanico solo in alcuni contesti particolari si verifica soltanto nel dominio occitanico settentrionale si verifica soltanto nel dominio occitanico meridionale.
37] Il ladino dolomitico presenta alcuni tratti fono-morfologici in comune con il friulano e con il francese con il friulano e con il sardo con il romancio e con il dalmatico con il friulano e con il romancio.
149] In latino volgare, le cinque declinazioni del latino classico si erano ridotte a tre tipi: I, IV, V declinazione. tre tipi: maschile in -u (-o); femminile in -a (con alcuni maschili in -a); maschile e femminile in -e. due tipi: maschile in -u (-o); femminile in -a (con alcuni maschili in -a). quattro tipi: I, II, III, IV declinazione.
49] Le prime grammatiche delle lingue romanze risalgono al secolo XIV al secolo XII al secolo XV al secolo XIII.
178] Le varietà che formano il condizionale in modo indipendente dal tipo romanzo più generale sono occitano, portoghese e spagnolo romeno, sardo e dalmatico romeno, dalmatico e occitano romeno, sardo e occitano.
183] L'introduzione dell'articolo partitivo è un'innovazione che interessa la zona gallo-romanza, le varietà italiane settentrionali e il toscano la zona gallo-romanza, le varietà italiane centro-meridionali e il toscano la zona gallo-romanza, i dialetti gallo-italici e le varietà toscane la zona gallo-romanza, le varietà italiane settentrionali e centro-meridionali.
147] La lettura di un qualsiasi testo antico romanzo mostra a colpo d'occhio una maggiore incidenza delle forme toniche del pronome una maggiore incidenza delle forme clitiche del pronome un maggior sviluppo della proclisi un maggior sviluppo dell'enclisi.
116] La genesi del morfema -o di prima persona dell'imperfetto indicativo in italiano si spiega come l'effetto di un processo di rianalisi di un processo di grammaticalizzazione di un processo di livellamento analogico del processo del quarto proporzionale.
258] La definizione di «trovatore bifronte» deriva dal fatto che Guglielmo IX ha condotto una vita scandalosa e dissipata ha composto, oltre a poesie in occitano, anche testi in latino ha composto, oltre a poesie d'argomento amoroso, anche testi religiosi e morali esprime nei suoi testi orientamenti (almeno apparentemente) contrastanti nei confronti della fin'amor.
89] Le vocali /e/ e /ɛ/ sono entrambe anteriori sono entrambe medio-alte sono entrambe arrotondate sono entrambe centrali.
156] Per esprimere il passivo il latino usava sia forme sintetiche che analitiche, mentre le lingue romanze usano solo forme analitiche sia forme sintetiche che analitiche, come le lingue romanze solo forme sintetiche, mentre le lingue romanze usano solo forme analitiche solo forme analitiche, come le lingue romanze.
181] Nel francese parlato contemporaneo, la negazione si esprime mediante un solo elemento post-verbale mediante due elementi, di cui uno pre-verbale e l'laltro post-verbale mediante due elementi pre-verbali mediante un solo elemento pre-verbale.
154] In latino tardo, l'articolo definito poteva indicare la classe (o specie) oppure la notorietà (cioè un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore) la catafora ma non la notorietà (cioè un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore) la notorietà (cioè un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore), ma non la classe (o specie) la classe (o specie) ma non la notorietà (cioè un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore).
120] In processo per cui, nel latino volgare della prima età imperiale, la quantità vocalica era divenuta predicibile in base al contesto sillabico, costituisce un fonologizzazione defonologizzazione fonosintassi rifonologizzazione.
177] La formazione degli avverbi con il suffisso «-mente» è diffusa in tutta la Romània, tranne che in romeno, in alcune varietà centro-meridionali e nel dalmatico nel sardo, in alcune varietà centro-meridionali e nel dalmatico in romeno, in alcune varietà centro-meridionali e nel sardo in romeno, nel sardo e nel dalmatico.
119] L'introduzione nell'italiano (e in altre varietà romanze) del fonema /ʎ/ costituisce un caso di perdita di un'opposizione distintiva fonologizzazione rifonologizzazione defonologizzazione.
121] La nascita dell'opposizione fonologica tra le vocali medio-alte /e/ ed /o/ e le vocali medio-basse /ɛ/ e /ɔ/ in latino volgare, può essere interpretata come un caso di dittongamento fonologizzazione rifonologizzazione defonologizzazione.
117] Lo sviluppo nel latino volgare del suffisso «-mente» per la formazione degli avverbi si spiega come l'effetto un processo di livellamento analogico di un processo di soppressione degli allomorfi del processo del quarto proporzionale di un processo di grammaticalizzazione.
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i dittonghi discendenti dell'occitano antico sono il risultato di un processo di evoluzione condizionata In occitano, il dittongo lau] si è sviluppato anche dall'evoluzione di AL- davanti a consonante alveolare (/t d s/) Nell'occitano antico la dittongazione poteva essere innescata anche dalla presenza di una /i/ finale (dittongamento metafonetico) Un elemento che distingue l'occitano antico dalla maggior parte delle lingue romanze è la conservazione del dittongo latino AU.
Per "lessico ereditario" di una lingua romanza si intende l'insieme delle parole derivate per via culta dal latino l'insieme delle parole che risalgono al latino, ivi compresi i forestierismi l'insieme delle parole che risalgono al latino, ivi compresi i cultismi linsieme delle parole di tradizione popolare che risalgono direttamente al latino volgare.
L'infinito personale è un tratto caratteristico delle varietà iberiche del galego del portoghese e del galego del portoghese.
Quale delle seguenti affermazioni è falsa? In tutte le lingue romanze le desinenze dei nomi hanno perduto la funzione casuale, ma mantenuto quelle di genere e numero In latino, oltre ai casi, esistevano anche le preposizioni In latino, i morfemi di caso servivano a esprimere, oltre al caso, anche il numero e, a volte, il genere Attraverso lo sviluppo delle preposizioni è nata in latino una struttura mista, in cui il significato strutturale era rappresentato sia dal caso che dalla preposizione.
[153] Nelle lingue romanze moderne, l'articolo definito può indicare la classe (o specie) oppure un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore la classe (o specie) ma non un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore un membro nuovo specifico di una classe un membro di una classe noto al parlante e all'ascoltatore, ma non la classe (0 specie).
[242] Le prime poesie liriche in occitano che ci siano giunte risalgono alla fine del secolo XI o agli inizi del sec. XII alla metà del sec. XI alla metà del sec. XII alla fine del secolo X o agli inizi del sec. XI.
[102] L'AIS (Atlante italo-svizzero) nell'ordinamento delle carte usa un criterio analogo a quello dell'ALF (Atlas linguistique de la France): i concetti sono classificati in ordine alfabetico analogo a quello dell'ALF (Atlas linguistique de la France): i concetti sono riuniti per affinità in sfere concettuali diverso da quello dell'ALF (Atlas linguistique de la France): i concetti sono riuniti per affinità in sfere concettuali diverso da quello dell'ALF (Atlas linguistique de la France): i concetti sono classificati in ordine alfabetico.
[95] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Uno degli obiettivi della Grammatica generativa è quello di dare un quadro realistico di come funziona la nostra mente quando parliamo I seguaci della Grammatica generativa ripetono spesso che il bambino impara presto e facilmente a parlare La Grammatica generativa riconosce la priorità della lingua scritta su quella parlata Chomsky vuole mostrare che la lingua fa un uso infinito di mezzi finiti.
02. [18] Le lingue del nord della penisoa iberica che predominarono nella riconquista linguistica delle regioni centro-meridionali furono ad oriente il galego-portoghese, al centro il castigliano, a occidente il catalano ad occidente il portoghese, al centro il castigliano e l'asturo-leonese, a oriente il catalano ad oriente il portoghese, al centro il castigliano, a occidente il catalano ad occidente il portoghese, al centro il castigliano, a oriente il catalano.
[244] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La lirica trobadorica è una poesia cantata, di cui i poeti compongono sia le parole che la musica La «tornada» ripete le rime e la melodia della fine dell'ultima strofa della canzone La poesia trobadorica è isosillabica, perché i versi sono definiti sulla base della lunghezza sillabica Il genere più importante della poesia trobadorica è la canzone.
[217] In Sardegna, i documenti giuridici incominciano ad essere redatti interamente in volgare già alla fine dell'XI secolo già nella prima metà dell'XI secolo già alla fine del X secolo già nella prima metà del XII secolo.
[306bis] In occitano antico, il tipo Il dei maschilli include i nomi che presentano l'alternanza tra radici uscenti in «cons. + er» e radici in «cons. + r» include i nomi che al Caso Soggetto singolare escono in -es include i nomi che presentano l'alternanza tra l'uscita in -es e l'uscita in -e include i nomi che al Caso Soggetto singolare escono in -e.
02. [242] Le prime poesie liriche in occitano che ci siano giunte risalgono alla metà del sec. XII alla metà del sec. XI alla fine del secolo XI o agli inizi del sec. XII alla fine del secolo X o agli inizi del sec. XI.
[244] Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La «tornada» ripete le rime e la melodia della fine dell'ultima strofa della canzone La lirica trobadorica è una poesia cantata, di cui i poeti compongono sia le parole che la musica Il genere più importante della poesia trobadorica è la canzone La poesia trobadorica e isosillabica, perché i versi sono definiti sulla base della lunghezza sillabica.
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