Desmarest così scrive: “la geografia è la descrizione della Terra" la geografia è inutile la geografia è preziosa la geografia è fonte di conoscenza.
Celestino Galiani, fondatore, nel 1732, dell’Accademia delle Scienze a Napoli del metodo cartografico della cartografia della geografia satellitare.
Genovesi incontra la geografia che considera significativa sia per analizzare la morfologia terrestre, sia per svelare finalmente il Mezzogiorno che considera fondamentale ma non ne approfondisce lo studio che considera superflua .
Il termine geografia fisica per Genovesi rappresenta la superficie della Terra formata principalmente di due parti, di acqua e di terra; divisa in quattro continenti il territorio globale la superficie terrestre la fisicità degli elementi.
Nelle Lezioni di Commercio o sia di Economia Civile (1788), Genovesi conseguire la ricchezza e la potenza delle nazioni, con l’esercizio delle cinque arti fondamentali - caccia, pesca, pastorizia, agricoltura e metallurgi l'economia non è importante non affronta il tema dell'agricoltura L’agricoltura NON è però considerata ‘attività privilegiata’.
La geografia politica studia: Il governo del territorio l'organizzazione di stati l'organigramma politico la politica regionale.
La geografia economica studia: L’organizzazione economica delle società umane l'economia localizzata l'economicità degli stati la rivoluzione industriale.
Il metodo utilizzato da Galanti è quello dell’osservazione diretta osservazione etnografica osservazione partecipante osservazione soggettiva.
Egli segue una precisa impostazione geo-statistica (Galanti) per ogni provincia descrive il quadro ambientale e le condizioni economiche descrive le culture popolari descrive solo lo status economico descrive la popolazione rurale.
Il termine sbozzo (Longano molise) significa appunto dar forma al Contado di Molise, significa controllare significa frammentare significa costruire.
Grazie a lui, il Molise acquista il riconoscimento di Provincia, con capoluogo Campobasso Cuoco Galimberti Machiavelli Palumbo.
“la statistica ha tre oggetti, secondo Cuoco: definir ciò che è, paragonarlo con ciò che è stato, indicar ciò che può essere il territorio, la regione, il paesaggio la terra, il mare il cielo pastorizia, caccia agricoltura.
Luigi Maria Galanti si volge sempre più a sistematizzare il sapere geografico a fini didattici (istituzionalizzazione) non si interessa di geografia approfondisce l'economia politica studia i fattori climatici.
L’istituzionalizzazione della geografia ha i suoi meriti diffondere conoscenze geografiche, produrre carte e mappe valorizzare le regioni valorizzare le popolazioni valorizzare usi e costumi regionali.
la geografia ha mostrato la sua validità epistemologica incontrando un luogo specifico - il Mezzogiorno - che doveva acquisire una nuova visibilità agli occhi dei governanti e degli intellettuali valorizzare la pastorizia valorizzare l'economia dei paesi spopolati valorizzare il senso dei luoghi.
la cultura geografica meridionale si inserisce nel contesto nazionale Con la Restaurazione con la rivoluzione industriale con la rivoluzione francese con il commercio.
Luigi Galanti pone in relazione la geografia: con l’arte di governare con il territorio con le tradizioni popolari con lo spopolamento.
Luigi Galanti ritiene che gli oggetti epistemologici della geografia sono: La geografia fisica e quella economico politica la matematica e le letterature la termodinamica e la fisica l'astronomia e la letteratura.
Nella cultura napoletana del Settecento la geografia : Emerge come disciplina funzionale alla politica territoriale ancora non esiste si esita nel definirla si demolisce.
Luigi Galanti si preoccupa: Di valorizzare gli oggetti epistemologici della geografia della bassa marea delle alte maree degli equinozi.
Luigi Galanti ritiene che le opere geografiche debbano essere: Sintetiche formulate trattati lunghi favole.
La rinascita economica avviene nel tardo Medioevo: tramite il commercio tramite l'agricolura tramite l'allevamento la pesca.
La personalità che dà inizio agli studi geografici a napoli è:
Antonio Genovesi Aldo Presumer Carlo Gicos Ivan Fruisten.
Per Luigi Galanti il termine politica deve essere inteso: In modo complesso ed ampio in modo semplice e articolato in modo casuale in modo energico .
Luigi Galanti si preoccupa: Di valorizzare gli oggetti epistemologici della geografia
inutilmente delle carte geografiche illuministiche di attivare una ridefinizione della sintesi di geografia di strutturare meglio la definizione di geomorfismo.
Per Luigi Galanti la geografia: è una disciplina in continua evoluzione è semplice e articolata è umanistica e paradossale è un involuzione del territorio geografico.
La geografia, nel Settecento, conosce uno sviluppo: In relazione alla maggiore attenzione per le problematiche territoriali lento e insidioso veloce e istantaneo presumibile e fortificato dalle idee marxiste.
Le relazioni di viaggio sono: Fonti utili per studiare i territori inutili e superflue troppo soggettive per essere utili nessuna.
Longano propone del Molise: Una descrizione articolata, complessa e sistematica un territorio ricco un territorio ad alta densità di popolazione nessuna.
Il commercio per Longano: Testimonia la ricchezza di un territorio è una risorsa mercantile è una frattura tra le regioni nessuna.
Nella monografia sulla Capitanata Longano mette in evidenza:
Il degrado ambientale dovuto alla transumanza la ricchezza mondiale la ricchezza della capitale nessuna.
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