GESTIONE DELLE BIBLIOTECHE E DELLE RISORSE DIGITALI
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Title of test:![]() GESTIONE DELLE BIBLIOTECHE E DELLE RISORSE DIGITALI Description: paniere Creation Date: 2023/10/04 Category: History Number of questions: 158
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LIS significa. Biblioteconomia. Stampa informativa delle Biblioteche. Scienza delle istituzioni librarie. Library and Information Science. La differenza tra Biblioteconomia Archivistica e Museologia risiede. Si tratta della medesima disciplina applicata nei diversi ambiti. nell'oggetto di studio e nella sede di conservazione. La distinzione è esclusivamente italiana. Nell'approccio teorico. In biblioteconomia l'unico aspetto da considerare è la forma del documento. No, l'aspetto fondante è la biblioteca come luogo di conservazione. No: gli aspetti fondanti sono documento e luogo. Si. Si, a patto di considerare anche la forma che cambia nel tempo. Del libro vanno considerati. forma. forma e contenuto. contenuto. modalità di produzione. Le quattro epoche del libro sono. libro manoscritto / libro a stampa / floppy disk / e book. libro a stampa antico / libro fino al 1830 / libro modermo / libro digitale. libro manoscritto / libro a stampa antico / libro a stampa moderno/ risorsa digitale. graffiti / papiro / codice in pergamena / libro di carta. Il libro instaura una relazione. tra tutti i libri di quell'autore. l'affermazione è falsa. con tutti i suoi lettori. tra autore - lettore e con gli altri libri correlati. Le 5 leggi della Biblioteconomia. Sono principi di economia che riguardano l'acquisizione e la gestione delle risorse. Sono state formulate dall'indiano Ranganathan nel 1830. Sono frutto della lunga esperienza storica dei bibliotecari del Settecento. Sono i principi fondanti redatti dagli studiosi anglosassoni nel XXI secolo. Le biblioteche pubbliche. Sono le biblioteche aperte al pubblico. Sono una realtà del secolo scorso. Sono solo alcuni tipi di biblioteche appartenenti al ministero. Sono le biblioteche di proprietà statale. Le linee guido dell'IFLA per il servizio bibliotecario pubblico. Sono rivolte a diverse realtà geografiche e nazionali. Rappresentano la normativa vigente in Italia. Sono state approntate da un comitato italiano. Si riferiscono solo alle biblioteche europee. Si parla di dimensione orizzontale e verticale della biblioteca. In riferimento al fatto che la biblioteca sia o meno articolata in diversi settori. In riferimento al servizio di informazione e alla funzione di conservazione. In riferimento agli edifici sviluppati su più piani o in ad un unico livello. In riferimento alle diverse tipologie di utente. La carta delle collezioni è. Un documento interno all'organizzazione bibliotecaria. La mappa dei fondi posseduti. Un documento destinato all'utenza. Lo statuto giuridico della Biblioteca. La Carta delle collezioni serve. Agli utenti: è destinata al pubblico. Solo ai bibliotecari: è un documento interno. All'utente e ai bibliotecari stessi. Alla Pubblica Amministrazione che presiede alle decisioni che riguardano la Biblioteca. Il collection menagement è. La gestione delle raccolte. L'analisi delle raccolte. Un funzionario internazionale. Un documento interno alle biblioteche. L'IFLA è. Un programma per la catalogazione partecipata. Lo standard internazionale di descrizione catalografica. La principale associazione internazionale di bibliotecari. Una biblioteca americana. Il catalogo deve permettere all'utente di. Condurre una ricerca bibliografica. Capire quale libro gli interessa e trovarlo. Trovare il libro che cerca. Nessuna delle risposte è giusta. Richiamo e precisione sono. I requisiti che rendono efficace la politica della biblioteca. Due aree della scheda catalografica. Operazioni condotte dal catalogatore. I requisiti che rendono efficace un catalogo. Le entità bibliografiche sono. Gli enti preposti alla catalogazione. Tipi specifici di cataloghi. Le categorie descrittive presenti in una scheda catalografica. Sezioni della biblioteca. La sigla ISBD (S) indica. Gli Standard descrittivi internazionali per le pubblicazioni periodiche. L'istituzione preposta alla catalogazione nazionale. Gli Standard descrittivi internazionali pubblicati dall'IFLA. Una tipologia specifica di documenti bibliografici. Gli OPAC sono. Cataloghi informatici a libero accesso. Organismi preposti al controllo delle biblioteche. Cataloghi di libri digitali. Standard di descrizione catalografica. Come si chiama il sistema di consultazione in linea del catalogo di una biblioteca?. IPERWEB. WECAT. METACATALOGO. OPAC. Il servizio di reference è. La libera consultazione nelle sale a scaffale aperto. Un servizio di orientamento bibliografico. L'orario di apertura al pubblico della biblioteca. Una chiave d'accesso al catalogo. Front office e back office indicano. Due diverse figure di funzionario. La disposizione delle scrivanie nell'aula studio. L'organizzazione del catalogo. Servizi diversi offerti all'utenza. Per accesso semantico si intende. L'applicazione delle REICAT. Il catalogo per soggetti. Il titolo del libro. Un tipo di bibliografia. La sigla CDD indica. La Classificazione Decimale Dewey. Uno standard numerico internazionale. Un tipo di catalogo. Un documento interno alla biblioteca. Un open archive è. Una REL. Un archivio informatico di pubblicazioni ad accesso aperto. Un giornale elettronico. L'archivio di una istituzione. Le risorse digitali. confluiscono nell'OPAC di una biblioteca. vanno trattate in modo distinto e separato dalle risorse cartacee, senza alcuna possibile integrazione. sono del tutto assimilabili alle risorse cartacee. presentano caratteri tali da richiedere un trattamento specifico. La differenza tra REL e RER sta nel fatto che. Si considera il posto in cui si accede a tali risorse. La differenza risiede nella distanza dell'utente dall'istituzione. Sono entrambi siti web, ma con caratteristiche diverse. Le prime sono ad accesso locale, le seconde ad accesso remoto. E-journals e e-books. Sono risorse digitali che hanno caratteristiche diverse di accesso, utilizzo e conservazione. Sono entrambi REL. Condividono caratteristiche, specificità e aspetti di accesso - utilizzo. Sono sinonimi. La carta di Internet è. Un sito web. Un documento che chiarisce l'uso di Internet in Biblioteca. Un documento ad uso interno della biblioteca. Un sinonimo di Carta delle collezioni. L'accesso ad Internet in biblioteca. va escluso. va previsto e non deve subire mai nessuna restrizione. corrisponde in tutto per tutto a quello di un Infopoint. va previsto ma regolamentato. E-LIS è. Un open archive. Un sito web. Un e-journal. Un e-book. La Library 2.0. È in modello di biblioteca su cui convergono tutte le biblioteche italiane1. Rappresenta un nuovo modello di biblioteca che presenta rischi e opportunità. È sinonimo di Public Library nel mondo moderno. È il modello di biblioteca americana attualmente in essere. Le modalità partecipative in biblioteca. Riguardano le forme di catalogazione e sono ormai obsolete. Sono da respingere perché impossibili da controllare. Riguardano i rapporti di lettore e responsabile del reference. Riguardano la nuova frontiera dell'utenza. La Biblioteca della conversazione. È un modello di biblioteca sempre perseguito fn dalle origini. È un modello di biblioteca proposto da R. Ridi nel 2007. È un modello di biblioteca proposto da R.D. Lankes nel 2007. È un sinonimo di biblioteca digitale. La centralità dell'utente. È un fattore di scarso rilievo in ambiente digitale. È sempre stato un principio fondamentale della biblioteconomia. È un principio della biblioteconomia superato dalle moderne elaborazioni teoriche relative all'ambiente digitale. È un principio fondamentale imposto dalla biblioteca digitale. Si parla di strati nelle risorse digitali. Perché la loro lettura non è orizzontale ma verticale. In riferimento alla testo scritto e alla sua trasposizione in linguaggio formalizzato che consente i riferimenti ipertestuali. Perché passano attraverso le mani di diversi operatori. Perché nascono dalla sedimentazione di più versioni. In ambiente digitale. Cambiano i processi di produzione /edizione - lettura e diffusione della conoscenza. Cambiano i processi di diffusione, ma i canali di produzione e le modalità di lettura restano immutati. Cambiano i processi di lettura, ma i canali di produzione e diffusione restano immutati. Cambiano i processi di produzione/edizione, ma le modalità di lettura e diffusione restano immutate. In ambiente digitale il catalogo OPAC. Mantiene immutate tutte le sue funzioni. Ha un destino tracciato di morte. Deve evolvere per far fronte alle nuove esigenze. Non ha assolutamente nulla a che fare con le risorse digitali. Con la ricerca in rete possiamo. solo reperire le riproduzioni digitali dei nostri documenti di interesse. rintracciare le sedi dei nostri documenti di interesse e, se disponibile, la loro versione digitale. solo rintracciare le sedi dei nostri documenti di interesse. nessuna delle affermazioni è vera. Nella ricerca in rete applicare i filtri significa. Loggarsi nel sistema. Raffinare la ricerca. Assegnare un ordine di visualizzazione ei risultati trovati. Resettare i campi e ricominciare da 0. World Cat. permette di rintracciare esclusivamente una risorsa scritta. permette di rintracciare un oggetto documentario e individuarne la sede di conservazione. permette di rintracciare esclusivamente una risorsa iconografica. permette di rintracciare un oggetto documentario ma non di individuarne la sede di conservazione. Wikipedia. È la versione digitale dell'enciclopedia britannica. È un'autorevole enciclopedia di consolidato peso scientifico. È un'enciclopedia aperta, spontanea e collaborativa. È un colosso tecnologico che insidia gli istituti di cultura. I bibliotecari rispetto a Wikipedia. Si tratta di due ambiti di lavoro completamente diversi: non si relazionano. Hanno la possibilità di partecipare a forme di collaborazione e comunque hanno l'obbligo di conoscerla. Non hanno nulla a che vedere. Sono irrimediabilmente ostili e avversi. Forme di collaborazione tra gli istituti di cultura e Wikimedia risalgono. Dall'inizio del XX secolo. Dalla metà del Novecento. Agli ultimi anni, a partire dalla fine del secolo scorso. Agli ultimi anni, nel XXI secolo. Il digital divide interessa il mondo delle istituzioni di cultura perché. Perché queste istituzioni riflettono la politica dei rappresentanti di governo. Si manifesta all'interno delle biblioteche. L'affermazione è falsa. Attiene al libero accesso alla cultura e alle informazioni. Digital divide significa. Divario digitale. Biblioteca digitale. Formazione permanente. Accesso all'ITC. Il digital divide sociale si riferisce. Allo svantaggio tecnologico dei paesi del Terzo mondo rispetto ai paesi industrializzati. Alla differenza di partecipazione alla vita politica e sociale sulla base di inferiori conoscenze / possibilità tecnologiche. Allo svantaggio tecnologico sulla base di categorie sociali: razza, sesso, possibilità economiche. Nessuna delle affermazioni è vera. La selezione e valutazione del materiale. Sono attività da sempre di pertinenza del bibliotecario. Sono attività che si realizzano al momento della conservazione delle risorse. Sono attività nuove imposte dalle risorse digitali. Sono attività estranee totalmente all'attività del bibliotecario. Gli aspetti relativi al marketing. Non riguardano assolutamente i bibliotecari. Nessuna delle affermazioni è vera. Rientrano tra le competenze e ambiti d'azione del bibliotecario in ambiente digitale. Sono attività devolute a apposite figure professionali. Il programma formativo messo a punto da ALA è. Un insieme di abilità e competenze redatte dal Ministero della Università e della ricerca per la formazione del bibliotecario. Il manuale di biblioteconomia adottato in ambito anglosassone. Un ciclo di seminari tenuto a livello internazionale. Un insieme di abilità e competenze redatte in ambito anglosassone per la formazione del bibliotecario. I concetti soglia applicati alla IL. Aiutano il bibliotecario di reference a strutturare il catalogo. Chiariscono il nuovo modo di intendere informazione conoscenza e formazione. Sono stati superati dalle esperienze dell'ultimo decennio. Sono standard di abilità e competenze tecnologiche fissati a livello internazionale. L'Information Literacy. È un altro nome del catalogo digitale. Si è rivelata del tutto inutile per combattere il Digital divide. È un potente strumento per combattere il Digital divide. È un sinonimo di Digital divide. Uscire dalla confort zone per il bibliotecario significa. il fatto che il servizio di reference non va collocato in un ufficio apposito. Accettare compiti a lui estranei e indebitamente assegnatigli. Un nuovo modo di intendere l'Information Literacy. Il fatto che l'Information Literacy deve essere un processo lungo e faticoso. Cosa indica la sigla ILS?. Un organismo internazionale del mondo delle biblioteche. Integrated Library System. Information Literacy. Prestito interbibliotecario. La sigla OCLC indica. On line Catalog Library of Congress. Il portale della Library of Congress. On line Computer Library Center. L'OPAC di SBN. Con arricchimento bibliografico si indica. L'acquisizione di bibliografie moderne e aggiornate. L'inserimento di notizie più ampie nella scheda catalografica. L'aumento delle risorse digitali offerte. Un processo di collaborazione interbibliotecario. Accesso contro possesso indica. La differente modalità di acquisizione delle risorse digitali (accesso) rispetto alle risorse tradizionali (possesso). La differente modalità di acquisizione delle risorse digitali (possesso) rispetto alle risorse tradizionali (accesso). Nessuna delle affermazioni è vera. La differente modalità di acquisizione delle risorse tradizionali (accesso) rispetto alle risorse digitali (possesso). Il termine biblioteca ibrida indica. Una biblioteca che possiede risorse tradizionali e risorse digitali. Una biblioteca che possiede solo risorse tradizionali. Una biblioteca che possiede solo risorse digitali. Una biblioteca del passato, ormai superata con l'avvento delle risorse digitali. Il sovraccarico di informazioni disponibili in rete. impedisce l'accesso all'informazione. rappresenta il valore aggiunto di una biblioteca. rende inutile ormai le biblioteche. rischia di far perdere di vista la differenza tra superfluo e necessario. Le funzioni fondamentali della biblioteca. non sono cambiate con l'ingresso delle risorse digitali. vanno adeguate alle nuove necessità dell'utenza. sono completamente cambiate con l'ingresso delle risorse digitali. cambiano solo relativamente alla biblioteca digitale non alla biblioteca tradizionale. I prodotti del web. Riportano sempre il nome del loro autore. Sono anonimi perché nascono sempre dall'interazione di molti soggetti. Tendono ad essere anonimi. Non riportano mai il nome del loro autore. Per massività si intende. L'elevata capacità di immagazzinare dati della ER. L'immaterialità della ER. L'interattività del web. La volatilità della ER. Digital Curation significa. E-science. L'insieme delle attività concernenti la produzione mantenimento, gestione, erogazione conservazione delle risorse elettroniche. L'insieme delle attività concernenti la diffusione dell'informazione. Biblioteconomia. Compito della carta delle collezioni è. spiegare all'utente le possibilità di accesso a internet. individuare le strategie di sviluppo a breve-medio termine. individuare le strategie di sviluppo a lungo termine. trovare e procurare le risorse e i finanziamenti. La carta delle collezioni. È un documento di scarsa rilevanza nell'ambito delle biblioteche ibridi o digitali. È un documento di primaria importanza anche nelle biblioteche ibridi o digitali. È un documento rilevante solo per le biblioteche ibride, di nessun significato nelle biblioteche digitali. Nessuna delle risposte è vera. Conspectus è. Il nome di un istituto di ricerca a servizio dei bibliotecari. Un ufficio della Library of Congress. Uno strumento / griglia per l'analisi delle collezioni. Un software messo a punto dall'IFLA. L'analisi dell'utenza è. un'operazione ormai inutile nel panorama delle risorse digitali. un'aperta violazione del diritto alla privacy. un'operazione da sempre spettante al bibliotecario e ora più che mai necessaria. un'operazione di competenza delle pubbliche autorità. La griglia di Whittaker è. Un sito web di riferimento promosso dall'IFLA. Uno strumento utile al processo di valutazione delle collezioni. Uno strumento messo a punto per la valutazione delle risorse digitali. Un modello internazionale di carta delle collezioni. Le biblioteche mettono a disposizione della loro utenza le risorse elettroniche. Esclusivamente attraverso virtual reference desk. Integrandole nell'OPAC, in liste e cataloghi distinti o attraverso virtual reference desk. Attraverso elenchi o liste distinte. Esclusivamente integrandole nell'OPAC. La valutazione nel caso delle risorse elettroniche. Va fatta solo per le REL. Risulta totalmente inutile. Risulta impossibile da attuare per la mole di informazioni disponibili. Risulta oltremodo necessaria, adattando i principi e gli strumenti ai documenti digitali. Il modello di accesso basato sui Concurrent users prevede. L' accesso multiplo in contemporanea limitato ad un numero prefissato di utenti. L'impossibilità dell'accesso multiplo in contemporanea. L'accesso condizionato dal numero di utenti a tempo pieno dell'istituzione. L'accesso alle risorse digitali sono in presenza di una copia cartacea. Relativamente all'acquisizione delle risorse digitali le risorse cartacee. Entrano in gioco perché condividono con le risorse digitali i problemi di spazio e di deposito nei magazzini. Non c'entrano nulla e sono ininfluenti. Rappresentano un elemento fortemente condizionante le licenze d'uso. Rappresentano un forte concorrente e un'alternativa equivalente. L'esistenza in biblioteca di postazioni internet che garantiscano l'accesso al materiale dalla sede stessa. È un servizio esclusivamente delle biblioteche universitarie e di ricerca. È un servizio inutile. È un servizio essenziale. È un servizio non previsto che non riguarda le biblioteche. Cosa sono i big deals?. È un'altra definizione di risorsa digitale. Gli editori monopolisti del mondo digitale. I periodici elettronici. Collezioni di risorse digitali preconfezionate dall'editore e immodificabili. La core collection è. Uno standard per le statistiche d'uso. Un organismo internazionale che si occupa di biblioteche. La sezione fondamentale è più viva delle raccolte di una biblioteca. La sezione delle raccolte acquistabile solo se vi siano risorse disponibili. COUNTER è. La sezione fondamentale è più viva delle raccolte di una biblioteca. Un organismo internazionale che si occupa di biblioteche. Un modello per la redazione delle statistiche d'uso delle ER. Un sito web di riferimento promosso dall'IFLA. La rilevazione delle statistiche d'uso. Va fatta solo per le REL. Risulta totalmente inutile. È un'operazione da sempre propria dei bibliotecari e oltremodo necessaria per le risorse digitali. È un'operazione funzionale alla conservazione. VRS significa. Virtual reference service: servizio di reference virtuale a distanza. Servizio di mail alla biblioteca. VRD - 2. Piattaforma in cui sono disponibili i repertori necessari al reference. Il servizio di reference digitale sincrono si indica con la sigla. VRD - 1. VRD - 2. VRS - 1. VRS - 2. Il servizio di reference. È un servizio proprio esclusivamente delle biblioteche digitali. È un servizio proprio esclusivamente delle biblioteche tradizionali. È un servizio possibile solamente grazie ad internet. È un servizio proprio delle biblioteche fin dalle origini. Dalle attività di cooperazione interbibliotecaria resta escluso. Lo sviluppo della specificità della raccolta. Il catalogo. L'organizzazione dei servizi. La gestione dei doppi. Le attività svolte in cooperazione dai consorzi interbibliotecari sono. Catalogazione / scarto / prestito. Formazione dell'utenza. Aggiornamento del personale. Selezione, acquisizione e accesso / manutenzione conservazione delle risorse. Con il termine 'vanilla collection' si indica. Una raccolta indifferenziata priva di specificità. Un portale digitale integrato. Un particolare servizio della biblioteca. Una tipologia di biblioteca digitale americana. Gli obiettivi principali della conservazione delle risorse digitali sono. Informazione ed educazione. Pubblicità e commercio. Accessibilità e autenticità. Condivisione e crescita. La conservazione delle risorse digitali. Non è un problema sotto nessun aspetto. Si presenta più complessa di quella delle risorse tradizionali. È assolutamente uguale a quella delle risorse tradizionali. Si presenta meno complessa di quella delle risorse tradizionali. Cosa significa PTA?. Post termination access. È un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. È un organismo internazionale di collaborazione bibliotecaria. Portal of technologik access. Perché gli editori sono coinvolti nella conservazione?. perché a loro vanno tutti i proventi economici di tale attività. perché spetta a loro la definizione di una politica di conservazione. perché detenendo il possesso della risorsa e i diritti sono interessati ad ogni forma di riproduzione o accesso permanente nel tempo. l'affermazione è falsa. Cosa è il Data mining?. Un programma per la catalogazione partecipata. L'estrazione di dati e contenuto testuale da una risorsa digitale. Una forma di riassunto di una risorsa digitale. Sono i metadati di una risorsa digitale. Cosa indica la sigla DRM?. È un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. È un organismo internazionale di collaborazione bibliotecaria. Digital right management. Si riferisce ad una tipologia di metadati. Le attività di conservazione. Riguardano esclusivamente tecnici ed informatici. Sono completamente indipendenti dalle caratteristiche tecniche delle risorse digitali. Sono gestite esclusivamente a livello di politiche di governance dell'istituzione. Devono coinvolgere diverse professionalità. La conservazione delle risorse digitali. È un problema inesistente a livello di risorse digitali. È un obiettivo che coinvolge tutto il processo di gestione delle risorse digitali, a partire dalla produzione. Avviene implicitamente con la diffusione / distribuzione in rete delle risorse. È l'ultima tappa della gestione delle risorse digitali. Digital preservation significa. Gestione delle risorse digitali in vista dell'acquisizione e della consultazione. Si tratta di un ufficio delle maggiori biblioteche. Il processo di migrazione per la conservazione di una risorsa digitale. La politica di conservazione delle risorse digitali per permetterne l'accessibilità permanente. Con il termine migrazione si intende. Acquisto di nuovi software. Acquisto di nuovi hardware. Copiare, a distanze di tempo piuttosto brevi, le informazioni su nuovi supporti. Il trasferimento dei dati da una piattaforma di elaborazione ad un'altra, mantenendo l'accessibilità. Per quanto riguarda il deposito legale, le risorse digitali. Poiché si tratta di risorse assolutamente non equiparabili ali documenti tradizionali, non ne sono interessate. Ne sono interessate, ma in modo saltuario e a campione. Ne sono esenti. Ne sono soggette con modalità specifiche. Deposito digitale certificato è. Un archivio di risorse digitale che segue precissi standard internazionali. È un organismo internazionale di collaborazione bibliotecaria. Un altro nome della biblioteca. È un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Nella conservazione delle risorse digitali i processi realizzati. Sono i più vari ma del resto non condizionano il risultato. Rispondono alle scelte delle singole istituzioni e non hanno obbligo di pubblicità. Non sono importanti. Devono essere documentati e giustificati nel dettaglio in quanto garanzia di preservazione dell'integrità del documento. I metadati possono essere. Nazionali o internazionali. Interno o esterni ai documenti. Nessuna delle affermazioni è vera. Di suono o di scrittura o di immagine. Il Dublin Core è. Una strategia di conservazione delle risorse digitali. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Uno schema di metadati. Un programma di conversione dei dati. Le categorie di metadati individuate dall'ICCU sono. metadati archivistici o librari. descrittivi, strutturali, amministrativi. impliciti o espliciti. di linguaggio, di immagine, di suono. I metadati sono. strutture descrittive della forma e del contenuto delle RER. hardware e software. una strategia di conservazione delle risorse digitali. un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Le parti fondamentali da tener distinte in un documento elettronico sono. contenuto, struttura e stile. linguaggio, immagini e forma. hardware e software. sia RER o REL. DTD è. un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un programma di conversione dei dati. Uno schema di codifica dei linguaggi di marcatura. Una strategia di conservazione delle risorse digitali. XML è. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Una strategia di conservazione delle risorse digitali. Un metalinguaggio (linguaggio per la definizione di altri linguaggi). Un programma di conversione dei dati. Le entità di PREMIS sono. entità intellettuale, oggetto, evento, agente, diritto. la provenienza, l'autenticità, la conservazione, la tecnologia e la gestione dei diritti. nessuna delle affermazioni è vera. strutturali, di derivazione, di dipendenza. Le relazioni tra le entità individuate da PREMIS sono. nessuna delle affermazioni è vera. strutturali, di derivazione, di dipendenza. di testo, di audio e di immagini. logiche matematiche e linguistiche. PREMIS è. Un protocollo internazionale sulle strategie di implementazione dei metadati di conservazione. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Un deposito digitale per la conservazione che rispetta standard di sicurezza e affidabilità. La digitalizzazione può produrre. File di immagini e / o file di testo. Nessuna delle affermazioni è vera. Solo file di testo. Solo file immagini. Cosa indica lo schema di codifica TEI. Uno schema di marcatura per la codifica dei testi. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Le risorse analogiche. Digital born indica. Le risorse fin dalla loro origine digitali. I files multimediali. Le risorse analogiche. Le risorse tradizionali digitalizzate. La sigla TDR indica. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un deposito digitale per la conservazione che rispetta standard di sicurezza e affidabilità. Principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Il rispetto degli standard, in un progetto di digitalizzazione, è importante perché. mira essenzialmente alla conservazione. garantisce qualità e visibilità. è l'unico modo per l'istituzione di attrarre finanziamenti. è l'unica possibilità per rendere accessibile gli oggetti digitalizzati. Tra gli obiettivi di un virtuoso progetto di digitalizzazione ci dev'essere. La massima quantità possibile di immagini prodotte. La realizzazione di un progetto che prescinda dai finanziamenti. La creazione di una collezione unica e sorprendente, a prescindere dalla storia dell'istituzione. La creazione di una collezione rappresentativa dell'istituzione. La definizione del materiale da digitalizzare può prediligere. Le risorse di maggior consultazione; le risorse di maggior impatto visivo; le risorse da valorizzare. Le risorse ormai non più attuali; le risorse in precario stato di conservazione; le risorse di maggior valore economico. Nessuna delle affermazioni è vera. Le risorse più recenti; le risorse esistenti in maggior numero di copie; le risorse di minor valore economico. Nel caso di immagini digitalizzate un dato rilevante per il trattamento elettronico è rappresentato da. Le misure dello schermo del computer. I pixel. La quantità di luce naturale presente nell'ambiente. Le dimensioni dell'oggetto digitalizzato. L'accesso integrato alle risorse prevede. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Modalità di accesso semplici e universali all'intero patrimonio. L'uso di specifiche software di accesso alle risorse digitali per alcune categorie di utenti. Un programma di conversione dei dati. I principi di Lund sono. Principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Principi europei sulle attività di catalogazione del patrimonio culturale. Principi nazionali sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Il progetto MINERVA è. L'insieme dei principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Uno schema di codifica dei linguaggi di marcatura. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. La sigla OTEBAC identifica. Principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un centro del Ministero per i Beni e le Attività culturali, per monitorare e sostenere gli istituti culturali nella realizzazione dei siti web e per una corretta digitalizzazione e accessibilità dei contenuti. I linked data sono. Un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. L'insieme di pratiche che servono per pubblicare e collegare dati sul web a uso di una macchina. Principi europei sulle attività di digitalizzazione del patrimonio culturale. La sesta legge della biblioteconomia afferma. "Il tempo dell'utente è importante". "Ad ogni lettore il suo libro". "Risparmia il tempo dell'utente". "Risparmia il tempo del catalogatore". Per la costruzione di un sito web l'identificazione delle necessità dell'utenza è. fattore mai prima d'oggi preso in considerazione. l'unico termine di riferimento per decisioni e scelte. indifferente. fondamentale. Tra i requisiti fondamentali di un sito web ci sono. gestione istituzionale e controllata, articolazione in più livelli. facilità d'uso, anonimato, condivisione. multilinguismo trasparenza e interoperabilità. volatilità, aggiornamento e capacità di essere mantenuto e gestito dagli utenti. Il portale è. la prima maschera che appare di un sito. un software specifico. il punto di accesso per organizzare risorse e servizi. il catalogo delle risorse. Relativamente all'Authority control la cooperazione. Non è pertinente. È essenziale perché permette la condivisione di dati e sistemi. È un obiettivo ancora tutto da raggiungere e iniziare. Trova un forte ostacolo in metodi e obbiettivi diversi nazione per nazione. Possiamo definire NBN. un organismo internazionale di controllo delle biblioteche. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Un permanent iIdentifier. L'insieme di pratiche che servono per pubblicare e collegare dati sul web a uso di una macchina. Le voci di autorità sono. Authority files. Authority work. Authority records. Titoli di libri. L'authority file della Library of Congress può definirsi. Accessibile solo ai catalogatori specialisti. Modello autorevole e indiscusso dell'attività di Authority control. Ormai superato. Progetto pilota ora soppiantato da ulteriori evoluzioni. il web ipertestuale è. un software specifico. un web di documenti. un web di dati comprensibili alla macchina anche sul piano del significato. un libro digitalizzato. il web semantico è. un motore di ricerca intelligente. un web di dati comprensibili alla macchina anche sul piano del significato. un web di documenti. un software specifico. Interoperabilità significa. Un progetto di collaborazione europea a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Comunicazione e condivisione di dati elettronici in diversi ambienti e tecnologie. Utilizzo dei medesimi software per scambiare le informazioni. Un progetto di collaborazione nazionale a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. Per patrimonio digitale si intende. La digitalizzazione dei beni materiali mobili e immobili di una cultura. La digitalizzazione dell'insieme dei beni immateriali di una cultura. L'insieme dei beni materiali e immateriali di una cultura. La digitalizzazione dell'insieme dei beni materiali e immateriali di una cultura. La Carta Unesco per la conservazione del patrimonio digitale rappresenta. Le linee guida internazionali per la conservazione e archiviazione degli oggetti digitali. Un quadro di 12 principi guida sul tema della conservazione del patrimonio digitale. L'atto fondatore dell'organismo internazionale di guida delle biblioteche. Un progetto di collaborazione nazionale a sostegno delle attività di digitalizzazione culturale. L'espressione 'digital heritage' indica. il patrimonio digitale. l'insieme delle raccolte conservate nelle biblioteche e nei musei del mondo. un software specifico. l'insieme dei metadati per la conservazione. Rinforzare le strategie nazionali per la digitalizzazione e la conservazione digitale. È un obiettivo europeo che non è stato accolto a livello di politiche nazionali italiane. Non è un obiettivo europeo. È un obiettivo americano che non si è ancora diffuso a livello europeo. È un obiettivo europeo. Europeana è. Un museo virtuale. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un progetto europeo di censimento delle collezioni digitali di beni culturali. Il portale realizzato dalla Commissione europea per rappresentare la Biblioteca Digitale. Michael è. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un museo virtuale. Un progetto europeo di censimento delle collezioni digitali di beni culturali. È un obiettivo americano che non si è ancora diffuso a livello europeo. La digitalizzazione del patrimonio culturale. Non risponde alle politiche culturali europee. Permette di integrare le risorse del patrimonio culturale con la documentazione bibliografica e archivistica. Ha come obiettivo sostituire l'accesso fisico con l'accesso virtuale. Costituisce un ideale utopico ancora molto lontano dalla realizzazione. Cultura Italia è un portale aggregatore che trae i suoi dati da. Dalle istituzioni che conservano i beni e dalle iniziative collegate. Dall'ICCU. Dall'Unione Europea. Dal Ministero per i Beni Culturali e per il Turismo. Cultura Italia è. Un progetto europeo di censimento delle collezioni digitali di beni culturali. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un portale di accesso al mondo della cultura italiana. Un progetto nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale. La Biblioteca Digitale Italiana è. Un portale nazionale dei beni culturali. Un progetto nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un progetto europeo di censimento delle collezioni digitali di beni culturali. Internet culturale è. Il portale dei cataloghi e delle collezioni digitali della biblioteche italiane. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un progetto europeo di censimento delle collezioni digitali di beni culturali. Un progetto nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale. La dichiarazione di Berlino del 2003. Un quadro di 12 principi guida sul tema della conservazione del patrimonio digitale. È il documento fondante del movimento Open Access. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un documento promosso dall'Associazione Italiana dei Bibliotecari. L'Open Access è. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Un obiettivo europeo che non è stato accolto a livello di politiche nazionali italiane. Un movimento nato in seno alla comunità scientifica e accademica. Un movimento nato spontaneamente all'interno della rete da parte dei più svariati utenti. Internet Archive è. Un portale di accesso al mondo della cultura italiana. Un'organizzazione no-profit dedicata all'archiviazione libera dei siti web e dei materiali digitali. Un software specifico. Un progetto nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale. La sigla OAI indica. Un portale di accesso al mondo della cultura italiana. Open Archive Initiative: un movimento per lo sviluppo e la promozione di standard di interoperabilità. Un progetto europeo di digitalizzazione dei beni culturali. Open Access Italia: il movimento nazionale a favore degli Archivi Aperti. La digitalizzazione dei beni culturali. È possibile solo per i beni non protetti da copyright. Si è dimostrata fallimentare visti i problemi di conservazione e fruizione dei dati. Comporta la netta diminuzione del turismo culturale e dell'accesso ai beni materiali. Oltre a contribuire alla diffusione della cultura genera anche nuove forme di cultura e di esigenze culturali. Una delle conseguenze indirette delle attività di digitalizzazione è. Nessuna delle affermazioni è vera. La banalizzazione del patrimonio culturale. La selezione che questa comporta nelle fasi di accesso e fruizione del bene. La netta diminuzione del turismo culturale e dell'accesso ai beni materiali. I musei virtuali. Sono il primo e maggiore strumento per la digitalizzazione del patrimonio. Hanno abbattuto le barriere geografiche e sociali e permesso la formazione di nuove pratiche culturali. Rappresentano un modello fallimentare di tecnologia applicata a istituzioni culturali. Si può dire che sostituiscono in toto la visita fisica al museo. In una biblioteca moderna la condivisione si attua a livello di. Catalogazione, Accesso, Conservazione, Gestione, Analisi delle collezioni, Digitalizzazione. Catalogazione partecipata. Conservazione dei metadati. Gestione interna delle risorse. La biblioteca gutemberghiana si forma intorno. alla conoscenza dei sapienti. alla tradizione. alle risorse digitali. ai libri stampati. In una moderna biblioteca il supporto tecnologico di base è. un optional offerto all'utenza più giovane. un elemento estraneo alla natura della biblioteca, che non è un Internet café. fondamentale a tutti i livelli. necessario solo nelle Biblioteche universitarie e di ricerca. La dialettica intorno cui ruota la biblioteca digitale vede contrapporsi. Specificità e condivisione. Utenza giovane e vecchia. Risorse tradizionali ed elettroniche. Infrastrutture insufficienti e analfabetismo informatico. Il futuro delle biblioteche mette in discussione. L'esistenza dei bibliotecari. L'esistenza degli edifici che accolgono le biblioteche. Il compito primario della biblioteca. Le modalità di realizzazione del compito primario della biblioteca. Nella biblioteca moderna digitale la triade fondamentale è. Risorsa tradizionale - risorsa elettronica - utente. Utente - Bibliotecario - Editore. Utente - Bibliotecario -Tecnico informatico. Infrastrutture tecniche - contenuti - servizi. La Biblioteca di Alessandria è. Un modello che può rivelarsi oggi più che mai valido. Una famosa biblioteca americana. Un punto di riferimento cui rapportarsi per non commettere i medesimi errori. Un'utopia del mondo antica sepolta dalla tecnologia. Il "Nuovo Rinascimento digitale" è. Un protocollo per la digitalizzazione. Una biblioteca della Comunità Europea. Una raccomandazione europea per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale. Una rivista di biblioteconomia. Nell'era digitale la Biblioteca torna ad essere. Centro di incontro. Depositaria della cultura. Produttore di cultura. Promotore sociale. Affermare che oggi la biblioteca deve inventarsi un ruolo nuovo rispetto al passato è. 1. Non del tutto vero: deve recuperare un matrice antica della propria identità. 0. Nessuna delle affermazioni proposte è corretta. |