LABORATORIO DI LETTURA DELL' IMMAGINE
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Title of test:![]() LABORATORIO DI LETTURA DELL' IMMAGINE Description: scienze della comunicazione ecampus |



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L002 - 01. La semiotica è: meramente teorica. Una metodologia di analisi testuale :(La semiotica è lo studio dei segni e di come essi comunicano significato. Viene usata per analizzare testi, immagini, simboli, comportamenti e altri sistemi di comunicazione.). Un scienza esatta. Una disciplina medica. L002 - 02. L'indice è collegato al suo oggetto: fisicamente o causalmente : (Un indice è un segno che ha un legame diretto o causale con ciò che rappresenta. Esempio: il fumo è indice di fuoco, o le impronte sono indice del passaggio di qualcuno. Il collegamento è naturale o fisico, non solo simbolico.). speculare. latente. a distanza. L002 - 03. L'icona è collegata al suo oggetto. in maniera non motivata. nessuna delle precedenti. per contiguità. per similarità :(è un segno che assomiglia al suo oggetto per somiglianza visiva o simbolica). L002 - 04. La semiotica deriva dall'incrocio di due ambiti disciplinari: La linguistica e il cinema. La letteratura e l'antropologia. La linguistica e la filosofia : (La semiotica nasce dall’incontro tra la linguistica (studio del linguaggio) e la filosofia, in particolare per analizzare come i segni costruiscono il significato. I due principali studiosi sono Ferdinand de Saussure (linguista) e Charles Sanders Peirce (filosofo). La statistica e la critica letteraria. L002 - 05. Il simbolo è un segno. non motivato :(Un simbolo è un segno che ha un legame arbitrario con ciò che rappresenta: il significato non è naturale né somigliante, ma viene stabilito per convenzione culturale. ). sociale. naturale. motivato. L002 - 06. La semiotica è una disciplina a vocazione. descrittiva. assiologica. prescrittiva. quali-quantitativa. L002 - 07. La semiotica è una scienza che studia. solo la lingua. le mode. i segni. l'etimologia dei termini. L003 - 01. Casetti e di Chio decidono di analizzare il film come: unità comunicativa. linguaggio. tutte le precedenti : (Unità comunicativa: un messaggio completo rivolto allo spettatore. :Linguaggio: un sistema di segni visivi e sonori. : Rappresentazione e narrazione: una costruzione di significati attraverso immagini e storie. rappresentazione e narrazione. L003 - 02. Un dettaglio è: qualcosa di essenziale. qualcosa di inessenziale. un particolare ravvicinato di un oggetto o di un corpo. un oggetto in un campo lunghissimo. L003 - 03. Il plongé è: una ripresa dall’alto al basso. un piano-sequenza. una tecnica di découpage. una ripresa dal basso all'alto. L003 - 04. Il piano-sequenza è: Il modo di ripresa in continuità ,senza tagli, in un’unica inquadratura. un tipo di sceneggiatura. un film improvvisato, senza sceneggiatura. l’operazione di accostamento di due immagini che non hanno nulla a che fare. L003 - 05. L'accostamento di due scene, una che rappresenta gli inseguitori l'altra he rappresenta gli inseguiti è un classico esempio di: montaggio alternato. montaggio re. montaggio parallelo. piano-sequenza. L003 - 06. Il montaggio parallelo ha un valore. ritmico. registico. simbolico : (l montaggio parallelo consiste nell'alternare scene che si svolgono in tempi e luoghi diversi, senza un collegamento diretto nella trama. Questo tipo di montaggio è utilizzato per creare connessioni simboliche o tematiche tra le scene, spingendo lo spettatore a riflettere su analogie o contrasti tra le situazioni presentate.). narrativo. L003 - 07. Il campo/controcampo è considerato: un'unica inquadratura. un montaggio alternato. una forma di montaggio parallelo. un découpage. L004 - 01. Le trentuno funzioni proppiane: si pongono alla base della teoria della narrazione per come la conosciamo oggi : (Vladimir Propp nel suo studio "Morfologia della fiaba" ha identificato 31 funzioni ricorrenti nelle fiabe popolari russe. Queste funzioni rappresentano azioni tipiche che si susseguono in un ordine specifico e costituiscono una struttura narrativa di base.). si usano solo per i film a narrazione debole. rappresentano un modello che non si può applicare alle fiabe. sono un concetto ormai superato. L004 - 02. Le funzione numero otto è doppia. Essa comprende: La delazione o il tranello. Il danneggiamento o la mancanza (La funzione numero otto rappresenta un momento critico nella trama in cui si verifica un danno o una perdita. Questo può essere causato dall'antagonista (danneggiamento) o derivare da una situazione in cui qualcosa manca o è desiderato (mancanza). La rimozione della sciagura o la mancanza. La marchiatura o la vittoria. L004 - 03. Il nucleo è: unità di importanza minore con funzione riempitiva. è un dato puro e immediatamente significante. l'informazione relativamente a un carattere di un personaggio o a un’atmosfera. unità narrativa di grande importanza all’interno di un racconto, con funzione di cerniera (In narratologia il "nucleo" è un evento fondamentale che determina lo sviluppo della trama. È un punto di svolta che cambia la direzione della storia e ha una funzione di cerniera, collegando le diverse parti del racconto. ). L004 - 04. La catalisi è: unità di importanza minore con funzione riempitiva nello spazio lasciato “bianco” tra due nuclei (La "catalisi" è un elemento narrativo che serve a collegare i nuclei principali della storia. Pur non essendo essenziale per la progressione della trama, permette di arricchire il racconto fornendo dettagli, descrizioni o informazioni che mantengono l'interesse del lettore e rendono la narrazione più fluida.). unità narrativa di grande importanza all’interno di un racconto, con funzione di cerniera. un'informazione relativamente a un carattere di un personaggio o a un’atmosfera. ad esempio l’età del personaggio. L004 - 05. Gli indizi: hanno la funzione di dare informazioni relativamente a un carattere di un personaggio o a un’atmosfera. sono un'unità narrativa di grande importanza all’interno di un racconto, con funzione di cerniera. unità di importanza minore con funzione riempitiva nello spazio lasciato “bianco” tra due nuclei. servono invece a situare nel tempo e nello spazio. L004 - 06. La narrazione a regime narrativo forte: Nessuna delle precedenti. riguarda drammi psicologici dove l'azione perde di peso e i personaggi sono di più difficile interpretazione. vale per quei film considerati puramente sperimentali, dove la trama comunemente intesa è quasi assente. Riguarda quei film che pongono una particolare enfasi su un insieme di situazioni ben designate e ben concatenate tra di loro. Nei film a regime narrativo forte ha un ruolo fondamentale l'azione, e i personaggi sono ben delineati e ben distinguibili secondo uno schema assiologico duale, ovvero buono/cattivo, eroe/antieroe, e la trasformazione dà luogo a un ribaltamento dall’inizio alla fine. L004 - 07. Si parla di anti narrazione: quando ci troviamo di fronte ai drammi psicologici dove l'azione perde di peso e i personaggi sono di più difficile interpretazione. Questi sono enigmatici ed è più difficile distinguere il bene dal male. per quei film considerati puramente sperimentali, dove la trama comunemente intesa è quasi assente (L'antinarrazione si riferisce a opere che sfidano le convenzioni narrative tradizionali. In questi film, la trama può essere frammentata o inesistente, e l'enfasi è posta su aspetti come l'estetica, le emozioni o le idee, piuttosto che su una sequenza di eventi coerente.). per quei film che pongono una particolare enfasi su un insieme di situazioni ben designate e ben concatenate tra di loro. Nessuna delle precedenti. L004 - 08. La narrazione a regime narrativo debole: vale per quei film considerati puramente sperimentali, dove la trama comunemente intesa è quasi assente. riguarda i film che pongono una particolare enfasi su un insieme di situazioni ben designate e ben concatenate tra di loro. Nei film a regime narrativo forte ha un ruolo fondamentale l'azione, e i personaggi sono ben delineati e ben distinguibili secondo uno schema assiologico duale, ovvero buono/cattivo, eroe/antieroe, e la trasformazione dà luogo a un ribaltamento dall’inizio alla fine. Nessuna delle precedenti. riguarda i drammi psicologici dove l'azione perde di peso e i personaggi sono di più difficile interpretazione. Questi sono enigmatici ed è più difficile distinguere il bene dal male. L004 - 09. Gli informanti: unità di importanza minore con funzione riempitiva nello spazio lasciato “bianco” tra due nuclei. sono un'unità narrativa di grande importanza all’interno di un racconto, con funzione di cerniera. hanno la funzione di dare informazioni relativamente a un carattere di un personaggio o a un’atmosfera. servono invece a situare nel tempo e nello spazio. Parte degli informanti è ad esempio l’età del personaggio. L005 - 01. Casetti e di chio parlano di "spettatore implicito" riferendosi con questa impressione a: il numero ideale degli spettatori. la logica che informa un testo. nessuna delle precedenti. la chiave secondo cui un testo va preso (Secondo Casetti e Di Chio lo spettatore implicito rappresenta la figura ideale a cui il testo si rivolge, delineando le modalità di fruizione e interpretazione previste dal testo stesso. Non si tratta del numero effettivo di spettatori, ma di una costruzione teorica che guida la comprensione del film.). L005 - 02. Il "narratore" è: una figurativizzazione dell'autore reale. un'astrazione dello spettatore modello. una figurativizzazione dell'autore implicito (Il narratore è la manifestazione concreta all'interno del testo dell'autore implicito, ovvero dell'entità che organizza e presenta la narrazione. Non coincide con l'autore reale, ma è una costruzione narrativa che guida il racconto. un'astrazione dell'autore reale. L005 - 03. Il narratorio è: una figurativizzazione dell'autore implicito. un'astrazione dello spettatore implicito. una figurativizzazione dello spettatore implicito (Il narratario è la rappresentazione all'interno del testo dello spettatore implicito, ovvero del destinatario ideale a cui la narrazione è indirizzata. È una figura costruita dal testo per guidare l'interpretazione e la ricezione del messaggio narrativo). Un'astrazione dell'autore implicito. L005 - 04. Il punto di vista nel film può avere un significato: figurato. tutte le precedenti Letterale: riguarda la posizione fisica della macchina da presa, ovvero da dove viene ripresa la scena. Figurato: si riferisce alla prospettiva narrativa o cognitiva, cioè al modo in cui la storia è raccontata e alle informazioni che vengono fornite allo spettatore. Traslato: implica un livello più profondo, legato alle convinzioni o ai valori espressi attraverso la narrazione. letterale. traslato. L005 - 05. Casetti e di Chio parlano di "autore implicito" per definire: la logica che informa il testo (L'autore implicito è una figura teorica che rappresenta l'insieme delle scelte narrative, stilistiche e ideologiche presenti in un film. Non coincide con l'autore reale (come il regista), ma è una costruzione deducibile dal testo stesso, che riflette la "logica" o il progetto comunicativo che struttura il film.). i movimenti di macchina. la chiave secondo cui il testo va interpretato. le prospettive registiche. L006 - 01. L'ampiezza del punto di vista quante possibilità presenta?. solo una. 3 (Equivalente: il narratore e il narratario condividono lo stesso livello di conoscenza e prospettiva. Superiore: il narratore ha una visione più ampia e una comprensione maggiore rispetto al narratario. Inferiore: il narratore ha una visione limitata rispetto al narratario. 4. 2. L006 - 02. L'attendibilità del punto di vista riguarda il fatto che: è collegata con le modalità di ripresa. il narratore si faccia portatore o meno della morale del film. ha sempre a che fare con un narratore inattendibile. non riguarda il narratore fededegno. L006 - 03. Quanti tipi di sguardo si possono individuare?. 2. 4 Oggettiva: la macchina da presa mostra la scena in modo neutro, senza attribuire il punto di vista a un personaggio specifico. Soggettiva: la macchina da presa adotta il punto di vista di un personaggio, mostrando ciò che vede. Oggettiva irreale: la macchina da presa presenta la scena da un punto di vista impossibile o non realistico, evidenziando l'intervento dell'autore. Interpolazione: la macchina da presa si rivolge direttamente allo spettatore, rompendo la quarta parete. 3. 5. L006 - 04. se il punto di vista dell’autore implicito è inferiore rispetto a quello di narratore e narratario, vuol dire che: tutte le precedenti. Ciò significa che chi guida il testo vede meglio, sa di più e possiede ragioni maggiori. chi guida il testo vede, conosce e giudica in stretta correlazione con i personaggi, non va più lontano. chi guida il testo si limita a osservare descrivere o testimoniare i fatti : (Quando l'autore implicito ha un punto di vista inferiore assume un ruolo passivo nella narrazione, limitandosi a presentare i fatti senza interpretazioni o giudizi. Questo approccio è comune nei documentari o nei film che adottano uno stile osservazionale.). L007 - 01. La lava di sangue che “sbatte” contro la cinepresa facendole cambiare il cromatismo è na forma di: interpellazione. oggettiva irreale :(L’oggettiva irreale è quando la macchina da presa non rappresenta né il punto di vista di un personaggio né uno sguardo neutro ma qualcosa di artificiale, impossibile o simbolico, spesso usato per effetto stilistico o espressivo. La lava che sbatte contro l’obiettivo è una scelta di regia per trasmettere un impatto visivo o emotivo.). oggetiva. soggettiva. L007 - 02. Se una ripresa è frutto dell'allucinazione di un personaggio, questa può essere classificata come: oggettiva. soggettiva (La soggettiva è quando la cinepresa mostra ciò che vede o percepisce un personaggio. Quindi la ripresa è soggettiva perché ci mette nei suoi occhi o nella sua testa. interpellazione. oggettiva irreale. L007 - 03. La prospettiva insolita e straniante è tipica della. interpellazione. oggetiva. oggettiva irreale (La prospettiva insolita o straniante è una caratteristica dell’oggettiva irreale. Si usa per colpire lo spettatore, spiazzarlo o trasmettere stati d’animo o messaggi che vanno oltre la semplice narrazione. soggettiva. L008 - 01. Il trailer è considerato un: paratesto (Il paratesto è tutto ciò che accompagna un'opera (come un film, un libro, ecc.) senza essere l’opera stessa, ma che serve a presentarla, promuoverla o contestualizzarla.). un architesto. ipertesto. un ipotesto. L008 - 02. Lo story concept é: un modello interpretativo a sei termini, costituito da spazio-tempo, personaggio, problema, conflitto, relazione, obiettivo” che riproduce gli elementi essenziali della storia. la sceneggiatura e la scaletta assieme. l'adattamento. un modello interpretativo a quattro termini, costituito da spazio-tempo, personaggio, problema, conflitto che riproduce gli elementi essenziali della storia. L009 - 01. I trailer antinarrativi procedono per operazioni di: dissimulazione della manifestazione. manifestazione della manipolazione. narrazione apparentemente chiara, coerente ed esaustiva. dissimulazione della manipolazione. L009 - 02. I trailer narrativi procedono per operazioni di. nessuna della precedenti. effetti paradigmatici. manifestazione della manipolazione. dissimulazione della manipolazione. L009 - 03. La prima grande differenza tra trailer è quella tra: trailer emblematici e trailer narrativi. trailer narrativi e trailer antinarrativi. trailer simbolici e paralleli. trailer e teaser. L010 - 01. Il trailer del Disprezzo: agisce per operazioni di manifestazione della manipolazione. racconta una storia coerente ed esaustiva. è pieno di lacune narrative. è incoerente. L011 - 01. Nel trailer antinarrativo, la manipolazione: è impossibile. è invisibile. è visibile. non contribuisce a munire lo spettatore della competenza critica necessaria. L012 - 01. La terza modalità del trailer dà luogo a una domanda: sul cosa è successo. per immissione di scene o per omissione di scene. sul cosa succederà. tutte le precedenti. L013 - 01. Il trailer di "Irrational Man" appartiene a quale categoria?. la terza (La terza categoria di trailer si pone a metà strada tra il trailer narrativo e antinarrativo). indecidibile. narrativa. antinarrativa. L014 - 01. The Dressmaker appartiene a un regime narrativo: debole. forte. circolare. antinarrativo. L015 - 01. Nel caso del film "La Comune" abbiamo: la focalizzazione del tema. l'happy end. un rapporto topic/focus riuscito. l'assenza di happy end. L016 - 01. Il "modello d'analisi" prevede tra le domande il: cosa?. tutte le precedenti. come?. chi?. |




