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Title of test:
LETTERATURA DELL'INFANZIA PARTE 2 l36-l70

Description:
PROF.SSA MANCINI M

Author:
K
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Creation Date:
17/09/2023

Category:
University

Number of questions: 134
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Content:
Secondo Spitzer, qual è l'effetto negativo dell'utilizzo costante dei media digitali sullo sviluppo cognitivo degli esseri umani? il funzionamento dell'autocontrollo cognitivo una riduzione del tempo di elaborazione degli stimoli la facile distrazione l'appiattimento emotivo.
Cosa analizza lo psichiatra Manfred Spitzer ? i pericoli che corre il cervello umano i rischi provocati dalla digitalizzazione l'utilizzo costante dei media digitali il generale declino delle capacità di apprendimento.
Chi sono i tecnofobi? Coloro che non hanno paura delle ICT Coloro che sono a favore dell'uso delle ICT Coloro che sono contro l'uso delle ICT Coloro che hanno paura delle ICT.
A quali anni risale la nascita delle tecnologie touch ? fine anni Novanta fine anni Ottanta inizio anni Ottanta inizio anni Novanta.
Chi ha affermato che la tecnologia “libera la vita da antiche schiavitù" Castells Rodotà McLuhan Tisseron.
. Come è definita la vita della nuova generazione? la vita dei "nativi digitali" la vita dei Social media la vita dei nativi informatici la vita della Rete.
Le nuove tecnologie devono comunque costituire un sostegno anche … nell‟attività extra-scolastiche nell‟attività di intrattenimento nell‟attività di apprendimento nell‟attività scolastiche.
. Chi ha esposto i vantaggi e gli svantaggi derivanti dall‟uso della tecnologia digitale? Tisseron McLuhan Rodotà Castells.
Quali sono le tre considerazioni principali relative alle raccomandazioni presentate da Tisseron? la continuità, la capacità di sintesi, la memoria l'autoregolazione, l'alternanza, l'accompagnamento il controllo, l'attenzione, il riposo la lettura, la visione, la riflessione,.
Cosa si adatta bene alle forme senso-motorie dell‟intelligenza infantile? la rete il lettore dvd gli schermi interattivi i libri illustrati .
Cosa distrae la coppia genitore-figlio dalle interazioni faccia-a-faccia? i Social media la tv I digital devices il computer.
Di cosa tratta una recente indagine di Bruschi e Carbotti? come gli strumenti digitali siano presenti nella vita applicazioni rivolte a tutte le tipologie di utenti delle azioni affidate al singolo e alla sua crescita personale di potenzialità e criticità dei dispositivi mobili.
Qual è un altro tema intorno al quale si discute sempre più spesso e che deve essere attentamente indagato con rigore e cautela ? quello della "dieta digitale" quello dell'incontro "digitale" quello dei laboratori naturali quello della «giusta misura» del tempo.
Il legame tra le tecnologie, la letteratura e la didattica deve necessariamente essere … affrontato, studiato e sperimentato nelle università affrontato, studiato e sperimentato in famiglia affrontato, studiato e sperimentato nelle scuole affrontato, studiato e sperimentato nelle case editrici.
Negli anni Novanta, con quale romanzo la letteratura per l’infanzia è diventata leader nel settore innovativo della narratività Harry Potter il trono di spade Il signore degli anelli Pippi Calzelunghe.
Gerome Bruner,psicologo cognitivista statunitense, è l'inventore di ... uno spazio e un tempo particolari delle conseguenze molto importanti per la letteratura per l'infanzia una alfabetizzazione antropologica neuro-cognitiva una distinzione tra pensiero paradigmatico e pensiero narrativo.
Cosa ci introduce alla vita e alfabetizzazione antropologica neuro-cognitiva? il pensiero finzionale il pensiero paradigmatico il pensiero narrativo il pensiero realistico.
Che cosa contengono i repertori delle live narratives ? azioni possibili azioni accadute azioni inverosimili azioni impossibili.
In quale età sviluppiamo una MEMORIA AUTOBIOGRAFICA? 3/4 anni 6/9 anni 0/3 anni 10/14 anni.
Quando non c'è auto-narrazione… non esistiamo ci sono dei bambini che si sentono AUTORI le storie danno dei livelli di plausibilità, abbiamo due prove della nascita tardiva dell’individuo.
. In origine, qual è la parola chiave che avvia il funzionamento del cervello? istinti empatia conoscenza simpatia.
Dal punto di vista delle identità narrative, cosa sono le emozioni? un corredo evolutivo essenziale l’evoluzione ONTOGENETICA qualcosa di dannoso l’adattività nei vari setting.
Quali capacità acquisiscono le narrazioni? leggere ciò che ci accade sorgono storie coerenti Funzione predittiva mescolare l’esteriore e l’interiore.
. Intorno al primo anno di vita, quale tipologia di storia è gradita? quella che rappresenta la felicità quella che rappresenta la funzionalità quella che rappresenta la dinamicità quella che rappresenta la paura.
A quale età si possiede una rudimentale competenza narrativa ? a partire dai 12 anni a partire dai 3 anni a partire dai 18 anni a partire dai 6 anni.
. In quale libro abbiamo la prima semplificata grammatica emozionale? nessuna di queste “facciamo le facce" “cosa vuoi bebè” “scopro l’inverno”.
. Cosa sono le narrazioni? corredo emozionale costruzioni mnemoniche ruoli sociali artefatti culturali.
Fino agli 8 anni, cosa si tende a ricordare? solo eventi molto traumatici solo eventi molto felici solo eventi molto recenti solo eventi molto lontani.
All’inizio della nostra vita siamo in grado di fare una narrazione? sì, in parte no, ma siamo in grado di comprenderla sì no.
I libri delle facce, a quale fascia d'età sono destinati? dai 0 ai 5 mesi dai 9 ai 12 mesi dai 6 ai 9 mesi dai 2 ai 4 mesi.
Quali sono le due aree geoculturali ? occidente e oriente Euroasia e America EUROPA E ASIA Nord del mondo, sud del mondo.
. Secondo Dan Mc Adams, cosa influisce sul nostro modo di concepirci e di raccontarci? la cultura la famiglia la vita l'esperienza.
A partire da “The psychological self as actor, agent, and author” di Dan Mc Adams, come si concepiscono i bambini fino ai 12 anni? autori autobiografici agenti motivati come attori sociali si concepiscono anche nel passato.
Chi ha classificato la società in individualista e collettivista? Hofstade Bruner Kandel Dan Mc Adams.
Come considera Dan Mc Adams, l’identità narrativa? come la nostra storia interiorizzata come la nostra storia raccontata come la nostra storia esteriorizzata come la nostra storia immaginata.
L'identità narrativa, è statica? no, è influenzata anche dalla nostra età biologica e dalle nostre esperienze sì, in parte si no.
Cosa afferma Dan Mc Adams ? che “siamo autori” che “siamo romanzi” che “siamo libri” che “siamo lettori”.
Il modello narrativo che descrive il modo di raccontareorientale è il KISHOTENKETSU, da quanti atti è composto? 3 2 4 5.
. Nell'Ottocento, chi ha sviluppato la struttura tripartitica di Aristotele? Freytag Hofstade Dan Mc Adams Kandel.
. Qual è il modello narrativo che spiega come sono costruite le narrazioni in occidente? LA PIRAMIDE DI FREYTAG IL CONO DI FREYTAG LA PIRAMIDE DI KANDEL IL CONO DI KANDEL.
. Nella Piramide di Freytag, con che cosa coincide il terzo atto? con il rising action con il climax con la risoluzione con lo scioglimento.
In estremo oriente su che cosa vengono composte le narrazioni? sull'estetica sulla collettività sulla individualità sul principio dello yin e lo yang.
In occidente, qual è uno degli elementi narrativi fondamentali? il conflitto la separazione il viaggio l'abbandono.
. Nell’ambito delle scienze umane si nota oggi un ritorno di sensibilità per i problemi relativi all’educazione morale e sociale da considerare secondo quali prospettive? psicologica, filosofica, pedagogica psicologica, letteraria, pedagogica psicologica, filosofica, didattica psichiatrica, letteraria, pedagogica.
Cosa si è ipotizzato , se le attività didattiche fossero state ben progettate e realizzate? che ogni studente avrebbe ottenuto un significativo miglioramento della sua capacità di lettura che ogni studente avrebbe ottenuto un significativo miglioramento della sua capacità intepretativa che ogni studente avrebbe ottenuto un significativo miglioramento della sua capacità progettuale che ogni studente avrebbe ottenuto un significativo miglioramento della sua capacità analitica .
Una storia per bambini, lungi dall’essere un’arbitraria creazione di pura fantasia, essenzialmente è sempre… un risveglio dell’interiorità la riflessione sulle proprie ed altrui azioni una risposta a un grande dilemma morale un luogo e un tempo d’esperienze etiche.
. Una storia ben narrata rende il lettore … personaggio coautore attore spettatore.
. Qual è la componente primaria della fruizione del lettore? l’attività di riflessione la partecipazione empatica l’efficacia educativa la formazione del carattere.
Cosa giocano un ruolo considerevole nell’organizzazione dell’esperienza? l’obbedienza del soggetto alle norme e all’autorità i racconti e le narrazioni i meccanismi autonomi l'educazione morale e l'educazione del carattere.
. A proposito dell'etica della virtù, cosa propone Sichel? un ritorno alla concezione aristotelica dell’educazione morale giustificare che la funzione dell’educatore sia quella di aiutare a disporre lo sforzo per svincolarla da presupposti teorici o culturali storicamente superati le narrazioni e l’uso del discorso narrativo.
Nell’ambito delle scienze umane cosa si nota oggi per i problemi relativi all’educazione morale e sociale da considerare secondo diverse prospettive? un ritorno di distacco un ritorno di indifferenza un ritorno di programmazione un ritorno di sensibilita.
A quale anno risale la ricerca relativa al “Character Education Movement”? 2020 2016 2001 2006.
Nella seconda fase della ricerca relativa al “Character Education Movement, su che cosa si sono concentrati? su i focus group in itinere e focus group finali sulla costituzione di gruppi di lavoro sull'all’attivazione della riflessione sulla letteratura per l’infanzia su i report sulle attività progettate.
. Di chi sono le linee guida seguite per la progettazione del corso ? Krueger Min Kyu Lickona Schraw.
Durante la prima fase della ricerca, quale modello è stato adottato? quello del Problem Solving quello del Feedback quello della Flipped Classroom quello del Cooperative Learning.
Nella didattica universitaria in presenza, quale possibilità ha avuto il docente ? di condurre la di- scussione sulla base del materiale raccolto di proporre e seguire alcune attività applicative di familiarizzare con l’argomento della lezione di riconoscere i valori, le conoscenze e le competenze di tutti i membri del gruppo.
Nella prima fase della ricerca relativa al “Character Education Movement, a cosa sono state finalizzate le attività opportunamente progettate e condotte? all’attivazione della riflessione sulla letteratura per l’infanzia al conseguimento degli obiettivi formativi a monitorare le attività formative di ogni modulo ad interrogarsi sul proprio operato.
Le consegne date agli studenti sono finalizzate… allo sviluppo delle capacità di autovalutazione, di riflessione e di collaborazione con gli altri a supervisionare e monitorare le attività formative alla l valutazione del grado di conseguimento degli obiettivi formativi all’attività didattica sperimentale.
. Affinché gli studenti che si preparano ad insegnare nella scuola primaria e dell’infanzia diventassero più consapevoli del contributo che la letteratura infantile può offrire all’educazione del carattere degli alunni, cosa devono esercitare? l’adozione di strumenti e metodologie specifiche la verifica dell’efficacia formativa l’evoluzione dei comportamenti professionali le loro capacità di autovalutazione.
. Attraverso cosa, le lezioni sono state scomposte in più momenti? le potenzialità dei nuovi dispositivi e delle applicazioni la comunicazione degli obiettivi didattici numerose occasioni di riflessione la presentazione di domande e interrogativi all’inizio.
In linea con quanto emerso relativamente alla virtù della generosità, cosa troviamo? l'amicizia la gratitudine la solidarietà la felicità.
. Come viene raccontata la storia nel visual storytelling? attraverso l’utilizzo di immagini attraverso le loro capacità creative nessuna di queste attraverso la loro abilità nella narrazione.
. Dalle fiabe caratterizzate dal coraggio, cosa emerge? che il coraggio è saper superare le proprie paure per aiutare chi si ama che la generosità produce gratitudine chi è coraggioso è pronto a fare il bene essere coraggiosi permette di fare amicizia.
Alcuni studenti, nel riflettere sull’integrità e sull’onestà, hanno mostrato come sia peculiare di queste virtù riconoscere… il coraggio la solidarietà la verità l'amicizia.
Chi ha proposto le 9 strategie? Schraw Lickona Dennison Min Kyu.
Nel secondo step della ricerca, su che cosa hanno riflettuto gli studenti? su come praticare la disciplina morale su come promuovere i principi attraverso la letteratura per l’infanzia su come creare un ambiente di classe accogliente su come usare il Cooperative Learning.
. Per aiutare ogni studente ad autovalutare la propria consapevolezza metacognitiva circa l’utilizzo della letteratura per l’infanzia, cosa è stato utilizzato? il Questionario NAI Questionario MACL il Questionario MAICL il Questionario MAI.
Di quante scale si compone il Questionario MAICL? 10 9 8 7.
Su quali argomenti è avvenuta la sessione di brainstorming? molteplici elementi multimediali e prospettive di uso sui temi oggetto di riflessione e discussione attività di visual storytelling attività di confronto.
. Cosa ha offerto ad ogni studente l'Imparare dal proprio lavoro e dal confronto professionale? l’occasione per innescare un circolo virtuoso tra teoria e prassi il confonto dalla relazione con gli altri il processo di costruzione di attività su testi di letteratura dell’infanzia elementi di criticità.
. La scaletta dei focus group con le domande guida è stata costruita sulla base degli obiettivi della ricerca seguendo le indicazioni di... Min Kyu Lickona Krueger Dennison.
Cosa rappresentano i risultati dei focus group ? un passaggio intermedio capace di comprendere in che modo i futuri insegnanti ritengono di poter utilizzare la letteratura per l’infanzia nel loro lavoro a scuola come sia fondamentale il lavoro dell’insegnante a scuola nella scelta delle narrazioni per i propri alunni le osservazioni del moderatore e/o osservatore l’educazione del carattere.
Tendenzialmente gli occidentali si descrivono facendo riferimento alla loro … collettività moralità unicità fisicità.
. Secondo gli studenti che hanno seguito l’attività formativa sperimentale, la fiaba ha… ha frequenti richiami all’ascoltare un alto potere metaforico ha una memoria dell’immaginario collettivo oltre che a quella dei vissuti personali nessuna di queste.
Le pratiche ricavate dagli studi dello psicologo David Goleman, cosa vanno a formare? un nucleo empatico allargato degli esseri viventi alcune pratiche indispensabili nei processi educativi la deriva atomistica.
. Nell’ottica di una restaurazione ambientale, cosa è inadeguato? Il paradigma ecologico La semplice trasmissione delle informazioni L'esercizio dello spirito critico la ricerca perenne.
L'ecocritica che ha concentrato la sua attenzione principalmente ? sulla letteratura ambientale per la società sulla letteratura ambientale per la scuola sulla letteratura ambientale per adulti sulla letteratura ambientale per ragazzi.
In quali anni si fanno risalire i primi spunti verso la letteratura ambientale per bambini? alla metà degli anni Novanta alla metà degli anni Ottanta alla metà degli anni Settanta alla metà degli anni 2000-2010.
Nell'ecocrtitica, a che cosa viene accordato un peso sempre maggiore? al superamento della natura al trattenere le informazioni al testo nell’ambito della promozione del benessere ambientale e sociale alla Letteratura per l'infanzia.
A cosa è coniugata "l'energia dell'infanzia"? ai giocattoli al “sorriso pedagogico” alle emozioni a “sentimentalizzarlo”.
In che cosa si configura più propriamente l’“empatia allargata”? n prospettiva autonoma in exotopia in restaurazione in tensione dialogica.
A partire dalle riflessioni di Paulo Freire, quale esigenza si è rilevata? di mettere a punto le scelte quotidiane di mettere a punto un’ecopedagogia di mettere a punto una giustizia sociale di mettere a punto una potenza geologica.
Montessori e Freire precisano che l'infanzia è… militanza pedagogica meno staccata dal resto dell’esistenza vincolo sentimentale agente attivo.
Per comprendere meglio la ricaduta pedagogica della letteratura per l’infanzia, su cosa occorre riflettere? sul prodotto linguistico sul suo funzionamento semiotico e politico sullo spazio naturale sul luogo di incubazione di mondi possibili.
Come si definiscono le narrazioni? come palestre di addestramento cognitivo come impossibilità stessa della realtà come esperienza dell’apertura del mondo come desiderio del soggetto.
. Cosa rende esemplare la letteratura per l'infanzia? il pericolo ciò che non si potrebbe trasmettere una parte secca la sua duplice natura.
La lettura della letteratura per l'infanzia, come dovrebbe essere concepita? come un percorso più vicino all’interiorità umana come capacità di pianificare come opportunità verso l’imprevedibile come riflessione ecologica.
il racconto di sè stessi avvenga «dal di fuori verso l’interno non meno che dall’interno verso l’esterno», chi ha affermato questo? Montessori Bruner Freire Rodari .
Qual è il carattere principale della letteratura per l'infanzia? l'exotopia la compermeabilità l'immediatezza la permeabilità.
Rodari scrive che la letteratura per l'infanzia È il percorso di una scrittura che prevede … i confini del libro i modi della presa diretta memoria e fantasia l'esperienza quotidiana.
Quale propsettiva implica l'ecopedagogia? plurale e complessa una pratica moralizzatrice individuale e intuitiva più profonda, urgente e radicale.
Cosa appagano i due testi Tobby in prigione e Il pinguino senza frac ? il desiderio di viaggio il desiderio di ritorno a casa il desiderio di avventura il desiderio di scoperta.
Nei testi per l'infanzia l'"assimilazione" da cosa è anticipata? abbandono eventi eclatanti reazioni psicologiche metamorfosi.
Qual è una delle due etichette che gravano sulla letteratura per l'infanzia? la tendenza che la classifica come letteratura di intrattenimento la tendenza a essere relegata in una posizione gregaria nessuna di queste la tendenza che porta a credere che sia semplice.
Come viene definita la storia di Cipì da parete del suo autore? una storia vera una poesia una favola vera un racconto finto .
Da che cosa è caratterizzata la prosa per l’infanzia di Silvio D’Arzo? da un dettato semplice da un dettato complesso da un riassunto dalle illustrazioni.
. Come sono tutto sommato i due testi Tobby in prigione e Il pinguino senza frac ? differenti conformi distanti uguali.
. "Tobby in prigione" e il "Pinguino senza frac" sono due opere di Silvio D’Arzo, quando sono state scritte? nel 1970 nel 1948 nel 1958 nel 1880.
Dove può avere un posto l'immaginazione? nel processo educativo nella realtà nella letteratura nei sogni.
Cosa sottolinea ironicamente Arpino? la consapevolezza la sovrapposizione tra uomini e animali l’umanità non del tutto cattiva i rapporti di potere.
Da quale punto di vista è fondamentale che l'animalità, a un certo punto appaia? cognitivo ecopedagogico pragmatico psicologico.
Nell'opera di Arpino, dove si coglie il modo in cui poesia e concretezza si sposano ? a metà sul finale all'inizio nelle descrizioni paesaggistiche.
. Gli incontri di Riccio Tumarrano sono giocati… sul boom ecnomico sul traforo che collegherà l’Italia alla Francia sul tragitto dal Sud al Nord sull’indistinzione tra realtà e sogno.
In quale anno avviene l’esordio di Giovanni Arpino nella letteratura per l’infanzia? 1978 2009 1959 1999.
. Cosa ha prodotto Lo cunto de li cunti? un modello del racconto 49 racconti spettacoli teatrali fiabe per bambini.
Cosa costituiscono "fiaba”, “racconto di magia”, “favola”, “racconto di fate” ? una definita metodologia del racconto un insieme di racconti per ragazzi una precisa produzione editoriale un’irregolare nebulosa del racconto.
In queste lezioni chiamiamo “racconto fiabesco" un genere letterario che… è stato preparato, nella fase iniziale e in pochi libri, per l’intrattenimento cortigiano è stato trasmesso soltanto oralmente è stato scritto per i bambini è stato illustrato.
Cosa introduce il Cunto nella letteratura europea? il racconto popolare l'atmosfera fiabesca le fate le illustrazioni.
Cosa subiscono le opere (e i modelli) più o meno formalizzate delle élite? l'effetto ricaduta una traduzione una riscitttura una devianza interpretativa.
Che cosa saccheggia e assembla il Cunto, che è una sofisticata opera letteraria? i materiali di molte tradizioni del racconto le innovazioni stilistiche la raffigurazione dei santi la metrica della poesia cortigiana.
La Fiaba produce un'immagine dei luoghi da visitare del tempo e dello spazio della corte delle elitè.
Il racconto fiabesco è un genere … nessuna di queste forte e debole debole forte.
A metà del XVI secolo quale gioco si svolge nei giardini delle corti ? il gioco delle fate bridge nascondino il gioco delle carte.
In che cosa consiste il gioco delle fate? nella discussione sulla liceità delle richieste Aprire una finestrella nel cuore può rendere inutili le continue prove che gli innamorati devono scambiarsi Un giocatore chiede alla fata di aprire una finestrella nel suo cuore nella discussione sulla liceità dei travestimenti.
Di cosa è il prodotto questo genere letterario (il fiabesco)? di un puzzle di un mixage di un crocevia di un corpus.
Che cosa sono diventati in breve tempo la librettistica povera e l’immagine stampata ? un genere letterario una forma di letteratura un modello di racconto strumenti di larga diffusione.
. Cosa è l'Avviso? un genere letterario il foglio con cui nasce l’informazione periodica un avvetimento che si usava nei contesti rurali una comunicazione portata da un messaggero.
. Molti gruppi continuarono a trasmettere leggende facendo ricorso a cosa? tecniche dell’arte della memoria ai cantastorie tecniche dell'oralità alla librettistica popolare.
Quali sono le ragioni e le circostanze in cui il racconto veniva licitato? l’uso del racconto come gioco dell’intrattenimento cortigiano l’uso del racconto come formula per fare addormentare i bambini l’uso del racconto come scatola delle meraviglie per stupire il popolo l’uso del racconto come giustificazione per il comportamento delle donne.
8. Il Cunto è un’opera preparata per … l’intrattenimento cortigiano prendersi gioco dei mercanti l'intrattenimento dei bambini far ridere il popolo.
. Perché il racconto fiabesco produce un genere letterario e i suoi racconti producono ulteriori testi di grande circolazione ? perché utilizza storie del patrimonio delle culture mediterranee perché utilizza storie nazionali perché utilizza storie del patrimonio delle culture elitarie perché utilizza storie del patrimonio popolare.
. Nel Cunto, come può essere chiamato il progetto dell’opera? Architettura Serpente Labirinto Specchio.
Con le regole di quale arte è allestito il racconto fiabesco? arte della memoria arte teatrale arte della pittura arte della scrittura.
. Nel racconto fiabesco, per quale motivo il narratore stabilizza i riferimenti ai tempi, ai luoghi, alle persone? Per ottenere un titolo nobiliare Per ottenere la partecipazione Per poterlo ricordare Per ottenere un premio.
Qual è il fine del racconto fiabesco? di trasmettere le buone maniere di passatempo di istruire di insegnare una morale.
. Il racconto cortigiano, può essere replicato? sì, dai cortigiani sì, dagli autori no si.
Raccontare è un gioco che richiede una competenza … letteraria e teatrale letteraria e illustrativa orale e mnemotica narrativa e teatrale.
Da cosa è segnalato il recupero dei materiali dei saperi remoti o viventi ? dall’uso di proverbi e modi di dire nessuna di queste da immagini stereotipate dall’uso di oggetti d'uso quotidiano.
. Gli intrecci sono ambientati indifferentemente in... scenografie rinascimentali scenografie tardomedievali scenografie barocche scenografie antiche.
. Il Cunto è stato ideato come una sofisticata opera letteraria che ha inteso mettere in forma di opera letteraria lo strumento chiamato specchio attraverso… la cornice, la forma, il doppio l’immagine, la struttura materiale e la filosofia la capacità di creare il doppio il riflesso.
Di che cosa sono la versione speculare, le quattro egloghe morali ? di quattro racconti di quattro intermezzi teatrati di quattro intermezzi comici di quattro brutte fanciulle.
Nel Cunto, qual è la remota immagine del flusso del racconto? il sole che tramonta l'albero con le sue radici il serpente che si morde la coda la fanciulla che si specchia.
6. Nel discorso cortigiano, un’allusione sbagliata poteva il ricorso alla giustizia la vergogna provocare una risata costare la vita.
Cosa rende il Cunto un testo di grande diffusione di fatto, fuori dei circuiti della letteratura colta e dell’intrattenimento cortigiano? il labirinto l'oralità la flessibilità lo specchio.
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