Lezioni 36-48 - Linguaggi
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Title of test:![]() Lezioni 36-48 - Linguaggi Description: Ecmpus - Linguaggi espressivi |



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Malaguzzi creava una relazione e sinfonia tra: Prosocialità, empatia, rispetto. Emozioni, affetti e socialità. Cognizione, comportamento e soggettività. Biologico, educativo, affettivo. La pedagogia malaguzziana è definita: Relazionale, sistemica, biologica, costruttiva. Fantasiosa, libera, collaborativa. Essenziale, semplice, divulgativa. Rivoluzionaria, relazionale, poliedrica. Partecipare significa in ottica malaguzziana: Esserci nel qui e ora. Sentirsi protagonisti e responsabili degli accadimenti presenti e futuri. Essere in continua comunicazione con l'altro e l'ambiente. Essere presenti a se stessi. Lavorare con i bambini per Loris Malaguzzi significa riconoscere l'esistenza di: Una programmazione. Un'ideazione. Un tempo presente. Un progetto. Lavorare con i bambini comporta due idee: Essere presenti a se stessi e in continuo dialogo interiore. Essere attenti e recettivi. Essere costantemente proiettato e avere fiducia nel futuro. Essere liberi e curiosi. Completa: L'indeterminazione dell'essere umano secondo Loris Malaguzzi…. Rivela la finitezza essenziale. Rivela l'incertezza del suo stesso sviluppo. Rivela la potenzialità intrinseca. Rivela la centralità del suo essere sociale. Qual è la popolazione target dell'Emotions Course?. Bambini 4-6 anni. Bambini della scuola primaria. Bambini 3-5 anni. Bambini frequentanti asilo nido e scuola dell'infanzia. Cosa si intende per programmi educativi evidence based?. Programmi basati su prove di efficacia. Studi basati su programmi di statistica per la psicologia (SPSS). Programmi basati sulla statistica descrittiva. Programmi basati sul riconoscimento dell'efficienza del metodo. Il programma I Can Problem Solve era indirizzato a: Ad entrambi i gruppi, sperimentale e di controllo. Al primo campione di soggetti in quanto studio pilota. Al gruppo sperimentale. Al gruppo di controllo. Cosa sono gli Head Start Center?. Centri di prima accoglienza per bambini e famiglie multiproblematiche. Centri che offrono servizi e assistenza a famiglie monoparentali. Centri che offrono servizi e assistenza a famiglie con un membro psichiatrico. Centri che si occupano di servire assistenza, servizi e interventi a sostegno di bambini e famiglie in condizioni di svantaggio socio-economico. L'arrabbiadario è uno strumento creato per promuovere la regolazione emotiva ed è rivolto a: Alunni scuola secondaria. Alunni scuola primaria. Alunni scuola dell'infanzia. Alunni scuola secondaria di secondo grado. Cosa indica l'acronimo RULER?. Restart, Unforgettable, Labeling, Emotions, Reorganizing. Relation, Understanding, Labeling, Emotions Rules. Recognizing, Understanding, Labeling, Expressing and Regulating emotions. Relabeling, Understanding, Lier, Expression and Reorganizing. Gavazzi e Ornaghi (2011) hanno raggruppato i principali contributi da cui prendono origine e forma i percorsi educativi sulle emozioni in macroaree. Quante sono le macroaree?. Sei. Tre. Quattro. Otto. Cosa indica l'acronimo EBP?. Evidence Bipolar Project. English Basic Programs. Evidence Based Programs. Emotional Basic Programs. Educare dal latino educere significa: Assimilare. Condurre. Rendere indipendenti. Lasciar andare. L'aggettivo Basic riferito ad emotion assume il significato di: Essenziale. Basico. Basso livello. Fondamentale. Rabbia, paura e tristezza sono emozioni negative?. Sì e sono difficilmente regolabili rispetto alle emozioni positive. Dipende dal contesto. Sì, mentre gioia e interesse sono emozioni positive. Dipende dalle sensazioni provate, dai processi cognitivi coinvolti, dalla capacità di regolazione emotiva e dalla componente motivazionale. L'emozione della paura svolge una funzione: Relazionale. Motivazionale. Difensiva. Adattiva. Quante sono le emozioni di base?. Nove. Sei. Cinque. Sette. L'emozione di interesse svolge una funzione: Di facilitazione relazionale. Di relazione. Adattativa poiché incoraggia all'esplorazione. Di strutturazione cognitiva. L'espressione facciale suscitata dall'emozione di interesse si manifesta con: Bocca aperta e rilassata. Diverse modalità. Sopracciglia sollevate. Ingrandimento dell'iride. L'emozione della gioia svolge una funzione: Di socializzazione. Motivazionale, spinge gli individui ad agire in modo positivo e costruttivo. Di strutturazione cognitiva. Di facilitazione relazionale. Quale emozione secondo Izard ha "una cattiva reputazione"?. La rabbia. Il disgusto. La tristezza. La paura. Quali sono gli antecedenti situazionali legati all'emozione della rabbia?. Essere aggredito verbalmente o fisicamente. Essere costretti a fare qualcosa che non si vuole fare, Non poter fare ciò che si vuole fare o non riuscirci, Subire un torto, Essere aggredito verbalmente o fisicamente. Perdere qualcosa o qualcuno a cui si vuole bene, essere in una situazione rischiosa. Trovarsi dinanzi a qualcosa di diverso dal solito e minaccioso. Quali sono gli antecedenti situazionali legati all'emozione della gioia?. Essere dinanzi a qualcosa di diverso dal solito. Trovarsi dinanzi ad un cambiamento. Trovarsi dinanzi ad una novità piacevole. Ricevere un regalo desiderato, ricevere un premio, fare qualcosa di piacevole. Cosa si intende con effourtful control?. La capacità di nominare, esprimere e controllare le emozioni. La capacità di influenzare le altre persone. La capacità di controllare le emozioni. La capacità di inibire e/o attivare una risposta. Quale autore sostiene la tesi delle "emozioni come regolatrici"?. Campos (1989). Frijda (1986). Cole(2004). Dennis (2010). L'emotion Course si basa sul presupposto che la capacità di regolare le emozioni possa essere orienatta in direzione diverse, la scelta dipende: Dalle situazioni e dalle persone coinvolte nelle situazioni. Dal livello di sviluppo evolutivo del soggetto. Dall'esperienza soggettiva esterna. Dal grado di funzionamento sociale. La regolazione emotiva consiste: Nel saper esprimere le emozioni. Nella capacità di coping. Nel sapere tenere sotto controllo le cosidette "emozioni negative". Nel saper modulare tutte le emozioni. Quali sono gli antecedenti situazionali legati all'emozione della paura?. Avvertire un pericolo, Essere o sentirsi in una situazione rischiosa, Sentirsi soli. Essere costretti a fare qualcosa che non si vuole fare, non potere fare ciò che si vuole fare. Avvertire un pericolo, essere in una situazione rischiosa. Non avere nessuno con cui giocare. Quali sono gli antecedenti situazionali legati all'emozione della tristezza?. Trovarsi dinanzi ad un cambiamento repentino. Perdere qualcosa o qualcuno a cui si vuole bene, Stare male o sapere che qualcuno è ammalato, Non potere fare qualcosa o non riuscire a farla, Sentirsi soli. Essere costretti a fare qualcosa che non si vuole fare. Subire un torto, sentirsi soli. Essere dinanzi a qualcosa di diverso dal solito. Quali sono gli antecedenti situazionali legati all'emozione di interesse?. Imparare qualcosa di nuovo. Riuscire a fare qualcosa bene. Ricevere un regalo desiderato, ricevere un premio. Trovarsi dinanzi ad una novità, a un cambiamneto, a qualcosa di diverso dal solito. Quando si acquisisce la conoscenza del ruolo delle credenze sulle emozioni?. All'inizio del periodo scolare. Alla fine del periodo scolare. All'inizio del periodo prescolare. Verso la fine del periodo prescolare. L'Affective Knowledge Test è stato ideato da: Shields(1997). Denham (1987). Bates (2006). Izard(2003). L'acronimo EMT indica: Emotional Minded Translator. Emotions Mindfulness Task. Emotion Matching Task. Emotive Motivational Trust. La tecnica "stop and think" è originaria dell'approccio: Psicodinamico. PNL. Strategico. Cognitivo-comportamentale. Quali sono gli obiettivi che l'Emotions Course si pone per favorire la conoscenza dell'emozione della gioia?. Favorire il riconoscimento della gioia sul proprio volto. Focalizzare l'attenzione sull'universalità dell'emozione. Favorire il riconsocimento delle espressioni facciali, focalizzare l'attenzione sugli antecedenti. Favorire il riconoscimento della gioia sul volto altrui. In che modo il vissuto di tristezza modifica i nostri ritmi?. Riequilibrando i nostri ritmi. Rallentando i ritmi. Annullando ogni ritmo. Mandando segnali di allarme. Quanti sono gli obiettivi che l'Emotions Course si pone per aiutare i bambini a far fronte all'emozione della tristezza?. Quattro. Sette. Cinque. Tre. L'empatia è: La capacità di vivere la stessa emozione sentita dall'altro. La capacità di far fronte al vissuto dell'altro. Alla base dei comportamenti altruistici e prosociali. La capacità di controllare le emozioni altrui. L'emozione della rabbia : Ci motiva alla riflessione. Ci motiva ad agire con urgenza. Ci motiva a mettere in atto strategie di coping. Ci motiva a mettere in atto comportamenti di fuga. Da quanti passaggi è composta la tecnica illustrata per gestire la rabbia?. Due. Sei. Quattro. Tre. Insegnare a gestire le emozioni significa: Favorire una pratica di routine. Fornire ai bambini strategie di coping. Fornire ai bambini gli strumenti per orientare il proprio comportamento in modo costruttivo. Favorire il riconoscimento del volto altrui. La quarta fase per gestire la rabbia è nominata: Non parlare. Non litigare. Non urlare. Non odiare. La terza fase per gestire la rabbia è nominata: Usare parole. Respirare profondamente. Usare cautela. Usare il cervello. la seconda fase per gestire la rabbia è nominata: Respirare profondamente. Pensa. La pace dei sensi. Viva la calma. I vissuti di rabbia: Non sono gli stessi per tutti e i comportamneti connessi a tale emozione sono diversi. Non sono gli stessi per tutti ma i comportamenti connessi a tale emozione sono gli stessi. Sono gli stessi per tutti ma i pensieri e i comportamneti connessi a tale emozione possono essere diversi. Hanno vissuto e comportamento connessi alla soggettività della persona. La prima fase per gestire la rabbia è nominata: Chiudi gli occhi. Allenta la tensione. Respirare profondamente. Stringere forte. I vissuti che caratterizzano l'emozione di paura: Sono gli stessi per tutti. Sono gli stessi per tutti ma i pensieri e i comportamenti connessi a tale emozione possono essere diversi. Non sono gli stessi per tutti e i comportamneti connessi a tale emozione sono diversi. Sono gli stessi per tutti così come le modalità di far fronte alla situazione. I bambini hanno bisogno di imparare come evitare i rischi e mettersi al sicuro?. Sì anche se si sviluppa naturalmente intorno al secondo anno di vita. Sì anche se si sviluppa intorno al terzo anno di vita. No poiché è un'attitudine innata. Sì, e anche di cogliere la differenza tra ciò che è realmente pericoloso e ciò che non lo è. Quanti obiettivi sono proposti per far fronte all'emozione di paura?. Sei. Due. Tre. Quattro. Quante sono le attività proposte per consentire ai bambini di cogliere le espressioni facciali di paura e i livelli di tale emozione?. Cinque. Tre. Quattro. Due. Rabbia e tristezza possono essere precursori: Di alcune condotte antisociali. Di condotte di dipendenza. Di condotte legate all'abuso. Di alcune condotte a rischio quali il ritiro sociale e l'aggressività. Le attività proposte per aiutare i bambini a conoscere le emozioni di gioia e tristezza sono: Cinque. Otto. Quattro. Sette. Le emozioni di gioia e tristezza: Producono espressioni facciali simili. Hanno modalità di regolazione simili. Producono effetti simili sul sistema nervoso centrale. Hanno effetti differenti ed opposti. Quanti sono gli obiettivi proposti per conoscere le diferenze tra rabbia e tristezza?. Sei. Quattro. Tre. Cinque. Le paure infantili. Emergono sin dai primi giorni di vita. Evolvono con l'età. Si sviluppano in ambito motorio. Si sviluppano in ambito relazionale. La capacità di sitinguere tra realtà e finzione si sviluppa. All'inizio dell'eta scolare. Nel corso del secondo anno di vita. Alla fine dell'eta prescolare. Nel corso del terzo anno di vita. Il "trucco del latte verde". Aiuta i bambini a sviluppare una storia. Aiuta i bambini ad affacciarsi all'idea che i colori sono soggettivi così come le paure. Aiuta i bambini a fantasticare. Aiuta i bambini a capire che le cose non sono sempre come sembrano. Le attività proproste per far aiutare i bambini ad affrontare la paura dei mostri sono: Tre. Quattro. Otto. Sei. Quanti sono gli obiettivi proposti per far fronte alla paura dei mostri?. Quattro. Otto. Tre. Sei. Come si chiamano le letture utilizzate come ultima attività all'interno dell'Emotion Course?. Le mille ed una emozioni. Il libro delle emozioni. Le biblio...emozioni. La biblioteca delle emozioni. Le attività proposte nell'Emotions Course proprongono sempre: Un quadro. Un'attività corporea. La narrazione di una storia. Una musica. Il "trucco del latte verde" può essere sostituito dall'utilizzo di: Una sedia. Una bottiglia di acqua. Una bevanda gassata. Un cuscino. Quale tra i seguenti testi è consigliato nell'Appendice B come attività di lettura?. Il grande abbraccio. Emozioni. Emozionario. A caccia dell'orso. In quanti punti sono articolati i consigli diretti agli insegnanti per stimolare i bambini a partecipare attivamente all'ascolto delle storie?. sei. quattro. otto. dieci. Quale dei seguenti testi è consigliato nell'appendice B come attività di lettura?. Questa è la mia faccia. Mamme in sol. E' mio!. Brucoverde . Quale dei seguenti testi è consigliato nell'appendice B come attività di lettura?. Il piccolo principe. Una fifa blu. Barbapapà. Barbablu. Quale dei seguenti testi è consigliato nell'appendice B come attività di lettura?. Urla che ti passa. Che emozione!. Che rabbia!. Che Gioia!. Quale dei seguenti testi non è consigliato nell'appendice B come attività di lettura?. La tela di Leo. Topo Tip, Aiuto, ci sono i bulli. Che Rabbia!. Non ti cambio con nessuno. |





