[LIN-ITA] (01di10) LM-39 LINGUISTICA ITALIANA
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La capacita posseduta naturalmente dai parlanti di utilizzare la lingua nei diversi modi che le varie situazioni richiedono e la: competenza comunicatrice. condizione comunicativa. competenza comunicativa. condizione comunicante. La funzione di presentazione si ha quando: ci presentiamo all'interlocutore dicendo il nostro nome. presentiamo due amici tra loro. l'altro si presenta a noi dicendo il suo nome e cognome. presentiamo noi stessi parlando in maniera inconsapevole. L'aria rientra, tra le componenti della comunicazione di Jakobson in: contesto. canale. codice. messaggio. Il sistema linguistico di riferimento, tra le funzioni di Jakobson e: contesto. canale. codice. messaggio. La fase di trasmissione dipende da: emittente. ricevente. emittente e ricevente insieme. organi uditiviio. Fase di trasmissione e ricezione sono suddivise a loro volta in fasi: fisiologica e psicologica. fisica e mentale. fisiologica e psichica. fisica e psicologica. La funzione fatica e legata a: contesto. canale. codice. messaggio. La funzione conativa e legata a: emittente. canale. destinatario. codice. La funzione legata al parlante e quella: conativa. fatica. metalinguistica. emotiva. Una grammatica della lingua italiana per italiani assolve alla funzione: conativa. fatica. metalinguistica. emotiva. concetti di significante e significato vennero introdotti da: Saussure. Jakobson. Chomsky. Grice. Il significante e: astratto. concreto. sia astratto che concreto in base al contesto. astratto in alcune lingue e concreto in altre. Il significato e: astratto. concreto. sia astratto che concreto in base al contesto. astratto in alcune lingue e concreto in altree. Il significato naturale di qualcosa e indicato da: segni. segnali. sintomi. sinonimi. Il significato del parlante e non convenzionale quando: l'interlocutore non capisce. l'interlocutore parla un'altra lingua. non c'e interlocutore. l'interlocutotre deve ricostruire le intenzioni comunicative del parlantenconsapevole. I segnali hanno un significato: astratto. concreto. convenzionale. non convenzionale. Sintomi e segnali fanno parte di: massime della conversazione. logica della conversazione. Teorie di Saussure. Teorie di Jakobson. Le massime della conversazione sono: 2. 3. 4. 5. La massima della relazione prevede: sii pertinente. sii perspicuo. di cio che ritieni essere vero. fornisci il giusto contributo informativo. La massima che prevede "sii perspicuo" e quella di: modo. relazione. qualita. quantita. Le porzioni di discorso comprese tra un parlante e quello successivo sono: le rotazioni. i poteri. i turni. le interruzioni. Al punto di rilevanza transizionale il parlante: non deve smettere di parlare. sceglie sempre il parlante successivo. deve smettere di parlare per dare modo al parlante successivo di iniziare il suo turno. non puo scegliere il parlante successivo. I meccanismi di riparazione risolvono: le interruzioni. solo le interruzioni volontarie. il problema dei punti di rilevanza. le mosse conversazionali. Le regole del punto di rilevanza transizionale sono: 2. 3. 4. 5. Le repliche attese seguono a: i punti di rilevanza transizionale. le mosse convenzionali. le interruzioni involontarie. le mosse conversazionali. I tipi di dominanza in una conversazione sono: 2. 3. 4. 5. Il "Lei" e un pronome di: cortesia. dominanza. potere. solidarieta. Il "Tu" e un pronome di: cortesia. dominanza. potere. solidarieta. Il foreigner talk: E un atteggiamento razzista. E un normale atteggiamento del parlante verso uno straniero. si usa solo con gli immigrati. si usa anche tra parlanti della stessa lingua. Evitare le forme imperative e: un punto di rilevanza transizionale. buona educazione sociale. una massima di cortesia. un modo per interrompere il parlante. La scelta del toscano in Italia: E un fatto comune a diverse nazioni. E un fatto unico in Europa. E simile alla scelta del francese in Francia. E simile alla scelta del tedesco in Germania. La tarda unificazione nazionale italiana: non incide sulla lingua. incide poco sulla lingua. incide grandemente sulla lingua. fa preferire il piemontese al toscano. In Italia la capitale politica e quella linguistica: coincidono. non coincidono. coincidono al momento dell'Unita ma non dopo. non coincidono mai nella storia nazionale. Si puo parlare di lingua e dialetto a partire dal: trecento. quattrocento. cinquecento. seicento. Fino al Quattrocento: Ogni dialetto ha avuto la stessa possibilità del toscano di diventare lingua nazionale. solo alcuni dialetti selezionati potevano competere col toscano. non esiste letteratura dialettale. non esiste letteratura in italiano. Belli, Porta e Trilussa sono: scrittori di prosa del Trecento. poeti ermetici. poeti dialettali. i primi studiosi di dialettologia in Italia. La letteratura dialettale: termina nel Quattrocento. termina nell'Ottocento. E ancora esistente. si estingue alla morte di Trilussa. I canti popolari appartengono alla letteratura dialettale: riflessa. introflessa. propriamente detta. spontanea. La letteratura dialettale riflessa si afferma pienamente nel: XV secolo. XIX secolo. XVII secolo. XIII secolo. Romanzo Criminale e un testo: che rifiuta il dialetto. scritto propriamente in dialetto. che precede la letteratura dialettale riflessa. che utilizza il dialetto qua e la. |