Linguistica generale 12 CFU
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Title of test:![]() Linguistica generale 12 CFU Description: Domande extra |




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Ad opporsi alle teorie di Bloomfield fu: La scuola di Londra. La scuola di Praga. La scuola di New York. La scuola di Roma. Al linguaggio animale manca: La doppia articolazione. La doppia consonante. La doppia vocale. La doppia punteggiatura. Camminare è un verbo: Monovalente. Bivalente. Trivalente. Monomorfo. Chi coniò il termine "Grammatica comparativa" fu: Schlegel nel XIX secolo. Caivano nel XIX secolo. Hager nel XX secolo. Bartoli nel IX secolo. Chomsky nelle sue ricerche si avvicina a posizioni: Razionaliste. Pragmatiche. Nazionali. Internazionali. Dagli studi linguistici della corrente stoica, oggi: Restano poche testimonianze. Restano molte testimonianze. Non restano testimonianze. Restano testimonianze. Dare è un verbo: Trivalente. Bivalente. Monovalente. Monomorfo. Dal legame tra gli studi di grammatica e quelli di fonetica nacque, dopo la morte di Bloomfield: La morfofonematica. La bifonematica. La trifonematica. Nessuna delle risposte. Gli enciclopedisti: Pensavano che il francese non derivasse dal latino. Pensavano che il tedesco non derivasse dal latino. Pensavano che l'inglese non derivasse dal latino. Pensavano che l'italiano non derivasse dal latino. Firth e Lamb furono i maggiori esponenti della scuola: Di Londra. Di Praga. Di New York. Di Roma. Il modo imperativo in italiano è: A uno stato intermedio riguardo la finitezza. A uno stato semplice riguardo la finitezza. A uno stato superficiale riguardo la finitezza. A uno stato breve riguardo la finitezza. Il limite di Varrone: È quello di non distinguere l'etimologia storica dalla formazione di parole derivate e flesse. È quello di distinguere l'etimologia storica dalla formazione di parole derivate e flesse. È quello di non distinguere l'etimologia sociale dalla formazione di parole derivate e flesse. È quello di non distinguere l'etimologia storica dalla formazione di parole flesse. I greci di epoca classica: Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue ma non se ne interessano. Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue e se ne interessano. Non onoscono le popolazioni che parlano altre lingue e non se ne interessano. Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue. I greci colti, al tempo di Erodoto: Sono consapevoli che la lingua dei poemi Omerici non si poteva associare a nessun dialetto parlato nella penisola ellenica. Non sono consapevoli che la lingua dei poemi Omerici non si poteva associare a nessun dialetto parlato nella penisola ellenica. Sono consapevoli che la lingua dei poemi Omerici si poteva associare a molti dialetti parlati nella penisola ellenica. Sono consapevoli che la lingua dei poemi Omerici non si poteva associare a nessun dialetto parlato nella penisola latina. Il fatto che gli elementi del linguaggio umano si distinguono dagli altri per l'esistenza di limiti ben definiti, indica che il linguaggio umano è: Discreto. Buono. Particolare. Non discreto. Il noi inclusivo: Indica sia chi parla che chi ascolta. Indica sia chi non parla che chi non ascolta. Indica chi parla. Indica chi ascolta. Il pensiero di Harris si aggancia: Ai platonici di Cambrige. Ai platonici di Oxford. Ai platonici di Yale. Ai platonici della Sapienza. Il segno si estende nello spazio-tempo (a seconda che sia scritto[spazio] o orale[tempo]. Questa proprietà è detta: Linearità. Non linearità. Parallele. Perpendicolari. Il vero nome di Petrus Ramus è: Pierre la Ramee'. Batiste la Ramee'. Piero la Ramee'. Pietro la Ramee'. I greci di epoca classica studiano: Unicamente i dialetti greci. Unicamente i dialetti latini. Unicamente i dialetti italiani. Unicamente i dialetti stranieri. I maggiori esponenti della Scuola di Londra furono: Lamb e Firth. Nessuna delle risposte. Lamb e Boomsfield. Lamb e Choomsky. Il triale: Indica i gruppi di tre in alcune lingue dell'Oceania. Indica i gruppi di tre in alcune lingue dell'Australia. Indica i gruppi di tre in alcune lingue dell'America. Indica i gruppi di tre in alcune lingue della Nuova Zelanda. In merito alle idee innate, Harris: Le difende come dono di Dio. Le difende. Le difende come dono. Non le difende come dono di Dio. I maggiori esponenti della dottrina neogrammatica furono: Burgmann e Osthoff. Burgmann e Choomsky. Burgmann. Osthoff. I suoni di una lingua che possono comparire al posto di un altro cioè in assenza (se ne realizzo uno non posso realizzare gli altri) si definiscono in un rapporto: Paradigmatico. Pratico. Contrario. Lineare. La funzione esortativa per Jakobson è quella: Conativa. Fatica. Articolazione. Impostazione. Le definizioni di Significatio e Suppositio vengono illustrate: Da Petrus Hispanus. Da Petrus. Da Hispanus. Nessuna delle risposte. L'opera più famosa di Von Humboldt è: Sulla diversità delle lingue. Sulla diversità della lingua. Sulla non diversità delle lingue. Sulla diversità delle lingue europee. Le prime università nascono in Europa: Nel secolo XI. Nel secolo XII. Nel secolo XIII. Nel secolo X. La società babilonese: Possedeva certamente testi grammaticali dal 1600 A.C. Possedeva certamente testi grammaticali dal 1800 A.C. Possedeva certamente testi grammaticali dal 1700 A.C. Possedeva certamente testi grammaticali dal 1900 A.C. La teoria linguistica nata come binarismo appartiene a: Jakobson. Bloomfield. Choomsky. Fifrth. L'idea di riuscire a dimostrare la creatività infinita del linguaggio appartiene a: Von Humboldt. Bloomfield. Choomsky. Fifrth. L'idea che esistano lingue logiche è: Un pregiudizio linguistico. Un pregiudizio. Un pregiudizio grammaticale. Un pregiudizio non linguistico. Le componenti di Jakobson sono: 6. 4. 5. 7. Le "Institutiones Grammaticae" sono opera di: Prisciano. Choomsky. Bloomfield. Autore sconosciuto. La linguistica di Firth: Negli anni Cinquanta del Novecento. Negli anni Sessanta del Novecento. Negli anni Settanta del Novecento. Negli anni Quaranta del Novecento. L'avverbio Non: Non ha un ruolo autonomo quindi non si separa dal predicato. Non ha un ruolo autonomo quindi non si separa dal verbo. Non ha un ruolo autonomo quindi non si separa dal soggetto. Non ha un ruolo autonomo quindi non si separa dall'oggetto. L'insieme di conoscenze immagazzinate nella mente di un parlante è la: Grammatica dei parlanti. Grammatica degli scrittori. Grammatica dei nazionalisti. Grammatica dei latini. Nel 1751: Harris pubblica "Hermes". Harris muore. Harris nasce. Harris inizia la stesua di "Hermes". Nevicare è un verbo: Zerovalente. Bivalente. Trivalente. Monovalente. Osthoff e Burgmann furono i maggiori esponenti della dottrina: Neogrammatica. Nuova grammatica. Antica grammatica. Pragmatismo. Se a livello sintattico parliamo di soggetto e predicato, parleremo di tema e rema a un livello: Comunicativo. Pragmatico. Lineare. Non lineare. Se volessimo studiare l'evoluzione della lingua dal latino all'italiano, faremmo un lavoro: Diacronico. Sincronico. Lineare. Simultaneo. Tra le funzioni di Jakobson, quella neutra, puramente informativa è la: Referenziale. Fatica. Conativa. Articolazione. Tagliare è un verbo: Bivalente. Trivalente. Monovalente. Zerovalente. Quando muore Bloomfield: 1949. 1950. 1948. 1947. Quando la base di comparazione (cioè la parte uguale dei due fonemi) è propria solo dei membri dell'opposizione: /p/ /b/ (occlusive, bilabiali, sorda e sonora) essere: Bilaterale. Oppositivo. Contrasto. Fricale. Quando un codice parla di sé stesso la grammatica italiana usa la lingua italiana per spiegare le regole della lingua italiana: Metalinguistica. Linguistica. Nuova linguistica. Linguistia straniera. L'analisi tagmemica è di: Pike. Bloomfield. Choomsky. Firfth. È l'unità grammaticale fondamentale: Il tagmema. Nessuna delle risposte. Il soggetto. L'oggetto. Non sono accompagnati da alcun argomento, è il caso dei verbi meteorologici: Zerovalenti. Monovalenti. Bivalenti. Trivalenti. Quali sono i verbi INSTRANSITIVI, che chiedono un unico argomento: Monovalenti. Bivalenti. Trivalenti. Zerovalenti. Quali sono i verbi TRANSITIVI che chiedono due argomenti: Bivalenti. Trivalenti. Zerovalenti. Monovalenti. Il Noi esclusivo: Indica solo chi parla. Indica solo chi ascolta. Indica solo chi scrive. Indica solo chi urla. Da chi fu scritta l’opera "Summulae Logicales" nel XIII sec.?. Da Petrus Hispanus. Da Petrus. Da Hispanus. Da Choomsky. La teoria della creatività del linguaggio fu formulata da: Wilhelm Humboldt. Choomsky. Firfth. Bloomfield. L'influsso maggiore alle idee di Saussure venne certamente da: Von Humboldt. Choomsky. Bloomfield. Firfth. Tra i molti scritti in materia linguistica di Humboldt ricordiamo: Sulla diversità delle lingue. Sulla non diversità delle lingue. Sulla differenza delle lingue. Sulla similarità delle lingue. Verbi intransitivi che richiedono un solo argomento: Monovalente. Bivalente. Trivalente. Zerovalente. Verbi avalenti non sono accompagnati da alcun argomento, è il caso dei verbi meteorologici: Zerovalente. Monovalente. Trivalente. Bivalente. Due termini in condizione di Antinomia sono termini: Contrari. Simili. Lineari. Uguali. Il tempo della comparazione tra italiano e latino è: Diacronico. Sincronico. Simultaneo. Lineare. Nomen, Figura e Potestas sono le tre proprietà della scrittura alfabetica secondo: Prisciano. Bloomfield. Choomsky. Platone. Chi è il grammatico di riferimento nel Medioevo: Prisciano. Choomsky. Bloomfield. Firfth. Linguistica di Firth nasce: Negli anni Cinquanta del Novecento. Negli anni Sessanta del Novecento. Negli anni Settanta del Novecento. Negli anni Quaranta del Novecento. Il rapporto tra elementi simultanei è un fenomeno: Sincronico. Diacronico. Simultaneo. Lineare. FUNZIONE METALINGUISTICA. Quando un codice parla di sé stesso: La grammatica italiana usa la lingua italiana per spiegare le regole della lingua italiana. La grammatica inglese usa la lingua italiana per spiegare le regole della lingua italiana. La grammatica tedesca usa la lingua italiana per spiegare le regole della lingua italiana. La grammatica usa la lingua italiana per spiegare le regole della lingua italiana. I fonemi sono atti allo scopo: Comunicativo. Parlato. Scritto. Orale. I sintagmi possono essere rappresentati mediante: Diagrammi ad albero. Diagrammi ad alberi. Diagrammi a rami. Diagrammi. (Pronomi di cortesia) il sistema in evoluzione è: Variano da paese a paese. Variano da nazione a nazione. Variano da Stato a Stato. Variano da regione a regione. Formato da quattro o più sillabe (benestante, polimorfo, acustico): È un polisillabo. È un sillabo. È un monosillabo. È un trisillabo. Nella frase: Maria è riuscita a litigare con Camilla. Con Camilla è: Complemento di rapporto o relazione. Complemento di rapporto. Complemento di relazione. Complemento di separazione. L’avverbio non: Non è grave; autonomo, quindi non si separa dal predicato. Non è grave; autonomo, quindi non si separa dall'oggetto. Non è grave; autonomo, quindi non si separa dal soggetto. Non è grave; autonomo, quindi non si separa dal complemento. Si usa su tutte le vocali per indicare un suono aperto l’accento: Grave. Musicale. Lieve. Acuto. Tipo di antinomia che non permette una via di mezzo. In questo caso si parlerà di significati: Contraddittori. Concordanze. Coerenti. Lineari. I greci conoscono altre lingue oltre al greco?. Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue ma non se ne interessano. Non conoscono le popolazioni che parlano altre lingue ma non se ne interessano. Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue e se ne interessano. Conoscono le popolazioni che parlano altre lingue. I verbi avalenti: Non sono accompagnati da alcun argomento. Sono accompagnati da molti argomenti. Non sono accompagnati da nessun argomento. Nessuna delle risposte. Per la sociolinguistica la variazione libera: Non esiste. Esiste. Non conta. Trascurabile. Qual è un esempio di bilinguismo passivo?. Italiani e spagnoli. Italiani e tedeschi. Spagnoli e inglesi. Spagnoli e polacchi. Il rapporto tra elementi simultanei è un fenomeno: Sincronico. Diacronico. Simultaneo. Lineare. Atti proposizionali: 0. 1. 2. 4. Quali disciplina nasce dopo la morte di Boolmfield, in seguito ai suoi studi sulla grammatica e la fonologia?. Morfofonologia. Bifonologia. Trifonologia. Fonologia. Cos’è “Suto”?. Participio passato arcaico del verbo essere, non in uso. Participio passato arcaico del verbo essere. Participio passato arcaico del verbo essere, in uso. Participio presente arcaico del verbo essere, non in uso. Modi finiti e indefiniti, l’imperativo come via di mezzo?. A uno stadio intermedio riguardo la finitezza. A uno stadio riguardo la finitezza. A uno stadio basso riguardo la finitezza. A uno stadio superiore riguardo la finitezza. Harris pose anche in difesa del concetto delle idee innate e: «Insistendo sulla grammatica universale, reputò che la capacità umana di concepire idee universali o generali,delle quali le parole sono i segni, è certamente un dono di Dio»: Difende come dono di Dio. Difende come dono. Non le difende come dono di Dio. Difende come Dio. Il composto P+N cosa genera: Genera un nome ma non è produttivo. Genera un nome ed è produttivo. Non genera un nome, non è produttivo. Genera un nome senza essere produttivo. Il composto N+N cosa genera: Esiste, genera un nome, è produttivo. Esiste, genera un nome, non è produttivo. Non esiste, non genera un nome, non è produttivo. Esiste. Il composto A+A: Esiste, genera un aggettivo, è produttivo. Esiste, genera un aggettivo, non è produttivo. Genera un aggettivo, è produttivo. Esiste ed è produttivo. Il composto V+V: Esiste, genera un nome ma non è produttivo. Non esiste, genera un nome ma non è produttivo. Esiste ma non è produttivo. Esiste. Il composto Avv.+Avv.: Esiste, genera un avverbio ma non è produttivo. Esiste, genera un avverbio ed è produttivo. Esiste, genera un avverbio. Genera un avverbio ma non è produttivo. Il composto V+N: Esiste, genera un nome è produttivo. Non esiste, genera un nome è produttivo. Esiste, genera un nome. Esiste ed è produttivo. Il composto V+Avv.: Esiste, genera un nome, non è produttivo. Esiste, non genera un nome, non è produttivo. Esiste, non è produttivo. Esiste ed è produttivo. P+P; V+P; N+P; N+Avv.; A+V;A+P; A+Avv.;P+A: Non esistono. Esistono. Non contano. Nessuna delle risposte. Verbi zerovalenti: Sono verbi impersonali, come ad esempio piovere o nevicare, che da soli, senza essere accompagnati dal soggetto, costituiscono una frase di senso compiuto oggi piove. Sono verbi impersonali, come ad esempio piovere o nevicare, che da soli, senza essere accompagnati dal soggetto, non costituiscono una frase di senso compiuto oggi piove. Sono verbi personali, come ad esempio piovere o nevicare, che da soli, senza essere accompagnati dal soggetto, costituiscono una frase di senso compiuto oggi piove. Sono verbi impersonali, che da soli, senza essere accompagnati dal soggetto, costituiscono una frase di senso compiuto oggi piove. Il composto N+A: Esiste, genera un nome, non è produttivo. Esiste, non genera un nome, non è produttivo. Esiste, non è produttivo. Esiste ed è produttivo. Il composto N+V: Esiste, genera un verbo, non è produttivo. Esiste, non genera un verbo, non è produttivo. Esiste, non è produttivo. Esiste ed è produttivo. Il composto A+N: Esiste, genera nome/aggettivo, non è produttivo. Esiste, non genera un aggettivo, non è produttivo. Esiste, non è produttivo. Esiste ed è produttivo. Il composto P+Avv.: Esiste, genera un verbo, non è produttivo. Esiste, non genera un verbo, non è produttivo. Esiste, non è produttivo. Esiste ed è produttivo. Verbi monovalenti: Sono verbi intransitivi come nascere, dormire o miagolare, che richiedono solamente l'indicazione del soggetto ("I gatti miagolavano"). Sono verbi transitivi come nascere, dormire o miagolare, che richiedono solamente l'indicazione del soggetto ("I gatti miagolavano"). Sono verbi intransitivi che richiedono solamente l'indicazione del soggetto ("I gatti miagolavano"). Sono verbi intransitivi come nascere, dormire o miagolare, che richiedono solamente l'indicazione del soggetto. I verbi bivalenti sono verbi di due tipi: Sono verbi di due tipi: transitivi come baciare, toccare, osservare, i quali oltre al soggetto richiedono un secondo argomento connesso direttamente con il verbo,detto appunto 'oggetto diretto' ("Niccolò bacia la mamma"); intransitivi, quali ad esempio contare, andare o abitare, che oltre al soggetto richiedono un argomento collegato al verbo per mezzo di una preposizione e pertanto definito 'argomento indiretto' o'preposizionale' ("Vado a casa; Maria conta su di te; Luigi abita in collina"). Intransitivi come baciare, toccare, osservare i quali oltre al soggetto richiedono un secondo argomento connesso direttamente con il verbo,detto appunto 'oggetto diretto' ("Niccolò bacia la mamma");. Transitivi come baciare, toccare, osservare i quali oltre al soggetto richiedono un secondo argomento connesso direttamente con il verbo,detto appunto 'oggetto diretto'. Transitivi i quali oltre al soggetto richiedono un secondo argomento connesso direttamente con il verbo,detto appunto 'oggetto diretto' ("Niccolò bacia la mamma");. I verbi trivalenti sono di due tipi: Transitivi come dare, dire, mandare, mettere, i quali richiedono, oltre al soggetto, un secondo argomento diretto e un terzo argomento indiretto o preposizionale "Virginia manda un bacio alla sua mamma, mette il libro in cartella". Intransitivi, come cadere, passare, rallegrarsi, che, oltre al soggetto, prevedono due argomenti indiretti o preposizionali: "La frana è caduta dalla collina sulla statale", "Giorgio è". Intransitivi come dare, dire, mandare, mettere, i quali richiedono, oltre al soggetto, un secondo argomento diretto e un terzo argomento indiretto o preposizionale "Virginia manda un bacio alla sua mamma, mette il libro in cartella". Intransitivi, come cadere, passare, rallegrarsi, che, oltre al soggetto, prevedono due argomenti indiretti o preposizionali: "La frana è caduta dalla collina sulla statale", "Giorgio è". Transitivi come dare, dire, mandare, mettere, i quali richiedono, oltre al soggetto, un secondo argomento diretto e un terzo argomento indiretto o preposizionale. Nessuna delle risposte. Jacobson attribuisce al destinatario la funzione: Conativa. Fatica. Poetica. Rilascio. L’idea che la lingua tende al continuo miglioramento e al raggiungimento della perfezione: Humbolt. Choomsky. Bloomfield. Firfth. Entità concreta per Saussure: Parole. Frasi. Sillabe. Suoni. Che il coreano sia più difficile dell’inglese è: Un pregiudizio linguistico, dipende dalla lingua di partenza. Un pregiudizio linguistico, dipende dalla lingua dal dialetto. Non è un pregiudizio linguistico, dipende dalla lingua di partenza. Un pregiudizio linguistico, non dipende dalla lingua di partenza. Nomen, verbum, participium, pronomen, adverbium, praepositio, interactio, coniuncio. Sono le parti del discorso isolate da: Prisciano. Bloomfield. Choomsky. Firfth. La realtà extralinguistica per Jakobson è: Referente. Interlocutore. Ascoltatore. Orale. Il cambiamento delle lingue del tempo è un fenomeno: Diacronico. Sincronico. Diamesico. Topologico. Linguarium totius orbis vocabularia comparativa: Caterina II. Caterina. Caterina III. Caterina IV. In un cartello stradale (…) i colori e la forma sono: Significante. Significato. Segno. Comunicativo. La realtà extralinguistica per Jakobson è: Ciò cui l’atto linguistico rimanda il contesto. Ciò cui l’atto linguistico non rimanda il contesto. Ciò cui l’atto scritto rimanda il contesto. Ciò cui l’atto rimanda il contesto. Le componenti indicate da Jakobson sono: Parlante, referente, codice, messaggio, canale, ascoltatore. Parlante, referente, codice, messaggio. Codice, messaggio, canale, ascoltatore. Canale, ascoltatore. Il XIX secolo è importante per: Competenza. Conativo. Poetico. Descrittivo. La distinzione tra ............... ed esecuzione appartiene a: Choomsky. Bloomfield. Saussure. Firfth. I segni non linguistici non hanno: Linearità. Competenza. Diacronicità. Sincronisco. Per Jakobson il mittente é: Emotiva. Fatica. Contesto. Impostazione. Il vocabolario italiano che funzione ha nella scuola italiana, la grammatica secondo Jackobson assolve: Metalinguistica, del codice. Metalinguistica. Del codice. Linguistica. Attribuzione casuale del segno: L'onomatopea. Il contesto. Rilascio. Fatica. La funzione poetica: Messaggio. Testo. Contenuto. Suono. Romani e greci: III-II secolo A.C. III-II secolo D.C. III secolo A.C. II secolo A.C. I positivisti quale movimento hanno influenzato: La teoria americana venne condizionata dagli psicologici positivisti. La teoria americana non venne condizionata dagli psicologici positivisti. La teoria inglese venne condizionata dagli psicologici positivisti. La teoria brittanica venne condizionata dagli psicologici positivisti. La differenza tra lingua e dialetto è: Frutto del pregiudizio. Non è frutto del pregiudizio. Frutto del falso. Nessuna delle risposte. Per Jakobson ciò che rispetta le regole con cui devono essere assemblate le unità del codice è: Messaggio. Testo. Frase. Soggetto. L’iniziatore della lingua germanica è: Grimm. Sausurre. Bloomfield. Choomsky. Libro, livre e book sono: Tre significanti di un solo significato. Due significanti di un solo significato. Quattro significanti di un solo significato. Un solo significato. Le desinenze dei verbi in che rapporto sono: Paradigmatico. Sinonimo. Metatesi. Iponimia. La funzione poetica riguarda la struttura interna: Del messaggio. Del testo. Delle frasi. Del parlato. È l'opposto della sinonimia: Antinomia. Sinonimo. Metatesi. Iponimia. L’idea che esistessero due gruppi di lingue giapedica e aramaica: Leibniz. Bloomfield. Saussure. Grimm. In che secolo è vissuto John Locke: XVII. XVI. XVIII. VII. Quando i romani assimilarono i greci: III-II secolo A.C. III-II secolo D.C. III secolo A.C. II secolo A.C. La cultura romana assimila la cultura greca: III-II secolo A.C. III-II secolo D.C. III secolo A.C. II secolo A.C. Vero e nero sono un segno linguistico di: Distintività. Concordanza. Linearità. Complessità. Cosa fa linguisticamente l’interlocutore secondo Chomsky: Esecuzione. Concordanza. Linearità. Complessità. I TCLP sono: I lavori pubblicati dalla scuola di Praga. I lavori pubblicati dalla scuola di Londra. I lavori pubblicati dalla scuola di Parigi. I lavori pubblicati dalla scuola di Roma. Un albero/questo albero sono in rapporto: Paradigmatico. Lineare. Concordativo. Circolare. Il messaggio che fa riferimento a sé stesso o proprio contenuto oppure la funzione che costringe il messaggio a tornare su sé stesso: Poetica. Lineare. Concordativo. Circolare. Il ragazzo cresce robusto: Complemento predicativo del soggetto. Complemento predicativo dell'oggetto. Complemento predicativo. Complemento predicativo del periodo. Il genere di un composto dipende dalla: Testa. Numero. Genere. Caso. Al linguaggio animale manca: La doppia articolazione. L'articolazione. Il soggetto. L'oggetto. Caso di Antinomia che permette entità intermedie avremo i significati: Contrari. Uguali. Concordativo. Circolare. |