Neurofisiologia pt.1
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Title of test:![]() Neurofisiologia pt.1 Description: ecampus Creation Date: 2022/12/07 Category: University Number of questions: 115
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Sul reticolo endoplasmatico rugoso (RER): non si ha presenza di ribosomi. si trova l'apparato del Golgi. si ha presenza di ribosomi. non si ha sintesi proteica. Le proteine deputate al trasporto di sostanze attraverso il doppio strato lipidico sono: proteine transporter. proteine bilayer. proteine carrier. proteine faster. L'equilibrio di Gibbs-Donnan (potenziale di membrana a riposo) è influenzato da. processi di trasporto attivo di ioni. gli anioni proteici presenti all'interno della cellula. le caratteristiche di permeabilità selettiva della membrana plasmatica. tutte le risposte sono corrette. La membrana cellulare. è un rivestimento passivo e non attraversabile. è un filtro altamente selettivo. non è mai costituita da lipidi. non ha funzioni di trasporto, essendo una barriera statica. L'apoptosi. è un processo di moltiplicazione cellulare. è un processo di divisione cellulare. è un fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula. è un processo incontrollato che porta alla morte di una cellula. L'apparato del Golgi ha la funzione di. tutte le risposte sono corrette. smistare le proteine. degradare le proteine. sintetizzare le proteine. Il nucleolo. si trova nel mitocondrio. si trova nell'apparato del Golgi. serve per la sintesi proteica. si trova nel nucleo. La cellula procariote. non ha un vero nucleo delimitato da membrana e il DNA è libero nel citoplasma. possiede un nucleo differenziato, separato dal citoplasma mediante una membrana nucleare. sono presenti mitocondri e cloroplasti. è la forma naturale dei virus. Il potenziale di membrana a riposo (negli organismi eucariotici): è +70 mV ca. è -70 mW ca. è +70 mW ca. è -70 mV ca. La membrana cellulare: non ha funzioni di trasporto, essendo una barriera dinamica. non è presente in particolari tipi cellulari. è un rivestimento passivo e non attraversabile. ha funzioni di trasporto, essendo una barriera dinamica. La mitosi: è un fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula. è un processo di moltiplicazione cellulare. è un processo incontrollato che porta alla morte di una cellula. è un processo di divisione cellulare. I mitocondri: sono organuli privi di un proprio filamento di DNA. sono organuli extracellulari. sono organuli dotati di un proprio filamento di DNA. sono organuli dotati di un proprio filamento di RNA. La cellula eucariote. è la forma naturale dei batteri. sono assenti mitocondri e cloroplasti. non ha un vero nucleo delimitato da membrana e il DNA è libero nel citoplasma. possiede un nucleo differenziato, separato dal citoplasma mediante una membrana nucleare. La modalità di propagazione "saltatoria" dell'impulso elettrico, avviene grazie a. i nodi di Ranvier. le cellule di Schwann. la membrana bilayer. la barriera ematoencefalica. Quali cellule gliali consentono la migrazione neuronale durante lo sviluppo del SNC. le cellule di Schwann. gli oligodendrociti. gli astrociti. la microglia. Gli oligodendrociti. sono cellule molto complesse che contribuiscono alla moltiplicazione neuronale. svolgono soprattutto funzioni di comunicazione neuronale. sono una tipologia di cellule gliali. non esistono. Lungo l'assone sono presenti delle zone non mielinizzate chiamate: cellule di Schwann. membrana bilayer. nodi di Ranvier. barriera ematoencefalica. Quali tipi di cellule gliali danno origine alla mielina nel SNC: astrociti. oligodendrociti. cellule gliali assonali. cellule gliali radiali. Le celluli gliali: sono cellule molto complesse che contribuiscono alla moltiplicazione neuronale. svolgono soprattutto funzioni di comunicazione neuronale. svolgono soprattutto funzioni di sostegno per i neuroni. sono dannose per i neuroni. Il bottone terminale è proprio. dell'oligodendrocita. del nodo di Ranvier. dell'assone. del liquor. La sinapsi è: la zona di connessione tra due ossa. una struttura di connessione tra i neuroni. l'ultima fase della divisione mitotica. una interazione tra organismi di specie diversa. Gli interneuroni. possiedono più di un nucleo. possiedono un assone lungo. non esistono. possiedono un assone breve. La zona del neurone deputata agli output è: l'assone. il nodo di Ranvier. l'oligodendrocita. il liquor. La zona del neurone deputata agli input è: la mielina. il dendrite. l'astrocita. l'assone. I neuroni di proiezione. non esistono. possiedono un assone breve. possiedono un assone lungo. possiedono più di un nucleo. Nell'ambito della sinapsi, si parla di divergenza. quando un neurone non è in grado di ricevere informazioni. quando un neurone può trasmettere la stessa informazione simultaneamente a più neuroni. quando un neurone può ricevere simultaneamente informazioni da più neuroni. quando un neurone non è in grado di trasmettere informazioni. La fessura sinaptica. si trova nello spazio extracellulare. si trova nella mielina. si trova sull'assone. si trova sul dendrite. Per PPSE s'intende. potenziale parasinaptico eccitatorio. potenziale postsinaptico eccitatorio. potenziale presinaptico eccitatorio. potenziale perisinaptico eccitatorio. I recettori per la noradrenalina sono tutti recettori: Accoppiati a proteine G. Canale voltaggio-dipendente. Ad attività tirosinchinasica. Canale. Generalmente lo ione Na+ è più concentrato. nell'ambiente intracellulare. nell'ambiente extracellulare ed intracellulare in egual misura. dipende dal gradiente di concentrazione. nell'ambiente extracellulare. In una sinapsi chimica il neurotrasmettitore viene rilasciato nello spazio sinaptico da. Cellule accessorie. Dai dendriti. Neurone presinaptico. Neurone postsinaptico. Il glutammato ha la capacità di attivare sottotipi recettoriali diversi; quale tra quelli elencati non è un recettore glutammatergico: AMPA. 5-HT1. NMDA. KAINATO. Le proteine G sono eterotrimeri formati da tre subunità diverse, di cui la subunità ha la capacità di: Sintetizzare il diacilglicerolo. Sintetizzare Camp. Idrolizzare GTP. Idrolizzare Cgmp. Per eccitabilità neuronale s'intende. capacità di generare impulsi elettromagnetici che si propagano lungo la membrana. incapacità di generare impulsi elettrici che si propagano lungo la membrana. capacità di generare impulsi magnetici che si propagano lungo la membrana. capacità di generare impulsi elettrici che si propagano lungo la membrana. Al termine della fase del potenziale d'azione: si chiudono i canali per il potassio. si chiudono i canali per il cloro. si chiudono i canali per il calcio. si chiudono i canali per il sodio. Le due grandi famiglie dei canali ionici sono: canali passivi e canali ad accesso variabile. canali attivi e canali ad accesso variabile. canali attivi e canali ad accesso dinamico. canali passivi e canali ad accesso statico. Il flusso ionico transmembranale: avviene mediante sintesi di ATP. avviene con una notevole spesa di energia. avviene mediante consumo di glucosio. avviene senza alcuna spesa di energia. Per refrattarietà s'intende: l'incapacità delle cellule eccitabili di rispondere ad uno stimolo elettrico. l'incapacità delle cellule eccitabili di rispondere ad uno stimolo chimico. l'incapacità delle cellule eccitabili di rispondere ad uno stimolo meccanico. l'incapacità delle cellule eccitabili di rispondere ad un secondo stimolo troppo ravvicinato al precedente. Generalmente, a riposo, gli ioni Na+, Ca2+ e Cl-: sono presenti maggiormente nel compartimento extracellulare. sono presenti in egual misura nei compartimenti intra ed extracellulare. sono presenti maggiormente nel compartimento intracellulare. non sono presenti in nessun compartimento intra ed extracellulare. Per depolarizzazione s'intende: una modificazione del potenziale verso valori più statici. una modificazione del potenziale verso valori più elettropositivi. una modificazione del potenziale verso valori più elettronegativi. una modificazione del potenziale verso valori più dinamici. I canali voltaggio-dipendenti del sodio: nessuna risposta corretta. possiedono una bassa soglia d'attivazione. possiedono un'alta soglia d'attivazione. non possiedono nessuna soglia d'attivazione. Il potenziale di membrana a riposo è generato da. i canali ionici statici. i canali ionici dinamici. i canali ionici attivi. i canali ionici passivi. I canali ionici possono essere. solo ad accesso variabile. solo ad accesso fisso. sia passivi che ad accesso variabile. solo passivi. Per iperpolarizzazione s'intende. una modificazione del potenziale verso valori più statici. una modificazione del potenziale verso valori più dinamici. una modificazione del potenziale verso valori più elettronegativi. una modificazione del potenziale verso valori più elettropositivi. I canali ad accesso variabile: sono responsabili della genesi del potenziale di membrana a riposo. sono sempre transitabili dallo ione. non necessitano di uno specifico stimolo che ne regoli l'apertura. sono responsabili dell'insorgenza dei segnali elettrici nelle cellule eccitabili. I canali voltaggio-dipendenti: attivano i meccanismi che portano alla secrezione di ormoni e neurotrasmettitori. sono presenti in numero ridotto nel SNC. sono influenzati da qualunque ione. non sono responsabili dell'attività ritmica nelle cellule pacemaker di cuore e SNC. L'insorgenza di un potenziale d'azione si verifica quando il potenziale di membrana si discosta dal valore di riposo. Questo si verifica per un aumento delle conduttanze ioniche conseguente a: Aumento della sintesi di cAMP. Apertura dei canali voltaggio dipendenti di Na e K. Apertura dei canali del Cl. Chiusura dei canali passivi. Il potenziale d'azione è: un'iperpolarizzazione molto lenta del potenziale di membrana. una depolarizzazione rapida del potenziale di membrana. una depolarizzazione molto lenta del potenziale di membrana. un'iperpolarizzazione rapida del potenziale di membrana. In un potenziale d'azione la fase che riporta il potenziale al valore di riposo prende il nome: Plateau. Iperpolarizzazione. Depolarizzazione. Ripolarizzazione. Il potenziale d'azione è. una modificazione della conduttanza ionica di membrana. una modificazione della capacità ionica di membrana. una modificazione della resistenza ionica di membrana. una modificazione della corrente ionica di membrana. Le vie di conduzione dell'impulso elettrico sono descritte mediante. nessuna delle precedenti. resistenza e voltaggio. conduttanza e voltaggio. conduttanza e resistenza. La capacità di membrana è influenzata. dall'apertura dei canali ionici. dalla chiusura dei canali ionici. dalla struttura fisica della membrana. dalla conduttanza dei canali ionici. Nelle malattie demielinizzanti (es. sclerosi multipla). viene compromesso il processo di depolarizzazione. viene compromesso il processo di ionizzazione. viene compromesso il processo di iperpolarizzazione. viene compromesso il processo di conduzione. La velocità del potenziale d'azione dipende: da nulla: la velocità è fissa. dalle proprietà passive dell'assone. dalle proprietà passive del soma del neurone. nessuna delle precedenti. I connessoni sono presenti: in tutti i tipi di sinapsi. nelle sinapsi magnetiche. nelle sinapsi chimiche. nelle sinapsi elettriche. I canali ionici "gap junction" sono presenti: nelle sinapsi magnetiche. nelle sinapsi elettriche. in tutti i tipi di sinapsi. nelle sinapsi chimiche. Il neurotrasmettitore responsabile del controllo del ritmo sonno-veglia è: la serotonina. il glutammato. il GABA. la noradrenalina. I neurotrasmettitori sono i messaggeri: nelle sinapsi chimiche. nelle sinapsi elettriche. nelle sinapsi magnetiche. in tutti i tipi di sinapsi. In una sinapsi chimica il neurotrasmettitore viene sintetizzato da. Dall'assone. Neurone postsinaptico. Neurone presinaptico. Dai dendriti. Il ritardo sinaptico si verifica. in tutti i tipi di sinapsi. nelle sinapsi elettriche. nelle sinapsi magnetiche. nelle sinapsi chimiche. La giunzione neuromuscolare è un tipo di sinapsi. ionica. chimica. magnetica. elettrica. Nel SNC le sinapsi possono essere. solo elettriche. solo eccitatorie. sia eccitatorie che inibitorie. solo inibitorie. E' il neurotrasmettitore liberato dal motoneurone a livello della placca motrice. GABA. acetilcolina. noradrenalina. glutammato. La differenza fondamentale tra neurotrasmettitori ed ormoni. gli ormoni non sono prodotti direttamente dal corpo umano. nessuna risposta corretta. gli ormoni sono immessi nel circolo ematico. gli ormoni non raggiungono organi bersaglio localizzati a distanza. Qual è lo ione responsabile della liberazione del neurotrasmettitore: Na+. Cl. K+. Ca2+. In una sinapsi chimica il neurotrasmettitore viene rilasciato nello spazio sinaptico da: Cellule accessorie. Neurone postsinaptico. Neurone presinaptico. Dai dendriti. E' il neurotrasmettitore inibitorio per eccellenza del SNC: ACIDO-?-AMINOBUTIRRICO. ACIDO GLUTAMMICO. GLICINA. DOPAMINA. Col termine LTP intendiamo. Long-Term Potentiation. Long-Term Partialization. Long-Term Polarization. Long-Term Postpotentiation. I recettori GABAA permettono il passaggio all'interno della cellula di: Magnesio. Cloro. Calcio. Potassio. I recettori accoppiati a proteine G sono. recettori di membrana. recettori enzimatici. recettori canale. recettori intracellulari. In caso di ischemia, stress o crisi epilettiche. si ha un'attivazione spropositata dei recettori ionotropici del glutammato. si ha un'attivazione insufficiente dei recettori ionotropici del glutammato. si ha un'attivazione spropositata dei recettori ionotropici dell'acetilcolina. si ha un'attivazione spropositata dei recettori ionotropici del GABA. A livello del SNC, la serotonina si trova. nei nuclei del rafe magno. nei nuclei del ponte. nei nuclei del cervelletto. nei nuclei gangliari. I recettori presenti sulla membrana postsinaptica sono: proteine. molecole anfipatiche. vitamine. lipidi. I recettori per i neurotrasmettitori si dividono in due grosse famiglie: recettori gonotropici e metabotropici. recettori ionotropici e transmetabotropici. recettori ionotropici e gammabotropici. recettori ionotropici e metabotropici. I recettori NMDA permettono il passaggio all'interno della cellula di: Potassio. Potassio. Calcio. Cloro. Il neurotrasmettitore della sinapsi cortico-striatale è: Dopamina. Acetilcolina. GABA. Glutammato. L'acetilcolina è un neurotrasmettitore del SNA capace di attivare un recettore canale chiamato. Adrenergico. Muscarinico. NMDA. Nicotinico. È il principale neurotrasmettitore inibitorio del SNC. Acetilcolina. GABA. Dopamina. Glutammato. È il neurotrasmettitore usato dalle cellule cerebellari di Purkinjie: Glutammato. Acetilcolina. Dopamina. GABA. È responsabile della trasmissione nervosa sia a livello di SNC che di SNP. adrenalina. acetilcolina. serotonina. GABA. I recettori del GABA sono. GABA X, Y, Z. GABA 1, 2, 3. GABA a, b, c. GABA A, B, C. L'uso di sostanze stupefacenti aumenta il rilascio, in particolare, di: adrenalina. noradrenalina. GABA. Dopamina. Dal triptofano derivano. Dopamina. Adrenalina. Serotonina e melatonina. Epinefrina. E' chiamato anche "ormone dello stress": serotonina. dopamina. glutammato. noradrenalina. E' il neurotrasmettitore più importante a livello del sistema muscolo-scheletrico: GABA. adrenalina. acetilcolina. serotonina. E' il neurotrasmettitore principalmente coinvolto nella regolazione del tono dell'umore: serotonina. glutammato. adrenalina. noradrenalina. E' il neurotrasmettitore principalmente coinvolto nella reazione "attacco o fuga": dopamina. serotonina. GABA. Epinefrina. Stimoli che producono motivazione e ricompensa aumentano il rilascio, in particolare, di: adrenalina. GABA. dopamina. noradrenalina. E' il neurotrasmettitore principalmente coinvolto nella regolazione del sonno, umore, appetito: serotonina. adrenalina. glutammato. noradrenalina. Col termine LTD intendiamo. Long-Term Distruction. Long-Term Depolarization. Long-Term Depression. Long-Term Duration. La plasticità sinaptica è. la capacità del sistema nervoso di adattarsi alle modificazioni dell'ambiente esterno e/o interno. la capacità del sistema nervoso di adattarsi alle modificazioni dell'ambiente esterno. l'incapacità del sistema nervoso di adattarsi alle modificazioni dell'ambiente esterno e/o interno. la capacità del sistema nervoso di adattarsi alle modificazioni dell'ambiente interno. La plasticità intrinseca riguarda. la frequenza di scarica dei potenziali d'azione. tutte le risposte sono corrette. la soglia di attivazione del potenziale d'azione. i meccanismi di generazione del potenziale d'azione. La plasticità strutturale può riguardare modificazioni morfologiche: unicamente dei dendriti. né dendriti né assoni. dei dendriti e degli assoni. unicamente degli assoni. Quale struttura connette i due emisferi cerebrali: il corpo calloso. l'ippocampo. i nuclei della base. il cervelletto. Il tronco dell'encefalo è costituito da. bulbo, ponte e mesencefalo. bulbo, ponte e nuclei della base. bulbo, ponte e cervelletto. bulbo, ponte e telencefalo. Lo spazio tra pia madre e tessuto nervoso si chiama: spazio sub aracnoideo. spazio epidurale. non c'è nessuno spazio. spazio subdurale. Quale struttura anatomica regola i ritmi circadiani: l'ipotalamo. il talamo. l'amigdala. i gangli della base. Il talamo e l'ipotalamo sono due regioni del: diencefalo. mesencefalo. corpo calloso. telencefalo. Nel SNC, il maggior numero di neuroni si trova: nel ponte. nel midollo spinale. nel bulbo. nel cervelletto. I nervi cranici sono: 13 paia. 10 paia. 12 paia. 11 paia. I nervi spinali sono: 31 paia. 32 paia. 33 paia. 30 paia. Le meningi encefaliche sono. tre. quattro. cinque. due. Il sistema nervoso periferico è costituito da. una sezione somatica ed una parasomatica. una sezione autonoma ed una vegetativa. una sezione simpatica ed una parasimpatica. una sezione somatica ed una autonoma. Per decussazione s'intende. le vie del SNC incrociano in determinate regioni anatomiche per portarsi al lato laterale. le vie del SNC incrociano in determinate regioni anatomiche per portarsi al lato omolaterale. le vie del SNC incrociano in determinate regioni anatomiche per portarsi al lato controlaterale. le vie del SNC incrociano in determinate regioni anatomiche per portarsi al lato ipsilaterale. Quale struttura anatomica regola il comportamento sociale e la manifestazione delle emozioni. il cervelletto. l'ippocampo. l'amigdala. i nuclei della base. Quale struttura anatomica regola la memoria. il talamo. l'amigdala. i gangli della base. l’ippocampo. Si occupa della regolazione del movimento fine di prensione. la corteccia prefrontale. il cervelletto. il corpo calloso. il midollo spinale. La successione delle meningi (dalla più superficiale alla più interna): aracnoide, dura madre, pia madre. dura madre, aracnoide, pia madre. pia madre, dura madre, aracnoide. pia madre, aracnoide, dura madre. Neurologo che classificò le aree cerebrali sulla base delle caratteristiche citoarchitettoniche: Broca. Wernicke. Brodmann. Freud. La corteccia cerebrale è suddivisa in: 3 lobi. 5 lobi. 4 lobi. 2 lobi. La corteccia cerebrale presenta uno schema organizzativo comune caratterizzato dalla presenza di. 6 strati. 5 strati. 3 strati. 2 strati. Lo strumento usato per la diagnosi dell'epilessia è: la PET. la RMN. l'EEG. l'ECG. Nell'EEG le onde relative alla veglia attenta sono. delta. teta. beta. alfa. Fase REM e fase non-REM si riferiscono. alla veglia attenta. al sonno. alla veglia rilassata. ad uno stato epilettico. Il sistema che regola l'avvicendamento sonno-veglia si trova. nella corteccia prefrontale. nel cervelletto. nel talamo. nell'ipotalamo. |