NUOVA DIDATTICA PER LE LINGUE CLIL1 INGLESE (PT.1^)
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Title of test:![]() NUOVA DIDATTICA PER LE LINGUE CLIL1 INGLESE (PT.1^) Description: PRATICHE DID.,BASI COGNITIVE, LEGISLAZIONE,PEDAG. SPECIALE,PROC. SPECIF. |




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La figura dell’animatore digitale è stata prevista. dal D.M. 850/2015. dal CCNL comparto scuola 15-16. tutte False. dal PNSD. comunicazione sincrona. il mittente ed il destinatario non sono attivi nello stesso momento. il mittente ed il destinatario sono attivi nello stesso momento. tutte vere. il mittente ed il destinatario non sono attivi nello stesso momento e nello stesso luogo. la combinazione Ctrl+Alt+Canc. non è possibile realizzarla. non è utile in nessun caso. tutte false. può essere utile nel lavoro al pc. Attraverso l'uso di Microsoft Word è possibile creare. solamente documenti di testo .txt. tutte false. solamente documenti .docx. documenti in diverso formato. All'interno di Microsoft Word l'opzione COPIA FORMATO. non è presente. è presente. in alcuni casi è presente. tutte false. All'interno di Microsoft Word è possibile inserire tabelle?. tutte false. solo in alcuni casi. NO. SI. con la formattazione condizionale in Microsofr Excel. è possibile assegnare un valore ad una cella in base al suo valore. è possibile assegnare un formato ad una cella in base al suo valore. tutte false. è possibile assegnare automaticamente un formato ad una cella in base al suo valore. Dall’ambiente di condivisione Google Drive. è possibile creare documenti google. tutte vere. è possibile creare fogli google. è possibile creare presentazioni google. Il MODEM. converte segnali analogici in segnali digitali e viceversa. tutte false. converte segnali analogici in segnali digitali. converte segnali digitali in segnali analogici. Nella condivisione di documenti google essere Editor significa. poter leggere e non modificare il documento. non avere accesso al documento. poter leggere e modificare il documento. non esiste la possibilità di essere Editor. Attraverso la posta elettronica. tutte vere. non è possibile creare una rubrica di indirizzi. è possibile creare una rubrica di indirizzi. in alcuni casi è possibile creare una rubrica di indirizzi. La Posta Elettronica Certificata (PEC). ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. non ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. in casi particolari ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. tutte false. Usando Google Fogli. non è possibile condividere i fogli creati. tutte false. è possibile creare e condividere grafici. non è possibile creare grafici. All'interno di Google fogli. non è possibile condividere i documenti creati. è possibile condividere i documenti creati. in alcuni casi non è possibile condividere i documenti creati. tutte vere. Nelle Presentazioni Google. l'editor non può modificare il documento. in alcuni casi particolari l'editor può modificare il documento. tutte false. l'editor può modificare il documento. All'interno di Google Meet. per accedere ad una conversazione non è necessario usare il link. per accedere ad una conversazione in alcuni casi è necessario usare il link. tutte false. per accedere ad una conversazione è necessario usare il link. Algobuild. consente solamente di costruire algoritmi. consente solamente di eseguire algoritmi. tutte false. consente di costruire ed eseguire algoritmi con l’uso di flow chart. Algobuild. è utile per costruire ed eseguire algoritmi. tutte vere. è utile solamente per eseguire algoritmi. è utile solamente per costruire algoritmi. OBS. nessuna delle altre risposte. è un programma utile nella creazione di video. non può essere usato per creare video. tutte false. Attraverso Moduli Google è possibile: costruire solamente sondaggi. costruire sondaggi e quiz. tutte false. costruire solamente quiz. Percorso per creare un modulo google. drive.google.com-nuovo-fogli google. drive.google.com-nuovo-altro-moduli google. gmail.com-nuovo-altro-moduli google. tutte false. Scratch. tutte vere. è un programma che consente di operare senza inserire codice. è utile per creare tabelle. è un programma che non consente di operare senza inserire codice. Il sito per simulare le prove INVALSI si trova all'indirizzo. tutte vere. www.proveinvalsi.net. www.proveinvalsi.com. www.proveinvalsi@istruzione.it. Per la DeAgostini il sito contenente materiali e strumenti per gli insegnanti è: tutte vere. https://deagostiniscuola.edu/. https://deascuola.it/. https://deascuola.com/. Quale autore ha proposto il modello della grammatica generativa?. Chomsky. Lorenz. Nessuno degli autori proposti. Hull. Quale di queste affermazioni è vera se si parla di apprendimento cooperativo: permette all’insegnante di assumere il ruolo di promotore dello sviluppo cognitivo e sociale degli alunni. enfatizza la responsabilità dello studente nel processo di apprendimento. valorizza le abilità di ciascuno. Tutte e tre le risposte sono corrette. Il termine psicologia cosa significa?. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Scienza dell'interno. Scienza del pensiero. Scienza che si occupa della mente. Una tecnica di apprendimento cooperativo è la Learning Circles. Da quante fasi è costituita?. 5. 2. 4. 3. Quale modalità di discussione è molto utile sia per l'insegnante, sia per gli studenti, perché consente a entrambi di apprezzare il funzionamento della classe?. Discussioni alla fine di un processo d'indagine per condividere le scoperte realizzate da sottogruppi di ricerca o per sistematizzare le conoscenze. Tutte e tre le risposte sono corrette. Discussioni per portare alla luce le strategie di lavoro messe in atto nel percorso e per valutarle a livello metacognitivo. Discussioni iniziali per analizzare un problema e formulare ipotesi. L’aspetto che differenzia la comunicazione dall’interazione è: nella comunicazione la consapevolezza è minima mentre nell'inrerazione è massima. l'incosapevolezza dello scambio che avviene. la consapevolezza di base dello scambio che avviene. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Quale autore ha proposto (parlando di comunicazione) il principio di cooperazione?. Peirce. Austin. Grice. Nessuno degli autori nominati. Se si rappresenta a livello grafico l'apprendimento, la linea ascendente a cosa fa riferimento?. Ad una rappresentazione della diversificazione dei saperi. Ad un'allusione ad un processo continuo e in divenire. A una concezione di crescita e progresso. Ad un concetto di interazione tra gli elementi. Quale di queste visioni dell'apprendimento è definita come profonda?. Memorizzazione delle informazioni e capacità di ricordo e ripetizione delle stesse. Applicazione di procedure. Memorizzazione delle informazioni e capacità di ricordo e ripetizione delle stesse. Evoluzione, trasformazione del soggetto nella sua globalità. Parlando di modelli di apprendimento da quale visione sostiene il modello dell'associazione?. Psicodinamica. Comportamentista. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Gestaltista. La Gestalt considera l’apprendimento come: come una linea ascendente. una spirale di eventi: un continuo confronto della novità con la realtà che sospinge la struttura cognitiva a una sempre maggiore definizione. un punto, cioè l’istante in cui si comprende la totalità (cerchio). una catena di processi e avvenimenti indispensabili e, ovviamente, collegati e conseguenti perché si verifichi l’ apprendimento. Quali autori proposero la Teoria della Profondità della Codifica?. Craick e Lockhart. Baddeley e Hitch. Atkinson e Shiffrin. Nessuno degli autori nominati. Nella memoria autobiografica cosa comprende il processo Memory-Memory?. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Comprende i ricordi consapevoli e inconsapevoli. Comprende i ricordi inconsapevoli. Comprende i ricordi consapevoli. Secondo quale teoria sull’oblio la traccia mnestica va cancellandosi o deteriorandosi nel tempo?. Teoria dell’interferenza. Teoria del disuso. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Teoria del decadimento. Un eccessivo coinvolgimento emotivo comporta?. Il mantenimento dell'informazione. La perdita dell'informazione. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Ritenzione dell'informazione se si ha un adeguato tempo di elaborazione. Per quale autore l’immagine mentale si configurerebbe come simulazione e simbolizzazione?. Sadosky. Gambrell. Kosslyn. Nessuno degli autori nominati. A quale autore si deve il concetto di transazione (il processo di vera e propria condivisione del significato tra l'individuo e il suo interlocutore)?. Eco. Bruner. Grice. Nessuno degli autori nominati. Chi individua tre fasi di intersoggettività?. Nessuno degli autori nominati. Glen. Braten. Stein. Varie ricerche attestano che l'emergere del pensiero creativo è favorito da: Tutte e tre le risposte sono corrette. accettazione. rapporti non autoritari. libertà di esplorazione e di iniziativa personale. Nella metodologia sei cappelli per pensare, il rosso fa riferimento a: Nessuna delle risposte è corretta. la produzione creativa di idee, la visione da una nuova angolatura, l’abbandono delle vecchie idee a vantaggio delle nuove. reazioni emotive suscitate dai problemi e dalle soluzioni proposte. aspetti negativi delle idee, con applicazione di una logica ferrea e spietata, radicalizzando i difetti, i limiti e i rischi. Chi ha realizzato la cosiddetta piramide della motivazione?. Maslow. Rotter. Bandura. Nessuno degli autori nominati. Quale autore parla di metafora dell’autogoverno cognitivo?. Beaudot. Sternberg. Nessuno degli autori nominati. Williams. Con la riforma Gentile: il sistema scolastico conserva la concezione aristocratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico conserva la concezione autonoma della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico conserva la concezione democratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico abbandona la concezione aristocratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. Il paradigma originario, che stava alla base di tutte le norme riguardanti l’Autonomia. era quello di comprimere e non utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà verticale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni ed esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di direzione assoluta. Le risorse assegnate dallo Stato e costituenti la dotazione finanziaria di istituto sono utilizzate. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell' istituzione interessata. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento della sola attività di istruzione ma non di formazione. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento della sola attività di orientamento propria dell' istituzione interessata. senza altro vincolo di destinazione che quello secondario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell' istituzione interessata. Il Regolamento amministrativo-contabile approvato con Decreto 28 agosto 2018, n. 129. non modifica disposizioni precedenti. conferma le disposizioni precedentemente contenute nel D.I. 1° febbraio 2001, n. 44. modifica le disposizioni precedentemente contenute nel D.I. 1° febbraio 2001, n. 44. modifica le disposizioni precedentemente contenute nella Legge 107 del 2015. L'Autonomia didattica. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, senza iniziative che siano espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, con l'esclusione di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta indicata dal Ministero di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. Nell'ambito della autonomia negoziale, le istituzioni scolastiche possono stipulare convenzioni e contratti, con esclusione di quelli. a carattere bancario. a carattere personale. a carattere aleatorio. a carattere gratuito. L'autonomia organizzativa. si esplica liberamente, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di tre giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica liberamente, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica liberamente, senza mai superare i vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica in base alle prescrizioni del Ministero dell'Istruzione, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. Il Debate. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da scrivere. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da scrivere sui social. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da discutere. Il debate funziona con un meccanismo in cui a cinque squadre viene proposto un tema controverso da discutere. Il Piano triennale dell'offerta formativa è. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica, senza rappresentare la propria identità culturale e progettuale, delinea gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi che non tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. un dibattito pubblico attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. Il sistema educativo di istruzione e di formazione italiano è organizzato in base ai principi. della semplicità e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. della obbligatorietà e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. della sussidiarietà e dell'autarchia delle istituzioni scolastiche. della sussidiarietà e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. I percorsi liceali. hanno durata quinquennale. Si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. hanno durata biennale e un terzo anno che completa il percorso disciplinare. hanno durata triennale e un quarto anno che completa il percorso disciplinare. hanno durata quadriennale. Si sviluppano in due periodi biennali. Gli I.T.S. costituiscono il segmento di formazione terziaria non universitaria. che risponde alla domanda dell0 Stato di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze politiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze umanistiche per promuovere i processi di innovazione. Nella Legge 107 (La Buona Scuola): La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le leggi regionali sull'istruzione. La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 (il Regolamento che disciplina l’autonomia scolastica). La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le prescrizioni ministeriali. La piena realizzazione del programma comunitario e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 (il Regolamento che disciplina l’autonomia scolastica). La definizione più accreditata di società della conoscenza. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulle politiche sociali e di inclusione. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. è quella che non fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo delle biblioteche e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. l’organico dell’autonomia è. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa. funzionale alle esigenze esclusivamente finanziarie delle istituzioni scolastiche come emergenti dal piano triennale dell’ offerta formativa. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle Regioni come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dalle circolari ministeriali. Le istituzioni scolastiche predispongono il piano triennale dell’offerta formativa. entro il mese di settembre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. entro il mese di dicembre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. entro il mese di novembre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. Il PTOF: è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. è elaborato dal Dirigente Scolastico. è elaborato dal Consiglio di Classe sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. è elaborato dalla Regione sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea i rapporti con l Ministero dell'Istruzione. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea i rapporti con la Regione. ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea l’azione, le caratteristiche, le finalità e gli obiettivi formativi. che non puo' essere inferiore a 33 ore annue. l’introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica è avvenuta. con la LEGGE 20 agosto 2017, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2001, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2016, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2019, n. 92. Il Decreto Inclusione - (D.Lgs. n. 96 del 7 agosto 2019) rispetto alla precedente normativa prevede: • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità;. Il Decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 29 dicembre 2020, n. 182 istituisce: Il Gruppo di Lavoro Unico - GLU. Il Gruppo di Lavoro Indipendente - GLI. Il Gruppo di Lavoro Esterno - GLE. Il Gruppo di Lavoro Operativo -- GLO. L’alternanza oggi deve essere innanzitutto orientante, e deve comportare l’esigenza di una rimodulazione della didattica: secondo una progettazione per competenze, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti in classe scritti, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione personale e unica, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione ministeriale, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione per competenze, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. I PCTO saranno attuati per una durata complessiva: a) non inferiore a 300 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. a) non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. a) non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 70 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. a) non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 50 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. IL CONCETTO DI PEDAGOGIA SPECIALE EQUIVALE AL VECCHIO TERMINE. PEDAGOGIA INTEGRATIVA. PEDAGOGIA EMENDATIVA. PEDAGOGIA CULTURALE. PEDAGOGIA SOCIALE. LA PEDAGOGIA SPECIALE GUARDA. AI SINTOMI MANIFESTATI. ALLE CAPACITA' E ALLE RISORSE DELLA PERSONA. AL DEFICIT E ALL'HANDICAP. ALLE INCAPACITA' DELLA PERSONA. PER UN RAGAZZO AFFETTO DA DEFICIT E' IMPORTANTE. ESSERE TRATTATO COME UN INDIVIDUO INFANTILE. CHE NON VENGA MAI LASCIATO DA SOLO O CON AMICI. CHE FACCIA ESPERIENZA DI SE' IN VARI AMBITI E CONTESTI DIVERSI. ESSERE SEMPRE PROTETTO PERCHE' "DIVERSO". CHI E' STATO IL MAESTRO DEI SORDOMUTI CHE ATTRAVERSO LA LETTURA LABIALE E IL METODO ORALE SEPPE ANCHE SVILUPPARE LE RESIDUE TRACCE UDITIVE DEGLI AUDIOLESI. JACOB RODRIGUEZ PEREIRE. RAMIREZ DE CARRION. FRANCOIS DESCHAMPE. SAMUEL HEINICKE. LO SCOPO DELL'AZIONE EDUCATIVA SECONDO DECROLY E' IMPORTANTE: PER LO SVILUPPO DELL'APPRENDIMENTO. PER LO SVILUPPO COGNITIVO. PER LO SVILUPPO DELL'AUTONOMIA E DELLA SOCIALIZZAZIONE DEL BAMBINO CON DISABILITA'. PER LO SVILUPPO DELLA MEMORIA. AGLI INIZI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE IN ITALIA CHI TRA QUESTI AUTORI RITENNE IMPORTANTE TENERE CONTO NELL'ORGANIZZZIONE DEGLI ASILI/SCUOLA DELL'ACCOGLIENZA, DELL'ADATTAMENTO, DEGLI SPAZI, DEGLI AMBIENTI. GIUSEPPE MONTESANO. MARIA MONTESSORI. OVIDE DECROLY. SANTE DE SANCTIS. OGNI SOGGETTO E' UN CASO A SE', NON BISOGNA FERMARSI ALL'ETICHETTA MA IMPARARE AD ASCOLTARE ED OSSERVARE LA PERSONA. QUESTO E' NIL CONTRIBUTO DATO ALLA PEDAGOGIA SPECIALE DA: MARIA MONTESSORI. HANS ASPERGER. HENRI WALLON. OVIDE DECROLY. QUALE AUTORE E' STATO DEFINITO LO PSICOLOGOA DELLE EMOZIONI. JEAN PIAGET. HENRI WALLON. SANTE DE SANCTIS. HANS ASPERGER. PERCHE' IL METODO DI WALLON E' CONSIDERATO COMPARATIVO E MULTIDIMENSIONALE. PERCHE' METTE A CONFRONTO I MOLTEPLICI TIPI DI SVILUPPO ANALIZZANDONE LE DIVERSE DIMENSIONI TRA IL BAMBINO CON SVILUPPO ANOMALO E IL BAMBINO NORMALE. PERCHE' E' SINCRONICO. NESSUNA DELLE RISPOSTE E' CORRETTA. PERCHE' E' DIACRONICO. IN QUALE CONTESTO IL SOGGETTO DISABILE ATTIVA Più FEREQUENTEMENTE CAPACITà INTUITIVE, DI APPRENDIMENTO PRATICO E DI ADATTAMENTO. CONTESTO FAMILIARE. CONTESTO SOCIALE. CONTESTO LAVORATIVO. CONTESTO SCOLASTICO. IN COSA CONSISTE LA ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE. IL LIVELLO DI SVILUPPO EFFETTIVO. IL LIVELLO DI SVILUPPO RAGGIUNTO CON IL SOSTEGNO E L'ACCOMPAGNAMENTO DELL'ADULTO. IL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE FUNZIONI PSICO-INTELLETTIVE. IL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE FUNZIONI SENSO-MOTORIE. QUALE TRA QUESTI AUTORI DA IMPORTANZA ALLA FUNZIONE TERAPEUTICA DELLA PAROLA E DEL LINGUAGGIO. TOSQUELLES. SIMONE-KORFF SAUSSE. MAUD MANNONI. FRANCOIS DOLTO. OGNI DEFICIT CAMBIA IL RAPPORTO CON LA REALTA' AMBIENTALE E INFLUENZA I RAPPORTI INTERPERSONALI E' QUINDI IMPRTANETE TENERE CONTO. E' QUINDI UTILE LEGARE IL DEFICIT ALLA MALATTIA PERPOTRELO GESTIRE AL MEGLIO. E' IMPORTANTE INSATURARE UN APPROCCIO EDUCATIVO MECCANICO E RIPETITIVO PER STIMOALRE LE FUNZIONI SUPERIORI DELL'ATTENZIONE E DEL PENSIERO. E' IMPORTANTE PORRE LA DIMENSIONE PSICOPEDAGOGICA DEL DEFICIT IN TERMINI MEDICI. CHE LA PRESENZA DI UN DEFICIT PROVOCA UN PROFONDO TURBAMENTO DI TUTTO IL SISTEMA DEI RAPPORTI SOCIALI A COMINCIARE DALLA FAMIGLIA. NEL NESSO TRA SIMILTUDINE E DIFFERENZA , QUALE PRINCIPIO PEDAGOGICO VUOLE FORNIRCI ROSSEAU. IL RISPETTO DELLA NATURA DI OGNI ESSERE UMANO. RISPETTO DEI TEMPI DI SVILUPPO DEL BAMBINO. LA CONCEZIONE POLICENTRICA DEL MODO DI CONCEPIRE LE RELAZIONI TRA POPOLI E CULTURE. OCCORRE PARTIRE DALLE SIMILITUDINI PER RICONOSCERE LE DIVERSITA'. MURRAY IDENTIFICA TRE BISOGNI FONDAMENTALI. I BISOGNI DI SVILUPPO COGNITIVO, RELAZIONALE E AFFETTIVO. IL BISOGNO DI REALIZZAZIONE, DI AFFILIAZIONE E DI ESPLORAZION. I BISOGNI DI AMICIZIA, AMORE E CONVIVIALITA'. I BISOGNI FISIOLOGICI PRIMARI, DI RICONOSCIMENTO E DI PROTEZIONE. IN RIFERIMENTO AI BISOGNI EDUCATIVI QUALE E' IL PENSIERO DI JHON DEWEY. IL BISOGNO DI APPRENDIMENTO DEVE ESSERE SODDISFATTO COSTRUENDO UN PERCORSO A MISURA DI OGNUNO. L'ESPERIENZA EDUCATIVA E' UN BISOGNO SOCIALE FONDAMENTALE ED E' ESSENZIALE PER LA MATURAZIONE. L'ESPERIENZA EDUCATIVA CORRISPONDE AL BISOGNO DI LIBERTA'. ALLA BASE DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO Viè UN BISOGNO AFFETTUIVO. IL METODO DI LAVORO PEDAGOGIA CONDUTTIVA COSA INDICA. L'EDUCATORE E' UN CONDUTTORE E LA SCELTA DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO AVVIENE IN GRUPPO. EDUCATORE E ALUNNO CONDIVIDONO LA CONDUZIONE DEL LAVORO DI APPRENDIMENTO. E' LA PEDAGOGIA DELLE EVOCAZIONI MENTALI. I GENITORI IN QUALITA' DI ESPERTI DEI PROPRI FIGLI CONDUCONO GLI EDUCATORI NEL LAVORO PEDAGOGICO. QUANDO SI PARLA DI ALLIEVI CHE SI ESERCITANO ALLA CRITICA DELLE PROPRIE IDEE NEL CONFRONTO CON GLI ALTRI CI RIFERIAMO. GRUPPI DI CONTROLLO PEDAGOGICO. PEDAGOGIA DELLA CONCORRENZA. GRUPPI DI ESRCITAZIONE PEDAGOGICA. GRUPPI DI DIAGNOSI PEDAGOGICA. A COSA SI RIFERISCE DELIGNY CON IL TERMINE PEDAGOGIA LIBERTARIA. APPRENDIMENTO SPONTANEO. FAR LIBERARE I SENSI. APPRENDIMENTO ATTRAVERSO IL CONTATTO CON LANATURA. UTILIZZARE IL DISEGNO IL GIOCO E IL TEATRO CHE NON RICHIEDONO NECESSARIAMENTE LA PAROLA PARLATA PER POTER LIBERARE L'INCONSCIO. CHE COSA SIGNIFICA RELAZIONE DI AIUTO. ASSISTENZA. PEDAGOGIA DEL GESTO INTRROTTO CHE LASCI SPAZIO ALLA PERSONA DI DECIDER. SCAMBIO INTENSO E CONTINUATIVO. nessuna delle altre risposte. I PROCESSI IMITATIVI CHE POSSONO ESSERE INCENTIVATI DA STIMOLI AMBIENTALI E LA CAPACITA' DI INFERIRE SIGNIFICATI AI GESTI E MOVIMENTI ALTRUI SONO FAVORITI DA UNA SPECIFICA AREA DEL CERVELLO. NEURONI A SPECCHIO. CERVELLETTO. AREA FRONTALE. GANGLI DELLA BASE. GLI STUDI SULL'ANTROPOLOGIA DEL GESTO POSSONO RISULTARE UTILI. PERCHE' PERMETTE DI STUDIARE AL COMPLESSITA' DEI GESTI. PER EFFETTUARE UNA COMPARAZIONE SINCRONICA. PER COMPRENDERE I GESTI STEREOTIPATI DEI BAMBINI AUTISTICI PERCHE' LE STEREOTIPIE POSSONO ESSERE INTERPRETATE COME UNA LINGUA. PER PARAGONARE I RITUALI COMPORTAMENTALI. E' IMPORTANTE CHE LA PEDAGOGIA SPECIALE SI INETTROGHI SULLA DIMENSIONE ETICA DEL PROPRIO OPERATO. nessuna delle altre risposte. QUINDI SECONDO UN PENSIERO BIOETICO SAREBBE MEGLIO PROVOCARE LA MORTE A UN BAMBINO CHE SAREBBE INFELICE E CHE RENDEREBBE INFELICE CHI LO CIRCONDA. IN BASE A QUESTA PROSPETTIVA IL FATTORE DNA POTREBBE ESSERE DECISIVO E UTILE A SELEZIONARE SE UN INDIVIDUO DEVE VIVERE O MORIRE. PERCHE' TUTTI A PRESCINDERE DALLA PROPRIA CONDIZIONE DEBILITANTE HANNO DIRITTO DI ESSERE RICONOSCIUTI NELLA LORO PIENA DIGNITA'. L'UOMO E' UN ORGANISMO BIO-PSICO-SOCIALE QUINDI ESISTE UN'INTEGRAZIONE CHE LEGA CERVELLO MENTE E CULTURA. E' NECESSARIO A TAL FINE NON IDENTIFICARE I DISABILI CON L'UNICA DIMENSIONE NEUROBIOLOGICA DEL LORO DEFICIT. TUTTE LE RISPOSTE SONO CORRETTE. QUINDI PER COSTRUIRE UN PERCORSO DI APPRENDIMENTO E' NECESSARIO PARTIRE DALLA RELAZIONE TRA UNITA' E COMPLESSITA', UGUAGLIANZA E DIFFERENZA. LA PERSONA DISABILE NON E' DIVERSA DA QUALSIASI ALTRO ESSERE UMANO IN QUANTO ANCHE ESSO E' SOGGETTO DI BISOGNI, DI DESIDERI, DI DIRITTI E DI CULTURA. Gli elementi della lingua che veicolano il significato lessicale sono. i morfermi. i fonemi. le parole. i sintagmi. Il lessico è costituito. dai sintagmi. dai morfemi. dalle parole. dai fonemi. La pragmatica riguarda. gli scopi della comunicazione. la correttezza della lingua. la pratica linguistica. la cultura della lingua. L'inglese studiato a scuola è. nessuna delle risposte. L2. LS. L1. L'italiano studiato a scuola è. LS. L1. nessuna delle risposte. L2. L'italiano studiato a scuola da uno straniero è. L2. L1. nessuna delle risposte. LS. L'ipotesi dell'input apprendibile è di. Chomsky. Lado. McLaughlin. Krashen. Chomsky è il padre della. Linguistica acquisizionale. Linguistica generativa. Glottodidattica. Linguistica testuale. Il concetto di interlingua è di. Corder. Krashen. Chomsky. Selinker. L'intake è. L'input motivante. L'input comprensibile. L'input incamerato. Una regola della Grammatica Universale. L'interlingua è caratterizzata da interferenze. Solo rispetto alla L1. Nessuna delle risposte. Rispetto alla L1 prioritariamente e secondariamente rispetto alle altre lingue parlate. Relative alla lingua d'arrivo. Il modello della pidginizzazione è stato proposto da. Labov. Schuman. Vygotskij. Chomsky. L'interlingua tende alla creolizzazione nel momento in cui la distanza fra parlante L2/LS e parlanti di L1. diminuisce. si azzera. nessuna delle risposte. aumenta. Vygotskij propone una visione dell'apprendimento. ambientale. innata. integrata. socioculturale. Il modello multidimensionale è. di Gass. di Selinker. di Chomsky. del Progetto ZISA. Le strategie di rilessificazione si riferiscono. alla fonologia. al lessico. alla pragmatica. alla sintassi. Le strategie agglutinanti. utilizzano i morfemi liberi al posto di quelli legati. si basano sulle perifrasi. non fondono i morfemi. trattano i lessemi come forme invariabili. Roger Brown rileva che nell'inglese come L1. il plurale precede il presente progressivo. il presente progressivo precede il plurale. il passato regolare precede quello irregolare. la preposizione at precede la preposizione on. Il Progetto di Pavia. nessuna delle risposte. ricorre a una prospettiva sociolinguistica. ricorre a una prospettiva innatista. ricorre a una prospettiva logico-funzionale. |