Nell'antichità, durante il processo di trapanazione: Venivano inflitte lesioni craniche al fine di "liberare" i soggetti dalle fobie
Venivano inflitte lesioni craniche al fine di "liberare" i soggetti con comportamenti anormali Venivano inflitte lesioni craniche al fine di "liberare" i soggetti da colpe commesse Venivano inflitte lesioni craniche al fine di curare i soggetti con pressione endocranica elevata. 2. I neuroni:
sono in grado solo di ricevere ma non elaborare e trasmettere impulsi nervosi.
sono in grado solo di elaborare e trasmettere impulsi nervosi.
sono in grado di ricevere, elaborare e trasmettere impulsi nervosi.
sono in grado solo di trasmettere impulsi nervosi. Il colorante di Golgi è: una soluzione di cromato d'oro
una soluzione di cromato di rame
Nessuna di queste risposte
una soluzione di cromato d'alluminio. Cajal sostenne:
che le differenti cellule nervose sono connesse in maniera continua e devono comunicare per contatto e non per continuità
che le differenti cellule nervose non sono connesse in maniera continua e devono comunicare per contatto e non per continuità
Nessuna di queste risposte
che le differenti cellule nervose sono connesse in maniera continua e devono comunicare per contatto. l Sistema Nervoso Centrale: Nessuna di queste risposte
non comprende il cervelletto
è suddiviso in encefalo e midollo spinale
è formato prevalentemente da cellule gliali. è formato prevalentemente da cellule gliali Comprende il cervelletto
nessuna di queste risposte
È l’insieme dei nervi che si possono individuare all’interno del SNC
È l’insieme dei nervi che si possono individuare all’esterno del SNC. Il Sistema Nervoso Periferico È l’insieme dei nervi che si possono individuare all’interno del SNC
Comprende il cervelletto
comprende il midollo spinale
nessuna di queste risposte. Lo sviluppo dell’encefalo ha inizio con: il formarsi del prosencefalo
Nessuna di queste risposte
il formarsi del telencefalo
il formarsi del diencefalo. Il tronco encefalico comprende: cervelletto e gangli della base
i gangli della base e bulbo
Mesencefalo, Ponte, Bulbo
i gangli della base. Vengono chiamati scissure
I piccoli solchi tra le circonvoluzioni
Gli ampi solchi tra le circonvoluzioni
Le creste delimitate dalle fessure
Nessuna di queste risposte. Le cellule che costituiscono il SNC sono: Solo neuroni
Neuroni e cellule di Schwann
Neuroni e cellule gliali
Solo cellule gliali. L'apoptosi è:
un processo patologico
non avviene nei neuroni
è la conseguenza di una patologia
un processo fisiologico. La teoria cellulare sostiene che:
Non tutti i tessuti sono costituiti da unità microscopiche chiamate cellule
Alcuni tessuti sono costituiti da unità microscopiche chiamate cellule
Nessuna di queste risposte
tutti i tessuti sono costituiti da unità microscopiche chiamate cellule. L'apoptosi è:
non avviene nei neuroni
nessuna delle alternative
un processo patologico
è la conseguenza di una patologia. La morte neuronale dovuta a processi patologici si chiama:
Nessuna di queste risposte
necrosi
mitosi
apoptosi. La neuroglia:
è la principale tipologia cellulare del SNC
ha funzione principalmente di sostegno
non è presente nel SNC
conduce impulsi nervosi. La corteccia cerebrale:
nessuna di queste risposte
fa parte del romboencefalo
fa parte del telencefalo
fa parte del diencefalo. La corteccia cerebrale:
nessuna di queste risposte
fa parte del diencefalo
fa parte del romboencefalo
. La morte neuronale dovuta a processi patologici si chiama meiosi
apoptosi
nessuna di queste risposte
mitosi. Il tronco encefalico comprende:
nessuna di queste risposte
i gangli della base e bulbo
i gangli della base
cervelletto e gangli della base. Il diencefalo comprende:
ipotalamo e ipofisi
nessuna di queste risposte
talamo e ipotalamo
talamo e cervelletto. Il diencefalo comprende:
ipotalamo e ipofisi
talamo e cervelletto
nessuna di queste risposte
solo il talamo. . Il colorante di Golgi è:
una soluzione di cromato di rame
una soluzione di cromato d'argento
una soluzione di cromato d'oro
una soluzione di cromato d'alluminio. Il Sistema Nervoso Centrale:
Nessuna di queste risposte
non comprende il cervelletto
è contenuto all'interno di ossa e meningi
comprende i nervi
. Theodor Schwann enunciò:
La teoria molecolare
La teoria cellulare
La teoria cerebrale
Nessuna di queste risposte. Entro quando l'anatomia macroscopica del SNC è stata descritta in dettaglio?
Entro la fine del XVI secolo
Entro la fine del XVII secolo
Entro la fine del XV secolo
Entro la fine del XVIII secolo. . Secondo gli egizi:
Cervello e cuore insieme erano la sede dell'anima e dell'intelligenza
Il cervello era la sede dell'intelligenza e il cuore dell'anima
Il cuore era la sede dell'anima e dell'intelligenza
Il cervello era la sede dell'anima e dell'intelligenza. Durante la mummificazione:
Il cervello veniva estratto e gettato via
Il cervello veniva riposto nei sacri canopi
Il cervello veniva suddiviso e alcune sezioni venivano gettate via
Il cervello veniva inizialmente prelevato e poi riposto nei canop. Ippocrate:
Sosteneva l'esistenza di una correlazione tra struttura e organo
Sosteneva l'esistenza di una correlazione inversa tra struttura e funzione
Non sosteneva l'esistenza di una correlazione tra struttura e funzione
Sosteneva l'esistenza di una correlazione tra struttura e funzione. Ippocrate sosteneva:
Che il cervello non fosse solo coinvolto nella percezione e nella sensazione
Che il cervello fosse solo coinvolto nella percezione
Che il cervello fosse solo coinvolto nella sensazione
Che il cervello non fosse coinvolto nella percezione. Aristotele:
Sosteneva che il cervello fosse la sede dell'anima
Sosteneva che fosse il cervello il centro dell'intelletto
Sosteneva che fosse il cuore il centro dell'intelletto
Sosteneva l'esistenza di una correlazione tra struttura e funzione. Dove aveva la lesione il paziente esaminato da Paul Broca?
Frontale sinistra
Frontale destra
Temporale sinistra
Temporale destra. Galeno:
Cercò di dedurre unicamente la funzione dell' encefalo dalle connessioni con i diversi distretti corporei
Cercò di dedurre la funzione dell' encefalo dalla relazione con il cervelletto
Cercò di dedurre la funzione di encefalo e cervelletto dalla loro struttura
Cercò di dedurre unicamente la funzione del cervelletto dalla relazione con l'encefalo. Chi, indagando, scoprì che il cervello era cavo?
Galvani
Galeno
Aristotele
Ippocrate. Quando venne osservata la distinzione tra sostanza bianca e grigia?
Tra il XV e XVI secolo
Tra il XIII e XIV secolo
Tra il XIV e XV secolo
Tra il XVII e XVIII secolo. Galeno:
Abbracciò la concezione ippocratica della funzione del cervello
Abbracciò la concezione egizia della funzione del cervello
Non abbracciò la concezione ippocratica della funzione del cervello
Abbracciò la concezione Aristotelica della funzione del cervello. Luigi Galvani e Emilio du Bois-Reymond dimostrarono che:
Quando i nervi vengono stimolati elettricamente i muscoli opposti a quelli stimolati possono contrarsi
Quando i nervi vengono stimolati non elettricamente i muscoli possono contrarsi
Quando i nervi vengono stimolati elettricamente i muscoli possono contrarsi
Quando i nervi non vengono stimolati i muscoli possono contrarsi. Franz Joseph Gall fu l'ideatore:
Delle moderne neuroscienze
Della anatomia cerebrale
Nessuna di queste risposte
Della Psicopatologia. Luigi Galvani e Emilio du Bois-Reymond dimostrarono che:
Il cervello stesso è capace di generare elettricità
Il cervello è capace di generare fluidi
Il cervello è incapace di generare elettricità
Il cervello è capace di contrarsi. Il neurologo francese Paul Broca esaminò il cervello di un suo paziente con problemi di linguaggio. Quando morì il suo paziente?
Nel 1864
Nessuna di queste risposte
Nel 1816
Nel 1863. Il neurologo francese Paul Broca esaminò il cervello di un suo paziente con problemi di linguaggio. Quando morì il suo paziente?
Nel 1861
Nel 1863
Nel 1816
Nessuna di queste
. Il più antico trattato egizio di medicina si chiama:
Papiro Bremner – Rhind
Papiro Rhind o di Ahmes
Papiro di Edwin Smith
Papiro di Abusir. Franz Joseph Gall fu l'ideatore:
Delle moderne neuroscienze
Della anatomia cerebrale
Nessuna di queste
Della frenologia. Franz Joseph Gall si soffermò:
Sulle protuberanze della superficie del cervello
Su nessuna di queste
Sulle protuberanze della superficie del cervelletto
Sulle cavità del cervello. Marie-Jean-Pierre Flourens si focalizzò:
Sui nervi
Sul cervelletto
Sui muscoli
Sul cervello. Marie-Jean-Pierre Flourens:
Effettuava studi sugli animali
Effettuava studi sugli anfibi
Effettuava studi sui rettili
Effettuava studi sugli insetti. Chi fu a scoprire che le fibre nervose si dividono in due branche prima di entrare nel midollo spinale?
Benjamin Franklin
Galeno
Bell e Magendie
Galvani e Du Bois-Reymond. La classificazione dei neuroni può essere fatta sulla base della morfologia:
del numero di spine dendritiche
nessuna di queste risposte
dei dendriti e degli assoni
della lunghezza del corpo cellulare. Nel sistema nervoso periferico gli assoni sono ricoperti da:
una sostanza simile alla mielina
mielina
non sono ricoperti
Nessuna di queste risposte. La classificazione dei neuroni può essere fatta sulla base:
del numero di spine dendritiche
nessuna di queste risposte
della lunghezza del corpo cellulare
del numero dei neuriti. I neuroni hanno tutti in comune:
solo soma
soma, assone e dendriti
solo l'assone
solo i dendriti. I neuroni hanno tutti in comune:
Nessuna di queste risposte
solo l'assone
solo i dendriti
solo soma. I neuroni sono cellule del:
sistema cardiocircolatorio
sistema digerente
Nessuna di queste risposte
sistema gastronintestinale. I neuroni sono cellule del:
sistema gastronintestinale
sistema cardiocircolatorio
sistema nervoso centrale
sistema digerente. L’interno del neurone è separato dall’esterno dalla:
membrana sinoviale
Nessuna di queste risposte
membrana timpanica
membrana neuronale. La membrana neuronale è composta da:
uno strato fosfolipidico
doppio strato fosfolipidico
quattro strati fosfolipidici
triplo strato fosfolipidico. La membrana neuronale è composta da:
quattro strati fosfolipidici
triplo strato fosfolipidico
uno strato fosfolipidico
Nessuna di queste risposte. Il soma è:
il corpo cellulare del neurone
la parte dendritica
Nessuna di queste risposte
la membrana neuronale. Il soma è:
la parte dendritica
la membrana neuronale
Nessuna di queste risposte
la parte assonale. Il soma contiene:
Nessuna di queste risposte
i mitocondri
il citosol e il nucleo
il citosol e i ribosomi. I neuriti sono:
solo dendriti
nessuna di queste risposte
solo assoni
dendriti e assone. 5. La mielina
rende il neurone isolato dal citosol
rende il neurone elettricamente isolato dall’interno
rende il neurone isolato dalle sostanze presenti nel citosol
rende il neurone elettricamente isolato dall’esterno. Le cellule della microglia:
Non hanno un ruolo definito nel SNC
Partecipano alla fagocitosi
Partecipano alla trasmissione dell'impulso nervoso
Derivano dai globuli rossi. I neuriti sono:
prolungamenti citoplasmatici che hanno origine dai dendriti
prolungamenti citoplasmatici che hanno origine dal corpo cellulare del neurone
prolungamenti citoplasmatici che hanno origine dall'assone
prolungamenti citoplasmatici che hanno origine dal nucleo del neurone. Le cellule di Schwann:
provvedono alla formazione di diversi segmenti mielinici
ricoprono gli assoni in determinate zone dell'encefalo
provvedono alla formazione di un singolo segmento di mielina ricoprono le cellule nel SNC. La classificazione dei neuroni può essere fatta sulla base:
delle connessioni
del numero di spine dendritiche
nessuna di queste risposte
della lunghezza del corpo cellulare. Gli astrociti:
riempiono la maggior parte dello spazio tra i neuroni del cervelletto
Nessuna di queste risposte
riempiono la maggior parte dello spazio tra i neuroni solo in alcune zone dell'encefalo
riempiono la maggior parte dello spazio tra i neuroni. . Gli astrociti:
Sono le cellule numericamente più presenti nel sistema nervoso periferico
Sono le cellule numericamente meno presenti tra le cellule gliali
Sono le cellule numericamente più presenti tra le cellule gliali
Sono le cellule numericamente più presenti in tutto il SNC. Le cellule gliali:
Nessuna di queste risposte
contribuiscono alla formazione di neurotrasmettitori
contribuiscono alla funzione cerebrale in autonomia
contribuiscono alla funzione cerebrale sostenendo i processi neuronali. Le cellule gliali:
Insieme ai neuroni e al tessuto vascolare costituiscono il tessuto nervoso
Insieme al tessuto vascolare costituiscono il tessuto nervoso
Nessuna di queste risposte
Da soli costituiscono il tessuto nervoso. Il trasporto retrogrado è:
nessuna di queste risposte
il trasporto dal soma all'interno del nucleo
il trasporto di materiale dal soma al terminale
il passaggio di materiale da un neurone all'altro. Il trasporto retrogrado è:
il trasporto di materiale dal terminale al soma
il trasporto dal soma all'interno del nucleo
il passaggio di materiale da un neurone all'altro
il trasporto di materiale dal soma al terminale. L'assone è composto da:
solo bottone terminale
cono di integrazione e bottone terminale
assone e bottone terminale
cono di integrazione, assone e bottone terminale. L'assone:
ti trova nelle cellule della milza
si trova nelle cellule epatiche
si trova solo nei neuroni
si trova nelle cellule cardiache. Indicare quali delle seguenti strutture non sono uniche del neurone:
Nessuna di queste risposte
assone e dendriti
nucleo, reticolo endoplasmatico rugoso, apparato del Golgi
Vescicole sinaptiche. Indicare quali delle seguenti strutture sono uniche del neurone:
vescicole sinaptiche, assone e dendriti
apparato del Golgi
corpo cellulare
nucleo, reticolo endoplasmatico rugoso. Gli interneuroni:
Nessuna di queste risposte
fanno sinapsi solo con altri neuroni
fanno sinapsi con le strutture della pelle
fanno sinapsi con i muscol. . Gli oligodendrociti:
Nessuna di queste risposte
hanno il ruolo di ricoprire il soma dei neuroni
hanno il ruolo di ricoprire gli assoni dei neuroni
hanno il ruolo di ricoprire i dendriti dei neuroni. Gli oligodendrociti:
formano un unico segmento mielinico
formano un unico segmento mielinico su più di un assone
formano diversi segmenti mielinici, spesso su più di un assone
ricoprono solo un assone
. Nella sclerosi multipla si osserva:
la demielinizzazione in un'unica area cerebrale
la demielinizzazione dei nervi
la ipermielinizzazione dei nervi
lo sfaldamento di alcuni nervi spinali. La sclerosi multipla viene considerata una malattia:
muscolo-scheletrica
autoimmune
infiammatoria
muscolare
. L’esame di eccezione per studiare eventuali patologie a carico del sistema nervoso periferico e muscolare è:
Nessuna di queste risposte
L'elettrocardiogramma
L'elettrooculogramma
L'elettroencefalogramma. L’esame di eccezione per studiare eventuali patologie a carico del sistema nervoso periferico e muscolare è:
L'elettromiografia
L'elettroencefalogramma
L'elettrocardiogramma
L'elettrooculogramma. Nella sclerosi multipla si osserva:
la perdita di neurotrasmettitore in un'area specifica
la perdita di mielina in un'area specifica
la perdita di materia grigia in un'area specifica
la perdita di mielina in più aree. Nelle neuropatie assonali:
sono intaccati i corpi cellulari
sono intaccati gli assoni
Nessuna di queste risposte
sono intaccate le cellule di Schwann. L’elettromiografia:
è esame di eccezione per studiare eventuali patologie a carico del sistema gastrointestinale
si effettua in anestesia totale
è esame di eccezione per studiare eventuali patologie a carico del sistema nervoso periferico e muscolare
si effettua in sedazione profonda. L'elettroneurografia:
Utilizza elettrodi superficiali posizionati sull'articolazione
Nessuna di queste risposte
Utilizza unicamente elettrodi ad ago
Utilizza elettrodi ad ago posizionati nell'articolazione. L'elettroneurografia:
Utilizza elettrodi ad ago posizionati nell'articolazione
Utilizza elettrodi superficiali posizionati sul muscolo
Utilizza unicamente elettrodi ad ago
Utilizza elettrodi superficiali posizionati sull'articolazione. Cos’è la sclerosi multipla?
è una condizione che colpisce il cervello e il midollo spinale
è una condizione che colpisce i muscoli
è una condizione che colpisce unicamente il midollo spinale
è una condizione che colpisce il cervello e occhi. Nelle neuropatie demienilizzanti:
Nessuna di queste risposte
sono intaccate le cellule di Schwann
sono intaccati gli assoni
sono intaccati i corpi cellulari. Il sintomo principale delle neuropatie è:
La pressione alta
La miopia
il dolore
Il prurito. La neuropatia:
può essere sensitiva
può essere motoria
tutte le risposte
può essere mista. Cos’è la neuropatia?
è una condizione che colpisce i muscoli
è una condizione che colpisce unicamente il midollo spinale
è una condizione che colpisce il sistema nervoso periferico
è una condizione che colpisce il cervello e midollo spinale. cosa serve la mielina?
Nessuna di queste risposte
Ad accelerare le conduzioni dell’impulso elettrico negli assoni del sistema nervoso
Ad accelerare le conduzioni dell’impulso elettrico nei dendriti del sistema nervoso
A diminuire le conduzioni dell’impulso elettrico negli assoni del sistema nervoso. Tra i sintomi della sclerosi multipla troviamo:
tutte le risposte
mancanza di coordinazione
problemi di vista
problemi di linguaggio. La sclerosi multipla viene considerata una malattia:
nessuna delle alternative
muscolo-scheletrica
infiammatoria
muscolare. La forma di energia utilizzabile dal Sistema nervoso per l’elaborazione di informazioni è:
nessuna delle alternative
l'energia biologica
L'energia bioelettrica
l'energia biomagnetica. Cosa si intende per potenziale di membrana a riposo?
si intende la differenza di energia ai due lati della membrana neuronale quando è a riposo e non sta generando impulsi.
si intende la differenza di energia ai due lati della membrana neuronale quando è a riposo e non sta generando impulsi.
si intende la differenza di carica elettrica ai due lati della membrana neuronale quando è a riposo e non sta generando impulsi.
si intende la differenza di numero di ioni da una parte e l'altra della membrana. La membrana plasmatica:
Separa la cellula dall’ambiente circostante senza isolare il citoplasma
è formata da un doppio strato fosfolipidico
permette scambi selettivi di sostanza tra l’interno e l’esterno della cellula
tutte le risposte. I segnali elettrici che viaggiano lungo l’assone, dal corpo cellulare verso il terminale sono detti:
frequenza di scarica
nessuna delle alternative
Potenziali d'azione
PPSI. Le strutture che consentono il passaggio dell'informazione da un neurone all'altro vengono dette:
recettori
nessuna delle alternative
sinapsi
proteine di membrana. I terminali assonali:
Appartengono allo spazio extracellulare
nessuna delle alternative
Sono strutture specializzate che consentono all'assone di trasmettere informazioni ad altri neuroni
danno origine alle branche collaterali. Il potenziale d'azione è:
Il segnale elettrico che viaggia lungo l’assone, dal terminale verso il corpo cellulare
Il segnale elettrico che viaggia lungo i dendriti verso il terminale
Il segnale elettrico che viaggia lungo l’assone, dal corpo cellulare verso il terminale
Il segnale elettrico che viaggia lungo i dendriti verso il corpo cellulare. Il potenziale d'azione è:
Il segnale elettrico che viaggia lungo i dendriti verso il terminale
Il segnale elettrico che viaggia lungo i dendriti verso il corpo cellulare
Il segnale elettrico che viaggia lungo l’assone, dal terminale verso il corpo cellulare
nessuna delle alternative. Il neurone su cui agisce il neurotrasmettitore è chiamato:
Nessuna di queste risposte
presinaptico
autorecettore
recettore. Nella sinapsi il segnale chimico:
rimane a livello del terminale sinaptico
torna verso il soma
attraversa lo spazio intersinaptico
resta chimico nel neurone post-sinaptico. Nella parte terminale dell'assone:
il segnale chimico viene convertito in segnale elettrico
il segnale elettrico non viene convertito
nessuna delle alternative
il segnale elettrico viene convertito in segnale chimico
. La zona del neurone deputata agli input, ovvero alla ricezione delle informazioni è:
la fessura sinaptica
nessuna delle alternative
il nodo di Ranvier
il dendrite. I terminali assonali sono:
strutture specializzate che consentono all’assone di recepire informazioni
Nessuna di queste risposte
strutture specializzate che consentono all’assone di generare informazioni
strutture specializzate che consentono ai dendriti di generare informazioni. I terminali assonali sono:
strutture specializzate che consentono all’assone di generare informazioni
strutture specializzate che consentono all’assone di recepire informazioni
strutture specializzate che consentono ai dendriti di generare informazioni
strutture specializzate che consentono all’assone di trasmettere informazioni ad altri neuroni. L’eccitabilità è:
una proprietà fondamentale dei neuroni che consiste nella capacità di generare impulsi elettrici che si propagano lungo la membrana
una proprietà fondamentale di tutte le cellule che consiste nella capacità di generare impulsi elettrici che si propagano lungo la membrana
una proprietà fondamentale dei neuroni che consiste nella capacità di generare impulsi chimici
una proprietà fondamentale di tutte le cellule che consiste nella capacità di generare impulsi chimici. Il neurone è una cellula:
Nessuna di queste risposte
eccitabile
sostenibile
depressibile. Il neurone su cui agisce il neurotrasmettitore è chiamato:
presinaptico
recettore
post-sinaptico
autorecettore. Le "spine" sono strutture:
dei recettori
del soma
dell'assone
nessuna delle alternative. La sinapsi è:
Nessuna di queste risposte
il punto in cui passa l'impulso elettrico
il punto in cui due neuroni si toccano
il punto di congiunzione tra un neurone e l’altro. I neuroni parlano tra di loro grazie alla:
propagazione dell'impulso elettrico
propagazione dell'impulso cinetico
propagazione dell'impulso chimico
Nessuna di queste risposte. Hanno il compito di captare le informazioni:
assoni
dendriti
soma
neuriti. Il trasferimento delle informazioni da un neurone all’altro è chiamata:
terminale dell'assone
trasmissione sinaptica
sinapsi
cono di emergenza. Il trasferimento delle informazioni da un neurone all’altro è chiamata:
Nessuna di queste risposte
sinapsi
cono di emergenza
terminale dell'assone. La parte finale dell’assone si chiama:
Recettore
Vescicola sinaptica
Nessuna di queste risposte
Assone
. La parte finale dell’assone si chiama:
Bottone sinaptico
Vescicola sinaptica
Recettore
Assone. I segnali elettrici che viaggiano lungo l’assone, dal corpo cellulare verso il terminale sono detti:
potenziale a riposo
potenziale elettrico
potenziali postsinaptici
nessuna delle alternative. Le "spine" sono strutture ell'assone
del soma
dei recettori
dei dendriti. I potenziali postsinaptici sono:
segnali elettrici che viaggiano lungo i dendriti fino al terminale dell'assone
segnali elettrici che viaggiano lungo gli assoni fino al bottone corpo cellulare
segnali elettrici che viaggiano lungo i dendriti fino al corpo cellulare
segnali elettrici che viaggiano lungo gli assoni fino al terminale dell'assone. . I potenziali postsinaptici sono:
segnali elettrici che viaggiano lungo i dendriti fino al terminale dell'assone
segnali elettrici che viaggiano lungo gli assoni fino al terminale dell'assone
segnali elettrici che viaggiano lungo gli assoni fino al bottone corpo cellulare
nessuna delle alternative. segnali elettrici che viaggiano lungo l’assone, dal corpo cellulare verso il terminale sono detti:
potenziali d’azione
potenziale elettrico
potenziale a riposo
potenziali postsinaptici. I segnali elettrici che viaggiano lungo i dendriti fino al corpo cellulare sono chiamati:
nessuna delle alternative
potenziale d'azione
potenziale elettrico
potenziale a riposo. I segnali elettrici che viaggiano lungo i dendriti fino al corpo cellulare sono chiamati:
potenziale a riposo
potenziale elettrico
potenziali post-sinaptici
potenziale d'azione. l segnale chimico viene riconvertito in un segnale elettrico nel neurone post-sinaptico grazie a:
dei recettori
delle vescicole
dei trasportatori
degli enzimi. Quali delle seguenti affermazioni non è corretta riguardo il canale Na voltaggio dipendente?
può essere attivato durante la fase di discesa del potenziale d'azione
è permeabile agli ioni Na tanto quanto agli ioni K
tutte le risposte sono corrette
E' in uno stato aperto durante il potenziale di membrana a riposo. Il trasporto attivo: nessuna delle alternative avviene secondo gradiente di concentrazione o elettrochimico non utilizza ATP
avviene contro gradiente di concentrazione o elettrochimico. La pompa sodio-potassio
trasporta costantemente 2 ioni Na+ all’esterno della cellula e contemporaneamente 3 ioni K + all’interno della cellula
trasporta costantemente 3 ioni Na+ all’interno della cellula e contemporaneamente 2 ioni K + all’esterno della cellula
trasporta costantemente 1 ione Na+ all’esterno della cellula e contemporaneamente 2 ioni K + all’interno della cellula
nessuna delle alternative. La pompa sodio-potassio
trasporta costantemente 2 ioni Na+ all’esterno della cellula e contemporaneamente 3 ioni K + all’interno della cellula
trasporta costantemente 1 ione Na+ all’esterno della cellula e contemporaneamente 2 ioni K + all’interno della cellula
trasporta costantemente 3 ioni Na+ all’esterno della cellula e contemporaneamente 2 ioni K + all’interno della cellula
trasporta costantemente 3 ioni Na+ all’interno della cellula e contemporaneamente 2 ioni K + all’esterno della cellula. Le pompe ioniche
inducono gradienti di concentrazione ionica
tutte le risposte sono corrette
lavorano in antitesi con i canali ionici
sono presenti nella membrana neuronale. I canali ionici possono assumere diversi stadi:
tutte le risposte sono corrette
inattivo
aperto
chiuso. canali resting per il potassio:
richiedono energia per consentire il passaggio di ioni potassio dall'esterno all'interno della cellula
richiedono energia per consentire il passaggio di ioni potassio dall'interno all'esterno della cellula
consentono il passaggio continuo di ioni potassio dall'esterno verso l’interno della cellula
consentono il passaggio continuo di ioni potassio dall’interno verso l’esterno della cellula. I canali resting: nessuna delle alternative esistono soprattutto per il calcio Sono aperti anche a riposo
esistono soprattutto per il sodio. Il trasporto attivo:
nessuna delle alternative
Libera una grande quantità di energia
Richiede energia.
Non richiede energia. I canali ionici mediano:
il trasporto attivo degli ioni
il trasporto passivo degli ioni
richiede energia
nessuna delle alternativ. l trasporto passivo:
Avviene secondo gradiente
nessuna delle alternative
Non avviene secondo gradiente
è possibile attraverso l'uso di ATP. l trasporto attraverso membrana
avviene solo in modo passivo
avviene in modo passivo e attivo
avviene solo in modo attivo
nessuna delle alternative. Gli ioni:
sono distribuiti in maniera uniforme nello spazio intra ed extra cellulare
sono distribuiti in maniera non uniforme nello spazio intra ed extra cellulare
nessuna delle alternative
sono distribuiti in maniera lineare nello spazio intra ed extra cellulare. Su quale lato della membrana neuronale sono più abbondanti gli ioni Na?
non c'è nella cellula
interno
esterno
nessuna delle alternative. l potassio:
è più concentrato all’interno della cellula
è estraneo all'attività dei canali resting
tende a entrare nella cellula neuronale lungo il gradiente di concentrazione e tende a essereriportato all’esterno grazie al gradiente elettrico
nessuna delle alternative. I gradienti di concentrazione
spendono energia per riportare il sodio fuori e il potassio dentro la cellula
sono differenze di concentrazione dovute alla disomogeneità degli ioni tra i due lati della membrana
dipendono dalla conduttanza della membrana
nessuna delle alternative. Sul versante esterno della membrana plasmatica del neurone:
sono allineati fosfolipidi idrofili
non vi è attività elettrica
non vi è attività magnetica
nessuna delle alternative. Sul versante interno della membrana plasmatica del neurone:
sono allineati fosfolipidi idrofili
non vi è attività elettrica
sono allineate delle cariche negative
nessuna delle alternative. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda una sinapsi inibitoria?
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione
C’è l'ingresso di cariche negative all’interno della cellula postsinaptica. Media una iperpolarizzazione
C’è l'ingresso di cariche positive all’interno della cellula postsinaptica. Media una iperpolarizzazione
C’è l’ingresso di cariche positive nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda una sinapsi eccitatoria?
nessuna delle alternative
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una iperpolarizzazione.
C’è l’ingresso di cariche positive nel neurone postsinaptico. Media una iperpolarizzazione.
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda una sinapsi inibitoria? C’è l'ingresso di cariche positive all’interno della cellula postsinaptica. Media una iperpolarizzazione
C’è l’ingresso di cariche positive nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione.
nessuna delle alternative
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione. Il cono d’emergenza è caratterizzato da:
un’alta concentrazione di canali voltaggio dipendenti per il potassio
nessuna delle alternative
un’alta concentrazione di canali ligando dipendenti per il sodio
un’alta concentrazione di canali ligando dipendenti per il potassio
. 05. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda una sinapsi eccitatoria?
C’è l’ingresso di cariche positive nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione.
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una iperpolarizzazione.
C’è l’ingresso di cariche positive nel neurone postsinaptico. Media una iperpolarizzazione.
C’è l’ingresso di cariche negative nel neurone postsinaptico. Media una depolarizzazione
. 06. Quando il potenziale d’azione invade il terminale presinaptico:
nessuna delle alternative
si aprono i canali voltage gated per il calcio
si aprono i canali resting
Si aprono i canali ligand gated
. 07. Durante un'iperpolarizzazione:
aumentano le cariche negative interne e quelle positive esterne
nessuna delle alternative
Se l'iperpolarizzazione permane per un certo tempo, i canali si chiudono
i canali voltage gated subiscono una modificazione. Se il potenziale di membrana varia nel senso della depolarizzazione:
passa da -60mV a 50mV
nessuna delle alternative
passa da -60mV a -65mV
passa da -60mV a -50mV. 09. La membrana presinaptica è ricca di canali voltage gated per:
specifici aminoacidi
specifici neurotrtasmettitori
il calcio
nessuna delle alternative. 10. I potenziali d'azione:
nessuna delle alternative
Sono segnali sensibili alla propagazione elettrotonica
Sono scegnali sensibili alla quantità di neurotrasmettitore
Sono segnali stereotipati
. 11. Tipi di sinapsi:
nessuna delle alternative
sono solo inibitore
eccitatoria e inibitoria
sono solo eccitatorie. 12. Il legame del neurotrasmettitore al recettore determina:
delle modificazioni di permeabilità ionica
delle modificazioni di gradiente elettrico
nessuna delle alternative
la chiusura dei recettori stessi. 13. Il PdA è un impulso elettrico che viaggia lungo l’assone fino a essere trasmutato in un segnale chimico chiamato:
secondo messaggero
neurotrasmettitore
nessuna delle alternative
enzima. 14. I nodi di Ranvier:
Hanno funzione nutritiva per il neurone
Interrompono la guaina mielinica in alcuni punti
Interrompono la barriera emato-encefalica
nessuna delle alternative. Quando il potenziale d’azione invade il terminale presinaptico:
Si aprono i canali ligand gated
si aprono i canali resting
nessuna delle alternative
si aprono i canali voltage gated per il calcio. I PdA sono generati da:
un'iperpolarizzazione massimale
canali voltage gated
una propagazione dell'iperpolarizzazione dovuta al PPSE
nessuna delle alternative. I PdA sono generati da:
una depolarizzazione a bassissima frequenza
un'iperpolarizzazione massimale
una propagazione dell'iperpolarizzazione dovuta al PPSE
nessuna delle alternative. Quando un canale per il Na+ è chiuso:
La sua resistenza al passaggio di sodio è molto bassa
il sodio tende comunque a essere riportato all’interno grazie al gradiente elettrico
nessuna delle alternative
il sodio tende comunque a uscire dalla cellula neuronale lungo il gradiente di concentrazione. Quale delle seguenti affermazioni è corretta per quanto riguarda la fase di salita di un PdA in un neurone?
nessuna delle alternative
il potenziale di membrana diventa più negativo durante questa fase
il Na fluisce all'interno del neurone attraverso i canali per il Na voltaggio-dipendenti
Il K fluisce all'interno del neurone attraverso i canali per il K voltaggio-dipendenti. l PdA è un impulso elettrico che viaggia:
lungo l'assone
lungo i dendriti
lungo il corpo cellulare
nessuna delle alternative. I nodi di Ranvier:
vanno incontro a una depolarizzazione e ripolarizzazione
nessuna delle alternative
vanno incontro a una depolarizzazione continua
vanno incontro a una ripolarizzazione continua. l cono di emergenza è:
la parte intermedia dell'assone
nessuna delle alternative
la parte iniziale dell'assone
la parte finale dell'assone. Si dice che il PdA è un fenomeno “tutto o nulla”. Cosa significa?
Significa che una volta superato il valore soglia non si propaga
nessuna delle alternative
Significa che una volta superato il valore soglia si propaga con la medesima frequenza e si rigenera continuamente
Significa che una volta superato il valore soglia si propaga con la medesima ampiezza e si rigenera continuamente. Quali delle seguenti affermazioni è corretta?
I potenziali postsinaptici si propagano lungo i dendriti e il soma in modo elettrotonico
I potenziali postsinaptici si propagano lungo i dendriti e il soma in modo attivo
I potenziali postsinaptici si propagano lungo l'assone in modo elettrotonico
nessuna delle alternative. Quali delle seguenti affermazioni è corretta?
i PdA sono generati dai canali ligando dipendenti in particolare da quelli del cono di emergenza.
i PdA sono generati dai canali vooltaggio dipendenti in particolare da quelli del terminale dell'assone.
i PdA sono generati dai canali voltaggio dipendenti in particolare da quelli del cono di emergenza.
nessuna delle alternative. Quali delle seguenti affermazioni è corretta?
i PdAi si propagano lungo l’assone in modo passivo
i PdA sono generati dai canali regolati da lingando
i PdA sono modulati in ampiezza
nessuna delle alternative. Quali delle seguenti affermazioni è corretta?
i PdAi si propagano lungo l’assone in modo passivo
i PdA sono modulati in ampiezza
i PdA sono generati dai canali voltaggio dipendenti
i PdA sono generati dai canali regolati da lingando. Quali delle seguenti affermazioni è corretta?
i potenziali postsinaptici sono generati dai canali voltaggio dipendenti
i potenziali postsinaptici si propagano lungo l’assone in modo attivo
i potenziali postsinaptici sono generati dai canali regolati da lingando
i potenziali postsinaptici sono modulati in frequenza. Le variabili fondamentali per determinare la velocità di decadimento del segnale sono:
Il diametro dell’assone e la lunghezza dell’assone
solo la lunghezza dell’assone
solo Il diametro dell’assone
nessuna delle alternative. Quando una sinapsi invia il proprio messaggio alla cellula post sinaptica, o quando un recettore viene stimolato:
si aprono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dalla sua concentrazione magnetica
si aprono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dal suo potenziale di riposo
nessuna delle alternative
si chiudono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dalla sua concentrazione magnetica. Quando una sinapsi invia il proprio messaggio alla cellula post sinaptica, o quando un recettore viene stimolato:
si chiudono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dal suo potenziale di riposo
si chiudono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dalla sua concentrazione magnetica
nessuna delle alternative
si aprono delle conduttanze di membrana che portano la cellula ad allontanarsi dalla sua concentrazione magnetica. l potenziale d'azione è un fenomeno:
modulato in frequenza
moldulato linearmente
nessuna delle alternative
modulato in ampiezza. l potenziale postsinaptico è un fenomeno:
nessuna delle alternative
modulato in ampiezza
moldulato linearmente
modulato in frequenza. l potenziale d'azione si muove:
nessuna delle alternative
in direzione elicoidale
linearmente
di conduzione saltatoria. Un neurone presinaptico è inibitorio se:
scarica potenziali d’azione a bassa frequenza
attiva una sinapsi inibitoria, la quale provoca sulla
membrana postsinaptica un PPSI
provoca sulla
membrana postsinaptica un PPSE
nessuna delle alternative. Cosa permette la depolarizzazione solo “in avanti” fino al terminale in un assone?
L’attivazione dei canali voltaggio-dipendenti del sodio
L’attivazione dei canali voltaggio-dipendenti del potassio
L’inattivazione dei canali voltaggio-dipendenti del sodio
L’inattivazione dei canali voltaggio-dipendenti del potassio. Il cono d’emergenza è caratterizzato da:
un’alta concentrazione di canali voltaggio dipendenti per il potassio
un’alta concentrazione di canali ligando dipendenti per il sodio
un’alta concentrazione di canali ligando dipendenti per il potassio
un’alta concentrazione di canali voltaggio dipendenti per il sodio. Il PdA può avere una durata di:
pochi millisecondi
molti milliseconti
molti giorni
poche ore. Il potenziale postsinaptico è un fenomeno:
lineare
graduato
logaritmico
esponenziale. PPSE e PPSI
Si generano sui dendriti
nessuna delle alternative
Si generano nella fessura sinaptica
Si generano sul segmento iniziale dell'assone. Quando il cloro entra nella cellula:
aumenta il numero di cariche positive sul versante interno della membrana
nessuna delle alternative
aumenta il numero di cariche negative sul versante interno della membrana
diminuisce il numero di cariche negative sul versante interno della membrana. Quando, in una sinapsi GABAergica (inibitoria), il GABA si lega ai suoi recettori sulla membrana postsinaptica:
si chiudono dei canali per il cloro
si chiudono dei canali per il sodio
nessuna delle alternative
si aprono dei canali per il sodio. Un neurone presinaptico è inibitorio se:
provoca sulla
membrana postsinaptica un PPSE
scarica potenziali d’azione a bassa frequenza
attiva una sinapsi inibitoria, la quale provoca sulla
membrana postsinaptica un PPSI
nessuna delle alternative. l PPSI si propaga:
nessuna delle alternative
elettrotonicamente
attivamente
in maniera rigenerativa. Quali delle seguenti affermazioni sulla propagazione elettrotonica è corretta?
è dovuta alla pompa sodio-potassio
nessuna delle alternative
è dovuta non ai canali ionici, ma alle semplici proprietà di conduzione della membrana
è dovuta ai canali ionici. Quali delle seguenti affermazioni sulla propagazione elettrotonica è corretta?
si riduce in frequenza mano a mano che ci si allontana dal punto di origine
nessuna delle alternative
aumenta in ampiezza mano a mano che ci si allontana dal punto di origine
si riduce in ampiezza mano a mano che ci si allontana dal punto di origine
. 07. I neuroni eccitatori sono generalmente:
neuroni di proiezione
interneuroni
nessuna delle alternative
neuroni inibitori. Quando, in una sinapsi glutammatergica (eccitatoria), il glutammato si lega ai suoi recettori sulla membrana postsinaptica:
si chiudono dei canali per il sodio
si chiudono dei canali per il potassio
si aprono dei canali per il potassio
si aprono dei canali per il sodio. 09. I neuroni eccitatori:
istituiscono con altri neuroni sinapsi asso-somatiche
nessuna delle alternative
istituiscono con altri neuroni sinapsi asso-dendritiche
istituiscono con altri neuroni sinapsi soma-dendritiche. 10. I neuroni inibitori:
nessuna delle alternative
istituiscono con altri neuroni sinapsi asso-somatiche
istituiscono con altri neuroni sinapsi asso-dendritiche
istituiscono con altri neuroni sinapsi soma-dendritiche. 11. I neuroni inibitori sono generalmente:
nessuna delle alternative
neuroni di proiezione
neuroni eccitatori
interneuroni
. 12. Quando un neurone viene detto "inibitorio"?
Se è presente (e viene liberato nella fessura sinaptica) un neurotrasmettitore eccitatorio
Se ha recettori per un neurotrasmettitore inibitorio
Se è presente (e viene liberato nella fessura sinaptica) un neurotrasmettitore inibitorio
nessuna delle alternative. 13. Quando un neurone viene detto "eccitatorio"?
nessuna delle alternative
Se ha recettori per un neurotrasmettitore inibitorio
Se è presente (e viene liberato nella fessura sinaptica) un neurotrasmettitore inibitorio
Se è presente (e viene liberato nella fessura sinaptica) un neurotrasmettitore eccitatorio. 14. Quando, in una sinapsi glutammatergica (eccitatoria), il glutammato si lega ai suoi recettori sulla membrana postsinaptica:
si aprono dei canali per il potassio
si chiudono dei canali per il sodio
nessuna delle alternative
si chiudono dei canali per il potassio. Quando, in una sinapsi GABAergica (inibitoria), il GABA si lega ai suoi recettori sulla membrana postsinaptica:
si chiudono dei canali per il cloro
si aprono dei canali per il sodio
si aprono dei canali per il cloro
si chiudono dei canali per il sodi. I neurotrasmettitori:
tutte le risposte
vengono sintetizzati
vengono immagazzinati
vengono rilasciati. I neurotrasmettitori:
devono essere presenti nei dendriti
devono essere presenti nella terminazione
devono essere sintetizzati nel soma
devono essere prodotti nella sinapsi. I neurotrasmettitori peptidici:
nessuna delle alternative
sono delle brevi proteine
sono formati da un numero esiguo di atomi
sono sintetizzati a livello del terminale. I neurotrasmettitori a molecole piccole:
sono formati da numerosi atomi
nessuna delle alternative
sono formati da un numero esiguo di atomi
sono sintetizzati al livello del soma. . Il GABA
è il principale neurotrasmettitore inibitorio
è il neurotrasmettitore da cui vengono sintetizzati tutti gli altri
è il principale neurotrasmettitore eccotatorio
deriva dalla tirosina. 06. Le cellule piramidali:
nessuna delle alternative
hanno dendriti privi di spine e sono generalmente inibitorie
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato
hanno spine dendritiche e sono generalmente eccitatorie. 07. Il glutammato:
è il principale neurotrasmettitore inibitorio
è il neurotrasmettitore da cui vengono sintetizzati tutti gli altri
è il principale neurotrasmettitore eccotatorio
deriva dalla tirosina. Detettori di coincidenza sono:
autorecettori
recettori NMDA
nessuna delle alternative
recettori AMPA. 02. I recettori presinaptici:
sono in grado di modificare la quantità di neurotrasmettitore rilasciato svolgono una funzione di totale inibizione della sinapsi nessuna delle alternative assicurano la trasmissione “veloce” dei segnali
. 03. Il neurone si dice "inattivo" quando:
scarica potenziali d’azione ad altissima frequenza disperdendoli provoca una sinapsi inibitoria nessuna delle alternative scarica potenziali d’azione a bassa frequenza. 04. Le sostanze agonistiche sono sostanze che:
stabilizzano la trasmissione
nessuna delle alternative
diminuoscono la trasmissione
accelerano la trasmissione. 05. Gli autorecettori sono:
nessuna delle alternative
sulla membrana post-sinaptica
sulle vescicole sinaptiche
sulla membrana presinaptica
. 06. Il rilascio del neurotrasmettitore è:
sodio mediata calcio mediata nessuna delle alternative
potassio mediata. 07. Per instaurarsi, la LTP richiede la presenza di recettori:
cAMP
NMDA
nessuna delle alternative
cGMP. I recettori AMPA:
consentono principalmente il passaggio di sodio
consentono principalmente il passaggio di potassio
nessuna delle alternative
impeediscono principalmente il passaggio di sodio. 09. I recettori possono essere:
nessuna delle alternative regolati da ligando
regolati unicamente da neurotrasmettitori peptidici
regolati unicamente dal sodio
. 10. I recettori sono:
proteine specializzate che percepiscono il neurotrasmettitore nello spazio intersinaptico
nessuna delle alternative
proteine specializzate che percepiscono il potenziale d'azione
proteine specializzate che percepiscono il neurotrasmettitore nello spazio presinaptico. Quando gli ioni calcio entrano nel terminale assonale:
favoriscono la fusione delle vescicole sinaptiche con la membrana post-sinaptica
nessuna delle alternative
favoriscono la fusione delle vescicole sinaptiche con la membrana presinaptica
favoriscono la fuoriuscita delle vescicole sinaptiche dal terminale sinaptico. Come si chiamano le strutture nel quale il segnale passa direttamente da un neurone all’altro:
gap junctions
neurotrasmettitore
nessuna delle alternative
sinapsi chimica. Fanno parte delle sinapsi elettriche:
neurotrasmettitore
gap junctions
sinapsi chimica
nessuna delle alternative. Le sinapsi elettriche sono importanti:
nel sincronizzare attività
nel modulare attività
nel sopprimere attività
nessuna delle alternative. Una sinapsi chimica è formata da:
fessura sinaptica
tutte le risposte
membrana presinaptica
membrana post-sinaptica. Il citoscheletro:
ha un ruolo importante nella determinazione della morfologia di un neurone
ha un ruolo importante nella determinazione del funzionamento di un neurone
nessuna delle alternative
ha un ruolo importante nella determinazione del tipo di sinapsi di un neurone. Gli elementi del citoscheletro:
sono sempre stabili
sono regolati rigidamente
sono regolati dinamicamente e sono in continuo movimento
nessuna delle alternative. Nella malattia di Alzheimer i neurofilamenti:
vengono risparmiati
non sono coinvolti
formano l’ “ammasso neurofibrillare”
formano le placche amiloidee
. Sono responsabili del trasporto assonale:
i neurofilamenti
nessuna delle alternative
i microtubuli
microfilamenti. Il trasporto assonale può essere:
da un nodo di Ranvier all'altro
retrogrado
Lineari
nessuna delle alternative. Il trasporto assonale può essere:
anterogrado
Lineari
nessuna delle alternative
da un nodo di Ranvier all'altro. Il citoscheletro è formato da;
nessuna delle alternative
un unico elemento filamentoso
due elementi filamentosi
tre elementi filamentosi. Il canale NMDA è bloccato da uno ione: Potassio
nessuna delle alternative
Calcio
Sodio. La plasticità è:
la capacità di adattarsi alle modificazioni dell’ambiente interno
nessuna delle alternative
la capacità di adattarsi alle modificazioni dell’ambiente esterno e/o interno
la capacità di adattarsi alle modificazioni dell’ambiente esterno. Quando fu descritto per la prima volta il fenomeno che prenderà il nome di long term potentiation?
Nel 1873
Nel 1971
nessuna delle alternative
Nel 1973. In quale struttura cerebrale fu descritto in un primo momento il fenomeno del potenziamento a lungo termine?
nessuna delle alternative
Ippocampo
Ipotalamo
Amigdala. . Il PLT è:
è l'indebolimento della trasmissione sinaptica, associato a meccanismi dei recettori metabotropi
è il rafforzamento della trasmissione sinaptica, associato a meccanismi dei recettori metabotropi
è il rafforzamento della trasmissione sinaptica, associato a meccanismi dei recettori ionotropi
nessuna delle alternative. Per instaurarsi, il PLT richiede:
nessuna delle alternative
la presenza di recettori NMDA
la presenza di autorecettori
la presenza di recettori AMPA. Il canale NMDA è bloccato da uno ione:
Sodio
nessuna delle alternative
Potassio
Magnesio. Stimolazioni prolungate e a bassa frequenza di una sinapsi possono condurre a:
long term depression
long term potentiation
chiusura dei canali del sodio
nessuna delle alternative. Il trasporto mediato dalle proteine di membrana può essere:
solo passivo
solo attivo
attivo e passivo
nessuna delle alternative. Nel trasporto passivo di membrana:
un soluto privo di carica si muove spontaneamente secondo il suo gradiente di concentrazione
un soluto privo di carica si muove spontaneamente contro il suo gradiente di concentrazione
un soluto privo di carica si muove attivamente contro il suo gradiente di concentrazione
nessuna delle alternative. I principali costituenti della membrana plasmatica sono:
solo proteine
solo fosfolipidi
proteine e fosfolipidi
nessuna delle alternative. Una molecola di fosfolipide possiede:
una testa idrofila e due code idrofobe
due teste idrofobe e una coda idrofila
nessuna delle alternative
una testa idrofoba e due code idrofile. Le pompe ioniche:
trasportano attivamente ioni verso l' interno o verso l'esterno delle cellule secondo i loro gradienti di concentrazione nessuna delle alternative
trasportano passivamente ioni verso l' interno o verso l'esterno delle cellule in direzione opposta ai loro gradienti di concentrazione
trasportano attivamente ioni verso l' interno o verso l'esterno delle cellule in direzione opposta ai loro gradienti di concentrazione. La diffusione di ioni attraverso la membrana plasmatica lungo i loro gradienti elettrochimici contribuisce:
al potenziale di attività della membrana
al potenziale di riposo della membrana
nessuna delle alternative
al potenziale d'azione nella membrana. La membrana del neurone a riposo è più permeabile al:
magnesio
nessuna delle alternative
sodio
potassio. La concentrazione del K+ è:
in equilibrio tra interno ed esterno della cellula
minore all'interno del neurone rispetto all'esterno
maggiore all'interno del neurone rispetto all'esterno
nessuna delle alternative. La fMRI si basa: nessuna delle alternative
sulla modificazione dello stato di ossigenazione dell’emoglobina nei globuli rossi
sulla modificazione dello stato di ferro nei globuli rossi
sulla modificazione dello stato di ossigenazione dell’emoglobina nei globuli bianchi. In quali tecniche è prevista la somministrazione endovenosa di un radiofarmaco debolmente radioattivo?
La PET
La SPET
tutte le risposte
La SPECT. Quale tra queste tecniche valuta il metabolismo cerebrale?
La TAC
La PET
La RMN
nessuna delle alternative. Il DaTSCAN è indicato:
per rilevare la perdita di cellule nervose nella zona del cervello denominata corpo striato
nessuna delle alternative
per rilevare la perdita di cellule nervose nell'ippocampo
per rilevare la perdita di cellule nervose nella zona limbica del cervello. Quali tra queste NON è una tecnica morfologica per lo studio dell'encefalo:
nessuna delle alternative
La PET
La TAC
La RMN. Cos'è una slice?
rappresenta una fetta dell’encefalo del paziente
nessuna delle alternative
rappresenta una ricostruzione 3D dell’encefalo del paziente
rappresenta una ricostruzione 2D dell’encefalo del paziente
. . Le tecniche di Neuroimaging:
nessuna delle alternative
hanno permesso l'analisi post mortem del tessuto cerebrale e del SNC
hanno permesso l'analisi in vivo del tessuto cerebrale e del SNC
hanno permesso l'analisi post mortem del funzionamento cerebrale e del SNC. Il DaTSCAN permette di evidenziare alterazioni del sistema:
GABAergico
dopaminergico
serotoninergico
nessuna delle alternative. Il midollo spinale termina:
tra la prima e la seconda vertebra lombare (L1-L2)
nessuna delle alternative
tra la prima e la seconda vertebra sacrale (S1-S2)
all'ultima vertebra sacrale (S5). Nelle meningi spinali:
La pia madre aderisce alla dura madre
La pia madre aderisce alla superficie del midollo spinale seguendone ogni contorno
La pia madre aderisce all'aracnoide
nessuna delle alternative. Le meningi ricoprono:
nessuna delle alternative
Solo encefalo
Solo midollo spinale
Encefalo e midollo spinale. Le meningi sono:
2
1
nessuna delle alternative
3. La dura madre è:
è la meninge intermedia
la meninge più esterna
nessuna delle alternative
è la meninge più interna. L'aracnoide è:
la meninge più interna
la meninge più esterna
la meninge intermedia
nessuna delle alternative. Lo spazio subaracnoideo si trova:
tra duramadre e aracnoide
nessuna delle alternative
tra pia madre ed encefalo
tra aracnoide e pia madre. La pia madre è:
nessuna delle alternative
la meninge più interna
la meninge più esterna
la meninge intermedia. Il tentorio del cervelletto è una piega della:
duramadre
aracnoide
pia madre
nessuna delle alternative. 10. Le meningi spinali:
non esistono
nessuna delle alternative
sono identiche alle meningi encefaliche
differiscono lievemente dalle meningi encefaliche. Nelle meningi spinali:
L’aracnoide aderisce alla pia madre
L’aracnoide aderisce alla dura madre sovrastante
nessuna delle alternative
L’aracnoide aderisce al midollo spinale. La dura madre si estende:
fino alla seconda vertebra sacrale
fino all'ultima vertebra sacrale
nessuna delle alternative
fino all'ultima vertebra lombare. Il periostio:
nessuna delle alternative
è una membrana che riveste i legamenti e i tendini
è una membrana che riveste le ossa in tutta la loro lunghezza
è una membrana che riveste i tessuti cartilaginei. Guardando il midollo spinale in sezione trasversale:
La sostanza bianca è costituita prevalentemente da corpi cellulari e da interneuroni non mielinizzati
nessuna delle alternative La sostanza grigia è costituita prevalentemente da interneuroni mielinizzati La sostanza grigia è costituita prevalentemente da corpi cellulari e da interneuroni non mielinizzati. Le radici ventrali contengono:
gli assoni motori gli assoni sensoriali nessuna delle alternative i gangli. Quanti paia di nervi spinali fuoriescono dal midollo spinale?
31 paia
32 paia
33 paia
nessuna delle alternative. Guardando il midollo spinale in sezione trasversale:
La sostanza bianca è costituita soprattutto da assoni mielinizzati
nessuna delle alternative
La sostanza bianca è costituita prevalentemente da corpi cellulari
La sostanza bianca è costituita prevalentemente da corpi cellulari e da interneuroni non mielinizzate. Le radici dorsali contengono:
gli assoni sensoriali
i gangli
nessuna delle alternative
gli assoni motori. l midollo spinale comunica con il corpo attraverso:
tronco encefalico
ipotalamo e ipofisi
i nervi spinali
nessuna delle alternative. Il midollo spinale comunica con l'encefalo grazie a:
tronco encefalico
ipotalamo e ipofisi
nessuna delle alternative nervi spinali. Dove è racchiuso il midollo spinale?
nel cranio
nella colonna vertebrale
nessuna delle alternative
nel periostio. A livello delle corna posteriori del metamero:
nessuna delle alternative
sono localizzati tendenzialmente neuroni di proiezione
sono localizzate cellule di grandi dimensioni
sono localizzate cellule di piccole dimensioni. 02. I motoneuroni α:
sono neuroni motori
sono neuroni misti
nessuna delle alternative sono neuroni sensoriali. 03. I motoneuroni α utilizzano come neurotrasmettitore:
il triptofano
l'acetilcolina
nessuna delle alternative. 04. I metameri sono:
34
33
31
nessuna delle alternative. 05. I motoneuroni α:
sono localizzati a livello delle corna posteriori
nessuna delle alternative
sono localizzati a livello delle corna anteriori
sono localizzati a livello della sostanza bianca del midollo spinale. Le vertebre cervicali danno vita a:
9 metameri spinali
nessuna delle alternative
7 metameri spinali
8 metameri spinali. Il nervo è composto da:
nessuna delle alternative
solo endonevrio
epinevrio, perinevrio, endonevrio
solo epinevrio. Le radici anteriori del metamero spinale:
sono sempre radici efferenti
nessuna delle alternative
sono sempre radici afferenti
sono sempre radici mist. Le radici posteriori del metamero spinale:
sono sempre radici efferenti
nessuna delle alternative
sono sempre radici afferenti
sono sempre radici miste. I neuroni pseudounipolari:
nessuna delle alternative
hanno un corpo interno al SNC
hanno un corpo esterno al SNC
hanno un corpo interno all'encefalo. Come si chiama il gruppo dei muscoli innervato da un nervo motorio?
miomero
nessuna delle alternative
miocardio
perinervio. L'area della cute innervata dalla componente sensitiva del nervo spinale prende il nome di:
dermatomero
perinervio
nessuna delle alternative
dermico. La barriera ematoencefalica:
nessuna delle alternative
è l’interfaccia cellulare tra il liquor e il SNC
è l’interfaccia cellulare tra il sangue e il SNC
è l’interfaccia cellulare tra la pia madre e il SNC. Quali cellule gliali sono necessarie per creare la barriera ematoencefalica?
Gli oligodendrociti
nessuna delle alternative
Gli astrociti
Le cellule di Schwann. Quali cellule gliali hanno i loro filamenti che avvolgono i capillari cerebrali?
Le cellule di Schwann
Gli oligodendrociti
Gli astrociti
nessuna delle alternative. La barriera ematoencefalica:
tutte le risposte sono corrette lascia passare alcune molecole di grandi dimensioni la cui presenza è critica per un normale funzionamento del cervello protegge il cervello dall’ingresso indesiderato di molte grandi molecole e di sostanze potenzialmente tossiche
è selettivamente permeabile. Il liquor:
scorre anche negli spazi subaracnoidei tutte le risposte sono corrette
è prodotto dai plessi coroidei
il riassorbimento avviene in ambito venoso tramite le granulazioni aracnoide. Quanti sono i ventricoli cerebrali?
3
4
2
nessuna delle alternative. Il liquor:
È un liquido incolore e salato
Ha funzioni metaboliche
Protegge il materiale nervoso da urti e traumi
tutte le risposte sono corrette. Nella condizione di idrocefalo:
tutte le risposte sono corrette
c'è un rigonfiamento delle cavità ventricolari
spesso alla nascita non viene notata
c'è un blocco del flusso di liquor nell’acquedotto mesencefalico. 02. Il liquor viene estratto dal corpo attraverso:
la rachicentesi
prelievo arterioso
prelievo venoso
nessuna delle alternative. 03. In presenza di patologie il liquor:
risulta torbido
risulta incolore
risulta salato
nessuna delle alternative. 04. Qual è la triade di sintomi che caratterizzano l’idrocefalo?
nessuna delle alternative
tremore essenziale, disturbi dell'equilibrio e disturbi di memoria
disturbi della minzione, disturbi del sonno e eloquio rallentato
d isturbi della minzione, disturbi cognitivi di tipo frontale e disturbi del movimento e di una camminata caratterizzante. Si interpone tra il vaso sanguigno e il tessuto neuronale:
la dura madre
la pia madre
nessuna delle alternative
l'aracnoide. 02. Due paia di arterie riforniscono il cervello di sangue, quali sono?
la carotide esterna e l'arteria vertebrale
le arterie polmonari e l'aorta
le arterie vertebrali e le arterie carotidi interne
nessuna delle alternative. 03. Quale affermazione sul sistema vascolare è corretta?
I vasi sono a diretto contatto con il cervello
I vasi non sono a diretto contatto con il cervello
nessuna delle alternative
I vasi sono a diretto contatto con tutto il SNC. Il sistema nervoso periferico è costituito:
nessuna delle alternative
dal midollo spinale
dai nervi che partono dall'encefalo e dal midollo spinale
dal tronco dell'encefal. In quali attività è coinvolto il sistema nervoso parasimpatico?
nelle attività coinvolte nell’incremento delle forniture energetiche dell’organismo
ha una funzione stimolante, eccitante, contraente
nessuna delle alternative
nelle attività associate con il dispendio di energia dalle riserve che sono immagazzinate nell’organism. In quali attività è coinvolto il sistema nervoso simpatico?
nella secrezione dei succhi digestivi e l’incremento del flusso sanguigno
nelle attività coinvolte nell’incremento delle forniture energetiche dell’organismo
nelle attività associate con il dispendio di energia dalle riserve che sono immagazzinate nell’organismo
nessuna delle alternative. . Quanti sono i nervi cranici?
11
10
12
nessuna delle alternative. Come si chiama un ulteriore componente del SNP?
Sistema nervoso autonomo
sistema nervoso centrale
nessuna delle alternative
sistema gastronintestinale. L’emisfero cerebellare destro controlla il movimento:
di entrambi i lati del corpo
del lato sinistro del corpo
nessuna delle alternative
del lato destro del corpo. L’emisfero cerebellare sinistro controlla il movimento:
di entrambi i lati del corpo
del lato sinistro del corpo
nessuna delle alternative
del lato destro del corpo. L’emisfero cerebrale sinistro riceve informazioni e comanda:
il lato sinistro del corpo
nessuna delle alternative
il lato destro del corpo
entrambi i lati del corpo. L’emisfero cerebrale destro riceve informazioni e comanda:
il lato destro del corpo
il lato sinistro del corpo
nessuna delle alternative
entrambi i lati del corpo. Quale tra queste affermazioni riguardanti l'encefalo è corretta?
giace all’interno del cranio
è la parte più grande e più rostrale del cervello
tutte le risposte sono corrette
È diviso a metà in due emisferi cerebrale. L’area somatosensoriale primaria:
si occupa di accogliere ed elaborare le informazioni ricevute dai sensi dalle diverse parti del corpo
si occupa di accogliere ed elaborare le informazioni ricevute dal sistema uditivo
nessuna delle alternative
si occupa di accogliere ed elaborare le informazioni ricevute dal sistema visivo. Il lobo occipitale elabora gli stimoli:
uditivi
somatosensitivi
visivi
nessuna delle alternative. l lobo occipitale si trova:
nessuna delle alternative
nella parte posteriore della corteccia cerebrale
anteriormente al lobo temporale
medialmente nell'encefalo. Dove si trova l'ippocampo?
nel lobo parietale
nel lobo frontale
nel lobo temporale
nessuna delle alternative. Qual è l'area deputata alla comprensione del linguaggio?
l'area di Broca
l'area uditiva primaria
l'area di Wernicke
nessuna delle alternative. Qual è il lobo cerebrale più esteso?
nessuna delle alternative
parietale
temporale frontale. La distorsione tra le dimensioni delle diverse parti corporee nell’homunculus dipende:
dalle differenze nella densità d’innervazione negli arti superiori
dalle differenze nella densità d’innervazione di una parte del corpo
nessuna delle alternative
dalle differenze nella densità d’innervazione negli arti inferiori. Il lobo temporale è diviso dal lobo frontale e parietale dalla:
nessuna delle alternative
solco centrale
scissura laterale (o scissura di Silvio)
giro precentrale. Il lobo parietale è posizionato:
anteriormente al lobo frontale
nessuna delle alternative
oltre il lobo frontale e il solco centrale
al di sotto del lobo temporale. Qual è l'area deputata alla produzione del linguaggio?
nessuna delle alternative
l'area di Broca
l'area di Wernicke
l'insula. L'area premotoria si trova:
nessuna delle alternative
nel lobo temporale
nel lobo parietale
nel lobo frontale. La corteccia motoria è responsabile dei:
nessuna delle alternative
movimenti involontari
movimenti automatici
movimenti volontari. La corteccia motoria si trova:
nel lobo frontale
nessuna delle alternative
nel lobo parietale
nel lobo temporale. l lobo frontale si trova:
nessuna delle alternative
nella parte posteriore del cervello
nella parte mediale del cervello
nella parte anteriore del cervello. Anteriormente alle aree motorie cosa si trova?
le aree somatosensitive
nessuna delle alternative
le aree prefrontali
le aree uditive primarie. Quale motoneurone provoca la contrazione della fibra muscolare intrafusale?
motoneurone beta
motoneurone gamma
nessuna delle alternative
motoneurone alfa. 02. Da cosa sono costituite le miofibrille?
da filamenti di actina e adenosina
nessuna delle alternative
da filamenti di leptina e miosina
da filamenti di actina e miosina. 03. Da cosa è costituita l'unità motrice?
Da un motoneurone gamma, il suo assone e le fibre muscolari extrafusali da esso innervate
Da un motoneurone alfa, il suo assone e le fibre muscolari extrafusali da esso innervate
Da un motoneurone gamma, il suo assone e le fibre muscolari intrafusali da esso innervate
nessuna delle alternative. 04. Una singola fibra muscolare consiste in:
nessuna delle alternative
un fascio di miofibrille
un fascio di neurofibrille
un fascio muscolare. 05. Le fibre muscolari intrafusali sono innervate:
da due assoni
nessuna delle alternative
da un assone sensitivo
da un assone motorio. 06. Le fibre muscolari extrafusali:
sono innervate dagli assoni dei motoneuroni alfa
nessuna delle alternative
sono innervate dagli assoni degli interneuroni
sono innervate dagli assoni dei motoneuroni a piccole dimensioni. 07. Come si chiamano le cellule che costituiscono i muscoli?
Tendini
Fibre muscolari
Fibre muscoidi
nessuna delle alternative. Dove è situata la corteccia motoria primaria?
nessuna delle alternative
nel giro postcentrale del lobo parietale
nel giro precentrale del lobo frontale
nel giro postcentrale del lobo frontale. Quale affermazione sulla corteccia motoria primaria è correttaa?
l’attivazione dei neuroni, localizzati in parti specifiche della corteccia motoria primaria, causa movimenti in specifiche parti del corpo
partenza dalla corteccia cerebrale
a è organizzata somatotopicamente
è il principale punto di origine dei segnali sensomotori in tutte le risposte sono corrette. I neuroni dell'area motoria primaria proiettano i loro assoni direttamente:
nessuna delle alternative
ai motoneuroni del corno ventrale del midollo spinale
ai motoneuroni del corno dorsale del midollo spinale
ai muscoli. I neuroni dell'area motoria primaria proiettano i loro assoni direttamente:
nessuna delle alternativeai motoneuroni del corno ventrale del midollo spinale
ai motoneuroni del corno dorsale del midollo spinale
ai muscoli ai motoneuroni del corno dorsale del midollo spinale
ai muscoli ai muscoli. L’area motoria supplementare (AMS) e la corteccia premotoria (APM) si trovano:
al di sotto della corteccia motoria primaria
nessuna delle alternative
posteriormente alla corteccia motoria primaria
anteriormente alla corteccia motoria primaria. I neuroni della corteccia motoria primaria svolgono un ruolo importante:
nella programmazione del movimento
nessuna delle alternative
nel dare inizio ai movimenti
nel mantenere il movimento iniziato dall'area premotoria. Le aree della corteccia motoria secondaria hanno un ruolo importante:
nessuna delle alternative
nell'automatizzazione del movimento
nel dare inizio ai movimenti
nella programmazione di specifici pattern di movimento. Tutti i tipi di sensibilità passano attraverso il talamo, tranne un tipo. Quale?
nessuna delle alternative
la sensibilità olbattiva
la sensibilità termica
la sensibilità discriminatoria. Dove scorrono i fasci ascendenti e discendenti?
nessuna delle alternative
Nel canale vertebrale
lungo i nervi
lungo i tendini. I fasci ascendenti:
trasportano informazioni sui movimenti da compiere
nessuna delle alternative
vanno dalla periferia al centrale
vanno dal centrale alla periferia. I fasci ascendenti trasportano informazioni relative:
tutte le risposte sono corrette
agli stimoli tattili
agli stimoli termici
agli stimoli dolorifici. Quasi tutte le vie afferenti, prima di arrivare in corteccia, passano e fanno sinapsi:
nessuna delle alternative
nell'ippocampo
nell'ipotalamo
nel talamo. Gran parte della sensibilità cosciente è elaborata:
dalla corteccia
ddal tronco dell'encefalo
nessuna elle alternative
dal cervelletto. Le sensazioni non coscienti sono quelle trasmesse:
alla corteccia
al cervelletto e/o tronco dell'encefalo
nessuna delle alternative
all'insula. Dove si trova il secondo neurone della sensibilità?
nessuna delle alternative Nel tronco encefalico Nel cervelletto
Nel talamo. La branca centripeta del neurone pseudounipolare nel midollo spinale risale:
ipsilateralmente
nessuna delle alternative
controlateralmente
da entrambi i lati. Cosa è comune a tutte le vie tattili?
La prima sinapsi a livello midollare
Trasportano informazioni su fasci discendenti
Il neurone pseudounipolare
nessuna delle alternative. Il fascicolo gracile e cuneato terminano:
nel mesencefalo
nessuna delle alternative
nel ponte
nel bulbo nel bulbo. Il terzo neurone della sensibilità tattile conscia e propriocettiva:
parte dal talamo e va in corteccia
nessuna delle alternative
dal talamo all'area visiva primaria
dal talamo all'ipotalamo. Nella sensibilità dolorifica e termica:
l'informazione arriva direttamente in corteccia
l'informazione arriva direttamente al tronco dell'encefalo
si ha una prima sinapsi a livello midollare
nessuna delle alternative. La "teoria del cancello" sostiene che:
il nostro corpo “preferisce” dar rilevanza, nel caso di due stimoli contemporanei (uno dolorifico ed uno tattile), a quello che esclude l'evento dolorifico.
il nostro corpo preferisce dar rilevanza sempre allo stimolo doloroso
nessuna delle alternative
il nostro corpo preferisce dar rilevanza sempre allo stimolo tattile. I fasci che sono composti dalla branca centripeta del neurone pseudouniplare, nel caso della sensibilità tattile conscia e propriocettiva, prendono il nome di:
fascicolo gracile e cuneato
fascio olivospinale
fascicolo longitudinale
nessuna delle alternative. Le vie discendenti:
nessuna delle alternative
trasportano informazioni dal sistema nervoso centrale alla periferia
trasportano informazioni dai visceri al sistema nervoso centrale
vanno dalla periferia al sistema nervoso centrale. L'interruzione del fascio piramidale compromette:
il movimento in tutto il suo esistere
la forza del movimento
nessuna delle alternative
la precisione del movimento. Un danno alle fibre delle vie extrapiramidali compromette:
la forza e la precisione del movimento
il movimento in tutto il suo esistere
nessuna delle alternative
la resistenza muscolar. l fascio cortico-spinale:
nessuna delle alternative
decussa a livello bulbare
decussa a livello talamico
percorre il midollo ipsilateralmente all'input corticale. Il fascio cortico-spinale:
nessuna delle alternative
è un fascio discendente
decussa a livello talamico
è un fascio ascendente. Il fascio cortico-bulbare
ha contatti solo controlaterali
nessuna delle alternative
ha contatti solo ipsilaterali
ha contatti controlaterali e ipsilaterali. Nel bulbo sono contenuti i nuclei di quali nervi cranici?
I e II
IX e X
III e IV
nessuna delle alternative. uali tra questi NON è un fascio ascendente che attraversa il tronco cerebrale?
il fascio vestibolo-spinale
il lemnisco mediale
nessuna delle alternative
il fascio spino-talamico. La pars compacta della sostanza nera si trova:
nel bulbo
nessuna delle alternative
nel mesencefalo
nel ponte. I centri della respirazione si trovano:
nel mesencefalo
nel ponte
nessuna delle alternative
nel bulbo. Il nucleo rosso si trova:
nel bulbo
nel ponte
nessuna delle alternative
nel mesencefalo. Nel mesencefalo sono contenuti i nuclei di quali nervi cranici?
I e II
V e VI
nessuna delle alternative
III e IV. Quali tra questi è un fascio ascendente che attraversa il tronco cerebrale?
il fascio piramidale
il fascio vestibolo-spinale
nessuna delle alternative
il lemnisco mediale. Nel ponte sono contenuti i nuclei di quali nervi cranici?
nessuna delle alternative
V e VI
III e IV
I e II. Quali tra queste strutture NON è contenuta nel tronco cerebrale
gruppi di neuroni di proiezione diffusa
l'area tegmentale ventrale
nessuna delle alternative
fasci ascendenti e discendenti. Con quale struttura del tonco encefalico si unisce il midollo spinale?
Bulbo
Mesencefalo
nessuna delle alternative
Ponte. Quali tra queste è una struttura del tronco encefalico?
Cervelletto
Bulbo (o midollo allungato)
Globo pallido
nessuna delle alternative. 12. Quali tra queste è una struttura del tronco encefalico?
Ponte Nucleo caudato
Cervelletto
nessuna delle alternative. 13. Quali tra queste è una struttura del tronco encefalico?
Cervelletto
Mesencefalo
nessuna delle alternative
Putamen. Il tronco cerebrale regola:
nessuna delle alternative
attività puramente legata all'omeostasi
attività accessorie alla sopravvivenza
attività critiche per la sopravvivenza. Qual è la funzione della via indiretta dei gangli della base?
automatizza il movimento
facilita l’inizio dei movimenti desiderati
inibisce il movimento
nessuna delle alternative. Quali possono essere effetti collaterali dell'uso della levodopa?
scialorrea
nessuna delle alternative
disinibizione degli impulsi
aumento della sonnolenza diurna. La terapia della malattia di Parkinso può essere:
solo neurochirurgica
farmacologica e neurochirurgica
nessuna delle alternative
solo farmacologica. La malattia di Parkinson:
nessuna delle alternative
è una demenza
è una patologia del cervelletto
ha decorso lento e un andameento "a scalino"
. Nella malattia di Parkinson:
la degenerazione parte dei nuclei talamici
la degenerazione parte dallo striato
nessuna delle alternative
la degenerazione inizia nella sostanza nera mesencefalica. La via dopaminergica:
parte dal caudato
parte dalla sostanza nera del mesencefalo
nessuna delle alternative
parte dallo striato. Caudato e putamen formano:
lo striato
il neostriato
la sostanza nera
nessuna delle alternative. Quali sono le principali proiezioni dei gangli della base?
mesencefalo e corteccia prefrontale
corteccia motoria primaria e i nuclei motori del tronco dell’encefalo
corteccia somatosensitiva primaria e cervelletto
nessuna delle alternative. Qual è la funzione della via diretta dei gangli della base?
automatizza il movimento
inibisce il movimento
facilita l’inizio dei movimenti desiderati
nessuna delle alternative. Qual è la funzione della via diretta dei gangli della base?
automatizza il movimento
inibisce il movimento
facilita l’inizio dei movimenti desiderati
nessuna delle alternative. Quale struttura dei gangli della base è quella di output verso il talamo?
nessuna delle alternative
putamen
globo pallido
striato. E' il bersaglio dell’input corticale ai gangli della base:
nessuna delle alternative
lo striato
il globo pallido interno
il globo pallido esterno. Il nucleo caudato e il putamen costituiscono:
nessuna delle alternative
lo striato
la sostanza nera
il globo pallido. I gangli della base si trovano:
nessuna delle alternative
nel prosencefalo basale
nel diencefalo basale
nel telencefalo basale. Come si chiama il trattamento neurochirurgico per la malattia di Parkinson?
Deep Bran Ablation
nessuna delle alternative
Deep Brain Inhibition
Deep Brain Stimulation. Qual è la proteina coinvolta nella malattia di Parkinson?
nessuna delle alternative
β-amiloide
Tau
α-sinucleina. Il cervelletto è posizionato:
nessuna delle alternative
al di fuori della teca cranica
in fossa cranica posteriore
nel canale vertebrale. Costituiscono il principale sistema afferente del cervelletto:
nessuna delle alternative
le cellule a canestro
le fibre muscoidi
le cellule dei granuli. Le cellule di Purkinje utilizzano come neurotrasmettitore:
il GABA
l'acetilcolina
nessuna delle alternative
il glutammato. Le cellule di Purkinje si trovano:
nel cervelletto e nel tronco encefalico
nessuna delle alternative
unicamente nel cervelletto
nel cervelletto e nell'encefalo. Le cellule di Purkinje esercitano:
un'azione eccitatoria
nessuna delle alternative
un'azione inibitoria
un'azione sia eccitatoria che inibitoria. La corteccia cerebellare ha una struttura:
nessuna delle alternative
modulare
casuale
lineare. I nuclei cerebellari profondi:
sono 5 paia
nessuna delle alternative
sono 2 paia
sono 3 paia. I nuclei cerebellari profondi:
inviano le informazioni all’interno del cervelletto stesso
nessuna delle alternative
portano le informazioni dalla corteccia
inviano le informazioni all’esterno del cervelletto. La corteccia cerebrale proietta:
a zone mediali del cervelletto
nessuna delle alternative
a zone ipsilaterali del cervelletto
a zone controlaterali del cervelletto. Middleton e Strick nel 1994:
hanno dimostrato che le connessioni del cervelletto proiettano non solo ad aree motorie
hanno evidenziato l’esistenza di specifici circuiti segregati e paralleli
tutte le risposte sono corrette
hanno utilizzato il virus herpes simplex di tipo 1 (HSV1) come tracciante transneuronale retrogrado. Il cervelletto è coinvolto:
nella modulazione di informazioni motorie e cognitive
nella modulazione di sole informazioni cognitive
nella modulazione di sole informazioni motorie
nessuna delle alternative. Il controllo che il cervelletto esercita sul movimento e sulla postura è:
diretto
limitato all'apprendimento motorio
indiretto
nessuna delle alternative. La presenza di un danno cerebellare:
nessuna delle alternative
impedisce l'avvio di un atto motorio
impedisce l’esecuzione di un atto motorio
riduce l'efficienza di un atto motorio. Nell'ambito dell'apprendimento motorio, tramite la PET è stato dismostrato che:
l’attivazione cerebellare rimaneva costante man mano che i soggetti apprendevano il compito
l’attivazione cerebellare aumentava man mano che i soggetti apprendevano il compito
l’attivazione cerebellare diminuiva man mano che i soggetti apprendevano il compito
nessuna delle alternative. Il cervelletto:
nessuna delle alternative
modula e confronta
inibisce e attiva
pianifica e genera. Nell'ambito dei modelli cognitivi del cervelletto, Bloedel sostiene che:
tutte le risposte sono corrette
l'attività del cervelletto dipende dal compito e dal contesto nel quale questo viene eseguito
il cervelletto ottimizza la performance in relazione ad uno specifico contesto
il cervelletto è parte integrante di un network di ordine superiore. Nell'ambito dei modelli cognitivi del cervelletto, Bloedel sostiene che:
tutte le risposte sono corrette
l'attività del cervelletto dipende dal compito e dal contesto nel quale questo viene eseguito
il cervelletto ottimizza la performance in relazione ad uno specifico contesto
il cervelletto è parte integrante di un network di ordine superiore. Nell'ambito dei modelli cognitivi del cervelletto, Bloedel sostiene che:
tutte le risposte sono corrette
l'attività del cervelletto dipende dal compito e dal contesto nel quale questo viene eseguito
il cervelletto ottimizza la performance in relazione ad uno specifico contesto
il cervelletto è parte integrante di un network di ordine superiore
. Nell'ambito dei modelli cognitivi del cervelletto, Thach sostiene che:
durante la pratica ripetuta il cervelletto opera attraverso un apprendimento che procede per tentativi ed errori
tutte le risposte sono corrette
il compito del cervelletto è di creare una connessione tra un contesto e una specifica azione motoria
il cervelletto è in grado di associare a uno specifico contesto una determinata risposta. La sindrome cognitivo-affettiva cerebellare
potrebbe essere la conseguenza dell’alterazione dell’interazione cerebello-corticale
nessuna delle alternative
è la conseguenza di un danno ischemico cerebellare in zona emisferica sinistra potrebbe essere la conseguenza di un danno ischemico cerebrale. Nel cervelletto le funzioni visuospaziali sono lateralizzate:
a dentra
medialmente
nessuna delle alternative
a sinistra. Le aree filogeneticamente più antiche del cervelletto sono:
il verme e il nucleo del fastigio
la Crus I e II
nessuna delle alternative
i lobuli VIIIa e VIIIb. Alterazioni nella sfera emozionale possono essere conseguenti:
a lesioni cerebellari delle zone del lobo posteriore, del verme e paravermiane
a lesioni cerebellari delle zone della Crus I e II
a lesioni delle aree anteriori del cervelletto
nessuna delle alternative. Quale regione del cervelletto viene detto “cervelletto limbico"?
i lobuli I-IV
nessuna delle alternative
la regione posteriore del verme
zone della Crus I e II. Nel cervelletto la funzione del linguaggio è lateralizzata:
nessuna delle alternative
medialmente
a sinistra
a destra. Gli output del cervelletto sono diretti:
nessuna delle alternative
unicamente alle aree corticali motorie
tanto ad aree motorie quanto ad aree della corteccia notoriamente deputate al controllo delle funzioni di ordine superiore
unicamente alle aree cerebrali che si occupano di funzioni superiori. Quali sono le aree del cervelletto che con l'evoluzione sono quelle maggiormente aumentate?
Quelle del neocerebello
Quelle del paleocerebello
nessuna delle alternative
Quelle del vestibolocerebello. L'età d'esordio delle patologie cerebellari dominanti:
avviene dopo i 70 anni
avviene tra i 30 e i 50 anni
avviene prima dei 20 anni
nessuna delle alternative
. Nelle patologie cerebellari dominanti:
basta un genitore affetto dalla malattia
nessuna delle alternative
entrambi i genitori sono portatori sani del gene mutato
basta che uno dei due genitori sia portatore sano. La prevalenza delle atassie dominanti è stata stimata tra:
nessuna delle alternative
0,8-3,5:10.000
0,8-3,5:100.000
0,8-3,5:1000. L'età di esordio delle patologie cerebellari recessive:
nessuna delle alternative
è tardiva
è precoce
è in età avanzata. Per atassia si intende:
movimenti involontari coreici
movimenti non coordinati e imprecisi
nessuna delle alternative
rigidità muscolare. Nelle patologie cerebellari recessive:
entrambi i genitori sono portatori sani del gene mutato
basta un genitore affetto dalla malattia
nessuna delle alternative
basta che uno dei due genitori sia portatore sano. L'alcool:
non ha effetto sui circuiti cerebellari
nessuna delle alternative
deprime l'attività dei circuiti cerebellari
iperattiva i circuiti cerebellari. Il tremore intenzionale:
è presente a riposo
nessuna delle alternative
aumenta con i movimenti volontari
diminuisce con i movimenti fini. Per "epigenetica" si intende:
alterazioni del DNA
modificazioni del DNA
modificazioni della cromatina
nessuna delle alternative. La metilazione del DNA ha un ruolo importante:
nella modificazione genica
nella modificazione di proteine
nessuna delle alternative
nel silenziamento dei geni e nell’espressione genica. L'enzima DNMT è coinvolto:
nella replicazione del DNA
nella metilazione del DNA
nella modifica del DNA
nessuna delle alternative. La metilazione:
nessuna delle alternative
aumenta la trascrizione genica
provoca il silenziamento genico
mantiene lo stato di trascrizione attivo. Quali esoni sono coinvolti nell'ADCA-DN e HSAN-IE?
nessuna delle alternative
22 e 23
20 e 21
18 e 19. La prevalenza delle patologie ADCA-DN e HSAN-IE è stimata essere:
1 <1.000
<1 / 1.000.000
<1 / 1.000.00
nessuna delle alternative. Qual è il gene coinvolto nelle patologie ADCA-DN e HSAN-IE?
DNMT2
DNMT1
nessuna delle alternative
DNMT3. 08. La mutazione del gene DNMT1 nelle patologie ADCA-DN e HSAN-IE è di tipo:
puntiforme
genomica
nessuna delle alternative
cromosomica. La sinapsi che avviene tra una singola fibra dell'alfa motoneurone e le fibrocellule è detta:
placca neuromuscolare
fuso neuromuscolare
nessuna delle alternative
fuso motrice. Il fascio corticospinale laterale è composto:
dall' 80% di fibre piramidali che decussano
nessuna delle alternative
dall' 80% di fibre piramidali che non decussano
dal 10% delle fibre piramidali che non si incrociano. Quali neuroni rendono possibile la modulazione delle risposte nervose?
neuroni piramidali
neuroni internuciali
cellule stellate
nessuna delle alternative. Il fascio corticospinale ipsilaterale è composto:
dal 10% di fibre piramidali che decussano
dall'80% di fibre piramidali che non decussano
dal 10% di fibre piramidali che non decussano
nessuna delle alternative
. Quali neuroni sono posti tra un neurone afferente e quello efferente?
neuroni piramidali
nessuna delle alternative
cellule stellate
neuroni internuciali. Le fibre che fanno da “ponte” tra il fascio piramidale e i nervi cranici sono denominate:
fibre bulbopontine
fibre muscoidi
nessuna delle alternative
fibre corticonucleari. Gli assoni del fascio piramidale fanno sinapsi con:
nessuna delle alternative
con gli interneuroni del midollo spinale
l'alfa motoneurone
con il motoneurone gamma. Il fascio piramidale è deputato:
al movimento volontario
al movimento involontario
nessuna delle alternative
ai movimenti automatici. I corpi cellulari dei neuroni del fascio piramidale hanno sede:
nell'area motoria supplementare
nessuna delle alternative
nell'area motoria primaria
nell'erea premotoria. Il fascio vestibolospinale è una via:
crociata
non crociata
nessuna delle alternative
ipsilaterale. I fasci reticolospinali vengono suddivisi anatomicamente in:
nessuna delle alternative
fascio reticolospinale pontino e fascio reticolospinale bulbare
Fascio corticospinale e corticobulbare
fascio rafespinale e tettospinale. Quale tra questi fasci fa parte delle vie extrapiramidali?
Fascio corticobulbare
nessuna delle alternative
Fascio vestibolospinale
Fascio corticospinale. Il fascio tettospinale è una via:
nessuna delle alternative
crociata
distribuita su due lati
ipsilaterale. Il fascio tettospinale discende fino:
alla parte mediale delle corna anteriori a livello lombare superiore
alla parte mediale delle corna anteriori a livello cervicale e toracico superiore
nessuna delle alternative
alla parte mediale delle corna posteriori a livello cervicale e toracico superiore. Il fascio tettospinale origina:
nel mesencefalo
nel ponte
nel bulbo
nessuna delle alternative. Il fascio vestibolospinale origina:
dal mesencefalo
dal ponte
nessuna delle alternative
dal bulbo. Le strutture pre-piramidali:
nessuna delle alternative
avviano il movimento
modulano e coordinano il movimento
contengono i primi neuroni del movimento. Le vie extra-piramidali nascono:
nessuna delle alternative
dall'area premotoria
dall'area motoria supplementare
dall'area motoria primaria. Quale tra queste non è considerata una struttura pre-piramidale:
Cervelletto
nessuna delle alternative
Tronco dell'encefalo
Gangli della base. Le aree afferenti sono quelle aree:
che fanno da stazione di relè
a cui arrivano le informazioni
nessuna delle alternative
che inviano informazioni. Le aree efferenti sono quelle aree:
che inviano informazioni
che fanno da stazione di relè
nessuna delle alternative
a cui arrivano le informazioni. Quale tra queste è una caratteristica dell'area premotoria?
nessuna delle alternative
è sempre attiva bilateralmente
è attiva ad emisferi alternati
si inattiva una volta iniziato il movimento. Le afferenze dell'area 4 arrivano da:
tutte le risposte sono corrette
dall'area motoria controlaterale
nessuna delle alternative
dalla corteccia somatosensitiva. Lesioni unilaterali dell’area motoria supplementare provocano:
nessuna delle alternative
perdita di forza in braccio e gamba controlaterale
acinesia di braccio e gamba ipsilaterali
acinesia di braccio e gamba controlaterali
. Lesioni bilaterali dell'area motoria supplementare provocano:
nessuna delle alternative
acinesia totale
parestesie globali
astenia muscolare diffusa. I neuroni specchio hanno ruolo importante:
nella cognizione sociale
nella cognizione matematica
nel ragionamento
nessuna delle alternative. Quali aree del cervello sono implicate nella “qualità del dolore”
corteccia somatosensitiva primaria e cervelletto
l’insula e parte della corteccia cingolata
nessuna delle alternative
area visiva primaria e ippocampo. Perché si chiamano "neuroni specchio"?
nessuna delle alternative
sono neuroni che si attivano solo quando si guarda qualcuno che fa la nostra stessa azione
sono neuroni che si attivano solo quando si immagina qualcuno che fa un'azione
sono neuroni che si attivano anche guardando qualcuno che fa un'azione. I neuroni specchio furono scoperti per primi in quale specie?
nessuna delle alternative
nelle scimmie
nei piccioni
nei felini. I neuroni specchio furono scoperti:
nei gatti
grazie a studi post-mortem su cervelli umani
nessuna delle alternative
casualmente. Nella paralisi spastica, l'arco riflesso:
è interrotto
è mantenuto
è lievemente ridotto
nessuna delle alternative. L'interruzione del fascio piramidale provoca:
ipotonia
paralisi flaccida
paralisi spastica
nessuna delle alternative. La mancata coordinazione dei movimenti volontari prende il nome di:
atassia
alessitimia
atarassia
nessuna delle alternative. L'incapacità nel compiere movimenti segmentari opposti prende il nome di:
adiodococinesia
atassia
nessuna delle alternative
dismetria. Quando si parla di ipertonia?
quando c'è aumento patologico del tono muscolare
quando c'è diminuzione patologica del tono muscolare
nessuna delle alternative
quando c'è eccesso di forza nel compiere un movimento. L'interruzione delle vie dei motoneuroni spinali provoca:
nessuna delle alternative
ipertonia
paralisi spastica
paralisi flaccida. Quando si può osservare l'ipotonia?
nessuna delle alternative
a riposo, durante i movimenti volontari ed involontari
solo durante il movimento volontario
unicamente a riposo e durante i movimenti involontari. Quando si parla di ipotonia?
nessuna delle alternative
quando il muscolo è anormalmente in tensione
quando il muscolo è contratto per lunghi periodi
quando il tono muscolare è anormalmente basso. Cosa si intende per tono muscolare?
nessuna delle alternative
tensione attiva dei muscoli, permanente e involontaria, di costante intensità
tensione attiva dei muscoli, permanente e involontaria, variabile per intensità a seconda delle differenti azioni
tensione passiva dei muscoli, permanente e involontaria, variabile per intensità a seconda delle differenti azioni. Le strutture nervose che regolano la coordinazione sono:
il cervelletto
tutte le risposte sono corrette
l'apparato vestibolare
l'apparato visivo. movimenti coreici sono:
sono presenti nel sonno
presenti in movimento e a riposo
nessuna delle alternative
assenti nel sonno. Movimenti patologici possono essere:
estrinseci al muscolo
distali dal muscolo
nessuna delle alternative
sovrapposti al muscolo. I movimenti atetosici sono:
presenti in movimento e a riposo
nessuna delle alternative
sono presenti unicamente nel sonno
presenti unicamente a riposo. La fascicolazione è:
un movimento patologico estrinseco al muscolo
nessuna delle alternative
un movimento patologico intrinseco al muscolo
un movimento normale di più muscoli insieme. La fascicolazione è:
una contrazione del muscolo cronica
una contrazione del muscolo lenta e ad intervalli regolari
una contrazione del muscolo rapida e ad intervalli irregolari
nessuna delle alternative. I movimenti estrinseci sono caratterizzati da:
nessuna delle alternative
contrazioni di muscoli localizzate agli arti superiori
contrazioni di muscoli, talvolta complesse, senza finalità
contrazioni volontarie di muscoli talvolta complesse. I movimenti coreici sono:
movimenti lenti e ritmici
nessuna delle alternative
movimenti automatici e rapidi
movimenti rapidi e improvvisi. I movimenti atetosici sono:
nessuna delle alternative
l enti e ritmici
rapidi e improvvisi
lenti, aritmici e prolungati. Movimenti patologici possono essere:
sovrapposti al muscolo
distali dal muscolo
nessuna delle alternative
intrinseci al muscolo. Quali sono i recettori coinvolti nelle sensazioni propriocettive?
telerecettori
nessuna delle alternative
recettori labirinto-vestibolari e muscolo-scheletrici
recettori somatici. Quali sono i recettori coinvolti nelle sensazioni esterocettive?
recettori muscolo-scheletrici
recettori labirinto-vestibolari
recettori somatici e telerecettori
nessuna delle alternative. Le sensazioni esterocettive sono:
coscienti
subliminali
nessuna delle alternative
incoscienti. Le sensazioni esterocettive provengono:
nessuna delle alternative
dalla parte destra del corpo
dal mondo esterno
dai visceri. . Le sensazioni propriocettive provengono:
nessuna delle alternative
dal mondo interno
dalla parte destra del corpo
dal mondo esterno. La via anatomica principalmente coinvolta nel tatto e nella propriocezione è:
nessuna delle alternative
via neospinotalamica
via del lemnisco mediale
fascio spinotalamico anteriore. La sensibilità esterocettiva somatica è:
cosciente
incosciente
nessuna delle alternative
riflessa. Le sensazioni enterocettive:
sono riflesse
nessuna delle alternative
sono incoscienti
sono coscienti. Le sensazioni incoscienti hanno come riferimento generale:
il tronco dell'encefalo
nessuna delle alternative
il cervelletto
la corteccia prefrontale. Nella pratica chirurgica chiamata "cordotomia":
la via del lemnisco mediale viene interrotta in uno o entrambi i lati per alleviare al paziente un dolore intrattabile
nessuna delle alternative
la via paleospinotalamica viene interrotta per alleviare al paziente un dolore intrattabile la via spinotalamica viene interrotta in uno o entrambi i lati per alleviare al paziente un dolore intrattabile. La sensibilità termica:
segue le stesse vie del dolore acuto
nessuna delle alternative
segue le stesse vie della esterocezione
segue le stesse vie della propriocezione. Quale via è quella responsabile degli aspetti affettivi fortemente spiacevoli e della reazione di allarme:
via talamica
via paleospinotalamica
nessuna delle alternative
via spinotalamica. A seconda del tipo di dolore trasportato:
hanno le stesse vie di conduzione nervosa
hanno un'unica via di conduzione nervosa
cambiano le vie di conduzione nervosa
nessuna delle alternative. Qual è il nucleo talamico coinvolto nel dolore cronico:
nucleo mediale
nucleo laterale
nucleo anteriore
nessuna delle alternative. . La via paleospinotalamica (o spinoreticolare) conduce:
il dolore cronico
il dolore acuto
nessuna delle alternative
il dolore idiopatico. Dopo aver fatto sinapsi con il II neurone della sensibilità dolorifica, lo stimolo:
risale controlateralmente
risale ipsilateralmente
nessuna delle alternative
risale per metà ipsilatelarmente e metà controlateralmente. Quale tra questi non è organizzato somatotopicamente in corteccia?
il dolore
nessuna delle alternative
il movimento
il tatto. Nella via del dolore il terzo neurone è situato:
nei gangli della base
nessuna delle alternative
nel tronco encefalico
nel ta lamo. Cosa hanno in comune le vie del dolore e le vie del tatto?
il terzo neurone è comune a entrambe le vie
il secondo neurone è in comune a entrambe le vie
nessuna delle alternative
il primo neurone è comune a entrambe le vie. Le vie del dolore sono:
discendenti
nessuna delle alternative
ascendenti
sia ascendenti che discendenti. Il dolore idiopatico:
nessuna delle alternative
non ha causa evidente
è un dolore ginecologico
ha sempre una causa rilevabile agli esami strumentali. Quale può essere una causa del dolore neuropatico centrale?
Sclerosi multipla
Malattie cerebrovascolari
tutte le risposte sono corrette
Lesioni midollari. Il dolore neuropatico periferico può essere causato da:
frattura ossea
compressione radicolare
nessuna delle alternative
tendinite. Quale dolore risponde meglio alla terapia analgesica e antinfiammatoria?
nessuna delle alternative
Dolore neuropatico
Dolore nocicettivo
Dolore idiopatico. A livello fisiopatogenetico, il dolore è:
nocicettivo
tutte le risposte sono corrette
neuropatico
idiopatico. Quale tipo di dolore ha un connotato di "sopravvivenza"?
nessuna delle alternative
dolore cronico
dolore non localizzato
dolore acuto. Il dolore può essere:
cronico
acuto
tutte le risposte sono corrette
non localizzato. La via neospinotalamica (o spinotalamica) conduce:
il dolore acuto
il dolore cronico
il dolore idiopatico
nessuna delle alternative. Qual è il nucleo talamico coinvolto nel dolore acuto:
nucleo laterale
nucleo anteriore
nessuna delle alternative
nucleo mediale. Le aree uditive sono organizzate in base:
al timbro
all'ampiezza
alla frequenza
nessuna delle alternative. Qual è la funzione generale dei collicoli superiori?
La localizzazione nello spazio delle informazioni sensoriali
Il sequenziamento nello spazio delle informazioni sensoriali
La localizzazione nel tempo delle informazioni sensoriali
nessuna delle alternative. Gli strati superficiali dei collicoli superiori ricevono:
nessuna delle alternative
input verbali
input visivi
input uditivi. Gli strati interni dei collicoli superiori, che ricevono input uditivi, sono disposti secondo una mappa:
temporale uditiva
spaziale uditiva
nessuna delle alternative
frequenza uditiva. I segnali provenienti da ciascun orecchio sono trasmessi alla corteccia uditiva:
nessuna delle alternative
controlaterale all'orecchio che percepisce il suono
ipsilaterale e controlaterale
ipsilaterale all'orecchio che percepisce il suono. L'orecchio dell'essere umano percepisce le vibrazioni:
fra circa 400 e 40.000 hertz (cicli per secondo)
nessuna delle alternative
fra circa 20 e 20.000 hertz (cicli per secondo)
fra circa 20.000 e 30.000 hertz (cicli per secondo). Qual è la struttura deputata alla ricezione delle onde sonore?
la pelle
l'orecchio
nessuna delle alternative
gli occhi. Le strutture dell'orecchio comunicano con il SNC attraverso:
il forame pervio
il meato acustico interno
nessuna delle alternative
il meato nasale. L'orecchio esterno comprende:
padiglione auricolare ed il condotto uditivo esterno
la cavità del timpano
la staffa, l'incudine e il martello
nessuna delle alternative
. L'orecchio medio comprende:
il condotto uditivo esterno
padiglione auricolare
la staffa, l'incudine e il martello
nessuna delle alternative. Da quanti strati è composto il timpano?
3
4
nessuna delle alternative
2. L'orecchio interno comprende:
la staffa, l'incudine e il martello
nessuna delle alternative
il labirinto osseo e membranoso
padiglione auricolare ed il condotto uditivo esterno. Qual è il vero organo neuro-sensoriale uditivo:
l'organo del Corti
corpuscoli di Pacini
nessuna delle alternative
forame di Magendie. La chiocciola si trova:
nell'orecchio medio
nell'orecchio interno
nessuna delle alternative
nell'orecchio esterni. Per quanto riguarda il suono, l’ampiezza indica:
l'altezza del suono
nessuna delle alternative
l'intensità del suono
il timbro del suono. I segnali provenienti da ciascun orecchio sono combinati fra loro:
a livello dei nuclei olivari inferiori
nessuna delle alternative
a livello dei nuclei olivari mediali
a livello dei nuclei olivari superiori. Le onde sonore provocano la vibrazione:
della membrana vibrante
della membrana timpanica
della membrana basale
nessuna delle alternative. Nel suono, le vibrazioni sono trasmesse a tre ossicini dell’orecchio medio:
martello, incudine e piccone.
tamburo, incudine e piccone.
nessuna delle alternative
martello, incudine e staffa. Nell'orecchio, la finestra ovale trasferisce le vibrazioni al liquido contenuto:
nello umor acqueo
nella coclea
nel timpano
nessuna delle alternative. L’organizzazione del sistema uditivo è:
retinotopica
nessuna delle alternative
somatotopica
tonotopic. In quale lobo è contenuta l'area uditiva primaria:
lobo temporale
nessuna delle alternative
lobo frontale
lobo occipital. Come si chiama la struttura più esterna e biancastra dell'occhio?
nessuna delle alternative
fovea
cornea
sclera. Come si chiama la struttura più esterna e trasparente dell'occhio?
fovea
nessuna delle alternative
sclera
cornea. 3. In quanti scomparti, contenenti liquido, sono suddivisi i bulbi oculari?
2
nessuna delle alternative
3
4. I bulbi oculari sono direttamente collegati al cervello tramite:
nessuna delle alternative
i nervi cranici
i nervi ottivi
i nervi spinali. I tendini dei muscoli estrinseci dell'occhio si inseriscono:
sulla congiuntiva
sul cristallino
sulla sclera
nessuna delle alternative. La sclera è rivestita da una sottile membrana trasparente che prende il nome di :
congiuntiva
cornea
nessuna delle alternative
cristallino. Nella retina, le cellule amacrine modulano le sinapsi tra:
fotorecettori e cellule bipolari
cellule bipolari e gangliari
fotorecettori e cellule bipolari
nessuna delle alternative. La via ottica nasce da:
dai neuroni dello strato dei fotorecettori della retina
dai neuroni dello strato bipolare della retina
dai neuroni dello strato gangliare della retina
nessuna delle alternative. La membrana intermedia dell'occhio si chiama:
tonaca fibrosa esterna
tonaca vascolare
tonaca nervosa
nessuna delle alternative
. La membrana più interna dell'occhio si chiama:
tonaca nervosa
tonaca fibrosa esterna
tonaca vascolare
nessuna delle alternative. La pupilla e l'iride si trovano nella:
tonaca nervosa
tonaca fibrosa esterna
nessuna delle alternative
tonaca vascolare. E' una struttura innervata e vascolarizzata dell'occhio:
pupilla
cornea
nessuna delle alternative
sclera. . La retina:
contiene neuroni pseudounipolari
contiene fotorecettori
nessuna delle alternative
contiene nocicettor. Nell'occhio, la camera anteriore è compresa:
dietro al cristallino
fra cornea ed iride
fra iride e cristallino
nessuna delle alternative. Nell'occhio, la camera posteriore è compresa:
fra cornea ed iride
nessuna delle alternative
fra iride e cristallino
dietro al cristallino. Nell'occhio, la camera vitreale è posta:
nessuna delle alternative
fra iride e cristallino
dietro al cristallino
fra cornea ed iride. E' il trasduttore dell'occhio:
cornea
cristallino
nessuna delle alternative
retina. Viene trasformata in potenziali d'azione dal trasduttore dell'occhio:
energia luminosa
energia eolica
nessuna delle alternative
energia meccanica. Il nervo ottico è formato:
dai corpi cellulari dei neuroni dello strato gangliare della retina
dai corpi cellulari dei neuroni dello strato bipolare della retina
nessuna delle alternative
dagli assoni dei neuroni dello strato gangliare della retina. Il nervo ottico di destra e quello di sinistra:
si incontrano nel chiasma ottico
formano unicamente vie ottiche controlaterali
nessuna delle alternative
formano unicamente vie ottiche ipsilaterali. Nella retina, le cellule orizzontali modulano le sinapsi tra:
coni e bastoncelli
fotorecettori e cellule amacrine
nessuna delle alternative
fotorecettori e cellule bipolari. I due nervi ottici dopo esser fuoriusciti dal chiasma ottico danno vita:
al tratto ottico
nessuna delle alternative
al tratto otrottico
al tratto oculistico. I centri ottici primari sono formati da:
corpi genicolati superiori
corpi genicolati laterali
nessuna delle alternative
corpi genicolati mediali. Come si chiama la struttura che dai corpi genicolati laterali, attraversando la capsula interna, arriva alla corteccia visiva:
nessuna delle alternative
radiazione ottica
nervo ottico
tratto ottico. 5. L'area visiva primaria si trova:
nel lobo temporale
nel lobo parietale
nel lobo occipitale
nessuna delle alternative. Completa la frase "Alcune fibre …........ si distaccano da esso per penetrare nell'encefalo e raggiungere i nuclei soprachiasmatici" del tratto ottico
nessuna delle alternative
del nervo ottico
della radiazione ottica. La retina fa parte:
nessuna delle alternative
del SNA
del SNC
del SNP. Prendendo in considerazione gli strati della retina, qual è quello che la luce raggiunge per ultimo?
lo strato delle cellule gangliari
lo strato dei fotorecettori
lo strato delle cellule bipolari
nessuna delle alternative. I bastoncelli:
nessuna delle alternative
funzionano solo con luce di bassa intensità
funzionano solo con luce di alta intensità
funzionano con luce di bassa e alta intensità. I bastoncelli:
sono sensibili solo ai colori chiari
nessuna delle alternative
non sono sensibili ai colori
sono sensibili solo ai colori scuri. Dove non sono presenti i bastoncelli?
Nella retina
Nell'iride
tutte le risposte sono corrette
Nella fovea. I coni:
rispondolo alla luce intensa
sono il primo strato di cellule che la luce raggiunge
nessuna delle alternative
sono responsabili della visione in bianco e nero. La membrana più esposta all'ambiente esterno dell'occhio si chiama:
nessuna delle alternative
tonaca fibrosa esterna
tonaca nervosa
tonaca vascolare. coni:
sono sensibili solo ai colori chiari
nessuna delle alternative
sono sensibili ai colori
sono sensibili solo ai colori scuri. L'ipotalamo è il principale controlore del:
SNA
nessuna delle alternative
SNP
SNC. L'ipotalamo fa parte:
del telencefalo
nessuna delle alternative
del prosencefalo
del diencefalo. L'ipotalamo è posizionato:
sopra il talamo e sotto l'ipofisi
sotto il talamo e sopra l'ipofisi
tra il talamo e l'ipofisi
nessuna delle alternative. Qual è il bersaglio dell' ormone tiroideo-stimolante?
nessuna delle alternative
le ghiandole surrenali
la tiroide
l'ipofisi. La melatonina esogena è considerata una sostanza:
un cronobiotico
nessuna delle alternative
un ipnotico
un sedativo
. Il precursore della melatonina è:
la dopamina
l'acetilcolia
la serotonina
nessuna delle alternative
. Quale struttura è responsabile del ciclo circadiano?
nessuna delle alternative
I nervi ottici
I nuclei soprachiasmatici
Ie ghiandole surrenali. . I neuroni dei nuclei soprachiasmatici:
nessuna delle alternative
sono inattivi durante il sonno
sono attivi durante il sonno
non sono coinvolti nei ritmi circadiani. La melatonina è sintetizata:
nell'ipofisi
nell'ipotalamo
nessuna delle alternative
nella ghiandola pineale. Quale tra queste affermazioni riguardante il sonno è falsa?
il sonno non è un bisogno primario
è un comportamento caratterizzato da un' alterazione della coscienza
durante il sonno, nell’organismo si verificano molti cambiamenti
nessuna delle alternative
. Durante la veglia, l'elettroencefalogramma di una persona normale mostra due modelli basilari di attività, quali?
nessuna delle alternative
onde Alpha e Beta
onde Delta
onde Theta. Quali sono le onde che l'EEG rileva quando il soggetto è "sonnolento"?
nessuna delle alternative
onde Theta
onde Delta
Onde Alfa. Il sonno ad onde lente è caratterizzato da attività:
Alfa
Theta
Delta
nessuna delle alternative. Il sonno REM è caratterizzato da:
perdita di tono muscolare
da un generale aumento della variabilità dell’attività
del sistema nervoso autonomo
da movimenti oculari rapidi tutte le risposte sono corrette. Nella fase di sonno REM:
l' attività elettroencefalografica è sincronizzata
nessuna delle alternative
i motoneuroni spinali sono inibiti
l'attività elettroencefalografica è intervallata da onde alfa. . In condizioni di normalità, la fase REM emerge:
subito dopo l'addormentamento
dopo circa 10 minuti dall'addormentamento
nessuna delle alternative
dopo circa 90 minuti dall'addormentamento. La porzione caudale della formazione reticolare è implicata:
nessuna delle alternative
nel sonno a onde lente
nel sonno REM
nell'addormentamento. Moruzzi e Magoun riguardo il sonno proposero che:
bassi livelli di attività della formazione reticolare producono il sonno
livelli di attività della formazione reticolare non hanno a che fare con il sonno
alti livelli di attività della formazione reticolare producono il sonno
nessuna delle alternative. Cosa scoprì Von Economo sul sonno negli studi sull'encefalite letargica?
che l’ipotalamo posteriore promuove sia il sonno che la veglia
nessuna delle alternative
che l’ipotalamo posteriore promuove la veglia, mentre l’ipotalamo anteriore promuove il sonno
che l’ipotalamo posteriore promuove il sonno, mentre l’ipotalamo anteriore promuove la veglia. I pazienti vittime di encefalite letargica che avevano difficoltà a dormire, avevano lesioni:
all’ipotalamo anteriore
all'intero ipotalamo
nessuna delle alternative
all'ipotalamo posteriore. L'insonnia è caratterizzata da:
nessuna delle alternative
da difficoltà a rimanere svegli durante la notte
da difficoltà ad iniziare o mantenere il sonno
da difficoltà a rimanere svegli durante la veglia. La difficoltà a inziare il sonno nei bambini:
può manifestarsi come difficoltà a svegliarsi senza l’intervento della persona che se ne prende cura
ative può manifestarsi come difficoltà a mettersi a letto senza l’intervento della persona che se ne prende cura
può manifestarsi come difficoltà a iniziare il sonno senza l’intervento della persona che se ne prende cura
nessuna delle altern. Caratteristica dell'insonnia può essere:
risveglio precoce al mattino con incapacità di riaddormentarsi
facilità di riaddormentarsi durante il periodo di veglia
nessuna delle alternative
risveglio posticipato al mattino. Secondo i criteri, l'insonnia:
si verifica almeno 3 volte a settimana e persiste per almeno 3 mesi
si verifica almeno 1 volta a settimana e persiste per almeno 1 mese
nessuna delle alternative
si verifica almeno 1 volta a settimana e persiste per almeno 1 anno
. Cosa può aiutare nell'insonnia:
rispettare le regole di igiene del sonno
nessuna delle alternative
stancarsi prima di dormire
rispettare il fatto di non avere sonno ribaltando i ritmi. Le regole dell’igiene del sonno sono:
una serie di comportamenti che favoriscono un sonno notturno di buona qualità
nessuna delle alternative
una serie di comportamenti che favoriscono il precoce addormentamento
una serie di comportamenti che favoriscono il risveglio ottimale. 01. Nella paralisi del sonno:
tutte le risposte sono corrette
c'è l’incapacità dell’individuo di muoversi nella fase di addormentamento o al risveglio
il corpo è completamente paralizzato
la persona è perfettamente cosciente
. 02. Il riscontro di bassi o indosabili livelli di ipocretina/orexina liquorale si ritrovano:
nella narcolessia di tipo 2
nessuna delle alternative
nell'insonnia
nella narcolessia di tipo 1. L'ipersonnia idiopatica è caratterizzata da: sonnolenza diurna eccessiva con emergenza precoce del sonno REM sonnolenza diurna eccessiva con difficoltà ad addormentarsi la sera nessuna delle alternative sonnolenza diurna eccessiva, aumentato tempo di sonno nelle 24 ore in presenza di un sonno notturno con normali caratteristiche. Il sonno notturno di una persona che soffre di narcolessia è:
ristoratore
continuativo
frammentato
nessuna delle alternative. L'ipersonnia è caratterizzata:
da una difficoltà a dormire più del dovuto
da una condizione di veglia eccessiva
da una sonnolenza eccessiva durante la veglia
nessuna delle alternative
. . La cataplessia è:
una improvvisa perdita del tono muscolare durante la veglia, spesso scatenata da un’esperienza emotiva
un improvviso irrigidimento dei muscoli spesso scatenato da attività ridondanti
nessuna delle alternative
un improvviso irrigidimento muscolare spesso scatenato da un’esperienza emotiva. La narcolessia è caratterizzata da:
nessuna delle alternative
difficoltà ad addormentarsi
ripetuti episodi di sonno diurno
stanchezza diurna ma facile veglia notturna. La narcolessia è caratterizzata da:
sonnolenza diurna
paralisi del sonno
da cataplessia
tutte le risposte sono corrette
. La narcolessia è:
una ipersonnia
una condizione di veglia prolungata
una difficoltà simile all'insonnia
nessuna delle alternative. Qual è il neurotrasmettitore coinvolto nella narcolessia?
La Serotonia
nessuna delle alternative
L'Orexina
La melatonina. . Dove viene sintetizzata l'orexina?
dall’ipotalamo anteriore
dall’ipotalamo posteriore
dall'ipofisi
nessuna delle alternative. Il cronotipo è:
è l'ora in cui tutti dovremmo addormentarci
è uguale per tutti gli esseri umani
nessuna delle alternative
la fascia oraria durante la quale si sente il bisogno di dormire. I disturbi del sonno REM sono caratterizzati da:
coparsa di episodi di intensa attività motoria che colpisce vari gruppi muscolari
comprendono manifestazioni verbali
assenza di atonia muscolare
tutte le risposte sono corrette. I pazienti affetti da disturbi del sonno REM:
parlano con nessi logici
sono consapevoli dell’ambiente circostante
hanno sempre gli occhi chiusi
nessuna delle alternative. Il sonnambulismo:
è un disturbo del sonno REM
mettono in azione i sogni
è un disturbo del sonno NON REM
nessuna delle alternative. I pazienti con sonnambulismo:
hanno sempre gli occhi aperti
possono parlare
continuano a dormire
tutte le risposte sono corrette. Qual è la proteina coinvolta nelle encefalopatie spongiformi?
proteina prionica
tau
α-sinucleina
nessuna delle alternative. Nel disturbo neurocognitivo lieve:
nessuna delle alternative
l'autonomia funzionale non è conservata solo per l'uso di ausili
l'autonomia funzionale è conservata
l'autonomia funzionale non è conservata. Qual è la proteina coinvolta nella demenza da corpi di Lewy?
β-amiloide
proteina prionica
α-sinucleina
nessuna delle alternative. Le demenze primarie corticali sono caratterizzate da:
nessuna delle alternative
disfunzioni motorie
rallentamento e alterazioni comportamentali
disturbi cognitivi presenti fin da subito. Le demenze primarie sottocorticali sono caratterizzate da:
alterazioni della memoria
disturbi cognitivi presenti fin da subito
nessuna delle alternative
rallentamento e alterazioni comportamentali. Nel disturbo neurocognitivo maggiore:
nessuna delle alternative
l'autonomia funzionale è compromessa
l'autonomia funzionale è conservata
l'attività funzionale è conservata grazie all'uso di ausili. . Il grado di gravità del disturbo neurocognitivo si basa su:
sul grado di interferenza con lo svolgimento autonomo delle attività quotidiane di base e strumentali e per livello di compromissione
nessuna delle alternative
sul grado di interferenza solo con lo svolgimento autonomo delle attività quotidiane di base
sul grado di interferenza con lo svolgimento autonomo delle attività strumentali. Le difficoltà cognitive nelle persone con demenza:
hanno un netto miglioramento e un netto peggioramento poco dopo
hanno un declino rispetto al precedente livello di funzionamento cognitivo
nessuna delle alternative
sono stabili al livello di funzionamento cognitivo massimo raggiunto. I criteri per porre diagnosi di demenza prevedono che ci siano:
solo i disturbi cognitivi
nessuna delle alternative
solo le alterazioni nel quotidiano
disturbi cognitivi e difficoltà nelle attività quotidiane. Cosa può portare a un invecchiament patologico?
cambiamenti nella personalità
eccesso di stress ossidativo
fisiologica riduzione dell' acetilcolina
nessuna delle alternative. Si definiscono “anziani fragili” quelli:
nessuna delle alternative
con pluripatologie
tutti gli anziani sopra gli 80 anni
con l'osteoporosi. Nelle demenze secondarie appaiono di grande importanza:
la familiarità
i fattori di rischio
l'età
nessuna delle alternative. Le demenze secondarie:
nessuna delle alternative
sono quelle che compaiono successivamente ad altre patologie
sono quelle legate alla terza età
sono sempre irreversibili. Le demenze secondarie:
tutte le risposte sono corrette
rappresentano il 15% dei disturbi neurocognitivi
possono essere reversibili
sono causate da fattori di rischio modificabili. Quale tra questi è un fattore di rischio modificabile?
nessuna delle alternative
la sindrome di Down
il diabete
l'età. 07. Quale tra questi è un fattore di rischio non modificabile?
età
l'obesità
il diabete
nessuna delle alternative. L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi?
nessuna delle alternative
cambiamenti nella personalità
Alterazioni delle funzioni sensoriali
demenza. L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi?
calo nella velocità dell’elaborazione delle informazioni
nessuna delle alternative
demenza
cambiamenti nella personalità. 10. L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi?
fisiologica riduzione dell' acetilcolina
nessuna delle alternative
cambiamenti nella personalità
demenza. Cosa può portare a un invecchiament patologico?
danni al DNA
cambiamenti nella personalità
nessuna delle alternative
fisiologica riduzione dell' acetilcolina. Quali tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è corretta?
è una condizione normale dell'invecchiamento
non tutti gli anziani soffrono di demenza
tutti gli anziani soffrono di demenza dopo i 75 anni
nessuna delle alternative. Nell'ambito attentivo un paziente con demenza:
ha difficoltà in compiti in cui deve prestare attenzione a più di una situazione
tutte le risposte sono corrette
può essere distratto
ha difficoltà di concentrazione. Quali tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è corretta?
non ha impatto sulle attività di vita quotidiana
tutti gli anziani soffrono di demenza dopo i 75 anni
nessuna delle alternative
è una condizione normale dell'invecchiamento. Nell'ambito attentivo un paziente con demenza in fase moderata:
Non ha difficoltà a eseguire su richiesta un comando motorio
Ha maggiormente conservata l’attenzione automatica e involontaria
non ha difficoltà in compiti in cui deve prestare attenzione a più di una situazione
nessuna delle alternative. . Nel caso delle demenze corticali, quale affermazione è corretta?
i disturbi di memoria sono sempre all'esordio delle demeze corticali
sono presenti nelle prime fasi di malattia disturbi del movimento
disturbi attentivi si accompagnano frequentemente a disturbi di memoria
nessuna delle alternative. Quali tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è corretta?
è un processo del normale invecchiamento
il diabete causa sempre demenza
nessuna delle alternative
l'età di esordio può essere intorno ai 65 anni. Nell'ambito attentivo un paziente con demenza:
nessuna delle alternative
non ha difficoltà in compiti in cui deve prestare attenzione a più di una situazione non presenta difficoltà di concentrazione
ha difficoltà di concentrazione. Quale tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è falsa?
l'età di esordio può essere intorno ai 65 anni
l'età di esordio è sempre dopo i 75 anni
le demenze genetiche hanno un esordio precoce
nessuna delle alternative. Quale tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è falsa?
l'età di esordio è sempre dopo i 75 anni
l'età di esordio è sempre dopo i 90 anni
è un processo del normale invecchiamento
tutte le risposte sono corrette. Quale tra queste affermazioni riguardanti la demenza, è falsa?
nelle demenze secondarie giocano un ruolo importante i fattori di rischio
le demenze corticali esordiscono con disturbi cognitivi
la demenza è sempre una condizione irreversibile
nessuna delle alternative. Quale può essere una strategia per un caregiver nell'avere a che fare con un proprio caro affetto da demenza?
nessuna delle alternative
adattare le attese
sottolineare tutti gli errori compiuti al proprio caro
cercare di far apprendere nuovamente le abilità perse. Quale può essere una strategia per un caregiver nell'avere a che fare con un proprio caro affetto da demenza?
trovare del materiale familiare al proprio caro per condividere momenti insieme
cercare di far apprendere nuovamente le abilità perse
sottolineare tutti gli errori compiuti al proprio caro
nessuna delle alternative. Nella malattia di Alzheimer:
all'esordio il paziente ha difficoltà solo di rievocazione di eventi recenti
riesce ad apprendere sequenze di numeri
all'esordio il paziente ha difficoltà di apprendimento e rievocazione di eventi recenti
nessuna delle alternative. Quale può essere una strategia per un caregiver nell'avere a che fare con un proprio caro affetto da demenza?
sottolineare tutti gli errori compiuti al proprio caro
nessuna delle alternative
portarlo nelle situazioni sociali in cui il proprio caro non vuole stare
offrire conforto e sicurezza. Nell'ambito della demenza in fase moderata, quale tra queste affermazioni è corretta?
può emergere un linguaggio maggiormente scurrile
l'uso corretto degli oggetti può essere dimenticato
tutte le risposte sono corrette
possono venir meno le buone maniere. La degenerazione nella malattia di Alzheimer:
inizia con la perdita di neuroni a livello della corteccia entorinale dell'ippocampo
inizia con la perdita di neuroni corticali a livello del lobo frontale
inizia con la perdita di neuroni corticali a livello del lobo temporale
nessuna delle alternative. Il primo problema riguardante il linguaggio nelle forme dementigene è:
la scrittura della parola
la ricerca della parola
la pronuncia della parola
nessuna delle alternative. Cosa si intende per "egocentrismo" nella demenza?
nessuna delle alternative
I pazienti tendono a estromettere gli altri nelle proprie decisioni
I pazienti tendono a valutare gli eventi che hanno maggiore vantaggio per se
I pazienti perdono la capacità di immaginare come i loro comportamenti influenzino gli altri e sembra che manchino di empatia
. Le patologie dementigene hanno esordio:
nessuna delle alternative
improvviso
insidioso
giovanile. La disartria è un disturbo:
della deambulazione
dell'articolazione
cognitivo
nessuna delle alternative. I disturbi comportamentali nelle demenze:
sono sempre i sintomi di esordio delle demenze determinate geneticamente
possono essere sintomi d’esordio antecedenti a quelli cognitivi
sono sempre i sintomi di esordio delle demenze sottocorticali
nessuna delle alternative
. 2. I comportamenti disinibiti:
il paziente si comporta in un modo che sembra del tutto sconveniente
possono esssere rappresentati da un comportamento invasivo nei confronti di persone non conosciute
sono di solito determinati da scarsa critica, attenzione concentrata solo sulla propria persona e impulsività
tutte le risposte sono corrette. Tra i comportamenti iperattivi vengono inclusi:
vagabondaggio
iperverbosità tutte le risposte sono corrette
affaccendamento afinalistico. Nella Sun Dowing Syndrome avviene:
aumento della sonnolenza nelle ore serali
nessuna delle alternative
aumento della capacità ricettiva nelle ore serali
aumento della confusione e agitazione nelle ore serali
. Come possono essere spiegate le sindromi reduplicative dal punto di vista neurobiologico?
attraverso la disconnessione fronto-temporale che impedisce al soggetto di attribuire il giusto significato delle cose
attraverso la disconnessione fronto-temporo-limbica che impedisce al soggetto di attribuire il giusto connotato affettivo
nessuna delle alternative
attraverso la disconnessione fronto-amigdala che incrementa la reazione alla paura
. 03. L’anosognosia è la conseguenza di un danno:
nessuna delle alternative
alle aree parietali
alle aree temporali
alle aree prefrontali. 4. Nella sindrome di Capgras il caregiver viene visto come:
un proprio parente amato
una persona conoscituta durante l'infanzia
nessuna delle alternative
un individuo rimpiazzato da un impostore. L’anosognosia è:
l'incapacità di riconoscere il proprio deficit
l'incapacità di riconoscere gli oggetti
l'incapacità di riconoscersi allo specchio
nessuna delle alternative. Chi sono i caregiver?
nessuna delle alternative
coloro che si occupano di persone affette da patologie unicamente sotto pagamento
coloro che si prendono cura di una persona affetta da una patologia
quelli che fanno una professione di aiuto (infermieri, psicologi etc.). Cos'è il burn-out?
Una malattia della pelle
Una forma di stress che può derivare dalla natura di alcune mansioni professionali
nessuna delle alternative
una sindrome psichiatrica caratterizzata da esplosività dirompente. 03. Quali sono gli aspetti della demenza che maggiormente sottopongono a stress i caregiver?
Il prendersi cura di tutte le operazioni della casa e delle altre attività quotidiane
nessuna delle alternative
I disturbi comportamentali e le difficoltà comunicative
La distrazione e la difficoltà nel riconoscere i luoghi
. I disturbi della comunicazione nella persona con demenza possono essere causati:
da una problematica sensoriale come la sordità
da difficoltà di concentrazione
tutte le risposte sono corrette
da difficoltà a ricordare l’argomento della conversazione. Quale tra queste affermazioni riguardanti la comunicazione, è corretta?
Per comunicare utilizziamo anche il linguaggio del corpo, i segni, il tono di voce
Comunicare è possibile solo con le parole
nessuna delle alternative
La comunicazione avviene unicamente in forma scritta. Per facilitare la comunicazione con il paziente con demenza, cosa è corretto fare?
in caso di alterazioni dell'udito, non alzare la voce ma usare un tono basso e profondo
non fare domande aperte per capire di cosa la persona ha bisogno
incoraggiare la persona a parlare senza sostituirsi nella ricerca delle parole
tutte le risposte sono corrette
. Quale tra queste affermazioni riguardanti la gestione della persona con demenza, è falsa?
sostituirsi nelle azioni in cui la persona affetta da demenza impiega troppo tempo
in caso di alterazioni dell'udito, non alzare la voce ma usare un tono basso e profondo
incoraggiare la persona a parlare senza sostituirsi nella ricerca delle parole nessuna delle alternative
. Quali possono essere dei modi per attirare l'attenzione della persona affetta da demenza durante la comunicazione?
assumere una posizione frontale mantenendo il contatto visivo
chiamare per nome la persona
utilizzare un tono della voce dolce e pacato
tutte le risposte sono corrette. 4. Se la persona affetta da demenza avesse difficoltà di comprensione, cosa sarebbe giusto fare?
alzare il tono della voce
nessuna delle alternative
evitare linguaggio infantile
fare richieste complesse. 5. Se la persona affetta da demenza avesse difficoltà di comprensione, cosa sarebbe giusto fare?
alzare il tono della voce
semplificare il più possibile le frasi
nessuna delle alternative
fare richieste complesse. 6. Quale tra queste affermazioni riguardanti la comunicazione, è corretta?
la persona affetta da demenza può avere difficoltà nel rispettare e comprendere i turni comunicativi
tutte le risposte sono corrette
è bene trattare le persone come adulti anche quando sono evidenti alterazioni nella comprensione
anche durante un discorso illogico è mantenuta la prosodia. L'atteggiamento empatico durante la comunicazione con la persona affetta da demenza:
è una capacità del solo caregiver
richiede esercizio
è un'abilità innata
nessuna delle alternative. In quale anno Ekman amplia le emozioni di base proposte nell' Emotional-FACS?
nessuna delle alternative
nel 1892
nel 1982
nel 1992. Secondo Darwin le emozioni sono:
una conoscenza emotiva superficiale
una conoscenza biologica
una conoscenza profonda di sé
nessuna delle alternative. In quale anno Ekman amplia le emozioni di base proposte nell' Emotional-FACS?
nel 2002
nessuna delle alternative
nel 1982
nel 1892. . Lazarus distingue i processi cognitivi in:
Freddi e tiepidi
Caldi e tiepidi
Solo caldi
nessuna delle alternative. Lazarus distingue i processi cognitivi in:
Caldi e freddi
Freddi e tiepidi
nessuna delle alternative
Caldi e tiepidi
. La teoria dell'appraisal è stata coniata da:
James e Lange
nessuna delle alternative
Cannon e Bard
Schacther. La teoria dell'appraisal è stata coniata da:
Ekman
Cannon e Bard
Frijda
nessuna delle alternative. La teoria dell'appraisal è stata coniata da:
nessuna delle alternative
James e Lange
Ekman
Cannon e Bard. La teoria dell'appraisal è stata coniata da:
Frijda
Cannon e Bard
James e Lange
Ekman. La sindrome reattiva multidimensionale è stata teorizzata da:
Schacther
Reisenzein
Ekman
James e Lange. 1. La sindrome reattiva multidimensionale è stata teorizzata da:
Schacther
nessuna delle alternative
Cannon e Bard
James e Lange. La sindrome reattiva multidimensionale è stata teorizzata da:
Cannon e Bard James e Lange
nessuna delle alternative
Ekman. Secondo Darwin, le espressioni facciali:
hanno una ragione evolutiva
nessuna delle alternative
hanno una ragione unicamente sul piano sociale
hanno una ragione cognitiva. . Lazarus distingue i processi cognitivi in:
nessuna delle alternative
Solo caldi
Solo freddi
Bianchi e neri. Il sistema ISFE è stato proposto da:
nessuna delle alternative
P. Ekman
R. Lazarus
J. Legisa. Lazarus distingue i processi cognitivi in:
Solo caldi
Bianchi e neri
Solo freddi
Caldi e freddi. In quale anno è stato proposto il sistema ISFE?
nessuna delle alternative
nel 2003
nel 2013
nel 1993. Secondo chi esistono "temi appresi" nelle emozioni?
nessuna delle alternative
P. Ekman
R. Lazarus
C. Darwin. . Secondo la filosofia buddista l'antidoto per la rabbia è:
il rispetto
la compassione
nessuna delle alternative
l'amore. Secondo la filosofia buddista l'antidoto per la rabbia è:
la pazienza
la compassione
nessuna delle alternative
l'amore. Il caso del Signor Elliott è stato riportato da:
Damasio
LeDoux
Ekman
nessuna delle alternative. 2. Il caso riportato come Signor Elliott si distingueva dalla popolazione normale:
per la sua incapacità a ricordare scene dell'infanzia
per la sua piattezza emotiva
per la sua intelligenza che era molto minore
nessuna delle alternative
. Il caso riportato come Signor Elliott era caratterizzato da:
nessuna delle alternative
incapacità a inibire comportamenti violenti
incapacità a rievocare eventi a breve termine
incapacità decisionale. Le emozioni primarie:
nessuna delle alternative
sono innate
sono specifiche dell'essere umano
sono apprese. Esperimenti degli anni '70 di A. Marcel:
si sono focalizzati su compiti in multitasking
nessuna delle alternative
sono stati condotti per dimostrare l'apprendimento dipendente dal contesto
sono stati condotti con tecniche di mascheramento retroattivo. L'Io, posto al centro dell'Ovoide di Assagioli è:
rigido
temporaneo e volubile
stabile
nessuna delle alternative. Cosa è posto alla sommità dell'Ovoide di Assagioli?
l'Io
il Sé Superiore
nessuna delle alternative
l'inconscio collettivo. Lazarus distingue i processi cognitivi in:
nessuna delle alternative
Caldi e tiepidi
Freddi e tiepidi
Solo freddi. Il padre del comportamentismo è:
J.Watson
nessuna delle alternative
S.Freund
B. Skinner. Nel caso di una amnesia anterograda il paziente:
ha un'incapacità di immettere nuove informazioni nella MLT
ha capacità di immettere nuove informazioni nella MLT ma non le rievoca
nessuna delle alternative
ha capacità di apprendere nuove informazioni ma non rievoca quelle passate
. Ippocampo e stress:
gli steroidi surrenali non hanno nessun ruolo sui sistemi di memoria
gli steroidi surrenali possono causare cambiamenti fisici dell'ippocampo
gli steroidi surrenali possono aumentare la capacità di apprendimento
nessuna delle alternative. Kluver e Bucy parlano di "cecità psichica" e fecero esperimenti su una scimmia alle quali era stati asportati i libi:
temporali
frontali
nessuna delle alternative
parietali. Nella condizione di "cecità psichica" gli animali:
sono ciechi al significato emotivo degli stimoli
hanno un'acuità visiva compromessa
riconoscono gli oggetti al tatto e ne fanno il giusto uso
nessuna delle alternative. Secondo l'ipotesi di MacLean, i sintomi psichiatrici sono da attribuire:
alla neocorteccia
al lobo temporale
al cervello viscerale
nessuna delle alternative. Chi usa il termine "regole dell'esibizione" per indicare le norme e abitudini che le persone sviluppano per gestire l'espressione delle emozioni?
Freud
Ekman
nessuna delle alternative MacLean. Secondo LeDoux i comportamenti emotivi e difensivi si siano evoluti:
i n sequenza dopo i sentimenti coscienti
in modo antecedente ai sentimenti coscienti
indipendentemente dai sentimenti coscienti
nessuna delle alternative. La genetica del comportamento difensivo è stata studiata soprattutto:
nei volatili
nei mammiferi
nessuna delle alternative
nei batteri. . Ippocampo e stress:
l'ippocampo è particolarmente vulnerabile allo stress
l'ippocampo non viene influenzato dallo stress
nessuna delle alternative
l'ippocampo è la struttura più resistente allo stress
. J. Kihlstrom ha coniato il termine "inconscio cognitivo" per descrivere:
processi sotterranei di cui si occupano principalmente le scienze cognitive
i processi espliciti di cui si occupano principalmente le scienze cognitive
i processi consapevoli di cui si occupano principalmente le scienze cognitive
nessuna delle alternative. Secondo la teoria della predisposizione:
l'evoluzione ha attrezzato gli esseri umani attuali con le paure degli antenati
l'evoluzione ha sempre meno influenza sugli esseri umani attuali
l'evoluzione non ha influenza sulle risposte di paura negli esseri umani attuali
nessuna delle alternative
. La teoria dell'ansia condizionata è emersa:
nessuna delle alternative
negli anni Trenta
negli anni Venti
negli anni Quaranta. Qual è il meccanismo molecolare che converte le esperienze di apprendimento in ricordi a lungo termine?
nessuna delle alternative
la neurotrasmissione
le sinapsi elettriche
la sintesi proteica. Secondo McGaugh se si inietta adrenalina ai ratti, dopo che hanno imparato qualcosa:
mostrano di avere un ricordo peggiore della situazione di apprendimento mostrano di avere un ricordo rafforzato della situazione di apprendimento
nessuna delle alternative
mostrano di avere un ricordo uguale della situazione di apprendimento che avviene senza adrenalina. Secondo Jacobs e Nadel i traumi precoci influenzano negativamente la vita mentale nonostante non siano ricordati perché:
perché il soggetto preferisce non rievocarli
il sistema che forma i ricordi incosci degli eventi traumatici matura prima dell'ippocampo
il sistema che forma i ricordi degli eventi traumatici è sempre attivo
nessuna delle alternative. Nel caso dell'amnesia retrograda, il paziente:
ha un'incapacità di rievocare eventi antecedenti
ha capacità di immettere nuove informazioni nella MLT ma non le rievoca
ha un'incapacità di immettere nuove informazioni nella MLT
nessuna delle alternative
. Chi ha coniato il termine "inconscio cognitivo"?
nessuna delle alternative
S. Freud
W. James
J. Kihlstrom. Secondo K. Lashley il contenuto cosciente è frutto:
di un processo cosciente regolato dai sistemi anteriori dell'encefalo
di un processo di cui siamo coscienti solo del risultato
nessuna delle alternative
di un processo di cui siamo sempre coscienti. Una lesione dell'amigdala interferisce con le reazioni condizionate di paura:
lo SI non suscita la RC
nessuna delle alternative
lo SI non suscita la RI
lo SC non suscita la RC. Per la teologia cristiana, le emozioni:
nessuna delle alternative
sono stati di coscienza tipici dei martiri
sono state l'equivalente dei peccati
sono stati che avvicinano a Dio. Quale animale è il più usato per studiare il condizionamento alla paura?
ratto
scimmia
nessuna delle alternative
gatto. I meningiomi sono tumori cerebrali che derivano:
dalle cellule di Schwann
dalle cellule che costituiscono le meningi
dalle cellule gliali
nessuna delle alternative. Quali tra questi non è un tumore cerebrale?
glioma
nessuna delle alternative
meningioma
lipoma. 3. Come si chiama il nervo uditivo che trasmette l'informazione acustica al cervello?
nessuna delle alternative
nervo del Corti
nervo cocleare
nervo timpanico. La leptina è rilasciata da:
nessuna delle alternative
tessuto adiposo
dallo stomaco
dal fegato. La leptina:
aumenta l'appetito
è coinvolta nella sazietà
nessuna delle alternative
è coinvolta nell'idratazione
. Qual è il ruolo della grelina?
Inibisce il senso di sazietà
Stimola l'alimentazione
nessuna delle alternative
Stimola l'idratazione. La grelina viene secreta da:
stomaco
nessuna delle alternative
fegato
intestino. L'insulina viene secreta da:
fegato
cistifellea
pancreas
nessuna delle alternative. L'ossitocina è secreta da:
ipotalamo
nessuna delle alternative
ipofisi posteriore
ipofisi anteriore. L'aprassia costruttiva è conseguente a:
danno al lobo parietale sinistra
danno bilaterale parietale
danno al lobo parietale destra
nessuna delle alternative. L'aprassia costruttiva:
è la difficoltà nel disegnare figure o nel costruire oggetti a partire dai singoli elementi
nessuna delle alternative
è una difficoltà nel saper usare la penna al fine di disegnare
è una difficoltà nel saper disegnare qualsiasi cosa. 2. La farmacocinetica è:
processo attraverso il quale i farmaci raggiungono le loro cellule bersaglio
processo attraverso il quale i farmaci si muovono nel sangue
processo attraverso il quale i farmaci sono assorbiti, distribuiti, metabolizzati ed escreti
nessuna delle alternative. L'agnosia tattile:
è un'incapacità di percepire o identificare uno stimolo presentato in modalità tattile
nessuna delle alternative
è l'incapacità di toccare un oggetto
è la capacità di riconoscere un oggetto toccandolo senza vederlo. L'agnosia tattile è conseguente a lesioni:
bilaterali del giro angolare
bilaterali della corteccia occipitale
nessuna delle alternative
bilaterale dell'area cingolata anteriore. L'acinetopsia è conseguente a:
una lesione bilaterale che includa l'area V5
una lesione bilaterale che includa l'area motoria primaria una lesione bilaterale della via del "dove"
nessuna delle alternative
. La caffeina:
è un agonista dell'adenosina
blocca i recettori dell'adenosina
stimola i recettori dell'adenosina
nessuna delle alternative. L'iniezione intraperitoneale è:
nessuna delle alternative
attraverso la parete addominale
attraverso la vena
attraverso un muscolo. I farmaci sono disattivati:
dalle sostanze contenute nel liquor
da proteine di membrana
nessuna delle alternative
da enzimi. Come si chiama l'incapacità di percepire il movimento?
acinetopsia
kinesitopsia
mototopsia
nessuna delle alternative. L'indice terapeutico di un farmaco è:
rapporto tra dose che produce l'effetto desiderato nel 50% degli animali e la dose che presenta effetti tossici nel 50% degli animali
la quantità di dose che produce l'effetto desiderato nel 100% degli animali
nessuna delle alternative
la quantità di dose che produce l'effetto desiderato nel 80% degli animali e che produce effetti tossici nel 20% degli animali. I farmaci sono escreti principalmente:
dal fegato
dall'intestino
nessuna delle alternative
dai reni. I movimenti saccadici sono:
movimenti rapidi e pianificati dell'occhio
movimenti lenti e improvvisi dell'occhio
nessuna delle alternative
movimenti rapidi e improvvisi dell'occhio. 3. Qual è l'area cerebrale attivata nella visione di volti?
corteccia cingolata anteriore
area paraippocampale
nessuna delle alternative
area fusiforme. L'agnosia visiva:
è un disturbo visivo
è un'incapacità di percepire o identificare uno stimolo presentato in modalità visiva
nessuna delle alternative
è un'incapacità di vedere uno stimolo presentato in modalità visiva. Quali tra queste affermazioni riguardanti l'agnosia visiva, è corretta?
è un disturbo visivo
è provocato da cecità
è provocata da una lesione cerebrale
nessuna delle alternative. Come si chiama l'incapacità a riconoscere i volti?
nessuna delle alternative
Agnosia visiva
Prosopagnosia
Anosognosia. Per codificare un numero maggiore di volti, un codice popolazionale ricorre a Calcolo combinatorio Nessuna. 2) Il Giro Paraippocampale è parte:
Del Sistema Limbico Calcolo combinatorio. 3) La corteccia Agranulare: è una corteccia adatta a mediare le efferenze un esempio è l’area motoria primaria
è una corteccia adatta a mediare le efferenze un esempio è l’area motoria secondaria
. 4) La scotoma negativo:
è definito dalla presenza di una macchia nera nel campo visivo non è definito dalla presenza di una macchia nera nel campo visivo
. 5) Una lesione completa al nervo ottico provoca:
Nessuna : Scotoma ipsilaterale /. 6) Una lesione parziale al nervo ottico porta: Scotoma ipsilaterale / Nessuna
Scotoma ipsilaterale . Nell’esperimento sulla visione cieca di Held e Frost (1973): I soggetti percepivano uno stimolo visivo,sebbene non
fossero consapevoli di percepirlo sensibili ai colori. Nella visione cieca affettiva il soggetto: Non può vedere gli oggetti nella zona cieca del suo campo visivo ma può
identificare accuratamente le espressioni facciali delle emozioni I soggetti percepivano uno stimolo visivo,sebbene non
fossero consapevoli di percepirlo
. Nella visione cieca il comportamento del soggetto:
è guidato da informazioni sensoriali di cui siamo completamente
inconsapevoli Non può vedere gli oggetti nella zona cieca del suo campo visivo ma può
identificare accuratamente le espressioni facciali delle emozioni. 10) Il punto cieco: è una zona della retina dove non sono presenti né coni né bastoncelli
è una zona della retina dove sono presenti coni e bastoncelli
. 11) I coni:
Sono sensibili ai colori sono sensibili alla luce. 12) In condizioni normali noi non riusciamo a percepire il punto cieco perché: il cervello è capace di andare oltre
l’informazione fornita della retina con una congettura su cosa potrebbe esserci nel punto cieco, di fatto riempiendolo il cervello non è capace di andare oltre
l’informazione fornita della retina con una congettura su cosa potrebbe esserci nel punto cieco, di fatto riempiendolo. Supponendo di prendere in considerazione l’occhio Dx, possiamo dire che la parte Sx dell’oggetto che viene osservato
cade: Sulla retina temporale / Nessuna Long Term Depression
. 14) Nell’occhio la camera anteriore è compresa:
tra cornea e iride tra cornea e sclera. L’agnosia visiva: è un deficit della percezione visiva in assenza di cecità sui due lati della scissura calcarina. La corteccia visiva primaria è localizzata: sui due lati della scissura calcarina Long Term Depression. 17) Secondo alcuni studi condividiamo una % di DNA con i primati a noi più vicini ovvero: 99%
80%. Fenomeno inverso della Long Term Potentation è: Long Term Depression Long Term Pression. 19) Se l’ipotalamo anteriore viene distrutto assieme alla corteccia cerebrale possiamo avere: Nessuna / Falsa rabbia
Nessuna / Cannon e Bard. L’ipotalamo è contenuto: Nessuna si trova nell’orecchio medio. 21) I neuroni proiezione: Trasmettono informazioni ad altri neuroni posti a notevole distanza Le risposte di puntamento sono più accurate quando lo stimolo è presentato insieme a quello visivo. 22 Se viene chiesto ad un paziente affetto da Emianopsia di dare risposta a stimoli uditivi oppure visivi e
uditivi,presentati nella stessa posizione o in posizioni diverse nello spazio,in cui egli deve localizzare stimoli difficili
da indicare: Le risposte di puntamento sono più accurate quando lo stimolo è presentato insieme a quello visivo si trova nell’orecchio medio . Il fascicolo Prosoencefalico mediale origina: Nessuna Occipitale. 24) L’Acromatopsia è una patologia legata al danneggiamento dell’area: Occipitale si trova nell’orecchio medio . Esponenti delle Behaviorist Theories sono: Nessuna / Cannon e Bard James e Lange /Nessuna. Esponenti delle Feeling Theories sono:
james e Lange /Nessuna Cannon e Bard. La rabbia costruttiva implica l’attivazione: Del lobo frontale Sx Del lobo frontale Dx. La tromba di Eustachio: si trova nell’orecchio medio
i tendin. 29) Il nucleo ventrale anteriore:
riceve afferenze dal pallido e proietta alla corteccia cerebrale si trova nell’orecchio medio. 30) Quale nucleo non trasmette informazioni sensitive: il nucleo ventrolaterale
tendini. 31) Per i movimenti esteriormente guidati il Globo Pallido Interno invia informazioni a :
corteccia premotoria ventrale è un recettore ionotropico dell’acetilcolina. 32) Il globo pallido interno: ha un effetto sulla corteccia cerebrale di tipo inibitorio
blocca i recettori nicotinici dell’acetilcolina . 32) Il globo pallido interno: ha un effetto sulla corteccia cerebrale di tipo inibitorio
il nucleo ventrolaterale. 33) L’acetilcolina è un neurotrasmettitore, nel sistema di controllo del movimento volontario:
Nessuna il nucleo ventrolaterale. 34) L’acetilcolina: è eccitatoria nella placca motrice
un recettore ionotropico dell’acetilcolina. 35) Il potenziale di placca avviene nella placca motrice in risposta:
al rilascio di acetilcolina Nessuna / Tutte. 36) I muscoli sono fissati alle ossa attraverso:
i tendini meningi. 37) Il recettore nicotinico: sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato è un recettore ionotropico dell’acetilcolina
. 38) Il curaro: blocca i recettori nicotinici dell’acetilcolina
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato . 39) Il recettore muscarinico è: un recettore metabotropico dell’acetilcolina
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato . 40) La sindrome di Kallman:
si assiste a un deficit di GnRH ipotalamico che causa ipogonadismo sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato . 41) L’Acloridria può essere dovuta a un danno del nervo: vago
misto. 42) L’Elettroencefalografo: è uno strumento che misura le onde cerebrali
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato . 43) L’Area motoria: è l’area principale del movimento volontario e controlla l’emicorpo opposto
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato . 43) Le cellule piramidali:
sono eccitatorie ed usano come neurotrasmettitore il glutammato Parietale. 44) “Il cervello è progredito grazie e per il movimento” chi può averlo detto:
Nessuna / Wolpert Parietale. Nella Paralisi flaccida:
Nessuna / Tutte Parietale. Il Talamo vero e proprio è un insieme di nuclei di sostanza grigia,quanti:
12 13. 47) L’Eminegligenza spaziale unilaterale (Neglet) è una risultanza di un danno a carico della corteccia:
Parietale può coinvolgere la metà sx del corpo/nessuna
. 48) Il Neglet : può coinvolgere la metà sx del corpo/nessuna
può coinvolgere la metà dx del corpo/nessuna
. 49) Il fascicolo gracile scorre lungo:
la parte dorsale del metamero spinale mette la mente in
movimento verso un’azione che può essere dannosa,neutra o positiva. 50) Secondo uno degli approcci classici del Buddismo: guardando onestamente la rabbia essa perde improvvisamente la
propria forza mette la mente in
movimento verso un’azione che può essere dannosa,neutra o positiva. 51) La concezione occidentale di emozione si può tradurre in una delle seguenti affermazioni: mette la mente in
movimento verso un’azione che può essere dannosa,neutra o positiva Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. 52) I nuclei anteriori del Talamo: ricevono il fascio mammillo-talamico e proiettano alla corteccia cingolata
Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. 53) La colonna vertebrale: consente i movimenti su tutti e tre gli assi, pur mantenendo una sostanziale rigidità interna
Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. 54) L’Area di Broca è definibile come la zona deputata a: Dire ciò che si capisce / Nessuna
Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. Il Diabete Insipido:
Nessuna Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. Il concetto di Omeostasi è stato introdotto da:
Cannon William. Sintomi derivanti dalla sindrome di Cushing possono essere:
Nessuna Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
. 58) Le cellule amacrine: Nessuna / Modulano sinapsi tra cellule bipolari e gangliari
dell’etmoide. Lo zoning out/Mind Wandering è sinonimo di :
avere un pensiero decontestualizzato/ vagabondaggio/vagabondaggio
mentale/tutte dell’etmoide. 60) Guillame Duchenne scoprì: la differenza tra espressione facciale volontaria e involontaria
dell’etmoide. 61) La cresta galli fa parte:
dell’etmoide in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. Camillo Golgi e Ramon y Cajal:
giunsero a conclusioni diametralmente opposte pur effettuando le stesse osservazioni
sperimentali in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. Il Dalai Lama definisce molluschi della mente:
Afflizioni mentali acquisite in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. 65) Nella paralisi spastica: c’è l’interruzione della prima via nervosa del fascio piramidale
in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. La via deputata al riconoscimento della forma e del colore degli oggetti nonché delle facce: raggiunge la corteccia
dalla parte inferiore mediale del..
in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. 67) I gangli della base sono importanti per : la finezza del movimento
in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. La memoria esplicita: si divide in memoria episodica e memoria semantica
in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. Circa le emozioni “siamo afflitti perché piangiamo, non piangiamo perché siamo afflitti” lo disse:
William James jonny. La Lipoproteinosi di Urbach-Wiethe:
è una malattia rara / Colpisce la pelle e l’amigdala /Nessuna/ è una malattia
rara in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio. 71) Le vescicole sinaptiche piccole si trovano:
in tutti i bottoni terminali / Vicino alla zona di rilascio la saturazione. 72) Le vescicole sinaptiche piccole contengono: molecole di neurotrasmettitore
la saturazione. 73) Svolge una funzione … all’interno del cervello: Nessuna
la saturazione. Quale dimensione ci permette di percepire il colore della luce:
la saturazione recettori metabotropici. Sono chiamati così i movimenti coordinati che tengono entrambi gli occhi fissi sull’obiettivo: Movimenti
d’emergenza movimenti. Movimenti rapidi degli occhi che si spostano da un punto all’altro della scena: Mov. Saccadici
recettori metabotropici. 75) Le subpersonalità: agiscono come sé differenti
recettori metabotropici. 76) Gli ormoni peptidici esercitano i loro effetti sulle cellule bersaglio stimolando:
recettori metabotropici mette la mente in
movimento verso un’azione che può essere dannosa,neutra o positiva. Il motoneurone gamma contrae sinapsi con: le fibre muscoidi intrafusali nessuno. Gli autorecettori: regolano processi interni della cellula
L’ipofisi anteriore. 79) I neuroni bipolari danno origine a: un solo assone e un unico albero dendritico
L’ipofisi anteriore. 80) Al terzo ventricolo è localizzato: il centro del diencefalo
nel talamo. 81) Nel quarto ventricolo è localizzato: il centro del metencefalo
nel talamo. 82) Il metencefalo comprende: Ponte e cervelletto
nel talamo. 83) Il diencefalo comprende :Nessuna
nel talamo. 84) Il quarto ventricolo è:
nel romboencefalo nel talamo. 85) La corteccia associativa motoria è localizzata:
rostralmente alla corteccia motoria primaria nel talamo. 86) Le fibre muscolari extrafusali : sono innervate dagli assoni dei motoneuroni alfa
nel talamo. 87) 86) La fornice fa parte: del sistema limbico
nel talamo. 88) Il nucleo genicolato dorsolaterale riceve input da: riceve informazioni dalla retina
nel talamo. 89) Il nucleo genicolato laterale spedisce i suoi assoni /proietta:
alla corteccia visiva primaria nel talamo. 90) Il nucleo genicolato laterale riceve l’informazione
:dagli occhi dalle orecchie. 91) Il nucleo genicolato mediale spedisce i suoi assoni: corteccia uditiva primaria
nel talamo. 92) Il nucleo genicolato mediale riceve l’informazione: Nessuna/orecchio interno
nel talamo. 91) La melatonina viene secreta:
durante la notte nel talamo. 92) Il nucleo genicolato dorsolaterale si trova: nel talamo
nel talamo. 93) La melatonina secreta da:
ghiandola pineale nel talamo. 94) Gli organi tendinei del golgi sono sensibili: allo stiramento
nel talamo. 95) Il sistema mesolimbico è un sistema di neuroni:
Dopaminergici nel talamo. 96) La regione parietale del raggiungimento è una regione localizzata:
nella regione/corteccia parietale posteriore mediale nel talamo. 97) Il canale semicircolare:
rilevano i cambiamenti di rotazione nel talamo. 98) L’Autotopagnosia è conseguente ad una lesione: dell’emisfero parietale sx
nel talamo. 99) Gli organi otolitici: rilevano i cambiamenti dell’inclinazione della testa
nel talamo. 100) La midollare del surrene è controllata da:
SNSimpatico nel talamo. 101) Diminuizione dell’efficacia di un farmaco quando è somministrato ripetutamente: Tolleranza
nel talamo. 102) Aumento dell’efficacia di un farmaco quando è somministrato ripetutamente: sensibilizzazione
nel talamo. 103) La curva dose-risposta di un farmaco è: un grafico della misura dell’effetto di un farmaco in funzione della quantità
somministrata nel talamo. 104) Il potenziale di preparazione è registrabile: In 550 ms prima del movimento
nel talamo. 105) Nella fase di sonno REM l’ EEG è: Nessuna/ Desincronizzato
nel talamo. 106) La prosopagnosia è una patologia legata al danneggiamento: del giro fusiforme
nel talamo. 107) Una lesione dell’area fusiforme provoca: Prosopagnosia
nel talamo. 108) L’area fusiforme è localizzata: nella corteccia temporale inferiore
nel talamo. 109) L’anosognosia: Nessuna
nel talamo. 110) La prolattina: Nessuna /Agisce come messaggero finale
nel talamo. 111) I suoni possono variare in: Ampiezza / Timbro
nel talamo. 112) Quale tra queste è una modalità di spiegazione scientifica:
Nessuna nel talamo. 113) Cosa causa il potenziale d’azione : un breve aumento della permeabilità della membrana del sodio
nel talamo. 114) I potenziali postsinaptici indotti dai recettori metabotropici,rispetto ai recettori ionotropici sono:
più lenti nel talamo. 115)In cosa consiste la funzione di Relay tipica del Talamo: La ritrasmissione da parte del talamo dell’impulso proveniente
dai centri inferiori verso la corteccia cerebrale nel talamo. 116)Lo strato piramidale interno della neocortex:
Nessuna nel talamo. 116) La serotonina deriva:
dal Triptofano contiene fotorecettori. 117) Il rilascio del neurotrasmettitore è un meccanismo:
calcio dipendente contiene fotorecettori. 118) Il neurone si dice inattivo quando: scarica potenziali d’azione a bassa frequenza
contiene fotorecettori. 119) Il neurone multipolare è costituito da: un solo assone e numerosi rami dendritici
contiene fotorecettori. 120) Il movimento viscerale:
descrive la parte del movimento che non è sotto diretto controllo della nostra volontà contiene fotorecettori. 121) Il fascio piramidale viene generato: dal primo neurone del movimento
contiene fotorecettori. 122) La via rapida e la via lenta: LeDoux / Nessuna
contiene fotorecettori. 123) Sitbon e collaboratori dimostrarono nel 2015:
che gli individui sordi aumentano pensieri omicidi contiene fotorecettori. 124) Lungo l’assone dove viene generato il potenziale d’azione:
Nodi di Ranvier contiene fotorecettori. 125) Quali neuroni della scimmia sono implicati nel riconoscimento della direzione dello sguardo di un altro soggetto: i
neuroni del solco temporale superiore contiene fotorecettori. 126) L’ossido di azoto (no): è prodotto in molte regioni della cellula,inclusi i dendriti
contiene fotorecettori. 127) I ribosomi sono contenuti da: Reticolo endoplasmatico rugoso
contiene fotorecettori. 128) Nella facilitazione presinaptica:
La sinapsi assonica aumente il rilascio dei neurotrasmettitori contiene fotorecettori. 129) Nell’inibizione presinaptica:
l’attività della sinapsi assonica riduce il rilascio di neurotrasmettitori contiene fotorecettori. 130) Secondo il dualismo mente e corpo sono:
due entità separate contiene fotorecettori. 131) Secondo il dualismo, la mente è costituita:
Nessuna contiene fotorecettori. 132) La mente può esser considerata:
Un prodotto complesso della nostra soggettività Nessuna contiene fotorecettori. 133) L’istamina è prodotta a partire da: Istidinia
contiene fotorecettori. 134) Quando in una sinapsi GABAergica (Inibitoria) il Gaba si lega ai suoi recettori sulla membrana postsinaptica: Si
aprono i canali per il Cloro contiene fotorecettori. 135) Quando in una sinapsi Glutammaergica (eccitatoria) “”:
Nessuna / Si aprono canali per il Sodio contiene fotorecettori. 136) Cosa non è contenuto nel nucleo del Neurone:
Mitocondri contiene fotorecettori. 137) Le cellule germinative da cui originano i neuroni sono conosciute come: cellule progenitrice
contiene fotorecettori. 138) Il Glioma è: un tumore maligno derivato da una delle cellule gliali
contiene fotorecettori. 139) L’ependimoma è:
un glioma contiene fotorecettori. 140) L’evoluzione è un processo : graduale
contiene fotorecettori. 141) Il fulcro della teoria di Darwin è:
il principio della selezione naturale contiene fotorecettori. 142) La teoria dell’appraisal è stata coniata da:
Nessuna contiene fotorecettori. 143) Aumenta la vigilanza e la prontezza di reazione quando si rileva un segnale
: Norepinefrina contiene fotorecettori. 144) Quale è la triade di sintomi che cartterizzano l’Idrocefalo:
disturbi della minzione,disturbi cognitivi di tipo frontale e disturbi del movimento e di una camminata cartterizzante
contiene fotorecettori. 145) Gli steroidi sono sintetizzati da: Colesterolo
contiene fotorecettori. 146) Gli steroidi sono: Liposolubili
contiene fotorecettori. 147) Nella malattia di Alzheimer: all’esordio il paziente ha difficoltà di apprendimento e rievocazione di eventi recenti
contiene fotorecettori. 148) Quale fu il metodo di studio del cervello utilizzato da Flourensle
:Ablazione sperimenta contiene fotorecettori. 148) Quale fu il metodo di studio del cervello utilizzato da Flourens: Ablazione sperimentale
contiene fotorecettori. 149) Il nucleo basale dell’amigdala riceve informazioni da:
Nucleo laterale dell’amigdala contiene fotorecettori. 150) Il nucleo centrale dell’amigdala riceve informazioni:
da nucleo basale,laterale e basale accessorio contiene fotorecettori. 151) Quale area cerebrale attiva nella visione di volti:
Area fusiforme contiene fotorecettori. 152) I farmaci esercitano i loro effetti: Una volta raggiunti i siti d’azione
contiene fotorecettori. 153) I farmaci sono disattivati:
da enzimi contiene fotorecettori. 154) La retina:
contiene fotorecettori non contiene fotorecettori. 155) Gli stimoli che causano vibrazioni della cute o pressione su di essa sono rilevati da:
Meccanocettori dall’arginina/Tutte
. 156) E’ utile solo se devono essere somministrate piccole quantità di farmaco:
Iniezione sottocutanea per bocca. 157) La corteccia prefrontale ventromediale gioca un ruolo critico: nell’estinzione delle risposte emozionali condizionate
dall’arginina/Tutte
. 158) Un medulloblastoma è: Glioma dall’arginina/Tutte
. Il nevrasse è: Una linea immaginaria disegnata lungo il SNC dal basso del midollo spinale fino alla parte
frontale del Proencefalo dall’arginina/Tutte
. 160) Età esordio delle patologie cerebellari recessive:
Precoce dall’arginina/Tutte
. 161) Stimola lo stato di veglia:
Nessuna/Istamina dall’arginina/Tutte
. 162) Quale nucleo non trasmette informazioni sensitive: nucleo ventrolaterale
dall’arginina/Tutte
. 163) Il 4 ventricolo è localizzato:
nel centro del metencefalo dall’arginina/Tutte
. 164) Il terzo ventricolo è localizzato: il centro del diencefalo
dall’arginina/Tutte
. 165) L’Atropina: blocca i recettori muscarinici dell’acetilcolina
dall’arginina/Tutte
. 166) L’ossido di azoto è prodotto: dall’arginina/Tutte
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 167) Il sistema mesolimbico termina:
Nel nucleo accumbens,nell’amigdala e nell’ippocampo A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. La parte anteriore del solco intraparietale(SIPa) è implicata: Nel controllo dei movimenti della mano e delle
dita il cui obiettivo è afferrare un oggetto
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 169) L’intervallo tra preparazione dell’azione e consapevolezza dell’intenzione è: 220 ms
320ms. 170) E’ responsabile della contrazione muscolare:
Nessuna(Actina) A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 171) Quale è l’effetto di un agonista diretto su un recettore:
lo attiva A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 172) La teoria di Darwin ha dato origine:
Funzionalismo A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 173) Le mutazioni sono cambiamenti:
Casuali A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. La corteccia Prefrontale ventromediale (CPFvm) gioca un ruolo critico :Nell’estinzione delle risposte
emozionali condizionate A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 175) Il Chiasma ottico è localizzato: Anteriormente all’ipofisi
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 176) Il trasporto assoplasmatico anterogrado è reso possibile da una proteina chiamata:
Nessuna/Chinesina A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 177) L’effetto Poetzel fa parte: della percezione subliminale/ Nessuna
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 178) La melanopsina è presente:
Nelle cellule gangliari A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 179) Il nucleo laterale dell’amigdala riceve info da: neocorteccia,talamo, ippocampo
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 180) La forza di stimolazione su un assone è rappresentata mediante:
Frequenza A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 181) Le vescicole grandi sono prodotte:
soma A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 182) Nel soma del neurone cosa vi è contenuto:
Tutte A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 183) Gli ioni calcio (Ca+2) si trovano in concentrazione maggiore:
nel fluido extracellulare A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 184) L’ipofisi è attaccata alla base mediante:
peduncolo infundibolo A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 185) Le sinapsi asso-assoniche:
Nessuna A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 186) I neuriti dei neuroni bipolari sono situati:
ai lati opposti lati vicini. 187) La grelina viene secreta da: Stomaco
polmoni. 188) Cosa NON è in grado di fare chi soffre di autotopagnosia:
identificare le proprie parti del corpo A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 189) Nella visione la corteccia temporale inferiore è coinvolta:
Nella percezione degli oggetti A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 190) La loro contrazione è responsabile della forza muscolare:
Fibre muscolari extrafusali A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 191) Una lesione all’area fusiforme provoca:
Prosopagnosia A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 192) Quale di queste è una modalità di spiegazione scientifica:
Nessuna( riduzione o generalizzazione) A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 193) Cartesio:
dualista A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 194) L’acido fusarico:
Blocca la produzione di Norepinefrina A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. Soggetti con sordità verbale pura: Riescono a identificare l’emozione attraverso l’intonazione della voce di
chi parla A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 196) Spencer e possinghan hanno studiato: L’illusione della mano di gomma
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 197) La substantia nigra è di colore nero a causa: Melanina
gambalina. 198) Soggetti con agnosia visiva:
Possono identificare un oggetto mediante il tatto A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 199) Le sinapsi asso-assoniche:
Nessuna A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 200) E’ causata dalla degenerazione dei nuclei caudato e putamen,specialmente nei loro neuroni GABAergici e
acetilcolinergici: Morbo di Huntington
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 201) La sostanza grigia periacquedottale consiste di:
Corpi cellulari di neuroni che circondano l’acquedotto
cerebrale dal 3 al 4 ventricolo/Nessuna A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 202) L’ipotalamo:
è il principale regolatore delle funzioni endocrine e di molti aspetti della vita vegetativa A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 203) Il fascicolo prosoencefalico mediale origina: Nessuna
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 204) Il talamo vero e proprio è un insieme di nuclei di sostanza grigia quanti: 12
13. 205) La parte finale dell’assone si chiama: Nessuna (sarebbe bottone sinaptico)
A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
. 206) Von Helmortz fu il primo: A misurare la velocità della conduzione lungo i nervi
:Acinesia totale. 207) E’ un’eccezione alla regola generale della rappresentazione crociata dell’informazione sensoriale
:il gusto olfatto. 208) I gangli parasimpatici sono localizzati: nell’immediata vicinanza degli organi bersaglio
:Acinesia totale. 209) Gli ormoni ipotalamici mediante trasporto assoplasmatico sono trasportati: nell’ipofisi posteriore
:Acinesia totale. 210) Il Dalai Lama definisce molluschi della mente:
afflizioni mentali acquisite :Acinesia totale. 211) (C) Svolge una funzione…… (immunitaria) all’interno del cervello:
Microglia :Acinesia totale. 212) La branca centripeta del neurone pseudounipolare nel midollo spinale risale: ipsilateralmente
:Acinesia totale. 213) Il veleno del ragno vedova nera provoca il rilascio:
acetilcolina :Acinesia totale. 214) Il sistema mesolitico termina:
Nel nucleo accumbens nell’amigdala e nell’ippocampo :Acinesia totale. 215) L’RNA non codificante:
svolge funzioni proprie :Acinesia totale. 216) Il metilfenidato: inibisce la ricettazione della dopamina
:Acinesia totale. 217) Gli organi otolici: rilevano i cambiamenti di inclinazione nella testa :Acinesia totale. 218) In seguito alla distruzione del nucleo centrale dell’amigdala gli animali: non mostravano più alcun segno di
paura in presenza di stimoli associati ad eventi nocivi
:Acinesia totale. 219) La via più veloce di somministrazione di un farmaco è:
iniezione endovenosa :Acinesia totale. 220) L’apomorfina è un farmaco che a basse dosi: blocca gli autorecettori della dopamina
:Acinesia totale. 221) L’apomorfina è un farmaco che ad alte dosi: blocca i recettori postsinaptici della dopamina
:Acinesia totale. 222) La fluoxetina: inibisce la ricaptazione di serotonina
:Acinesia totale. 223) Nella visione la corteccia parietale posteriore è coinvolta:
nella localizzazione spaziale :Acinesia totale. 224) Secondo il monismo: qualunque cosa esistente nell’universo è costituita da materia ed energia
:Acinesia totale. 225) Bisiach e Luzzatti hanno dimostrato che:
il neglet si estende anche all’immaginazione del soggetto :Acinesia totale. 226) Soggetti con neglet unilaterale:
Tutte collicoli superiori e inferiori. 227) Fomano circuiti con i neuroni circostanti e analizzano piccoli pezzi di informazione:
interneuroni locali collicoli superiori e inferiori. 228) I canali ionici voltaggio-dipendenti sono aperti:
dalle modificazioni del potenziale di membrana collicoli superiori e inferiori. 229) Gli ormoni ipotalamici rilasciati nei capillari stimolano: L’ipofisi anteriore
collicoli superiori e inferiori. 230) Il sistema mesolimbico origina: nell’area tegmentale ventrale
collicoli superiori e inferiori. 231) Il giro del cingolo fa parte: della corteccia limbica
collicoli superiori e inferiori. 232) Il plesso coroideo ha il ruolo di:
produrre liquor collicoli superiori e inferiori. 233) Le cellule gliali: contribuiscono alla funzione cerebrale sostenendo i processi neuronali/ Insieme ai neuroni
e al tessuto vascolare costituiscono il tessuto nervoso
collicoli superiori e inferiori. 234) Regola la composizione chimica del fluido extracellulare: Astrocita
collicoli superiori e inferiori. 235) La tossina botulinica impedisce il rilascio dai bottoni terminali:
di acetilcolina collicoli superiori e inferiori. 236) La tossina botulinica è un’antagonista: dell’acetilcolina
collicoli superiori e inferiori. 237) Fanno parte del tetto:
collicoli superiori e inferiori collicoli anteriori e posteriori. 238) Il complesso dell’oliva superiore è coinvolto:
nella localizzazione della fonte sonora Acinesia totale. 239) Il controllo dei ritmi stagionali coinvolge: la ghiandola pineale
Acinesia totale. 240) La malattia di huntington è causata da un gene dominante sul cromosoma: 4
8. 241) Il testosterone nelle femmine: f acilita l’aggressività ( se aggressione NESSUNA)
Corpuscolo di
Meissner. 242) Recettore cutaneo sensibile alla vibrazione:
corpuscolo di Pacini Corpuscolo di
Meissner. 243) Organo terminale sensibile al tatto, importante per rilevamento di stimoli ome il Braille: Corpuscolo di
Meissner
piccoli insettivori notturni
. 244) I mammiferi primitivi erano: piccoli insettivori notturni
piccoli insettivori notturni
grandi insettivori notturni
. 245) Gli arti superiori sono innervati dai metameri: C5-C6-C7-C8-T1
B5-B6-T7-C8-T1
. 246) L’afasia di wernicke è caratteristica nei pazienti: dall’eloquio fluente ma non controllato
Tiroide. 247) La motivazione è sostenuta in particolare da: corteccia vetromediale frontale
Tiroide. 248) I nuclei del “Talamo Motorio”:
Nessuna Tiroide. 249) L’elettroencefalografo: è uno strumento che misura le onde cerebrali
Tiroide. 250) La duramadre è:
meninge più esterna Tiroide. 251) I neuroni parlano tra loro grazie alla:
propagazione dell’impulso elettrico Tiroide. 252) Quando il potenziale d’azione invade il terminale presinaptico: si aprono i canali voltage gated per il calcio
Tiroide. 253) Il canale NMDA è bloccato da uno ione:
Nessuna Tiroide. 254) La mutazione del gene DNMT1 della patologia ADCA-DN e HSAN-IE è di tipo:
Puntiforme Nessuna. 255) Middleton e strick nel 1994:
Tutte Nessuna. 256) Lesioni bilaterali dell’area motoria supplementare provocano: Acinesia totale Nessuna. 257) Qual è il bersaglio dell’ormone tiroideo-stimolante: Tiroide
Gestire emozioni destabilizzanti. 258) A livello fisiopatogenetico il dolore è:
Tutte (neuropatico,idiopatico,nocicettivo) nessuna. 259) Quale di queste dimensioni ci permette di percepire il colore della luce:
Tutte( saturazone,tinta,luminosità) nessuna. 260) Quanti lobi ha il talamo: 2
5. 261) Lo sviluppo spirituale è utile per:
Gestire emozioni destabilizzanti Mitocondri. 262) Fotorecettore responsabile della sincronizzazione dei ritmi circadiani in base al livello ambientale di
luce:
Melanopsina Mitocondri. 263) I neuroni Unipolari trasportano informazioni:
Sensoriali Mitocondri. 264) Dove viene prodotta ATP: Mitocondri
agonisti indiretti per un recettore GABA. 265) Il DNA umano differisce da Scimpanzè:
1.20 0.20. 266) Parto:
Ossitocina agonisti indiretti per un recettore GABA. 267) Una categoria di farmaci Benzodiazepine sono:
agonisti indiretti per un recettore GABA agonisti diretti per un recettore GABA. 268) Secondo dottoressa Walker i sintomi della miastenia gravis simili a quelli:
curaro L’ipofisi anteriore. 269) Cainato: ionotropico Glutammato L’ipofisi anteriore. 117)I gangli della base sono importanti per: La finezza del movimento nel talamo.
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