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Title of test:
Pedagogia l-z 20-24

Description:
Pedagogia l-z 20-24

Author:
Simox
(Other tests from this author)

Creation Date:
01/04/2024

Category:
Others

Number of questions: 30
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Content:
Una quantità di disturbi, oggi sono concentrati verso: la rilevazione di condizioni organiche o funzionali, portando alla luce uno sfondamento eziologico progressivo la cui prospettiva sempre non debitamente percepita la rilevazione di condizioni organiche o funzionali, portando alla luce uno sfondamento eziologico progressivo la cui prospettiva talvolta non è debitamente percepita nessuna risposta è corretta la rilevazione di condizioni organiche o funzionali, portando alla luce uno sfondamento eziologico regressivo la cui prospettiva talvolta non è debitamente percepita.
La catena causale esprime pertanto quel luogo concettuale impiegato: nessuna risposta è corretta nell'indagine causale dei fenomeni e nello studio eziopatogenetico di molti stati sindromici che consiste nel ricercare l'agente causale più inclusivo e pregresso a monte che si possa individuare nell'indagine causale dei fenomeni e nello studio eziopatogenetico di molti stati sindromici che consiste nel ricercare l'agente causale più esclusivo a valle che si possa individuare nell'indagine casuale dei fenomeni e nello studio di molti stati che consiste nel ricercare l'agente causale più inclusivo e pregresso a monte che si possa individuare.
La catena causale: collocazione di relazioni causa-effetto tra gli indicatori sindromici, lungo una disposizione lineare gerarchicamente ordinata che procede dalle manifestazioni comportamentali più visibili ai livelli manifesti tutte le risposte sono corrette causalmente più inclusivi e portatori di significato, sulla scorta della loro iterata rilevazione ed interpretazione di senso orienta ad una gerarchia di piani di osservazione e di interpretazione.
Il sintomo è: entrambe le risposte sono sbagliate entrambe le risposte sono corrette il segnale l'indicatore di una condizione in ambito patologico e si distingue in sintomi primari, secondari, derivati, falsi sintomi che compongono la sindrome e consentono la diagnosi sindromica.
. La classificazione ICD è: entrambe le risposte sono sbagliate l'ICD è uno standard di classificazione per gli studi statistici ed epidemiologici, nonché valido strumento di gestione di salute e igiene pubblica la classificazione internazionale delle malattie e dei problemi correlati, stilata dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS-WHO) entrambe le risposte sono corrette.
Fondamentale è: la differenza tra la natura qualitativa e la natura quantitativa delle patologie degli Stati sindromici correlati. la somiglianza tra la natura qualitativa e la natura quantitativa delle patologie degli Stati sindromici correlati la somma tra la natura qualitativa e la natura quantitativa delle patologie degli Stati sindromici correlati tutte le risposte sono errate.
La patologia implica: nessuna risposta è corretta alle loro cause e ai loro andamenti entrambe le risposte sono corrette ad un tempo la conoscenza del fenomeno in riferimento agli stati morbosi, alle malattie.
Dalla questione della qualità deriva una serie di autori ma il contributo particolarmente significativo è quello di Jean Piaget che: si interessa per lo sviluppo qualitativo e quantitativo del pensiero si interessa per lo sviluppo del pensiero si interessa per lo sviluppo qualitativo e descrittivo del pensiero si interessa per lo sviluppo qualitativo e valutativo del pensiero.
Per Jean Piaget lo sviluppo avviene per: modificazione e cambiamenti entrambe le risposte sono corrette il pensiero si modifica differenziandosi e assumendo progressivamente gli attributi quali il senso-motorio, l'intuitivo, operativi e formali, pertanto secondo un processo di tipo qualitativo una delle due risposte è errata.
La sindrome è: un complesso di sintomi che unitariamente rinvia ad un quadro clinico riconoscibile tipico nessuna risposta è corretta e di ampio ricorso in psichiatria entrambe le risposte sono corrette.
Nella metà del Novecento, circa, il concerto e disfunzione cerebrale prende corpo e si riscontra: una crescente attenzione per i bambini con lesioni cerebrali minime Clements precisa che l'incremento numerico dei cosiddetti bambini con disfunzione cerebrale minima deriva da diversi fattori entrambe le risposte sono corrette nessuna risposta è corretta.
Clements non apportando sempre distinzioni tra il qualitativo e distinzione tra intellettivo e coordinativo che poi diverrà cognitivo connessione tra funzioni motorie e percettive con l'apprendimento tutte le risposte sono corrette quantitativo, apporta posizioni teoriche di grande rilievo: valorizzazione dei disturbi lievi.
Crispiani elabora una tabella comparativa della sindrome da disfunzione cerebrale adattata da S D Clementes e individua: indebolimento non periferico di vista udito e parola tutte le risposte sono corrette la menomazione motoria coordinativa deficienze specifiche percettive intellettuale della memoria.
Crispiani elabora una tabella comparativa della sindrome da disfunzione cerebrale adattata da S D Clementes e individua: la menomazione motoria coordinativa deviazioni, attenzione impulsività e affetto anomalie EEG subcliniche, fluttuazioni del comportamento tutte le risposte sono corrette.
La sindrome da disfunzione cerebrale minima, in Piero Crispiani, si può manifestare con sintomi che: nessuna risposta è corretta possono complicare altre patologie entrambe le risposte sono corrette possono derivare da alterazioni genetiche irregolarità biochimiche lesioni cerebrali perinatali ho precoci e cause sconosciute e gravi privazioni sensoriali precoci.
La sindrome da disfunzione cerebrale minima si riferisce: entrambe le risposte sono vere nessuna risposta è vera possono manifestarsi attraverso diverse combinazioni e indebolimento della percezione, del processo ideativo del linguaggio della memoria del controllo dell'attenzione e dell'impulso e della funzione motoria a bambini di norma intelligenti e con alcune difficoltà di apprendimento e di comportamento che vanno dalle leggere configurazioni sindromiche alle più gravi, associate a deviazioni del funzionamento del sistema nervoso centrale.
La successione è: la funzione cognitiva originaria di natura neurofisiologica consistente nella capacità di ordinare in sequenza temporale e spaziale le azioni, gli elementi e le comunicazioni e i pensieri la funzione solo intellettiva originaria di natura neurofisiologica consistente nella capacità di ordinare in sequenza temporale e spaziale le azioni, gli elementi e lecomunicazioni e i pensieri la funzione olistica originaria di natura neurofisiologica consistente nella capacità di ordinare in sequenza temporale e spaziale le azioni, gli elementi e le comunicazioni e i pensieri la funzione comportamentale originaria di natura neurofisiologica consistente nella capacità di ordinare in sequenza temporale e spaziale le azioni, gli elementi e le comunicazioni e i pensieri.
Nel dizionario di Galimberti il concetto generale di disorganizzazione viene espresso: come mancanza di comunicazione e coordinazione delle parti che nel loro insieme non riescono a comporre un tutto funzionale (Galimberti, 1992) come totale differenziazione e e coordinazione delle parti che nel loro insieme non riescono a comporre un tutto funzionale (Galimberti, 1992) una sola risposta è corretta come mancanza di differenziazione e coordinazione delle parti che nel loro insieme non riescono a comporre un tutto funzionale´ (Galimberti, 1992).
La organizzazione neurologica può essere: nessuna risposta è corretta non costituita da sintesi di sindromi o di stati tipici o condizioni di biodiversità, diversità dello sviluppo e del comportamento costituita da sintesi di sindromi o di stati tipici o condizioni di biodiversità, diversità dello sviluppo e del comportamento parzialmente costituita da sintesi di sindromi o di stati tipici o condizioni di biodiversità, diversità dello sviluppo e del comportamento.
Le successioni danno vita alle sequenze: entrambe le risposte sono corrette entrambe le risposte sono errate la sequenza è una condizione presente in natura e nei processi mentali attivati come capacità di ordinare in una serie la realtà cioè la seriazione e lezioni di qualsiasi tipo le sequenze sono serie di elementi in ordine o prive di ordine lineare e lineare nel tempo e nello spazio.
La disfunzione della successione, escludendo condizioni provvisorie di deprivazione o di mancato esercizio: i disordini motori e le disprassie, i disordini delle prestazioni di lettura scrittura e calcolo entrambe le risposte sono corrette nessuna risposta è corretta risale a motivi neurologici e a disordini della dominanza laterale o delle funzioni esecutive e può determinare disturbi o disabilità di vario genere tra i quali gli ordinamenti e disordini spazio-temporali.
La successione costituisce: la funzione regolatrice ed è facoltativa nel comportamento umano e animale in ogni sua manifestazione incluso lo stato di coscienza che si esercita nel tempo e nello spazio in modo automatico e fluido nessuna risposta è corretta la funzione regolatrice ed è fondamentale nel comportamento umano e animale in ogni sua manifestazione incluso lo stato di coscienza che si esercita nel tempo e nello spazio in modo automatico e fluido la funzione autonoma ed è fondamentale nel comportamento umano e animale in ogni sua manifestazione incluso lo stato di coscienza che si esercita nel tempo e nello spazio in modo automatico e fluido.
Le cause e sintomi e la catena causale: entrambe le risposte sono errate entrambe le risposte sono corrette il concetto di catena causale indica i diversi livelli di configurazione della causa della patologia, da quello della condizione di rischio che può essere più o meno nota a quello in cui la situazione precipita, se è una situazione di attacco a livello della manifestazione ovvero del danno.
Le sindromi esprimono la natura qualitativa e la loro natura qualitativa: nessuna risposta è corretta entrambe le risposte sono corrette diversificando l'espressione di una più funzioni umane, queste si rendono difformi dalle espressioni comune o standard pertanto le sindromi nelle loro manifestazioni sono sempre qualitativamente differenti, ma non riducono gli effetti quantitativi.
Nel sistema piagetiano infatti è fondamentale: tutte le risposte sono corrette e le altre funzioni, che sussistono in un rapporto non di cumulo o somma, ma di aggiustamento e congiunzione la precisazione della natura qualitativa dello sviluppo mentale che cogliendo in sé il pensiero nella sua totalità quindi l'intelligenza, la razionalità, la creatività, i processi cognitivi, la memoria.
Si configura così l'istituto della catena causale: entrambe le risposte sono corrette il concetto di catena causale indica la doppia natura di causa-effetto in un processo causale quale luogo concettuale che esprime la natura solo parzialmente definibile delle eziopatologie di molti disturbi nessuna risposta è corretta.
La complessità e dei fattori causali difatti unitamente alle nuove si allunga pertanto l'indagine verticalmente condotta all'indietro perché si fa riferimento a momenti causale sempre più pregressi e dunque si cerca sempre il precedente più inclusivo possibile entrambe le risposte sono corrette rendono più complessa la questione della ricerca della fonte causale dello stato patologico o disfunzionale conoscenze in materia di trasmissione di elaborazione genetica: nessuna risposta è corretta.
Sulla base di quanto detto alla definizione e alla diagnosi di un disturbo si pongono tra loro necessità quali: tutte le risposte sono corrette risalire la catena causale indagare i sintomi secondari e derivati discriminare i sintomi primari.
L'eziologia studia: nessuna risposta è corretta le varianti dei processi morbosi gli eventi dei processi morbosi le cause o i fattori dei processi morbosi.
Sulla base di quanto detto alla definizione e alla diagnosi di un disturbo si pongono tra loro necessità quali: condurre una diagnosi funzionale ecologica su un'intera personalità ipotizzare il livello più inclusivo dei sintomi intraprendere il trattamento del sintomo più inclusivo e condurre il trattamento sull'intera personalità tutte le risposte sono corrette.
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