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: PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DI COMUNITÃ LEZ 21-30

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: PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DI COMUNITÃ LEZ 21-30

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GUIDI ELISA LEZIONE 21-30

Creation Date: 2025/06/14

Category: University

Number of questions: 29

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1.Qual è l’obiettivo principale della valutazione ex ante?. Monitorare in tempo reale lo svolgimento delle attività progettuali. Valutare la qualità delle fasi iniziali della progettazione. Misurare i cambiamenti nella comunità tramite un gruppo di controllo. Analizzare l’efficacia di un progetto al termine della sua realizzazione.

Quali sono le principali caratteristiche della valutazione in itinere?. Prevede una valutazione condotta solo da esperti esterni e si attua al termine del progetto. Ha come scopo principale quello di analizzare l'efficacia del progetto e il cambiamento prodotto sul target e sul contesto. Raccogli prevalentemente dati quantitativi relativi agli output del progetto senza considerare il contesto o i soggetti coinvolti. Include il monitoraggio continuo delle attività e la valutazione di processo, con l’obiettivo di analizzare l’andamento del progetto e proporre eventuali azioni correttive.

3.Qual è il compito principale dell’ospite di casa nel metodo World Café?. Assicurare che tutti i partecipanti parlino allo stesso livello di frequenza. Modificare il contenuto delle conversazioni per adattarle agli obiettivi del progetto. Rimanere fisso al tavolo e mantenere il filo conduttore della conversazione, collegando i contributi raccolti nei vari turni. Prendere appunti durante le discussioni senza partecipare direttamente.

Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente l’approccio razionalista alla valutazione?. Mette al centro il contesto sociale e il coinvolgimento attivo degli attori, favorendo la co-costruzione dei significati. Valuta l’efficacia degli interventi considerando il contesto e le relazioni tra gli attori coinvolti. Considera i progetti in relazione al contesto e impiega strumenti quantitativi per misurare i risultati in relazione agli obiettiv. Considera i progetti indipendenti dal contesto e impiega strumenti prevalentemente quantitativi per misurare i risultati in relazione agli obiettivi.

5. Chi è il principale artefice della ricerca-azione e quale paradigma critico viene messo in discussione da questa metodologia?. Moreno e il paradigma fenomenologico. Bion e il paradigma ermeneutico. Ryff e il paradigma interpretativo. Lewin e il paradigma positivista.

6.Quale delle seguenti non è una direttrice operativa della ricerca-azione?. Esclusiva attenzione agli aspetti quantitativi nella ricerca. Centralità del piccolo gruppo come contesto privilegiato per l’azione. Uso di un approccio storico per comprendere l’interconnessione tra storie individuali e narrative collettive. Valorizzazione delle potenzialità e delle risorse individuali e contestuali.

7. Quale dei seguenti obiettivi non è uno degli scopi principali della tecnica del role playing nel sociodramma?. Analizzare le dinamiche affettive, identitarie e relazionali legate ai ruoli rappresentati. Allenare i partecipanti a sperimentare nuovi ruoli o rivederne di noti. Ridurre il numero di partecipanti per una discussione più efficace. Comprendere meglio il problema posto dal gruppo.

8.Nel modello operativo della ricerca-azione di Branca e Colombo (2003), qual è una macro-fase?. Valutazione. Attivazione. Realizzazione. Azione per cambiare.

9.In che modo la community-based participatory research (CBPR) tratta il tema della salute nelle comunità?. Attraverso un approccio esclusivamente preventivo. Attraverso interventi top-down guidati da amministrazioni locali. Favorendo il coinvolgimento della comunità per velocizzare i tempi dell'intervento. Promuovendo partenariati collaborativi e minimizzando le disuguaglianze di potere tra ricercatori accademici e membri della comunità.

10.Nell'ambito della ricerca-azione, cosa implica la macro-fase della promozione secondo Branca e Colombo (2003)?. Implica l'attivazione di un nuovo gruppo sociale che si impegna nella progettazione e realizzazione dell’attività. Implica la valutazione finale degli interventi effettuati. Implica il coinvolgimento e la partecipazione della comunità e la costruzione della partnership. Implica la raccolta di dati, limitandosi all’applicazione di strumenti classici come questionari, interviste o focus group.

11,Quale delle seguenti affermazioni non è una caratteristica della ricerca-azione partecipata (PAR)?. È un approccio che combina ricerca, intervento e cambiamento con la partecipazione attiva della comunità. Nella PAR, il ricercatore professionista è un agente di cambiamento che coinvolge i partecipanti come co-ricercatori. Massimizza i benefici della partecipazione nella progettazione e nella realizzazione di interventi di promozione della salute nella comunità. Promuovere interventi che migliorino il contesto sociale attraverso la partecipazione attiva.

12. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente una possibile forma di identità etnica?. L'identità negativa comporta la svalorizzazione della cultura d'appartenza. Nessuna delle opzioni fornite. L'identità difesa si sviluppa quando l'individuo cerca di svalorizzare la cultura della comunità ospitante. L'identità per distinzione implica il rifugiarsi nella propria cultura d'origine nella propria sfera privata.

13.Quale delle seguenti affermazioni rappresenta al meglio le implicazioni del modello interattivo dell'acculturazione (Bourhis et al., 1997): Il modello valuta le relazioni tra gruppi in termini di consensualità, problematicità o conflitto generato dall'allineamento o meno delle prospettive tra migranti e comunità ospitante. Il modello tiene conto delle diverse dimensioni della vita, sia pubbliche che private, all'interno delle quali si sviluppano i processi di acculturazione. Il modello supera l'analisi dei processi di acculturazione tra due sole culture, riconoscendo la complessità derivante dalla presenza di molteplici appartenenze culturali. Il modello sostiene che l’assimilazione sia la strategia di acculturazione più efficace per garantire relazioni positive.

14.Secondo il modello di fusione (melting-pot), quale delle seguenti affermazioni è corretta?. Il modello favorisce la mescolanza di gruppi culturali diversi per creare una società omogenea, ma può risultare conflittuale. Il modello si concentra sull'integrazione economica dei migranti, senza considerare il loro inserimento culturale o sociale. Il modello di fusione si concentra principalmente sul riconoscimento delle diversità culturali, promuovendo il rispetto reciproco. Il modello punta ad eliminare le differenze culturali, relegando le identità individuali alla sfera privata per favorire l'omogeneizzazione con la maggioranza.

15. Qual è una delle caratteristiche distintive dell'approccio Housing First?. Si fonda sul principio che la casa sia un diritto fondamentale e il punto di avvio degli interventi. Promuove l'accesso alla casa per persone che completano trattamenti terapeutici. Si concentra sul fornire un'abitazione, senza prevedere il supporto sociale o terapeutico. Si concentra sullo sviluppo di dormitori di emergenza per affrontare l'assenza di dimora.

16.Quale delle seguenti affermazioni sul photovoice è falsa?. Prevede la condivisione delle proposte emerse con la comunità attraverso mostre o eventi. Promuove il dialogo critico e stimola l'elaborazione di proposte di gruppo per il cambiamento sociale. Richiede che le fotografie siano realizzate dai partecipanti assieme ai professionisti per garantirne la qualità. È una metodologia di ricerca-azione partecipata che coinvolge i partecipanti spesso esclusi dai processi decisionali.

17.Quale dei seguenti fattori strutturali contribuisce maggiormente alla marginalità?. La complessità delle procedure istituzionali. La riduzione dell’offerta di alloggi pubblici. La mancanza di una rete sociale e del sostegno sociale. La difficoltà di accesso ai servizi.

18. Quale tra questi approcci non è specificamente evidenziato dalla psicologia di comunità nei processi di cura e riabilitazione delle dipendenze?. Le coalizioni sociali. Le comunità terapeutiche. I gruppi di auto mutuo aiuto. Le terapie orientate all'empowerment.

19.Quale delle seguenti affermazioni non è corretta in relazione alla riduzione del danno?. Questo approccio include politiche volte a ridurre il rischio di infezione da virus HIV. La riduzione del danno mira a fornire assistenza con l'obiettivo primario di raggiungere l'astinenza. Nel 2017, i servizi di riduzione del danno sono stati ufficialmente integrati nei Livelli Essenziali di Assistenza in Italia. La riduzione del danno si basa sul principio di rispettare la libertà individuale e non etichetta i consumatori di sostanze come devianti.

20.I gruppi di auto mutuo aiuto si caratterizzano principalmente per. La problematica affornta non è condivisa da tutti i membri del gruppo. La gestione dei gruppi da parte di professionisti. L’utilizzo di tecniche professionali per il trattamento. Il supporto reciproco tra pari e la gestione del gruppo da parte dei membri.

21.Quale tra le seguenti affermazioni sulle comunità terapeutiche per tossicodipendenti non è corretta?. Sono nate negli Stati Uniti negli anni Sessanta in risposta all'arrivo dell'eroina. Promuovono un modello sistemico orientato all'autonomia e al coinvolgimento delle famiglie. Si basano sul modello biomedico e su una gestione non gerarchica delle comunità terapeutiche. Promuovono la motivazione al cambiamento e il supporto di non professionisti e del mutuo aiuto.

22. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta secondo il modello della Scala verso il terrorismo di Moghaddam (2005)?. Il modello utilizza la metafora di una scala che si restringe verso l'alto per spiegare il processo della radicalizzazione che conduce al terrorismo islamico. In riferimento a tale modello, Moghaddam ha successivamente evidenziato la necessità di mettere in risalto il carattere interattivo del processo di radicalizzazion. Gli individui del quarto piano più impegnati moralmente nell'organizzazione terroristica raggiungono il quinto e ultimo scalino della scala. Il processo psicologico che caratterizza il piano terra è la deprivazione percepita, in cui gli individui percepiscono le proprie condizioni come ingiuste rispetto a quelle di altri gruppi.

23.Quale delle seguenti affermazioni riguarda la "prima fase" del Modello a Tre Fasi, 12 Step per la Radicalizzazione Reciproca di Moghaddam (2018)?. La prima fase comporta che le posizioni estremiste diventino normative, con l'identità radicalizzata del gruppo che giustifica la lotta contro l'outgroup. La prima fase si distingue per i membri dell'ingroup che adottano una visione ristretta e ideologica del mondo, da rispettare in modo assoluto. La prima fase comporta che i membri più aggressivi acquisiscano maggiore influenza, orientando il gruppo verso stili di leadership più conflittuali. La prima fase si caratterizza per la categorizzazione dei gruppi in ingroup e outgroup, con una percezione stereotipata che stimola la mobilitazione di un gruppo contro l'altro.

24.Quale di queste opzioni non rappresenta una pratica preventiva contro la radicalizzazione violenza?. Tutte le risposte fornite. Approccio socio-ecologico alla resilienza. Formazione dei professionisti. Interventi preventivi a livello locali e multi-agenzia.

25.Quale delle seguenti affermazioni non descrive correttamente lo stato dell'arte rispetto al trattamento degli autori di violenza di genere?. In Italia, gli interventi per uomini maltrattanti si sono sviluppati maggiormente rispetto a quelli offerti dai Centri Antiviolenza, grazie a un'esperienza consolidata. Secondo una ricerca italiana (Procentese et al., 2019), una delle criticità evidenziate riguarda la necessità di una formazione specialistica per i professionisti che lavorano con uomini autori di violenza. Secondo la Convenzione di Istanbul, i programmi di trattamento per gli uomini autori di violenza domestica devono garantire la sicurezza, il supporto e i diritti delle vittime. Tra gli obiettivi dei programmi per autori di violenza in Europa abbiamo quello di aumentare la consapevolezza sugli effetti della violenza su vittime e minori.

26.Quale delle seguenti affermazioni non descrive correttamente la violenza di genere?. È una violazione dei diritti umani legata alla disuguaglianza di genere e agli squilibri di potere. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, si tratta di una problematica che può essere analizzata attraverso un approccio ecologico. È un fenomeno strettamente connesso alla povertà e limitato ai Paesi in via di sviluppo. Può includere la violenza nelle relazioni intime e la violenza sessuale da parte di un non-partner.

27.Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente le fasi del disastro secondo Cattarinussi e Pelanda (1981)?. La fase di ricostruzione si concentra sul miglioramento delle capacità di coping e della percezione di supporto sociale, mentre la fase d'impatto è focalizzata sul recupero psicologico degli individui. La fase di emergenza include il post-impatto, la reazione collettiva e il rimedio, mentre la fase di ricostruzione si focalizza su strategie politiche, sanitarie e sociali. La fase di ricostruzione si concentra sul miglioramento delle capacità di coping e della percezione di supporto sociale, mentre la fase d'impatto è focalizzata sui rimedi, ovvero interventi di soccorso rivolti alle fasce più vulnerabili. La fase di emergenza include il post-impatto, la reazione collettiva e il rimedio, mentre la fase d'impatto si focalizza su strategie politiche, sanitarie e sociali.

29. In che modo la fase di disillusione differisce dalla fase eroica di un disastro, secondo il modello del Center of Mental Health Services?. Nella fase di disillusione si ha un senso di perdita e frustrazione, mentre nella fase eroica le emozioni negative cedono il posto alla consapevolezza della necessità di agire autonomamente. La fase di disillusione è una fase iniziale di recupero, mentre la fase eroica è una fase final. Nella fase di disillusione le persone si sentono rassegnate e frustrate dalle promesse non mantenute, mentre nella fase eroica prevalgono emozioni intense che portano ad azioni eroiche. La fase di disillusione si concentra sui problemi personali, mentre la fase eroica si caratterizza dal senso di ottimismo.

29.Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente uno degli indicatori psicologici delle emergenze collettive di Novara e Lavanco (2003)?. Il locus of control esterno diminuisce durante la fase eroica grazie al senso di ottimismo sviluppato. Il collasso del sistema di aiuto formale causa una disorganizzazione dei servizi sanitari locali, rendendo difficile la pianificazione e la gestione degli interventi di emergenza. Il rafforzamento della connessione emotiva condivisa si sviluppa solo dopo la fase di ricostruzione, in quanto durante l'emergenza si indebolisce. La mobilitazione del sistema sociale informale prevede poche pressioni sul sistema informale, in quanto è il sistema formale a gestire la richiesta di supporto da parte delle persone colpite da un'emergenza collettiva.

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