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PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DI COMUNITÃ LEZ 41-50

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PSICOLOGIA DEI GRUPPI E DI COMUNITÃ LEZ 41-50

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GUIDI ELISA LEZIONE 41-50

Creation Date: 2025/06/14

Category: University

Number of questions: 33

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1.Secondo Abrams et al. (2002), perché i devianti pro-normativi sono valutati più positivamente rispetto agli anti-normativi?. Perché indeboliscono il prototipo di ciò che significa far parte del gruppo. Perché indeboliscono la distintività dell’ingroup rispetto agli outgroups. Perché rafforzano la distintività dell’ingroup rispetto agli outgroups. Perché vengono ignorati dal gruppo, evitando conflitti.

2. Secondo Festinger (1950), come reagisce la maggioranza nei confronti dei membri con opinioni divergenti?. Li esclude immediatamente dal gruppo. Comunica maggiormente con loro per persuaderli a cambiare posizione. Li ignora completamente per evitare conflitti. Li punisce attraverso sanzioni sociali dirette.

3.Nello studio di Schachter (1951), quale partecipante riceveva la maggiore attenzione dagli altri membri del gruppo?. Il mode, che si conformava fin dall'inizio. Nessuno, poiché il gruppo trattava tutti i membri allo stesso modo. Il deviante, che manteneva una posizione divergente. Lo slider, che si conformava gradualmente.

4.Quale fu il principale risultato dello studio di Stoner sui dilemmi sociali (1961)?. I gruppi prendevano decisioni più rischiose rispetto alla media delle valutazioni individuali. I gruppi non mostravano differenze rispetto alle decisioni prese individualmente. I gruppi tendevano a scegliere l’opzione più sicura e vantaggiosa. I gruppi tendevano a prendere decisioni più caute rispetto alle valutazioni individuali.

5.Quale aspetto caratterizza il fenomeno della polarizzazione di gruppo secondo gli studi successivi a Stoner (1961)?. La polarizzazione di gruppo è indipendente dalla posizione iniziale dei suoi membri. La polarizzazione comporta uno spostamento verso posizioni più estreme, che possono essere sia più rischiose che più caute. La polarizzazione riguarda esclusivamente il contesto dei dilemmi decisionali. La polarizzazione si verifica solo quando i gruppi prendono decisioni più rischiose.

6.3. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la teoria del confronto sociale sulla polarizzazione di gruppo?. La polarizzazione si verifica quando gli individui estremizzano la propria posizione per allinearsi ai valori socialmente desiderabili. La polarizzazione avviene perché i membri del gruppo cercano di mantenere un equilibrio tra opinioni opposte. La polarizzazione di gruppo è determinata esclusivamente dallo scambio di argomenti durante la discussione. La polarizzazione si manifesta solo quando i membri del gruppo interagiscono verbalmente tra loro.

7.Secondo la teoria dell’identità sociale, perché la polarizzazione tende a rafforzarsi in un gruppo?. I membri si concentrano esclusivamente sull’acquisizione di nuove informazioni. I membri si identificano maggiormente con la posizione percepita dell’ingroup. La polarizzazione avviene solo in assenza di un outgroup. Il gruppo ricerca un equilibrio tra posizioni estreme.

8.Nell’esperimento di Moscovici e Lage (1976), quale condizione di influenza minoritaria ha avuto maggiore impatto?. Quando i complici della minoranza erano incoerenti nelle loro risposte. Nessuna condizione ha avuto un impatto significativo. Quando un solo complice rispondeva in modo coerente. Quando due complici rispondevano sempre in modo coerente.

9.Quale fattore, secondo David e Turner (1996), influenza la capacità persuasiva di una minoranza?. L'intensità del dibattito sulla questione. Il numero di persone che compongono la minoranza. Il tempo di esposizione al messaggio minoritario. L’appartenenza della fonte dell’influenza a un ingroup o a un outgroup.

10.Secondo lo studio di Prislin e colleghi (2000), come reagiscono maggioranze e minoranze ai cambiamenti di status derivanti dalla loro reciproca influenza?. Il passaggio dalla minoranza alla maggioranza è percepito con maggiore intensità rispetto alla perdita dello status di maggioranza. Le persone tendono a percepire la perdita della maggioranza con maggiore sofferenza rispetto alla soddisfazione provata nel guadagnarla. Non si riscontrano differenze significative nella percezione del cambiamento di status tra maggioranze e minoranze. Le minoranze non sono in grado di influenzare le opinioni della maggioranza in contesti sperimentali.

11.Quale dei seguenti risultati è stato osservato nello studio di Martin e colleghi (2007) sugli atteggiamenti degli studenti australiani riguardo l'introduzione di organizzazioni studentesche su base volontaria?. Gli studenti che consideravano la questione molto rilevante erano influenzati più dalla minoranza che dalla maggioranza. Gli atteggiamenti degli studenti erano più predittivi del comportamento effettivo quando erano influenzati da una maggioranza piuttosto che da una minoranza. Gli studenti che consideravano la questione moderatamente rilevante inviarono più cartoline di protesta se influenzati da una minoranza rispetto a quelli influenzati da una maggioranza. Gli studenti che ritenevano la questione di grande rilevanza risposero ugualmente all'influenza della maggioranza e della minoranza.

12.Facendo riferimento all'approccio a "doppio processo", secondo Moscovici, quale tipo di influenza porta a un cambiamento di atteggiamento più profondo e duraturo?. L’influenza della maggioranza. Il conformismo pubblico. L’influenza informativa. L’influenza della minoranza.

13. Secondo l'approccio a "singolo processo", qual è il principale fattore che distingue l’influenza della maggioranza da quella della minoranza?. Il numero di fonti di influenza. La rilevanza del tema per il destinatario. La qualità degli argomenti esposti. Il livello di elaborazione cognitiva.

14.Quale limite è associato al potere coercitivo proposto da French e Raven (1959)?. Non richiede un controllo costante del comportamento. È più efficace rispetto al potere di ricompensa nel motivare i seguaci. È efficace solo se il leader è percepito come competente. Può generare risentimento e ostilità nei confronti del leader.

15.Qual è la principale differenza tra leadership transazionale e trasformazionale secondo Bass (1985)?. La leadership transazionale e quella trasformazionale sono due dimensioni indipendenti della leadership. La leadership transazionale è basata su incentivi e sanzioni, mentre quella trasformazionale ispira e motiva i seguaci. La leadership transazionale è più efficace della trasformazionale nel lungo periodo. La leadership trasformazionale è efficace nella gestione quotidiana, mentre quella transazionale è fondamentale nei momenti di crisi.

16. Secondo Weber, da cosa dipende il carisma di un leader?. Da alcuni tratti di personalità. Dalle sue capacità innate. Dal suo livello di istruzione. Dalla percezione dei seguaci.

17.Quale affermazione descrive correttamente la teoria dello scambio leader-membro (LMX)?. La relazione tra leader e seguaci è basata su uno scambio reciproco di benefici. I seguaci non sono interessati all’equità nel rapporto con il leader. La LMX si basa sulla coercizione come principale forma di influenza. I leader motivano i seguaci esclusivamente con incentivi materiali.

18.Secondo Stogdill (1974), qual è la combinazione di fattori che caratterizza un leader efficace?. Una combinazione di promozione della struttura e considerazione per i membri. Solo la promozione della struttura. Nessuna delle opzioni fornite. Solo la considerazione per i membri del gruppo.

19. Secondo i risultati dello studio di Lippitt e White sugli stili di leadership, cosa accade alla produttività nei gruppi con leadership autocratica quando il leader si allontana?. Aumenta significativamente. Rimane invariata. Diminuisce drasticamente. Aumenta leggermente.

20.Qual è il principio fondamentale del modello della contingenza di Fiedler?. L'efficacia della leadership dipende esclusivamente dallo stile di leadership adottato. I leader orientati al compito sono sempre più efficaci dei leader orientati alle relazioni. La leadership efficace è determinata dalla personalità stabile del leader. L’efficacia della leadership dipende dall’interazione tra lo stile del leader e la situazione.

1.In quale contesto i leader con basso LPC risultano più efficaci?. In situazioni di favorevolezza intermedia per un leader. In situazioni altamente favorevoli o estremamente sfavorevoli per un leader. Solo in altamente favorevoli per un leader. Solo in altamente sfavorevoli per un leader.

22.Secondo Hollander, cosa accade se un leader viene percepito come orientato ai propri interessi personali piuttosto che a quelli del gruppo?. Il gruppo tenderà a rifiutarlo perché viene percepito come sleale. La sua leadership non sarà influenzata da questo aspetto. Guadagna più credibilità perché dimostra indipendenza. Resta comunque influente se ha ottenuto legittimità formale.

23.Qual è il ruolo della competenza nel modello del credito idiosincratico di Hollander?. È meno importante rispetto ad altri fattori come la legittimità e il conformismo iniziale. Il leader non ha bisogno di dimostrare competenze se è stato assegnato dall’esterno. È necessaria solo se il leader è eletto dal gruppo. È un elemento fondamentale per ottenere il credito del gruppo e influenzarlo.

24. Qual è la principale differenza tra la prototipicità e la stereotipicità di un leader, secondo lo studio di Hains et al. (1997)?. La prototipicità riguarda quanto un leader rispecchi le caratteristiche comuni di un "buon leader", mentre la stereotipicità si riferisce alle caratteristiche del gruppo. Non c’è differenza tra prototipicità e stereotipicità, entrambi sono sinonimi. La prototipicità dipende dalle caratteristiche distintive del gruppo, mentre la stereotipicità riguarda l’idea generale di un "buon leader". La prototipicità è sempre legata a caratteristiche generali, mentre la stereotipicità è legata al gruppo.

25. Qual è la relazione tra prototipicità e innovazione nei leader, secondo Platow e colleghi (2006)?. I leader prototipici non sono in grado di fare innovazione. La prototipicità richiede che il leader agisca sempre in modo tradizionale senza modificare gli obiettivi del gruppo. La prototipicità impedisce qualsiasi tipo di innovazione. I leader prototipici sono giudicati con maggiore indulgenza e possono introdurre innovazioni, ma devono essere coerenti con gli obiettivi del gruppo.

27.Secondo Steiner (1972), quali sono i fattori principali che determinano la produttività di un gruppo?. Il numero di membri, la leadership e le dinamiche sociali. Le risorse individuali, la coordinazione e l'autoefficacia. Le risorse del gruppo, le richieste del compito e il processo di interazione. L'autoefficacia, la tipologia del compito, l'influenza sociale.

27.Completa la seguente affermazione. Secondo la teoria di Steiner, la "produttività effettiva" di un gruppo è determinata dal __________, che è inferiore alla produttività potenziale a causa delle __________. risultato reale ottenuto / perdite di processo. prestazione massima / aumento dell'attivazione. somma dei contributi individuali / motivazione collettiva. risultato teorico ottenuto / difficoltà di coordinazione.

28.Secondo Zajonc (1965), quando la presenza di altri migliora la prestazione?. Quando il livello di attivazione dell’organismo è basso. Nei compiti complessi che richiedono ragionamento approfondito. Solo quando si è in competizione diretta. Nei compiti semplici che coinvolgono risposte ben apprese o automatizzate.

29.Cosa dimostrò l’esperimento di Ringelmann del tiro alla fune (1913) sulla prestazione di gruppo?. I gruppi applicano sempre una forza proporzionale al numero di partecipanti. I gruppi reali fanno meglio dei gruppi statistici. I gruppi utilizzano solo il 75% della loro capacità. I gruppi esercitano il 100% della loro capacità.

30. Quale delle seguenti condizioni non riduce il social loafing, secondo Karau e Williams (1993)?. La forte identificazione con il gruppo. L'assegnazione di compiti percepiti come significativi. L'anonimato all'interno del gruppo. La possibilità di una valutazione collettiva.

32.Secondo Worchel et al. (1998), cosa accade alla produttività quando i partecipanti lavorano in presenza di un altro gruppo?. Dipende dal livello di difficoltà del compito. Aumenta, poiché rafforza la salienza del gruppo. Diminuisce a causa della competizione. Resta invariata rispetto al lavoro individuale.

32.Quale tipo di compito tende a ridurre le perdite di processo nei gruppi?. Compiti complessi e cognitivamente impegnativi. Compiti semplici e ripetitivi come battere le mani. Compiti additivi con scarsa possibilità di interazione. Compiti individuali svolti in parallelo dai membri del gruppo DOPPIA CORRETTA.

33.Secondo Köhler (1926; 1927), in quale condizione si verifica il social labouring?. Quando la differenza di forza tra i membri è molto elevata. Quando i compiti sono assegnati in base alle capacità individuali senza collaborazione. Quando la differenza di forza tra i membri del gruppo è moderata (20-40%). Quando i membri lavorano in modo indipendente senza identificarsi con il gruppo.

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