Ragioneria e contabilità aziendale 2 A-K
|
|
Title of test:
![]() Ragioneria e contabilità aziendale 2 A-K Description: Ragioneria e contabilità 200-400 |



| New Comment |
|---|
NO RECORDS |
|
Il recupero dei contributi sociali anticipati avviene. A fine esercizio. Nessuna delle altre alternative. Durante l’esercizio. All’inizio dell’esercizio. La rilevazione dei contributi sociali anticipati dà luogo a. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economica. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione patrimoniale. Nel registrare contabilmente i contributi sociali, quale delle seguenti registrazioni occorre rilevare. VE- Contributi sociali; VF- INPS c/competenze. VE- INPS c/competenze; VF+ Contributi sociali. VF+ INPS c/competenze; VF- Dipendenti c/retribuzioni. VF+ Contributi sociali; VF- INPS c/competenze. I contributi sociali portano alla rilevazione di un debito. Verso i clienti. Verso i fornitori. Verso i dipendenti. Verso l’INPS. I contributi sociali per l’azienda rappresentano. Un maggior credito verso i dipendenti. Un minor costo, che si sottrae da quello dei salari e stipendi. Un maggior costo, che si aggiunge a quello dei salari e stipendi. Né un maggior costo né un minor costo. La rilevazione contabile della liquidazione dei contributi sociali dà luogo a quale tipo di operazione. Permutazione finanziaria. Permutazione mista. Permutazione economica. Permutazione economico-finanziaria. I contributi sociali per l’azienda. Non rappresentano un costo, ma una mera mobimentazione di conti finanziari. Non rappresentano un costo, ma una mera movimentazione di conti numerari. Rappresentano un costo del fattore lavoro. Rappresentano un ricavo. Quale delle seguenti è la rilevazione corretta del pagamento delle retribuzioni nette?. VE- Accantonamento TFR | VF- Banca c/c. VE- Salari e stipendi | VF- Banca c/c. VF+ Dipendenti c/retribuzioni | VF- Banca c/c. VF+ INPS c/competenze | VF- Banca c/c. I contributi sociali formalmente a carico dell’impresa ammontano a € 5.000. Quale delle seguenti è la rilevazione contabile corretta?. VF+ INPS c/competenze 5.000 | VF- Dipendenti c/retribuzioni 5.000. VF+ Dipendenti c/retribuzioni 5.000 | VF- INPS c/competenze 5.000. VE- Contributi sociali 5.000 | VE+ Sopravvenienze attive 5.000. VE- Contributi sociali 5.000 | VF- INPS c/competenze 5.000. Un macchinario ha un costo di acquisto di 50.000 euro + IVA 22%, per ipotesi non sono previsti oneri accessori. Nella rilevazione contabile dell’acquisto, quale sarà il valore del macchinario?. 39.000 euro. 50.000 euro. 11.000 euro. 61.000 euro. Le immobilizzazioni sono dette anche. Beni a lento investimento. Beni a lento rigiro. Beni a lenta produzione. Beni a lento processo. L’investimento dovuto all’acquisto di immobilizzazioni ritorna. In tempi brevissimi. In tempi brevi. In tempi lunghi. Con la vendita dell’immobilizzazione. Quale delle seguenti affermazioni è corretta: Tutti gli oneri accessori direttamente riferibili alle singole immobilizzazioni vengono capitalizzati. Tutti gli oneri accessori che non possono essere riferibili alle singole immobilizzazioni vengono capitalizzati. Tutti gli oneri riferibili alle singole immobilizzazioni vengono capitalizzati. Tutti gli oneri accessori indirettamente riferibili alle singole immobilizzazioni vengono capitalizzati. L’immobile A e l’immobile B vengono acquistati rispettivamente per 10.000 euro + IVA 22% e per 20.000 euro + IVA 22%. Per l’immobile A si sostengono oneri accessori pari a 2.000 euro. A seguito dell’operazione, quale sarà il valore dei due immobili?. Immobile A: 12.000 euro e Immobile B: 20.000. Immobile A: 12.000 euro e Immobile B: 22.000. Immobile A: 10.000 euro e Immobile B: 20.000. Immobile A: 11.000 euro e Immobile B: 21.000. Se un immobile ha un costo di acquisto di 20.000 euro e gli oneri accessori relativi al suo acquisto ammontano a 3.000 euro, in fase di rilevazione contabile. Saranno stornati costi per 3000 euro. Sarà aumentato di 20.000 euro l’ammontare dei costi accessori. Sarà ridotto di 17.000 euro il valore dell’immobile. Sarà ridotto di 3.000 euro il valore dell’immobile. L’effetto della “capitalizzazione” è. L’aumento di un ricavo. Lo storno di un costo. La diminuzione di un ricavo. La diminuzione di un costo pluriennale. Una immobilizzazione può essere rappresentata da un bene materiale in corso di costruzione?. No, in nessun caso. Sì, ma solo a livello economico, non patrimoniale. Sì, ma solo se il bene viene completato entro il 31/12. Sì, se il bene è di uso durevole. L’effetto della “capitalizzazione” è. Nessuna delle altre alternative. L’aumento di un costo pluriennale. La diminuzione di un costo pluriennale. La diminuzione di un ricavo. Le macchine d’ufficio sono. Beni mobili durevoli. Beni immobili. Beni mobili non durevoli. Beni immobili durevoli. l ritorno dell’investimento dovuto all’acquisto di immobilizzazioni è di tipo. Diretto. Comune. Generale. Indiretto. L’azienda Alfa acquista un terreno agricolo per 50.000 euro, imposte di registro, ipotecarie e catastali pari a 10.000 euro. A seguito di questa operazione, il valore del terreno sarà pari a. 60.000 euro. 50.000 euro. 10.000 euro. 40.000 euro. L’azienda Alfa acquista un terreno agricolo per 100.000 euro, imposte di registro, ipotecarie e catastali pari a 20.000 euro; compenso del notaio pari a 5.000euro + IVA 22%. A seguito di questa operazione, il valore del terreno sarà pari a. 125.000 euro. 100.000 euro. 126.100 euro. 120.000 euro. Gli automezzi aziendali sono. Beni immobili. Beni immobili durevoli. Beni mobili non durevoli. Beni mobili durevoli. L’acquisizione delle immobilizzazioni dà luogo a costi. Posticipati. Nessuna delle altre alternative. Anticipati. Concomitanti. Le immobilizzazioni sono fattori produttivi. Destinati alla trasformazione ma non alla vendita. Destinati alla vendita e/o alla trasformazione. Destinati né alla vendita né alla trasformazione. Destinati alla vendita ma non alla trasformazione. Gli oneri accessori relativi all’acquisto delle immobilizzazioni sono. Incrementati. Rateizzati. Eliminati. Capitalizzati. Gli oneri accessori relativi all’acquisto delle immobilizzazioni. Vanno a diminuire il costo di acquisto dell’immobilizzazione. Nessuna delle altre alternative. Non aumentano né diminuiscono il costo di acquisto dell’immobilizzazione. Vanno ad aumentare il costo di acquisto dell’immobilizzazione. Le immobilizzazioni sono dette anche. Beni ad uso costante. Beni ad uso fisso. Beni ad uso produttivo. Beni ad uso durevole. La rilevazione dell’acquisto di una immobilizzazione viene effettuata. Alla data in cui entra nel processo produttivo. Alla data del trasferimento del titolo di proprietà, anche se diversa da quella del trasferimento dei rischi e dei benefici. Alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici. Nessuna della altre alternative. Quale dei seguenti è un fattore produttivo specifico delle costruzioni in economia?. Servizi industriali 150 euro. Manodopera 1.300 euro. Acquisto di materiali ferrosi 2.000 euro + IVA 22%. Energia elettrica 200 euro. Il conto “incrementi immobilizzazioni per lavori interni”. Una variazione finanziaria positiva. Una variazione finanziaria negativa. Una variazione economica negativa. Una variazione economica positiva. Quale delle seguenti NON è una ragione per cui l’azienda sceglie di effettuare delle costruzioni in economia. Risparmio sui costi di produzione. Aumento della competitività strategica. Per avere una documentazione certa delle spese sostenute. Indisponibilità di risorse all’esterno. La registrazione contabile relativa alla capitalizzazione diretta dei fattori produttivi specifici dà luogo a una. Permutazione finanziaria. Permutazione patrimoniale. Permutazione economica. Permutazione mista. La registrazione contabile relativa alla capitalizzazione di fattori produttivi generici dà luogo a una. Permutazione economico-finanziaria. Permutazione economica. Permutazione finanziaria. Permutazione mista. Quale dei seguenti è un fattore produttivo specifico delle costruzioni in economia?. Manodopera 5.000 euro. Costi amministrativi 100 euro. Costi industriali 400 euro. Acquisto di un motore al prezzo di 4.000 euro + IVA 22%. Il conto “incrementi immobilizzazioni per lavori interni” accoglie. Costi capitalizzati. Ricavi di vendita. Solo costi certi e documentati. Rettifiche di ricavo. Quale delle seguenti è la rilevazione di fattori produttivi generici?. VE- Materie prime 3.000 euro; VF+ Iva a credito 660 euro; VE+ Incrementi immobilizzazioni 3.660 euro. VE- Macchinari in costruzione 3.000 euro; VE+ Macchinari 2.000 euro; VE+ Incrementi immobilizzazioni 1.000 euro. VE- Macchinari 3.000 euro; VE+ Macchinari in costruzione 2.000 euro; VE+ Incrementi immobilizzazioni 1.000 euro. VE- Incrementi immobilizzazioni 3.000 euro; VE+ Macchinari in costruzione 2.000 euro; VE+ Macchinari 1.000 euro. Le costruzioni in economia. Sono alternative all’acquisto. Sono acquisti a prezzo ridotto. Nessuna delle altre alternative. Sono costruzioni interne destinate alla vendita. Quale delle seguenti è la rilevazione di una capitalizzazione diretta. VE - Macchinari in costruzione 1000; VF+ IVA a credito 220; VF - Debiti v/fornitori immobilizzazioni 1220. VE- Materie prime 1000; VF+ IVA a credito 220; VF- Debiti v/fornitori immobilizzazioni 1220 e successivamente VE- Macchinari in costruzione 1000; VE+ Materieprime 1000. VE- Macchinari in costruzione 1000; VE+ Materie prime 1000 e successivamente VE- Materie prime 1000; VF+ IVA a credito 220; VF- Debiti v/fornitoriimmobilizzazioni 1220. VE- Materie prime 1000; VF+ IVA a credito 220; VF- Debiti v/fornitori immobilizzazioni 1220. I canoni leasing sono. Ricavi d’esercizio. Crediti. Costi d’esercizio. Debiti. I canoni leasing sono rilevati contabilmente come. VE-. VE+. VE+. VF-. I costi iniziali per la stipulazione del contratto di leasing, se di importo rilevante, costituiscono. Rettifiche di ricavo. Costi d’esercizio. Rettifiche di costo. Costi pluriennali. I costi iniziali per la stipulazione del contratto di leasing, se di importo rilevante. Sono immobilizzazioni immateriali. Sono immobilizzazioni materiali. Sono attività correnti. Sono immobilizzazioni finanziarie. I canoni leasing sono. Non imponibili ai fini dell’IVA. Imponibili all’IVA. Esenti dall’IVA. Esclusi dall’IVA. L’eventuale rilevazione del riscatto di un immobile acquisito in leasing comporta l’inserimento in contabilità. Di una immobilizzazione materiale. Di un costo d’esercizio. Di una immobilizzazione immateriale. Di una immobilizzazione finanziaria. In genere l’acquisizione di un immobile in leasing comporta il pagamento di. Dodici canoni mensili ed un canone annuale. Un canone iniziale e dei canoni periodici. Un unico canone alla stipula del contratto. Due canoni, uno iniziale ed uno finale. La liquidazione della fattura di un canone leasing dà origine a. Una permutazione finanziaria. Una permutazione patrimoniale. Una permutazione economica. Una permutazione mista. La liquidazione della fattura di un canone leasing prevede la registrazione del conto. Debiti v/fornitori di servizi. Debiti v/fornitori di immobilizzazioni. Debiti v/clienti. biti v/fornitori commerciali. L’acquisizione di un immobile in leasing comporta la registrazione. Di un ricavo. Contabile che inserisce l’immobilizzazione acquisita in leasing tra le immobilizzazioni aziendal. Dell’impegno contratto, in Nota Integrativa. Nessuna delle altre alternative. I costi di sviluppo possono essere capitalizzati. Se sono considerati irrecuperabili. Se riferiti ad un progetto fattibile. Se rappresentano marchi o brevetti. Se esiste una fattura che ne attesti l’esistenza. I requisiti per poter registrare un marchio sono. Liceità, originalità, notorietà, estraneità al prodotto. Liceità, chiara connessione al prodotto, novità e originalità. Liceità, originalità, novità, estraneità al prodotto. Liceità e disponibilità liquide sufficienti. I costi di sviluppo possono essere capitalizzati. Se sono considerati irrecuperabili. Se è possibile provarne l’esistenza mediante documenti probatori (fattura, ecc.). Se sono riferiti a marchi o brevetti. Se sono considerati recuperabili. I costi di sviluppo possono essere capitalizzati. Se sono considerati irrecuperabili. Se riferiti ad un progetto identificabile. Se rappresentano marchi o brevetti. Se esiste una fattura che ne attesti l’esistenza. I costi sostenuti per la ricerca di base sono. Costi pluriennali. Costi d’esercizio. Attività immobilizzate. Rettifiche di valore. Le immobilizzazioni immateriali in senso stretto comprendono. Marchi. Costi d’impianto. Costi di sviluppo. Costi d’ampliamento. I costi d’impianto e d’ampliamento sono. Costi d’esercizio. Immobilizzazioni materiali. Immobilizzazioni immateriali in senso stretto. Costi pluriennali da ammortizzare. Le immobilizzazioni immateriali I costi d’impianto e d’ampliamento. Si sostengono in modo occasionale. Sono costi d’esercizio. Sono costi di manutenzione. Si sostengono frequentemente. I costi sostenuti per la ricerca di base sono. Addebitati in Conto Economico. Iscritti al costo ammortizzato. Addebitati nel Passivo dello Stato Patrimoniale. Inseriti nell’Attivo dello Stato Patrimoniale. I costi di sviluppo riguardano. La fase di liquidazione. L’applicazione dei risultati della ricerca di base. La fase di start-up. Le spese di pubblicità. Sotto l’aspetto finanziario, l’ammortamento rappresenta. Il trasferimento graduale del valore dei fattori pluriennali sul risultato economico. La graduale diminuzione del valore delle immobilizzazioni. La vita utile. La graduale ricostituzione delle risorse finanziarie, attraverso i ricavi. Sotto l’aspetto patrimoniale, l’ammortamento rappresenta. Il trasferimento graduale del valore dei fattori pluriennali sul risultato economico. La graduale diminuzione del valore delle immobilizzazioni. La vita utile. La graduale ricostituzione delle risorse finanziarie, attraverso i ricavi. In caso di acquisto di una immobilizzazione, tale costo di acquisto rappresenta. Un costo di esercizio. Il valore da ammortizzare. Una rettifica del valore dell’immobilizzazione. Il valore dell’ammortamento. In caso di costruzione interna (o in economia) di una immobilizzazione. Il valore da ammortizzare non si può determinare. Il valore da ammortizzare è dato dai soli fattori impiegati per costruirla, desumibili dalle fatture. Nessuna della altre alternative. Il valore di tutti i fattori impiegati per costruirla è il valore da ammortizzare. In caso di conferimento da parte di un socio di una immobilizzazione. Il valore da ammortizzare non è determinabile. Il valore da ammortizzare è stabilito dal socio che conferisce. Il socio che conferisce si accolla l’onere dell’ammortamento. Il valore da ammortizzare è dato dalla stima del valore del conferimento. Sotto l’aspetto economico, l’ammortamento rappresenta. La vita utile. La graduale diminuzione del valore delle immobilizzazioni. La graduale ricostituzione delle risorse finanziarie, attraverso i ricavi. Il trasferimento graduale del valore dei fattori pluriennali sul risultato economico. La “vita utile” del cespite. Riguarda l’“utilità economica” del bene. Riguarda l’usura del bene. Riguarda la “durata fisica” del bene. Corrisponde al numero di anni oltre i quali subentra il “logorio fisico”. L’ammortamento. Nessuna delle altre alternative. Partecipa all’utile o alla perdita dell’esercizio solo se applicato a quote costanti. Non partecipa all’utile o alla perdita dell’esercizio, essendo riferito ad immobilizzazioni. Partecipa all’utile o alla perdita dell’esercizio. Le quote di ammortamento rappresentano. Una variazione finanziaria. Una variazione economico-patrimoniale. Un ricavo. Un costo. L’obsolescenza tecnica è. Il “logorio fisico” del cespite. La perdita di funzionalità della struttura. Il superamento tecnologico del cespite. Indice di scarsa manutenzione dei macchinari. La scrittura di rilevazione della quota di ammortamento, secondo il metodo indiretto, dà luogo ad una. Permutazione mista. Permutazione economica. Permutazione economico-finanziaria. Permutazione finanziaria. Le immobilizzazioni immateriali. Sono soggette ad ammortamento solo in presenza di oneri accessori. Sono soggette ad ammortamento solo per la parte di competenza dell’esercizio. Non sono soggette ad ammortamento. Sono soggette ad ammortamento. Il procedimento “in conto” o “diretto” prevede che. Il fondo di ammortamento venga portato in aumento. La quota di ammortamento venga portata in riduzione del valore del fattore pluriennale a cui si riferisce. Il fondo di ammortamento venga portato in diminuzione. La quota di ammortamento venga portata in aumento del valore del fattore pluriennale a cui si riferisce. Il procedimento “fuori conto” o “indiretto” prevede che. Il fondo di ammortamento venga portato gradualmente in diminuzione. La quota di ammortamento venga portata in aumento del valore del fattore pluriennale a cui si riferisce. Il fondo di ammortamento venga portato gradualmente in aumento. La quota di ammortamento non venga esplicitata. Il fondo di ammortamento raccoglie. Valori finanziari. Quote di ricavo che rappresentano delle rettifiche. Nessuna delle altre alternative. Quote di costo che rappresentano delle rettifiche. Nel rilevare “fuori conto” la quota di ammortamento, il fondo di ammortamento rappresenta una variazione. Finanziaria positiva. Finanziaria negativa. Economica negativa. Economica positiva. Il fondo di ammortamento. È espressivo delle correzioni apportate al valore iniziale del fattore produttivo. È espressivo dell’aumento di valore del fattore produttivo nel tempo. È espressivo della diminuzione dei ricavi dovuta all’obsolescenza del fattore produttivo. È espressivo dell’aumento di ricavi dovuti alla partecipazione del fattore produttivo al processo di produzione. Quale delle seguenti è la registrazione contabile dell’ammortamento “in conto”. VE- Fondo ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. VE- Macchinari; VE+ Fondo ammortamento macchinari. VE- Ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. VF- Ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. Quale delle seguenti è la registrazione contabile dell’ammortamento “fuori conto”. VE- Ammortamento macchinari; VE+ Fondo ammortamento macchinari. VF- Ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. VE- Fondo ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. VE- Ammortamento macchinari; VE+ Macchinari. Un impianto del costo storico di 50.000 euro, sarà ammortizzato per 10 anni a quote costanti. Quale delle seguenti è la rilevazione contabile corretta dell’ammortamento?. VE- Fondo ammortamento impianto 5.000 euro; VE+ Ammortamento impianto 5.000 euro. VE- Ammortamento impianto 50.000 euro; VE+ Fondo ammortamento impianto 50.000 euro. VE- Ammortamento impianto 5.000 euro; VE+ Fondo ammortamento impianto 5.000 euro. VF+ Ammortamento impianto 5.000 euro; VF- Fondo ammortamento impianto 5.000 euro. Nella dismissione di immobilizzazioni per permuta, lo scambio tra due cespiti avviene sulla base di quale valore. Valore contabile. Costo storico. Valore di vendita. Valore di realizzo. Si rileva una minusvalenza quando: il valore contabile di un cespite è maggiore del suo valore di realizzo. il valore contabile di un cespite è minore del suo valore di realizzo. il costo storico di un cespite è minore del suo valore contabile. il valore contabile di un cespite è minore del suo costo storico. Il valore contabile è. Il costo di acquisto a cui si sottrae il fondo di ammortamento. Il valore di realizzo. il valore di realizzo a cui si sottrae il fondo di ammortamento. Il costo storico a cui si sottrae il valore di realizzo. La vendita come rottame di un cespite totalmente ammortizzato dà luogo a. Sopravvenienza passiva. Plusvalenza. Sopravvenienza attiva. Minusvalenza. La rilevazione della chiusura del fondo di ammortamento per vendita genera una. Permutazione mista. Permutazione economico-finanziaria. Permutazione economica. Permutazione finanziaria. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro è ammortizzato per l’80% e viene venduto per 25.000 euro. Quale delle seguenti affermazioni è corretta: Si rileva una minusvalenza del valore di 25.000 euro. Si rileva una plusvalenza del valore di 5.000 euro. Si rileva una plusvalenza del valore di 25.000 euro. Si rileva una minusvalenza del valore di 5.000 euro. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro è ammortizzato per l’80% e viene venduto per 25.000 euro. Quale delle seguenti affermazioni è corretta: Il valore contabile è pari a 75.000 euro. Il valore contabile è pari a 20.000 euro. Il valore contabile è pari a 80.000 euro. Il valore contabile è pari a 25.000 euro. Il valore contabile si ottiene con quale operazione. Costo di acquisto + Minusvalenza. Costo di acquisto - Valore di vendita. Costo di acquisto - Fondo di ammortamento. Costo di acquisto + Plusvalenza. Il valore contabile è ottenuto con quale delle seguenti operazioni. Valore di vendita - Valore effettivo. Valore di realizzo - Fondo di ammortamento. Valore effettivo - Valore di realizzo. Costo storico - Fondo di ammortamento. La dismissione di immobilizzazioni per permuta. Genera delle compensazioni tra credito e debito. Genera delle compensazioni tra fondi di ammortamento. Genera delle compensazioni tra costo e ricavo. Non genera delle compensazioni tra credito e debito. Quale delle seguenti NON è una possibile tipologia di dismissione di immobilizzazioni. Per vendita del cespite. Per permuta del cespite. Per eliminazione del cespite dal processo produttivo. Per eliminazione del cespite dal magazzino. Un macchinario aziendale, acquistato per € 10.000 e completamente ammortizzato, è ormai fuori uso e si decide pertanto di recuperare, con la sua eliminazione, una parte di ferro e rame che lo compone, vendendolo come rottame al prezzo di 1.000 euro. Quale delle seguenti affermazioni è corretta?. Nessuna delle altre alternative è corretta. Si deve rilevare la chiusura del fondo di ammortamento. Non occorre rilevare la chisura del fondo ammortamento, essendo il macchinario già completamente ammortizzato. Si chiude il fondo di ammortamento macchinari e si riapre un fondo ammortamento rottami. Un macchinario aziendale, acquistato per € 10.000 e completamente ammortizzato, è ormai fuori uso e si decide pertanto di recuperare, con la sua eliminazione, una parte di ferro e rame che lo compone, vendendolo come rottame al prezzo di 1.000 euro. Qual è il valore del fondo di ammortamento?. 15.000 euro. 10.000 euro. 1.000 euro. 9.000 euro. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro, ammortizzato per il 90%, viene venduto per 12.000 euro. Qual è la prima rilevazione contabile da svolgere?. ammortamento macchinario - 90.000 in Dare e “fondo ammortamento macchinario” - 90.000 in Avere. La chiusura del fondo di ammortamento. La rivalutazione del costo storico. La rilevazione dei conti “crediti commerciali diversi”, “plusvalenza”, “macchinario”, “Iva a debito”. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro, ammortizzato per il 90%, viene venduto per 12.000 euro. Quale delle seguenti affermazioni è corretta?. Si configura una minusvalenza. Il valore contabile del macchinario è maggiore del valore di realizzo. Il valore contabile del macchinario è inferiore del valore di realizzo. L’importo di 12.000 euro aumenta il valore contabile del cespite. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro, ammortizzato per il 90%, viene venduto per 12.000 euro. Qual è il valore del fondo di ammortamento?. 10.000 euro. 100.800 euro. 100.000 euro. Nessuna delle altre alternative è corretta. Un macchinario dal costo storico di 100.000 euro, ammortizzato per il 90%, viene venduto per 12.000 euro. Qual è il valore contabile del macchinario?. 2.000 euro. 10.000 euro. 100.000 euro. 90.000 euro. Un macchinario aziendale, acquistato per € 10.000 e completamente ammortizzato, è ormai fuori uso e si decide pertanto di recuperare, con la sua eliminazione, una parte di ferro e rame che lo compone, vendendolo come rottame al prezzo di 1.000 euro. A cosa dà luogo questa operazione di vendita?. Ad una sopravvenienza passiva. Ad una sopravvenienza attiva. Ad una minusvalenza. Ad una plusvalenza. L’applicazione dell’ammortamento fuori conto o indiretto, consente di. Rilevare il fondo di ammortamento, e dunque monitorare l’accumulo di denaro in entrata. Rilevare il fondo di ammortamento, pertanto monitorare il graduale aumento del valore contabile del cespite. Rilevare il fondo di ammortamento, pertanto monitorare le relative uscite di cassa. Rilevare il fondo di ammortamento, e quindi di tenere traccia della graduale svalutazione del cespite. Quale delle seguenti è una tipica ragione per cui un’azienda potrebbe ricorrere alle costruzioni in economia: Acquisto dell’immobilizzazione al minor costo possibile. Acquisto dell’immobilizzazione per acquisire maggiore vantaggio competitivo. Eccessiva disponibilità sul mercato di fattori specializzati. Indisponibilità sul mercato di fattori specializzati. Il fondo di ammortamento è. Una posta rettificativa del valore contabile. Una posta rettificativa del valore di realizzo. Un accumulo di denaro. Una posta rettificativa del costo storico. Quali sono gli elementi costituenti l’ammortamento: Durata utile - Valore da ammortizzare - Criteri e metodi di ripartizione. Valore da ammortizzare - Durata utile - Valore contabile e di realizzo. Valore da ammortizzare - Valore contabile - Criteri e metodi di ripartizione. Valore da ammortizzare - Criteri e metodi di ripartizione. Quale delle seguenti affermazioni è corretta: l’acquisto di brevetti può non essere contabilizzato. il pagamento di royalties per l’utilizzo di un brevetto implica la rilevazione di un costo pluriennale. il pagamento di royalties per l’utilizzo di un brevetto, implica la rilevazione di un costo d’esercizio. l’acquisto di brevetti implica la rilevazione di un costo d’esercizio. Il conto “incrementi di valore per lavori interni” è iscritto in bilancio: come variazione finanziaria negativa. come variazione finanziaria attiva. come variazione economica positiva. come variazione economica negativa. Le costruzioni in economia sono: Immobilizzazioni poco costose. Immobilizzazioni realizzate internamente dall’azienda. immobilizzazioni acquistate a un prezzo minore di quello di mercato. Immobilizzazioni acquistate per rendere più efficiente il processo produttivo. La rilevazione contabile relativa alla riscossione di una cedola di interessi evidenzia. Un costo. Un ricavo. Un credito. Una rettifica di costo. Qual è l’“anomalia” nella rilevazione degli interessi attivi in negoziazione tel-quel. Gli interessi attivi sono iscritti come Variazione Economia Negativa perché rappresentano uno storno di ricavo. Gli interessi attivi sono iscritti come Variazione Finanziaria Negativa perché rappresentano un’uscita di liquidità. Gli interessi attivi sono iscritti come Variazione Economia Positiva perché rappresentano uno storno di costo. Gli interessi attivi sono iscritti come Variazione Finanziaria Positiva perché rappresentano un’entrata di liquidità. Come si determina il valore di CCT al corso secco di 90, sapendo che il valore nominale è pari a 100.000 euro?. Valore al corso secco = 100.000 - 100.000 * 90/100. Valore al corso secco = 100.000 + 100.000 * 90/100. Valore al corso secco = 100.000 * 100/90. Valore al corso secco = 100.000 * 90/100. Quali tra i seguenti sono titoli con cedola. BOT. BTP. Zero Coupon Bond. CTZ. La negoziazione è al corso secco quando. Riguarda titoli sprovvisti di cedola. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che verrà riscossa dall’acquirente. È effettuata al valore del capitale del titolo, senza tener conto della cedola in corso di maturazione. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che viene trattenuta dal venditore. La negoziazione è al tel quel quando. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che verrà riscossa dall’acquirente. Riguarda titoli sprovvisti di cedola. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che viene trattenuta dal venditore. È effettuata al valore del capitale del titolo, senza tener conto della cedola in corso di maturazione. La negoziazione è ex-cedola quando. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che viene trattenuta dal venditore. È effettuata al valore del capitale del titolo, senza tener conto della cedola in corso di maturazione. Riguarda titoli che portano unita una cedola in corso di maturazione, che verrà riscossa dall’acquirente. Riguarda titoli sprovvisti di cedola. Nella negoziazione ex-cedola il corso secco. Rimane costante. Eguaglia il corso tel quel. Viene diminuito. Viene aumentato. Nella negoziazione al corso tel quel il prezzo pagato dal compratore viene. Eguaglia il corso secco. Aumentato. Rimane costante. Diminuito. La rilevazione contabile relativa alla riscossione di una cedola di interessi dà luogo a. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione patrimoniale. Una permutazione economica. Una permutazione finanziaria. La sottoscrizione di partecipazioni azionarie dà origine a una. Permutazione patrimoniale. Permutazione economica. Permutazione economico-finanziaria. Permutazione finanziaria. I dividendi rappresentano. Proventi straordinari. Oneri straordinari. Proventi finanziari. Oneri finanziari. La sottoscrizione di titoli azionari dà origine a una. Permutazione finanziaria. Permutazione economica. Permutazione patrimoniale. Permutazione economico-finanziaria. Nel finanziamento infragruppo, nel caso in cui la natura della transazione è il rafforzamento patrimoniale della controllata, la differenza positiva tra valore nominale e valore attualizzato del finanziamento è rilevata dalla controllante. Come onere finanziario. Come incremento del valore della partecipazione. Come incremento del patrimonio netto. Come provento finanziario. Nel finanziamento infragruppo, nel caso in cui la natura della transazione è il rafforzamento patrimoniale della controllata, la differenza positiva tra valore nominale e valore attualizzato del finanziamento è rilevata dalla controllata. Come provento finanziario. Come incremento del patrimonio netto. Come aumento del valore della partecipazione. Come onere finanziario. Qual è l’analogia tra partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni. Nessuna delle altre alternative. Per entrambi la durata è uguale. Per entrambi la scrittura di sottoscrizione movimenta un conto economico. Per entrambi la scrittura di sottoscrizione movimenta un conto patrimoniale. Generalmente, l’investimento in titoli non durevoli ha carattere. Strategico. Di controllo. Speculativo. Industriale. Generalmente, l’investimento in partecipazioni ha carattere. Speculativo. Strategico. Negoziale. Industriale. Nella maggior parte dei casi, il criterio di valutazione delle partecipazioni è. Il costo storico. Il valore presumibile di realizzo. Il costo ammortizzato. Il minore tra valore di mercato e valore di acquisto. Le partecipazioni sono considerate. immobilizzazioni patrimoniali. immobilizzazioni economiche. Immobilizzazioni finanziarie. Immobilizzazioni immateriali. Nelle operazioni di finanziamento bancario si possono distinguere due parti: Entrambe finanziarie. Una economica ed una patrimoniale. Entrambe economiche. Una economica ed una finanziaria. L’addebito di interessi sul conto corrente dà luogo a. Una permutazione patrimoniale. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione economica. L’azienda Alfa ottiene un finanziamento nella forma di apertura di credito in c/c per 20.000 euro. Contabilmente rileva. VF+ Banca c/c 20.000; VF- Apertura di credito in c/c 20.000. VF+ Banca c/c 20.000; VF- Mutui passivi 20.000. VF+ Apertura di credito in c/c 20.000; VF- Banca c/c 20.000. Nulla. La rilevazione contabile dell’accensione di un finanziamento origina. Due movimenti finanziari contrapposti. Due movimenti, uno economico, l’altro finanziario, contrapposti. Due movimenti economici contrapposti. Un unico movimento di debito finanziario. L’apertura di credito in conto corrente rappresenta una forma di. Finanziamento a lungo termine. Speculazione. Investimento. Finanziamento a breve termine. Le operazioni di finanziamento di medio-lungo termine hanno generalmente una durata. Pari a 10 anni. Pari a 5 anni. Compresa tra 5 e 10 anni. Non inferiore a 12 mesi. operazioni di finanziamento di breve termine hanno generalmente una durata inferiore o uguale a. 12 mesi. 2 anni. 6 mesi. 18 mesi. Il prelevamento di denaro dal conto corrente dà origine a. Due variazioni finanziarie, uguali e contrapposte. Tre variazioni: due finanziarie ed una economica. Due variazioni economiche, uguali e contrapposte. Una variazione finanziaria ed una economica. nell’accendere un finanziamento, l’azienda rileva. Una VF- e una VE-. Una VF+ e una VE+. Una VF+ e una VF-. Una VE- e una VF-. La rilevazione contabile dell’accensione di un finanziamento dà luogo a. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economica. Una permutazione mista. La rilevazione contabile dello sconto di cambiali passive finanziarie comporta il sorgere di. Un provento finanziario. Un provento straordinario. Una plusvalenza. Nessuna delle altre alternative. La rilevazione contabile dello sconto di cambiali passive finanziarie comporta la registrazione di. Un debito che diminuisce. Un debito che aumenta. Un credito che diminuisce. Un credito che aumenta. La rilevazione contabile dello sconto di cambiali passive finanziarie dà origine a. Nessuna delle altre alternative. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economica. Una permutazione mista. Quali sono i possibili costi addebitati da una banca che eroga uno sconto di cambiali passive finanziarie. Bolli, commissioni e interessi. Bolli e sconti. Commissioni bancarie e sconti. Sconti e interessi. L’ammontare dello sconto di una cambiale passiva finanziaria è calcolato. Utilizzando una apposita formula, differente da quella impiegata per gli interessi. Utilizzando la medesima formula degli interessi. Mediante stime e congetture. A forfait. La rilevazione contabile dello sconto di cambiali passive finanziarie comporta il sorgere di. Una minusvalenza. Un onere straordinario. Un onere finanziario. Nessuna delle altre alternative. L’estinzione di una cambiale passiva finanziaria dà luogo a. Una permutazione mista. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione economica. Lo sconto di cambiali passive finanziarie. Si svolge attraverso cambiali tratte “dirette”. Si svolge in virtù della cessione di un credito. Costituisce uno smobilizzo di credit. Non costituisce uno smobilizzo di crediti. Lo sconto di cambiali passive finanziarie è. Un’operazione di investimento. Un’operazione di finanziamento a medio-lungo termine. Un’operazione di speculazione. Un’operazione di finanziamento a breve termine. Lo sconto di cambiali passive finanziarie consiste in. Cambiali pagherò emesse dall’azienda all’ordine della banca. Cambiali tratte emesse dall’azienda, che ordinano il pagamento ad un cliente. Cambiali pagherò emesse dalla banca all’ordine dell’azienda. Cambiali tratte emesse all’ordine di un beneficiario. Nella rilevazione contabile dell’erogazione dello sconto cambiario commerciale, si rileva. Una diminuzione di liquidità. Un aumento di costi. Un aumento di crediti. Un aumento di ricavi. a solvibilità dei firmatari di una cambiale commerciale fa parte dei cosiddetti requisiti di. Bancabilità. Pagabilità. Liquidabilità. Credito. Lo sconto cambiario commerciale è un’operazione. Che di solito si svolge nel medio-lungo periodo, pertanto deve essere applicato il criterio del costo ammortizzato. Che di solito si svolge nel medio-lungo periodo, pertanto può non essere applicato il criterio del costo ammortizzato. Che di solito si svolge nell’arco di 12 mesi, pertanto può non essere applicato il criterio del costo ammortizzato. Che di solito si svolge nell’arco di 12 mesi, pertanto deve essere applicato il criterio del costo ammortizzato. Nel caso in cui una operazione di sconto cambiario commerciale non andasse a buon fine, si rileverebbe: VE- Interessi passivi; VF- Banca c/c. VF+ Banca c/c; VE+ Interessi attivi; VF- Cambiali insolute e protestate. VE- Sconti passivi; VF- Banca c/c. VF+ Cambiali insolute e protestate; VF- Banca c/c. Nella rilevazione contabile dell’erogazione dello sconto cambiario commerciale, si rileva. Una diminuzione di crediti. Una diminuzione di ricavi. Un aumento di ricavi. Un aumento di debiti. La presentazione degli effetti allo sconto dà luogo a un. Credito. Costo. Debito. Ricavo. |




