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Title of test:
SG 3-7

Description:
SG 3-7 6 cfu

Author:
Timmy O'Toole
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Creation Date:
17/02/2024

Category:
Others

Number of questions: 50
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Content:
Le coste dell'Italia meridionale: erano popolate dagli Etruschi erano state conosciute dai Micenei erano sconosciute ai Micenei furono abbandonate nell'VIII secolo a.C.
La colonizzazione micenea in Italia era stata: eminentemente commerciale di dominio politico del territorio molto dura per le popolazioni locali la base della civiltà palaziale.
I rapporti tra i coloni e le popolazioni indigene: furono sempre ostili e difficili furono generalmente pacifici furono caratterizzati sempre da reciproca diffidenza furono caratterizzati inizialmente dalla indifferenza reciproca.
Gli Iapigi erano stanziati: in Calabria in Campania nella penisola Salentina in Sicilia.
Almeno parzialmente i coloni greci: erano costituiti da Micenei abbandonarono le colonie a causa della malaria tornarono presto in Grecia si fusero con le popolazioni indigene.
Un tempo si credeva che le città della Magna Grecia: non avessero lasciato alcun ricordo di sé avessero avuto uno scarso sviluppo demografi co rimanessero confinate alle coste influenzassero i territori dell'entroterra.
Tra le prime città ad emergere vi fu: Sibari Roma Mileto Taranto.
L'ultima città della Magna Grecia ad assurgere a un ruolo significativo di potenza fu: Sibari Roma Mileto Taranto.
La Magna Grecia e la Sicilia divennero presto note per la produzione: scarsa a causa delle paludi di legumi cerealicola di pomodori.
Il III secolo a.C.: vide l'inizio della decadenza della Magna Grecia fu il secolo di maggiore splendore della Magna Grecia vide la diffusione del culto di Zeus fu il secolo di maggiore sviluppo dell'allevamento nella Magna Grecia.
L'opera di Aristotele sullo "Stato degli Ateniesi": è andata persa per sempre fu scoperta nel 1891 era nota fi n dal XI secolo a.C. descrive l'evoluzione politica di Sparta.
Il termine "àristoi" significa: i belli i nati da un buon padre i migliori i buoni.
Gli aristocratici iniziarono a considerare la fi gura del re: come inutile come dannosa come la fonte del loro potere politico e sociale come primo tra eguali.
Tra il IX e l'VIII secolo gradualmente: la monarchia ateniese fu esautorata si sviluppò la democrazia la monarchia visse senza indebolirsi presero il sopravvento i militari.
La monarchia ateniese divenne una carica annuale a partire dall'anno: 703 a.C: 754 a.C. 683 a.C. 650 a.C.
Un tempo si chiamava polis soltanto: la campagna l'abitato la rocca del re la zona urbana.
Il capo annuale dello stato ateniese si chiamava: Areopago arconte polemarco re-sacerdote.
La moneta apparve nella Grecia d'Asia nel: VII secolo a.C. X secolo a.C. nel 638 a.C. fin dal II millennio a.C.
Intorno all'anno 600 buona parte del territorio dell'Attica: era proprietà indivisa del re non aveva mai conosciuto la guerra era diviso in piccole proprietà era nelle mani di pochi aristocratici.
L'oplita era: il capo militare supremo un fante un magistrato un aristocratico.
Il significato del termine “tyrannos' è: Il migliore Dio Padre Signore.
Il termine tiranno all'inizio: Non era diffuso Non aveva un senso dispregiativo Indicava un ritorno alla monarchia Era un'offesa.
La tirannide arcaica fu: Una forma di totalitarismo Provocata dalla influenza dei Persiani Un sistema di governo Dovuta alla eccessiva ricchezza del demos.
La politica dei tiranni fu sempre: In favore del demos Contraria al demos Indifferente alle pretese del demos Espressione di fanatismo religioso.
La tirannide favorì: L'idea della discendenza divina del potere Le classi dell'oligarchia di sangue L'aristocrazia Lo sviluppo della fiscalità.
Le tirannidi arcaiche durarono: Due generazioni Una sola generazione Trecento anni Finché non vinse l'impero persiano.
Atene conobbe la tirannia di: Gelone Cipselo Pisistrato Alessandro Magno.
Il figlio di Cipselo fu: Gelone Periandro Pisistrato Clistene.
Il tiranno di Corinto fu: Cipselo Pisistrato Ippia Policrate.
Policrate fu il tiranno di: Mileto Siracusa Atene Samo.
Secondo Tucidide la causa del sorgere delle tirannidi nelle poleis era: La povertà La sete di potere La ricchezza La guerra.
Per Aristotele la causa delle tirannidi era: La concentrazione del potere nelle mani di un solo uomo La ricchezza La pirateria L'avversione verso i poveri e gli strati bassi della società.
Aristotele sottolinea come tra tutti i regimi le tirannidi siano: Quelli meno rilevanti Quelli più giusti Quelli più duraturi Quelli meno duraturi.
La tirannide di Ortagora e dei suoi figli a Scione durò: Cento anni Venti anni Un anno Cinquanta anni.
I Bacchiadi erano: I re di Atene L'oligarchia che governava Corinto prima dell'avvento della tirannide La famiglia di tiranni di Mileto La dinastia di tiranni di Siracusa.
Il tiranno di Corinto si chiamava: Cipselo Pisistrato Aristotele Aristofane.
Secondo la tradizione ad prevedere la tirannide di Cipselo fu: Il fatto che la madre fosse una semidea L'indovino Tiresia Omero L'oracolo Delfico.
Il tiranno di Atene si chiamava: Cipselo Ortagora Ierone Pisistrato.
Per Aristotele la tirannide di Pisistrato fu caratterizzata da: Moderazione e benevolenza Terrore e repressione Dal sovvertimento delle leggi e della costituzione Dal fatto che era fi glio di Crono.
La tirannide di Pisistrato era ritenuta quasi: La causa di guerre e discordie Una catastrofe L'età dell'oro La causa dell'imperialismo ateniese.
Il primo legislatore ateniese fu: Pittaco Dracone Solone Caronda.
Secondo Strabone le prime leggi scritte dei Greci furono quelle di: Solone a Sparta Licurgo ad Atene Pittaco a Mitilene Zaleuco a Locri.
Il legislatore divenuto proverbiale per la sua severità fu: Dracone Solone Pittaco Caronda.
A Sparte l'oligarchia militare: Non raggiunse mai più il potere Fu sottomessa dal popolo alleatosi con la monarchia Riuscì a sottomettere sia la monarchia che il popolo Riuscì a sottomettere la monarchia ma non il popolo.
Gli iloti di Sparta erano: Schiavi dei sacerdoti Schiavi del re Schiavi dello stato La classe dominante.
I cittadini spartani si proclamavano: Iloti Gli uguali I buoni I migliori.
Ad Atene l'arconte-re si occupava: Degli schiavi Della religione Della guerra Del commercio.
La schiavitù per debiti fu proibita: Da Solone Da Ciro il Grande Solamente durante la democrazia A partire dalla conquista romana.
L'intento di Dracone era: Di rafforzare l'egemonia aristocratica Di stroncare le pretese del popolo Di lasciare campo libero alla giustizia privata Trasferire il privilegio del diritto dalla aristocrazia dominante allo stato.
Il cittadino spartano era sottratto alla famiglia: A diciotto anni A sei anni A trenta anni A sessanta anni.
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