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Sociologia della comunicazione e dell'informazione

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Sociologia della comunicazione e dell'informazione

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Docente: Lucchini Fabio

Creation Date: 2024/03/26

Category: University

Number of questions: 230

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Definire il concetto di informazione secondo Bateson: L'informazione è la percezione di una differenza. Informazione e comunicazione hanno lo stesso significato. L'informazione è assenza di differenza. Il termine informazione viene utilizzato indistintamente al singolare e al plurale.

Definire la comunicazione scegliendo tra le seguenti la formulazione corretta: La comunicazione è scambio tra due o più soggetti che possiedono informazioni da scambiarsi e hanno disponibilità a entrare in una relazione di scambio. La comunicazione è relazione sociale perché mette a confronto attori sociali uguali. Non sempre la comunicazione è condivisione, non è sempre richiesto il rapporto intersoggettivo. Non sempre il messaggio contiene l'intenzione comunicativa della fonte.

Secondo Bateson: L'informazione è la percezione di una differenza, dunque è qualcosa di neutro. L'informazione è una forma di manipolazione. L'informazione oggettiva non esiste. Nessuna delle altre alternative di risposta.

Quali sono gli elementi costitutivi della comunicazione?. La comunicazione parte da una fonte, la quale emette un messaggio. Il messaggio passa attraverso un canale utilizzando un codice e raggiunge così un destinatario. Fonte, messaggio, canale. Messaggio e canale di comunicazione. Fonte e messaggio.

Ognuno di noi è sempre emittente e ricevente: Vero. Ognuno di noi può essere solo emittente. Falso. Ognuno di noi può essere solo ricevente.

Il feedback è un elemento importante del processo comunicativo perché: dimostra che il ricevente è un polo attivo della comunicazione, in quanto egli non solo perché decodifica e interpreta i messaggi che riceve, ma può a sua volta assumere il ruolo di emittente. non è sempre immediato. prevede sempre una risposta. la risposta è immediata.

Individuare una delle funzioni del ruolo nella comunicazione: I ruoli creano una cornice alla comunicazione: definiscono cosa è lecito e cosa non lo è, cosa aspettarsi dalla situazione. Gli individui possono anche non agire come membri di una categoria sociale. Qualsiasi sia il ruolo il soggetto agirà sempre nello staso modo. Non esistono molteplici ruoli e il ruolo non sempre fornoisce all'individuo un copione da recitare.

I modelli costitutivi della comunicazione sono lineari e unidirezionali perché: presentano la comunicazione come trasmissione di informazioni da un punto di partenza (fonte/emittente) a un punto di arrivo (destinatario/ricevente). presentano la comunicazione come trasmissione di informazioni solo da un punto di partenza. presentano la comunicazione come trasmissione dal destinatario all'emittente. presentano la comunicazione come trasmissione di informazioni solo a un punto di arrivo.

La comunicazione intesa come relazione sociale è un processo complesso perché: è il risultato simultaneo e dinamico dell’interazione tra i soggetti, le caratteristiche del codice, del messaggio e del canale, gli obiettivi dei soggetti, le norme, il contesto micro e macro in cui avviene la comunicazione. falso, non è un processo complesso. è il risultato simultaneo dell’interazione tra i soggetti e gli obiettivi dei soggetti. è il risultato simultaneo dell’interazione tra le caratteristiche del codice e quelle del messaggio.

Relativamente al modello di Jakobson: Il mittente invia un messaggio al destinatario. Il messaggio non esige sempre un codice comune al mittente e al destinatario. Per essere operante non sempre il messaggio richiede un riferimento ad un contesto. La connessione tra mittente e destinatario non è sempre necessaria al messaggio per garantirne l'efficacia.

Quale delle seguenti definizioni di feedback è corretta?. Il messaggio di ritorno che il ricevente invia all'emittente originario. In tutte le comunicazioni il feedback è sempre immediato. Il feedback è sempre rimandato nel tempo. Il feedback non è presente nei sistemi di comunicazione complessa.

Quali dei seguenti è un esempio di conflitto?. scontri verbali espliciti. ragionamenti ben equilibrati. forme di protesta non violenta. scontri fisici non espliciti.

Secondo il sociologo Elias esistono tre modi per conoscere. Quale dei seguenti modi di conoscenza appartiene alla lista stilata dall'autore?. Per esperienza diretta. per esperienza indiretta. attraverso la conoscenza. sia per esperienza diretta che indiretta.

Individuare tra le seguenti risposte quella che completa correttamente la seguente frase. Il contesto influenza e condiziona la comunicazione perché…. l’agire dei partecipanti, le loro motivazioni, interessi e valori. i ruoli che guidano la loro comunicazione. gli scopi che la regolano. i codici che guidano la loro comunicazione.

Quali sono i paradigmi secondo cui possono essere interpretati i media come mondi di riferimento?. il modello della doppia realtà e la prospettiva idealistica. la teoria della costruzione sociale della realtà. i nuovi paradigmi socio-tecnici. realtà primarie e realtà secondaria.

Perché le relazioni comunicative sono sempre guidate da scopi e regolate da norme?. Perché lo scopo è il movente della comunicazione e le norme che guidano l'agire comunicativo costituiscono il qudro entro cui si svolge l'interazione. Lo scopo costituisce il quadro entro cui si svolge l'interazione. Sia lo scopo che le norme sono il movente della comunicazione. Lo scopo e le norme guidano contemporaneamente l'agire comunicativo.

Come può essere scomposto il contesto?. microcontesto e macrocontesto. microcontesto e mesocontesto. macrocontesto e mesocontesto. non può essere scomposto.

Quale affermazione meglio descrive il modello della doppia realtà?. Il modello della doppia realtà contrappone la realtà primaria della vita quotidiana alla realtà secondaria e derivata dei media. Il modello della doppia realtà contrappone le interazione faccia a faccia tra di loro. Il modello della doppia realtà contrappone le interazioni faccia a faccia ai rapporti sociali. Il modello della doppia realtà contrappone tra loro le immagini derivate dai media.

Che cosa sostiene Marshall McLuhan a proposito del rapporto tra i media e la realtà?. I media non si affiancano né si sovrappongono alla vita quotidiana o ai rapporti sociali. I media freddi anticipano l'avvento della realtà virtuale. I nuovi media sono nuovi modi per riportarci al vecchio mondo reale. L’ambiente sociale non si costruisce intorno ai media.

Individuare, tra le seguenti alternative, una delle tre accezioni principali della funzione comunicativa: Spiegare il significato. Comunicare al solo livello di astrazione. Nessuna delle altre alternative di risposta. Assumere espressioni identitarie che le persone assumono e interpretano nelle diverse situazioni.

Pensando alla funzione pragmatica della comunicazione, in che senso comunicare è agire?. La comunicazione può servire a coordinare l'azione di più individui. La comunicazione non potrà mai costituire un'azione. La comunicazione non può servire a coordinare l'azione di più individui. Nessuna delle altre alternative di risposta.

In che senso comunicare è agire?. La comunicazione può servire a coordinare l'azione di più individui. La comunicazione non è un'azione. La comunicazione promuove solo l'azione degli altri. La comunicazione permette di coordinare solo le proprie azioni.

Individuare la definizione più appropriata alla teoria dell'interazione di Thompson: I media non sono semplici dispositivi tenici, ma forme di relazione che creano e modificano i rapporti tra gli individui. Thompson definisce la teoria dell'interazione solo attraverso l'interazione mediata. Nella sua teoria dell'interazione Thompson distingue due tipi d'interazione. Nella sua teoria dell'interazione Thompson distingue un solo tipo d'interazione.

Quali delle seguenti definizioni delle categorie di rumore è corretta?. I rumori fisici riguardano e colpiscono il canale, il mezzo fisico-ambientale che consente materialmente la comunicazione. I rumori referenziali riguardano solo la ricezione delle notizie. I rumori relazionali non riguardano la presentazione di sé e le proprie relazioni. I rumori semantici riguardano quanto viene recepito dagli interlocutori.

Shannon e Weaver introducono il concetto di rumore nella comunicazione intendendo: fattori e le condizioni che interferiscono sulla trasmissione dei messaggi e pregiudicano il «successo» della comunicazione. le condizioni che non interferiscono sulla trasmissione dei messaggi. Nessuna delle altre alternative di risposta. tutti quei fattori e condizioni che disturbano l'informazione giornalistica.

Funzione rappresentativa della comunicazione. Che cosa significa?. La comunicazione permette di relazionarsi attraverso l'esteriorità. La comunicazione presenta un immagine dell'io. La comunicazione serve a conoscere la realtà. La comunicazione produce l'azione.

La funzione rappresentativa della comunicazione: Si aggiunge alle 5 funzioni individuate da Gili e Colombo; descrive la tensione tra bisogno di distinzione e bisogno di relazione nel comportamento comunicativo umano. Consiste nella capacità umana di rappresentare il mondo attraverso l'arte e la scrittura. Nessuna delle altre alternative di risposta. Completa il modello di Lasswell; descrive il comportamento umano quale si manifesta nelle scelte di abbigliamento.

Secondo Simmel, nella moda: convivono la tendenza all'eguaglianza sociale e alla differenziazione. non convivono la tendenza all'eguaglianza sociale e alla differenziazione. vi è solo la tendenza all'eguaglianza sociale. vi è solo la tendenza alla differenziazione.

Quali sono i principali concetti messi in discussione dagli autori della svolta comunicativa?. Realtà, senso, razionalità, moralità. Senso e razionalità. Habitus, capitale, campo. Razionalità e moralità.

Se la teoria dell'azione concepisce la realtà come oggettiva, le teorie della comunicazione parlano di… (completare). Costruzione sociale della realtà (che è interpretata e costruita dall'azione quotidiana). Realtà comune, data per scontata. Realtà a posteriori. Nessuna delle altre alternative di risposta.

Se la teoria dell'azione concepisce il senso come senso del soggetto, le teorie della comunicazione parlano di… (completare). Senso comune (dato per scontato). Costruzione sociale del senso. Nessuna delle altre alternative di risposta. Senso a posteriori.

Con la svolta comunicativa si passa dalle teorie dell'azione sociale a che cosa?. Alle micro teorie della comunicazione. Alle micro teorie dell'habitus. Alle macro teorie del campo. Alle macro teorie della comunicazione.

Con la svolta comunicativa le teorie dell'azione sociale di Weber e Parsons vengono rimpiazzate da che cosa?. Da nuovi approcci di matrice fenomenologica ed ermeneutica. Da approcci critici come quello di Bourdieu. Da approcci neomarxisti. Da nuovi approcci esclusivamente di natura drammaturgica.

La svolta comunicativa in sociologia: E' un mutamento di paradigma nelle scienze sociali, che comporta il passaggio dalle teorie dell'azione alle teorie della comunicazione. E' un passaggio dalla concezione dell'uomo come attore immorale a una concezione dell'uomo come attore cinico e immorale, impegnato a comunicare. E' una svolta che ha come protagonista Weber, che supera il funzionalismo di Horkheimer. Nessuna delle altre alternative di risposta.

Quando inizia la svolta comunicativa in sociologia?. Negli anni '60. Negli anni '70. Con Weber. Con Parsons.

Se la teoria dell'azione concepisce la razionalità come razionalità a priori, le teorie della comunicazione parlano di… (completare). Razionalità a posteriori. Nessuna delle altre alternative di risposta. Costruzione razionale della realtà. Razionalità comune.

Se la teoria dell'azione parla di morale come valori e principi cui è finalizzata l'azione, le teorie della comunicazione parlano di… (completare). Morale pratica. Nessuna delle altre alternative di risposta. Morale razionale. Morale a posteriori.

Quali di questi sono classificabili come autori della svolta comunicativa in sociologia?. Schutz, Garfinkel, Goffman. Schutz, Goffman, Bourdieu. Schutz, Garfinkel, Dean. Adrono, Horkheimer, Habermas.

Secondo Weber, gli idealtipi dell'azione sociale sono: Agire razionale rispetto allo scopo, razionale rispetto al valore, affettivo, tradizionale. Agire razionale rispetto allo scopo, razionale rispetto al valore, tradizionale. Agire razionale rispetto allo scopo, razionale rispetto al valore. Agire comunicativo, agire non comunicativo, agire politico.

Secondo Schutz: La realtà appartiene a molteplici province di significato. Non è possibile comprendere veramente la realtà sociale. Tutti gli attori sociali condividono lo stesso patrimonio di informazioni (senso comune). Nessuna delle altre alternative di risposta.

Quali sono i concetti chiave della sociologia di Schutz?. Senso comune, reciprocità delle aspettative, interazione, interpretazione. Reciprocità, razionalità, teatralità. Interpretazione, provincia di realtà, agire comunicativo. Senso comune, palcoscenico, doppia contingenza.

Per l'etnometodologia, che cos'è un esperimento di rottura?. La violazione delle regole del gioco. La rottura della gabbia dell'habitus. La sfida ai vincoli di classe. La ribellione allo status quo.

Quali tipi di riflessività esistono secondo l'etnometodologia?. Incarnata e a posteriori. A posteriori e comunicativa. Incarnata e disincantata. A priori e a posteriori.

Quali sono i concetti chiave dell'etnometodologia?. Indicalità e riflessività. Indicalità e razionalità. Riflessività e agire razionale rispetto allo scopo. Riflessività e palcoscenico.

Gli esperimenti etnometodologici: Sono usati da Garfinkel per mostrare la quantità di dato per scontato che condiziona il comportamento degli attori sociali. Nessuna delle altre alternative di risposta. Sono un'invenzione di Goffman, che li usa per classificare i ruoli degli attori sociali (spalla, spotter, non persona etc.). Sono esprimenti inventati da Garfinkel e condotti in laboratorio per verificare come gli attori sociali si comportano se sottoposti a certi stimoli.

Nelle opere di Goffman l'etica si configura come: etichetta. il risultato dell'interazione tra habitus e campo. una forte preoccupazione morale del soggetto. il risultato della reciprocità delle aspettative.

Che cos'è l'azione comunicativa secondo Habermas?. Un'azione orientata alla comprensione reciproca. Un'azione razionale rispetto allo scopo. Un'azione emotiva. Un'azione orientata al conseguimento di un obiettivo.

Chi è l'autore della teoria dell'agire comunicativo?. Habermas. Goffman. Bourdieu. Weber.

Quale delle seguenti affermazione NON descrive le storie di vita?. La storia di vita è un metodo micro sociologico. La storia di vita è un racconto autobiografico. La storia di vita è un tipo di intervista che valorizza la razionalizzazione a posteriori. La storia di vita è il racconto che l'attore goffmaniano fa sul palco della vita quotidiana.

Le storie di vita: Sono un metodo di ricerca qualitativo che permette di far emergere la riflessività a posteriori degli attori sociali. Rappresentano un metodo quantitativo, simile al questionario, per la raccolta di informazioni personali. Nessuna delle altre alternative di risposta. Sono riassunti delle biografie degli attori sociali, che i sociologi reperiscono su Internet.

Che cos'è la langue secondo de Saussure?. La parte sociale del linguaggio, esterna all’individuo. Nessuna delle altre alternative di risposta. La parte individuale del linguaggio, interna all’individuo. La parte collettiva della parole, estrena al language.

Che cos'è la parole secondo de Saussure?. Il modo in cui ognuno usa la lingua per esprimere il proprio pensiero. Il modo in cui una società codifica la lingua per esprimere il pensiero. La parte sociale del linguaggio, esterna all’individuo. La parte individuale del linguaggio, interna all’individuo.

Secondo de Saussure, il linguaggio si compone di alcune dimensioni strettamente correlate. Quante e quali?. Tre: langage, langue, parole. Tre: parole, palabre, mot. Due: language e parole. Tre: langage, langue, languilot.

Una delle seguenti affermazioni NON descrive l’ipotesi della relatività linguistica formulata dal linguista e antropologo statunitense Sapir-Whorf. Quale?. Gli esseri umani possono parlare con facilità tutte le lingue del mondo. Parlanti di lingue diverse posseggono visioni del mondo diverse. Il linguaggio struttura la nostra visione del mondo. Lo sviluppo cognitivo degli esseri umani è influenzato dalla loro lingua.

Completare la frase. Il linguaggio verbale differenzia l’essere umano (1)________________, rendendo possibile un livello complesso di (2) ____________________ e l’organizzazione degli individui in sistemi sociali sofisticati. (1) Dagli animali; (2) Comunicazione. (1) Dagli attori sociali di classi superiori; (2) Comunicazione. (1) Dagli animali; (2) razionalizzazione a posteriori. (1) Dagli attori sociali di classi subalterne; (2) Comunicazione.

Secondo De Saussure, di quante e quali dimensioni si compone il linguaggio?. Tre: language, langue, parole. Due: facoltà di linguaggio ed eloquio. Nessuna delle altre alternative di risposta. Tre: eloquio, comportamento linguistico e performance linguistica.

Il linguaggio è neutro?. No, perché nominare le cose è una forma di potere. Sì, perché tutti agiamo nello stesso contesto linguistico. Sì, perché tutti condividiamo lo stesso bagaglio lessicale. No, perché le inflessioni dialettali ne modificano il significato.

Secondo Bourdieu, I rapporti di comunicazione sono sempre anche rapporti di _____________ (completare). Forza. Habitus. Campo. Interazione.

Nominare le cose è una forma di potere?. Sì, perché crea e riflette un'assimetria tra i creatori del linguaggio e i loro utilizzatori. Nessuna delle altre alternative di risposta. No, perché il potere risiede nei meccanismi di uso della forza. Sì, perché mostra la creatività di chi inventa i nomi e la passività di chi li usa.

Il sistema cinesico comprende: i movimenti degli occhi, del volto e del corpo. le diverse forme di contatto fisico. la gestione dello spazio e del territorio. zona intima, personale, sociale, pubblica.

La comunicazione non verbale comprende alcuni componenti: quali?. Sistema paralinguistico , Sistema cinesico , Prossemica, Aptica. Sistema paralinguistico, Sistema cinesico, Sistema aptico. Idioletto, Aptica, Mimica. Language, Langue, Parole.

Quante e quali sono le componenti della comunicazione non verbale?. Quattro: sistema paralinguistico, cinesico, aptica e prossemica. Tre: comportamento linguistico, eloquio, performance linguistica. Quattro: sistema cinesico, apto-prossemico, referenziale e metacomunicativo. Nessuna delle altre alternative di risposta.

Il termine prossemica indica: la gestione dello spazio e del territorio. zona intima, personale, sociale, pubblica. i movimenti degli occhi, del volto e del corpo. le diverse forme di contatto fisico.

Con il termine aptica si indicano: le diverse forme di contatto fisico. i movimenti degli occhi, del volto e del corpo. zona intima, personale, sociale, pubblica. la gestione dello spazio e del territorio.

L'analisi sistematica della prossimità ha permesso di identificare alcune zone principali in cui gli individui suddividono lo spazio che li circonda. Quali?. Zona intima, personale, sociale, pubblica. Zona vicina, intermedia e lontana. Zona personale, zona semi-pubblica e zona pubblica. Zona intima e zona sociale.

«Standardizzazione, ottenuta attraverso il processo di socializzazione, del comportamento corporeo e vocale, una standardizzazione che consente a tale comportamento di assumere una funzione comunicativa specializzata». Così Goffman definisce: I rituali della vita quotidiana. I rituali religiosi. Il sacro. Il palcoscenico.

Secondo Goffman, nella vita quotidiana esistono dei rituali?. Sì, di due principali tipologie: deferenza e contegno. Sì, di tre principali tipologie: deferenza, referenza e contegno. No, perché la vita è unica e non può essere ridotta a un insieme di rituali. Nessuna delle altre alternative di risposta.

Goffman identifica alcuni tipi di rituali della vita quotidiana: quanti e quali?. Due: rituali della deferenza e del contegno. Uno: rituali della deferenza. Tre: rituali della ribalta, rituali del palcoscenico e rituali delle équipe. Due: rituali del contengo e della violenza.

Secondo Goffman, i rituali della deferenza: manifestano all'interlocutore il nostro apprezzamento nei suoi riguardi. manifestano all'interlocutore il nostro disprezzo nei suoi riguardi. creano problemi nelle équipe. sono alla base dei ruoli incongruenti.

Goffman identifica alcune forme di deferenza: quanti e e quali?. Due: rituali di discrezione e di presentazione. Una: rituali di presentazione. Tre: rituali della ribalta, rituali del palcoscenico e rituali delle équipe. Due: rituali della deferenza e del contengo.

Le cornici interpretative possono essere distinte in: Frame primari e frame secondari. Frame primari, secondari e terziari. Cornici testuali e cornici metatestuali. Cornici di senso e cornici di rappresentazione.

Che cos'è il frame?. Una cornice che mettiamo intorno agli eventi e che ci permette di rispondere a una semplice domanda: che cosa sta succedendo qui?. Un incidente nella rappresentazione. Una cornice che mettiamo intorno agli eventi e che ci permette di rispondere a una semplice domanda: dove sono le non persone?. Un freno inibitorio alla comunicazione.

Che cosa indica in Goffman il termine footing?. Presa di posizione, riallineamento continuo. Corsa verso l'intesa reciproca. Corsa dei ruoli incongruenti verso la risoluzione dell'incongruenza. Un incidente nella rappresentazione.

Che cos'è un frame?. Una cornice interpretativa che ci permette di dare senso agli eventi. Una cornice classificatoria che ci rende incapaci di avere un'opinione personale. Un frammento di esperienza raccontato da un attore sociale. Nessuna delle altre alternative di risposta.

«La conversazione presuppone innanzitutto la cooperazione tra i partecipanti, ma la sua natura è anche pianificatrice e contrattuale». Questo è un assunto: dell'analisi della conversazione. della teoria dell'agire comunicativo. della teoria del capitalismo comunicativo. della teoria dell'azione razionale.

La diffusione della stampa ad opera di Gutenberg è strettamente legata: Alla Riforma protestante. Alla nascita dello Stato Nazione. Alla caduta dell'Impero Romano. Alla Grande Guerra.

McQuail definisce amorale il rapporto tra emittenti/fruitori nel senso che: Non vi sono vincoli reciproci. Non vi è regolarità. Non vi discontinuità. Non vi è simmetria.

L'alfabeto ha origine: Nel 1300 a.C. Nel 4300 a.C. Nel 2300 a.C. Nel 1300 d. C.

Quali di questi elementi fanno parte della cultura scritta?. Apprendimento attraverso libri; Conoscenza distaccata; Centralità dei libri; Centralità dell'innovazione; Percezione cronologica; Lessico ricco; Scrittura concisa; Costruzione ipotetica. Apprendimento orale; Uso della scrittura solo per transazioni economiche e motivi religiosi. Apprendimenti attraverso media elettronici; Costruzione parallattica. Lessico ricco; Percezione cronologica; Centralità della tradizione orale.

Quali di questi elementi fanno parte della cultura orale?. Apprendimento diretto; Partecipazione attiva degli interlocutori; Centralità degli anziani; Centralità della tradizione; Tempo presente multiforme; Lessico limitato; Discorso ridondante; Costruzione parallattica. Lessico ricco; Percezione cronologica; Centralità della tradizione orale. Apprendimento attraverso libri; Conoscenza distaccata; Centralità dei libri; Centralità dell'innovazione; Percezione cronologica; Lessico ricco; Scrittura concisa; Costruzione ipotetica. Apprendimenti attraverso media elettronici; Costruzione paratattica.

Media è un termine latino entrato in uso nel mondo anglosassone: All'inizio del XX secolo. Alla fine del XIX secolo. All'inizio del XIX secolo. Alla fine del XX secolo.

Cosa si intende per Mezzaluna fertile: la fascia territoriale a forma di mezzaluna dove nasce e si evolve la scrittura. il primo carattere alfabetico che ha la forma di mezzaluna. la dinastia araba che ha favorito lo sviluppo della scrittura. il territorio dove è stato piantato l'albero della scrittura.

La storia sociale dei media può essere divisa in tre fasi. Quali?. Scrittura-Stampa-Telecomunicazioni. Scrittura-Stampa-Interazione. Scrittura-Lettura-Comunicazione. Lettura-Stampa-Comunicazione mediale.

Secondo l'antropologo Ong: La scrittura è un sistema codificato di marcatori visivi per mezzo dei quali lo scrivente determina le parole esatte che il lettore leggerà a partire dal testo. La scrittura non è un sistema non codificato. La scrittura è un sistema non codificatodi convenzioni creato a protezione delle classi sociali dominanti. La scrittura è un sistema criptico.

Come è intitolato uno dei più famosi libri di McLuhan del 1962: The Gutenberg Galaxy. The Galaxy. The Assange Galaxy. The Marconi Galaxy.

Quali di questi processi culturali sono legati alla nascita della stampa a caratteri mobili?. Generalizzazione della conoscenza; Riforma protestante; Diffusione della letteratura protestante; Individualismo moderno; Nascita della scienza moderna; Nascita dell'autore; Nascita opinione pubblica; Diffusione periodici e giornali; Nascita della censura. Riforma Protestante; Nascita dell'industria culturale novecentesca; Nascita di Wikipedia. Capitalismo comunicativo; Nascita dell'autore; Superamento della censura. Diffusione dei social network; Svolta comunicativa in sociologia; Capitalismo comunicativo.

La stampa a caratteri mobili rappresenta per l’Europa: l’inizio di una rivoluzione culturale e sociale. l'inizio di un dominio tecnologico. la fine della rivoluzione scientifica. l'inizio di una rivoluzione spirituale.

In che anno viene avviato il primo programma Rai: 1954. 1974. 1944. 1904.

Qual è il prodotto mediale che apre la stagione dell'industria culturale italiana?. Le avventure di Pinocchio. Alice nel paese delle meraviglie. Topolino. Il grande fratello.

Qual è il secondo mass medium che si afferma nel '900?. la televisione. la radio. il cinema. il telefono.

Cosa si intende per comunicazione one-to-many: da un emittente a molti riceventi. da molti emittenti a molti riceventi. da uno a nessuno dei molti. da un emittente a molti emittenti.

Per Adorno e Horkheimer il problema del capitalismo consumistico si lega: alla produzione di contenuti culturali attraverso processi industriali. alla produzione di beni di consumo standardizzati. alla produzione di saperi originali. alla produzione di coscienze alternative.

Per la nascita di un’industria editoriale moderna è stata necessario: La trasformazione del ruolo dell’editore. La trasformazione dei media. La trasformazione della comunicazione. La trasformazione del giornale.

Che atteggiamento caratterizzo il fascismo nei confronti del cinema?. Il fascismo fece un grande uso del Cinema. Il fascismo chiuse i cinema. Il fascismo ignorò il Cinema. Il fascismo arrestò l'avanzata del Cinema.

L'aumento dell'offerta mediale implica: Più contenuti e maggiori modalità di fruizione. Stessi contenuti e stesse modalità di fruizione. Meno contenuti e più modlaità di fruizione. Più contenuti e meno modalità di fruizione.

La centralità della televisione negli anni '80 si lega: All'importazione di serial di successo. Al crollo della Fininvest. Alle partite di calcio. Al monopolio della Rai.

In quale anno la Corte costituzionale liberalizza l'etere?. 1976. 1956. 2006. 1986.

Merton focalizza i suoi studi: sulle funzioni della comunicazione. sulle modalità di comunicazione. sull'obiettivo della comunicazione. sui contenuti della comunicazione.

Cosa si intende per two-step flow of communication: Il percorso del flusso comunicativo. Il percorso dei media. Le fasi dell'interazione sociale. Il percorso della scrittura.

Merton descrive i media come strumenti di: Monopolizzazione. Dualizzazione. Omologazione. Comunicazione.

Secondo la classificazione di McQuail "Trovare modelli di comportamento" fa parte dei: Bisogni integrativi di personalità. Bisogni integrativi a livello sociale. Bisogni di evasione. Bisogni cognitivi.

Secondo l'approccio uses and gratifications, quali di queste classi di bisogni sono soddisfatti dai media?. Bisogni cognitivi; Bisogni integrativi di personalità; Bisogni integrativi a livello sociale; Bisogni di evasione. Bisogni di evasione; Bisogni psicomotori; Bisogni creativi. Bisogni formativi; Bisogni liminali; Bisogni coercitivi. Bisogni cognitivi; Bisogni interattivi; bisogni espressivi.

L'approccio uses and gratifications può anche essere chiamato: needs and gratifications. need and information. needs and association. media and gratification.

Secondo la classificazione di McQuail "Imparare" fa parte dei: Bisogni cognitivi. Bisogni integrativi di personalità. Bisogni integrativi a livello sociale. Bisogni di evasione.

L'approccio uses and gratifications sostiene che i desideri degli individui: influenzano il modo in cui essi usano i media e reagiscono ai media. non influenzano il modo in cui reagiscono ai media. influenzano il modo in cui essi criticano i media. non influenzano il modo in cui essi usano i media.

La Scuola di Francoforte usa un approccio: Neomarxista. Positivista. Funzionale. Integrazionista.

Nel sistema dell’industria culturale i destinatari dei mass-media sono concepiti come: consumatori di prodotti preconfezionati. consumatori passivi. consumatori attivi. produttori e consumatori.

Per industria culturale si intende: il complesso armonizzato dei mezzi di comunicazione di massa che comprende cinema, radio e stampa, e televisione. il complesso armonizzato dei mezzi di comunicazione di massa nel primo dopoguerra. il complesso di informazioni e di associazioni che ravvivano l'industria. il complesso di aziende che producono prodotti culturali.

Il libro Dialettica dell’Illuminismo è stato pubblicato nel: 1947. 1927. 1857. 1937.

La ribellione estetica dei giovani, espressa attraverso scelte stilistiche e musicali (si pensi al movimento punk) viene letta dai cultural studies come una forma di: resistenza culturale. riproduzione culturale. standardizzazione culturale. ripresa culturale.

Stuart Hall pubblica uno dei più famosi contributi del CCCS, un’analisi della fruizione televisiva; sulla base di quale modello?. encoding/decoding. insider/outsider. new/old. up/down.

Quali di questi studiosi fa parte della Scuola di Francoforte?. Benjamin, Adorno, Marcuse. Goffman, Dean, Bourdieu. Goffman, Dean, Bourdieu. Benjamin, Horkheimer, Dean.

Quale è la rivista che segna nel 1932 la nascita dei cultural studies?. Scrutiny. Sociology. Destiny. Stuart Hall's legacy.

Elenca i tre tipi di decodifica del testo che Hall evidenzia: Lettura egemonica, Lettura negoziata, Lettura oppositiva. Lettura eterodiretta, Lettura autodiretta, Lettura ottativa. Lettura egemonica, Lettura negoziale, Lettura opposta. Lettura mainstream, Lettura negoziata, Lettura ontologica.

Elenca le fasi attraverso le quali Hall analizza le modalità di rappresentazione dei testi televisivi: Codifica e decodifica. Codifica, ricodifica e transcodifica. Lettura, negoziazione e decodifica. Codifica e ricodifica.

Secondo McLuhan sono "caldi": i media ad alta definizione. i media senza definizione. i media a bassa definizione. i media moderni.

Con l’espressione «Scuola di Toronto» identifichiamo un approccio di pensiero, maturato in seno all’Università di Toronto (Canada), di natura: tecno-deterministica. neopositivista. funzionalista. neomarxista.

Secondo McLuhan sono "freddi": i media a bassa definizione. i media senza definizione. i media moderni. i media ad alta definizione.

Con l'espressione «medium is the message» McLuhan intendeva che: il contenuto principali dei media non è ciò di cui essi parlano, ma è il medium stesso. il messaggio diviene intelligibile grazie al medium. il contenuto principali dei media è ciò di cui essi parlano. i media non hanno contenuto.

La Scuola di Toronto ha origine negli anni: Trenta. Novanta. Ottanta. Dieci.

Quali sono i terreni sui quali la non-neutralità dei newsmaking è visibile?. il come e il cosa. il quando e il perché. il come e il perché. il perché e il cosa.

Che cos'è il newsmaking?. non è un’attività neutrale. è una pratica giornalistica non etica. è una forma di giornalismo. è un’attività neutrale.

Quali sono i criteri di notiziabilità?. Freschezza; Comunicabilità; Chiarezza; Significatività; Prossimità; Incidenza; Gerarchia. Significatività; Incidenza; Preponderanza; Incipienza; Comunicabilità. Freschezza; Originalità; Creatività; Problematicità. Chiarezza; Orizzontalità; Ipotassi; Creatività.

Gli studi sulla ricezione hanno distinto varie figure di lettori. Quali?. Implicito, reale, collettivo, individuale. Implicito, irreale, collettivo, individuale. Atipico, reale, collettivo, universale. Implicito, reale, collettivo, universale.

Lo studio del pubblico fa parte di un più generale ambito di studi, cui ci si riferisce con il nome di teorie: della ricezione. della divulgazione. della comunicazione. dell'informazione.

La "mail" può essere considerata a: alta interattività. media interrattività. senza interattività. bassa interattività.

Che cos'è la comunicazione mediata dal computer?. Una forma di interazione che passa attraverso un canale informatico. Una forma di interazione che passa a volte, ma non necessariamente, attraverso un canale informatico. Una forma di realtà virtuale. Una forma di comunicazione che perde le caratteristiche dell'interazione.

Cosa si intende per bassa interattività?. Quando l'utente seleziona il contenuto ma il medium è ancora monodirezionale. Quando l'utente non seleziona il contenuto e il medium è pluridirezionale. Quando l'utente seleziona il contenuto e il medium non è monodirezionale. Quando l'utente non seleziona il contenuto e il medium è monodirezionale.

Quali sono le caratteristiche che secondo Paccagnella possono essere utilizzate per raggruppare i new media?. Digitalizzazione; Multimedialità; Interattività; Ipertestualità. Ipermedialità; Iperrealtà; Iperattività; Ipertestualità. Multimodalità; multicanalità; Pubblici convergenti. Digitalizzazione; Ubiquita; Transtestualità.

Il prototipo che Felt nel 1885 utilizza per realizzare la macchina addizionatrice Macaroni box (poi chiamata Comptometer) aveva per carrozzeria: una cassetta per la pasta. la pasta. una macchina per stendere la pasta. una pentola per la pasta.

In occasione di che cosa, nel 1890, Hermann Hollerith iniziò a costruire le prime schede perforate?. censimento. olimpiadi. mondiali. elezioni.

In che anno, in Francia, venne ideato l’arithmometre: 1820. 2002. 1920. 1720.

La sigla ICT sta per: "Information and Communication Technologies". "Information and Cooperation Technologies". "Interaction and Communication Technologies". "Information and Conversation Technologies".

Di chi fu la prima macchina di calcolo capace di tradurre in operazioni meccaniche le regole del calcolo: Pascal. Oughtred. Leibnitz. Sir John Napie.

Il modello di comunicazione one-to-many nella CMC è tipico: della comunicazione massmediatica broadcasting. della comunicazione informatica. dell'informazione mediale. dei mass media alternativi.

A livello epistemologico i tre temi particolarmente rilevanti sulla CMC sono: Anonimato-Potere-Norme. Anonimato-Potere-Successo. Potere-Successo-Norme. Anonimato-Norme-Successo.

Il modello di comunicazione one-to-one nella CMC è tipico: della comunicazione interpersonale. dell'interazione e informazione. dell'interazione. della comunicazione.

Manuel Castells ha definito quella in cui viviamo come una società: dell’informazione e una società in rete. dell’informazione e una società mediale. dell’informazione e una società individualista. dell'interattività e una società in rete.

La network society è: un nuovo modello associativo composto da insieme di nodi interconnessi. un nuovo modello statale. un' associazione di persone e agenzie. una nuova società perennemente interconnessa.

Come si chiama tecnicamente l’esternalizzazione di una parte del processo produttivo: outsourcing. output. input. insourcing.

Secondo Castells negli Stati Uniti la rivoluzione informatica ha origine dalla sinergia tra: esercito e università. esercito e media. Stato e università. Stato ed esercito.

L’espressione «comunità virtuale» è stato coniato da: Rheingold. O’Reilly. Castells. Lennon.

Che cos'è una comunità virtuale?. Un gruppo di persone che, accomunate da un interesse, interagiscono attraverso una rete telematica. Una forma di Gemeinschaft. Un gruppo di persone che, accomunate da un interesse, interagiscono in una comunità. Una forma di Gesellschaft.

Oggi il virtuale può essere inteso come: reale. fantastico. surreale. irreale.

Nelle comunità virtuali: c'è pseudonimato. non c’è pseudonimato. non c’è anonimato e neanche pseudonimato. c’è anonimato.

Quando nascono le prime comunità virtuali?. negli anni '70 e '80. con l'avvento del Web 2.0. negli anni '20 e '30. nell'Ottocento grazie ai servizi postali.

La sigla SNS sta per: social networking sites. sex working sites. social note style. social natural sites.

Web 2.0 è un’etichetta giornalistica creata da: O’Reilly. Giddens. Castells. Ouzo.

Quando viene lanciato Facebook?. nel 2004. nel 1994. negli anni '70 in forma di prototipo. nel 2008.

Il capitalismo comunicativo si basa: sullo sfruttamento della comunicazione. sull'impoverimento dell'informazione. sull'impoverimento dell'informazione. sull'impoverimento della comunicazione.

La democrazia che si attua attraverso i social network risponde alla logica del conteggio, per cui: «più voci equivale a più democrazia». «più voci equivale a meno democrazia». «più voci equivale a meno consenso». «più voci equivale a più consenso».

Secondo Goffman, l'attività svolta dal partecipante ad una situazione, volta ad influenzare uno qualsiasi degli altri partecipanti si definisce: rappresentazione. pubblico. routine. interazione.

Secondo Goffman, le parti tipiche della facciata sono: Ambientazione e facciata personale. Ambientazione e rappresentazione. Attività dei colleghi e interferenza degli spotter. Facciata personale e scenografia.

Secondo Goffman, che cos'è il consenso operativo?. un'intesa su pretese, argomenti e regole dell’interazione che si sta svolgendo. un forma di dato per scontato. un processo sociale di costruzione di finzioni ritenute credibili dagli attori sociali. un'intesa sulle dinamiche dell'interazione a distanza.

Secondo Goffman, l’obiettivo dell’attore è controllare la condotta altrui, producendo negli altri le impressioni volute. Per farlo l’attore sociale si avvale della sua espressività, definita da due espressioni. Quali?. espressione intenzionale ed espressione lasciata trasparire. espressione intenzionale ed espressione mediata dalle tecnologie. espressione preterintenzionale ed espressione mimetica. espressione dell'habitus ed espressione del campo.

Secondo Goffman, svolgere un’attività lucrativa incompatibile con la propria immagine pubblica (tangenti) è un esempio di: Attività incongruente con la propria immagine pubblica. Attività illecita. Attività lecita. Attività congruente con la propria immagine pubblica.

A quale approccio è riconducibile Erving Goffman?. Drammaturgico. Agonistico. Drammatico. Conflittuale.

Goffman indica "un qualsiasi complesso di individui che collaborano nell’inscenare una singola routine" con il termine: équipe di rappresentazione. équipe di sostituzione. gruppo di rappresentazioni fuorvianti. équipe di ambientazione.

La metafora teatrale della vita quotidiana come palcoscenico caratterizza quale opera?. The Presentation of Self in Everyday Life, di E. Goffman. The Presentation of Social Actors in Everyday Life, di E. Goffman. Asylums, di E. Goffman. The Presentation of Self in Common Life, di P. Burns.

Goffman identifica due tipi di leadership. Quali?. Espressiva e di regia. Espressiva e di complemento. Regolativa ed espressiva. Di regia e regolativa.

Quali delle seguenti affermazioni rispecchia il pensiero di Goffman sul territorio?. Un territorio è uno spazio delimitato da ostacoli alla percezione. Un territorio è uno spazio libero da rappresentazioni fuorvianti. Un territorio è uno spazio di espressione dell'habitus. Un territorio è un luogo di conflitto tra équipe.

Goffman distingue quanti e quali tipi di limiti all’informalità del retroscena?. Tre: Condivisione dei segreti; Sostegno morale; Formalità tra gruppi diversi. Due: Condivisione dei segreti; Formalità tra gruppi diversi. Due Condivisione dei segreti; Sostegno morale. Nessuno: non esiste informalità nel retroscena.

Tra i seguenti ruoli, quali fanno parte dell'elenco dei ruoli incongruenti stilato da Goffman?. Infilitrato nel pubblico, informatore, compare. Non persona, non attore, non informatore. Pubblico e attori. Spotter, spalla, gendarme.

Goffman distingue quanti e quali tipi di segreti?. Tre: oscuri, strategici, interni. Non possono esistere segreti nella rappresentazione. Due: oscuri e strategici. Due: strategici e interni.

Secondo Goffman, la lealtà drammaturgica: è un attributo di difesa insieme alla disciplina e alla circospezione drammaturgica. non è un attributo di difesa, come invece lo sono la disciplina e la circospezione drammaturgica. è l'unico attributo di difesa a disposizione dell'équipe di rappresentazione. è una forma di ingenuità.

Secondo Goffman, allo scopo di prevenire incidenti è necessario che tutti i partecipanti all’interazione abbiano alcuni gruppi di attributi. Quanti e quali?. Tre: Strumenti difensivi adottati dagli attori per salvare la rappresentazione; Strumenti proiettivi usati dal pubblico per aiutare gli attori a salvare la rappresentazione; Strumenti che gli attori devono usare per rendere possibile l’aiuto del pubblico. Uno: la lealtà drammaturgia. Due Strumenti difensivi adottati dagli attori per salvare la rappresentazione; Strumenti proiettivi usati dal pubblico per aiutare gli attori a salvare la rappresentazione. Due: Strumenti proiettivi usati dal pubblico per aiutare gli attori a salvare la rappresentazione; Strumenti che gli attori devono usare per rendere possibile l’aiuto del pubblico.

I movimenti intorno, sopra, o al di fuori della linea che separa le équipes sono definiti da Goffman: azioni di ri-allineamento. rappresentazioni fuorvianti. rappresentazioni fuorvianti. azioni di de-allineamento.

Secondo Goffman, come si definiscono le comunicazioni trasmesse volutamente in modo da non mettere in pericolo l'illusione che si vuole creare nel pubblico?. Cospirazioni di équipe. Autorappresentazioni. Rappresentazioni fuorvianti. Strategie di team building.

Secondo Goffman, quante e quali sono le tecniche di denigrazione degli assenti più comuni?. Due: fare caricature del pubblico, utilizzare termini poco rispettosi. Due: fare caricature del pubblico, utilizzarene i metadati a fini personali. Due: distruzione dell'habitus e distruzione del capitale. Tre: diffamazione, menzogna, calunnia.

Che tipo di self è quello dell’attore goffmaniano?. Cooperativo, cinico, controllato, utilitarista, ludico. Imperscrutabile. Non cooperativo, ludico, privo di controllo. Cinico, non cooperativo.

Il problema delle rappresentazioni non è il loro essere vere o false, così come all’osservatore non interessa che l’attore sia onesto o menta; il punto centrale è la capacità dell’attore di convincere il pubblico. A quale autore è attribuibile questa posizione?. Goffman. Bourdieu. Benjamin. Dean.

Secondo Goffman, ribalta e retroscena sono spesso luoghi adiacenti, che richiedono un attento controllo dei confini. Vero. L'affermazione non è di Goffman. Né vero né falso. Falso.

Il self è un effetto drammaturgico che emerge da una scena che viene presentata. Che cosa significa?. Il self è un prodotto, e non una causa, della rappresentazione. Il self è una causa della rappresentazione. Il self non può essere conosciuto e studiato. Il self non esiste.

Il gioco d’azzardo, metafora dell’azione quotidiana, viene descritto da Goffman come un processo temporale in alcune fasi chiamato «ambito del gioco». Quante e quali sono queste fasi?. Quattro: preparazione, determinazione, rivelazione, aggiustamento. Tre: preparazione, determinazione, aggiustamento. Tre: preparazione, determinazione, rivelazione. Due: preparazione, conclusione.

Quale è la tesi fondamentale di 'Where di action is' e chi ne è l'autore?. Ovunque vi sia vita vi è azzardo (Goffman). Ovunque vi sia azzardo vi è rappresentazione sociale (Goffman). Ovunque vi sia azzardo vi è conflitto (Bourdieu). Ovunque vi sia vita vi è azzardo (Adorno).

Nella sua riflessione sull'azzardo, con quale termine Goffman definisce la capacità di produrre eventi?. Fatidicità. Rappresentazione. Gioco. Fato.

Quali sono le principali categorie analitiche di Bourdieu?. Habitus, capitale, campo. Habitus, dominio, rappresentazione simbolica. Capitale sociale, culturale e metamediale. Capitale sociale, culturale e metamediale.

Quale delle seguenti tesi è attribuibile a Bourdieu: Viviamo ancora in società altamente stratificate (divise in classi), nonostante molti sociologi contemporanei affermino che le classi sociali non esistono più. Il mondo sociale lavora per abbattere la divisione tra classi elevate e classi subalterne. Viviamo ancora in società altamente stratificate (divise in classi) in cui conta solo il volume di capitale economico. Viviamo in società postmoderne in cui il significato di "classe" si è attenuato.

Quale delle seguenti tesi è attribuibile a Bourdieu?. Il meccanismo di mantenimento delle diseguaglianze è in parte inintenzionale. Non esiste alcun meccanismo di mantenimento delle diseguaglianze. Il mantenimento delle diseguaglianze è un problema inesistente, sollevato solo dai sociologi critici. Il meccanismo di mantenimento delle diseguaglianze è totalmente intenzionale.

In che cosa consiste la convertibilità dei capitali?. la possibilità di convertire una forma di capitale in un'altra, secondo Bourdieu. il tasso di cambio delle valute. la possibilità di convertire una forma di capitale in un'altra, secondo Durkheim. la possibilità di convertire una forma di capitale in un'altra, secondo Dean.

In che cosa consiste l'effetto San Matteo?. chi parte da un buon volume di capitale lo potrà moltiplicare, mentre chi parte svantaggiato rischia di veder diminuire la sua dotazione già scarsa di risorse, secondo Bourdieu. chi parte da un buon volume di capitale lo potrà moltiplicare, mentre chi parte svantaggiato rischia di veder diminuire la sua dotazione già scarsa di risorse, secondo Weber. chi semina vento raccoglie tempesta. chi crede nella struttura sociale vedrà moltiplicate le proprie risorse.

Quante e quali sono le tipologie fondamentali di capitale?. Tre: economico, culturale e sociale, secondo Bourdieu. Due: economico e culturale, secondo Bourdieu. Tre: economico, socio-culturale e semiotico, secondo Bourdieu. Due: comunicativo ed economico, secondo Dean.

Secondo Bourdieu, quando pensiamo ai nostri modi di agire e pensare li riteniamo gli unici modi possibili, e difficilmente realizziamo che sono il prodotto arbitrario della nostra appartenenza di classe. Che cosa significa?. Che l'habitus viene percepito come naturale. Che l'habitus non è mai di classe. Che l'habitus è imperscrutabile. Che l'habitus viene percepito come innaturale.

Il capitale culturale esiste in quante e quali forme?. Tre: incorporato, oggettivato, istituzionalizzato. Due: incorporato e reincorporato. Due: oggettivato e soggettivato. Tre: mediale, metamediale e sociale.

Bourdieu definisce il prodotto delle tre forme classiche di capitale come: capitale simbolico. capitale metamediale. capitale oggettivato. capitale acquisito.

Secondo Bourdieu, l'habitus si compone di: modi di pensare agire, bodily habits, gusti e disgusti. sole abitudine corporee. modi di pensare e manifestare. soli gusti.

Che cos'è l'habitus?. Secondo Bourdieu, un sistema durevole e trasponibile di schemi di percezione, di valutazione e di azione. Secondo Bourdieu, un sistema non durevole e non trasponibile di schemi di percezione, di valutazione e di azione. Secondo Hall, un sistema durevole e trasponibile di schemi di percezione, di valutazione e di azione. Secondo Bourdieu, un sistema durevole e trasponibile di forme di capitale.

Secondo Bourdieu, l'habitus: è il prodotto di una determinata traiettoria sociale ed è sia individuale sia sociale. è il prodotto di una determinata traiettoria sociale ed è solo individuale. non è il prodotto di alcuna traiettoria sociale, ma un insieme di caratteristiche innate dell'attore sociale. è il prodotto di una determinata traiettoria sociale ed è solo sociale.

Le élite hanno il potere di definire i loro gusti e la loro cultura come legittimi. Vero. Lo sostiene Bourdieu. Vero. Lo sostiene Horkheimer. Vero. Lo sostiene Habermas. Falso.

Secondo Bourdieu, un campo può essere paragonato: a un gioco e a un campo magnetico. a un campo gravitazionale. a una guerra tribale. a un campo da calcio.

In quale ambito Bourdieu usa l'espressione "curriculum latente"?. campo scolastico. campo giuridico. campo della moda. campo accademico.

Le couturier et sa griffe: è un'opera di Bourdieu e Delsaut che analizza il campo della moda parigina. è un'analisi storica dei rapporti tra stilisti e istituzioni francesi. è una feroce critica ai nuovi entranti nel campo della moda. è un'opera di Bourdieu che analizza il campo della moda globalizzata.

Secondo Bourdieu, ogni campo sociale: possiede delle regole specifiche, condivise dai partecipanti, e funziona come sfera sociale autonoma. non possiede regole condivise dai partecipanti, e funziona come sfera sociale autonoma. non possiede regole specifiche. possiede autonomia ma i partecipanti operano esclusivamente per sovvertirne le regole.

Quale delle seguenti è una regola di funzionamento dei campi?. La lotta tra posizioni affermate e nuovi entranti. La disilluso. La speranza che il campo imploda. La certezza che non vale la pena giocare la partita.

Quale autore parla di campo sociale, e come lo definisce?. Bourdieu. Il campo è uno spazio sociale di posizioni i cui partecipanti competono e/o collaborano per assicurarsi una posta in gioco. Bourdieu. Il campo è uno spazio sociale di posizioni i cui partecipanti competono e/o collaborano annullare le differenze di classe. Goffman. Il campo è uno spazio sociale di ribalta i cui partecipanti competono e/o collaborano per salvare la rappresentazione. Bourdieu. Il campo è uno spazio sociale di posizioni i cui partecipanti collaborano per assicurarsi il funzionamento del gioco.

Secondo Bourdieu, quando una forma di dominio risulta efficace?. Quando vi è misconoscimento della violenza e della sua natura arbitraria. Quando consente l'emarginazione dei devianti. Quanto comporta sia violenza simbolica sia violenza fisica. Quando non vi è misconoscimento della violenza e della sua natura arbitraria.

Che cosè la violenza simbolica e chi ne parla?. È una forma di violenza dolce, insensibile, invisibile per le stesse vittime, che si esercita attraverso le vie simboliche della comunicazione e della conoscenza. Ne parla Bourdieu. È una forma di violenza dolce, insensibile, invisibile per le stesse vittime, che si esercita attraverso le vie simboliche della comunicazione e della conoscenza. Ne parla Weber. È una forma di violenza esplicita legittimata dallo Stato, che si esercita attraverso vie repressive. Ne parla Bourdieu. È una forma di violenza esplicita legittimata dallo Stato, che si esercita attraverso vie repressive. Ne parla Weber.

Secondo Bourdieu, quale istituzione ha la funzione di di 'conservazione sociale'?. La scuola. La famiglia. Lo Stato. La giustizia.

Secondo Bourdieu, la scuola: è un luogo di riproduzione delle differenze di classe. è un luogo di promozione della mobilità ascendente. è un'istituzione meritocratica. non è un luogo di riproduzione delle differenze di classe.

Bourdieu rileva che i figli della lower middle class e della working class possono accedere a posizioni sociali superiori a quelle dei propri genitori, ma solo in numero relativamente basso. Vero. Falso. Questa posizione non è di Bourdieu, ma di Goffman. E' vero che possono accedere a posizioni sociali superiori, ma in numero molto ampio.

In che modo la televisione drammatizza gli eventi?. In due modi: mette in scena un evento e ne amplifica la gravità; ne amplifica il carattere tragico. In un solo modo: mette in scena un evento e ne amplifica la gravità. La televisione non drammatizza gli eventi, sono i telespettatori a farlo. In un solo modo: amplifica il carattere tragico degli eventi.

In che cosa consiste la legge di Ẑdanov e chi ne parla?. Più un produttore culturale è autonomo, ricco di capitale specifico ed esclusivamente orientato verso il mercato ristretto sul quale come clienti ha solo i suoi stessi concorrenti, più sarà portato a resistere. Ne parla Bourdieu. Meno un produttore culturale è autonomo, ricco di capitale specifico ed esclusivamente orientato verso il mercato ristretto sul quale come clienti ha solo i suoi stessi concorrenti, più sarà portato a resistere. Ne parla Bourdieu. Più un produttore culturale è autonomo, ricco di capitale specifico ed esclusivamente orientato verso il mercato ristretto sul quale come clienti ha solo i suoi stessi concorrenti, più sarà portato a resistere. Ne parla Dean. Meno un produttore culturale è autonomo, ricco di capitale specifico ed esclusivamente orientato verso il mercato ristretto sul quale come clienti ha solo i suoi stessi concorrenti, più sarà portato a resistere. Ne parla Dean.

I giornalisti politici influenzano il campo politico?. Sì, perché conoscono molto bene i problemi del campo politico e a tali dinamiche riservano più attenzione di quanta non ne riservino ai problemi di cui la politica dovrebbe occuparsi. No, perché temono le ritorsioni dei politici. No, ne sono solo una cassa di risonanza. Sì, perché anche se non conoscono bene i problemi del campo politico tendono a enfatizzarne l'importanza.

Secondo Bourdieu, l'opinione pubblica: non esiste perché politici e giornalisti usano i sondaggi, strumenti di conoscenza e misurazione molto deboli, scientificamente fallaci, per creare una rappresentazione delle opinioni dominanti. esiste, ma i politici non se ne preoccupano se non in prossimità delle elezioni. esiste, ma è usata strumentalmente da giornalisti e politici. non esiste perché i sondaggisti non hanno sufficienti competenze metodologiche per poter generale i risultati.

Secondo Sorrentino, Il sistema italiano dei media acquisisce centralità: intorno alla metà degli anni '70 alla luce di tre importanti processi: (1) le trasformazioni del panorama della carta stampata in direzione di un maggior pluralismo; (2) la riforma Rai del 1975; (3) la nascita di radio e televisioni private. intorno alla metà degli anni '70 alla luce di due importanti processi: (1) le trasformazioni del panorama della carta stampata in direzione di un maggior pluralismo; (2) la riforma Rai del 1975. intorno alla metà degli anni '80 grazie all'affermazione delle tv commerciali. intorno alla metà degli anni '60 alla luce di tre importanti processi: (1) le trasformazioni del panorama della carta stampata in direzione di un maggior pluralismo; (2) la riforma Rai del 1965; (3) la nascita di radio e televisioni private.

Quali di questi tratti caratterizza gli intermediari di cultura (IC)?. Negli IC vi è la piena identificazione tra produzione e consumo. Negli IC non vi è la piena identificazione tra produzione e consumo. Gli IC sono produttori di beni materiali per le industrie mediali. Gli IC sono un esempio di consumatore eclettico, ma non sono produttori di alcunché.

Quali di questi tratti caratterizza gli intermediari di cultura (IC)?. Negli IC convive il lavoro estetico e il lavoro imprenditoriale. Gli IC svolgono solo lavoro estetico. Negli IC non convive il lavoro estetico e il lavoro imprenditoriale. Gli IC svolgono solo lavoro imprenditoriale.

Quali di questi tratti caratterizza gli intermediari di cultura (IC)?. Gli IC hanno un elevato capitale culturale. Gli IC hanno un basso capitale culturale. Gli IC hanno un capitale culturale basso. Gli IC non hanno capitale culturale, ma solo sociale.

Quali di questi tratti caratterizza gli intermediari di cultura (IC)?. Gli IC legittimano nuovi valori e stili di vita. Gli IC distruggono i valori sociali. Gli IC non legittimano nuovi valori e stili di vita. Gli IC veicolano stili di vita nuovi e forieri di disgregazione sociale.

Quale forma di capitale culturale (CC) è tipica degli intermediari di cultura?. CC autodidatta. CC eterodidatta. CC istituzionalizzato. CC oggettivato.

Quali di questi tratti caratterizza gli intermediari di cultura (IC)?. Le professioni svolte dagli IC sono indeterminate e caratterizzate da una bassa istituzionalizzazione. Le professioni svolte dagli IC sono caratterizzate da una alta istituzionalizzazione. Le professioni svolte dagli IC sono il motore dell'economia contemporanea. Le professioni svolte dagli IC non sono rilevanti nell'economia contemporanea.

Coolhunter e fashion blogger sono esempi di: Intermediari di cultura. Cultural studies. Mediatori culturali. Intermediari di comunicazione.

In quali settori lavoriamo gli intermediari di cultura?. Nei settori più nuovi della produzione culturale e artistica, come le grandi aziende pubbliche o private di produzione culturale (radio, televisione, marketing, pubblicità, ricerca di scienze sociali, ecc.). Nei servizi di mediazione culturale e linguistica. Nei settori più tradizionali della produzione culturale, come le grandi aziende pubbliche o private di produzione culturale (radio, televisione, marketing, pubblicità, ricerca di scienze sociali, ecc.). Solo nel mondo della moda.

Quale di queste definizioni fotografa meglio gli intermediari di cultura?. Mercanti di bisogni. Produttori di effimero. Produttori di cultura media. Mercanti di cultura.

In che cosa il coolhunting si differenzia dal fashion forecasting?. Indaga le tendenze socio-culturali invece che le semplici tendenze stilistiche. Rifiuta la metodologia del trendwatching. Rifiuta la retorica del mindstyle. Indaga le tendenze stilistiche invece delle semplici tendenze socio-culturali.

Chi conia il termine cool hunt?. Malcolm Gladwell. Daisy Whitman. Carl Rohde. Tim O'Reilly.

Secondo Gladwell, quale delle seguenti è una regola della coolness?. per riconoscere la coolness bisogna essere cool. per riconoscere la coolness non occorre essere cool. più veloce è la caccia di tendenze, più lenta sarà la fuga. il cool può essere prodotto, ma anche osservato.

Che cos'è il prêt-à-porter?. Un modello di produzione industriale di abiti in taglie standard che abbandona la strada dell’imitazione della haute couture per iniziare a sviluppare collezioni dotate di un’originale identità stilistica. Un modello di produzione industriale di abiti in taglie forti che abbandona la strada dell’imitazione della demi-couture per iniziare a sviluppare collezioni dotate di un’originale identità stilistica. Un modello di produzione artigianale di abiti in taglie personalizzate. Un modello di produzione industriale di abiti in taglie personalizzate.

Secondo Gladwell, quale delle seguenti è una regola della coolness?. il cool non può essere prodotto, ma solo osservato. il cool può essere prodotto, ma anche osservato. più veloce è la caccia di tendenze, più lenta sarà la fuga. per riconoscere la coolness non occorre essere cool.

Secondo Gladwell, quale delle seguenti è una regola della coolness?. più veloce è la caccia di tendenze, più veloce sarà la fuga. per riconoscere la coolness non occorre essere cool. il cool può essere prodotto, ma anche osservato. più veloce è la caccia di tendenze, più lenta sarà la fuga.

Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il coolhunting è vera?. Il coolhunting non è una professione, ma un’attività professionale. Il coolhunting è un mestiere regolato da un albo professionale in molti paesi europei. Il coolhunting è una professione. Il coolhunting è un mestiere svolto dai blogger.

"Modalità di ricerca che si fa strada nell’ultimo decennio del Novecento rompendo i tradizionali schemi del marketing e tentando una lettura più attenta del mondo del consumo, attraverso un’immersione nei contesti quotidiani di particolari fasce della popolazione con tecniche ispirate all’antropologia e alla sociologia qualitativa, in cui l’approccio quantitativo degli studi di mercato lascia il posto a (o viene affiancato da) un’osservazione etnografica diretta dall’intuito dei ricercatori". Quale attività è identificata da questa definizione?. Coolhunting. Art direction. Blogging. Fashion blogging.

Quale delle seguenti affermazioni riguardanti il coolhunting è vera?. Il coolhunting è un’attività di intermediazione culturale che consiste nell’intercettare la distinzione. Il coolhunting è un mestiere svolto dai blogger. Il coolhunting è un’attività di mediazione interculturale che consiste nel risolvere le difficoltà di comprensione tra culture diverse. Il coolhunting è un mestiere regolato da un albo professionale in molti paesi europei.

In che modo Klein defiisce i coolhunter?. Tampinatori legalizzati della cultura giovanile. Plagiatori di materiale già esistente. Intermediari di cultura. Inventori di nuovi stili.

In quale settore ha origine il coolhunting?. Fashion forecasting. Fashion blogging. Fiction. Trend jumping.

I blog riproducono alcune caratteristiche del campo giornalistico, in particolare la struttura «Giano bifronte» dei fashion magazine. Che cosa significa?. Che hanno una natura sia culturale sia commerciale. Che copiano i fashion magazine. Che hanno una natura soprattutto commerciale. Che ereditano tutte le caratteristiche di funzionamento dei fashion magazine.

Quali forme di relazione sono possibili tra fashion blogger e giornalisti di moda?. Collaborazione, competizione e conflitto. Subordinazione e autonomia. Conflitto e dipendenza. Collaborazione e conflitto.

Quali di questi nomi è un fashion blogger?. Brianboy. Carl Rohde. Tim O'Reilly. Tex Hall.

"Produzione di contenuti digitali con l’intenzione di condividerli, in modo asincrono, con un pubblico immaginato la cui composizione e consistenza diventa nota solo quando un nuovo post viene pubblicato". A quale fenomeno fa riferimento questa definizione?. Blogging. Trendwatching. Coolhunting. Fashion forecasting.

Quali delle seguenti caratteristiche definisce i fashion blog?. Soggettività e autenticità. Oggettività e autenticità. Cultura dell'immediatezza e oggettività. Coinvolgimento profondo e oggettività.

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