STORIA CONTEMPORANEA
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Title of test:![]() STORIA CONTEMPORANEA Description: 2_Il Novecento (Parte II) |




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Fra Intellettuali e uomini di potere tra '800 e '900 domina il sentimento: Della fine del mondo. Della pace universale. Dell'attesa di progresso illimitato. Della guerra risolutrice di ogni male. Quale dato genera l'euforia diffusa: Le scoperte geografiche. Le guerre in estremo Oriente. La crescita degli USA. L'allungamento della prospettiva di vita. Da chi e come fu sconvolta la scienza medica tra '800 e '900: Wilhelm Rontgen coi Raggi X dal 1895. L'imperatore di Germania. I provvedimenti di Giolitti. Casa Savoia. Il pioniere dell'aviazione levatosi in volo la prima volta nel 1903 fu: D'Annunzio. Orville Right. Il generale Diaz. L'Imperatore Francesco Giuseppe. Il paradosso positivo del disastro del Titanic nel 1912 fu: L'incremento degli studi sulla sicurezza. L'incremento dei traffici. L'aumento dei costi dei viaggi. L'incremento dei trasporti terrestri. La diffusione dell'informazione all'inizio del '900 determina: Un nuovo soggetto di emancipazione sociale. Nuova ricchezza. Grande impoverimento. Profondi contrasti. La riduzione della forza espansiva della cultura europea genera: Gli scambi culturali. Gli scambi commerciali. Le guerre intercontinentali. La nozione di 'villaggio globale'. Nella guerra anglo-boera agli inizi del Novecento causa preponderante fu: La motivazione religiosa. Il razzismo. Il ruolo degli industriali e dei banchieri. Il colonialismo. Interpretazione dei sogni vide la luce: Alla fine del '700. Nel 1899. Nel 1912. Nel 1928. La sfera psichica che Freud valorizza nei suoi studi è: Normalità e patologia. Legami extrafamiliari. Il mondo simbolico interiore. I rapporti di genere. Indicare l'anno di intensificazione del flusso migratorio: 1961. 2001. 1861. 1891. Individuare le regioni del nord Italia più coinvolte nel flusso migratorio: Valle d'Aosta e Liguria. Veneto ed Emilia Romagna. Lombardia e Trentino. Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Individuare le regioni del sud Italia più coinvolte nel flusso migratorio: Campania, Sicilia e Calabria. Campania, Sicilia e Puglia. Campania, Sicilia e Basilicata. Campania, Sicilia e Abruzzo. Specificare il nome del quartiere di Buenos Aires famoso per essere abitato da molti italiani: La Poca. La Toca. La Loca. La Boca. Individuare la prima nazione ad adottare il multiculturalismo: USA. Brasile. Argentina. Canada. Indicare l'anno dell'adozione del multiculturalismo: 1969. 1970. 1971. 1972. Fornire il numero orientativo degli italiani in Argentina oggi: 2000000. 10000000. 20000000. 10000. Indicare il nome del primo sindaco di origini italiane di New York City: Fiorello Rosario. Fiorello Giuseppe. Fiorello La Guardia. Fiorello La Gabbia. Specificare l'anno di fondazione della Bank of Italy: 1904. 1903. 1906. 1905. Indicare la ridenominazione della Bank of Italy: World Bank. Bank of USA. Bank of America. American Bank. Democrazia diretta significa: Delegare altri. Farsi rappresentare. Decidere. Contribuire a costruire le decisioni. La retorica è: Strumento di verità. Ricca di contenuti. Priva di contenuti. Categoria morale. Nel 1461 Pio II a Maometto II scrive: Per convertirlo. Per dichiarare guerra. Per comunicazione politica. Per chiedere aiuto. Lo spazio pubblico è quello in cui: I cittadini regolano i processi democratici. Si realizza la sfera pubblica. Si riuniscono le Assemblee. I parlamenti deliberano. Carattere fondante della comunicazione politica è: Il legame con i partiti. Il legame con le regole della democrazia. Il legame con il governo. Il legame con i gruppi sociali. La stampa di partito si rivolge: Agli inscritti. Agli avversari politici. A tutti gli operatori dello spazio pubblico. Ai giovani da formare. L'impatto della televisore sugli elettori : È confermativo dii opinioni posseduti. È differente per le varie classi di fruitori. È distorsivo della verità. È utile a tutti. Nell'esperienza italiana all'antipolitica: Serve comunicare. Non serve comunicare. Serve un autonomo linguaggio. Serve la lotta. I partiti personali sono: Sconfitta delle idee. Ritorno del rapporto umano. Un'esercizio di superbia. Una prova di potere. L'uso di internet: Arricchisce la comunicazione politica. Amplia lo spazio pubblico. Aumenta la disonestà. Recupera la verità. I trattati che pongono fine alla prima guerra mondiale furono firmati a: Ginevra. Parigi. Berlino. Londra. Della Triplice Intesa non faceva parte: La Gran Bretagna. La Russia. La Francia. La Germania. L’occupazione italiana della Libia avvenne nel: 1870. 1911. 1922. 1915. L’anno nevralgico del conflitto fu il: 1915. 1916. 1917. 1918. L’intervento degli Usa: Fu compensato dall’uscita della Russia dal conflitto. Fu irrilevante per gli equilibri di forze fra le alleanze. Ribaltò gli equilibri di forze fra le alleanze. Pareggiò gli equilibri di forze tra le alleanze. Col trattato di Brest-Litovsk la Russia: Usciva dal conflitto. Interveniva nel conflitto. Iniziava la rivoluzione. Si alleava con la Francia. L’Italia entrò in guerra a seguito: Del Trattato di Versailles. Del Trattato di Saint-Germain. Del Trattato di Rapallo. Del Trattato di Londra. Nel 1916 il tentativo tedesco di sfondare il fronte occidentale ci fu: Con la battaglia della Marna. Con l’offensiva di Verdun. Con la battaglia di Tannemberg. Con la battaglia di Vittorio Veneto. Tra le cause della guerra non vi fu: L’imperialismo degli Stati Uniti. La rottura del sistema dell’equilibrio. Corsa agli armamenti. E la lotta per i mercati. Tra le conseguenze della prima guerra mondiale vi è: La socializzazione della terra. L’avvento della società di massa. L’istruzione elementare obbligatoria. Il piano Schlieffen. Secondo Arno Mayer a dissolvere l’antico regime in Europa fu: La rivoluzione industriale. La rivoluzione francese. La prima guerra mondiale. La guerra fredda. Secondo Arno Mayer le classi superiori d’Europa erano pronte a portare i loro popoli alla catastrofe della guerra dalla quale speravano: L’espansione delle forze di terra e di mare e dei relativi armamenti. Trarre vantaggi per sé. Di rompere con il passato. L’autodistruzione. La Grande Guerra fu, per A. Mayer: L’avvio della dissoluzione finale del vecchio regime d’Europa. Come una liberazione perché si pensava significasse la distruzione di un ordinamento economico. L’inizio della supremazia materiale, sociale e culturale del popolo. Una celebrazione della comunità, una festa. Con lo scoppio della guerra, secondo Eric J. Leed, le differenze di classe, di lingua, di religione: Furono poste momentaneamente in sottordine. Furono superate. Furono modernizzate. Furono abolite. Per Eric J. Leed la guerra fu accolta e salutata come una liberazione perché si pensava significasse: Una socievolezza più intensa e immediata. Distruzione di un preciso ordinamento economico. Industrializzazione e modernizzazione. La fine di valori anacronistici. Scrive Eric J. Leed che «Queste emozioni, questo senso di liberazione, furono il fondamento di un’identificazione estremamente solida e duratura con: La natura. La religione. L’industrializzazione. La nazione. Durante la guerra i mezzi politici sono diretti a realizzare: Fini sociali. Fini economici. Lo Stato del benessere. Una dittatura. L’intervento dello Stato nei più diversi settori della vita pubblica trasforma il grande conflitto europeo nel primo esempio di: Guerra totale. Decadimento e abbandono delle buone pratiche colturali. Supremazia dell’economia sulla politica. Arruolamento coatto. L’intervento massiccio e diretto dello Stato fu provocato innanzitutto: Dalla accresciuta importanza del ruolo svolto dal fattore politico. Dal sorgere di molti nuovi impianti industriali. Una forte crisi di approvvigionamento dell’esercito. Una forte crisi di approvvigionamento dell’esercito. Durante la guerra il controllo del potere legislativo sull’esecutivo: Viene praticamente soppresso. Aumenta parzialmente. Viene temporaneamente aumentato. E' limitato di poco. A livello internazionale, la Prima Guerra mondiale: Segnò "l'ingresso" degli Stati Uniti nel mondo. Decretò la supremazia europea sul resto del mondo. Segnò il tramonto dell'egemonia europea. Stimolò l'uso di armi batteriologiche. Il "Corollario" di Theodore Roosevelt: È una strategia militare. Emenda la Dottrina Monroe del 1823. Stabilisce ilo diritto degli Stati Uniti a dichiarare guerra agli aggressori. Aggiorna la Costituzione Americana. L'espansione statunitense di fine '800: Fu giustificata in nome della missione democratica della nazione. Fu mera sopraffazione coloniale. Fu giudicata deleteria per la nazione. Fu avversata da tutte le aree politico-culturali. Woodrow Wilson era: Un cattolico repubblicano. Un protestante di umili origini. Un democratico interventista. Un democratico dalle posizioni razziste e neutralista. La scelta neutralista statunitense nel 1914: Fu imposta da Wilson. Era condivisa dall'opinione pubblica ma non dal Congresso. Era ritenuta precondizione necessaria per il commercio. Non fu condivisa dal Presidente. Da neutrali, gli USA garantirono all'Intesa: Sostegno morale e propagandistico. Sostegno economico, commerciale e poi strategico. Solo rifornimenti di cibo. Solo prestiti ad elevati tassi d'interesse. L'ingresso in guerra degli Stati Uniti avviene: Nel maggio 1916. Nel gennaio 1918. Nel gennaio 1917. Nell'aprile 1917. Durante la prima fase della presidenza Franklin D. Roosevelt, la politica estera: Non ebbe affatto un ruolo primario. Fu all'insegna dell'interventismo. Fu orientata alla disgregazione della Società delle Nazioni. Gettò ombra sul New Deal. Il Lend-Lease Act del 1941 segna: La definitiva scelta isolazionista USA. L'ingresso in guerra degli USA. L'apice del processo di revisione del neutralismo. Il peggioramento dei rapporti con Londra. L'ONU è il risultato di una visione: Internazionalista realista. Idealista della crisi. Anti-sovietica. Filo-britannica. Il troskismo dopo la morte di Lenin sarà: La base ideologica dello stalinismo. La causa della N.E.P. L’origine del culto della personalità. La bestia nera dello stalinismo. La debolezza del governo provvisorio era dovuta: Alla N.E.P. All’istaurarsi di un dualismo di potere. Al troskismo. Allo scontro fra Trotskii Stalin. La polizia politica fondata da Lenin era: La CEKA. L’Armata Rossa. La N.E.P. Il Soviet. Verso il 1914 la Russia era diventata la quarta potenza industriale del mondo dopo: Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia. Gran Bretagna, Francia e Germania. Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania. Gran Bretagna, Germania e Francia. A porre fine al regime zarista fu: A porre fine al regime zarista fu:. Il golpe del generale Kornilov. La rivoluzione di febbraio. Il comunismo di guerra. A capo del governo provvisorio era: Karenski. Lenin. Troski. Kornilov. La famiglia imperiale russa fu trucidata: A Pietroburgo nel luglio 1917. Ad Ekaterinenburg nel luglio 1917. A Pietroburgo nel luglio 1919. Ad Ekaterinenburg nel luglio 1919. La N.E.P.: Abolisce la proprietà privata. Riconosce al capitalismo privato un ruolo limitato. Ristabilisce il capitalismo. Stabilisce le requisizioni forzate. Compito del Komintern è: Il socialismo in un solo paese. Ristabilire il capitalismo. Combattere l’imperialismo. Promuovere la rivoluzione universale. Il Trattato che istituiva l’URSS fu approvato: Il 30 dicembre 1922. Il 18 aprile 1921. Il 15 marzo 1917. Il 21 gennaio 1924. Specificare il nome della città dei primi scioperi in fabbrica: Leningrado. Stalingrado. Belgrado. Pietrogrado. Indicare il mese ed anno della rivoluzione capeggiata da Lenin: 1917- febbraio. 1927- febbraio. 1927- ottobre. 1917- ottobre. Fornire il numero orientativo di persone internate nei gulag nel periodo 1930- 1954: 15000000. 1500000. 150000000. 1500. Individuare il nome del più famoso ed autorevole leader comunista ad essere perseguitato da Stalin: Leningrado. Trockij. Bucharin. Gorbaciov. Indicare l'anno in cui venne proclamato segretario generale del PCUS Stalin: 1921. 1924. 1927. 1922. Specificare l'appellativo dato dal regime agli oppositori politici: Nemici del popolo. Nemici della patria. Nemici del partito. Nemici di Stalin. Indicare come venivano chiamati i piccoli proprietari terrieri: Gulag. Soviet. Kulaki. Komintern. Indicare gli anni della Guerra Civile: 1915- 1918. 1939- 1945. 1917- 1921. 1917- 1954. Individuare l'anno della morte di Lenin: 1922. 1923. 1924. 1925. Individuare l'anno della morte di Stalin: 1922. 1953. 1989. 1939. La preparazione della società comunista senza classi annunciata dal marxismo è: L’industrializzazione dell’URSS. La dittatura del proletariato. La pianificazione economica attraverso piani quinquennali. La collettivizzazione dell’agricoltura. Il primo piano quinquennale fu varato nel: 1917. 1929. 1933. 1937. Il secondo piano quinquennale cercò di migliorare: Il culto della personalità. Il livello d’istruzione. La produzione industriale. La produzione agricola. I kulaki erano: Aristocratici zaristi. Nemici del popolo. Contadini agiati. Spie al soldo degli stranieri. La riunione di tutte le terre di un villaggio e coltivate in comune da tutti i contadini si chiamava: Kolkhoz. Soviet. Kulaki. Gulag. Le Grandi Purghe staliniane riguardano soprattutto gli anni: 1917-1924. 1937-1938. 1938-1940. 1940-1944. Il risultato del Grande Terrore staliniano fu: La “spoliticizzazione” del partito. La dittatura del proletariato. L’avanzamento del comunismo mondiale. La liquidazione del “fascismo Internazionale”. Il concetto di “stalinismo” s’impose nel linguaggio corrente occidentale soprattutto dopo: Le Grandi Purghe staliniane. La fine della II Guerra Mondiale. Il XX Congresso del PCUS. I processi-farsa. Nel complesso, si calcola che lo stalinismo abbia prodotto: Più di dieci milioni di vittime. La guerra con la Germania. L’avanzamento del comunismo mondiale. Il “rapporto segreto” di Khruscev. Stalin morì nel: 1933. 1943. 1953. 1963. Secondo Lenin il cambiamento avvenuto nelle fondamenta stesse dello Stato con la rivoluzione sovietica poteva essere riassunto nel fatto che il potere veniva usato: Con l’autoritarismo. Contro le masse. Per proteggere le masse. Senza l’autoritarismo. Secondo Christopher Hill la rivoluzione russa: Era una critica all’imperialismo. Ha elevato i poveri e gli oppressi. Non ha apportato cambiamenti nelle fondamenta dello Stato. Ha portato violenza ed autoritarismo. Secondo l’interpretazione di Christopher Hill il significato della rivoluzione russa è: L’aspirazione del popolo ad una vita migliore. Nel fatto che non ci sia più zar. Che i poveri e gli oppressi costituiscono ancora la maggioranza della popolazione del globo. La lotta dei bolscevichi in favore del popolo. Per William H. Chamberlin lo zarismo spianò la via: Alla collettivizzazione delle terre. Alla repressione delle giovani classi medie russe. Alla miseria nelle città. Al bolscevismo. Per William H. Chamberlin l’impresa più straordinaria dei bolscevichi fu: Far uscire la Russia dalla guerra mondiale. Dare l’assalto al potere nel novembre del 1917. Cacciare via i capitalisti. Conservare il potere. Il Partito socialista rivoluzionario fallì nel confronto con i bolscevichi, secondo Chamberlin, perché: Era troppo radicale. Si considerava come il partito dei contadini. Rimase troppo fedele alle formule democratiche. Non era abbastanza rivoluzionario. La loro salvezza dei bolscevichi stette nel fatto che: Essi operavano come una forza disciplinata e unitaria. La Russia mancava completamente dell’esperienza e tradizione indispensabili per consolidare le istituzioni democratiche. I loro avversari operavano come una forza disciplinata e unitaria. Durante la guerra civile i “cadetti” si identificarono con i Bianchi. Lenin lottò con tutte le sue forze perché mai, in nessuna circostanza: La Russia uscisse dalla guerra mondiale. Su tutta una serie di problemi pure decisivi, si mutasse di atteggiamento. Il centralismo del partito cessasse di essere democratico. Venisse messo in gioco il centralismo del partito bolscevico. Riguardo l’atteggiamento di Lenin verso gli oppositori all’interno del partito, il leninismo costituì una premessa organica: Allo stalinismo. Al bolscevismo. Al destino storico di creare una società di eguali in marcia verso l’autogoverno. Alla modernizzazione. I bolscevichi nell’età dello Stato leniniano costruirono: Una società di eguali. Lo statalismo più onnipossente che la storia avesse conosciuto. L’autogoverno e la fine dello Stato. La democrazia sovietica e l’esaltazione del ruolo delle masse nel sistema politico del nuovo Stato. Tra le cause della crisi del 1929 vi fu: L'aumento della domanda interna. L'arresto della produzione. La sovrapproduzione industriale. L'aumento dei prezzi. Il 'giovedì nero' fu il: 23 ottobre 1929. 24 ottobre 1929. 23 marzo 1929. 24 marzo 1929. L'unico paese a non subire gli effetti della crisi del 1929 fu: L'Inghilterra. Il Giappone. La Francia. L'URSS. Contro il dilagare della crisi si ritenne generalmente opportuno il ricorso: Al liberismo. Al liberoscambismo. All'autoregolamentazione del mercato. Alla protezione doganale. Franklin Delano Roosevelt fu eletto nel: 1929. 1930. 1931. 1932. L'indice produttivo degli USA raggiunse il livello del 1929 nel: 1933. 1937. 1943. 1947. Una delle conseguenze più evidenti della crisi del 1929 fu: L'intervento dello Stato in economia. L'aumento del commercio internazionale. L'imperialismo. L'aumento delle importazioni. A partire dal 1935 le spese militari in Europa si accrescono: Del 30 %. Del 50 %. Dell' 8 %. Del 90 %. Lavori pubblici avevano lo scopo di dare lavoro ai disoccupati e: Aumentare i consumi. Abbassare l'inflazione. Aumentare i prezzi. Abbassare le barriere doganali. Roosevelt fu eletto per l'ultima volta nel: 1944. 1940. 1937. 1938. In Italia come in Europa, la crisi del dopoguerra era anche la crisi: Della “dittatura di guerra”. Del regime dittatoriale. Del parlamentarismo liberale. Della politica di massa. Alle elezioni del 1919 si affermarono: I partiti di massa. I fascisti. I liberali. Le forze politiche risorgimentali. Il partito fascista era: Favorevole al regime parlamentare. Per la rivoluzione bolscevica. Favorevole all’occupazione delle fabbriche. Un partito-milizia. La forza del fascismo nascente è quindi data: Dalla marcia su Roma. Dalla debolezza dei suoi avversari. Dalla esperienza bellica. Dall’interventismo. Mussolini fondò i Fasci di combattimento nel: 1925. 1922. 1918. 1919. La dittatura fascista si instaurò: D’un colpo. Attraverso un processo graduale. Grazie alle forze socialiste. Con il consenso dei deputati aventiniani. Il nuovo regime si presentò come: Una reincarnazione del regime liberale. Una dittatura. Una ripresa del trasformismo. L’attuazione del principio di neutralità dello Stato. Con il discorso del 3 gennaio 1925 Mussolini: Fondò i Fasci di combattimento. Diede il via alla Marcia su Roma. Istaurò la dittatura. Finì il regime fascista. Tra il 1925 e il 1926 si consumò: L’eliminazione delle istituzioni tradizionali. La vittoria degli antifascisti. La fine dello Stato liberale. Il delitto Matteotti. Al momento della marcia su Roma era capo del governo: Giolitti. Facta. Bonomi. Orlando. Indicare l'anno dell'omicidio Matteotti: 1922. 1934. 1925. 1924. Individuare la personalità di rilievo a cui il fascismo affidò parte delle sue riforme: Benedetto Croce. Gaetano Salvemini. Alberto De Stefani. Giuseppe Saragat. Indicare chi, oltre Mussolini, era ai vertici del partito fascista: Antonio Gramsci. Roberto Farinacci. Luigi Sturzo. Giovanni Giolitti. Specificare il nome della nazione invasa, ed annessa, dall'Italia: Etiopia. Francia. Inghilterra. Germania. Indicare il nome del patto stretto fra Mussolini ed Hitler: Asse del male. Asse del sud. Asse Roma- Berlino. Asse mediano. Individuare l'anno della pubblicazione del Manifesto degli scienziati razzisti: 1935. 1934. 1937. 1938. Fornire il nome dell'autore e l'anno di pubblicazione del Manifesto degli intellettuali antifascisti: Gentile- 1925. Croce- 1938. Croce- 1925. Gentile- 1938. Indicare l'anno in cui partì una vasta opera di bonifica territoriale: 1922. 1928. 1938. 1944. Dare una definizione dell' O.V.R.A.: Polizia segreta. Opera Volontari Reazionari Antifascisti. Organizzazione internazionale. La polizia tedesca. Indicare il nome del gerarca fascista più famigerato della guerra in Etiopia: Francesco Graziani. Rodolfo Graziani. Ivan Graziani. Gabriele Graziani. Hanna Arendt pubblicò «Le origini del totalitarismo» nel: 1931. 1941. 1951. 1961. Il primo ad usare l’aggettivo “totalitario” fu: Benito Mussolini. Giovanni Amendola. Giovanni Gentile. Hanna Arendt. Il totalitarismo per H. Arendt è: Connaturato alla società moderna. Un incidente storico. Un’anomalia. Una dittatura. L’illimitato potere del regime totalitario è caratterizzato, secondo la Arendt, da: Una combinazione di ideologia e terrore. Una combinazione di tirannia e ideologia. Una combinazione di culto del capo e terrore. Una combinazione di dittatura e mobilitazione permanente. Nel regime autoritario c’è solo la riaffermazione: Del principio del terrore di massa. Del principio della forza. Del principio di autorità. Della creazione di un uomo nuovo. Il totalitarismo è: Assimilabile alla dittatura. Assimilabile all’assolutismo monarchico. Una particolare forma di dittatura. Del tutto diverso dalle forme politiche classiche. Le dittature autoritarie del Novecento a differenza dei totalitarismi: Nascono da movimenti rivoluzionari. Perseguono il cambiamento della natura umana. Si realizzano attraverso la mobilitazione permanente delle masse. Il partito non prevale sullo Stato. Secondo Emilio Gentile il totalitarismo può essere definito come: Un processo pienamente realizzato. Una dittatura personale. Un regime. Un esperimento di dominio. Secondo la Arendt il totalitarismo si è affermato: In Russia e Germania. In Russia, Germania e Italia. In Italia e Germania. Solo in Germania. Il pensiero ideologico nel sistema totalitario è: Una speculazione solo teorica. Legato all’esperienza. Staccato dalla realtà. Aderente alla realtà. La rivoluzione spartakista a Berlino fu repressa: Il 2 gennaio 1919. Dal febbraio al maggio 1920. Dall' 11 al 15 gennaio 1919. L' 98 novembre 1923. Il primo presidente della Repubblica di Weimar fu: Ebert. Hitler. von Papen. Hindenburg. Hitler divenne cancelliere il 30 gennaio: 1913. 1923. 1933. 1943. L'incendio del palazzo del Reichstag fornì: Il pretesto per le leggi di Norimberga. Il pretesto per la 'Notte dei lunghi coltelli'. Il pretesto per una grande repressione poliziesca. Il pretesto per lo sterminio degli ebrei. La 'Notte dei lunghi coltelli' fu: L'eliminazione del maresciallo Hindenburg. L'espulsione per legge degli Ebrei dal contesto sociale e nazionale. L'eliminazione delle SA. L'eliminazione delle SS. La Gestapo era: La polizia politica diretta da Himmler. L'organizzazione del partito diretta da Hess. La organizzazione per la propaganda diretta da Goebbels. Il ministero dell'aviazione diretto da Goering. La scomparsa di Hindenburg consente a Hitler di stabilire: Che i nemici sono gli Ebrei. L'unità totale del potere politico. Che i sindacati sono sciolti e il diritto di sciopero abolito. Una cerchia di potere è ristretta e formata da uomini fidati. Con le leggi di Norimberga (1935), l'antisemitismo nazista passò da essere ideologia di un partito ad essere: Un sistema a partito unico. Una cittadinanza basata sulla razza e sulla violenza. Una struttura corporativa, attraverso cui il governo controlla l'intera vita economica e produttiva. La pratica politica di un regime. Dopo il 1938, la seconda fase della politica antiebraica consistette: Nel boicottaggio economico, nelle espropriazioni, nella marginalizzazione sociale. Nella repressione vera e propria e nella segregazione. Nella soluzione finale del problema ebraico. Nella deportazione in Madagascar. Il termine Shoah significa: Forno crematorio. Catastrofe imprevista e terribile. Sacrificio religioso. Assassinio di massa, pianificato e organizzato dallo Stato. Indicare il nome della repubblica precedente l'avvento di Hitler: Weimar. Volkswagen. Wetzlar. Weiland. Indicare l'anno della vittoria alle elezioni del Partito Nazionalsocialista: 1922. 1932. 1942. 1952. Individuare il luogo di nascita di Adolf Hitler: Monaco di Baviera. Vienna. Berlino. Beunan am Inn. Specificare uno dei perni della politica del nazionalsocialismo: Antinazismo. Antifascismo. Anticomunismo. Anticapitalismo. Segnalare il nome con cui sono ricordate le leggi antisemite ed il loro anno di promulgazione: Leggi antiebraiche- 1935. Leggi di Norimberga- 1936. Leggi razziali- 1936. Leggi di Norimberga- 1935. Indicare il nome del patto di non aggressione con l'URSS: Hitler- Stalin. Barbarossa. Berlino- Mosca. Ribbentrop- Molotov. Individuare il nome dell'istituzione tedesca agli inizi independente dal potere di Hitler: Weimar. Wetzlar. Wehermacht. Westland. Individuare il titolo del libro scritto da Hitler: Mein Campf. Mein Fuhrer. Mein Kaiser. Mein Kampf. Indicare il nome della compagna in vita ed in morte di Hitler: Eva Braun. Eva Kant. Eva Herzigova. Eva Brown. Specificare l'anno di uscita dalla Società delle Nazioni della Germania: 1932. 1934. 1933. 1935. Il principio del potere della politica nazista consisteva: Nella discriminazione sociale verso la popolazione. Nella oppressione politica. Nella “dittatura normalizzata”. Nella ricerca di consenso verso i tedeschi e nella violenza contro le minoranze. La polizia politica nazista era impegnata: Nel mantenere l’oppressione politica. Nel creare una “dittatura normalizzata”. In un’opera di igiene sociale. In una tradizionale attività di polizia. Erano definiti “asociali” dal regime nazista: Gli individui che si erano resi colpevoli di reati perseguibili per legge. Gli individui socialmente indesiderati. Tutti coloro che erano stati giudicati da tribunali ordinari. I dissidenti politici. Ritter afferma che la particolare tradizione dello Stato militare prussiano-tedesco: Facilitò in maniera decisiva il grande successo di Hitler. Fu un tentativo disperato già in partenza. E' favorevole alle idee democratiche della eguaglianza dei diritti fondamentali. Ha causato l’intima dissoluzione dello spirito liberale in Europa. Nella sua più intima essenza il nazionalsocialismo: E' l’ultima conseguenza e il momento culminante di tradizioni specificamente tedesche. Fu un tentativo disperato già in partenza. Fu la forma tedesca di un fenomeno europeo. Fu un prodotto originale tedesco. La moderna società industriale: E' favorevole all’ideale liberale. Auspica libere e autonome personalità, indipendenti spiritualmente ed economicamente. Non è favorevole alle idee democratiche. Auspica eguaglianza dei diritti fondamentali e della sovranità popolare. Adolf Hitler fu, e promise: Di fondare una nuova e più profonda comunità popolare. Di mobilitare il popolo, ossia la massa divenuta sovrana. Di ascoltare il consiglio di saggi esperti. Di dominare le masse. Per il nazionalsocialismo la liturgia politica: Una importante coreografia. L’unica vitale politica di massa. Una messinscena. Un insieme di slogan o frasi fatte. Il pubblico di Hitler più che analizzare il contenuto dei suoi discorsi: Si poneva facilmente in una posizione di distacco critico. Si soffermava a riflettere sul suo significato. Afferrava il suo contenuto concreto. “Viveva” il discorso. Hitler organizzò la sua vita pubblica, e persino quella privata, intorno a se stesso come: A un simbolo vivente. Ad un capo di Stato. Ad un sultano. Ad un padre di famiglia. “L’uomo nuovo” del fascismo è: Il cittadino-soldato. Una collettività di individui autonomi. Il cittadino che valorizza la propria individualità. Una collettività di cittadini. Il Gran Consiglio del Fascismo divenne un organo costituzionale nel: 1929. 1939. 1938. 1928. Solo l’adesione al partito fascista diventava condizione: Di affermazione della individualità del cittadino. Di piena capacità giuridica. Di ossequio al culto del capo. Di piena adesione alla politica coloniale dello Stato fascista. La tessera di adesione al partito venne riconosciuta equipollente alla cara di identità nel: 1925. 1937. 1926. 1938. Con la stipula dei Patti Lateranensi si poneva fine al conflitto: Della guerra civile in Spagna. Alla “guerra del grano”. Fra lo Stato italiano e la Chiesa Cattolica. Fra l’Italia e l’Etiopia. L’autarchia doveva servire a: Ristabilire la pace fra lo Stato e la Chiesa. Creare l’“uomo nuovo” del fascismo. Emancipare l’Italia dai mercati internazionali. Riportare la lira alla parità aurea. Il primo governatore della Libia fu: Farinacci. Starace. Balbo. Mussolini. A partire dal 1932 il duce rivolse tutte le sue attenzioni: All’Austria. Alla Grecia. All’Albania. All’Abissinia. Vittorio Emanuele III venne proclamato imperatore d’Etiopia il 9 maggio: 1925. 1936. 1928. 1938. La corsa alla granificazione penalizzò: L’agricoltura più moderna e produttiva. I lavori pubblici. Il rinnovamento urbanistico di Roma. La disoccupazione. Per Gobetti l’avvento del fascismo in Italia è: Il trionfo della patria. Un suicidio. Una catastrofe. Il segno della maturazione del Paese. Secondo Gobetti il fascismo è erede legittimo: Della maturità della lotta politica e della scarsa dignità personale degli italiani. Dell’Illuminismo. Di Mussolini. Del regime liberale. Gobetti definisce il fascismo come: L’autobiografia della nazione. Demagogia. Il frutto del consenso delle masse. Un fattore di crescita morale. Per De Felice lo sbocco fascista o autoritario che la crisi del primo dopoguerra ebbe in alcuni paesi: Fu inevitabile. Era necessario. Non fu affatto inevitabile. Fu la conseguenza di un unico fattore. Secondo De Felice la base sociale del fascismo: Sono i liberali. E' costituita dalla classe operaia. E' costituita dai ceti medi. Sono i cattolici. Al contrario del fascismo i regimi conservatori e autoritari classici hanno sempre teso: A demobilitare le masse. Ad includere le masse nella partecipazione politica. Alla mobilitazione permanente. A creare nelle masse la sensazione di essere sempre mobilitate. Per De Felice la principale causa dell’avvento del fascismo in Europa fu: La necessità di uno sbocco autoritario. L’assenza di alcune precondizioni e radici. L’atteggiamento negativo della classe operaia. La crisi traumatica determinata dalla prima guerra mondiale. Secondo Nicola Tranfaglia: Non è possibile parlare di un consenso al fascismo che investe le masse. C’è vero consenso dove non c’è partecipazione. Il fascismo è la causa fondamentale del “progresso” realizzatosi nel secondo dopoguerra. Il fascismo è un esperimento di accentuata modernizzazione. Nicola Tranfaglia contesta che il fascismo possa essere interpretato come: Espressione coerente degli interessi della grande borghesia. Espressione coerente degli interessi del capitale monopolistico. La rivoluzione di ceti emergenti. L’uso dell’apparato repressivo. Per Gobetti il fascismo ha avuto almeno questo merito: Esasperare i lamenti per la mancanza della libertà e per la violenza. Di aver posto fine alle lotte politiche. Di offrire la sintesi delle storiche malattie italiane. Di portare alla collaborazione tra le classi. Per i rapporti Usa-Santa Sede, gli anni Trenta del Novecento: Rappresentano una fase di black-out diplomatico. Sono segnati dalla convergenza su temi sociali e sul piano diplomatico. Sono una fase di transizione. Acuiscono dissidi esistenti. Nel 1867, il Senato americano: Chiuse la missione diplomatica a Roma. Aprì la missione diplomatica a Roma. Sostituì la missione di Roma con quella di Torino. Inviò Taylor in Vaticano. Alla base del "rapprochement" Usa-Santa Sede: Vi è la volontà di commerciare liberamente. Vi è il desiderio di abbattere lo stato sovietico. Esistono ragioni di carattere religioso. Vi è il rapporto di collaborazione tra gerarchie locali e governo. Il New Deal: Fu osteggiato dal mondo cattolico USA. Fu motivo di contrasto col Vaticano. Garantì sostegno economico alla Chiesa Cattolica. Fu supportato dalla "cattolicità" statunitense. La visita di Pacelli negli Stati Uniti: Aveva ragioni pastorali. Era stata voluta da Mussolini. Fu determinante ai fini del rapprochemnt con gli USA. Non si tenne per motivi di sicurezza. Pacelli incontrò Roosevelt: Subito dopo il suo arrivo a New York. Dopo aver incontrato i rappresentati ecclesiastici. All'indomani delle elezioni presidenziali. Alla vigilia delle elezioni presidenziali. L'incontro di Hyde Park fu l'occasione per: Parlare della finanza vaticana. Sensibilizzare Roosevelt circa la situazione europea. Chiedere a Roosevelt l'invio di truppe a Roma. Complimentarsi per la vittoria di Roosevelt. Il Delegato Apostolico Amleto Cicognani, rispetto ai sui predecessori,: Ebbe margini di manovra maggiori in chiave diplomatica. Gestì con più oculatezza le finanze della Delegazione. Non volle avere rapporti con la Casa Bianca. Puntò maggiormente su argomenti di carattere pastorale. Rispetto al nazionalsocialismo, Pacelli: Fu un oppositore radicale nei modi e nella sostanza. Fu un fiancheggiatore. Fu un oppositore solo formalmente. Fu un oppositore attento a non istigare le rappresaglie hitleriane. L'avvio di piene e formali relazioni tra USA e Santa Sede si ebbe nel: 1984. 1939. 1940. 1980. Secondo Ronald Reagan, il governo: Era il problema alla base della crisi. Era la soluzione alla crisi. Era l'unico strumento per risollevare il Paese. Andava abolito definitivamente. La coalizione filo-reaganiana era: Composta da soli liberali. Contro Nixon. Formata da democratici e repubblicani. La prosecuzione della maggioranza silenziosa. Il primo gabinetto Reagan privilegiava : I californiani. I collaboratori storici. I businessmen. I nomi importanti del Partito. La teoria economica alla base del programma di Reagan si chiama: New Deal. Supply-Side. Build-Up. Grand Old Party. Ad Orlando, Reagan definì l'Urss: Impero potente. Male Imperiale. Impero del Male. Superpotenza. L'SDI era: Un programma di riforme sociali. Il nome di un partito politico. Un programma di difesa strategica. Il nome di missili balistici. La svolta nei negoziati Usa-Urss si ebbe: A Washington nel 1987. A Ginevra nel 1985. A Reykjavik nel 1986. A Mosca nel 1988. George Bush rese subito noto a Gorbaciov: Che avrebbe invaso l'Italia. Che avrebbe smantellato lo SDI. Che avrebbe elargito aiuti economici. Che avrebbe seguito la linea reaganiana. La Dottrina Bush enunciata in Texas prevedeva che: La priorità strategica fosse l'Europa Orientale. Si dovesse attaccare la Polonia. Si dovesse occupare l'Ungheria. L'Urss dovesse entrare nella NATO. La presidenza Bush è definita: Retorica. Procedurale. Idealista. Scialba. Vittorio Emanuele III è proclamato imperatore d'Etiopia il: 9 marzo 1935. 9 maggio 1936. 28 giugno 1931. 30 settembre 1938. La guerra d'Etiopia segna la formazione: Del patto Ribbentrop-Molotov. Della crisi in Spagna. Della linea Maginot. Del nuovo blocco italo-tedesco. Alla conferenza di Monaco, Francia e Gran Bretagna: Riconoscono l'annessione dell'Austria. Intraprendono una linea di fermezza. Cedono alle pretese di Hitler sulla Cecoslovacchia. Si scontrano con Mussolini. La guerra inizia il 1° settembre 1938 con: L'invasione della Polonia da parte della Germania. L'annessione dell'Austria alla Germania. L'annessione della Cecoslovacchia alla Germania. L'annessione dell'Albania all'Italia. La guerra della Germania è una guerra. Di pura conquista. Di saccheggio di materie prime e di manodopera. Per la sopravvivenza della Germania. Di difesa dei propri confini. L'armistizio tra Francia e Germania segna: La fine della guerra mondiale. L'entrata in guerra dell'URSS. La caduta di Hitler. La fine della III Repubblica francese. Presidente della Repubblica di Vichy fu: De Gaulle. Pétain. Laval. Lebrun. La liberazione di Roma avvenne il: 6 agosto 1945. 25 luglio 1943. 25 aprile 1945. 4 giugno 1944. Alla conferenza di Yalta si riunirono: Stalin e Hitler. Roosevelt, Stalin e Churchill. Mussolini, Hitler e Stalin. Pétain, Roosevelt e Churchill. L'operazione Overlord consistette: Nello sbarco alleato a Salerno. Nello sbarco alleato in Provenza. Nello sbarco alleato in Sicilia. Nello sbarco alleato in Normandia. Per Alan J.P. Taylor in politica internazionale il solo torto di Hitler fu: Di avere distrutto la democrazia tedesca. Di essere un tedesco. Di volere stabilire l’egemonia della Germania nel mondo. Di avere cercato la guerra ad ogni costo. Secondo Alan J.P. Taylor Hitler non voleva la guerra. Voleva invece: La resa totale. La guerra generale. I frutti di una vittoria totale senza la guerra totale. Rovesciare la civiltà europea. Per Alan J.P. Taylor dall’inizio alla fine il segreto del successo di Hitler consistette: Nel suo Stato Maggiore. Nella forza militare. Nell’astuzia. Nella sua malvagità. Il 3 settembre 1939 le potenze occidentali entrarono in lizza: Per evitare qualsiasi modifica territoriale. Per riparare il torto di Versailles. Per tenere in piedi il sistema di Versailles. Per impedire che si costituisse una supremazia tedesca. Per Walter Hofer la guerra del 1939: E' la logica conseguenza della politica nazionalsocialista. E' scoppiata perché Gran Bretagna e Francia non hanno dato prova di pazienza verso la Germania nazionalsocialista. E' un evento casuale. E' dovuta al fatto che Gran Bretagna e Francia hanno aspettato troppo prima di ricorrere a energiche contromisure. L’espressione programmatica “conquista di nuovo spazio vitale” indica chiaramente, secondo Per Walter Hofer: L’intima correlazione tra la politica nazionalsocialista e la seconda guerra mondiale. Che la gente, per lo più, considerò assurde, ridicole o anche folli le idee di Hitler. Che sarebbe stato possibile, molto probabilmente, una soluzione pacifica della vertenza nell’autunno del 1939. Il fatto è che Hitler desiderava una revisione pacifica, non un’espansione bellica. L’interpretazione della lotta fra la Resistenza e la Repubblica sociale italiana come guerra civile ha finito con l’essere usata quasi soltanto: Dai politici di sinistra. Dagli storici. Dagli antifascisti. Dai vinti fascisti. La Resistenza ha avuto, afferma Claudio Pavone, tre aspetti distinguibili: E' stata combattuta per esorcizzare quanto di regressivo e di pauroso c’è nella rottura dell’unità dello Stato nazionale. E' stata una guerra individuale, collettiva e totale. E' stata una guerra disumana, di classe e civile. E' stata una patriottica, civile, di classe. Per Claudio Pavone la formula “guerra di liberazione nazionale” ha prevalso nell’uso perché: E' più radicale. E' tranquillizzante. Indica meglio una tragedia generatrice di stragi e di lutti. Indica chi si era reso colpevole di un tradimento radicale. Per Franco Venturi le uniche guerre che meritano di essre combattute sono: Le guerre civili. Le guerre patriottiche. Le guerre di classe. Le guerre religiose. A spingere Mussolini per l'entrata in guerra dell'Italia furono: L'invasione tedesca dell'URSS. La congiunta occupazione italo-tedesca di Yugoslavia e Grecia. Le fulminee vittorie tedesche contro gli anglo-francesi. La battaglia di Punta Stilo. Il contrattacco condotto da Rommel nel marzo-aprile 1941 respinse: Gli inglesi dalla Cirenaica. I tedeschi dall'Etiopia. Gli Alleati dalla Grecia. Gli anglo-americani dal Marocco. Dopo l'occupazione della Yugoslavia l'Italia si annesse: La Dalmazia. Corfù. L'Albania. Creta. Nella notte dal 24 al 25 luglio, il Gran Consiglio deliberò un ordine del giorno che chiedeva: La proclamazione della Repubblica Sociale. Che il re fuggisse da Roma. Che Mussolini fosse arrestato. Che il duce rimettesse il comando delle forze armate nelle mani del re. L' 8 settembre del 1943: Badoglio divenne capo del Governo. Iniziò lo sbarco alleato in Sicilia. Mussolini fu arrestato. Fu annunciato l'armistizio fra Italia e Alleati. Il 13 ottobre 1943 il governo Badoglio: Dichiarò guerra all'URSS e agli USA. Dichiarò l'Italia 'non cobelligerante'. Dichiarò guerra alla Germania. Proclamò la nascita della Repubblica Sociale Italiana. La Repubblica Sociale Italiana nacque: Il 13 ottobre 1943. Il 23 settembre 1943. L' 8 settembre 1943. Il 25 luglio 1943. La Linea Gotica divideva l'Italia unendo: Cassino a Chieti. Viareggio a Rimini. Termoli al Volturno. Dal Trasimeno all'Adriatico. Le brigate partigiane di ispirazione cattolica erano dette: Brigate Bianche. Brigate Garibaldi. Brigate Azzurre. Gruppi di Azione Patriottica. Roma fu liberata dall'occupazione tedesca: Il 10 luglio 1943. Il 4 giugno 1944. Il 25 aprile 1945. Il 2 giugno 1946. De Gasperi fu cittadino Austriaco: Per sua scelta. Per ragioni religiose. Per ragioni storiche. Per ragioni linguistiche. Nel periodo di formazione nutrì per la borghesia: Simpatia. Antipatia. Comunione di intenti. Esigenza di superamento. La sua ispirazione religiosa approda: Politica confessionale. Identità fede -politica. Integralismo pragmatico. Democrazia radicale. Nell'imminenza della guerra il giornalismo di De Gasperi si allinea: Alle decisioni imperiali. Alle decisioni del papa. Alle decisioni dei vescovi. Alle decisioni del parlamento italiano. L'autonomia risponde ad esigenze: Della democrazia dal basso. Della tecnica organizzativa. Dell'interessa statale. Degli interessi economici. Per De Gasperi il Partito Popolare deve schierarsi: Al fianco dei liberali. Al fianco dei socialisti. Al fianco della chiesa. Al centro del sistema politico. Il voto favorevole a Mussolini fu condizionato: Dal Re. Dal papa. Dalla confindustria. Dal ristabilimento della legge. L'esperienza dell'Aventino avvenne: Rispettando i limiti di ciascun gruppo. Muovendosi come blocco vecchio stile. Confondendo i caratteri dei partiti. Obbedendo ai poteri forti. Tra la democrazia di massa di Togliatti e la democrazia di censo della borghesia De Gasperi propone: Una rivoluzione progressiva. Il conflitto fra le classi. Una rivoluzione democratica. La composizione delle classi. La sconfitta del 1953 comportò: La stabilizzazione del sistema democratico. La fine dell'Italia. Il successo delle destre. Il successo delle sinistre. Il quadro della geografia politica alla fine della Seconda Guerra mondiale vedeva: Il Mediterraneo al centro delle dispute tra Londra e Parigi. Una rinnovata sensibilità rispetto al principio di autodeterminazione. Il primato di Usa e Urss. Il primato di Washington. L'Urss di Stalin concepiva la coesistenza internazionale: Come soluzione rispetto al dominio Usa. In ottica di propaganda. In chiave intrinsecamente conflittuale. Come un pericolo per la distribuzione delle risorse. Il multilateralismo liberista statunitense del post-1945 declinava in ambito anche politico: Il federalismo della early republic. La politica del “buon vicinato”. La Società delle Nazioni. La teoria della porta aperta. A Potsdam, Truman, Stalin e Attlee: Ratificarono la Carta dell'Onu. Optarono per la frammentazione tedesca. Litigarono senza individuare soluzioni. Concordarono nel considerare la Germania come una sola entità economica. Per Mosca, l'atteggiamento americano in tema di Germania: Era il segno di una intrinseca riluttanza Usa. Era un tentativo per sminuire il ruolo di vincitori dei sovietici. Faceva il “gioco” della Francia. Favoriva l'insorgere di revanscismi nazionalisti teseschi. Washington temeva: Un fronte comunista in Germania. Che Mosca volesse destabilizzare il Mediterraneo. Che le risorse stanziate dal Congresso fossero insufficienti. Che Mosca partecipasse all'Onu. La “ritirata” inglese dalla Grecia: Indusse Washington ad intervenire in quello scenario. Indusse Washington a sanzionare l'alleato. Indusse Mosca a chiedere aiuti alla Turchia. Indusse l'Onu a sanzionare Atene. La Dottrina Truman si basava sul concetto di: Unilateralismo assertivo. Equilibrio di potenza. Contenimento del revanscismo nazifascista. Contenimento dell'espansionismo sovietico. Secondo Del Pero, la preponderanza americana era funzionale: A cronicizzare l'asimmetria della distribuzione del potere nel dopoguerra. A scardinare forme anacronistiche di imperialismo. Ad affermare il sistema di Bretton Woods. A marginalizzare “terze vie” diverse da capitalismo e socialismo. Alla dottrina Truman l'URSS replicò con: Morbidezza. Trattativa. Contrapposizione radicale. Politica commerciale. Il rovesciamento di Batista fu inizialmente guardato : Con benevolenza dagli Usa. Con ostilità dagli Usa. Con benevolenza sia dagli Usa che da Mosca. Con ostilità sia da Mosca che dagli Usa. L'episodio dell'aereo spia U2 nel 1960: Peggiorò i rapporti Usa-Urss. Fece naufragare il vertice di Parigi. Agevolò la liberazione di Cuba. Riavvicinò Washington e Mosca. La nuova frontiera di Kennedy rappresentava: Un obiettivo territoriale per gli Usa. Un imperativo morale di modernizzazione. Il tentativo di invadere Cuba. Il tentativo di superare le difficoltà degli ultimi anni. Per potenziare militarmente il Paese, Kennedy: Incrementò solo l'arsenale nucleare. Incrementò solo le forze convenzionali. Invase Cuba. Potenziò tutto l'apparato militare. L'Alleanza per il Progresso serviva a: Aiutare Cuba economicamente. Prestare denaro all'America Latina. Collaborare in vari settori con gli altri stati Americani. Prestare denaro a chi intendesse rovesciare Castro. L'episodio della Baia dei Porci fu un fallimento perché: Non vi fu alcuna rivolta spontanea. Le truppe erano mal equipaggiate. Le condizioni atmosferiche furono avverse. Mosca armò la resistenza. Rispetto ai rapporti interni al blocco comunista, i missili a Cuba servivano per: Ribadire la primazia di Mosca. Dimostrare che gli Usa erano vulnerabili. Assicurarsi maggior sostegno dai comunisti cinesi. Sconfiggere Mao. La ExCom scelse, come opzione strategica: Di invadere Cuba. Di attuare una quarantena navale. Di invadere l'Urss. Di bombardare Cuba. Robert Kennedy e Anatolij Dobrynin negoziarono: La cessione di Puerto Rico. Lo smantellamento degli Jupiter in Turchia. Lo smantellamento degli Jupiter in Italia. L'adesione di Mosca alla Nato. Con la distensione, la tecnologia bellica andava perfezionata: Per garantire la vittoria in caso di conflitto. Per poter negoziare migliori condizioni di pace. Per aiutare i propri alleati contro Mosca. Per il suo non uso come fattore di deterrenza. La prima fase della decolonizzazione interessò gli anni: 1915-1918. 1945-1950. 1950-1955. 1955-1965. Le prime potenze europee a dover concedere l’indipendenza ai paesi colonizzati furono: Inghilterra e Belgio. Francia e Portogallo. Inghilterra e Francia. Francia e Belgio. Nel 1947 l’India venne divisa nei due Stati del: Pakistan e Bengala. L’Unione Indiana e Pakistan. L’Unione Indiana e Bengala. Bengala e Bangladesh. La Repubblica popolare cinese nasceva nell’anno: 1947. 1948. 1949. 1950. Il conflitto arabo-israeliano iniziò nel 1948 con: La proclamazione dello Stato d’Israele. La nascita di uno Stato Palestinese. L’occupazione della striscia di Gaza. L’occupazione della Cisgiordania. La seconda fase della decolonizzazione interessò gli anni: 1950-1955. 1955-1960. 1960-1965. 1950-1965. I paesi del Maghreb comprendono: Il Nord-Est dell’Africa. Marocco, Algeria e Tunisia. L’Africa Sub-Sahariana. L’Africa centrale. “Non allineamento” significa: La fine del bipolarismo USA-URSS. La posizione di neutralità e autonomia dei paesi terzomondisti rispetto ai due blocchi Est-Ovest. La nascita di tre blocchi di potere: USA-URSS-TERZO MONDO. La fine della dipendenza economica dei paesi terzomondisti dall’Occidente. Le espressioni “paesi sottosviluppati” e “paesi in via di sviluppo” sono: Espressioni equivalenti. Espressioni opposte. Espressioni che indicano i paesi non sviluppati e quelli sviluppati. Espressioni che indicano i paesi dell’Est e dell’Ovest europeo. La categoria del “sottosviluppo” appartiene ai paesi del Terzo Mondo con: Crescita zero della popolazione. Mancata industrializzazione. Forte sviluppo agricolo. Regime democratico. La valuta centrale del nuovo sistema monetario approvato a Bretton Woods era: Il prezzo del petrolio. La sterlina. Il dollaro. L’oro. Secondo gli accordi di Bretton Woods il dollaro era convertibile in oro: Secondo il rapporto variabile di 35$ l’oncia. Secondo il rapporto fisso di 35$ l’oncia. Solo quando la Banca Mondiale lo avesse stabilito. Secondo un rapporto variabile. La cooperazione economica e monetarie era stata pensata e stabilita proprio in funzione di evitare: Ogni possibile guerra futura. Un nuovo ordinamento internazionale basato sul multilateralismo. La guerra fredda. Vittoria dell’URSS. Il PIL raggiunse i livelli d’anteguerra nel 1949-50 in: URSS. Gran Bretagna e USA. Giappone e Germania Ovest. Francia e Italia. Per tutto l’Ottocento la quota maggiore dello sviluppo economico era stata data: Dalle industrie pesanti. Dalla produzione dei beni di consumo. Dal settore “terziario”. Dall’elettronica. La “società dei consumi” come la base del sistema economico dei paesi sviluppati si affermò in Europa: Dagli anni Venti. Dagli anni Trenta. Dagli anni Quaranta. Dagli anni Cinquanta. Il microcip fu brevettato nel: 1966. 1959. 1942. 1945. De Gasperi e di Einaudi perseguirono una politica economica: Espansiva d’ispirazione keynesiana. Dirigista e statalista. Di aumento della spesa pubblica. Di risanamento del bilancio. Italia, il miracolo economico raggiunse il culmine tra: Il 1958 e il 1963. Il 1963 e il 1973. Il 1945 e il 1950. Il 1950 e il 1973. Col “miracolo economico”, la società italiana conobbe una profonda trasformazione: Solo economica. Verso il consolidamento di una società contadina. Economica, ma anche sociale e culturale. Che superò i tradizionali squilibri territoriali. All'inizio degli anni ' 70 il ciclo economico mondiale: Entrò in una fase espansiva. Fu caratterizzata dal rafforzamento del ruolo del dollaro. Subì una crisi traumatica. Si basò sulla supremazia e la forza dell'economia americana. Nell'agosto del 1971 gli Stati Uniti del presidente Nixon decisero: Di creare un doppio mercato valutario: uno ufficiale tra le banche centrali ed uno reale. Di sospendere la convertibilità del dollaro in oro. Di impedire la libera fluttuazione del dollaro nel mercato. Di uscire dal Fondo monetario Internazionale. La massima svalutazione delle monete prevista dagli accordi di Bretton Woods era: Del 3 %. Del 14 %. Del 10 %. Dell' 1 %. I paesi dell'OPEC decisero un aumento del 70 per cento del prezzo e la contestuale riduzione della produzione nel: 1973. 1976. 1967. 1980. La 'stagflazione' indica la compresenza di: Disoccupazione e stagnazione economica. Aumento dei prezzi e pieno impiego. Stagnazione economica e aumento dei prezzi. Recessione economica e discesa dei prezzi. I governi reagirono alla crisi petrolifera anche introducendo politiche: Di incoraggiamento all'aumento demografico. Di sfruttamento illimitato di delle risorse naturali e ambientali. Di ritorno all'agricoltura. Di risparmio energetico. Nel 1980 divenne presidente degli USA: Regan. Carter. Nixon. Fridman. Tra i paesi produttori di carbone nel 1982 il Regno Unito era: Il terzo produttore europeo. Il quarto produttore europeo. Il primo produttore europeo. Il secondo produttore europeo. La 'deregulation' fu l'applicazione: Dei principi ultraliberisti ai processi economici e alla gestione dei servizi pubblici. Di consolidamento del Welfare State in Gran Bretagna e Stati Uniti. Del principio del deficit spending. Del più lungo sciopero di massa dell'Occidente dai tempi della Prima guerra mondiale. L'avvento di Margareth Tatcher al potere in Gran Bretagna nel 1979 segnò: La fine del più lungo sciopero di massa dell'Occidente dai tempi della Prima guerra mondiale. L'avvio di una politica ispirata al consolidamento del Welfare State. L'avvio di una politica ispirata al liberalismo economico. La fine del lungo conflitto con i sindacati dei minatori e dei portuali. Il risultato delle elezioni per l’Assemblea Costituente dimostrò: Che era del tutto finita l’epoca dei partiti di massa. Che era impossibile che il cambiamento si svolgesse in forme pacifiche. Che era del tutto finita l’epoca dei movimenti d’opinione. La frattura del Paese. Con il ritorno alla democrazia si passò da una legittimità risorgimentale e liberale a: Legittimità insurrezionale. Una delegittimazione dei partiti. Una legittimità basata sull’alternanza. Una legittimità ciellenistica e antifascista. Prima del 1947 sono pienamente parte integrante dell’area della legittimità anche: Il partito comunista e quello socialista. I neofascisti. Le forze “antisistema”. I monarchici. Per legittimità “atlantica” delle forze politiche si intende: Un sistema politico e sociale radicalizzato. L’appartenenza alla sfera di influenza occidentale ed atlantica che faceva capo agli Stati Uniti. L’appartenenza ad una legittimità ciellenistica e antifascista. La tendenza a far coincidere l’estensione della maggioranza di governo con la intera area della legittimità, cioè delle forze legittimate a governare. Il centrismo fu una formula di governo che in senso lato si può definire come “trasformista” perché: Era basato su maggioranze mobili costruite giorno per giorno. Fu l’unione di tutte le forze legittimate a governare in un’unica maggioranza. Vi era l’assenza di partiti politici e gruppi parlamentari strutturati. La Dc aveva la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera. Il primo governo “organico” di centro-sinistra si formò nel: 1953. 1963. 1973. 1983. La differenza fondamentale tra il centro-sinistra e la formula del centrismo era che con il centro-sinistra la Dc: E i partiti della maggioranza non occupavano più tutta l’area della legittimità. Era “condannata” al centro-destra. Non poteva più oscillare tra centro-destra e centro-sinistra, come faceva prima. Comprendeva che la maggioranza tendeva ad essere erosa, per quanto ampia fosse. Nel 1973 il segretario del Partito Comunista Enrico Berlinguer lanciò la proposta del “compromesso storico”, cioè: Una alleanza del Pci con la Dc come unica strada per scongiurare i rischi di soluzioni autoritarie. Il ritiro del Psi dalla maggioranza di centro-sinistra. Una alleanza del Psi con la Dc come unica strada per scongiurare i rischi di soluzioni autoritarie. Una progressiva presa di distanza dell’uso della violenza in politica ed un più netto distacco della società dalle Brigate Rosse e dal terrorismo. Il 16 marzo 1978 fu rapito dalle Brigate Rosse: Colombo. Berlinguer. Fanfani. Moro. Il 12 dicembre 1969 con l’esplosione di una bomba a Milano in piazza Fontana, nella sede della Banca dell’Agricoltura, iniziò: La solidarietà nazionale. La “strategia della tensione”. Il centrismo. Il terrorismo delle Brigate Rosse. Nel 1979 il disimpegno comunista e la fine della breve stagione della 'solidarietà nazionale' rendeva essenziale: Di nuovo l'apporto dei repubblicani. Di nuovo l'apporto dei socialisti. Di nuovo l'apporto dei comunisti. Di nuovo l'apporto dei democristiani. La novità più clamorosa della nuova formula pentapartitica fu: L'uscita dalla maggioranza di uno dei partner del pentapartito, il Partito repubblicano. Lo strapotere dei partiti. La temporanea rinuncia della Democrazia Cristiana alla guida dell'esecutivo. La impossibilità di un'alternanza al governo di schieramenti contrapposti. La coalizione del pentapartito era composta da: Psdi, Pli, Psi, Msi, Pci. Dc, Psi, Pri, Psdi, Pli. Pci, Psi, Dc, Pli. Dc, Pci, Psi, Pli, Msi. A decretare la fine della repubblica dei partiti fu: Le elezioni del 1992. La mancanza di legittimità della classe politica. La questione di numeri e delle maggioranze. Le punte inflazionistiche giunte al culmine nel 1981. Con il referendum dell'aprile 1993 venne abbandonato: Il sistema elettorale maggioritario a base uninominale. Il pentapartito. Il sistema elettorale che prevedeva l'elezione diretta dei sindaci. Sistema elettorale proporzionale. L'inchiesta denominata 'Mani pulite' fu avviata nel febbraio: 1989. 1992. 1999. 1994. La discesa in campo di Berlusconi nel 1993: Allargò per la prima volta l'area della legittimità a destra. Provocò le dimissioni dei segretari dei partiti sconfitti. Provocò l'affermazione di un bipolarismo compiuto e maturo. La caduta del governo Prodi, sostituito da D'Alema. Il 13 maggio 1999 succedeva a Oscar L. Scalfaro alla presidenza della Repubblica: Francesco Cossiga. Giorgio Napolitano. Carlo A. Ciampi. Sandro Pertini. L'attacco terroristico alle 'Torri Gemelle' di New York da parte di Al Quaeda si verificò: L' 11 settembre 2001. L' 11 settembre 2011. L' 11 settembre 2010. L' 11 settembre 2000. La riforma del sistema elettorale detta 'Porcellum' che entrò in vigore il 21 dicembre 2005: Ha abolito le preferenze ed i collegi uninominali. Ha abolito la soglia di sbarramento al 4 %. Ha abolito la lista bloccata di partito. Ha abolito il premio di maggioranza sia alla Camera che al Senato. Stalin morì il: 5 aprile 1953. 5 marzo 1953. 5 marzo 1956. 5 aprile 1956. Chruščev indirizzò la sua politica estera in base al principio: Della competizione pacifica. Del socialismo in un solo paese. Secondo cui la guerra tra mondo capitalista e mondo comunista era inevitabile. Delle numerose esecuzioni ed una sanguinosa epurazione secondo i metodi tipici dello stalinismo. Alla fine del XX congresso del partito comunista sovietico Chruščev presentò il rapporto segreto: Sulla crisi di Cuba. Sul primo ministro Imre Nagy. Sui crimini di Stalin. Su Malenkov, Berija e Molotov. La crescita dell’economia sovietica era avvenuta: Sacrificando la produzione di beni di consumo. Con la messa a coltura di vaste aree prima non coltivate, come in Siberia e in Kazakistan. A discapito dell’industria pesante. Grazie ai kolkoz e ai sovkoz. La carestia in URSS, di così grandi proporzioni che si dovette ricorrere alle importazioni di grano dagli Stati Uniti, avvenne nel: 1955. 1963. 1953. 1989. Ad essere il centro delle sperimentazioni economiche di Chruščev fu: La corsa allo spazio. L’industria chimica. L’agricoltura. L’eliminazione dell’analfabetismo. Uno dei problemi della pianificazione economica era: Che l’economia sovietica riuscì mai a trasformarsi in una economia di consumo. L’assoluta incapacità di procedere ad un ricambio generazionale e il consolidarsi di una vera e propria inamovibile “gerontocrazia”. La tendenza a mettere gli interessi dei pianificatori e delle industrie contro quelli della collettività. La presenza di meccanismi che consentissero di correggere il piano quinquennale. Alla morte di Brežnev nel 1982, divenne segretario generale del partito: Chruščev. Černenko. Gorbačev. Andropov. Il mercato nero serviva: Alla tolleranza del regime. A riequilibrare le inefficienze dovute alla pianificazione dell’economia. Ad incentivare l’aumento della produttività e la diminuzione dei costi. A introdurre nel piano quinquennale l’indice della produzione venduta, oltre quello della produzione globale. Brežnev riprendeva una gestione del dissenso politico: In base al principio della competizione pacifica. All’insegna della repressione. Basato sulla distensione. Attraverso la fine delle condanne ai lavori forzati e alla detenzione nei manicomi. Michail Gorbacëv divenne segretario del Partito Comunista Sovietico nel: 1975. 1988. 1989. 1985. Il termine glasnost’ vuol dire: Ristrutturazione. Trasparenza. Piano quinquennale. Riforma del sistema economico. In Polonia sindacato libero di Solidarnosc era di ispirazione: Fortemente capitalista. Fortemente comunista. Fortemente cattolica. Fortemente maoista. La caduta dei regimi comunisti nell’Europa dell’est fu incruenta ovunque, tranne che: In Germania. In Cecoslovacchia. In Polonia. In Romania. Alla guida della Germania dell’Est era: Honecker. Walesa. Ceausescu. Gorbacëv. Nel marzo del 1990 il Soviet Supremo: Abrogò il ruolo del “partito-guida”. Tentò un colpo di Stato. Elesse Eltsin presidente della Federazione Russa. Sancì lo scioglimento dell’URSS. L’impero sovietico era costituito sostanzialmente da “anelli” posti attorno alla Russia. Essi erano: Due. Tre. Quattro. Cinque. Il 25 dicembre 1991: Cadde il Muro di Berlino. Fu abolito il partito unico. Sei delle quindici repubbliche che formavano l’URSS proclamarono la propria indipendenza. Fu ammainata la bandiera dell’URSS dal Cremlino. Nel corso del decennio 1970-1980 l’URSS non riuscì: Ad aprirsi alle relazioni economiche con l’Occidente. Ad evitare di implodere. A realizzare la sua strategia di dominio. A compiere la terza rivoluzione industriale. L’URSS venne meno come conseguenza del fallimento: Del suo sistema politico. Del regime del terrore. Della sua politica internazionale. Del suo sistema economico. Il termine "demografia" fu usato per primo da: Hally. Bressat. Guillard. Kesserborn. La chiave concettuale della disciplina è: Dinamica della popolazione. Sovrappopolazione. Esodo. Migrazione. La popolazione umana è prodotto: Di natura. Di cultura. Di Fecondità. Di Storia e natura. Quanta è oggi la popolazione del mondo: 15 miliardi. 800 milioni. 7 miliardi. 11 miliardi. Malthus prevede la fine dell'umanità: Carestia. Insufficiente produzione alimentare. Guerre. Malattie. L'andamento demografico in Europa nel secolo XIX è: Negativo. Stabile. Ignoto. Esplosivo. L'emigrazioni interne incidono demograficamente a causa di: Impegno lavorativo. Frantumazioni familiare. Evoluzione abitudini e cultura. Difficoltà alimentari. Le previsioni al 2050 prevedono una crescita: In discesa. In ascesa. Stabile. Incerta. Il saldo negativo in Italia al 2015 ha per fattori: Inadeguatezza alimentare. Cause sanitarie. Crisi vaccinale. Complessità di cause. La carta di Ottawa considera l'organizzazione sanitaria: Un accessorio. Determinante. Inutile. Coadiuvante della crescita. Il termine “appeasement” è di difficile traduzione in italiano, ma il suo senso potrebbe essere dato dalla parola: “Resistenza”. “Contenimento”. “Riappacificazione”. “Acquiescenza”. Il culmine della politica di appeasement viene ritenuto: La Conferenza di Berlino. Il Congresso di Vienna. La Conferenza di Monaco. Il Congresso di Parigi. La forma politica del centrismo sopravvisse alla morte di De Gasperi e durò fino all’avvio: Del centrosinistra. Del compromesso storico. Della solidarietà nazionale. Del bipolarismo. Per molti versi il centrismo fu una nuova versione, adattata alla nuova realtà della Repubblica dei partiti, del sistema che possiamo definire in senso lato «trasformista»: In quanto è formato e sostenuto solo dalla Democrazia Cristiana. In quanto è l’unione in un’unica maggioranza di tutte le forze legittimate a governare. A causa della progressiva erosione del consenso elettorale a partire dalle elezioni amministrative del 1951. Grazie al ruolo di partito egemone che la DC ricopriva all’interno della coalizione centrista. Il “compromesso storico” aveva l’obiettivo di: Unire in un’unica maggioranza di tutte le forze legittimate a governare. Di contenere l’aggressiva politica tedesca assecondandone le richieste, fintanto che queste richieste fossero ritenute in un certo senso “ragionevoli”. Privare l’uomo del proprio io, trasformare l’uomo e la sua natura, e creare un uomo nuovo. Di scongiurare il pericolo che la crisi economica e politica sfociasse in soluzioni di tipo autoritario e antidemocratico. Il Partito Comunista ottenne il maggior consenso elettorale della sua storia, ottenendo il 34,4 per cento dei voti alla Camera, nel: 1956. 1966. 1976. 1986. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale furono formulate teorie più compiute sul totalitarismo, tra le quali esercitò maggiore influenza quella elaborata da: M. Heidegger. H. Arendt. W. Churchill. E. Daladier. Il fine ultimo del totalitarismo è: Creare un uomo nuovo. Il terrore. L’ideologia. Rimanere al potere. A distinguere lo Stato del benessere da altri tipi di stato, non è tanto l’intervento diretto delle strutture pubbliche per migliorare il livello di vita della popolazione, quanto il fatto che tale azione è: L’intervento dello Stato in economia. Un’opera di carità. Rivendicata dai cittadini come un diritto. Alla base della crisi fiscale dello Stato. Il Welfare State è lo Stato che garantisce standards minimi di reddito, alimentazione, salute, abitazione, educazione: Assicurati non ad ogni cittadino politico, come carità. Assicurati ad alcuni cittadini come diritto politico, non come carità. Assicurati ad ogni cittadino non come diritto politico, come carità. Assicurati ad ogni cittadino come diritto politico, non come carità. La guerra fredda è: Una ostilità diplomatica. Una vera guerra già in atto. Terminata con la distensione. L’incontrollato antagonismo fra le due superpotenze. L’espressione “guerra fredda” fu resa celebre dal giornalista americano Lippmann nel: 1937. 1947. 1957. 1967. La guerra fredda è: Conseguenza del bipolarismo. Dovuta al multilateralismo. Causata dal “concerto” delle potenze europee. Dovuta alla corsa agli armamenti. La fine della fase più acuta della guerra fredda coincise con: La costruzione del Muro di Berlino. La rivoluzione ungherese. La guerra del Vietnam. La morte di Stalin. Il Patto di Varsavia fu stipulato nel: 1960. 1956. 1955. 1961. Il Muro di Berlino fu costruito nel: 1961. 1989. 1945. 1953. Kruscev lanciò una politica: Di stalinizzazione. Di equilibrio del terrore. Di “distensione” con l’Occidente. Di autonomia dell’Europa orientale. Ad elaborare la strategia cosiddetta “triangolare” fu: Ho-Chi-Min. Adenauer. Mao. Kissinger. Secondo la strategia “triangolare”, un mondo tripolare o multipolare sarebbe stato più portato: Alla ricerca di un equilibrio diplomatico. Alla contrapposizione ideologica. All’antagonismo assoluto fra capitalismo e comunismo senza nessun compromesso. Alla ricostruzione economica dell’Europa occidentale. Il Trattato di Non Proliferazione Nucleare non fu firmato, tra gli altri, anche da: Gran Bretagna. URSS. USA. Cina. |