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teorie e tecniche della comunicazione di massa ecampus

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teorie e tecniche della comunicazione di massa ecampus

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master A 18 Ciarcianelli Sandra lezione 1-30

Creation Date: 2023/02/15

Category: University

Number of questions: 128

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Lezione 002 01. Per una buona comunicazione è necessario che emittente e ricevente condividano lo stesso sistema di codifica e decodifica: Dipende dal tipo di comunicazione. Si, è vero. No, mai assolutamente. No, è falso.

2.02. La comunicazione normativa e la comunicazione funzionale: Sono un aspetto della comunicazione tecnica. Non hanno nulla a che fare con la comunicazione umana. Coincidono con la comunicazione umana e la comunicazione tecnica. Non coincidono con la comunicazione umana e la comunicazione tecnica.

2.03. Cosa utilizzavano gli Incas nel Perù per conservare le informazioni?. Un sistema di mattoncini. Un sistema di colorazione. Un sistema di corde di diversa lunghezza. Un sistema di bastoncini di diversa lunghezza.

2.04. Il lavoro dello storico Harold Innis (1894-1952) è stato fondamentale per: La sociologia della comunicazione. Le teorie della comunicazione. La psicologia della comunicazione. La percezione della comunicazione.

2.05. Il primo sistema di scrittura fu elaborato in Mesopotamia intorno al: 1.500 a.C. 3.500 a.C. 5.000 a.C. 10.000 anni f.

2.06. Il cambiamento tecnico: È fondamentale per il genere umano. Nessuna delle risposte precedenti. È il principale fattore di cambiamento. Non è il principale fattore di cambiamento.

2.07. Il processo di comunicazione implica: Una relazione. Una connessione. Un contesto sociale. Una codifica.

2.08. Nell’uso quotidiano, la comunicazione rappresenta: Una necessità umana. Uno scambio di pensieri tra esseri umani. Una caratteristica umana. Una formalità.

2.09. Quali sono i fattori che rende possibile l'interrelazione sociale?. La presenza di un'emittente, un ricevente, un messaggio, un canale. La volontà di comunicare. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. La necessità di comunicare qualcosa a qualcuno.

2.10. Nelle comunicazioni ci sono aspetti ridondanti?. Si, normalmente. Si, molto spesso. No, raramente. Mai, in nessun caso.

2.11. Una comunicazione unidirezionale avviene: Raramente. Sempre. Normalmente. Il più delle volte.

2.12. Cos'è il feedback?. La codifica del messaggio. La notifica del messaggio. La risposta al messaggio. La replica al messaggio.

2.13. Il simbolismo umano è: Molto semplice e lineare. Impossibile da conoscere. Particolarmente complesso. Difficile da decodificare.

2.14. Emittente e ricevente devono condividere: Gli stessi interessi. Dipende dal tipo di comunicazione. La stessa lingua. Uno stesso sistema di codifica e decodifica.

3.01. Durante il Medioevo la grande tradizione letteraria e filosofica dell’antica Grecia e di Roma: Veniva tramandata oralmente. Ebbe una notevole trasformazione. Si estinse. Venne conservata.

3.02. Durante il Medioevo la tradizione orale: Si estinse. Era ancora fondamentale. Era vietata. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

3.03. La carta fu inventata: In Giappone. In Birmania. In Egitto. In Cina.

3.04. Quando la carta arrivò in Europa?. Nel X secolo. Nel I secolo d.C. Nel XII secolo. Nel V secolo.

5.05. La stampa e la Riforma protestante: Sono due eventi del tutto indipendenti. Sono strettamente collegate. Non hanno alcun elemento in comune. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

3.06. La fotografia fu inventata nel: 1821. 1879. 1839. 1799.

4.01. Nel 1990 Roger Fidler conia il termine: Mediamorfosi. Mass media. Media status. Media system.

4.02. La comparsa della scrittura è avvenuta: In Cina. In Siberia. In Siria. In Egitto.

4.03. Secondo McLuhan il potere uditivo della radio ha un effetto: Calmante. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Tribale. Ipnotico.

4.04. Il termine Mediamorphosis di Fidler indica: La trasformazione dei mezzi di comunicazione. L’estinzione di nuovi mezzi di comunicazione. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. La nascita di nuovi mezzi di comunicazione.

4.05. Con l’invenzione della scrittura e con il passare dei secoli, venne considerata come una: Funzione innaturale. Funzione artificiale. Funzione informale. Funzione naturale.

4.06. Le prime forme di scrittura erano principalmente: Numeriche. Ideografiche. Alfabetiche. Simboliche.

4.07. Secondo Harold Innis i media: Trasmettono solo delle informazioni. Forniscono solo delle informazioni. Non sono mai neutrali. Sono sempre neutrali.

4.08. La scrittura è comparsa nella storia dell’uomo circa: 1.000 a.C. 2.000 a.C. 4.000 a.C. 500 a.C.

4.10. Il linguaggio parlato fu acquisito dall’uomo: Tra 90.000 e 40.000 anni fa. Oltre 100.000 anni fa. 25.000 anni fa. 10.000 anni fa.

4.09. Quando si parla della storia dell’evoluzione dei media sarebbe più corretto parlare di: Coevoluzione ed estinzione. Coevoluzione e coesistenza. Evoluzione e rivoluzione. Evoluzione ed esistenza.

4.11. Secondo Flider quante evoluzioni ci sono state fino ad ora: Una soltanto. Sei. Tre. Nove.

4.12. Per Fidler quale è stata la prima grande metamorfosi: Il linguaggio scritto. Il linguaggio digitale. Il linguaggio informatico. Il linguaggio parlato.

5.01. Quando venne inventata la stampa a caratteri mobili?. Circa nel 1375. Circa nel 1450. Circa nel 1475. Circa nel 1350.

5.02. Il Novecento è considerato: Il secolo delle tecnologie. Il secolo dei media. Il secolo delle invenzioni. Il secolo delle guerre.

5.03. La stampa a caratteri mobili fu inventata da: Copernico. Comenio. McLuhan. Gutenberg.

5.04. L’avvento della stampa: Creò forti dissapori con la Chiesa. Aumentò la diffusione dei testi. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Diminuì la diffusione dei libri.

5.05. In quale anno la BBS inaugurò a Londra il primo servizio di trasmissioni televisive?. 1946. 1939. 1926. 1936.

5.6. In quale anno in Italia iniziarono le trasmissioni della RAI?. 1959. 1954. 1944. 1964.

5.07. La nascita del cinema si deve ai fratelli Lumiere nel: 1895. 1885. 1875. 1899.

5.08. Nel 1876 Graham Bell brevettò: L'alfabeto Morse. Il telefono. Il telegrafo. Il grammofono.

5.09. I media erano considerati prevalentemente alfabetici fino a: Metà dell’Ottocento. Metà del Settecento. Fine Ottocento. Fine Settecento.

5.10. Esistono i media “non alfabetici”?. Si, certo. Mai esistiti. No. Non li inventeranno mai.

5.11. Il telegrafo elettrico venne inventato: Tra il 1850 e il 1875. Dopo il 1800. Tra il 1830 e 1840. Prima del 1800.

5.12. In quale anno avvennero le prime trasmissioni sperimentali in USA?. 1945. 1943. 1939. 1929.

5.13. La terza grande mediamorfosi di Roger Fidler è: Il linguaggio visivo. Il linguaggio digitale. Il linguaggio virtuale. Il linguaggio informatico.

5.14. A Louis Daguerre si deve: L’invenzione dei calcolatori. L’invenzione della fotografia. L’invenzione della macchina cinematografica. L’invenzione della stampa a colori.

6.01. Gli intrecci di flussi comunicativi sono: Non avvengono mai. La maggioranza del tipo di comunicazione. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. La minoranza del tipo di comunicazione.

6.02. A partire dallo struttural-funzionalismo, gli studi sui media vengono: Distinti per i loro obiettivi. Distinti per le interazioni. Distinti per le loro funzioni. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

6.03. Il 30 ottobre 1938 venne trasmessa alla radio “La guerra dei mondi”, chi era il regista?. Frank Sinatra. Harold Lasswell. Mauro Wolf. Orson Wells.

6.04. La Teoria critica della società si riferisce: Alla Scuola di Chicago. Alla Scuola di Palo Alto. Alla Scuola di Francoforte. Alla Scuola di Toronto.

6.05. Secondo Marshall McLuhan: Il mezzo è il messaggio. Il messaggio è il mezzo. I mass media sono il messaggio. I mass media sono tutti uguali.

6.06. La teoria di usi e gratificazioni si basa sul concetto: Di quanto influenzano le persone. Di cosa le persone fanno con i mass media. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Di cosa fanno i mass media alle persone.

7.01. Attraverso il feedback si può esprimere: La difficoltà di comunicare. La struttura del messaggio. Il rumore che può disturbare il messaggio. La comprensione o incomprensione dei messaggi che stanno per arrivare.

7.02. Cosa si intende per "feedback"?. Un'informazione di ritorno che fornisce dei risultati alla fonte dell'informazione. La censura di un messaggio. Il reclamo di un cliente. Un problema tecnico che impedisce la corretta comunicazione.

7.03. Attraverso il feedback si può esprimere: Il rifiuto alla comunicazione. Il rumore che può disturbare il messaggio. Una difficoltà di comunicazione tra emittente e ricevente. L'accettazione o il rifiuto rispetto a ciò che ci viene proposto.

7.04. Attraverso il feedback si può esprimere: Un problema tecnico che impedisce la corretta comunicazione. L'incomprensione del messaggio. L'assenso o dissenso rispetto a ciò che ci viene proposto. La simpatia per il destinatario del messaggio.

7.05. Chi fu il primo studioso a sviluppare un modello teorico della comunicazione?. Harold Lasswell. Lazarsfeld. Shannon e Weawer. Marshall McLuhan.

7.06. In quale anno venne sviluppato il primo modello teorico della comunicazione?. 1938. 1928. 1948. 1958.

7.07. Il modello della comunicazione di Lasswell viene anche definito: Il modello delle 5 P. Il modello delle 5 S+R. Il modello delle 5 W. Il modello delle 5 YY.

7.08. Le principali teorie sulle comunicazioni di massa sono: Sociali e asociali. Apocalittiche o integrate. Strutturali o funzionali. A uno a a due flussi comunicativi.

9.01. In quale anno Blumer utilizzò per la prima volta il “concetto di massa”?. 1949. 1939. 1919. 1929.

9.02. Il cinema, apparso alla fine del XIX secolo, si caratterizzò soprattutto come mezzo: Di interesse per la borghesia. Di intrattenimento popolare. Di intrattenimento per il clero. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

9.03. La cultura di massa è: Una cultura elitaria. Una cultura basata sull'essere. Una cultura basata sulle proprie aspettative interiori. Una cultura popolare.

9.04. La cultura di massa è: Un prodotto della produzione esclusiva. Un prodotto della produzione di massa. Un prodotto della produzione di lusso. Un prodotto qualsiasi.

9.05. Il giornale era uno strumento di comunicazione principalmente: Religioso. Ideologico. Laico. Politico.

9.06. Quando furono stampati i primi libri nella storia dell’umanità: Intorno alla metà XVI secolo. Intorno alla metà del XV secolo. Intorno alla metà del XIV secolo. Intorno alla metà del XIII secolo.

9.07. L’espressione “comportamento di massa” si riferisce a: Un’azione individuale. Un’azione collettiva. Un’azione collettiva scarsamente istituzionalizzata. Un’azione collettiva molto istituzionalizzata.

10.01. Il pubblico dei mezzi di comunicazione di massa può essere considerato come: Collettività sociale. Struttura della società. Sistema sociale. Apparato politico.

10.02. Chi sono i “guardiani simbolici” della società?. I mezzi di comunicazione di massa. I canali della comunicazione. La pubblicità. Il pubblico.

10.03. I mezzi di comunicazione di massa non esprimono sia le culture dominanti che quelle minoritarie. La frase è corretta. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. È un principio impossibile da mettere in pratica. La frase non è corretta.

10.04. I mezzi di comunicazione di massa dovrebbero fornire informazioni riguardanti fatti e situazioni che si verificano nella società e nel mondo. La frase è corretta. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. La frase non è corretta. È un principio impossibile da mettere in pratica.

11.01. La codificazione del contenuto dei messaggi dei mass media, da parte del pubblico può essere: Sempre coerente. Molto omogeneo. Sempre identico. Molto variabile.

11.02. I mezzi di comunicazione di massa tendono a: Distinguere il pubblico solo per categorie nazionali. Non differenziare il pubblico in gruppi per pianificare la loro produzione. Differenziare il pubblico in gruppi per pianificare la loro produzione. Distinguere il pubblico in base al genere.

12.01. Gli “Integrati” sono: Pensatori che hanno un approccio ottimistico verso la cultura di massa. Pensatori che sono proiettati nel passato storico. Pensatori che hanno un approccio pessimistico verso la cultura di massa. Pensatori che ritengono la cultura di massa inesistente.

12.02. La Scuola di Francoforte si riferisce ad un gruppo di filosofi e studiosi prevalentemente: inclusivi. Integrati. Apocalittici. Neutrali.

12.03. Secondo Adorno l società contemporanea ha progressivamente eliminato e razionalizzato: Il pensiero. Le tradizioni. Il mito. La cultura.

12.04. Chi definì i pensatori “Apocalittici” e “Integrati”?. Herbert Marcuse. Umberto Eco. Tullio Tentori. Marshall McLuhan.

13.01. I media possono contribuire ad instaurare un “clima di opinione”?. Si. Dipende dalla situazione. No. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

13.02. I mezzi di comunicazione di massa possono anche avere un ruolo nel: Modificare il comportamento delle persone. Influenzare le mode. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Provocare eventi storici.

13.03. Quale tra questi intellettuali è “apocalittico”: Marshall McLuhan. Mauro Wolf. Karl Popper. Max Weber.

13.04. Secondo Karl Popper, la televisione: Rende gli spettatori sensibili ai problemi del mondo. Diseduca i suoi spettatori alla violenza. Educa i suoi spettatori alla violenza. Rende gli spettatori insensibili ai problemi del mondo.

13.05. Chi parla di “Homo videns”?. Alberto Abruzzese. Giovanni Sartori. Umberto Eco. Karl Popper.

14.01. L’invenzione della scrittura cambiò: Il modo di vivere nelle società del tempo. Il modo di pensare e di parlare degli individui. In realtà non influenzò affatto il comportamento degli individui. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

14.02. Il più antico metodo di stampa è: Chirografia. Xilografia. La scrittura a mano. Le lettere mobili.

14.03. A chi si deve l’idea del “Villaggio globale”?. Umberto Eco. Karl Popper. Marshall McLuhan. Herbert Marcuse.

14.04. Quale autore parla del cyberspazio come sistema di Intelligenza collettiva: Karl Popper. Marshall McLuhan. Umberto Eco. Pierre Lévy.

17.01. Secondo quale autore un’opera d’arte deve essere considerata unica e irripetibile?. Pierre Lévy. Karl Popper. Herbert Marcuse. Walter Benjamin.

17.02. Secondo McLuhan la tipografia ha generato una vera e propria trasformazione: Sociologica. Pedagogica. Epistemologica. Antropologica.

18.01. Alla psicologia dell’individuo si contrappone: La psicologia della massa. La psicologia clinica. La psicologia sociale. La psicologia filosofica.

18.02. Gli “uomini-massa” sono: Individui deviati. Individui ben integrati in una comunità. Individui di una comunità. Individui senza radici.

18.03. Chi analizzò dal punto di vista psicologico l’ “Anima collettiva” della folla?. Gustave Le Bon. Karl Mannheim. Gabriel Tarde. Daniel Bell.

19.01. Chi parlò della televisione come “cattiva maestra”?. Karl Popper. Daniel Bell. Umberto Eco. Herbert Marcuse.

19.02. Società caratterizzata dalla inaccessibilità delle élite e dalla scarsa plasmabilità delle non élites, la cui vita è regolata da valori e norme rivestiti di sacertà e, come tali, dotati di una notevole solidità. Questa descrizione a quale ideale di società di Kornhauser fa rifermento?. Società pluralista. Società tradizionale. Società di massa. Societa totalitaria.

19.03. In quale periodo nasce la “Società di massa”?. Nella seconda metà dell’Ottocento. Fine Ottocento – inizi Novecento. Nella prima metà del Novecento. All’inizio del Novecento.

19.04. Società caratterizzata dall'accessibilità delle élites e dalla plasmabilità delle masse il cui comportamento, data la struttura atomistica degli aggregati che le compongono, è particolarmente instabile. Questa descrizione a quale ideale di società di Kornhauser fa rifermento?. Società pluralista. Società tradizionale. Società di massa. Società totalitaria.

15.05. Società caratterizzata dalla inaccessibilità delle élites e dalla completa plasmabilità delle masse su cui lo Stato e il partito rivoluzionario esercitano un controllo ideologico capillare. Questa descrizione a quale ideale di società di Kornhauser fa rifermento?. Società pluralista. Società di massa. Società totalitaria. Società tradizionale.

19.06. Società caratterizzata dall'accessibilità delle élite e dalla scarsa plasmabilità delle non élites, spontaneamente organizzate in una molteplicità di associazioni. Questa descrizione a quale ideale di società di Kornhauser fa rifermento?. Società di massa. Società totalitaria. Società tradizionale. Società pluralista.

20.01. A mano a mano che i cittadini diventano più uguali e più simili, la disposizione di ciascuno ad identificarsi nella massa e a credere in essa aumenta, ed è sempre più l'opinione comune a guidare il mondo. A quale autore si riferisce questo concetto?. Louis-Sébastien Mercier. Benjamin Constant. Alexis de Tocqueville. John S. Mill.

20.02. Il 13 febbraio 1827, chi pronunciò un discorso alla Camera dei deputati in Francia, contro il progetto di legge relativo alla censura sulla stampa?. Benjamin Constant. Edmund Burke. Karl Marx. Emmanuel Kant.

21.01. Il processo di formazione dell'opinione pubblica è diventato sempre più complesso, e tale complessità è stata studiata: Dalle scienze sociali. Dalle scienze economiche. Dalle scienze umane. Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

21.02. W. Lippmann scrisse un saggio su: Pubblicità. Opinione pubblica. Mass media. Comunicazione.

21.03. “L’uomo ad una dimensione” è stato scritto da: Edmund Burke. Theodor Adorno. Max Horkheimer. Herbert Marcuse.

22.01. Il giornale sotto forma di gazzetta era già diffuso nel: Seicento. Cinquecento. Settecento. Quattrocento.

22.03. Il giornale diventa quotidiano: All’inizio dell’Ottocento. Nella prima metà del Settecento. Nella seconda metà del Seicento. Nella prima metà del Cinquecento.

22.02. La diffusione capillare del mezzo televisivo si ebbe: Nella prima metà del Novecento. Alla fine del Novecento. Nella seconda metà del Novecento. All’inizio del Novecento.

22.04. Tra le caratteristiche della società di massa ci sono: Crescente omologazione. Resistenza alle manipolazioni. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Autonomia individuale.

22.05. I mass media sono: Mezzi di trasmissione. Mezzi di trasporto. Mezzi per distribuire i prodotti. Mezzi di informazione e di divulgazione.

22.06. Per mass media (o mezzi di comunicazione di massa) si intendono gli strumenti tecnologici finalizzati alla trasmissione comunicativa: Su scala ristretta. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Su scala mondiale. Su larga scala.

23.01. Internet è il primo medium: Unidirezionale. Bidirezionale. Monodirezionale. Pluridirezionale.

23.02. Internet è stato reso accessibile agli utenti nel: 1995. 1990. 1980. 1985.

23.03. Il sociologo Marshall McLuhan affermò nel 1964 che il mondo era diventato: Un villaggio globale. Un villaggio tecnologico. Un villaggio turistico. Un villaggio metaforico.

23.04. L’informazione deve essere: Libera e pluralista. Solo a pagamento. Controllata e verificata. Controllata e a pagamento.

23.05. La pluralità dell’informazione: È il presupposto fondamentale per uno Stato di diritto. È il presupposto fondamentale per uno Stato che controlla i mass media. È il presupposto fondamentale per uno Stato governativo. È il presupposto fondamentale per uno Stato democratico.

24.01. Nell’Ottocento con la nascita della società industriale, ci furono diversi problemi sociali, tra i quali: Rivoluzione della borghesia. Lotte del clero. Lotte sociali. Scioperi sociali.

24.02. Marx, nella sua opera sul capitale, sosteneva che ci fosse lo sfruttamento dell’operaio in termini di: Prezzo del lavoro. Manodopera. Forza-lavoro. Sviluppo del capitalismo.

25.01. Il cinema è la sintesi tra: Immagine e produzione. Fotografia e movimento. Estetica e mitologia. Produzione ed estetica.

25.02. Lo spettatore cinematografico ha un universo costruito: Dalle immagini. Dalle emozioni. Dallo specchio riflesso. Dalle protesi visive.

26.01. Lo schermo rettangolare del cinema è stato costruito per: Occupare tutto l’angolo visivo dell’occhio umano. Ottenere una migliore resa panoramica. Fornire una migliore angolazione delle inquadrature. Occupare tutti i gradi visivi dell’occhio umano.

26.02. Nel cinema vennero sperimentati anche: Film statici. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Film evocativi. Film odorosi.

27.01. Con l’industrializzatone del cinema, a volte si è persa: La mitologia degli attori. La creatività. La produzione. La distribuzione.

27.02. Il cinema fa parte di: Industria dello spettacolo. Industria dell’immagine. Nessuna delle risposte precedenti è corretta. Industria culturale.

27.03. Il cinema del divismo del passato ha: Modellato la produzione statunitense. Modellato la produzione europea. Modellato tutta la produzione mondiale. Modellato la produzione di nicchia.

28.01. Nell'ambito cinematografico Francesco Alberoni analizza le differenze fra cultura di massa neutrale e cultura politica impegnata. La cultura di massa è quella che determina il mercato cinematografico. La frase è corretta. La cultura di massa "neutrale" non esiste. La frase non è corretta.

28.02. L'immagine elettronica della televisione ha determinato: La perdita di senso del reale. La perdita di senso dell'imitazione. La perdita di senso della finzione. La perdita di senso degli artifici.

29.01. Il cinema è stato oggetto di studi sociologici per: I valori politici contenuti nei film. I valori economici contenuti nei film. I valori estetici contenuti nei film. I valori sociali contenuti nei film.

29.02. Il cinema può essere considerato come: Un modello culturale. Una rappresentazione creativa. Una rappresentazione del sociale. Una rappresentazione estetica.

30.01. L'affermarsi del codice costituì la prima, autentica rivoluzione nella storia: Della cultura. Della lettura. Del libro. Della religione.

30.02. L'invenzione della stampa ha avuto un lungo excursus partendo da: Papiro. Filigrane. Bende di cotone. Tavolette d'argilla.

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