25-29 clinica manzoni
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Title of test:![]() 25-29 clinica manzoni Description: 25-29 clinica manzoni Creation Date: 2023/10/14 Category: Others Number of questions: 15
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Quali, tra le seguenti affermazioni, è corretta: I test psicologici nascono come strumento di studio della psicologia differenziale tra gli individui e diventano utili anche alla psicologia clinica individuale. Il risultato del test ha un valore esplicativo e non descrittivo. Nella prima metà del Novecento vi è una scarsa diffusione di test. Nella prima metà del Novecento al test attitudinale si sostituisce il test individuale. Quale, tra le seguenti affermazioni, è corretta: I metodi proiettivi si caratterizzano per la presentazione di stimoli poco strutturati o ambigui. I test di sviluppo derivano da specifiche teorie sul funzionamento intellettivo. I test di intelligenza si rivolgono a soggetti in età evolutiva e si propongono di rilevare e misurare lo svilupparsi di alcune funzioni e abilità. I test di sviluppo valutano capacità umane da cui si può inferire il livello di intelligenza di una persona. I test psicologici: È uno degli strumenti che lo psicologo ha a disposizione, ma è opportuno integrarlo con altri (es. colloquio, osservazione). Non possono essere utilizzati in funzione di una psicodiagnosi. Nascono come strumento di studio della psicoterapia. Sono misure soggettive di un campione di comportamento. L'alleanza diagnostica: È temporanea ed ha un obiettivo a breve termine e circoscritto. È equiparabile all'alleanza terapeutica. Prevede un obiettivo a lungo termine e ampio. Non inficia sulla raccolta dei dati di un paziente sottoposto ad un test. La diagnosi testologica: Non è finalizzata all'indicazione di uno specifico trattamento. Considera il test uno strumento che fornisce indicatori sicuri di psicopatologia. È sovrapponibile alla diagnosi psicologica. Serve a valutare quantitativamente e qualitativamente le condizioni momentanee o durevoli del funzionamento psichico (sia normale che patologico). Nel corso di una diagnosi testologica, i "non test factors": Riguardano quegli elementi che dipendono dalle caratteristiche specifiche dello strumento utilizzato. Includono i comportamenti osservati del paziente. Non includono la relazione che il paziente ha con il clinico. Sono quelle variabili estranee al risultato ma non al compito. La restituzione della diagnosi al paziente: Non assume un valore terapeutico in sé e non facilita l'inizio di un trattamento. È standardizzata, prescinde dai test utilizzati nel momento diagnostico e dal tipo di paziente. Può essere prevalentemente identificatoria o disidentificatoria. È una comunicazione semplicistica dei risultati delle operazioni svolte. Una diagnosi testologica: Non è una raccolta di informazioni passiva ma un processo attivo. Costituisce una via breve e veloce per conoscere il paziente. Prevede, di preferenza, l'uso di un singolo test, piuttosto che di una batteria di test. Prevede che il test come una diagnosi di tipo medico. Nella stesura di una relazione diagnostica: Il linguaggio deve essere chiaro e conciso. Non occorre prestare attenzione allo stile redazionale. Non è necessario che l'esaminatore fornisca un elenco completo dei test somministrati. È preferibile un linguaggio tecnico più che uno stile discorsivo. La Wechsler Adult Intelligence Scale-Revised (WAIS-R): Rappresenta uno degli strumenti più completi per la valutazione del quoziente intellettivo. È un test composto da domande a risposta aperta. Non comprende scale di performance. È un test di personalità. La Wechsler Intelligence Scale for Children Quarta Edizione (WISC-IV): È un test per valutare le caratteristiche di personalità. È un test per valutare le capacità cognitive dei bambini di età compresa tra i 6 anni e 0 mesi e i 16 anni e 11 mesi. Non comprende un sub-test "Vocabolario". Attribuisce al fattore tempo un'importanza maggiore rispetto alla versione precedente. Il test "Matrici Progressive": Può essere considerato un test di intelligenza nel vero senso del termine. Può essere utilizzato per definire il grado di osservazione o la chiarezza di pensiero di un soggetto. Non prevede un tempo di somministrazione. Ne esiste una sola versione. Il "Minnesota Multiphasic Personality Inventory - Adolescent" (MMPI-A): Non consente una diagnosi psicologica e psicopatologica. Permette di ottenere migliori risultati con adolescenti per la diagnosi psicologica e psicopatologica. Non presenta somiglianze con il MMPI-2. Non prevede una versione computerizzata. Lo "Psychological Treatment Inventory" (PTI): Non è finalizzato all'assessment e alla pianificazione del trattamento. È un test di intelligenza. È uno strumento di valutazione multidimensionale studiato per adattarsi a diverse finalità di ricerca e applicative. Non include aspetti etero-valutativi. Il "Millon Clinical Multiaxial Inventory-III" (MCMI-III): È un test di intelligenza. La sua struttura coincide con quella del PDM. È fondato su una teoria dinamica della personalità. È un inventario self-report composto da 175 item con sistema di risposta dicotomica (Vero/Falso). |