option
Questions
ayuda
daypo
search.php

5° parte patente kb

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
5° parte patente kb

Description:
patente kb quiz

Creation Date: 2025/03/12

Category: Others

Number of questions: 65

Rating:(0)
Share the Test:
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
New Comment
NO RECORDS
Content:

L'USO DELLE CINTURE DI SICUREZZA DELLE AUTOVETTURE: E' obbligatorio solo sui sedili anteriori. E' obbligatorio sia per gli occupanti i sedili anteriori che posteriori. E' obbligatorio per il solo conducente e per i trasportati minorenni.

LA LICENZA PER L'ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI TAXI È RILASCIATA: Dalla Motorizzazione Civile, ora Dipartimento Trasporti Terrestri. Dal Comune. Dalla Provincia.

L'INFRAZIONE COMMESSA NELLO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITA' PROFESSIONALE DI GUIDA DI UN TAXI. Comporta la decurtazione dei punti dalla patente e dal c.a.p. Comporta la decurtazione dei punti dalla patente. Comporta la decurtazione dei punti dal c.a.p.

CON LA FREQUENZA DI UN CORSO RECUPERO PUNTI PER C.A.P. I punti vengono riattribuiti solo sul cap. I punti vengono riattribuiti sulla patente. I punti vengono riattribuiti sia sulla patente che sul c.a.p.

ALL'ATTO DEL RILASCIO DELLA PATENTE DI GUIDA, AL CONDUCENTE VIENE ATTRIBUITO UN PUNTEGGIO DI: 18 punti. 20 punti. 30 punti.

IL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE PROFESSIONALE VIENE PRESCRITTO PER LA GUIDA DI: Autocaravan. Autobus in uso proprio. Autovetture in servizio di piazza (taxi) o in servizio di noleggio con conducente (NCC).

CON QUALE CADENZA PERIODICA DEVONO ESSERE REVISIONATI I TAXI?. Ogni cinque anni. Ogni quattro anni la prima volta e ogni due anni le seguenti. Ogni anno.

COSA S'INTENDE PER USO DEL VEICOLO?. La sua utilizzazione economica. Il suo stato di manutenzione. La sua utilizzazione in base al tipo di carrozzeria.

COSA S'INTENDE PER DESTINAZIONE DEL VEICOLO?. La sua utilizzazione in base alla portata. La sua utilizzazione in base alle caratteristiche tecniche. Il luogo ove verrà venduto il veicolo.

L'USO DI TERZI COMPRENDE: Servizio di linea per trasporto di cose. Uso privato. Servizio di piazza per trasporto di cose in conto proprio.

IN QUALE CASO UN VEICOLO VIENE ADIBITO AD USO PROPRIO?. Quando è utilizzato dietro corrispettivo nell'interesse dei propri conoscenti. Quando ha una massa complessiva superiore a 6 t. Quando è utilizzato dal proprietario per esigenze proprie o inerenti la propria attività.

QUANTE PERSONE AL MASSIMO PUÒ TRASPORTARE UN TAXI?. 8, compreso il conducente. 5, compreso il conducente. 8, escluso il conducente.

CHE COS'È IL PREMIO DI ASSICURAZIONE?. L'importo che si risparmia se non si causano incidenti nell'arco di un anno. Lo scatto di classe se non si causano incidenti nell'arco di un anno. La somma che versiamo periodicamente alla compagnia assicuratrice per essere "coperti" in caso di sinistro.

QUAL È LO SPESSORE MINIMO AMMESSO DEL BATTISTRADA DI UNO PNEUMATICO DI UN AUTOVEICOLO?. 0,5 millimetri. 1,60 millimetri. 1,00 millimetri.

IN QUALE CASO UN VEICOLO VIENE ADIBITO AD USO TERZI?. Quando viene guidato da persone diverse dal proprietario. Quando è utilizzato dietro corrispettivo nell'interesse di persone diverse dall'intestatario del veicolo. Quando è utilizzato dal proprietario per esigenze proprie o inerenti la propria attività.

L'USO DEI TERZI NON COMPRENDE: Il servizio di trasporto lavoratori di aziende private. Il servizio di linea per trasporto di persone. Il servizio di piazza per il trasporto di cose.

LA POLIZZA PER LA RESPONSABILITÀ CIVILE R.C. COPRE: La responsabilità civile per sinistri occorsi anche nei paesi dell'U.E. I rischi derivanti dalla circolazione dei veicoli in sede civile e penale. I danni causati dal veicolo e quelli avuti al proprio veicolo.

LA FUNZIONE DEL PNEUMATCO E'. Assicurare l'aderenza. Assicurare l'attrito. Garantire lo slittamento in caso di pioggia.

LA STRUTTURA DI UNO PNEUMATICO PUO' ESSERE DI TIPO. Radiale. Elicoidale. Tubolare.

IL SISTEMA DI TENUTA DELL'ARIA TRA COPERTURA E CERCHIO DI UNO PNEUMATICO PUO' ESSERE. Tubless. Ad alta resistenza. Autoregolato.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, IL PRIMO NUMERO 195 INDICA. L'altezza dello pneumatico espressa in mm. La larghezza nominale della sezione (corda), espressa in pollici. La larghezza nominale della sezione (corda), espressa in mm.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, IL NUMERO 65 INDICA. La larghezza del battistrada. Il rapporto nominale d'aspetto. L'altezza del fianco espressa in mm.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, IL NUMERO 65 INDICA. L'altezza del fianco espressa in pollici. Il rapporto tra l'altezza e la larghezza della sezione espressa in percentuale. Il rapporto tra la larghezza della sezione e l'altezza espressa in pollici.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, LA LETTERA R INDICA. Radiale. Riscostruito. Ricoperto.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, IL NUMERO 86 INDICA. Il diametro del cerchio espresso in mm. L'indice di carico. La larghezza dell'area d'impronta in pollici.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, IL NUMERO 14 INDICA. La larghezza del battistrada. IL diametro dle cerchio espresso in pollici. L'altezza del fianco espresso in mm.

NELLA MARCATURA DELLO PNEUMATICO 195/65 R14 86T, LA LETTERA T INDICA. La struttura del penumatico "Tubless". Il codice di velocità. L'indice di carico.

AI FINI DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE, LE DIMENSIONI AMMISSIBILI DI UNO PNEUMATICO PER UN DETERMINATO VEICOLO SONO RIPORTATE. Sul Certificato di Proprietà. Sulla carta di circolazione. Sul libretto di uso e manutenzione del veicolo.

LA SOSTITUZIONE DI UNO PNEUMATICO CON UNO DI IDENTICA MISURA E' CONSENTITA PURCHE'. Il codice di velocità sia inferiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione. Il codice di velocità sia uguale o superiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione. Solo se il codice di velocità è uguale a quello indicato sulla carta di circolazione.

LA SOSTITUZIONE DI UNO PNEUMATICO CON UNO DI IDENTICHE DIMENSIONI E' CONSENTITA PURCHE'. L'indice di carico sia inferiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione. L'indice di carico sia uguale o superiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione. Solo se l'indice di carico è uguale a quello indicato sulla carta di circolazione.

LA SOSTITUZIONE DI UNO PNEUMATICO CON UNO DI DIVERSA MISURA E' CONSENTITA PURCHE'. La misura sia riportata sul libretto di uso e manutenzione del veicolo. La misura sia riportata sul certificato di assicurazione. La misura sia indicata sulla carta di circolazione.

LA MARCATURA M+S SULLO PNEUMATICO STA AD INDICARE. Disegno del battistrada di tipo invernale. Disegno del battistrada di tipo estivo. Disegno del battistrada per impiego fuoristrada.

UNO PNEUMATICO DI TIPO TUBLESS SI CARATTERIZZA PER. Camera d'aria di tipo "Tubolare". Assenza di camera d'aria e valvola fissata direttamente al cerchio. La presenza di una lettera T sulla marcatura dello pneumatico.

LA MARCATURA DI UNO PNEUMATICO CONSENTE, TRA L'ALTRO, DI CONOSCERE. Il numero di scolpiture presenti sul battistrada. Il mese ed anno di costruzione. Il numero di Km percorribili senza che sia sostituito.

LA MARCATURA DI UNO PNEUMATICO CONSENTE, TRA L'ALTRO, DI CONOSCERE. Se è possibile la ricostruzione dello pneumatico. Se è possibile l'uso dello pneumatico oltre il limite minimo di usura. Il numero di scolpiture presenti sul battistrada.

LA MARCATURA "REGROOVABLE" DI UNO PNEUMATICO STA A INDICARE CHE. Lo pneumatico può essere recuperato presso un impianto di smaltimento. Lo pneumatico può essere ricostruito. Lo pneumatico può essere invertito.

E' OBBLIGATORIO MONTARE SU UNO STESSO ASSE. Pneumatici con misura diversa purchè riportate sulla carta di circolazione. Pneumatici con indentica misura, anche se di tipo diverso. Pneumatici con identica misura e identico disegno del battistrada.

A PARITA' DI CIRCONFERENZA DI ROTOLAMENTO, UN PNEUMATCO PIU' STRETTO E'. Più soggetto al fenomeno dell'aquaplaning rispetto a uno più largo. Meno soggetto al fenomeno dell'aquaplaning rispetto a uno più largo. Rispetto al fenomeno dell'aquaplaning si comporta allo stesso modo di uno più largo.

UN PNEUMATCO DI TIPO "RIBASSATO". E' più soggetto all'effetto deriva rispetto ad uno non ribassato. E' meno soggetto all'effetto deriva rispetto ad uno non ribassato. Rispetto all'effetto deriva si comporta allo stesso modo di uno non "ribassato".

UNA PRESSIONE DI GONFIAGGIO DELLO PNEUMATICO INFERIORE A QUELLA PRESCRITTA. Non influisce sul regolare consumo dello pneumatico. Causa un consumo irregolare del battistrada, localizzato nella zona centrale dell'area d'impronta. Causa un consumo irregolare del battistrada, localizzato nella zone laterali dell'area d'impronta.

UNA PRESSIONE DI GONFIAGGIO DELLO PNEUMATICO INFERIORE A QUELLA PRESCRITTA. Comporta una peggiore governabilità del veicolo per aumento della deriva. Comporta una migliore governabilità del veicolo per diminuzione della deriva. E' ininfluente ai fini della governabilità del veicolo.

UNA PRESSIONE DI GONFIAGGIO DELLO PNEUMATICO SUPERIORE A QUELLA PRESCRITTA. Non influisce sul regolare consumo dello pneumatico. Causa un consumo irregolare del battistrada, localizzato nella zona centrale dell'area d'impronta. Causa un consumo irregolare del battistrada, localizzato nella zone laterali dell'area d'impronta.

LA PRESSIONE DI GONFIAGGIO DELLO PNEUMATICO VA CONTROLLATA. A Caldo. Indifferentemente a caldo o a freddo in quanto non varia con la temperatura. A Freddo.

LO SPESSORE MINIMO DEL BATTISTRADA DI UNO PNEUMATICO E'. 1,6 mm per motoveicoli. 0.5 mm per i ciclomotori. 3,0 mm per gli autoveicoli.

LO SPESSORE MINIMO DEL BATTISTRADA DI UNO PNEUMATICO E'. 0,5 mm per i motoveicoli. 1,6 mm per gli autoveicoli. 3,6 mm per i gli autoveicoli impiegati nel servizio taxi.

LO SPESSORE MINIMO DEL BATTISTRADA DI UNO PNEUMATICO E'. 1,0 mm per le motocarrozzette. 0,8 mm per i ciclomotori. 2,6 mm per gli autoveicoli.

LA MANCATA EQUILIBRATURA DI UNO PNEUMATICO. Non comporta un consumo irregolare del battistrada. Comporta un consumo irregolare del battistrada. E' ininfluente ai fini della sicurezza.

UNA CORRETTA MANUTENZIONE DI UNO PNEUMATICO PREVEDE. Il controllo periodico degli angoli di campanatura e convergenza. La verifica della marcatura sullo pneumatico. Il lavaggio periodico dello pneumatico con idonei prodotti rigeneranti.

L'AQUAPLANING. E' favorito dalla bassa velocità. E' favorito dall'alta velocità. E' indipendente dalla velocità.

L'AQUAPLANING. Non può verificarsi se il veicolo è dotato di ABS. Non si verifica se gli pneumatici sono gonfiati alla pressione indicata dal costruttore. Consiste in una perdita di aderenza legata alla presenza di velo d'acqua compressa tra battistrada e pavimentazione.

IL VALORE DELL'OFF-SET O ET. E' indicato nella marcatura del penumatico. E' indicato nella marcatura del cerchio. Indica la misura massima del distanziale applicabile al mozzo del semiasse.

NELL'ACCOPPIAMENTO DELLO PNEUMATICO CON IL CERCHIO. E' sufficiente controllare la compatibilità della larghezza e del calettamento. E' sufficiente controllare la dimensione dello pneumatico. Si deve controllare anche la compatibilità del valore di off-set.

UN VALORE DI OFF-SET DIVERSO DA QUELLO PRESCRITTO DALLA CASA COSTRUTTRICE DEL VEICOLO. Porterebbe il penumatico in una posizione più interna o esterna rispetto a quello dovuto. Non influsice sull'assetto e sulla sterzata del veicolo. Può essere adottato solo per gli pneumatici invernali di tipo M+S.

PER LA SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA. Il martinetto può essere posizionato in qualunque parte del veicolo. Occorre, se possibile, fermarsi lungo un tratto rettilineo e in piano, segnalando, nei casi previsti, la sosta con l'apposito segnale mobile di pericolo. Non è buona norma allentare i dadi prima di sollevare il veicolo.

PER LA SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA. E' necessario serrare i i dadi con sequenza "a croce" e poco alla volta per far si che il la ruota si avvicini correttamente al mozzo. L'ordine di serraggio dei dadi è indicato sul libretto di uso e manutenzione. Il serraggio definitivo dei dadi va effettuato, di norma, con il veicolo sollevato.

IL DISEGNO DEL BATTISTRADA DELLO PNEUMATICO. E' annotato sulla carta di circolazione. Può essere diverso per gli pneumatici di uno stesso asse, purchè siano rispettate le dimensioni. Deve essere lo stesso per gli pneumatici sullo stesso asse.

L'ABS. E' composto, tra l'altro, di un sensore di velocità per ogni ruota del veicolo. E' composto, tra l'altro, di un sensore di velocità posto solo sulle ruote direttrici del veicolo. E' composto, tra l'altro, di un sensore di velocità posto sull'albero di trasmissione.

NELL'ABS L'ATTUATORE ELETTROPNEUMATICO. Ha il compito, tramite la centralina, di ridurre la pressione agli elementi frenanti in caso di bloccaggio delle ruote. Ha il compito di attivare la centralina per fornire una maggiore pressione agli elementi frenanti in caso di bloccaggio delle ruote. E' montato sotto il pedale del freno per modulare automaticamente la forza frenate.

L'ABS. E' dotato di una centralina elettronica. E' un sistema esclusivamente di tipo meccanico. Che blocca le ruote in caso di avaria dell'impianto elettrico di alimentazione.

IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO DELL'ABS. Non viene garantita la frenatura del veicolo. Viene comunque garantita la frenatura del veicolo. E' garantita solo la frenatura di soccorso del veicolo.

SONO ELEMENTI DELL'IMPIANTO FRENANTE IDRAULICO DI UN AUTOVEICOLO. Il serbatoio dell'olio posto sul blocco motore e dotato di asta graduata. La pompa accoppiata al servofreno. Il radiatore per il raffreddamento degli elementi frenanti.

SONO ELEMENTI DELL'IMPIANTO FRENANTE IDRAULICO DI UN AUTOVEICOLO. Il correttore di frenata. Il cilindri. I pistoni.

IL CIRCUITO IDRAULICO DELL'IMPIANTO DI FRENATURA DEGLI AUTOVEICOLI. E' aperto. E' chiuso. Prevede l'apertura della valvola di aspirazione ogni qualvolta si aziona il pedale del freno.

IL CIRCUITO IDRAULICO DELL'IMPIANTO DI FRENATURA DEGLI AUTOVEICOLI. E' normalmente dotato di servofreno, che sfrutta la sovrapressione generata dall'azionamento del pedale del freno per aumentare la forza frenante. E' normalmente dotato di servofreno a depressione. E' normalmente dotato di limitatore di frenata da utilizzarsi su pavimentazioni sconnesse.

IL CORRETTORE DI FRENATA. Serve a modulare la forza frenante in relazione al carico. Serve ad equlibrare le forze frenanti in caso di squilibrio sullo stesso asse. Serve a correggere le forze frenanti alle ruote in caso di sbandamento del veicolo.

Report abuse