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Title of test:
Analisi relazioni interpersonali Avengers

Description:
quiz intermedi 2^ parte

Author:
KikkaFede
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Creation Date: 20/02/2025

Category: Others

Number of questions: 55
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Content:
La Ainsworth, attraverso i suoi studi osservativi dell’interazione caregiver-bambino, rileva che la dimensione del comportamento materno che maggiormente giustifica le differenze comportamentali dei bambini alla Strange Situation è: La Ainsworth, attraverso i suoi studi osservativi dell’interazione caregiver-bambino, rileva che la dimensione del comportamento materno che maggiormente giustifica le differenze comportamentali dei bambini alla Strange Situation è: Il grado di sensibilità con cui la madre risponde ai segnali ed alle comunicazioni del figlio L’atteggiamento di disponibilità o indifferenza della madre verso il piccolo La capacità della madre di collaborare o di interferire con le attività del figlio.
Grazie alle osservazioni svolte in Uganda, Ainsowrth suddivide i bambini in: sicuri e insicuri e nessun attaccamento sicuri e insicuri evitanti e ambivalenti sicuri e insicuri evitanti ambivalenti e disorganizzati.
Nello studio in Uganda, le variabili predittive dell'attaccamento erano: il piacere riferito rispetto all'allattamento quantità di cure fornite tutte le opzioni sono corrette.
Nello studio di Baltimora, Ainsowrth individua le seguenti dimensioni di caregiving tutte le opzioni sono corrette sensibilità e responsività e cooperazione vs interferenza disponibilità vs indifferenza.
La strange situation è stata ideata nello studio: Baltimora Infancy in Uganda londinese.
In riferimento alla dimensione cooperazione/interferenza, così come illustrata dalla Ainsworth, quando parliamo di madre interferente ci riferiamo: Alle madri che discutono solo degli aspetti negativi del bambino, ridicolizzandolo e criticandolo Esclusivamente ad una madre che interferisce utilizzando la forza nei confronti delle attività del bambino Alle madri interferenti in senso propriamente fisico ma anche a quelle che controllano il bambino attraverso istruzioni e comandi.
Nello studio di Baltimora, sono state osservate 80 famiglie 26 famiglie 54 famiglie.
Lo studio di Baltimora ha previsto visite a domicilio studi di laboratorio utilizzo di procedure narrative.
In riferimento alla dimensione accettazione-rifiuto, così come illustrata dalla Ainsworth, la condizione più favorevole nella relazione madre-bambino è quella in cui: La madre sia capace di integrare sentimenti positivi e sentimenti negativi verso il bambino Sono assenti sentimenti negativi da parte della madre rispetto al bambino C’è un’alternanza tra i sentimenti positivi e quelli negativi verso il bambino senza la possibilità di una loro compresenza.
La dimensione disponibilità vs indifferenza fa riferimento : capacità della madre di integrare i sentimenti positivi e negativi vs il figlio l’accessibilità della madre per il bambino con una particolare attenzione alla sua responsività l’estensione secondo la quale gli interventi della madre interferiscono, interrompono e riducono il comportamento del bambino.
l'affermazione: Una madre altamente accessibile Non è mai quindi troppo assorbita dai pensieri, preoccupazioni, sentimenti o attività che potrebbero farle dimenticare il bambino ma anzi sa sempre dove si trova e cosa sta facendo.. è vera falsa solo in parte vera.
l'affermazione: Una madre accettante tollera i comportamenti che altre troverebbero irritanti e, anche se può sentirsi irritata verso il figlio, si prende sempre la responsabilità di accudirlo... è vera falsa non è mai stata pronunciata.
Il livello di interferenza delle madri secondo la Ainsworth: fa riferimento al grado di interferenza verbale fa riferimento al grado di interferenza fisica fa riferimento a due fattori: il grado di interferenza fisica nei confronti dell’attività del bambino e la mera frequenza delle interruzioni.
Le madri interferenti tutte le opzioni sono corrette afferrano i bambini, li allontanano, li confinano o liberano con un assoluto disinteresse per la sua attività in progress stanno continuamente “addosso” al bambino istruendolo, dirigendolo, controllandolo.
Una madre inaccessibile secondo la Ainsworth: è inconsapevole di gran parte delle attività del bambino percepisce i segnali in modo corretto ma non li accetta e non vi risponde tutte le opzioni sono corrette.
Alla strange situation, i bambini sicuri: sono capaci di equilibrare il comportamento esplorativo e quello di attaccamento sono autonomi e indipendenti focalizzati sull’esplorazione tendono ad essere maggiormente mente centrati sulla relazione, piuttosto che sull’ambiente circostante.
Alla strange situation, i bambini ambivalenti sono autonomi e indipendenti focalizzati sull’esplorazione sono capaci di equilibrare il comportamento esplorativo e quello di attaccamento tendono ad essere maggiormente centrati sulla relazione, piuttosto che sull’ambiente circostante.
Alla strange situation, i bambini evitanti sono autonomi e indipendenti focalizzati sull’esplorazione sono capaci di equilibrare il comportamento esplorativo e quello di attaccamento tendono ad essere maggiormente centrati sulla relazione, piuttosto che sull’ambiente circostante.
Alla separazione dal caregiver alla SS, i bambini ambivalenti esprimono poco disagio: apparente basso livello d’ansia e scarsi comportamenti di ricerca del genitore mostrano disagio per la separazione esprimono una forte angoscia… e minore capacità di recupero.
Alla separazione dal caregiver alla SS, i bambini sicuri esprimono una forte angoscia… e minore capacità di recupero mostrano disagio per la separazione esprimono poco disagio: apparente basso livello d’ansia e scarsi comportamenti.
Alla separazione dal caregiver alla SS, i bambini evitanti mostrano disagio per la separazione esprimono una forte angoscia… e minore capacità di recupero esprimono poco disagio: apparente basso livello d’ansia e scarsi comportamenti.
Alla riunione col caregiver alla SS, i bambini evitanti non intraprendono alcun tentativo di ricerca e arrivano a ad evitarne la prossimità concentrando la loro attenzione sull'ambiente circostante rispondono alla riunione con FdA in modo molto appropriato esprimendo chiaramente il loro desiderio di vicinanza e contatto fisico o almeno di interazione attiva mostrano una chiara ambivalenza caratterizzata da ricerca di vicinanza, comportamenti aggressivi o al contrario di lamentele passive e inconsolabili.
Alla riunione col caregiver alla SS, i bambini sicuri non intraprendono alcun tentativo di ricerca e arrivano a ad evitarne la prossimità concentrando la loro attenzione sull'ambiente circostante mostrano una chiara ambivalenza caratterizzata da ricerca di vicinanza, comportamenti aggressivi o al contrario di lamentele passive e inconsolabili rispondono alla riunione con FdA in modo molto appropriato esprimendo chiaramente il loro desiderio di vicinanza e contatto fisico o almeno di interazione attiva.
Alla riunione col caregiver alla SS, i bambini ambivalenti rispondono alla riunione con FdA in modo molto appropriato esprimendo chiaramente il loro desiderio di vicinanza e contatto fisico o almeno di interazione attiva non intraprendono alcun tentativo di ricerca e arrivano a ad evitarne la prossimità concentrando la loro attenzione sull'ambiente circostante mostrano una chiara ambivalenza caratterizzata da ricerca di vicinanza, comportamenti aggressivi o al contrario di lamentele passive e inconsolabili.
Quale di queste affermazioni sul costrutto di disponibilità emotiva è falsa? I bambini sono emotivamente responsivi e coinvolgenti nei confronti delle madri più di queste ultime Per comprendere il grado di disponibilità emotiva materna è necessario mettere il relazione il comportamento della madre con quello antecedente o conseguente del bambino La regolazione delle emozioni negli scambi interattivi madre-bambino riveste un ruolo fondamentale per la qualità della relazione stessa.
I principali elementi che costituiscono la disponibilità emotiva materna, oltre alla maggiore considerazione del contributo del bambino alla relazione, sono: La sensibilità con cui la madre coglie e risponde ai segnali del bambino e l’assenza di intrusività ed ostilità La sensibilità con cui la madre coglie e risponde ai segnali del bambino, la capacità di strutturare l’ambiente in modo da renderlo fruibile al bambino e l’assenza di intrusività ed ostilità La capacità di strutturare l’ambiente in modo da renderlo fruibile al bambino e l’assenza di intrusività ed ostilità.
Nelle Scale della Disponibilità Emotiva (Biringen et al., 2000), le dimensioni investigate rispetto al bambino sono: Sensibilità e responsività Responsività e coinvolgimento Non ostilità e coinvolgimento.
Nelle Scale della Disponibilità Emotiva (Biringen et al., 2000), le dimensioni investigate rispetto al genitore sono: 4 3 2.
Nelle Scale della Disponibilità Emotiva (Biringen et al., 2000), le dimensioni investigate rispetto al bambino sono: 2 4 3.
La dimensione strutturazione si riferisce a: capacità dell’adulto di guidare il gioco del bambino e di organizzare in maniera adeguata l’ambiente in cui si svolge l’interazione, definendo contesto, regole e limiti della comunicazione emotiva e facendoli rispettare capacità dell’adulto di essere emotivamente “connesso”, in sintonia con il bambino capacità dell’adulto di non interferire con l’attività che il bambino sta svolgendo.
Nelle Scale della Disponibilità Emotiva (Biringen et al., 2000), le dimensioni investigate rispetto al genitore sono: sensibilità, strutturazione non intrusività e non ostilità responsività coinvolgimento non intrusività responsività coinvolgimento strutturazione.
Quali delle seguenti affermazioni sulla Adult Attachment Interview è falsa? Ha reso possibile studiare la relazione tra modelli operativi interni dei genitori (MOI) e il tipo di attaccamento del figlio Ha permesso di rilevare l’assenza di relazioni significative tra MOI dei genitori e attaccamento dei figli Si tratta di un’intervista messa a punto da Mary Main che permette di indagare gli stati mentali circa l’attaccamento in soggetti adulti.
La Adult Attachment Interview non include Domande relative al rapporto della coppia genitoriale Domande relative alla presenza di altre persone significative Domande relative ad episodi di lutti in famiglia.
Nell’ambito della codifica della Adult Attachment Interview, quali delle seguenti affermazioni sulla scala del monitoraggio metacognitivo è falsa? Valuta fino a che punto l’intervistato è capace di riconoscere che quello che racconta potrebbe non corrispondere a quanto accaduto Valuta fino a che punto l’intervistato è in grado di rendersi conto delle sue contraddizioni durante l’intervista e di commentarle Valuta fino a che punto l’intervistato è a suo agio nel trattare l’argomento.
Nell’ambito della codifica della Adult Attachment Interview, non rientra tra le scale di valutazione dello Stato della mente: Coinvolgimento/inversione di ruolo L’assenza di memoria La svalutazione dell’attaccamento.
Nell’ambito della codifica della Adult Attachment Interview, rientra tra le scale di valutazione dello Stato della mente: L’assenza di memoria Il monitoraggio metacognitivo tutte le opzioni.
La classificazione dell’Adult Attachment Interview prevede che ogni soggetto intervistato venga assegnato ad una delle seguenti categorie: Sicuro-autonomo; insicuro-evitante; preoccupato; irrisolto Sicuro; insicuro-evitante; insicuro-ambivalente; disorganizzato Sicuro- autonomo; distanziante; preoccupato; irrisolto; non classificabile.
Quale delle seguenti caratteristiche non appartiene ai soggetti classificati come “Preoccupati” alla Adult Attachment Interview ? Tentativi attivi di allontanare o sminuire il versante emotivo ed affettivo delle loro esperienze di attaccamento Le esperienze soggettive comprendono inversioni di ruolo, con la necessità da parte del genitore di essere curato e accudito dal figlio Coinvolgimento confuso, passivo o arrabbiato rispetto alle figure di attaccamento.
Quale delle seguenti risposte non corrisponde alle caratteristiche del lapsus del monitoraggio del discorso? Indicazioni che attestano che la persona intervistata si considera responsabile e in colpa per la morte di una persona senza motivazioni plausibili in proposito Attenzione estrema ai dettagli inerenti l’ esperienza traumatica che risultano inappropriati rispetto al contesto dell’intervista Il soggetto interrompe il discorso, rimanendo in silenzio per alcuni minuti, per poi proseguire con un argomento non correlato al precedente.
Quale delle seguenti risposte non corrisponde alle caratteristiche del lapsus del monitoraggio del ragionamento? Affermazioni che attestano di non essere stati presenti durante una morte seguite da considerazioni opposte Frasi che attestano che una persona deceduta è, al tempo stesso, viva e non in senso metaforico o religioso bensì in senso fisico Il soggetto interrompe il discorso, rimanendo in silenzio per alcuni minuti, per poi proseguire con un argomento non correlato al precedente.
La presenza di lapsus del monitoraggio del discorso e del ragionamento ci segnala la presenza di uno stato della mente: Distanziante Irrisolto Preoccupato.
La AAI si somministra ai bambini dai 4 ai 6 anni ai bambini dai 6 ai 10 anni agli adulti.
Chi ha inventato l'Adult Attachment Interview? Mary Main Mary Ainsworth Eliizabeth Meins.
GLI STILI INTERATTIVI DELLE MADRI DEPRESSE SONO: CONNOTATI DA RITIRO CONNOTATI DA INTRUSIVITA' ENTRAMBE LE RISPOSTE.
GLI STILI DI ATTACCAMENTO DEI FIGLI DI MADRI DEPRESSE SONO SPESSO: AMBIVALENTI EVITANTI DISORGANIZZATI.
I Modelli Operativi Interni di tipo disorganizzato possono: Esitare in strategie di controllo di tipo punitivo/accudente sul caregiver Evolvere spontaneamente in MOI di tipo evitante o ambivalente rimanere stabili.
Main e Hesse hanno dimostrato che i comportamenti di caregiving di tipo Minaccioso / Timoroso (FR) messi in campo da alcuni genitori inducono nei figli Disorganizzazione dell'attaccamento Disturbi di tipo internalizzante (quali Fobia sociale, Fobia scolare, Fobie Specifiche) Disturbi di tipo esternalizzante (quali Disturbo Oppositivo Provocatorio e Disturbo della Condotta).
Il sistema di codifica di Main e Hesse FR comprende quante macro categorie? 3 2 4.
"Tra i comportamenti inseriti nelle Tipologie “primarie” di comportamento FR, troviamo; " Tra i comportamenti inseriti nelle Tipologie “primarie” di comportamento FR, troviamo " tutte le opzioni sono corrette Condotte dissociate Condotte minacciose.
"Tra i comportamenti inseriti nelle Tipologie “secondarie” di comportamento FR, troviamo; " Tra i comportamenti inseriti nelle Tipologie “secondarie” di comportamento FR, troviamo" timidezza/deferenza condotte sessualizzate tutte le opzioni sono corrette.
Lyons-Ruth e collaboratori sostengono che gli stati della mente di tipo Ostile-Impotente favoriscono l';insorgenza di condotte genitoriali atipiche / alterate connotate da: Ostilità, ritiro ed errori comunicativi Eccessiva accondiscendenza verso il bambino (stile laissez-faire) Adultizzazione del bambino e stile genitoriale democratico.
Un soggetto (genitore) che è assorbito da memorie dolorose irrisolte sperimenterà: Paura, e nel suo caregiving compariranno condotte di tipo riparativo e consolatorio Paura, e nel suo caregiving compariranno condotte di iper-protezione e di induzione di paure immotivate nel figlio Paura, e nel suo caregiving compariranno condotte spaventanti / spaventate e dissociate.
Tra le macro-categorie di comportamento incluse nel sistema di codifica FR troviamo Primaria (condotte che spaventano il bambino) e Secondaria (comportamenti di deferenza, inversione di ruolo, sessualizzazione) Paura, rabbia e disorganizzazione Stato della Mente Timoroso, Dissociato, Ostile-Impotent.
Lo strumento di codifica AMBIANCE, messo a punto da Bronfman, Pearson e Lyons-Ruth, valuta: Lo stile comunicativo dei bambini con attaccamento di tipo disorganizzato e la loro propensione per atti di bullismo Forme gravi di insensibilità espressa nel comportamento, da parte del genitore, e la sua incapacità di riparare alcuni specifici errori comunicativi La capacità di mentalizzare la paura del genitore, e di riconoscerla in cari comportamenti, in bambini di età diverse.
Lyons-Ruth e collaboratori sostengono che, quando il bambino è in condizioni di distress, i comportamenti genitoriali che favoriscono in lui l'insorgenza di paura comportamenti di ritiro, inversione di ruolo, ostilità ed intrusività, che privano il bambino di una adeguata regolazione emotiva Comportamenti che rispecchiano e marcano le emozioni ed il distress del bambino, senza che il genitore sia capace di consolarlo e rassicurarlo entrambe le risposte.
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