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Analisi relazioni interpersonali Avengers Description: quiz intermedi 1^ parte Author: KikkaFede Other tests from this author Creation Date: 19/02/2025 Category: Others Number of questions: 116 |
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Secondo la teoria sistemica, la famiglia può essere considerata come: Un sistema di relazioni e di processi interdipendenti all'interno del quale tutti i membri si influenzano tra di loro ed il cambiamento di un elemento determina una ristrutturazione dell'intero sistema Un sistema di relazioni e di processi interdipendenti caratterizzati da continue rotture e riparazioni all'interno del quale l'influenza comportamentale è principalmente unidirezionale Un sistema di relazioni e di processi interdipendenti che si influenzano a vicenda all'interno di una condizione di equilibrio omeostatico funzionale alla crescita ed all'evoluzione del sistema stesso. All'interno delle configurazioni triangolari Il terzo si sottrae dalla relazione autorizzando la diade madre-bambino a strutturare una relazione esclusiva funzionale per lo sviluppo di un legame di attaccamento di tipo sicuro La diade in interazione mantiene con il terzo un rapporto di coinvolgimento affettivo ed emotivo L'osservatore mantiene una posizione di passività rispetto alla diade in interazione. Nelle famiglie disfunzionali: I genitori esercitano uno stile educativo di tipo autorevole caratterizzato da un elevato livello di controllo e da una scarsa attenzione ai bisogni emotivi del bambino I genitori promuovono l'autonomia dei figli favorendo il loro precoce svincolarsi dal contesto famigliare Si evidenziano alcune criticità nei processi di affiliazione e di differenziazione della prole dalla coppia genitoriale. Per comprendere il carattere trasformativo e continuativo dello sviluppo famigliare Maruyama considera la morfosintesi come: Il processo che si pone a garanzia della continuità e della stabilità della famiglia nei confronti delle continue variazioni dell'ambiente esterno Il Il processo che si pone a garanzia della continuità della famiglia nei confronti delle continue variazioni dell'ambiente esterno Un processo indipendente dalla capacità di trasformazione della famiglia dinnanzi ad eventi esterni stressanti. Nel ciclo di vita famigliare gli eventi critici: Si evidenziano a seguito dell'incapacità della famiglia di far fronte ai compiti di sviluppo che la caratterizzano in una determinata fase del suo ciclo di vita Possono sfociare in una riorganizzazione evolutiva oppure in una destrutturazione del sistema famigliare Hanno una valenza prevalentemente negativa per lo sviluppo armonico dei legami famigliari. Secondo Carter e McGoldrick la nascita del primo figlio implica: Una ristrutturazione dei legami personali con le proprie figure genitoriali Il potenziarsi delle occasioni di socializzazione con l'emergere di nuovi valori e di nuove abitudini di vita Un normale riavvicinamento alle proprie figure genitoriali e la pacificazione degli eventuali conflitti passato. L'adattamento di coppia è un costrutto di tipo unidimensionale multidimensionale non studiato nei termini di dimensioni o componenti. Le componenti dell'adattamento di coppia sono: La comunicazione, l'accordo, le attività condivise, la soddisfazione, l'impegno e l'intimità La gestione costruttiva dei conflitti, la predisposizione al cambiamento, il sentimento reciproco e la qualità appagante del legame La felicità e soddisfazione della coppia. Secondo alcune ricerche condotte da Zaccagnini e Zavattini, la soddisfazione di coppia decresce: Dopo la nascita del primo figlio che determina una significativa riduzione della quantità e della qualità di tempo trascorso insieme dai coniugi, oltre che una minore attività sessuale All'uscita dei figli giovani adulti da casa Ogni qualvolta la coppia si trova a dover affrontare una transizione significativa che determina una riorganizzazione degli equilibri interni. Le quattro dimensioni che vengono misurate dalla Dyadic Adjustment Scale sono: La coesione diadica, la comunicazione, l'espressione affettiva e la soddisfazione reciproca La coesione diadica, il consenso diadico, l'espressione affettiva e la soddisfazione reciproca La coesione diadica, il consenso diadico, l'espressione affettiva e l''impegno. La coesione diadica valuta il grado di felicità vs infelicità della coppia quanto i partner sono in accordo e coesi sulle vicende di vita quotidiana il grado di condivisione degli interessi, attività all'interno e fuori delle mura domestiche. I punteggi alti della DAS indicano un migliore adattamento di coppia un peggiore adattamento di coppia che i due partner hanno una visione condivisa della relazione di coppia. La DAS valuta la marital quality l'adattamento di coppia la soddisfazione di coppia. La DAS viene somministrata alla coppia congiuntamente a entrambi i partner individualmente all'intera famiglia. La letteratura sul tema conflitto ha progressivamente delineato: la tendenza a definire il conflitto ponendo maggiore enfasi sul processo, piuttosto che sulla base di un semplice criterio quantitativo di presenza/assenza la tendenza a definire il conflitto nei termini di soggetti coinvolti e intensità la tendenza a definire il conflitto nei termini di soggetti coinvolti e conseguenze psicologiche. Gli autori concordano nel ritenere che conflitti frequenti reiterati e cronici determinano nei figli: una diminuzione dei livelli di ansia e agitazione grazie al fenomeno della abituazione una elevata reattività, ansia, agitazione maggiori competenze di problem solving e di negoziazione dei conflitti rispetto ai pari non esposti ai conflitti tra i genitori. Gli studi dimostrano che i conflitti che riguardano tematiche inerenti l'organizzazione domestica e la gestione delle finanze non producono lo stesso effetto negativo sui figli rispetto ai conflitti che riguardano: il comportamento, la cura e l'educazione dei figli le relazioni con le famiglie di origine intimità della coppia. le dimensioni del conflitto sono frequenza e intensità frequenza e risoluzione frequenza intensità contenuto e risoluzione. I conflitti genitoriali che riguardano il bambino e che vengono chiamati «child related» producono nei bambini intensi vissuti di colpa, vergogna, ansia e depressione intensi vissuti di frustrazione intensi vissuti di rabbia. Osservare i genitori che discutono e risolvono in maniera costruttiva le loro divergenze aiuta i figli a: diventare assertivi e autonomi sviluppare le competenze cognitive e sociali sviluppare strategie di problem solving. L'ipotesi che spiega che il conflitto può divenire un'esperienza patogena per i figli quando questi liberamente o sotto la pressione di uno o dei due genitori vengono coinvolti nel conflitto; viene definita triangolazione spillover cognitivo-contestuale. Secondo il modello cognitivo contestuale, quali variabili svolgono un ruolo di mediazione? le valutazioni soggettive della situazione conflittuale dei bambini le rappresentazioni distruttive della famiglia e la reattività emotiva il distress emotivo e le strategie di coping . Secondo il modello cognitivo contestuale, come si può definire l'elaborazione del conflitto realizzata dai bambini? nei termini di elaborazione emotiva e cognitiva nei termini di elaborazione soggettiva e oggettiva nei termini di elaborazione primaria e secondaria. Durante il processo di elaborazione primaria, il bambino cerca di comprendere le responsabilità del conflitto cerca di comprendere la causa del conflitto ricava informazioni sul grado di minaccia. Durante il processo di elaborazione secondaria, il bambino cerca di comprendere la causa, il responsabile e cosa può fare cerca il comprendere il grado di minaccia cerca di comprendere cosa può fare per risolvere il conflitto. L'idea che le reazioni e le interpretazioni che i bambini danno del conflitto abbiano una influenza determinante sul loro adattamento superiore a quella del conflitto stesso, appartiene a: Modello cognitivo-contestuale spillover Ipotesi della sicurezza emotiva. Quali sono i principali modelli esplicativi degli effetti del conflitto sui figli? Modello cognitivo-contestuale, attaccamento, triangolazione Modello cognitivo-contestuale, spillover, sicurezza emotiva, triangolazione Sicurezza emotiva, attaccamento, triangolazione. La affermazione -il modello Cognitivo-Contestuale e della Sicurezza Emotiva, sono complementari è: vera falsa fuori tema. L'ipotesi della triangolazione deriva da: teoria sistemica teoria dell'attaccamento infant research. L'ipotesi che spiega che il conflitto può divenire un'esperienza patogena per i figli anche quando questi non assistono ai litigi è? spillover sicurezza emotiva e attaccamento cognitivo contestuale. Cosa significa spilllover? superamento della conflittualità travaso degli affetti e di comportamenti negoziazione e risoluzione. Gli studi empirici, volti a validare il modello Cognitivo-Contestuale, si sono principalmente focalizzati su 3 costrutti, quali? tutte le risposte sono corrette minaccia autobiasimo e coping efficacy. L'ipotesi della sicurezza emotiva è stata proposta da: Grych and Fincham Davies e Cummings Erel & Burman. Il concetto di sicurezza emotiva nell'ambito del conflitto genitoriale è di natura: unidimensionale diadica triadica. Quali sono le ipotesi della sicurezza emotiva? la sicurezza emotiva dei bambini guida i processi di elaborazione primaria e secondaria la sicurezza nell'attaccamento modera le reazioni dei bambini al conflitto la sicurezza emotiva nel conflitto deriva ed è correlata con la sicurezza nell'attaccamento. Quali sono le dimensioni del costrutto di sicurezza emotiva? distress o reattività emotiva rappresentazioni della famiglia e regolazione del comportamento tutte le risposte sono corrette. Quale è la dimensione della sicurezza emotiva maggiormente connessa agli esiti sui figli? distress emotivo rappresentazioni della famiglia coinvolgimento e evitamento del conflitto. "L'affermazione- Davies e Cummings ritengono che Grych & Fincham abbiano sottovalutato il ruolo delle emozioni nel processo di elaborazione del conflitto, attribuendo maggiore enfasi all’elaborazione cognitiva dei bambini esposti al conflitto" è: vera falsa fuori tema. Il costrutto di sicurezza emotiva ... è diverso da quello della teoria dell'attaccamento è identico a quello della teoria dell'attaccamento si sviluppa solo dopo aver un legame sicuro con la figura di attaccamento quello della teoria dell'attaccamento. Cosa ci spiega la teoria dello Spillover? ci spiega come siano importanti le reazioni emotive e la disregolazione comportamentale dei bambini esposti al conflitto Ci spiega come spesso i genitori attribuiscano ai figli le responsabilità del conflitto ci spiega come sottosistemi diversi della famiglia si influenzino a vicenda trasmettendosi modalità umorali ed affetti. Gli studi empirici hanno rilevato che le aree della genitorialità intaccate dal clima emotivo negativo del conflitto concernono tutte le opzioni sono corrette sensibilità, responsività pratiche educative e parenting stress. "La affermazione i minori risentono negativamente dell’esposizione al conflitto coniugale a qualsiasi età, anche se con manifestazioni diverse e specifiche è: " vera falsa fuori tema. La ricerca tesa a comprendere gli effetti del conflitto coniugale sull’adattamento dei figli, ha cercato di individuare i moderatori di tale relazione, quali sono? età tutte le opzioni sono corrette genere e temperamento. Perché la teoria dello spillover è importante? perché focalizza l'attenzione sulle reazioni dei bambini esposti al conflitto perché focalizza l'attenzione sul rischio che i bambini si coinvolgano nel conflitto perché focalizza l'attenzione sull'impatto esercitato dal conflitto sulle competenze genitoriali. Con narcisismo della gravidanza si intende un atteggiamento psichico della donna in gravidanza, caratterizzato da ripiegamento su se stessa, introspezione e distacco dal mondo esterno uno stato mentale del futuro padre, caratterizzato da ripiegamento su di sé, vissuto intenso di esclusione e gelosia nei confronti della partner la condizione psichica in cui si trova il feto nel corso della gestazione, caratterizzato da indistinzione tra sé e l’altro. L'affermazione: La gravidanza diventa frutto di una scelta e si colloca all’interno di un progetto, è falsa solo in parte vera vera. Quali fattori entrano in gioco nella scelta di diventare genitori? qualità del rapporto col partner e supporto sociale raggiungimento degli obiettivi professionali e economici tutte le opzioni sono corrette. Quali sono le reazioni emotive alla scoperta della gravidanza? gioia ma anche timore e ansia vissuti di gioia e soddisfazione gioia, timore, vissuti di rinuncia. Quali le reazioni dei futuri padri? paura per le nuove responsabilità e gioia paure, preoccupazioni economiche, vissuti di abbandono, sindrome della covata, gioia gipi, preoccupazioni economiche e vissuti di rinuncia. L'affermazione: Diventare genitori non è un evento “puntuale” coincidente con la nascita del figlio, ma un lungo e laborioso processo fisico e psichico, è vera falsa solo in parte vera. Il lungo e laborioso processo fisico e psichico che si attua durante la gravidanza: dipende dalla storia degli individui, e comporta la creazione di nuovi legami dipende dalla storia degli individui, comporta la creazione di nuovi legami e implica una ri-definizione delle relazioni esistenti dipende dalla storia degli individui e dal sostegno affettivo ricevuto. Quali sono, secondo la Bibring, i compiti adattivi che la donna deve affrontare? accettazione del feto come parte di sé e rinegoziazione delle relazioni oggettuali accettazione della gravidanza e mentalizzazione di sé come futura madre accettazione della gravidanza e coinvolgimento del partner. Quali sono le funzioni del padre durante l'attesa? tutte le opzioni sono corrette deve tollerare la frustrazione di essere un osservatore e essere rappresentante della realtà esterna deve porsi come "contenitore protettivo della relazione madre-bambino". A cosa si fa riferimento quando si parla di 3 gravidanze? feto che cresce, assetto psichico vs maternità, bambino immaginario assetto psichico vs maternità, rinegoziazione dei legami, bambino immaginario assetto psichico vs maternità, feto che cresce e rinegoziazione dei legami. gli studi hanno parlato di complessità di attesa per i padri? no sì solo in parte negli anni lontani. Durante la gravidanza vi è una corrispondenza tra aspetti biologici e psicologici? solo in parte no sì. Quante fasi sono state descritte in merito a una corrispondenza tra aspetti psicologici e biologici? 3 4 5. Gli ultimi momenti prima del parto sono caratterizzati da: gioia e grande aspettative paura di morire, dell'integrità del bambino riconoscimento del feto come realtà separata. la percezione dei movimenti fetali corrisponde alla fase nr? 1 2 3. Quante sono secondo Smorti, le fasi di attesa per i padri? 3 4 5. Quale è la fase più delicata perché uomo e donna non si trovano in sincronia rispetto al processo di attesa? la prima (poche settimane) la seconda (entro secondo trimestre) la terza dalla 20/25 settimana in poi. L'immagine mentale del bambino, a cosa corrisponde? tutte le opzioni sono corrette bambino dei sogni e delle speranze bambino immaginario frutto di paure. Perché l’elaborazione delle rappresentazioni dopo aver raggiunto il culmine verso il 7 mese, va incontro a una diminuzione fino a un quasi totale annullamento verso l’ultimo mese di gravidanza? per motivi biologici e inconsci come tentativo inconsapevole della madre di proteggere il nascituro e se stessa da una possibile discordanza tra bambino reale e bambino immaginario come tentativo consapevole della madre di proteggere il nascituro e se stessa da una possibile discordanza tra bambino reale e bambino immaginario. Il bambino immaginario per madri e padri è: modello di perfezione espressione di potenzialità non espresse dai genitori entrambe le opzioni sono corrette. Rapahel-Leff (1983) ha individuato i seguenti stili materni in gravidanza: madre facilitante, madre reciproca, madre regolatrice madre sicura, madre ambivalente, madre evitante, madre disorganizzata madre sicura e madre insicura. La gravidanza coinvolge il mondo relazionale della donna e in particolare la relazione col feto e il partner la relazione con la propria madre tutte le opzioni sono corrette. L'espressione: Il feto può essere definito un endoparassita cioè un corpo estraneo che vive sfruttando le risorse del corpo che lo contiene è stata proposta da Ferenczi è stata proposta da Rapahel-Leff è stata proposta da Soulè. L'affermazione: L'aspetto importante è che la gravidanza permette una riattualizzazione della propria storia infantile in cui il rapporto con la madre assume una importanza centrale, è falsa vera solo in parte vera. Cosa cambia nella relazione col partner durante la gravidanza? tutte le opzioni sono corrette vi è l'interesse per la nuova identità di padre che si sta costituendo che per quella di compagno e cominciano ad essere prese in considerazione e valutate le sue attitudini paterne vi è l'interesse di capire se il partner è in grado si soddisfare i bisogni emotivi della donna in questa fase particolare. Quali sono le caratteristiche della madre reciproca? è in grado di mantenere un certo equilibrio tra la tendenza a sentirsi assorbita internamente dalla nuova esperienza e la sua aperta disponibilità verso il mondo esterno idealizza la gravidanza, si differenza con la madre e il bambino diviene un compagno immaginario vede la gravidanza come momento di passaggio, è infastidita dai cambiamenti corporei ha paura del parto. Quali sono le caratteristiche della madre facilitante? è in grado di mantenere un certo equilibrio tra la tendenza a sentirsi assorbita internamente dalla nuova esperienza e la sua aperta disponibilità verso il mondo esterno vede la gravidanza come passaggio obbligatorio, ha paura del parto, considera il bambino come colui che vuole tenerla lontana dai suoi impegni Idealizza, si coinvolge col bambino immaginario, si differenza dalla madre, si abbandona alla regressione. Quale tra questi aspetti fa riferimento alla madre regolatrice? considerazione del bambino come un intruso e paura del parto fastidio per le trasformazioni corporee tutte le opzioni. Nell'IRMAG, su quante dimensioni viene analizzata la narrazione materna? 7 14 21. Nell'IRMAG, punteggi bassi nella dimensione apertura al cambiamento indicano: coinvolgimento emotivo nella gravidanza descrizioni piuttosto rigide e stereotipate descrizioni vaghe e contraddittorie della gravidanza. Nell'IRMAG, punteggi molto alti nella dimensione intensità dell'investimento indicano: descrizioni con toni emotivi estremi e/o un totale assorbimento della donna nella gravidanza scarso coinvolgimento della donna nella gravidanza, anche a causa di problemi con il partner conformismo, piattezza emotiva e subordinazione ai giudizi altrui. Nell I'RMAG, la dimensione differenziazione indica: organizzazione generale dei pensieri e dei sentimenti nella rappresentazione che la donna ha di sé il grado di conformismo della rappresentazione materna verso credenze e stereotipi sociali la consapevolezza della propria identità personale, dei propri confini rispetto al partner e alla famiglia dI origine. Nell I'RMAG, punteggi elevati nella dimensione ricchezza delle percezioni indicano: descrizioni con toni emotivi estremi ed un totale assorbimento della donna nell'esperienza della gravidanza descrizioni approfondite della esperienza della gravidanza, con una pluralità di punti vista integrati in un quadro composito descrizioni contraddittorie della gravidanza e confusione rispetto alle emozioni provate. Cosa si intende per rappresentazione materna integrata/equilibrata? una rappresentazione della maternità e del bambino ricca, investita affettivamente, coerente, aperta al cambiamento una rappresentazione materna caratterizzata dal mantenimento di un equilibrio emotivo basato sul distacco e la razionalizzazione una tendenza della madre a percepire solo il bambino reale senza dare spazio a quello immaginario. Nell'IRMAG, le sottocategorie delle rappresentazioni materne integrate/equilibrate sono: limitata, orientata su di sé, orientata sul bambino accentuata, con paura, orientata su di sé confusa, inversione di ruolo, assorbita in se stessa. Nell'IRMAG, quali sono le caratteristiche della rappresentazione materna ristretta/disinvestita? un equilibrio tra coinvolgimento affettivo verso il bambino e ripiegamento su di sé razionalizzazione, rigidità, impersonalità, mancanza di coinvolgimento emotivo flessibilità, apertura al cambiamento, empatia, intensa emotività. IRMAG, cosa si intende per rappresentazione materna non integrata/ambivalente? la coesistenza di tendenze diverse nei confronti della maternità e del bambino che forniscono un quadro oscillante e confuso una rappresentazione della genitorialità che esclude la presenza affettiva del partner una rappresentazione della maternità caratterizzata dal distacco emotivo, dalla razionalizzazione e dal controllo. IRMAG, quali sono le sottocategorie dalle rappresentazioni materne non integrate/ambivalenti? RMAG, quali sono le sottocategorie dalle rappresentazioni materne non integrate/ambivalenti? confusa, inversione di ruolo, assorbita in se stessa accentuata, inversione di ruolo limitata, orientata su di sé, orientata sul bambino. Cosa si intende con il costrutto di attaccamento prenatale di Cranley (1981)? la correlazione tra la tipologia di attaccamento infantile ed il modello relazionale instaurato dalla madre con il bambino la misurazione dei modelli operativi interni realizzata a livello transgenerazionale la misura in cui la donna manifesta comportamenti che rappresentano interazione e coinvolgimento con il bambino che attende. Il questionario Maternal Antenatal Attachment Scale (MAAS) è stato sviluppato da: Ammaniti Condon Cranley. Le dimensioni dell’attaccamento prenatale, secondo Condon sono: Attribuzione di caratteristiche al feto e attenzione a se stessa presa di ruolo e interazione col feto QUALITA’ del legame emotivo col feto e L’INTENSITA’ delle preoccupazioni vs il feto. Quante sono le dimensioni dell'attaccamento prenatale secondo Cranley? 4 5 3. Quali tra questi sono i fattori predittivi dell'attaccamento prenatale? Moi attaccamento rapporto di coppia, percezione dei movimenti fetali, ansia e depressione tutte le opzioni. Una gravidanza in adolescenza: interferisce con il processo di costruzione dell'identità femminile favorisce la definizione della propria identità femminile permette di risolvere i conflitti di dipendenza. La maternità in adolescenza fenomeno sociale rilevante in Australia ogni anno nascono 500.000 bambini di madri con età inferiore a 20 anni fenomeno sociale rilevante in USA, ogni anno nascono 500.000 bambini di madri con età inferiore a 20 anni fenomeno sociale rilevante in Inghilterra ogni anno nascono 500.000 bambini di madri con età inferiore a 20 anni. L'affermazione: In Italia la maternità in adolescenza è un fenomeno più limitato che può riguardare ragazze di classe sociale media, è: vera falsa non è mai stata pronunciata. le madri adolescenti in Italia: spesso sposano i partner spesso vengono accolte nelle famiglie di origine tutte le opzioni sono corrette. L'affermazione: L’assorbimento nel processo di crescita tipico dell’adolescente fa sì che le mamme adolescenti nel corso della gravidanza abbiano poche fantasie riguardanti il futuro bambino, rappresentandoselo in modo meno differenziato e ricco rispetto alle madri adulte è stata pronunciata da: Ammaniti Cranley Condon. L'affermazione: La gravidanza in età adolescenziale può essere considerata in alcuni casi un tentativo di conquista dell’autonomia che appare difficile da raggiungere attraverso vie più fisiologiche (studio, lavoro ecc.). è vera falsa non è mai stata pronunciata. La ricerca individua un profilo psicologico differente a seconda della scelta intrapresa dalla giovane adolescente? assolutamente no si nei termini di adolescenti che decidono di interrompere o meno la gravidanza si nei termini di adolescenti che mantengono o meno relazioni con il partner. In America, le adolescenti che decidono di portare a termine la gravidanza: appartengono ad un livello socio-economico più basso provengono da famiglie di classe sociale medio-alta mostrano una capacità di pensare al futuro. In America, le adolescenti che decidono di NON portare a termine la gravidanza: vivono in famiglie numerose, o in famiglie con genitore unico Spesso sono figlie di madri adolescenti presentano un minor numero di problematiche familiari, sono più autonome. Quante tipologie di variabili psicologiche sono state descritte da Le Van, in merito alla maternità in adolescenza? 2 4 3. Quali sono i fattori nella relazione in gioco tra mamma adolescente e bambini? età, rapporto col partner e rapporto con le famiglie di origine età, rapporto col partner e livello sociale rapporto col partner, livello sociale e rapporto con le famiglie di origine. che tipo di risorse personali vengono investigate nei casi di maternità in adolescenza? tutte le opzioni capacità intellettive e salute mentale self individuation. I figli delle madri adolescenti sono più a rischio di: mortalità infantile nascita prematura tutte le opzioni. L'affermazione: i bambini possono presentare, a breve termine, attaccamenti di tipo insicuro e problemi di sviluppo psicomotorio con un ritardo nel raggiungimento delle tappe di crescita. è falsa perché si tratta di conseguenze a lungo termine è vera è assolutamente falsa. Per co-genitorialità si intende: la capacità dei genitori di coordinarsi nell’esercizio della funzione genitoriale e di supportarsi a vicenda come leader della famiglia la possibilità dei genitori di ricorrere a figure di supporto nell’accudimento dei figli la capacità di accudire i propri figli in modo amorevole, solo in presenza di una solida relazione tra partner sposati o conviventi. Relativamente alla cogenitorialità, gli studi empirici hanno dimostrato: una diminuzione del grado di coinvolgimento nella cura dei figli in presenza di solido rapporto di coppia la stretta connessione tra qualità della relazione di coppia e alleanza cogenitoriale l’impossibilità per i genitori separati e/o in conflitto di collaborare nella crescita e nell’educazione dei figli. La cogenitorialità viene considerata: una conseguenza dell'adattamento psicologico dei partner un importante antecedente della qualità della relazione di coppia importante fattore di intersezione tra sottosistema coniugale e sottosistema caregiver- bambino. gli studi dimostrano che la cogenitorialià dipende dalla qualità della relazione di coppia dipende dalla interferenza delle famiglie di origine dipende dall'età dei soggetti. gli studi dimostrano che l'insoddisfazione di coppia produce maggior disimpegno nei confronti dei figli maggiore antagonismo tutte le opzioni sono corrette. L'affermazione: pratiche educative disfunzionali determinano una scarsa cogenitorialità è non sono stati condotti studi al riguardo vera falsa. La cogenitorialità influenza la competenza genitoriale percepita? sì no è il contrario no è l'autostima che influenza la competenza genitoriale percepita. Lo stress genitoriale viene amplificato da una cogenitorialità disfunzionale? no, è il contrario sì non ci sono studi su cogenitorialità e stress. chi ha dimostrato che la cogenitorialità influenza le pratiche educative? Margolin Bonds Floyd. chi ha dimostrato che la cogenitorialità influenza il calore materno? Floyd Margolin Bonds. la cogenitorialità esercita un effetto sul benessere dei figli? no sì solo in famiglie unite e non in quelle divorziate. Quale dei seguenti aspetti NON rappresenta una dimensione della co-genitorialità? stile di attaccamento impegno stima e supporto. Una cogenitorialità disfunzionale determina: sintomi depressivi e difficoltà attentive sintomi ansiosi e comportamenti aggressivi comportamenti di internalizzazione, esternalizzazione e problemi di attenzione. Se mamma dice sì e papà dice no... Il bambino diviene incerto e confuso e sviluppa la sensazione di poter sfruttare a proprio vantaggio il contrasto tra i genitori il bambini sviluppa un profondo senso di smarrimento tutte le opzioni sono corrette. Una buona cogenitorialità favorisce l'attaccamento consente di sperimentare un senso di prevedibilità, la stabilità e sicurezza consente abilità sociali. |
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