APPROCCIO METACOGNITIVO E COOPERATIVO

Qual è lo scopo della didattica metacognitiva?. Imparare ad imparare. Acquisire un linguaggio ricco. Apprendere informazioni complesse.

Le reti di comunicazione digitale per Baudrillard (1976) e per il Censis cosa favoriscono?. Scambi simbolici di significanti e significati. Scambi di parole. Nessuna delle precedenti.

Cosa si intende per apprendere ad apprendere?. Consapevolezza dei propri processi emozionali. Consapevolezza dei propri processi cognitivi di trasfert. Acquisizione di informazioni assimilate.

Quali sono le condizioni dell’apprendimento?. Stili di insegnamento, di apprendimento, sintonia umorale, armonizzazione e gestione cognitiva, emotiva e spaziale. Stili di conduzione. Stili di progettazione didattica.

Il Modello progettuale dell’Universal Design promuove l’ideale di una società: Senza disabilità. Accessibile a tutti. Economicamente vantaggiosa.

L’apprendimento nella vision costruttivista si basa su. Imparare operando in relazione. Lavorando da solo. Interiorizzando informazioni.

Nella didattica dell’empowerment il docente riveste un ruolo di: Centralità. Protagonismo. Mediatore.

L’agire inclusivo ha come obiettivo: La soddisfazione individuale. Il bene collettivo. Il successo di un gruppo.

Cosa si intende per metacognizione?. Autoriflessività sul fenomeno cognitivo. Autorevolezza cognitiva. Autoefficacia.

Il condizionamento operante di Skinner prevede. Sequenze lineari di unità didattiche. Sequenza ramificate di attività. Sequenza casuali di interventi.

La Flipped Inclusion educa a: Personalità inclusive. Entrambe le precedenti. Comunità inclusive.

Nella visione della didattica metacognitiva agiscono sull’apprendimento: Emozione, motivazione e cognizione. Emozione. Motivazione.

Quali sono le fasi della Flipped Inclusion?. Progettare, sperimentare. Esplorare, ideare. Esplorare, ideare, progettare, sperimentare.

Il rispetto del docente per Canter è connesso a: Competenza formativa e professionalità del docente. Nessuna delle precedenti. Rivendicazioni degli studenti.

Nel modello Flipper Inclusion viene perseguita la prospettiva metacognitiva?. Assolutamente Si. No. In parte.

La comunicazione non verbale, per Jones. Non impatta sulla relazione educativa. Nessuna delle precedenti. Consente una adeguata gestione del gruppo classe.

La conoscenza nell’apprendimento significativo richiede: Lo sviluppo di modelli di insegnamento di tipo trasmissivo. La costruzione attiva della conoscenza. L’acquisizione passiva delle conoscenze.

L’organizzazione della classe per Jones deve prevedere. Indifferenza al posizionamento dei banchi. Ambiente di "vicinanza". Nessuna delle precedenti.

I nuovi bisogni educativi della società postmoderna sono: Educare a identità liquide e consapevoli. Tutte le precedenti. Educare a identità plurali prosociali, capaci di gestire conflittualità.

Il docente per Glasser deve assumere una conduzione da. Lead management. Nessuna delle precedenti. Boss management.

Il condizionamento operante di Skinner prevede. Sequenza ramificate di attività. Sequenze lineari di unità didattiche. .Sequenza casuali di interventi.

La conoscenza nell’apprendimento significativo richiede: Lo sviluppo di modelli di insegnamento di tipo trasmissivo. L’acquisizione passiva delle conoscenze. La costruzione attiva della conoscenza.

L’organizzazione della classe per Jones deve prevedere. Ambiente di "vicinanza". Indifferenza al posizionamento dei banchi. Nessuna delle precedenti.

Cosa si intende per metacognizione?. Autoriflessività sul fenomeno cognitivo. Autoefficacia. Autorevolezza cognitiva.

La Flipped Inclusion educa a: Comunità inclusive. Personalità inclusive. Entrambe le precedenti.

Qual è lo scopo della didattica metacognitiva?. Imparare ad imparare. Apprendere informazioni complesse. Acquisire un linguaggio ricco.

Il docente per Glasser deve assumere una conduzione da. Boss management. Lead management. Nessuna delle precedenti.