ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA
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Title of test:![]() ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA Description: Esercitazione esame |




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Il collection menagement è. La gestione delle raccolte. L'analisi delle raccolte. Un sinonimo di Biblioteconomia. Un funzionario internazionale. Per catalogazione partecipata si intende. La partecipazione dell'utenza alla catalogazione. La collaborazione di più dipendenti alla catalogazione. L'adozione del medesimo catalogo da parte di più biblioteche. Un modello di catalogazione integrata tra biblioteche. Una sola delle seguenti affermazioni, riguardante collezioni e raccolte, è vera. La raccolta è involontaria, la collezione volontaria. La raccolta riguarda la biblioteca, la collezione i collezionisti. I due termini sono sinonimi. La collezione è frutto di una selezione orientata al miglioramento dell'offerta documentaria. I libri all'interno di una biblioteca. Non si possono sostituire mai. Sono l'unico materiale posseduto. Sono solo una delle tipologie del materiale conservato. Vengono continuamente sostituiti. Nasce per scelta volontaria, non spontanea. Nessuna delle due istituzioni. Entrambe le istituzioni. L'archivio. La biblioteca. Si parla di dimensione relazionale del libro perché. Perché si tratta di un oggetto fisico in continuo movimento. Perché il libro si collega sempre alla realtà circostante contemporanea. In riferimento alle relazioni autore - lettori - testo - altri testi - altri libri. In riferimento al legame intimo e personale che si instaura tra autore e lettore. Per libro antico si intende. Un codice manoscritto. Un libro stampato a mano, con torchio, caratteri mobili e carta fatta a mano. Un libro anteriore all'invenzione della stampa. Qualsiasi libro che risalga a prima dell'età moderna. Cosa si intende per scarto in archivistica?. L'eliminazione de materiale deteriorato. L'eliminazione del materiale inutile. Un'operazione assai delicata soggetta a precisi protocolli. Un'operazione svolta mensilmente. La biblioteca nazionale è. L'unica biblioteca centrale di uno stato moderno. Una biblioteca che dipende direttamente dallo Stato. La biblioteca più importante di uno stato. L'istituzione principale preposta alla conservazione della produzione bibliografica di uno stato. La biblioteconomia studia. Gli istituti di conservazione. La gestione delle biblioteche. I libri. Tutti i documenti scritti. Il deposito legale. L'obbligo di depositare ogni stampato presso la Biblitoteca Nazionale. Un magazzino delle Biblioteche nazionali. L'obbligo di depositare una copia dele proprie pubblicazioni nella Biblioteca interessata. La fase in cui i libri attendono di essere catalogati. Il libro moderno è. Un libro a stampa e non manoscritto. Un libro stampato dopo il 1830. Un libro che tratta di argomenti attuali. Un libro stampato e non scritto a mano. La biblioteca è diversa dall'archivio perché. Nasce per scelta volontaria, non spontanea. Non dipende dallo stato. E' un'istituzione che nasce successivamente. Nessuna delle risposte è giusta. Lo stato attuale delle biblioteche pubbliche in Italia. E' omogeneo per distribuzione sul territorio, tipologia del patrimonio e caratteri organizzativi. E' disomogeneo per distribuzione sul territorio, tipologia del patrimonio e caratteri organizzativi. E' complesso e articolato in relazione alla storia plurisecolare che affonda nell'Antichità: un vero e proprio sistema di eccellenza. Rappresenta la quasi totalità (oltre 80%) delle biblioteche esistenti sul territorio. Le biblioteche pubbliche statali sono. Le bliblioteche aperte al pubblico. La maggior parte delle biblioteche italiane. Nessuna delle risposte è giusta. La piccola percentuale di biblioteche che dipendono direttamente dallo Stato. La Biblioteca di Alessandria è. La biblioteca moderna funzionante ad Alessandria. Una biblioteca idealizzata ma mai esistita. La biblioteca più famosa dell'Antichità. Il titolo di un manuale di biblioteconomia. La biblioteca nazionale è. L'istituzione principale preposta alla conservazione della produzione bibliografica di uno stato. L'unica biblioteca centrale di uno stato moderno. Una biblioteca che dipende direttamente dallo Stato. La biblioteca più importante di uno stato. Una biblioteca digitale è. Una biblioteca virtuale. Una biblioteca in cui ci sono computer per gli utenti. Una biblioteca che gestisce i libri con programmi informatici. Una biblioteca con libri su supporto informatico. La catalogazione derivata indica. Una catalogazione di secondo livello. Una catalogazione che adotta gli standard internazionali. L'esportazione della scheda descrittiva desumendola da un sistema cui si partecipa. La partecipazione ad una catalogazione collettiva entro il medesimo sistema. L'AIB è. Un'associazione professionale. Il sistema che permette di gestire in rete la catalogazione. Una rivista destinata ai biblitoecari. L'organo statale di gestione delle biblioteche. SBN è. Il Sistema imposto dallo Stato alle biblioteche pubbliche. Il sistema cui tutte le biblioteche italiane sono tenute ad aderire. Un protocollo standard di descrizione catalografica. Un servizio nazionale di gestione e organizzazione delle biblioteche. La selezione documentaria. Si attua in biblioteca solo in casi eccezionali. E' un'operazione propria dell'archivio, del tutto estranea alle biblioteche. Si deve fondare solo su fattori di deterioramento materiale del volume. Rappresenta uno dei compiti essenziali di ogni biblioteca. Il piano di sviluppo. Un documento interno di pianificazione. Un ufficio della biblioteca. Un documento pubblico che illustra le caratteristiche delle collezioni. Un documento approntato dal ministero che indirizza la gestione degli enti. Il protocollo di selezione è. Un registro con margini scalettati e contraddistinti con lettere alfabetiche. Un documento di uso interno a carattere gestionale. Un ufficio della biblioteca. Un documento approntato dal ministero che indirizza la gestione degli enti. Il catalogo deve permettere all'utente di. Condurre una ricerca bibliografica. Trovare il libro che cerca. Capire quale libro gli interessa e trovarlo. Nessuna di queste risposte è corretta. Le 5 leggi della biblioteconomia sono. Protocolli interni istituzionali. Principi che devono regolare l'organizzazione delle biblioteche. La legislazione di base. Standard internazionali di biblioteconomia. La selezione documentaria è. Lo scarto del materiale rovinato. Qualcosa che non va assolutamente fatto in biblioteca. Il principio ispiratore dell'offerta documentaria. Nessuna delle risposte è corretta. Le RER sono. Standard internazionali di descrizione catalografica. Funzionari incaricati alla selezione del materiale bibliografico. Risorse elettroniche ad accesso remoto. Una tipologia di biblioteche. Una biblioteca deve avere una consistenza minima di. Non esistono indicazioni in merito. Dipende dalla zona. 2500 unità. Nessuna delle risposte è giusta. L'IFLA è. Lo standard internazionale di descrizione catalografica. Un programma per la catalogazione partecipata. La principale associazione internazionale di bibliotecari. Una biblioteca americana. La carta delle collezioni è. Un documento interno all'organizzazione bibliotecaria. Lo statuto giuridico della Biblioteca. Un documento destinato all'utenza. La mappa dei fondi posseduti. I fondi antichi sono. Nessuna delle risposte è giusta. La sezione più antica della biblioteca. I libri manoscritti. Collezioni con documenti risalenti al secolo precedente. La raccolta differisce da una collezione perché. La collezione si riferisce ai privati. La raccolta è involontaria, la collezione volontaria. La collezione è frutto di una selezione orientata la miglioramenteo dell'offerta documentaria. La raccolta riguarda la biblioteca, la collezione i collezionisti. I libri all'interno di una biblioteca. Sono frutto di accumulo casuale. Esistono come realtà autonome. Sono legati da vincoli relazionali. Vengono continuamente sostituiti. Cosa si intende per 'copia reale'?. Un esemplare di un'opera. La prima edizione di un'opera. La copia fisica di un'opera posseduta in una biblioteca. Il manoscritto dell'autore. La descrizione bibliografica indica. Una indicazione di dove si può trovare il libro. La rappresentazione sintetica di un documento. Una voce di inventario. L'individuazione del soggetto del libro. Che cos'è il numero ISBN. Un numero identificativo di un'opera. Un numero identificativo di ogni edizione (International Standard Book Number). Una sigla che identifica le case editrici. Il Sistema Bibliotecario Nazionale d'Italia. L'intestazione di una scheda catalografica indica. L'accesso. L'autore. Il soggetto. Il titolo. Come viene definito il rapporto tra documenti?. Rumore. Richiamo. Precisione. Silenzio. NELL'INFORMATION RETRIEVAL, COME VIENE DEFINITO IL RAPPORTO TRA I DOCUMENTI PERTINENTI RECUPERATI IN UNA RICERCA E IL TOTALE DEI DOCUMENTI, PERTINENTI E NON, RECUPERATI NELLA STESSA RICERCA. INDIVIDUAZIONE. PRECISIONE. RUMORE. RICHIAMO. COME VIENE DEFINITO IL RAPPORTO TRA I DOCUMENTI PERTINENTI RECUPERATI IN UNA RICERCA E I DOCUMENTI PERTINENTI ESISTENTI NELLA BANCA DATI INTERROGATA. RICHIAMO. PRECISIONE. RUMORE. SILENZIO. Il catalogo per soggetti comporta. L'accesso dal nome dell'autore. L'applicazione delle RICA. L'accesso dal titolo. Una catalogazione di tipo semantico. QUAL E' IL SIGNIFICATO DELL'ACRONIMO ISSN. ILLUSTRATED SERIAL STANDARD NUMBERING. INTERNATIONAL SERVICE FOR SERIAL NORMALIZATION. INTERNATIONAL STANDARD SERIAL NUMBER. INTERCHANGE SERVICE OF SERIAL NUMBERS. Cosa significa organizzazione a scaffale aperto?. Che non serve essere iscritti alla biblioteca per accedere alle opere. Che le opere sono disposte su scaffali a cui gli utenti accedono direttamente. Riguarda le opere che vanne ricercate in un catalogo specifico. Si riferisce all'organizzazione dei magazzini di una biblioteca. La biblioteca tripartita è. Una biblioteca tipica della Germania. Una biblioteca di un'istituzione privata. Un modello di biblioteca pubblica articolato su tre livelli. Una biblioteca che nasce dalla collaborazione di tre diverse biblioteche. Il servizio di reference è. Un servizio di orientamento bibliografico. L'orario di apertura al pubblico della biblioteca. La libera consultazione nelle sale a scaffale aperto. Una chiave d'accesso al catalogo. Per accesso semantico si intende. Un tipo di bibliografia. Il catalogo per soggetti. Il titolo del libro. L'applicazione delle RICA. Le entità bibliografiche sono. Sezioni della biblioteca. Gli enti preposti alla catalogazione. Tipi specifici di cataloghi. Le categorie descrittive presenti in una scheda catalografica. Gli OPAC sono. Organismi preposti al controllo delle biblioteche. Standard di descrizione catalografica. Cataloghi di libri digitali. Cataloghi informatici a libero accesso. La sigla ISBD (S) indica. Gli Standard descrittivi internazionali pubblicati dall'IFLA. Gli Standard descrittivi internazionali per le pubblicazioni periodiche. L'istituzione reposta alla catalogazione nazionale. Una tipologia specifica di documenti bibliografici. L'accesso ad un catalogo è. L'indice di valutazione della efficacia di un catalogo. La sala in cui il catalogo è posto. La password e username di ogni iscritto alla biblioteca. Il punto di partenza per trovare un documento. La sigla CDD indica. Un documento interno alla biblioteca. Uno standard numerico internazionale. Un tipo di catalogo. La Classificazione Decimale Dewey. Front office e back office indicano. Due diverse figure di funzionario. L'organizzazione del catalogo. La disposizione delle scrivanie nell'aula studio. Servizi diversi offerti all'utenza. I cataloghi informatici a libero accesso si definiscono. SBN. METAOPAC. OPAC. ISBD. Le categorie descrittive presenti in una scheda catalografica si chiamano. Entità bibliografiche. Voci di riferimento. Accessi al catalogo. FIRB. Richiamo e precisione sono. Operazioni condotte dal catalogatore. I requisiti che rendono efficace la politica della biblioteca. I requisiti che rendono efficace un catalogo. Due aree della scheda catalografica. Cosa è una bibliografia primaria e cosa una bibliografia secondaria. La prima riporta opere che trattano solo di uno specifico e circoscritto soggetto, la seconda include invece opere più generali. La prima riporta opere contemporanee che trattano del soggetto in esame, la seconda ha invece una prospettiva storica. La prima riporta opere che trattano del soggetto in esame, ma di cui non è stata presa diretta visione, la seconda si basa sulla diretta consultazione degli oggetti bibliografici. La prima si basa sulla diretta consultazione degli oggetti bibliografici, la seconda riporta opere che trattano del soggetto in esame, ma di cui non è stata presa diretta visione. Cosa è il reference linking?. Uno standard di descrizione bibliografica. Il termine inglese che indica il richiamo. La possibilità di passare, entro un ambiente elettronico, dal riferimento bibliografico alla scheda catalografica e infine al documento full text. Un catalogo della Library of Congress. COME VIENE GENERALMENTE DENOMINATO IL SISTEMA DI CONSULTAZIONE IN LINEA DEL CATALOGO DI UNA BIBLIOTECA?. METACATALOGO. WECAT. OPAC. IPERWEB. NEI MOTORI DI RICERCA, QUALE SIMBOLO DEVE ESSERE UTILIZZATO, GENERALMENTE, PER REPERIRE UNA SEQUENZA ESATTA DI PAROLE?. I DUE PUNTI. LE PARENTESI QUADRE. LE VIRGOLETTE. LE PARENTESI TONDE. SECONDO FRBR (FUNCTIONAL REQUIREMENTS FOR BIBLIOGRAPHIC RECORDS), CHE COSA S'INTENDE PER "ESPRESSIONE"?. LA MATERIALIZZAZIONE FISICA DI UN'OPERA. LA SPECIFICA FORMA ARTISTICA O INTELLETTUALE CHE UN'OPERA ASSUME OGNI VOLTA CHE VIENE REALIZZATA. UNA CREAZIONE ARTISTICA DISTINTA. UNA CREAZIONE INTELLETTUALE DISTINTA. SECONDO FRBR (FUNCTIONAL REQUIREMENTS FOR BIBLIOGRAPHIC RECORDS), CHE COSA S'INTENDE PER "OPERA"?. UNA CREAZIONE ARTISTICA O INTELLETTUALE DISTINTA. IL SINGOLO ESEMPLARE DI UNA MANIFESTAZIONE. LA MATERIALIZZAZIONE FISICA DI UNA CREAZIONE INTELLETTUALE. L'ESEMPLARE UNICO DI UNA MANIFESTAZIONE. CON QUALE NOME E' NOTO L'ELABORATORE CHE COSTITUISCE IL NODO CENTRALE DELLA RETE SBN?. ARCHIVIO SBN. INDICE SBN. OPAC SBN. POLO1 SBN. Una bibliografia secondaria è. Un tipo di bibliografia speciale. Una bibliografia di bibliografie. Una bibliografia fondata non sull'analisi diretta ma su dati ricavati da altri testi. Un prodotto scadente. Il Data Base ISTC è. Un catalogo della British Library. Uno strumento per la gestione degli archivi. Un repertorio tematico generale. Un volume di bibliografia. Nelle bibliografie di periodici troviamo gli articoli disposti per autore?. No, questo capita negli spogli. Si in ordine cronologico. Si in ordine alfabetico. No, per titolo degli articoli. I periodici sono. Pubblicazioni che escono ad intervalli regolari. Libri in più volumi. Pubblicazioni che escono ad intervalli periodici e raccolgono in genere più articoli. Nessuna delle risposte è esatta. Una bibliografia corrente è. Una bibliografia organizzata in relazione al tempo di edizione. Una bibliografia selettiva sulla base dell'argomento. Una bibliografia riassuntiva e sintetica. Una bibliografia moderna. Le citazioni bibliografiche sono. Le singole voci di una bibliografia. Rimandi ad un'opera bibliografica. L'identificazione di un testo di riferimento condotta seguendo precise regole bibliografiche. Tipologie d libri. In SBN le banche dati sono gestite. Dall'ICCU. Dagli utenti. In autonomia dalle singole biblioteche aderenti. Non vi sono banche dati. I MetaOPAC sono. Cataloghi collettivi elettronici. Cataloghi collettivi elettronici virtuali. Tipologie di libri. Cataloghi collettivi. La bibliografia è diversa dal catalogo perché. La prima è un libro, il secondo una realtà virtuale. Sono due strumenti interscambiabili. La prima rimanda ad un documento esistente, la seconda ad un documento posseduto. La prima rimanda ad una copia reale e la seconda ad una copia astratta. Il Controllo bibliografico universale è. Un programma di bibliografia universale. Un organismo di controllo internazionale. Un'utopia. Un tipo di bibliografia. L'accesso bibliografico indica. Gli anni cui la bibliografia si riferisce. Il criterio di reperimento di una notizia all'interno della bibliografia. Una modalità di ricerca nel catalogo. L'organizzazione in classi tematiche di una bibliografia. Una bibliografia è. Catalogo di libri. Un tipo di libro. Lista ordinata di titoli riguardanti un argomento o un ambito comune. Un'attività di gestione delle biblioteche. Cosa è Edit16?. La descrizione delle edizioni del sec. XVI disponibile in SBN. Il database delle edizioni italiane disponibile in SBN. Un catalogo di incunaboli. Il database delle edizioni italiane del sec. XVI disponibile in SBN. Un catalogo può essere usato come strumento bibliografico?. Sì, se si tratta di un catalogo di una biblioteca di portata nazionale o sovranazionale. No, perché ne ricaveremmo notizie fuorvianti. Sì, se vive in una zona decentrata. No mai. Che cosa si intende per numero di protocollo?. Il numero di ingresso dei singoli utenti negli archivi. Il numero col quale viene registrato sul registro di protocollo il documento in arrivo o in partenza. Il numero presente nei quadri di classificazione. Il numero che registra le persone che dipendono da un'istituzione. Cosa sono le entità catalografiche definite dall' IFLA?. Modelli di scheda di catalogo. Le istituzioni che organizzano le catalogazione a livello internazionale. Le regole emanate a livello internazionale per la descrizione catalografica. Categorie per la descrizione bibliografica internazionale. La differenza tra diplomatica ed archivistica è che. Non c'è: si tratta di due sinonimi. La prima si occupa di libri, la seconda di documenti. La diplomatica studia i documenti antichi, l'archivistica quelli moderni. La prima considera i documetni in sé, la seconda le relazioni tra i documenti. Il documento archivistico. Non è necessariamente un documento scritto, purché risponda a precisi requisiti formali. E' qualsiasi documento scritto. E' necessariamente un documento scritto. Non è necessariamente un documento scritto. L'ente emittente è. Colui che redige e sottoscrive il documento. La persona fisica e giuridica che produce il documento. L'archivio corrente. L'ente che conserva il documento. In età antica il termine archivio indicava principalmente. Il luogo in cui si conservavano i documenti. La forma del documento. Il contenuto di un archivio. Il contenuto di un documento. La più piccola unità organica di un archivio è. La serie archivistica. Il fascicolo. La raccolta di tutti i documenti prodotti da un ente nell'esercizio delle sue funzioni. Il documento sciolto. In un archivio per tipologie documentarie si intende. Unità archivistica di base, serie e fondo. La distinzione tra libri e documenti. Registri, carte sciolte, documenti. Documenti pubblici e documenti privati. L'unione di più fascicoli costituisce. Una serie archivistica. Un registro. Un archivio. Un documento archivistico. Per trasparenza in archivistica si intende. L'accesso ai mezzi di corredo. La pubblicazione delle regole che presiedono alla gestione dei documenti. L'orario d'accesso all'archivio. L'accesso ai documenti. Il flusso dei documenti è. Lo spostamento dei documenti dall'archivio corrente e di deposito. Lo spostamento dei documenti dall'archivio di deposito all'archivio storico. Lo spostamento dei documenti da un fascicolo all'altro. Il movimento del documento nel suo ciclo di vita. L'archivio corrente è. Un archivio pubblico. Un archivio chiuso al pubblico. Un archivio attivo. Un archivio moderno. SI INTENDE PER SEGNATURA DI PROTOCOLLO L'APPOSIZIONE O L'ASSOCIAZIONE ALL'ORIGINALE DEL DOCUMENTO. Almeno della data di protocollo. Della sigla del responsabile della pratica. Di tutte le informazioni identificative del medesimo. Almeno del numero di protocollo. L'Unità Archivistica è. Il singolo documento. L'ente incaricato della conservazione. L'unione non arbitraria ma funzionale di singole unità documentarie. Un fondo entro l'archivio. Il documento archivistico è. La rappresentazione di un atto o fatto giuridico fissata su un supporto, rilevante per chi lo produce, acquisice e conserva. Una tipologia di libro. Qualsiasi testimonianza scritta. La rappresentazione di un atto giuridico. AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1 E 55 DEL DPR N. 445 DEL 2000, SI INTENDE PER SEGNATURA DI PROTOCOLLO L'APPOSIZIONE O L'ASSOCIAZIONE ALL'ORIGINALE DEL DOCUMENTO. Almeno della data di protocollo. Di tutte le informazioni identificative del medesimo. Della sigla del responsabile della pratica. Almeno del numero di protocollo. Un quadro di classificazione, costituito da un numero di categorie (titoli) e sottopartizioni (articoli o classi) si chiama. Elenco di versamento. Registro di protocollo. Proposta di scarto. Titolario. CHE COS'E' IL REGISTRO?. Un insieme di fogli rilegati sui quali si trascrivono o registrano documenti o minute. Un insieme di schede disposte secondo un ordine. Un elenco di appartenenti ad un ufficio. L'insieme delle unità archivistiche ritenute inutili. IN ARCHIVISTICA, CHE COS'E' IL PROTOCOLLO?. Un gruppo di fogli uniti insieme. Il registro su cui vengono registrati quotidianamente i documenti spediti e ricevuti da un ente. Un riiassunto del contenuto di un singolo documento. Un registro con margini scalettati e contraddistinti con lettere alfabetiche. CHE COSA S'INTENDE PER NUMERO DI PROTOCOLLO. Il numero che registra le persone che dipendono da un'istituzione. Il numero col quale viene registrato sul registro di protocollo il documento in arrivo o in partenza. Il numero di ingresso dei singoli utenti negli archivi. Il numero presente nei quadri di classificazione. COME DEVE ESSERE IL NUMERO CHE SI APPONE SULLA PRIMA CASELLA DELLA PAGINA DI SINISTRA DEL MODERNO REGISTRO DI PROTOCOLLO?. Progressivo e annuale. Progressivo e semestrale. Progressivo per pratica. Progressivo senza soluzione di continuità. CHE COSA S'INTENDE PER TITOLARIO. Un elenco di versamento. Un quadro di classificazione, costituito da un numero di categorie (titoli) e sottopartizioni (articoli o classi). Un registro di protocollo. Una proposta di scarto. Il vincolo archivistico è. Una tipologia di documento. Il legame originario, naturale e involontario che lega i documenti di un archivio. La normativa che governa gli archivi. L'obbligo di non alterare i documenti da parte dell'archivista. In archivistica la conservazione è. Un ufficio preposto. Un tema che interessa i magazzini e il restauro. Un aspetto di scarso rilievo, pertinente piuttosto alle biblioteche. Il fondamento dell'archivio e dell'inalterabilità dei documenti. L'Archivio di depositò è. Una tipologia di documento. Un archivio dove vengono depositati i documenti non più necessari all'Archivio corrente. Un archivio in cui confluiscono i documenti scartati. Un magazzino annesso all'archivio. Il documento ufficiale che registra su supporto informatico tutti i documenti movimentati prodotti da un ufficio organizzativo è. Il registro dei documenti ricevuti ed emessi da un ente. Il protocollo unico informatico. Una copia su supporto informatico del registro di protocollo. Un registro di protocollo. La raccolta di tutti i documenti relativi ad una determinata pratica costituisce. Una filza. Una cartella acrchivistica. Un fascicolo. Un registro. Nel documento la forma è importante perché. La sua inalterabilità ne garantisce l'originalità. E' il criterio che ne determina la conservazione. Perché è un elemento del diritto. Nessuna delle risposte è corretta. Il protocollo unico informatico è. Il registro dei documenti ricevuti ed emessi da un ente. Un Database ministeriale. Una copia su supporto informatico del registro di protocollo. Un documento ufficiale che registra tutti i documenti movimentati prodotti da un ufficio organizzativo. Le funzioni dell'archivio sono. Agevolare la ricerca storica. Memoria e storia. Conservare antichi documenti. Il buon funzionamento dell'istituzione. Un archivio è. L'insieme dei documenti prodotti da un'istituzione e il luogo in cui si conservano. Un luogo in cui si trovano documenti. Ogni singolo documento. Un insieme di documenti. In un fascicolo troviamo. L'Archivio corrente. Tutti i documenti relativi ad una determinata pratica. Tutti i documenti emessi da un ente o istituzione. La registrazione di tutti i documenti in entrata e in uscita. In archivistica l'attività di versamento consiste in. Un danneggiamento del materiale. Una relazione redatta a livello ministeriale e diramata alle amministrazioni locali. Periodico trasferimento di documenti, serie e fondi dalle istituzioni ai vari archivi. Trasferimento del materiale deteriorato all'istituto preposto per il restauro. Si applica il metodo storico all'archivio corrente?. No: è un principio che ha validità solo per gli archivi del passato. Si, è un'operazione necessaria che conducono gli archivisti dell'archivio storico. No perché l'archivio corrente dovrebbe giù essere ordinato secondo il principio di provenienza. Si, perché anche l'archivio corrente deve subire una riorganizzazione al suo ingresso nell'archivio di deposito. Che cosa si intende per serie archivistica?. La parte residua di un archivio che non consente di ricostruire la struttura. Un raggruppamento di documenti operato dall'ente con caratteristiche omogenee. Il nesso che collega i documenti di un archivio. Il documento che costituisce un'unità non divisibile. PER I DOCUMENTI RICEVUTI, COME SI RICOSTITUISCE L'ORDINE CRONOLOGICO ALL' INTERNO DI UN FASCICOLO?. IN BASE ALLA DATA DEI DOCUMENTI. IN BASE ALLA DATA DI PARTENZA. IN BASE ALLA DATA D'ARRIVO. IN BASE ALLA DATA DI ESAME DEL DOCUMENTO DA PARTE DEL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA. CHE COSA SONO LE SEGNATURE ARCHIVISTICHE?. MEZZI DI CORREDO. QUADRI DI CLASSIFICAZIONEI. RAGGRUPPAMENTI DI DOCUMENTI OMOGENEI. IL NUMERO COL QUALE VIENE REGISTRATO SUL REGISTRO DI PROTOCOLLO IL DOCUMENTO IN ARRIVO O IN PARTENZA. IN AMBITO ARCHIVISTICO, A QUALE ESIGENZA RISPONDE LA COMPILAZIONE DI UN INVENTARIO?. CONSENTIRE IL VERSAMENTO NEGLI ARCHIVI DI DEPOSITO. FACILITARE LE OPERAZIONI DI RESTAURO DEI DOCUMENTI. CONSENTIRE LA SELEZIONE E LO SCARTO DEI DOCUMENTI. PREDISPORRE STRUMENTI UTILI PER LA RICERCA NEI FONDI ARCHIVISTICI. QUALE METODO DEVE PRIVILEGIARE L'ARCHIVISTICA PER IL RIORDINO DI UN ARCHIVIO. IL RIORDINAMENTO PER MATERIA. IL RIORDINAMENTO IN RELAZIONE ALLE RICERCHE CHE VI SI POSSONO CONDURRE. IL RIORDINAMENTO IN RELAZIONE ALLA COLLOCAZIONE MATERIALE DEI DOCUMENTI. LA RICOSTITUZIONE DELL'ORDINE ORIGINARIO. COME VENGONO DEFINITE LE SCHEDE CHE RIMANDANO DA UNA VOCE NON UTILIZZATA NEL CATALOGO A QUELLA PIU' CORRETTA PIU' COMUNE CHE INVECE VI FIGURA?. SCHEDE DI RICHIAMO. SCHEDE SECONDARIE. SCHEDE DI RINVIO. SCHEDE COMPLEMENTARI. IL CATALOGO E' UNO STRUMENTO CHE PERMETTE DI COMPIERE RICERCHE IN ARCHIVIO?. SI,' E' LO STRUMENTO PIU' ANALITICO PER DESCRIVERE UN ARCHIVIO. SI', E' SINONIMO DI REPERTORIO. SI', E' SINONIMO DI INVENTARIO. NO, PERCHE' DESCRIVE I DOCUMENTI SINGOLARMENTE SENZA PORRE IN EVIDENZA LA LORO INTERDIPENDENZA. Cosa è la Guida Generale degli Archivi di Stato?. Uno strumento di ricerca, che presenta gli Archivi di stato e il loro patrimonio, disponibile in formato cartaceo e online. L'inventario dell'Archivio del Ministero. Uno strumento di ricerca, che presenta gli Archivi di stato e il loro patrimonio, disponibile solo online. Il regolamento cui tutti gli Archivi di Stato devono attenersi. La sigla ISIAH è relativa. Agli standard internazionali per la descrizione degli oggetti bibliografici. Agli standard internazionali per la descrizione dei soggetti produttori di un Archivio. Agli standard internazionali per la descrizione degli enti conservatori di Archivi. Agli standard internazionali per la descrizione dei documenti archivistici. La sigla ISAAR (CPF) è relativa. Agli standard internazionali per la descrizione bibliografica dei periodici. Agli standard internazionali per la descrizione dei fondi archivistici. Agli standard internazionali per la descrizione dei soggetti produttori della documentazione archivistica. Agli standard internazionali per la descrizione delle monografie. Da quali organi o istituzioni dipendono oggi gli archivi?. Dal ministero dell'Interno. Dalla Direzione generale Archivi del Ministero per i beni e le attività culturali. Dal ministero dell'Istruzione e della ricerca. Dalle Province e Comuni. CHE COSA S' INTENDE PER MASSIMARIO DI SCARTO?. UN ELENCO DI CONSISTENZA DEI DOCUMENTI. UNO STRUMENTO CHE CONSENTE DI COORDINARE E GESTIRE LO SCARTO CON RAZIONALITA'. UNA GUIDA AD UN ARCHIVIO. UN INVENTARIO ARCHIVISTICO. SECONDO LO STUDIO MOREQ, QUAL E' LA STRATEGIA PIU' IDONEA PER CONSERVARE A LUNGO LE INFORMAZIONI DIGITALI?. ADOPERARE FORMATI NUOVI. ADOPERARE SOLO FORMATI PROPRIETARI. ADOPERARE FORMATI LARGAMENTE UTILIZZATI, STABILI ED APERTI. ADOPERARE FORMATI SPERIMENTALI. CHE COS'E' IL MOREQ (MODEL REQUIREMENTS FOR THE ELECTRONIC RECORDS MANAGEMENT)?. UNO STUDIO RELATIVO AL PROGETTO CANADESE INTERPARES. UNO STUDIO DEL BRITISH COLUMBIA RECORDS AND ARCHIVES SERVICE. UNO STUDIO DEL CONSIGLIO INTERNAZIONALE DEGLI ARCHIVI. UNO STUDIO EUROPEO CHE DEFINISCE I REQUISITI FONDAMENTALI PER LA GESTIONE ELETTRONICA DEI DOCUMENTI. QUALE DELLE SEGUENTI TRADUZIONI CORRISPONDE ALL'ESPRESSIONE 'AUTORITHY FILE'?. ARCHIVIO DEGLI AUTORI. LISTA DI TERMINI CONTROLLATI. CHIAVE D'ACCESSO. BIBLIOGRAFIA ENUMERATIVA. CHE COSA S'INTENDE PER PROPOSTA DI SCARTO?. L'ELENCO DELLE UNITA' ARCHIVISTICHE DA VERSARE ALL' ARCHIVIO STORICO. L'ELENCO DELLE UNITA' ARCHIVISTICHE RITENUTE INUTILI. L'ELENCO DELLE UNITA' ARCHIVISTICHE DA SOTTOPORRE A RESTAURO. L'ELENCO DELLE UNITA' ARCHIVISTICHE DA CONSERVARE A PARTE. Per mezzi di corredo in un Archivio si intendono. I registri. I cataloghi a cassetti. Le segnature archivistiche. Gli inventari e le Guide d'archivio. QUALE STRATEGIA DI CONSERVAZIONE DELLE RISORSE DIGITALI SI BASA SUL TRASFERIMENTO PERIODICO DEI DATI SU NUOVE E PIU' AGGIORNATE CONFIGURAZIONI HARDWARE E SOFTWARE?. MIGRAZIONE. EMULAZIONE. PRESERVAZIONE DELLA TECNOLOGIA. FORMATTAZIONE. DOVE VENGONO SVOLTE LE OPERAZIONI DI SCARTO DEI DOCUMENTI?. NELL'ARCHIVIO DI DEPOSITO. NEI PREARCHIVI. NELL'ARCHIVIO CORRENTE. NELL'ARCHIVIO STORICO. L'ordinamento per materia prevede. La ripartizione dei documenti secondo contenuti omogenei. La redazione di un catalogo tematico. Il rispetto del metodo di Classificazione Decimale Dewey. Il rispetto del vincolo archivistico originario. Le funzioni dell'archivio storico sono. Riorganizzare i documenti ricevuti dall'archivio corrente e procedere ad un nuovo ordinamento. Ricevere i documenti, ordinarli, conservarli e permetterne la consultazione. Conservare i documenti e proteggerli dal danno del tempo. Mettere i documenti a disposizione degli enti emittenti. Luca Peroni fu. Un archivista milanese dell'Ottocento. Un bibliotecario. L'iniziatore del metodo storico. Un archivista inglese del Novecento. Il metodo storico. Utilizza i documenti archivistici per ricostruire la storia dell'ente. Ripristina la struttura dell'Archivio. E' il sistema adottato dagli archivi in passato e oggi superato. E' un ordinamento che è stato superato dal ricorso all'informatica. L'inventario. E' l'unico mezzo di corredo previsto negli archivi. Descrive i documenti, il loro contenuto, l'organizzazione e la struttura dell'archivio. E' una Guida agli archivi. E' un elenco dei documenti presenti nell'archivio. ISAD (G) è. Lo standard descrittivo internazionale per la descrizione archivistica. La formula che indica la descrizione archivistica. Lo standard descrittivo internazionale per la redazione di un inventario. L'ente preposto alla descrizione archivistica. Un archivio informatico è. Ogni documento digitale. Un archivio che conserva una copia informatica dei suoi documenti. Un archivio nato e conservato su supporto informatico. Un archivio digitalizzato. Il problema maggiore presentato dal documento informatico è. La sua redazione. La sua conservazione nel tempo salvaguardandone l'autenticità. La verifica della sua autenticità in fase di produzione. La sua conservazione nel tempo visto la deperibilità del supporto. Il MOREQ è. Un programma europeo per l'informatizzazione dei sistemi documentari. Un'istituzione ministeriale. Un organismo internazionale che si occupa di archivi. L'insieme degli standards della descrizione archivistica. In Italia gli Archivi pubblici sono sotto la direzione del. Senato della Repubblica. Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. Provveditorato agli studi. Province e comuni. |