arcobaleno
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() arcobaleno Description: inglese |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Il termine psicologia cosa significa?. Scienza che si occupa della mente. Scienza dell'interno. Scienza del pensiero. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Quale autore ha proposto il modello della grammatica generativa?. Hull. Nessuno degli autori proposti. Chomsky. Lorenz. Quale di queste affermazioni è vera se si parla di apprendimento cooperativo: Tutte e tre le risposte sono corrette. valorizza le abilità di ciascuno. enfatizza la responsabilità dello studente nel processo di apprendimento. permette all’insegnante di assumere il ruolo di promotore dello sviluppo cognitivo e sociale degli alunni. Una tecnica di apprendimento cooperativo è la Learning Circles. Da quante fasi è costituita?. 2. 3. 4. 5. Quale modalità di discussione è molto utile sia per l'insegnante, sia per gli studenti, perché consente a entrambi di apprezzare il funzionamento della classe?. Tutte e tre le risposte sono corrette. Discussioni iniziali per analizzare un problema e formulare ipotesi. Discussioni per portare alla luce le strategie di lavoro messe in atto nel percorso e per valutarle a livello metacognitivo. Discussioni alla fine di un processo d'indagine per condividere le scoperte realizzate da sottogruppi di ricerca o per sistematizzare le conoscenze. L’aspetto che differenzia la comunicazione dall’interazione è: la consapevolezza di base dello scambio che avviene. l'inconsapevolezza dello scambio che avviene. nella comunicazione la consapevolezza è minima mentre nell'interazione è massima. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Quale autore ha proposto (parlando di comunicazione) il principio di cooperazione?. Austin. Grice. Peirce. Nessuno degli autori nominati. Se si rappresenta a livello grafico l'apprendimento, la linea ascendente a cosa fa riferimento?. A una concezione di crescita e progresso. Ad un'allusione ad un processo continuo e in divenire. Ad un concetto di interazione tra gli elementi. Ad una rappresentazione della diversificazione dei saperi. Quale di queste visioni dell'apprendimento è definita come profonda?. Applicazione di procedure. Evoluzione, trasformazione del soggetto nella sua globalità. Memorizzazione delle informazioni e capacità di ricordo e ripetizione delle stesse. Memorizzazione delle informazioni e capacità di ricordo e ripetizione delle stesse. Parlando di modelli di apprendimento da quale visione sostiene il modello dell'associazione?. Comportamentista. Gestaltista. Psicodinamica. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. La Gestalt considera l’apprendimento come: come una linea ascendente. un punto, cioè l’istante in cui si comprende la totalità (cerchio). una catena di processi e avvenimenti indispensabili e, ovviamente, collegati e conseguenti perché si verifichi l’ apprendimento. una spirale di eventi: un continuo confronto della novità con la realtà che sospinge la struttura cognitiva a una sempre maggiore definizione. Quali autori proposero la Teoria della Profondità della Codifica?. Atkinson e Shiffrin. Baddeley e Hitch. Craick e Lockhart. Nessuno degli autori nominati. Nella memoria autobiografica cosa comprende il processo Memory-Memory?. Comprende i ricordi consapevoli. Comprende i ricordi consapevoli e inconsapevoli. Comprende i ricordi inconsapevoli. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Secondo quale teoria sull’oblio la traccia mnestica va cancellandosi o deteriorandosi nel tempo?. Teoria del decadimento. Teoria del disuso. Teoria dell’interferenza. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. Un eccessivo coinvolgimento emotivo comporta?. nessuna delle altre risposte risposte è corretta. La perdita dell'informazione. Il mantenimento dell'informazione. Ritenzione dell'informazione se si ha un adeguato tempo di elaborazione. Per quale autore l’immagine mentale si configurerebbe come simulazione e simbolizzazione?. Nessuno degli autori nominati. Kosslyn. Gambrell. Sadosky. A quale autore si deve il concetto di transazione (il processo di vera e propria condivisione del significato tra l'individuo e il suo interlocutore)?. Bruner. Eco. Grice. Nessuno degli autori nominati. Chi individua tre fasi di 'intersoggettività?. Nessuno degli autori nominati. Stein. Glen. Braten. Varie ricerche attestano che l'emergere del pensiero creativo è favorito da: accettazione. libertà di esplorazione e di iniziativa personale. rapporti non autoritari. Tutte e tre le risposte sono corrette. Nella metodologia sei cappelli per pensare, il rosso fa riferimento a: reazioni emotive suscitate dai problemi e dalle soluzioni proposte. aspetti negativi delle idee, con applicazione di una logica ferrea e spietata, radicalizzando i difetti, i limiti e i rischi. la produzione creativa di idee, la visione da una nuova angolatura, l’abbandono delle vecchie idee a vantaggio delle nuove. Nessuna delle risposte è corretta. Chi ha realizzato la cosiddetta piramide della motivazione?. Bandura. Maslow. Rotter. Nessuno degli autori nominati. Quale autore parla di metafora dell’autogoverno cognitivo?. Beaudot. Nessuno degli autori nominati. Sternberg. Williams. Con la riforma Gentile: il sistema scolastico conserva la concezione aristocratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico conserva la concezione autonoma della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico conserva la concezione democratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. il sistema scolastico abbandona la concezione aristocratica ed elitaria della cultura e dell'educazione. Il paradigma originario, che stava alla base di tutte le norme riguardanti l’Autonomia. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà verticale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. era quello di comprimere e non utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di direzione assoluta. era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. Le risorse assegnate dallo Stato e costituenti la dotazione finanziaria di istituto sono utilizzate. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento della sola attività di orientamento propria dell'istituzione interessata. senza altro vincolo di destinazione che quello secondario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell' istituzione interessata. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento della sola attività di istruzione ma non di formazione. senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell' istituzione interessata. Il Regolamento amministrativo-contabile approvato con Decreto 28 agosto 2018, n. 129. modifica le disposizioni precedentemente contenute nel D.I. 1° febbraio 2001, n. 44. modifica le disposizioni precedentemente contenute nella Legge 107 del 2015. conferma le disposizioni precedentemente contenute nel D.I. 1° febbraio 2001, n. 44. non modifica disposizioni precedenti. L'Autonomia didattica. si sostanzia nella scelta indicata dal Ministero di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, con l'esclusione di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, senza iniziative che siano espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. Nell'ambito della autonomia negoziale, le istituzioni scolastiche possono stipulare convenzioni e contratti, con esclusione di quelli. a carattere aleatorio. a carattere bancario. a carattere gratuito. a carattere personale. L'autonomia organizzativa. si esplica liberamente, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica liberamente, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di tre giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica liberamente, senza mai superare i vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. si esplica in base alle prescrizioni del Ministero dell'Istruzione, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. Il Debate. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da scrivere sui social. Il debate funziona con un meccanismo in cui a cinque squadre viene proposto un tema controverso da discutere. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da scrivere. Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da discutere. Il Piano triennale dell'offerta formativa è. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. un dibattito pubblico attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi che non tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica, senza rappresentare la propria identità culturale e progettuale, delinea gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. Il sistema educativo di istruzione e di formazione italiano è organizzato in base ai principi. della sussidiarietà e dell'autarchia delle istituzioni scolastiche. della sussidiarietà e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. della semplicità e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. della obbligatorietà e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. I percorsi liceali. hanno durata biennale e un terzo anno che completa il percorso disciplinare. hanno durata triennale e un quarto anno che completa il percorso disciplinare. hanno durata quadriennale. Si sviluppano in due periodi biennali. hanno durata quinquennale. Si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. Gli I.T.S. costituiscono il segmento di formazione terziaria non universitaria. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze umanistiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda dell0 Stato di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze politiche per promuovere i processi di innovazione. Nella Legge 107 (La Buona Scuola): La piena realizzazione del programma comunitario e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 (il Regolamento che disciplina l’autonomia scolastica). La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le leggi regionali sull'istruzione. La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 (il Regolamento che disciplina l’autonomia scolastica). La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le prescrizioni ministeriali. La definizione più accreditata di società della conoscenza. è quella che non fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo delle biblioteche e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulle politiche sociali e di inclusione. è quella che fa riferimento a una società basata sull'uso diffusivo della tecnologia, in particolare della tecnologia dell'informazione e della comunicazione, e che si sviluppa lungo quel percorso che sta portando le nostre società verso un'organizzazione economica e sociale basata sulla conoscenza. L’organico dell’autonomia è. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle Regioni come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa. funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dalle circolari ministeriali. funzionale alle esigenze esclusivamente finanziarie delle istituzioni scolastiche come emergenti dal piano triennale dell’offerta formativa. Le istituzioni scolastiche predispongono il piano triennale dell’offerta formativa. entro il mese di settembre dell’anno scolastico pcedente al triennio di riferimento. entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. entro il mese di novembre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. entro il mese di dicembre dell’anno scolastico precedente al triennio di riferimento. Il PTOF: è elaborato dal Dirigente Scolastico. è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. è elaborato dal Consiglio di Classe sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. è elaborato dalla Regione sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa. ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea l’azione, le caratteristiche, le finalità e gli obiettivi formativi. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea i rapporti con la Regione. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa ha un’importanza fondamentale e strategica per l’istituzione scolastica e ne delinea i rapporti con l Ministero dell'Istruzione. che non puo' essere inferiore a 33 ore annue. L’introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica è avvenuta. con la LEGGE 20 agosto 2001, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2016, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2017, n. 92. con la LEGGE 20 agosto 2019, n. 92. 01. Il Decreto Inclusione - (D.Lgs. n. 96 del 7 agosto 2019) rispetto alla precedente normativa prevede: • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Istituzione dei Gruppi di Inclusione Territoriale (GIT) e dei Gruppi di lavoro operativo per l’inclusione. • Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); • Modifica delle modalità di assegnazione delle ore di sostegno; • Revisione della composizione delle commissioni mediche che si occupano di accertare la disabilità;. 01. Il Decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 29 dicembre 2020, n. 182 istituisce: Il Gruppo di Lavoro Indipendente - GLI. Il Gruppo di Lavoro Unico - GLU. Il Gruppo di Lavoro Esterno - GLE. Il Gruppo di Lavoro Operativo - GLO. 01. L’alternanza oggi deve essere innanzitutto orientante, e deve comportare l’esigenza di una rimodulazione della didattica: secondo una progettazione personale e unica, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione per competenze, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti in classe scritti, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione ministeriale, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. secondo una progettazione per competenze, e richiede una ricerca metodologica centrata su compiti di realtà, che mobilitino saperi, esperienze e risorse. 02. I PCTO saranno attuati per una durata complessiva: non inferiore a 300 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 50 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 70 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; b) non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; c) non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei. 01. IL CONCETTO DI PEDAGOGIA SPECIALE EQUIVALE AL VECCHIO TERMINE. PEDAGOGIA INTEGRATIVA. PEDAGOGIA SOCIALE. PEDAGOGIA CULTURALE. PEDAGOGIA EMENDATIVA. 01. LA PEDAGOGIA SPECIALE GUARDA. ALLE INCAPACITA' DELLA PERSONA. AL DEFICIT E ALL'HANDICAP. ALLE CAPACITA' E ALLE RISORSE DELLA PERSONA. AI SINTOMI MANIFESTATI. Lezione 005 01. PER UN RAGAZZO AFFETTO DA DEFICIT E' IMPORTANTE. ESSERE SEMPRE PROTETTO PERCHE' "DIVERSO". CHE FACCIA ESPERIENZA DI SE' IN VARI AMBITI E CONTESTI DIVERSI. ESSERE TRATTATO COME UN INDIVIDUO INFANTILE. CHE NON VENGA MAI LASCIATO DA SOLO O CON AMICI. 01. CHI E' STATO IL MAESTRO DEI SORDOMUTI CHE ATTRAVERSO LA LETTURA LABIALE E IL METODO ORALE SEPPE ANCHE SVILUPPARE LE RESIDUE TRACCE UDITIVE DEGLI AUDIOLESI. RAMIREZ DE CARRION. SAMUEL HEINICKE. JACOB RODRIGUEZ PEREIRE. FRANCOIS DESCHAMPE. 01. LO SCOPO DELL'AZIONE EDUCATIVA SECONDO DECROLY E' IMPORTANTE: PER LO SVILUPPO DELLA MEMORIA. PER LO SVILUPPO DELL'AUTONOMIA E DELLA SOCIALIZZAZIONE DEL BAMBINO CON DISABILITA'. PER LO SVILUPPO COGNITIVO. PER LO SVILUPPO DELL'APPRENDIMENTO. 01. AGLI INIZI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE IN ITALIA CHI TRA QUESTI AUTORI RITENNE IMPORTANTE TENERE CONTO NELL'ORGANIZZZIONE DEGLI ASILI/SCUOLA DELL'ACCOGLIENZA, DELL'ADATTAMENTO, DEGLI SPAZI, DEGLI AMBIENTI. SANTE DE SANCTIS. OVIDE DECROLY. MARIA MONTESSORI. GIUSEPPE MONTESANO. 01. OGNI SOGGETTO E' UN CASO A SE', NON BISOGNA FERMARSI ALL'ETICHETTA MA IMPARARE AD ASCOLTARE ED OSSERVARE LA PERSONA. QUESTO E' NIL CONTRIBUTO DATO ALLA PEDAGOGIA SPECIALE DA: OVIDE DECROLY. HENRI WALLON. HANS ASPERGER. MARIA MONTESSORI. 01. QUALE AUTORE E' STATO DEFINITO LO PSICOLOGOA DELLE EMOZIONI. HANS ASPERGER. SANTE DE SANCTIS. HENRI WALLON. JEAN PIAGET. 01. PERCHE' IL METODO DI WALLON E' CONSIDERATO COMPARATIVO E MULTIDIMENSIONALE. PERCHE' E' DIACRONICO. NESSUNA DELLE RISPOSTE E' CORRETTA. PERCHE' E' SINCRONICO. PERCHE' METTE A CONFRONTO I MOLTEPLICI TIPI DI SVILUPPO ANALIZZANDONE LE DIVERSE DIMENSIONI TRA IL BAMBINO CON SVILUPPO ANOMALO E IL BAMBINO NORMALE. 01. IN QUALE CONTESTO IL SOGGETTO DISABILE ATTIVA Più FEREQUENTEMENTE CAPACITà INTUITIVE, DI APPRENDIMENTO PRATICO E DI ADATTAMENTO. CONTESTO SOCIALE. CONTESTO SCOLASTICO. CONTESTO LAVORATIVO. CONTESTO FAMILIARE. 01. IN COSA CONSISTE LA ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE. IL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE FUNZIONI SENSO-MOTORIE. IL LIVELLO DI SVILUPPO EFFETTIVO. IL LIVELLO DI SVILUPPO DELLE FUNZIONI PSICO-INTELLETTIVE. IL LIVELLO DI SVILUPPO RAGGIUNTO CON IL SOSTEGNO E L'ACCOMPAGNAMENTO DELL'ADULTO. 01. QUALE TRA QUESTI AUTORI DA IMPORTANZA ALLA FUNZIONE TERAPEUTICA DELLA PAROLA E DEL LINGUAGGIO. FRANCOIS DOLTO. MAUD MANNONI. SIMONE-KORFF SAUSSE. TOSQUELLES. 01. OGNI DEFICIT CAMBIA IL RAPPORTO CON LA REALTA' AMBIENTALE E INFLUENZA I RAPPORTI INTERPERSONALI E' QUINDI IMPRTANETE TENERE CONTO. E' QUINDI UTILE LEGARE IL DEFICIT ALLA MALATTIA PERPOTRELO GESTIRE AL MEGLI. E' IMPORTANTE INSATURARE UN APPROCCIO EDUCATIVO MECCANICO E RIPETITIVO PER STIMOALRE LE FUNZIONI SUPERIORI DELL'ATTENZIONE E DEL PENSIERO. E' IMPORTANTE PORRE LA DIMENSIONE PSICOPEDAGOGICA DEL DEFICIT IN TERMINI MEDICI. CHE LA PRESENZA DI UN DEFICIT PROVOCA UN PROFONDO TURBAMENTO DI TUTTO IL SISTEMA DEI RAPPORTI SOCIALI A COMINCIARE DALLA FAMIGLIA. 01. NEL NESSO TRA SIMILTUDINE E DIFFERENZA , QUALE PRINCIPIO PEDAGOGICO VUOLE FORNIRCI ROSSEAU. IL RISPETTO DELLA NATURA DI OGNI ESSERE UMANO. RISPETTO DEI TEMPI DI SVILUPPO DEL BAMBINO. LA CONCEZIONE POLICENTRICA DEL MODO DI CONCEPIRE LE RELAZIONI TRA POPOLI E CULTURE. OCCORRE PARTIRE DALLE SIMILITUDINI PER RICONOSCERE LE DIVERSITA'. MURRAY IDENTIFICA TRE BISOGNI FONDAMENTALI. I BISOGNI DI AMICIZIA, AMORE E CONVIVIALITà. I BISOGNI FISIOLOGICI PRIMARI, DI RICONOSCIMENTO E DI PROTEZIONE. IL BISOGNO DI REALIZZAZIONE, DI AFFILIAZIONE E DI ESPLORAZIONE. I BISOGNI DI SVILUPPO COGNITIVO, RELAZIONALE E AFFETTIVO. 01. IN RIFERIMENTO AI BISOGNI EDUCATIVI QUALE E' IL PENSIERO DI JHON DEWEY. L'ESPERIENZA EDUCATIVA CORRISPONDE AL BISOGNO DI LIBERTA'. ALLA BASE DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO Viè UN BISOGNO AFFETTIVO. L'ESPERIENZA EDUCATIVA E' UN BISOGNO SOCIAALE FONDAMENTALE ED E' ESSENZIALE PER LA MATURAZIONE. IL BISOGNO DI APPRENDIMENTO DEVE ESSERE SODDISFATTO COSTRUENDO UN PERCORSO A MISURA DI OGNUNO. 01. IL METODO DI LAVORO PEDAGOGIA CONDUTTIVA COSA INDICA. E' LA PEDAGOGIA DELLE EVOCAZIONI MENTALI. EDUCATORE E ALUNNO CONDIVIDONO LA CONDUZIONE DEL LAVORO DI APPRENDIMENTO. I GENITORI IN QUALITà DI ESPERTI DEI PROPRI FIGLI CONDUCONO GLI EDUCATORI NEL LAVORO PEDAGOGICO. L'EDUCATORE E' UN CONDUTTORE E LA SCELTA DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO AVVIENE IN GRUPPO. 01. QUANDO SI PARLA DI ALLIEVI CHE SI ESERCITANO ALLA CRITICA DELLE PROPRIE IDEE NEL CONFRONTO CON GLI ALTRI CI RIFERIAMO. GRUPPI DI CONTROLLO PEDAGOGICO. PEDAGOGIA DELLA CONCORRENZA. GRUPPI DI ESRCITAZIONE PEDAGOGICA. GRUPPI DI DIAGNOSI PEDAGOGICA. 01. A COSA SI RIFERISCE DELIGNY CON IL TERMINE PEDAGOGIA LIBERTARIA. FAR LIBERARE I SENSI. UTILIZZARE IL DISEGNO IL GIOCO E IL TEATRO CHE NON RICHIEDONO NECESSARIAMENTE LA PAROLA PARLATA PER POTER LIBERARE L'INCONSCIO. APPRENDIMENTO ATTRAVERSO IL CONTATTO CON LANATURA. APPRENDIMENTO SPONTANEO. 01. CHE COSA SIGNIFICA RELAZIONE DI AIUTO. nessuna delle altre risposte. SCAMBIO INTENSO E CONTINUATIVO. ASSISTENZA. PEDAGOGIA DEL GESTO INTRROTTO CHE LASCI SPAZIO ALLA PERSONA DI DECIDERE. 01. I PROCESSI IMITATIVI CHE POSSONO ESSERE INCENTIVATI DA STIMOLI AMBIENTALI E LA CAPACITA' DI INFERIRE SIGNIFICATI AI GESTI E MOVIMENTI ALTRUI SONO FAVORITI DA UNA SPECIFICA AREA DEL CERVELLO. AREA FRONTALE. GANGLI DELLA BASE. CERVELLETTO. NEURONI SPECCHIO. GLI STUDI SULL'ANTROPOLOGIA DEL GESTO POSSONO RISULTARE UTILI. PERCHE' PERMETTE DI STUDIARE AL COMPLESSITA' DEI GESTI. PER EFFETTUARE UNA COMPARAZIONE SINCRONICA. PER PARAGONARE I RITUALI COMPARTAMENTALI. PER COMPRENDERE I GESTI STEREOTIPATI DEI BAMBINI AUTISTICI PERCHE' LE STEREOTIPIE POSSONO ESSERE INTERPRETATE COME UNA LINGUA. 01. E' IMPORTANTE CHE LA PEDAGOGIA SPECIALE SI INETTROGHI SULLA DIMENSIONE ETICA DEL PROPRIO OPERATO. PERCHE' TUTTI A PRESCINDERE DALLA PROPRIA CONDIZIONE DEBILITANTE HANNO DIRITTO DI ESSERE RICONOSCIUTI NELLA LORO PIENA DIGNITA'. IN BASE A QUESTA PROSPETTIVA IL FATTORE DNA POTREBBE ESSERE DECISIVO E UTILE A SELEZIONARE SE UN INDIVIDUO DEVE VIVERE O MORIRE. QUINDI SECONDO UN PENSIERO BIOETICO SAREBBE MEGLIO PROVOCARE LA MORTE A UN BAMBINO CHE SAREBBE INFELICE E CHE RENDEREBBE INFELICE CHI LO CIRCONDA. nessuna delle altre risposte. L'UOMO E' UN ORGANISMO BIO-PSICO-SOCIALE QUINDI ESISTE UN'INTEGRAZIONE CHE LEGA CERVELLO MENTE E CULTURA. LA PERSONA DISABILE NON E' DIVERSA DA QUALSIASI ALTRO ESSERE UMANO IN QUANTO ANCHE ESSO E' SOGGETTO DI BISOGNI, DI DESIDERI, DI DIRITTI E DI CULTURA. QUINDI PER COSTRUIRE UN PERCORSO DI APPRENDIMENTO E' NECESSARIO PARTIRE DALLA RELAZIONE TRA UNITA' E COMPLESSITA', UGUAGLIANZA E DIFFERENZA. TUTTE LE RISPOSTE SONO CORRETTE. E' NECESSARIO A TAL FINE NON IDENTIFICARE I DISABILI CON L'UNICA DIMENSIONE NEUROBIOLOGICA DEL LORO DEFICIT. La figura dell’animatore digitale è stata prevista. dal PNSD. tutte False. dal CCNL comparto scuola 15-16. dal D.M. 850/2015. 01. comunicazione sincrona. il mittente ed il destinatario non sono attivi nello stesso momento. tutte vere. il mittente ed il destinatario non sono attivi nello stesso momento e nello stesso luogo. il mittente ed il destinatario sono attivi nello stesso momento. la combinazione Ctrl+Alt+Canc. tutte false. può essere utile nel lavoro al pc. non è utile in nessun caso. non è possibile realizzarla. Attraverso l'uso di Microsoft Word è possibile creare. solamente documenti .docx. tutte false. documenti in diverso formato. solamente documenti di testo .txt. All'interno di Microsoft Word l'opzione COPIA FORMATO. in alcuni casi è presente. tutte false. è presente. non è presente. All'interno di Microsoft Word è possibile inserire tabelle?. si. solo in alcuni casi. tutte false. no. con la formattazione condizionale in Microsofr Excel. è possibile assegnare un valore ad una cella in base al suo valore. tutte false. è possibile assegnare automaticamente un formato ad una cella in base al suo valore. è possibile assegnare un formato ad una cella in base al suo valore. Dall’ambiente di condivisione Google Drive. è possibile creare fogli google. è possibile creare presentazioni google. tutte vere. è possibile creare documenti google. 02. Il MODEM. converte segnali digitali in segnali analogici. converte segnali analogici in segnali digitali. converte segnali analogici in segnali digitali e viceversa. tutte false. Nella condivisione di documenti google essere Editor significa. non esiste la possibilità di essere Editor. poter leggere e modificare il documento. non avere accesso al documento. poter leggere e non modificare il documento. 02. Attraverso la posta elettronica. tutte vere. in alcuni casi è possibile creare una rubrica di indirizzi. è possibile creare una rubrica di indirizzi. non è possibile creare una rubrica di indirizzi. 03. La Posta Elettronica Certificata (PEC). in casi particolari ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. tutte false. non ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. 01. Usando Google Fogli. non è possibile creare grafici. è possibile creare e condividere grafici. tutte false. non è possibile condividere i fogli creati. 02. All'interno di Google fogli. tutte vere. in alcuni casi non è possibile condividere i documenti creati. è possibile condividere i documenti creati. non è possibile condividere i documenti creati. 01. Nelle Presentazioni Google. l'editor può modificare il documento. tutte false. in alcuni casi particolari l'editor può modificare il documento. l'editor non può modificare il documento. 01. All'interno di Google Meet. per accedere ad una conversazione è necessario usare il link. tutte false. per accedere ad una conversazione in alcuni casi è necessario usare il link. per accedere ad una conversazione non è necessario usare il link. 01. Algobuild. consente solamente di costruire algoritmi. consente solamente di eseguire algoritmi. tutte false. consente di costruire ed eseguire algoritmi con l’uso di flow chart. 02. Algobuild. è utile solamente per eseguire algoritmi. è utile solamente per costruire algoritmi. tutte vere. è utile per costruire ed eseguire algoritmi. 01. OBS. tutte false. non può essere usato per creare video. è un programma utile nella creazione di video. nessuna delle altre risposte. 01. Attraverso Moduli Google è possibile: costruire solamente quiz. tutte false. costruire sondaggi e quiz. costruire solamente sondaggi. 02. Percorso per creare un modulo google. gmail.com-nuovo-altro-moduli google. tutte false. drive.google.com-nuovo-altro-moduli google. drive.google.com-nuovo-fogli google. 01. Scratch. tutte vere. è un programma che consente di operare senza inserire codice. è utile per creare tabelle. è un programma che non consente di operare senza inserire codice. 01. Il sito per simulare le prove INVALSI si trova all'indirizzo. www.proveinvalsi@istruzione.it. www.proveinvalsi.com. www.proveinvalsi.net. tutte vere. 01. Per la DeAgostinii il sito contenente materiali e strumenti per gli insegnanti è: deascuola.com. deascuola.it. deagostiniscuola.edu. tutte vere. 01. Gli elementi della lingua che veicolano il significato lessicale sono. i sintagmi. le parole. i fonemi. i morfemi. 02. Il lessico è costituito. dai fonemi. dai morfemi. dai sintagmi. dalle parole. 03. La pragmatica riguarda. la cultura della lingua. la pratica linguistica. la correttezza della lingua. gli scopi della comunicazione. 04. L'inglese studiato a scuola è. L1. LS. L2. nessuna delle risposte. 05. L'italiano studiato a scuola è. L2. nessuna delle risposte. L1. LS. 06. L'italiano studiato a scuola da uno straniero è. L1. LS. nessuna delle risposte. L2. 01. L'ipotesi dell'input apprendibile è di. McLaughlin. Lado. Krashen. Chomsky. 02. Chomsky è il padre della. Glottodidattica. Linguistica testuale. Linguistica generativa. Linguistica acquisizionale. 03. Il concetto di interlingua è di. Selinker. Chomsky. Krashen. Corder. L'intake è. Una regola della Grammatica Universale. L'input incamerato. L'input comprensibile. L'input motivante. L'interlingua è caratterizzata da interferenze. Relative alla lingua d'arrivo. Nessuna delle risposte. Solo rispetto alla L1. Rispetto alla L1 prioritariamente e secondariamente rispetto alle altre lingue parlate. Il modello della pidginizzazione è stato proposto da. Vygotskij. Chomsky. Schuman. Labov. 02. L'interlingua tende alla creolizzazione nel momento in cui la distanza fra parlante L2/LS e parlanti di L1. aumenta. nessuna delle risposte. si azzera. diminuisce. 03. Vygotskij propone una visione dell'apprendimento. socioculturale. integrata. innata. ambientale. 04. Il modello multidimensionale è. del Progetto ZISA. di Chomsky. di Selinker. di Gass. 01. Le strategie di rilessificazione si riferiscono. alla sintassi. alla pragmatica. al lessico. alla fonologia. 02. Le strategie agglutinanti. trattano i lessemi come forme invariabili. non fondono i morfemi. si basano sulle perifrasi. utilizzano i morfemi liberi al posto di quelli legati. 03. Roger Brown rileva che nell'inglese come L1. la preposizione at precede la preposizione on. il passato regolare precede quello irregolare. il presente progressivo precede il plurale. il plurale precede il presente progressivo. 04. Il Progetto di Pavia. nessuna delle risposte. ricorre a una prospettiva sociolinguistica. ricorre a una prospettiva innatista. ricorre a una prospettiva logico-funzionale. 01. La nozione di competenza comunicativa è di. Hymes. Bloomfield. Lado. Chomsky. 02. Il registratore magnetico è essenziale. per l'approccio formalista. per l'approccio comunicativo. per il natural approach. per l'approccio strutturalista. 03. Il Reading Method. si focalizza sulla comprensione strutturale del testo. si focalizza sulla comprensione analitica del testo. si focalizza sulla comprensione comunicativa del testo. si focalizza sulla comprensione globale del testo. 01. Le attività di riordino sono tecniche per lo sviluppo della. comprensione orale. produzione scritta. produzione orale. comprensione scritta. 02. Gli indizi di contestualizzazione sono. dispositivi linguistici per decifrare una frase o un testo. tecniche glottodidattiche ludiche. dispositivi culturali per decifrare una frase e un testo. aspetti della linguistica generativa. 03. Lo studente impara per superare il test di lingua. Questa motivazione è di tipo. strumentale. intrinseco. estrinseco. integrativo. 04. L'adulto rispetto a un bambino. è più attento agli stimoli. rappresenta un profilo differente di discente. può acquisire la lingua solo in parte. non può più acquisire la lingua. 01. Il processo di creazione di una norma si chiama. normalizzazione. grammatica. norma statistica. normazione. 02. Il processo di estensione di una norma si chiama. estensione. normazione. normalizzazione. norma statistica. 03. Le norme spontanee sono. naturali. nessuna delle risposte. relative al singolo parlante. imposte dalla comunità. 04. Le norme qualitative sono. naturali. nessuna delle risposte. imposte da un parlante. imposte dall'alto. 01. Nella frase "quanto alla pizza, a me piace quella pugliese". non c'è un agente. nessuna delle risposte. non c'è un tema. non c'è un soggetto. 01. Si distinguono test di. Livello. Profitto. Conoscenza generale. Tutte e tre le risposte. 02. Il formato delle prove riguarda. tutte e tre le risposte. l'interazione. la produzione. il riconoscimento. 03. Le prove basate sulla norma prevedono. L'applicazione delle norme linguistiche. la visione di insieme della classe. nessuna delle risposte. la registrazione della violazione delle norme. 01. Il passaporto linguistico europeo si basa. tutte e tre le risposte. sull'autovalutazione. sulla certificazione. sulle modalità di apprendimento. 02. Il dossier rappresenta. nessuna delle risposte. l'archivio delle certificazioni linguistiche e degli attestati. l'archivio delle esperienze. una modalità di apprendimento. 01. Il livello B1 è definito. Contatto. Soglia. Padronanza. Progresso. 02. Il livello B2 è definito. Efficacia. Padronanza. Soglia. Progresso. 03. Il livello C1 è definito. Efficacia. Padronanza. Soglia. Progresso. 04. Il livello C2 è definito. Contatto. Soglia. Progresso. Padronanza. 05. Il livello A1 è. non autonomo. nessuna delle risposte. parzialmente autonomo. autonomo. 06. Il livello A1 comprende. la paratassi. l'ipotassi. nomi professionali. nomi familiari. 07. Il livello A2 possiede. nessuna delle risposte. Un vocabolario ampio. Un vocabolario funzionale. un vocabolario limitato. 01. Quali sono i criteri per definire un errore?. Tutte e tre le risposte. Appropriatezza. Soggettività. Correttezza. 02. Se un errore si generalizza e cristallizza nel tempo diviene. errore statistico. nessuna delle risposte. errore stilistico. Norma. 01. ['falo] al posto di ['fal:o] in italiano è un errore. Stilistico. Fonologico. Sintattico. Morfologico. 02. "Oggi pioggia" al posto di "oggi piove" è un errore. Morfologico. Stilistico. Sintattico. Fonologico. 03. "Scendo il cane" al posto di "porto fuori il cane" è un errore. Sintattico. Fonologico. Morfologico. Stilistico. 01. Cos'è il bit?. E' una sequenza di 8 bit. E' una sequenza di 8 byte. Rappresenta l'unità di misura della quantità d'informazione. E' un multiplo di 1 KB. 02. La GUI: è un'interfaccia hardware. è l'interfaccia grafica di un software. è il componente software che permette l'avvio del computer. è l'acronimo di Gun Unit Independent. 01. Per incollare un file è possibile utilizzare la combinazione di tasti: Ctrl - I. Ctrl - C. Ctrl - X. Ctrl - V. 01. In MS Word la "stampa unione" è: La modalità di stampa di un documento che include tutte le pagine del documento stesso. La modalità per stampare con un unico comando tutti i documenti word aperti in quel momento. Un procedimento con il quale, a partire da un documento e da una sorgente di dati, si ottengono una serie di stampe che hanno tutti struttura diversa, ma ognuno di essi ha dati uguali. Un procedimento con il quale, a partire da un documento e da una sorgente di dati, si ottengono una serie di documenti che hanno tutti la stessa struttura, ma ognuno di essi ha dati diversi. 01. In MS Excel, una cella viene identificata da: Un numero per la riga e un numero per la colonna. Una lettera per la riga e un progressivo per la colonna. Un numero per la riga e una lettera per la colonna. Una lettera per la riga e un numero per la colonna. 02. La procedura per rinominare un foglio Excel è: File – Salva con nome (e inserire nuovo nome). Modifica – Rinomina foglio di lavoro (e inserire nuovo nome). 1 clic destro sul nome del foglio quindi rinomina (e inserire nuovo nome. 1 clic sinistro sul nome del foglio quindi rinomina (e inserire nuovo nome). 01. E' possibile, in PowerPoint, spostare in secondo piano un oggetto rispetto ad un altro?. Nessuna tra quelle proposte. No, una volta inseriti gli oggetti non si può modificare l'ordine di visualizzazione. Sì, cancellando i due oggetti che si sovrappongono, quindi inserire prima quello in secondo piano, poi quello che si desidera in primo piano □. Sì, è sufficiente cliccare col tasto destro del mouse sull'oggetto da spostare in primo piano e scegliere Porta in secondo piano. 02. Come si possono stampare esclusivamente le diapositive 1,5,7,8,9,10 in una presentazione PowerPoint costituita da 15 diapositive?. Scegliendo File-Stampa-Selezione 1-5-6-7;10. Scegliendo file- stampa- Diapositive e indicando gli intervalli 1;5;7-10. Scegliendo File-stampa-Diapositive e indicando gli intervalli 1-5-7;8;9;10. Inviando 5 volte la stampa. 01. Cosa si intende per URL?. La barra degli indirizzi in Internet Explorer. Il path che identifica univocamente un file sul computer locale. Il percorso che identifica univocamente una risorsa in una rete LAN. La modalità di indirizzamento alle risorse presenti su Internet. 02. Con il termine HTTP si indica: Il protocollo per il trasferimento di archivi e file. Il protocollo per la trasmissione dati in una rete LAN. Il protocollo per la trasmissione di documenti su Internet. Il linguaggio di formattazione del testo per il web. 01. La condivisione dell'informazione in Internet può avvenire: Attraverso due forme: verticale (da uno verso molti) e orizzontale (da molti verso molti). Attraverso due forme: orizzontale (da molti verso molti) e preferenziale (da uno verso alcuni predefiiti). Attraverso un'unica forma: verticale (da uno verso molti). Attraverso un'unica forma: orizzontale (da molti verso molti). 01. Nell'evoluzione dei computer la generazione zero corrisponde alla generazione: dei computer a transistor. dei cosiddetti ubiquitous computer. dei computer a valvole. dei computer meccanici. 02. Nella programmazione, fornire un esempio pratico di macchina virtuale: la Java virtual machine. Google Andorid. Apple iPhone. Internet Explorer 11. 01. Il primo elaboratore digitale della storia è stato: il 7094 della IBM. la 6600 di Seymour Cray. la differential engine di Charles Babbage. la macchina colossus di Alan Turing. 01. Quale fu il primo computer ad avere una interfaccia grafica GUI simile ai sistemi operativi moderni?. Il pc IBM. il 7094 della IBM. Il PDP-1 della DEC. Il Macintosh di Apple. 01. Quali tra questi non rappresenta un nucleo tematico per la ricerca delle discipline informatiche?. Criteri di usabilità e accessibilità di prodotti multimediali e dei siti web. Associazione all?informazione di base delle opportune metainformazioni strutturali e descrittive. Le modalità di produzione, identificazione, manipolazione, gestione, distribuzione reperimento e conservazione nel tempo di tali informazioni. Metodologie di rappresentazione e codifica dell?informazione pertinente. 01. Cosa si intende con il termine Social Network?. Servizio informatico on line che permette la realizzazione di reti sociali virtuali. Un insieme di computer impiegati a risolvere problematiche sociali. Un sistema piramidale per guadagnare denaro. Il titolo di un famoso film americano. Cosa sono i siti di dating online?. Siti internet per lo svolgimento di esami online. Siti internet dove poter consultare archivi digitali. Siti internet dove poter organizzare appuntamenti e incontri. Siti internet dove poter inserire i propri appuntamenti/le proprie scadenze. 01. La LIM per il suo funzionamento, necessita: Di un software specifico per la gestone video. Nessun software perché è solo uno schermo. Di un software operativo Microsoft. Di un software di gestione specifico della lavagna. 01. Quale delle seguenti affermazioni su un ipertesto è vera: La caratteristica principale di un ipertesto è che la lettura si può svolgere unicamente in maniera lineare. L'ipertesto è un tipo di strutturazione delle informazioni necessariamente lineare. L'ipertesto è un documento digitale contenente oltre al testo, immagini, video e suoni. L'ipertesto è un tipo di strutturazione delle informazioni in forma non necessariamente unilineare. 01. Il collegamento "Is a": Costruisce la realtà. Costituisce lo stato futuro. È uno stato. Costruisce gerarchie ereditarie. 01. Quali sono gli elementi da progettare che compongono un database con Access?. Tabelle, sottotabelle, collegamenti, report. Tabelle, relazioni, query, report. Tabelle, relazioni, query, maschere, report. Fogli, grafici, stampa. 01. Cosa rappresenta l?OPAC?. Accesso pubblico dell?amministrazione cataloghi. L?organizzazione per l?automazione dei pubblici cataloghi. L?organizzazione e progettazione archivi privati. Il catalogo informatizzato delle biblioteche. Quali sono i requisiti di alfabetizzazione degli anni 2000. conoscere e parlare almeno una lingua straniera, saper utilizzare internet. conoscere la letteratura, la storia, e l'inglese. conoscere e utilizzare l'informatica e la telematica, saper leggere e capire discretamente l'inglese. □integrare l'informatica e l'inglese con le materie di studio. Perché i nuovi media attraggono un numero enorme di persone. non è vero, leggere i libri è più divertente e si apprende di più. perché con i media conoscere costa meno. perché di norma leggere i libri è più faticoso. perché i media coinvolgono zone sensoriali maggiori rispetto al solo leggere, perché si instaura una complicità con i media coinvolgente. Nelle applicazioni multimodali, cosa significa progettare una interfaccia utente. insegnare l'utente ad usare le applicazioni. ottenere un’interazione vicina a quella uomo - uomo e di aumentare la robustezza dell’interazione. progettare applicazioni multimodali. progettare hardware facilitatore. Cosa si intende per XML (Extensible Markup Language). definisce una grammatica per la descrizione e la formattazione di pagine web. è la veste grafica delle comunicazioni. è un protocollo di comunicazione esteso. L’XML è un linguaggio che consente la rappresentazione di documenti e dati strutturati su supporto digitale. Su cosa basa l'insegnamento la tipologia Profund learning. insegnare approfondendo gli argomenti attraverso una scala dal generale al particolare. sulla collaborazione e sulla conseguente creazione di conoscenze. su un livello di interazione maggiore fra docente e discente. sulla unidirezionalità delle informazioni: docente - discente. Cosa si intende per tecnologia per la didattica. l'uso delle tecnologie per la didattica a distanza. la didattica attraverso il computer. progettazione e alla valutazione sistemica di modelli di apprendimento che scaturiscono dalle teorie psicologiche, evolutive e comportamentali. si riferisce all’analisi e all’utilizzo più appropriato degli strumenti tecnologici per favorire l’apprendimento dei discenti. Qual è la differenza tra motore di ricerca e directory?. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche scegliendo la categoria del sito che si sta cercando fra tutte le categorie disponibili , le directory consentono di effettuare ricerche anche per parola chiave. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche solo per parola chiave, le directory consentono di effettuare ricerche anche scegliendo la categoria del sito che si sta cercando fra tutte le categorie disponibili. il motore di ricerca consente di cercare altri siti contenuti i parametri di ricerca, le directory sono cartelle di lavoro. non c'è differenza perché le directory fanno parte dei motori di ricerca. La struttura di un ipertesto è composta da: è composta da livelli gerarchici. il nodo e le diramazioni per la ricerca. il nodo, il legame, le mappe di navigazione. le parole chiave, i link. Quali potrebbero essere le macrotipologie per la creazione di contenuti e-learning. lezioni interattive e test. lezioni interattive, simulazioni, risorse per approfondimento. lezioni, mappe concettuali, test. lezioni, test di autoverifica, esercitazioni. Cosa si intende con il termine "usercentered design". l'integrazione fra la didattica in aula con contenuti on line. un approccio che pone al centro della progettazione l'insegnante. un approccio che pone al centro della progettazione le esigenze dell’allievo e i suoi obiettivi di apprendimento. un progetto per creare profili professionali. Cosa si intende con il termine "gamification". imparare a giocare on line. l'uso di giochi interattivi collettivi. la produzione ed uso di tecniche tipiche del gioco applicate a fini formativi. La progettazione di giochi interattivi. cosa indica il termine "digitized classrooms". Dei programmi che simulano una classe. un'aula dotata di Computer. un'aula dotata di computer in rete LAN. una classe virtuale potenziata con le nuove tecnologie digitali. Cosa sintetizzano le metodologie "flipped learning" e "lo spaced learning". Capovolgere la propria classe e utilizzare lezioni intervallate. Capovolgere la propria classe e utilizzare spazi più ampi. Il docente è al centro del piano formativo e prevedere tempi più lunghi. lo studente è al centro del piano formativo e definisce i tempi della lezione. Quali sono i tre elementi indispensabili per la LIM. un computer e la lavagna. un computer la lavagna e la webcam. un computer e la webcam,. un proiettore, la lavagna, il computer. Quali sono le categorie di tecnologie utilizzate per la LIM: elettromagnetica, analitico-resistivo, a triangolazione ottica. elettromagnetica, ottica, resistiva. Elettromagnetica, ottico digitale, induttiva. magnetica, elettrica, ottica. Le strategie di presentazioni con la LIM prevedono: controllo da parte del docente/sistema, alta prestrutturazione dell'informazione, interazione assente o scarsa. controllo da parte del sistema, strutturazione dinamica, interazione docente sistema. Interazione studente sistema inserimento dinamico delle immagini. molte immagini e video poco testo. L’introduzione del tablet in aula quale vantaggio può riportare. permette di condividere in tempo reale le risorse didattiche. permette all’insegnante di incoraggiare il pensiero critico dello studente suggerendogli la ricerca di soluzioni a problemi utilizzando sistemi interattivi e personalizzati. Permette allo studente di integrare le spiegazioni quando non sono chiare. Permette allo studente di registrare le lezioni e ripassarle a casa. Cosa si intende per e-content. allegati alle email. i contenuti usufruibili su internet. l'insieme di informazioni su supporto elettronico utilizzate per trasferire conoscenze. lezioni alternative al libro di testo. Quali possono essere le tipologie di contenuti digitali: entertainment, Infotainment, video, news, education. formative, informative, colletive. testo, immagini, audio e video. testuali, o multimediali. Quale può essere l'utilità di una presentazione multimodale. avere più padronanza nella trattazione degli argomenti. Gli studenti possono prendere appunti. Si può gestire meglio il tempo in riferimento all'obiettivo. una comunicazione potenziata, sviluppo delle competenze verbali e scritte. Cosa bisogna tenere presente, come primi fattori, quando si progetta una presentazione. I dati che si hanno a disposizione. i destinatari, le loro conoscenze, capacità e competenze, i loro interessi, la loro motivazione. il luogo e gli strumenti disponibili. L'obiettivo della presentazione. Per aggiungere e modificare animazioni predefiniti a testi o immagini. dopo averli selezionati è sufficiente andare in "Animazioni”, scegliere il tipo di animazione per ogni elemento. dopo averli selezionati è sufficiente andare in formato, Animazioni, scegliere il tipo di animazione per ogni elemento. scegliere il comando inserisci, animazioni. scegliere un layout con le animazioni. Tra i vantaggi riconosciuti alla comunicazione didattica attraverso il video quale risulta errato. La possibilità di avvicinarsi al linguaggio della televisione. La possibilità di presentare contemporaneamente l’immagine e il suono;. La possibilità di semplificare concetti astratti e complessi, attraverso la visualizzazione di esempi concreti, di simulazioni e di modelli di comportamento. La possibilità di variare il grado di formalizzazione a secondo del tipo di messaggio che si sta trasmettendo. Che cos'è Articulate Storyline. E' un ambiente autore che permette anche agli utenti non tecnici di creare in maniera dinamica, contenuti coinvolgenti, tra cui simulazioni, registrazioni dello schermo, interazioni drag-and-drop, test e valutazioni. E' un programma che simula percorsi formativi multimodali. E' un programma per creare video, integrato con la webcam. E' un programma per fare brainstorming dinamici. Quali sono le funzionalità di Articulate Storyline. Cattura schermo, registrazione audio. Creare interazioni con gli studenti, inserire foto, immagini, disegni. Creazioni di presentazioni, creare disegni, scritte, colori i sfondo. visualizzazione di presentazioni ricche e coinvolgenti, corredate di sonoro; facilità di creazione dei contenuti, anche da parte di utenti non tecnici; controllo della dimensione dei file; opzioni di pubblicazione flessibili. La rete. Nessuna delle risposte. Obbliga alla ricerca di strumenti critici. Ostacola l'apprendimento. Permette a tutti di accedere indiscriminatamente alla verità. La rete. Favorisce il confronto. Nessuna delle risposte. Ostacola l'apprendimento. Ostacola il confronto. Secondo Dewey. Il corsista è al centro del percorso formativo. La modalità rovesciata è significativa. Occorre usare materiali autentici. Tutte e tre le risposte. L'insegnamento tradizionale. è messo a dura prova dal confronto. non ha subito modifiche storiche sostanziali. non ha subito un processo di crisi. rappresenta l'unica opzione possibile. L'atteggiamento dei docenti nei confronti della tecnologia presenta due derive. esperta e ignara. consapevole e inconsapevole. motivante e demotivante. tecnofobica e tecnomaniacale. Le origini della modalità rovesciata risalgono a. Bergmann e Sams. Dewey e Montessor. Selinker e Chomsky. Un'équipe svizzera. I MOOC sono. Corsi aperti alle masse. Materiali per lo sviluppo della competenza comunicativa. Modalità di apprendimento diversificate. Nuovi strumenti tecnologici. L'apprendimento formale. è collegato con le glottotecnologie. è superato dalla rivoluzione tecnologica. è tipico della flipped classroom teaching. nessuna delle risposte. Le attività rovesciate sono basate in genere. sui testi. sulle immagini. sulle tecnologie. nessuna delle risposte. L'E-learning consiste. nel ricorso alla modalità rovesciata. nell'accesso a contenuti digitali a distanza. nell'uso dei test. nessuna delle risposte. Lo scaffolding consiste. nel rinforzo. nell'apprendimento cooperativo. nell'uso delle tecnologie. tutte e tre le risposte. I contenuti sono introdotti, nel merito di un'attività flipped,. dalla lezione frontale. dalla tecnologia. dagli studenti. tutte e tre le risposte. Il docente rovesciato è un. apprendente. filosofo. medico. ricercatore. Il contenuto intenzionale fa riferimento. ai prodotti rovesciati. all'atteggiamento degli apprendenti. alle intenzioni comunicative. alla selezione dei contenuti. 01. TED-Ed è una piattaforma. per attività scientifiche. curata dal MIT. per attività rovesciate. in cui sono presenti MOOC. 02. Edmodo è. curato dal MIT. un motore di ricerca. un MOOC. un social educativo. 01. Rispetto al cooperative learning gli studenti. nessuna delle risposte. devono essere abituati a lavorare in gruppo. devono lavorare prima da soli. possono lavorare in gruppo fin da subito. 01. La difficoltà per lo sviluppo delle abilità prosociali riguarda. l'attitudine. gli studenti. il sistema. gli insegnanti. 01. Il principio della priorità riguarda. gli studenti riguardo all'insegnante. il rapporto fra contenuti in classe e a scuola. l'insegnante riguardo agli studenti. la lingua rispetto ai contenuti. 02. Il teacher talk è. una modalità didattica. un aspetto della motivazione. il ruolo del docente rispetto alla modalità rovesciata. una varietà di lingua. 1. La coerenza è. il rapporto fra morfologia e sintassi. il rapporto fra tecnica e obiettivi. l'atteggiamento corretto per un docente. il rapporto fra tecnologia e lezione. 02. Riguardo al rapporto fra i problemi e gli esercizi. Gli esercizi e i problemi devono essere complementari. Un problema è un buon metodo per affrontare un problema. I problemi devono sostituire gli esercizi. Gli esercizi devono sostituire i problemi. 01. Un dialogo per fare la spesa rappresenta una. CALP. Sia BICS che CALP. BICS. Nessuna delle due competenze. 02. Un dialogo dal medico rappresenta. BICS. Sia BICS che CALP. Nessuna delle due competenze. CALP. 03. Un dialogo al bar rappresenta. CALP. Sia BICS che CALP. BICS. Nessuna delle due competenze. 04. Un post-it sul frigorifero rappresenta. Sia BICS che CALP. Nessuna delle due competenze. CALP. BICS. 05. Una lettera di Natale rappresenta. Nessuna delle due competenze. BICS. CALP. Sia BICS che CALP. 06. Un relazione accademica rappresenta. Nessuna delle risposte. BICS. Sia BICS che CALP. CALP. 07. Un dialogo fra professori universitari rappresenta. Sia BICS che CALP. BICS. CALP. Nessuna delle risposte. 08. Un manuale scientifico rappresenta. CALP. BICS. Sia BICS che CALP. Nessuna delle risposte. 09. La didascalia di un libro universitario rappresenta. Nessuna delle risposte. CALP. Sia BICS che CALP. BICS. 10. Saper usare un cellulare è. Una conoscenza dichiarativa. Una conoscenza procedurale. Riguarda entrambe le forme di conoscenza. Non è una conoscenza. 01. La prelettura serve per. Valutare la velocità degli studenti. Guidare lo studente attraverso svariate angolature di analisi. Preparare alla lettura. Esercitarsi. 02. Le attività task-based. Stimolano la produzione orale e scritta. Stimolano la produzione orale. Stimolano la comprensione orale. Stimolano la comprensione orale e scritta. 03. Team Teaching significa. Far lavorare gli studenti in gruppi. Dividersi gli argomenti. Dividersi le verifiche. Insegnare insieme. 01. Il format valutativo del percorso CLIL. Dà priorità ai contenuti. Può occuparsi di entrambi i settori. Valuta armoniosamente lingua e contenuti. Dà priorità alla lingua. 02. La valutazione del prodotto. Non tiene conto dei processi. Permette di valutare i processi. Si limita al prodotto stesso. Considera i processi solo parzialmente. 03. CLIL e autonomia di apprendimento. Mirano all'interiorizzazione delle competenze. L'autonomia è necessaria in un percorso CLIL. Aderiscono alla prospettiva didattica tradizionale. Sono equivalenti. 04. Una microlingua è. Un gergo giovanile. Un linguaggio pubblicitario. Un'area semantica. Un sottocodice. 01. Uno dei primi studiosi italiani a parlare di "authentic language" è. De Mauro. Berruto. Cinque. Titone. 02. Un materiale autentico presuppone. nessuna delle risposte. che sia pensato per la vita reale. che sia pensato per la scuola. che sia pensato per la glottodidattica. 01. Negli anni '80. esistevano pochi materiali autentici. non esistevano materiali autentici. nessuna delle risposte. esistevano molti materiali autentici. 02. I modelli della cultura sincronica sono incoraggiati da. Titone. Danesi. Serianni. Renzi. 03. Un esempio di modello della cultura sincronica è. Il Decamerone. la Divina Commedia. una canzone contemporanea. la Traviata. 04. Un esempio di modello della cultura sincronica è. la Traviata. Il Decamerone. la Divina Commedia. una trasmissione contemporanea. 05. Un esempio di modello della cultura sincronica è. la Traviata. la Divina Commedia. Il Decamerone. un film contemporaneo. 01. La comunità per comunicare produce. enunciati. periodi. frasi. testi. 02. Le registrazioni di discorsi politici sono testi autentici?. Solo quelle contemporanee. No. Sì. Solo alcune. 03. Gli articoli di giornale sono testi autentici?. Solo quelli contemporanei. No. Solo alcuni. Sì. 01. Un brano con grafico è un testo autentico?. Sì, sempre. No. Solo alcuni. Sì, ma deve essere trattato. 02. Un'immagine è un testo autentico?. No. Solo alcuni. Sì, sempre. Sì, ma deve essere trattata. 3. Se un parlante nativo non nota differenze, il testo prodotto da un insegnante è autentico?. Dipende dal tipo di testo. No. Solo se tratto da elementi di realtà. Sì. 01. Il glottodidatta Marcel Danesi. Sottolinea l'importanza di modelli culturali contemporanei. Sottolinea l'importanza dei modelli culturali del passato. Sottolinea l'importanza della natura. Sottolinea l'importanza della cultura. 02. Il fumetto. è un testo ma non è autentico. non è un testo. può essere considerato testo autentico. non ha alcun valore sul piano linguistico. 03. Il testo in glottodidattica. Tutte e tre le risposte. Rappresenta un modello di uso corretto della lingua. Rappresenta un modello interculturale. Rappresenta un modello di comportamento linguistico. 01. Il concetto di competenza comunicativa è stato introdotto da. Danesi. Serianni. Hymes. Berruto. 01. La sottocompetenza sociolinguistica fa riferimento. alla correttezza della lingua. alla cultura. ai registri. alle funzioni comunicative. 02. La sottocompetenza pragmatica fa riferimento. ai registri. alla cultura. alla correttezza della lingua. alle funzioni comunicativa. 03. La sottocompetenza culturale fa riferimento. alla cultura. alla correttezza della lingua. ai registri. alle funzioni comunicative. 04. La sottocompetenza linguistica fa riferimento. alla cultura. ai registri. alle funzioni comunicative. alla correttezza della lingua. Per definire una microlingua è importante analizzare. gli aspetti testuali della lingua. il luogo in cui si usa la lingua. l'ambiente da cui provengono i parlanti. le ambiguità semantiche della lingua. Una microlingua scientifico-professionale è. un gergo un po’ più specialistico. una lingua formale e letteraria. una varietà di lingua. utilizzabile in più settori sociali. Il docente di microlingua deve. avere anche una laurea in discipline non linguistiche. avere una conoscenza specialistica della lingua. conoscere sia la lingua sia la disciplina non linguistica. frequentare corsi specialistici per l'insegnamento. L’allievo di microlingua deve. cercare una collaborazione costante con il docente. collaborare con la struttura scolastica nella quale impara. fornire materiali didattici e specialistici al docente. pretendere dal docente conoscenza in disciplina non linguistica. Se insegnata a scuola, nella didattica delle microlingue interagiscono. allievi di lingua e allievi di disciplina. i docenti coinvolti nella didattica della lingua e della disciplina. il preside e tutto il corpo docente. tutto il corpo docente di una classe. L’allievo di microlingua disciplinare non è. ancora un professionista. mai collaborativo. quasi mai disponibile a collaborare. sempre motivato. All'università un docente di microlingua risulta essere in posizione. asimmetrica rispetto agli allievi. collaborativa rispetto ai colleghi di lingue. conflittuale rispetto ai colleghi di disciplina. cooperativa rispetto alle problematiche della lingua. Il sillabo di microlingua deve essere. accreditabile nel programma scolastico. coerente col livello linguistico in ingresso degli allievi. esaustivo di tutti i contenuti linguistici della microlingua insegnata. paragonabile a un corso universitario. L’insegnamento microlinguistico deve. attingere la lingua da più settori specialistici. elaborare i suoi curricoli con il mondo esterno. essere impermeabile alle variazioni sociali. evolvere con le trasformazioni della lingua e dei gerghi. Nella didattica della microlingua l'input è. complesso. disciplinare. difficile. naturale. Il modulo di microlingua è. un nuovo modello di teoria glottodidattica. un segmento dell'insieme dei contenuti di un curricolo. una parte della struttura dell'unità di apprendimento. una realizzazione della didattica collaborativa. L'unità di acquisizione di microlingua non presenta sempre lo spazio per. analisi. riflessione. globalità. motivazione. Nelle microlingue disciplinari il rapporto collaborativo. non si può verificare. pesa solo sul docente. risulta imperfetto. si realizza senza problemi. Ogni singola area microlinguistica è caratterizzata da. approcci e metodi. gerghi e gruppi sociali. metodologia e strategie. sintassi e generi testuali. Nelle mete glottodidattiche si prevede di. interpretare codici non verbali. interpretare ruoli sociali. sapere la cultura. sapere la grammatica. I contenuti selezionati nel sillabo devono seguire. codici sociali. criteri di semplificazione. la realtà linguistica. norme grammaticali. Nell’unità di acquisizione delle microlingue relazionali. i testi appartengono tutti allo stesso genere. i testi ruotano intorno a un evento comunicativo. si parte sempre dalla comprensione di un testo. si trovano testi finalizzati alla conoscenza scientifica. Nell’unità di acquisizione di microlingua la fase di analisi prevede la riflessione sulle caratteristiche. culturali. professionali. retoriche. sociali. Nelle microlingue la fase di verifica e di valutazione sono di tipo. qualitativo. quantitativo. operativo. scientifico. Un fenomeno tipico delle microlingue è. l’elisione di elementi frasali. l'uso del congiuntivo. l'utilizzo dei pronomi personali. la semplificazione della testualità. 01. Cos'è un testo autentico?. Un testo cartaceo in originale. Un materiale concepito per utenti madrelingua. Un documento con firma autenticata. Un testo in lingua straniera associato a un livello linguistico. 01. Cosa si intende per funzione generativa?. L'abilità di generazione di nuovi contenuti testuali. La funzione generativa dota il lettore gli strumenti per comprendere un testo. Una funzione che permette al critico di analizzare le opere. La funzione generativa fornisce agli utenti dei modelli grazie a cui essi possono ispirarsi per la creazione di opere. 01. Quando si parla di "autore incerto"?. non si dispone di alcuna informazione relativa all’autore. quando vi è incertezza in merito all’attribuzione di opere. nel caso in cui l’autore utilizzi uno pseudonimo. Quando sono note le informazioni sulla sua identità, sulla poetica, sul pensiero e sulla vita. 02. Cosa si intende per "lettore virtuale"?. Rappresenta un lettore generico. Si tratta di un lettore che fa uso di ebook. si tratta di una tipologia di lettori appartenenti a specifiche classi sociali. Rappresenta una sorta di proiezione di una o più classi sociali. 01. Cosa avviene durante la fase di "elocutio"?. Identificazione di idee e meccanismi funzionali propri di un’opera. Rifinitura delle forme testuali. Determinazione degli stili e del lessico da impiegare. Organizzazione compositiva. 01. Durante la fruizione dell'opera letteraria, il lettore.. Tende ad avere un unico punto di vista sull'opera. Tende a discutere gli schemi di valori e la propria visione della realtà. Tende sempre ad avere difficoltà nella lettura del testo. Tende a non essere coinvolto immediatamente dal testo letterario. 01. L'"intrinsic approach". Riguarda le forme verbali di un testo. Riguarda gli aspetti paralinguistici di un testo. Riguarda il processo di traduzione di un testo. Si incentra sul lessico del testo. 01. I termini "multiculturale" e "interculturale". Si riferiscono entrambi a contesti statici. Si riferiscono entrambi a contesti dinamici. Sono differenti e si riferiscono a specifici contesti. Si possono considerare sinonimi. 02. La conoscenza "dichiarativa"…. Si relaziona esclusivamente al contesto sociale. Riguarda esclusivamente contenuti culturali. Si lega all’insegnamento e all’acquisizione di contenuti linguistici e culturali. Riguarda l'abilità di produzione orale. 01. Le azioni comunicative…. Sono fondate su precise regole sociali. Riguardano esclusivamente i testi scritti. Non si fondano su criteri specifici. Riguardano esclusivamente il contesto culturale. 01. La competenza comunicativa letteraria…. Non ha carattere interdisciplinare. Non ha carattere interculturale. Ha carattere interculturale. Si applica solo al contesto scolastico. 02. La comunicazione letteraria…. Indica un rapporto unidirezionale che va dal testo al lettore. Non prende in considerazione il background culturale del lettore. Si basa sull'interazione tra il testo e il lettore. Non si relaziona all'apprendimento della lingua straniera. 01. Il ruolo dell'insegnante…. Non deve tenere conto delle intelligenze multiple. Deve essere esmblema di autorevolezza, facendo ricorso alla lezione frontale. Deve far si che la comunicazione in classe sia prevalentemente unidirezionale. Deve essere quello di co-comunicatore e facilitatore del processo di apprendimento dello studente. 01. Nella fase iniziale dell'apprendimento di una lingua straniera in classe, è fondamentale. Il dialogo tra gli studenti. La lettura ad alta voce da parte del docente. L'esercitazione nella comprensione del testo. L'attività di produzione scritta. 01. Chi si è occupato della questione relativa alle forme di autorità dell'insegnante?. Wallace. Bracher. Vygotskij. Culler. 01. Chi ha definito il "modello egodinamico"?. Wallace. Jung. Titone. Culler. 01. Chi afferma che la stilistica è una disciplina legata allo studio della lingua della letteratura?. Balboni. Culler. Roshan. Titone. 02. La stilistica…. Non si relaziona alla linguistica. Si relaziona al background storico-culturale di un autore. Riguarda esclusivamente l'analisi stilistica di un'opera letteraria. Viene considerata linguistica applicata all’insegnamento della letteratura. Chi parla di "eventi di istruzione"?. Vygotskij. Balboni. Wallace. Gagne. 01. Il language based approach…. Non fa uso dei media digitali. Non fa uso del testo letterario. Fa uso solo di alcune forme di testo letterario. Fa uso del testo letterario. 01. In fase di progettazione dell'unità didattica…. Non è necessario prevedere un numero preciso di lezioni. Non si dovrà tener conto del numero esatto degli alunni. Non si dovrà tener conto del concetto di input comprensibile. Si dovrà prevedere di tener conto del feedback dello studente. 01. Cosa sono i "writing prompts"?. Programmi di videoscrittura. File in formato word. Suggerimenti per la scrittura. Istruzioni per la formattazione del testo. saper accendere il computer è: riguarda entrambe le forme di conoscenza. una conoscenza procedurale. non è una conoscenza. una conoscenza dichiarativa. Il D.M. 49/2010 prevede per un docente CLIL il livello di lingua straniera: C1. B2. C2. B1. Quale disciplina possiede un linguaggio e procedure altamente formalizzati?. la biologia. la sociologia. la letteratura. la geografia. 01. La fase di "plateau" si maifesta quando…. Lo studente appare molto motivato. Gli studenti entrano in competizione tra loro. Lo studente appare poco motivato. lo studente tende ad adagiarsi smettendo di apprendere nuovi contenuti. 01. ________________________ ? I've got long dark hair and dark eyes. how are you ?. how are you ?. how is your look ?. what do you look like?. 02. __________ dog is that? It's my neighbor's. whose. what. how. which. 03. There is a little we can do about it, ___?. isn't there. isn't it. is there. is it. 04. He was respected by the people ____ he worked ____ because he was ____ honest man. -/with/an. with who/-/an. -/with/a. with who/-/a. 01. Do you have any idea __________?. where does Ann live. where Ann livs. where Ann live. where Ann lives ?. 02. Last night police said that they _______ the missing girl. have found. find. had found. were finding. 01. I don't like my job so I'm_________ a better one. looking for. looking at. looking up. looking after. 02. Hey Ann, ________ the boy with the fair hair, he's quite handsome. check at. check in. check out. check up. 03. You can't rely on Helen. She's __________ so many times . came up with me. cut me down. dropped me off. let me down. 01. I drank a glass of wine before ___________. to sleep. having slept. sleeping. slept. 02. If you've got the flu, try __________ an aspirin. taken. to take. take. taking. 01. They walked out of the classroom without ___________ a word. telling. to tell. to say. saying. 01. Cross out the item which does not normally collocate with "make". friends. a noise. plans. a translation. 01. Ann _____ the room. She said she ______to go. leave/has. leave/had. lived/had. left/had. 02. I wish I _____ this problem. could solve. will solve. can solving. can solve. 01. Kim ____ her hand when she__________ her daughter's clothes. burned/ironed. was burning/ironed. burning/was ironed. burnt/was ironing. 01. If I ________ a higher salary, I probably would have stayed with the company. had been offered. were offered. was offered. were being offered. 02. A. What would you do if you ______ a lot of money ? _____ you stop working ? B. No, It ______ drive me crazy if I _______ anything to do. won - won't - will -didn't have. won-would-would-didn't have. won - would - will - didn't have. win -would -would-hadn't. 01. Mary has lost her passport again. It's the second time it ________. has happened. is happened. happens. happened. 01. My daughter _____________ the piano since she was five. plays. has plaied. has been playing. is playing. 01. Your eyes are red, _________ ?. do you cry. had you cried. have you cried. have you been crying. If you go to live in Australia you __________ on the left. 'd have had to get used to. 'll have to get used to driving. 'd have to get used to. 'll have to get used to drive. 02. When Yukiko went to live in Germany, she _____there quickly. used to live. is getting used to live. used to living. got used to living. 01. We were sure that Kim and Trevor _______by the time we arrived. would leave. would be leaving. left. would have left. 01. Peter was almost sure he _________his exam. past. pass. was to pass. would pass. Choose the most correct way of saying the same thing in the passive voice. Mary would have told you. => You ____________ by Mary. would have been told. would be told. would told. were being told. 01. She is a very well-mannered person ________that you don't contradict her. whether. as long. unless. providing. 02. I refuse to go ______ you come with me. so long. unless. providing. as long. 01. My classmate was very kind ____ me when I lost my cellular phone. about. from. to. of. . We 'll stay here until dad _______. return. is returning. returns. will return. 02. Do you have a minute ? I'm sorry, _______in a couple of minutes. I'm about to leave. I leaving. I'll left. I leave. 01. George _____ is a pilot, flew To Amsterdam last week. ,who. that. who. -. 02. Choose the American equivalent for the British word "motorway". motoroad. highway. highstreet. highroad. 03. Choose the American equivalent for the British word "queue". linen. lane. line. lain. 01. I've decided to fire Mario Rossi. He arrived _____ for the meeting again. more late. lately. later. late. 02. This hotel is quite cheap but that one is _____ . cheapest. cheap. cheaper. more cheap. 01. Choose the American translation for the Italian word "rubinetto". pipe. tap. none of the above. faucet. Choose the American translation for the Italian word "benzina". gas. petrol. non of the above. motor-oil. 01. Choose the correct prefix to make the following adjective negative in meaning: regular. in. un. ir. dis. 01. What's the English for " ride bene chi ride ultimo ?". have the last laugh. have the latest laugh. have the last smile. have the last grin. 02. "To smell a rat " means: to misunderstand. to see a hidden meaning. to suspect a trick. to have an odor. chi si è rotto il cazzo di studiare ?????????????????????????????. celeste. chiara. entrambeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee. nessuna delle due. . What does "convenient" mean ?. chi conviene. convenienza. utile. economico. 02. What does "pace" mean ?. pace. passo. piccolo pezzo. pece. |