Biochimica clinica 3
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Title of test:![]() Biochimica clinica 3 Description: Biochimica clinica 3 |




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Lezione 017 - 01. L'anticoagulante utilizzato nelle provette per l'esame emocromocitometrico è. Eparina. EDTA. EGTA. Nessun anticoagulante perché si esegue sul siero. Lezione 017 - 02. Nella citofluorimetria a flusso il forward scatter, rispetto alla fonte lumino, è posizionato a. 180°. 60°. 90°. 45°. Lezione 017 - 03. Quali di queste affermazioni non è vera. La citofluorometria a flusso si basa sulla conduttanza elettrica. La citofluorometria a flusso si basa sulla diffrazione della luce. La citofluorometria a flusso si basa sulla disponibilità di anticorpi monoclonali. La citofluorometria a flusso si basa sulla focalizzazione idrodinamica. Lezione 017 - 04. I metodi automatici di conta degli elementi corpuscolati del sangue si basano su. Diffusione elettrica. Impedenza elettrica. Tutte le precedenti. Impedenza ottica. Lezione 017 - 05. La camera di Burker è usata per contare in modo particolare. I leucociti. Qualsiasi cellula. Gli eritrociti. Le Piastrine. Lezione 017 - 06. L'emoglobina è formata da. 2 globine e 2 gruppi eme. 2 globine e 4 gruppi eme. 4 globine e 4 gruppi eme. 4 globine e 2 gruppi eme. Lezione 017 - 07. I valori ottimali di emoglobina negli uomini sono superiori a. 150 g/L. 80 g/L. 130 g/L. 110 g/L. Lezione 017 - 08. Le causa principale dell'anemia è. Carenza di ferro. Carenza di micronutrienti. Deficit nella produzione di globuli rossi. Deficit nella sintesi di emoglobina. Lezione 017 - 09. Quali fra questi meccanismi non è messo in atto dall'organismo per contrastare l'anemia. Aumento della frequenza cardiaca. Secrezione di eritropoietina. asodilatazione periferica. Aumento del 2,3-glicerofosfato. Lezione 017 - 10. Quale delle seguenti affermazioni non è vera. L'ematocrito è generalmente più basso nelle femmine. L'ematocrito è la percentuale del plasma del sangue intero. L'ematocrito non è misurato direttamente sugli strumenti automatici. L'ematocrito è la percentuale della parte corpuscolata sul sangue intero. Lezione 017 - 11. Nell'esame emocromocitometrico si trovano le seguenti sigle meno una, quale. WBC. RBC. TAS. PLT. Lezione 017 - 12. Nell'esame emocromocitometrico tra gli indici eritrocitari non troviamo. MCH. PVC. RDW. MCV. Lezione 017 - 13. Un femtolitro corrisponde a. 10-6 litri. 10-9 litri. 10-12 litri. 10-15 litri. Lezione 017 - 14. Quale delle seguenti affermazioni è corretta. Nella talessemia l'MCV è patologicamente alto. Se l'anemia è definita microcitica l'MCV è patologicamente basso. Se l'anemia è definita microcitica l'MCP è patologicamente basso. Se l'anemia è definita normocitica l'MCP è nei limiti di riferimento. Lezione 018 - 01. L'MCV è il rapporto tra. L'ematocrito e il numero dei globuli rossi. L'ematocrito e la concentrazione di emoglobina. La concentrazione di emoglobina e l'ematocrito. La concentrazione di emoglobina e il numero dei globuli rossi. Lezione 018 - 02. L'MCHC è il rapporto tra. La concentrazione di emoglobina e il numero dei globuli rossi. La concentrazione di emoglobina e l'ematocrito. L'ematocrito e il numero dei globuli rossi. L'ematocrito e la concentrazione di emoglobina. Lezione 018 - 03. Red Cell Distribution Width nelle anemie risulta. Dipende dal tipo di anemia. Diminuito. Non cambia. Aumentato. Lezione 018 - 04. Quale di queste sigle non è un indice piastrinico. IPF0. MPV. PDW. PRC. Lezione 018 - 05. IL piastrinocrito è la percentuale di volume occupato dalle piastrine. Sul sangue. Sull'ematocrito. Sul plasma. Sul siero. Lezione 018 - 06. Il conteggio dei reticolociti fornisce un'indicazione. Sul turnover degli eritrociti. Sul turnover dei leucociti. Sulla produzione di leucociti. Sulla produzione di eritrociti. Lezione 018 - 07. Le piastrine immature sono caratterizzate dalle presenza di. Elevate quantità di RNA messaggero. Elevate quantità di RNA ribosiomale. Basse quantità di RNA messaggero. Basse quantità di RNA ribosiomale. Lezione 018 - 08. L'RDW-SD è un indicatore delle variazione del. Volume degli eritrociti. Volume dei reticolociti. Numero dei reticolociti. Numero degli eritrociti. Lezione 019 - 01. I linfociti natural killer. Esprimono il recettore di membrana T ma non esprimono anticorpi di membrana. Esprimono il recettore di membrana T e non esprimono anticorpi di membrana. Non esprimono il recettore di membrana T e non esprimono anticorpi di membrana. Esprimono sia il recettore di membrana T che gli anticorpi di membrana. Lezione 019 - 02. I primi leucociti ad arrivare sul sito dell'infiammazione sono. I monociti. I linfociti. Gli eosinofili. I neutrofili. Lezione 019 - 03. Le cellule più difficili da contare con i sistemi automatici sono: Gli eritrociti. I neutrofili. I monociti. I linfociti. Lezione 019 - 04. La vita media degli esosinofili è. 12-14 giorni. 12-14 ore. 12-14 settimane. 12-14 mesi. Lezione 019 - 05. I granulociti si differenziano. In base alla tipologia dei granuli. In base al diverso pH dei granuli. In base all'affinità dei granuli per diversi coloranti. Tutte e tre le precedenti. Lezione 019 - 06. Quali di questi sono definiti leucociti mononucletati. Neutrofili. Basofili. Macrofagi. Eosinofili. Lezione 019 - 07. I leucociti più numerosi sono. Linfociti. Monociti. Eosinofili. Basofili. Lezione 019 - 08. Quale di queste affermazioni non è corretta. I linfociti T helper inducono la produzione piastrinica. I linfociti T helper inducono la fagocitosi macrofagca. I linfociti T helper inducono l'attivazione dei linfociti T citotossici. I linfociti T helper inducono la produzione di anticorpi. Lezione 019 - 09. I linfociti T suppressor. Sopprimono i patogeni. Sopprimono le cellule tumorali. Sopprimono le cellule non self. Sopprimono la risposta infiammatoria. Lezione 019 - 10. La colorazione May-Grunwld Giemsa serve per colorare. I globuli rossi. Le piastrine. Tutte e tre le popolazioni. I globuli bianchi. Lezione 020 - 01. Gli anticorpi del sistema ABO. Compaiono alcuni mesi dopo la nascita. Compaiono dopo esposizioni con l'antigene. Sono presenti fin dalla nascita. Compaiono alcuni anni dopo la nascita. Lezione 020 - 02. I gruppi sanguigni sono caratterizzati. Dalla presenza di particolari antigeni sulle emazie. Dalla presenza di particolari antigeni nel siero. Dalla presenza di particolari antigeni isui linfociti. Dalla presenza di particolari anticorpi sulle emazie. Lezione 020 - 03. Gli antigeni del gruppo ABO sono costituiti da. Glicoproteine. Polisaccaridi. Polipeptidi. Oligoproteine. Lezione 020 - 04. Il fenotipo Bombay è caratterizzato dall'assenza dell'antigene. B. D. H. A. Lezione 020 - 05. I gruppi sanguigni sono caratterizzati. Dalla presenza di particolari anticorpi sulle emazie. Dalla presenza di particolari antigeni nel siero. Dalla presenza di specifici anticorpi sulle emazie. Dalla presenza di particolari anticorpi nel siero. Lezione 020 - 06. Un soggetto del gruppo AB è caratterizzato dalla presenza. Di anticorpi anti-AB nel siero. Di anticorpi anti-B nel siero. Di nessun antigene sulla superficie delle emazie. Di antigeni A sulla superficie delle emazie. Lezione 020 - 07. Un soggetto del gruppo O è caratterizzato dalla presenza. Di antigeni AB sulla superficie delle emazie. Di anticorpi anti-B nel siero. Di nessun anticorpo nel siero. Di anticorpi anti-AB nel siero. Lezione 020 - 08. Il galattosio è lo zucchero immunodominante per. L'antigene A. Nessun antigene. L'antigene H. L'antigene B. Lezione 020 - 09. L'allele B codifica per. N-acetil-D-galattosamina. Metiltransferasi. Galattosiltransferasi. Aciltransferasi. Lezione 020 - 10. La quantità di antigene H è maggiore nei soggetti di gruppo. O. AB. A. B. Lezione 020 - 11. Il gruppo sanguigno più diffuso è. O. B. A. AB. Lezione 020 - 12. Il gruppo sanguigno meno diffuso è. B. A. O. AB. Lezione 021 - 01. La Malattia emolitica neonatale si ha quando. Una mamma Rh+ porta in grembo un bimbo Rh- alla prima gravidanza. Una mamma Rh+ porta in grembo un bimbo Rh- alla seconda gravidanza. Una mamma Rh- porta in grembo un bimbo Rh+ alla seconda gravidanza. Una mamma Rh- porta in grembo un bimbo Rh+ alla prima gravidanza. Lezione 021 - 02. Gli antigeni del gruppo Rh. Non sono espressi sulla membrana degli eritrociti. Sono espressi solo sulla membrana degli eritrociti. Sono espressi anche sulla membrana degli eritroblasti. Sono anche espressi sulla membrana degli eritrociti. Lezione 021 - 03. Nei soggetti caucasici Rh- il gene RDH e. Inattivo. Deleto. Tronco. Mutato. Lezione 021 - 04. Un soggetto O Rh+ puo' ricevere una donazione da un soggetto con gruppo sanguigno. A Rh+. O Rh-. AB Rh+. B Rh-. Lezione 021 - 05. L'antigene D del sistema Rh è presente. 30% popolazione. 50% popolazione. 85% polazione. 5% polazione. Lezione 021 - 06. I geni che codificano per gli antigeni ABO e Rh sono. Sul cromosoma 9. Sui cromosomi 3 e 23. Sul cromosoma 1. Sui cromosomi 9 e 1. Lezione 021 - 07. L'insieme dei sistemi ABO e Rh danno origine a. 8 genotipi e 18 fenotipi diversi. 18 genotipi e 8 fenotipi diversi. 8 genotipi e 8 fenotipi diversi. 18 genotipi e 18 fenotipi diversi. Lezione 021 - 08. Il Gruppo Rh è costituito da circa. 90 antigeni diversi. 70 antigeni diversi. 50 antigeni diversi. 30 antigeni diversi. Lezione 021 - 09. Qual è l'ordine di immunogenicità degli antigeni Rh. D>c>E>C>e. E>D>c>C>e. E>D>c> C>e. D> E>C>e>c. Lezione 021 - 10. L'antigeni D è costituito da una molecola di natura. Ribonucleica. Proteica. Glucidica. Lipidica. Lezione 022 - 01. Nella trombosi. Nessuna delle risposte. I fattori anticoagulanti sovrastano i fattori coagulanti. I fattori coagulanti sovrastano i fattori anticoagulanti. I fattori anticoagulanti eguagliano i fattori coagulanti. Lezione 022 - 02. L'emostasi riguarda lo studio dei fattori. Procoagulanti. Protrombotici. Coagulanti e anticoagulanti. Coagulanti. Lezione 022 - 03. I vasi capillari hanno. Pareti spesse e pressione interna molto alta. Pareti spesse e pressione interna molto bassa. Pareti sottili e pressione interna molto alta. Pareti sottili e pressione interna molto bassa. Lezione 022 - 04. Il sistema linfatico. Ha una funzione respiratoria. Nessuna delle risposte. Ha una funzione nutritizia. Ha una funzione drenante. Lezione 022 - 05. Si ha un emorraggia quando. I fattori anticoagulanti sovrastano quelli coagulanti. I fattori coagulanti sovrastano quelli anticoagulanti. Nessuna delle risposte. I fattori anticoagulanti eguagliano quelli coagulanti. Lezione 022 - 06. Si ha trombosi quando. I fattori coagulanti sovrastano quelli anticoagulanti. I fattori anticoagulanti eguagliano quelli coagulanti. Nessuna delle risposte. I fattori anticoagulanti sovrastano quelli coagulanti. Lezione 022 - 07. Le cellule della parete vascolare. Nessuna delle risposte. Impediscono la contrazione del vaso. Favorisscono la contrazione vascolare. Sfavoriscono la formazione di un tappo emostaico. Lezione 022 - 08. L'aggregazione delle piastrine è favorita da. Trombina. Collagene. ADP. Tutte le risposte. Lezione 022 - 09. Il primo tappo piastrinico non è sufficiente a fermare l'emorragia. Nei vasi venosi. Nei vasi linfatici. Nei capillari. Nelle arterie. Lezione 022 - 10. Quali di queste fasi appartiene all'emostasi. Vaso-piastrinica. Vasocostrizione. Fibrinolisi. Tutte le risposte. Lezione 023 - 01. La prima fase dell'emostasi è. Dipende dal tipo di vaso. È reversibile solo nei capillari. Irreversibile. Reversibile. Lezione 023 - 02. La via estrinseca è. La via più rapida della coagulazione. Piu rapida della via intrinseca. Più rapida della via comune. La via meno rapida della coagulazione. Lezione 023 - 03. Quale di queste sostanze ha una funzione antiaggregante. Prostaciclina. Fibrinogeno. Serotonina. Fattore tissutale. Lezione 023 - 04. Il ruolo primario del Tissue Factor è di. Attivare il fattore della coagulazione VII. Attivare il fattore della coagulazione VIII. Attivare il fattore della coagulazione IX. Attivare il fattore della coagulazione VI. Lezione 023 - 05. La coagulazione e l'aggregazione piastrinica sono due fenomeni. Distinti solo in alcune condizioni patologiche. Uguali. Uguali solo in alcune condizioni patologiche. Distinti. Lezione 023 - 06. La protrombina è attivata dal fattore. FIXa. FVIIa. FIIIa. FXa. Lezione 023 - 07. La massima produzione di fibrina si deve al complesso. TF-FVIIa. FXa-FVa. FIXa-FVIIIa. Nessuno di questi. Lezione 024 - 01. La valutazione dell'emostasi è un esame. Indicato in presenza di soggetti con famigliarità trombotica. Nessuno delle risposte. Routinario. Indicato in soggetti con famigliarità per anomalie emorragiche. Lezione 024 - 02. Il metodo di Clauss è utilizzato per misurare i livelli di. Fattore di Van Willbrand. Fibrinogeno. Fattore tissutale. Pro-trombrina. Lezione 024 - 03. I valori di riferimento del fibrinogeno sono compresi tra. 200-430 nmol/L. 20-43 mg/dL. 200-430 mg/dL. 20-43 nmol/L. Lezione 024 - 04. Il Clotting Time (CT) è. Il tempo per raggiungere l'ampiezza massima del coagulo. Il tempo tra l'aggiunta dell'attivatore e la formazione del coagulo. Il tempo per raggiungere l'ampiezza del 50% del coagulo. Il tempo trascorso tra la formazione del coagulo e il raggiungimento di un'ampiezza di 20 mm. Lezione 024 - 05. L'anticoagulante più usato per l'esame dell'emostasi è. L'ossalato. L'EDTA. L'eparina. Il citrato di sodio. Lezione 024 - 06. Il maximun clot firmess definisce (MCF). Il tempo in cui si è formato il coagulo. Nesuna di queste. Definisce l'ampiezza massima del coagulo. Definisce la velocitò massima di formazione del coagulo. Lezione 024 - 07. Normalmente con il ROTEM si misura. Tutte le risposte. Maximun clot firmess. Clotting Time. Clotting Formation Time. Lezione 025 - 01. La composizione dell'urine dipende. Dalle necessità dell'organismo. Dalla filtrazione del nefrone. Tutte le risposte. Dagli scambi ionici. Lezione 025 - 02. Il rene produce l'ormone. Angiotensina. Somatostatina. Cortisolo. Eritropoietina. Lezione 025 - 03. Quale di queste affermazioni è vera. Tutte le risposte. Il rene controlla la pressione del sangue. Il rene non controlla l'emopoiesi. Il rene non controlla gli equilibri idroelettrici. Lezione 025 - 04. Il metodo migliore per misurare il GFR è attraverso la somministrazione di. Creatinina. Insulina. Inulina. Creatinin-fosfato. Lezione 025 - 05. L'equazione CKD-EPI è poco affidabile per le persone con. Età superiore ai 60 anni. Età Inferiore ai 50 anni. Età superiore ai 70 anni. Età pediatrica. Lezione 025 - 06. Si definisce un danno renale acuto quando si ha un aumento della creatinina plasmatica nell'arco. Delle 24 ore. Delle 36 ore. Delle 48 ore. Delle 12 ore. Lezione 025 - 07. La reazione con i dipstick non è generalmente influenzata. Dalla presenza di cataboliti cromogeni. Dalla presenza di disinfettanti. Da un pH acido. Dall'urina poco densa. Lezione 025 - 08. Sono considerate patologie croniche renali quelle che hanno una durata superiore a. 16 settimane. 20 settimane. 12 settimane. 4 settimane. |