Bisogni educativi speciali e tecnologie per l’inclusione

Quale odore ha parlato per primo di tools per la mente apprendimento significativo. Noon. Novak. November. Neisser.

In quale periodo della vita è importante evidenziare il nesso emozioni, apprendimento assumendolo a compito educativo. Durante l’infanzia. Durante la vita adulta. Durante la pre adolescenza. Durante l’adolescenza.

Uno dei centri ricerche più attivi in Italia nel settore delle tecnologie didattiche si trova a. Roma. Genova. Bari. Aosta.

A quale odore possiamo attribuire la definizione “ Le tecnologie educative si riferiscono alle buone pratiche che possono modificare o facilitare l’apprendimento attraverso l’utilizzo della gestione delle risorse e dei processi tecnologici”. Cottini. Calvani. Campbell. Carey.

Per i fautori dell’approccio definito Education Tecnology è importante mettere in evidenza. Le tecniche. I processi di insegnamento apprendimento. Le tecnologie. Le tecnologie insieme agli strumenti di sapere tradizionali.

Secondo il CNR di Genova, sarebbe molto più di tradurre Educational Techology in. Tecnologie educative. Tecnologie della comunicazione. Tecnologie dell’educazione. Tecnologie dell’informazione.

Quando stiamo parlando di tecniche, ci stiamo referendo. Alle strategie e procedure operative, stili relazionali che si attivano fra banchi di scuola. Alle strategie e procedure operative utilizzate entro il setting didattico formativo. Gli strumenti utilizzati entro il setting didattico formativo. Alle strategie, procedure operative, stili relazionali che si attivano fra banche di scuola a supporto delle tecnologie adottate.

Se lo studente non è più inteso come il mero fruitore delle informazioni erogate attraverso programmi preconfezionati a quale tappa della storia delle legame tecnologie apprendimento ci stiamo riferendo. A quella definita della macchina per pensare. A quella definita della macchina per comunicare. A quella definita della macchina per sostenere. A quella definita della macchina per insegnare.

Le tecnologie si sono introdotte anche nelle scuole da aumentare quel parco di ausilio al servizio dei processi di insegnamento, apprendimento a partire Dagli anni. 80 del secolo Scorso. 60 del secolo scorso. 70 del secolo scorso. 90 del secolo scorso.

Se lo studente vive dentro un contesto sociale ipermediale interattivo anche grazie alla rete web a quale tappe della storia del legame tecnologie apprendimento ci stiamo riferendo. A quella definita della macchina per sostenere. A quella definita della macchina per pensare. A quella definita della macchina per insegnare. A quella definita della macchina per comunicare.

Secondo l’approccio definito computer assisted instruction la macchina è in grado di. Coadiuvare lo studente. Sostituire il docente. Sostituire lo studente. Coadiuvare il docente.

Se il software in uso nella macchina propone allo studente dell’informazioni tassonomicamente organizzate in modo da mantenere sotto controllo gli stimoli ed eventuali distrattori a quale tappa della storia dei legami tecnologia, apprendimento ci stiamo referendo. A quella definita della macchina per sostenere. A quella definita della macchina per insegnare. A quella definita della macchina per pensare. A quella definita della macchina per comunicare.

Quale odore sostiene che “ È la qualità dell’interazioni innescate dalle diverse metodologie farà differenza e non esclusivamente i mezzi”. Hoerr. Hattie. Hopson. Howard.

Gli homebound sono gli studenti. Vincolati a Casa per svantaggi clinici temporanei. Vincolati a casa per svantaggi di altra natura. Vincolati a Casa per svantaggi clinici temporanei o più strutturali. Vincolati a Casa per svantaggi clinici strutturali.

Alcune ricerche hanno osservato un miglioramento degli effetti positivi dell’uso delle tecnologie in educazione, specialmente nell’area della matematica attribuibile. Al numero degli insegnanti di sostegno. All’evoluzione stessa delle tecnologie. Al grado di inclusività della scuola. All’alleanza tra la scuola e la famiglia.

Dalle ricerche effettuale per valutare l’efficacia delle tecnologie nei contesti educativi, sappiamo che i valori positivi di efficacia dipendono anche. Dalla fascia di età scolastica, per la quale vengono utilizzate. Dall’alleanza tra la scuola e la famiglia. Dal numero degli insegnanti di sostegno. Dal grado di inclusi della scuola.

Dalle ricerche effettuate per valutare l’efficacia delle tecnologie nei contesti educativi, sappiamo che sugli studenti hanno un’influenza positiva soltanto. I metodi di insegnamento utilizzano video interattivi. L’istruzione assistita dal computer. L’istruzione programmata i metodi audiovisivi e l’apprendimento online o web based. L’istruzione assistita dal computer e le simulazioni.

Le ricerche e le meta analisi hanno spesso evidenziato che le tecnologie nei contesti educativi vengono utilizzate riferimento all’apprendimento degli studenti in. Maniera troppo premiante. Modo premiante. Maniera neutra. Modo poco premiante.

Quale legge è indirizzato le case editrice a fornire i libri di testo anche nella versione digitale. Legge 221/2012. Legge 170/2010. Legge 52/2003. Legge 104/1992.

Una volta analizzati gli strumenti digitali e quando per le sue lezioni e l’insegnante utilizza dei supporti e compensative totalmente mancanti, ci stiamo riferendo a. La rete web. I device in generale. I mediatori e anticipatori didattici. La LIM.

I plus dotati sono da considerarsi studenti. Comunque disabili. Con bisogni educativi speciali. Comunque, in difficoltà. In situazioni di grande vantaggio rispetto alla classe.

Autoriale in rapporto alle tecnologie significa per lo studente. Programmare i software/strumenti in uso per l’apprendimento. Valutare il proprio apprendimento in seguito all’utilizzo dei software/strumenti. Personalizzare le pagine dei software/strumenti in uso per l’apprendimento. Fruire dei software/strumenti in uso per l’apprendimento.

Come si chiama la motivazione che è opportuno capacitare e sviluppare negli studenti attraverso un uso più intenzionale delle tecnologie?. Al lavoro. Estrinseca. Biologica. Intrinseca.

Il principio di fondo da tenere presente quando si utilizzano le tecnologie dei processi di insegnamento e apprendimento è. Coinvolgere gli stessi motivarli entro il processo di insegnamento-apprendimento. Sollecitare negli studenti la familiarizzazione con gli strumenti tecnologici. Che possono in qualche modo favorire alleanza tra scuole e famiglia. Che abbiano una ricaduta in termini di apprendimento.

Con riferimento alla lezione che dà tradizionali, diventa progettata con l’insegnante le tecnologie dovrebbero sempre capacitare nello studente delle abilità. Cognitivo specifiche. Autodeterminate. Meta emotive. Meta cognitive.

Per quale autore “ La conoscenza è radicata nei corpi (embodiment) e nei luoghi ( embeddededness) ma pure ricostruita ad attivamente e intersoggettivamente”. Sroufe. Sander. Santoianni. Savater.

Quando un bambino un adolescente, un adolescente a scuola non riconosce i suoi meriti nel raggiungimento di un obiettivo apprenditivo o esistenziale, ma attribuisce ad eventi esterni o ad altre persone possiamo dire che ha. Un locus of controllo esterno. Un locus of control neutro. Non ha locus of control. Un locus of control interno.

L’intelligenze multiple di Howard Gardner sono. Dei canali cognitivi che ognuno può applicare flessibilmente. Delle attitudini o stili di apprendimento specifici. Possedute da tutti gli uomini. Delle predisposizioni naturali.

L’intelligenze multiple di Howard Gardner sono. Possedute da tutti gli uomini. Sconosciute per i soggetti disabili in difficoltà o svantaggi economici, sociali o culturali. Possedute da alcuni uomini. È soltanto una teoria speculativa, dal momento che Daniele Goleman ha parlato poi in anni più recenti di intelligenza emotiva.

L’intelligenza che, secondo Hogwarts Gardner ci permette di risolvere i problemi, si definisce. Logica. Visiva. Verbale. Naturalistica.

L’intelligenza che, secondo Howard Gardner promuove ragionamento spaziale mediante l’uso di mappe grafici, tabelle, illustrazioni, eccetera si definisce. Naturalistica. Logica. Verbale. Visiva.

L’intelligenza che, secondo Howard Gardner simula l’interazione fisica dello studente con il proprio ambiente, si definisce. Verbale. Cinestetica. Logica. Visiva.

I percorsi riabilitativi progettati per rimuovere attraverso l’utilizzo di software dedicati specifiche problematiche, come per esempio un problema del linguaggio e della lettura si definiscono. Di educazione civica. Fisioterapici. Training. Socializzativi.

Una delle funzioni dei software per insegnare abilità di vario tipo o approntare percorsi e riabilitativi a quella. Gestionale. Osservative. Esercitativo-riabilitativa. Valutativa.

Nella nostra società complessa e accelerata, uno dei problemi che può riguardare l’utilizzo delle tecnologie nei processi di insegnamento e apprendimento è. Di sollecitare in qualche modo le dipendenze dagli strumenti digitali. Di non impiegarle al meglio in base alle loro differenze sostanziali. Di non avere un adeguato appeal per gli studenti interessati al contrario al cartaceo. Di non riuscire più a cogliere differenze fra loro, in certi casi davvero minime.

Una delle funzioni dei software è legata all’archiviazione delle informazioni è quella. Osservativa. Gestionale. Riabilitativa. Esercitativa.

Possiamo utilizzare i software a scuola in base a disabilità specifiche in un’ottica. Solo integrativa. Integrativa o compensativa. Integrativa e compensativa in maniera Blended. Solo compensativa.

Quali funzioni della mente dello studente può essere potenziata dalla funzione autoriale dei software in uso nei percorsi di insegnamento apprendimento. Cognitiva di secondo livello. Meta cognitiva. Cognitiva di primo livello. Apprenditiva.

Memoria, attenzione, percezione, linguaggio, pensiero, eccetera, sono processi psichici. Di primo livello. Di secondo livello. Meta cognitivi. Meta emotivi.

Analisi, comprensione, sintesi comparazione, correlazione, similitudine, eccetera, sono processi psichici. Meta emotivi. Di secondo livello. Di primo livello. Meta cognitivi.

Quando grazie alla meta cognizione si scoprono e valorizzano in classe le relazioni fra pari è possibile che i software in usano i processi di insegnamento apprendimento possono anche coltivare. Gli stili di apprendimento. I talenti personali. Le strategie di apprendimento. Le abilità mentalistiche.

Quando parliamo di funzioni autoriali dei software in uso nei processi di insegnamento, apprendimento ci riferiamo alla possibilità di rendere. I software autorizzabili e migliorabili anche se open source. Sia l’insegnante sia lo studente autori degli oggetti di apprendimento dei percorsi di apprendimento che interessano loro. L’insegnante, autore dell’oggetto di apprendimento del percorso di apprendimento che lo interessa. Lo studente, autore dell’oggetto di apprendimento del percorso di apprendimento che lo interessa.

Anche negli spazi di apprendimento virtuali, l’insegnante deve porsi come. L’insegnante tradizionale. Tecnologo sempre pronto a compensare i software in uso. Leader emotivo. Tecnologo sempre pronto a integrare i software in uso.

La funzione affiliati dei software utilizzati nei processi di insegnamento, apprendimento a scuola può in particolari favorire gli studenti lo sviluppo. Delle plus dotazioni. Dell’attenzione. Della memoria di lavoro. Dell’educazione socio emotiva.

Quando utilizziamo software, grazie ai quali è possibile mettere insieme e raccogliere documenti, strumenti, esercizi, immagine, foto slide, eccetera, ci stiamo riferendo alla funzione. Esercitativo-riabilitativa. Valutativa. Osservativa. Aggregativa.

Quando la risorsa digitale può essere utilizzata solo con una limitata gamma di programmi in generale, quelli del produttore si dice che l’estensione del file o del formato è. Open source. Specifica. Proprietaria. Libera.

Quando utilizziamo software, grazie ai quali è possibile coinvolgere gli studenti nei processi di insegnamento e apprendimento che li riguardano ci stiamo riferendo alla funzione. Valutativa. Affiliativa. Esercitativo-riabilitativa. Osservativa.