BUSINESS PLAN ED ECONOMIA DELL'IMPRESE
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Title of test:![]() BUSINESS PLAN ED ECONOMIA DELL'IMPRESE Description: business plan ed economie dell'imprese di startup |




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Come si definisce un'azienda?. nessuna delle risposte è corretta. uno strumento finalizzato alla soddisfazione dei bisogni umani. il complesso di beni organizzati per l'esercizio di un'attività economica. un soggetto con personalità giuridica. Nelle economie miste: La presenza di capitale pubblico è un elemento caratteristico , anche nei settori non strategici. esistono solo imprese pubbliche. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'economia è controllata dalle imprese private. L'ambiente generale è composto, anche, dal : sub-ambiente tecnologico-legislativo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. sub-ambiente fisico-tecnologico. sub-ambiente socio-culturale. l'ambiente specifico è definito dall'interazione delle seguenti "forze:". banche. fornitori. lavoratori. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa rappresenta un sistema complesso all'interno del quale si fondono: elementi tangibili e intagibili. fattori endogeni. nessuna delle precedenti risposte è corretta. fattori esogeni. Le barriere all'entrata possono derivare da: strategie dell'imprese. decisioni governative. decisioni dei lavoratori. nessuna delle precedenti risposte è corretta. La concorrenza perfetta è una condizione di mercato caratterizzato da : conoscenza di tutti gli operatori del mercato. trasparenza: le condizioni delle contrattazioni sono note agli operatori. inesistenza della concorrenza. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il monopolio legale si realizza quando: nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'unico produttore è "istituito" per legge. è il mercato a determinarlo. l'economia lo stabilisce. Le economie di scala si hanno. Quando un cliente ha uno scarso potere contrattuale rispetto a quello che esercita il fornitore. quando un fornitore ha uno scarso potere contrattuale rispetto ai clienti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. con la riduzione dei costi unitari di produzione e di vendita, al raggiungimento di determinati volumi di operazioni. In quali forme è possibile esercitare un'attività di impresa?. imprese individuali, fondazioni e società. società, ong, imprese individuali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. imprese individuali; società di persone, società di capitale. Quale oganizzazione economica l'impresa ha lo scopo: di soddisfare i bisogni umani. nessuna delle precedenti risposte è corretta. di soddisfare gli interessi intellettuali. di soddisfare gli interessi della proprietà. I profili dell'impresa sono i seguenti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. organizzazione economica, sistema sociale, struttura patrimoniale. organizzazione economica. organizzaxzione economica, struttura patrimoniale. nell'impresa i fattori produttivi sono : organizzati per la produzione di beni e servizi. organizzati per la produzione di soli beni. organizzati per la produzione di soli servizi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. nell'impresa i fattori produttivi sono : organizzati per la produzione di soli servizi. organizzati per la produzione di soli beni. organizzati per la produzione di beni e servizi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa è: un sistema semichiuso. un sistema aperto. nessuna delle precedenti risposte è corretta. un sistema chiuso. L'ambiente si divide in: culturale-tecnologico, demografico-sociale, economico. demografico-sociale, economico. politico-istituzionale, culturale-tecnologico, demografico-sociale, economico. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il mercato è: nessuna delle precedenti risposte è corretta. il luogo fisico in cui si effettuano le contrattazioni. sinonimo di classificazione. sinonimo di ambiente. L'ambiente economico viene differenziato in base alla: libera disponibilità dei mezzi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. regolazione della vita economica ed alla proprietà dei mezzi di produzione. libera disponibilità dei mezzi di produzione. Nell'economia di mercato: il sistema economico è regolato prevalentemente dalle leggi del mercato. il sistema economico è regolato prevalentemente dalle leggi dello Stato. nessuna delle precedenti risposte è corretta. il sistema economico è regolato prevalentemente dalle aziende. Nell'economia pianificata: il sistema economico è regolato dalle leggi del mercato. nessuna delle precedenti risposte è corretta. il sistema economico è regolato prevalentemente dalle aziende. il sistema economico è regolato da piani governativi. Il sistema economico è misto se: nessuna delle precedenti risposte è corretta. il sistema economico è regolato prevalentemente dalle aziende. vede la compresenza di imprese pubbliche e private. vede la compresenza di imprese grandi e piccole. Privatizzare significa: nessuna delle precedenti risposte è corretta. vendere alle aziende. vendere al pubblico le imprese private. vendere a privati le imprese pubbliche. Il microambiente è formato: dalle forze esterne all'impresa. dalle forze che influenzano direttamente l'impresa e ne modificano la capacità di raggiungere obiettivi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. dalle forze interne all'impresa. Il macroambiente è formato: dalle forze sociali che influenzano il microambiente. da alcune imprese che operano nel sistema. da tutte le imprese che operano nel sistema. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'ambiente specifico si riferisce: all'impresa medesima. nessuna delle precedenti risposte è corretta. al settore in cui opera l'impresa. all'impresa concorrente. L'impresa è forte se: riesce a ridurre i costi. riesce a collocare la propria produzione. riesce a ridurre i ricavi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Le barriere all'entrata sono: i fattori che rendono difficoltoso l'ingresso dei soci. nessuna delle precedenti risposte è corretta. i fattori che rendono difficoltoso l'ingresso nel mercato. i fattori che rendono difficoltoso l'ingresso nella compagine sociale. In base al concetto di responsabilità sociale dell'impresa: la funzione imprenditoriale è quella di massimizzare il profitto degli azionisti. la funzione imprenditoriale è quella di massimizzare il profitto dei soci. la funzione imprenditoriale è anche quella del miglioramento qualitativo del contesto in cui opera. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'ambiente generale si riferisce: al settore in cui opera l'impresa. all'impresa concorrente. alle condizioni che definiscono il quadro generale in cui opera l'impresa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. In base ai più recenti orientamenti: la ricchezza dell'impresa è data dai fattori immateriali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. la ricchezza dell'impresa è data dai fattori materiali e immateriali. la ricchezza dell'impresa è data dai fattori materiali. I fattori che costituiscono le barriere all'entrata sono: esterni e interni. nessuna delle precedenti risposte è corretta. superabili, insormontabili. superabili. Le barriere all'uscita: consentono alle imprese di entrare dal mercato. vincolano le imprese a restare nel mercato. consentono alle imprese di uscire dal mercato. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il mercato del venditore si ha quando: l'offerta interferisce sulla domanda. la domanda supera l'offerta. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'offerta supera la domanda. Il mercato del compratore si ha quando: la domanda supera l'offerta. l'offerta interferisce sulla domanda. l'offerta supera la domanda. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Quali sono le possibili forme di mercato: concorrenza perfetta, capitalismo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio. concorrenza perfetta, capitalismo, monopolio. Economia di scala sta per: nessuna delle precedenti risposte è corretta. riduzione costi unitari, al raggiungimento di determinati volumi di produzione/vendita. aumento costi unitari, al raggiungimento di determinati volumi di produzione/vendita. aumento costi unitari. L'attività decisoria è realizzata da: organi esecutivi e di controllo. organi deliberanti, esecutivi e di controllo. organi di controllo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Col termine imprenditorialità si intende: nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'abitudine ad assumere rischi. l'attitudine ad assumere decisioni rischiose. l'abitudine ad assumere decisioni rischiose. Il manager: sviluppa e attua le decisioni. nessuna delle precedenti risposte è corretta. attua le decisioni. attua le indecisioni. Il manager: sviluppa e attua le decisioni. sviluppa le decisioni. sviluppa la concorrenza. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'attività decisoria è realizzata da: organi deliberanti e di controllo. organi deliberanti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. organi deliberanti, di controllo ed esecutivi. Con la struttura divisionale: nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'azienda è suddivisa in aree omogenee per ambito di attività. l'azienda è suddivisa in aree disomogenee per ambito di attività. l'azienda è segmentata in base ad una dimensione del business. Nella struttura a matrice: nessuna delle precedenti risposte è corretta. il sistema di comando è disomogeneo. il sistema di comando è multiplo. il sistema di comando è unitario. La struttura divisionale: punta alla specializzazione del lavoro. nessuna delle precedenti risposte è corretta. punta alla specializzazione dei lavoratori. si focalizza sui risultati. Le principali configurazioni della struttura organizzativa sono: la struttura a matrice e quella divisionale. la struttura funzionale, la struttura a matrice e quella divisionale. la struttura a matrice e quella elementare. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'obiettivo della struttura funzionale: nessuna delle precedenti risposte è corretta. è la specializzazione del lavoro. la standardizzazione del lavoro. la standardizzazione dei lavoratori. Con la struttura funzionale: l'azienda è suddivisa in aree non omogenee. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'azienda è suddivisa in aree eterogenee. l'azienda è suddivisa in aree omogenee per ambito di attività. Le principali configurazioni della struttura organizzativa sono: la struttura funzionale e quella divisionale. la struttura a matrice e quella elementare. nessuna delle precedenti risposte è corretta. la struttura funzionale, la struttura a matrice e quella divisionale. La struttura organizzativa può essere: nessuna delle precedenti risposte è corretta. macro-strutturale, micro-strutturale, meso-strutturale. macro-strutturale, micro-strutturale. solo macro-strutturale. Il decentramento è maggiore se: riguarda decisioni elementari. riguarda decisioni importanti. riguarda decisioni residuali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Maggiore è il ricorso alla delega: maggiore è l'accentramento che caratterizza la struttura organizzativa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. minore è il decentramento che caratterizza la struttura organizzativa. maggiore è il decentramento che caratterizza la struttura organizzativa. La micro-struttura: è l'articolazione dell'azienda nelle direzioni superiori. è l'articolazione interna delle direzioni intermedie. nessuna delle precedenti risposte è corretta. è l'articolazione interna delle unità operative. La struttura organizzativa macro-strutturale può essere: nessuna delle precedenti risposte è corretta. plurifunzionale, multi divisionale. plurifunzionale, multidivisionale, a matrice. solo plurifunzionale. Il decentramento è maggiore se: nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'attività di delega non è frequente. l'attività di delega non è diffusa. l'attività di delega è sistematica. La meso-struttura: è l'articolazione interna delle direzioni intermedie. nessuna delle precedenti risposte è corretta. è l'articolazione dell'azienda nelle direzioni intermedie. è l'articolazione dell'azienda nelle direzioni superiori. Attraverso la delega: poteri decisionali e responsabilità restano in capo al medesimo organo. poteri decisionali e responsabilità sono trasferiti da un organo all'altro. nessuna delle precedenti risposte è corretta. poteri decisionali e responsabilità sono prerogativa del management. Divisione orizzontale significa: assegnare compiti eterogenei. assegnare compiti omogenei. nessuna delle precedenti risposte è corretta. assegnare compiti. Secondo quali criteri può essere diviso il lavoro: orizzontale, verticale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. orizzontale. orizzontale, trasversale. Una caratteristica della struttura organizzativa è il grouping, cioè: creare tensioni nel management. nessuna delle precedenti risposte è corretta. creare lo spirito di squadra nel management. raggruppare gli organi in unità organizzative, cui è preposto un responsabile. Con il termine divisione del lavoro si intende: la scomposizione dei processi aziendali in attività elementari e l'attribuzione dei relativi compiti. la scomposizione dei processi aziendali e la trasformazione in processi più complessi. la scomposizione dei processi aziendali e la trasformazione in processi più complicati. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Divisione verticale significa: attribuire elevata autonomia decisionale alla singola posizione. attribuire scarsa autonomia decisionale alla singola posizione. attribuire elevata autonomia decisionale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Divisione orizzontale significa: assegnare molte attività. assegnare attività. nessuna delle precedenti risposte è corretta. assegnare poche attività. Le procedure possono essere: operative e di controllo. solo operative. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo ripetitive. Lo sviluppo dipende anche: dalla maggiore efficienza organizzativa. dai concorrenti. dalla minore efficienza organizzativa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Le procedure operative: nessuna delle precedenti risposte è corretta. permettono di seguire gli andamenti dei concorrenti. disciplinano lo svolgimento delle attività. permettono di seguire gli andamenti di gestione. Le procedure possono essere: solo di controllo. solo ripetitive. operative e di controllo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'organizzazione: permette di stimolare i concorrenti. migliora la produttività aziendale. è ininfluente sulla produttività aziendale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. La funzione organizzativa: nessuna delle precedenti risposte è corretta. progetta la struttura e definisce le procedure. definisce le procedure. non definisce le procedure. L'organizzazione a rete presuppone: rapporti molto stretti tra impresa e clienti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. rapporti molto intensi tra impresa e clienti. efficacia ed efficienza del sistema informativo. La funzione organizzativa: progetta la struttura. progetta l'organizzazione. progetta la struttura e definisce le procedure. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'organizzazione a rete presuppone: rapporti molto stretti tra impresa e fornitori. rapporti molto stretti tra impresa, fornitori e clienti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. rapporti molto intensi tra impresa e fornitori. Le procedure di controllo: consentono di seguire gli andamenti della gestione. permettono di seguire gli andamenti dei concorrenti. disciplinano lo svolgimento delle attività ripetitive. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'organizzazione è snella: se vengono moltiplicati i lavoratori. se vengono ridotti i livelli gerarchici. se vengono moltiplicati i livelli gerarchici. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'organizzazione è snella: se alle unità "decisionali" vengono attribuite maggiori responsabilità. nessuna delle precedenti risposte è corretta. se alle unità "decisionali" non vengono attribuite responsabilità. se alle unità "decisionali" vengono attribuite minori responsabilità. Quante sono, di solito, le sezioni in cui si divide un piano aziendale?. ventisette. nessuna delle precedenti risposte è corretta. cinque. quattro. Quali sono, di solito, le aree aziendali considerate in un piano aziendale?: solo economica. economica, patrimoniale, degli investimenti e finanziaria. economica, patrimoniale e finanziaria. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il budget: tende ad illustrare i risultati completi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. tende a prevedere i risultati economici futuri. tende ad illustrare i risultati consuntivi. Il budget solitamente può essere: operativo e finanziario. solo operativo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo interattivo. L'affidabilità del budget dipende anche: il contesto competitivo è differente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. il contesto competitivo è indifferente. dalla corretta analisi del contesto competitivo. La Gap Analysis permette di: analizzare i costi successivi. calcolare le differenze tra costi standard e costi effettivi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. analizzare i costi consuntivi. La Gap Analysis si attua tramite: fissazione obiettivi, revisione degli obiettivi, determinazione dei divari, azioni correttive. fissazione obiettivi. fissazione obiettivi, determinazione divario, azioni correttive. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il budget: espone costi e ricavi consuntivi. espone solo ricavi consuntivi. espone costi e ricavi futuri. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Con Lo stile di comando partecipativo: il soggetto economico comanda sul gruppo. il leader collabora con il gruppo. il leader comanda sul gruppo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'analisi delle mansioni è utile anche: nessuna delle precedenti risposte è corretta. per distribuire le mansioni. per attribuire le mansioni in base alle attitudini dei lavoratori. per distribuire le mansioni senza considerare le attitudini di ciascuno. Per mansione si intende: il singolo incarico. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'insieme di uno o più compiti di lavoro. il singolo carico. I bisogni del lavoratore possono essere principalmente quelli: principali, secondari. nessuna delle precedenti risposte è corretta. soddisfattivi, insoddisfattivi. insoddisfattivi. I bisogni possono essere principalmente quelli: primari, di sicurezza, di socialità. impellenti. impellenti, superficiali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Con Lo stile di comando permissivo: nessuna delle precedenti risposte è corretta. il soggetto economico non interviene mai. il leader non interviene mai. il leader interviene solo se sollecitato. Con Lo stile di comando autoritario: nessuna delle precedenti risposte è corretta. le decisioni del leader non sono comunicate ai subalterni. le decisioni del leader non sono comunicate al soggetto economico. le decisioni del leader sono comunicate ai subalterni per l'esecuzione. Con Lo stile di comando autoritario: il rispetto delle decisioni non è garantito da un sistema di sanzioni. il rispetto delle decisioni è garantito da un sistema di sanzioni. nessuna delle precedenti risposte è corretta. il rispetto delle decisioni non è garantito da un sistema di ammende. Lo stile di comando permissivo: prevede una costante partecipazione del soggetto economico. prevede una minima partecipazione del leader. prevede una costante partecipazione del leader. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Lo stile di comando permissivo: si ha quando ogni componente del gruppo sa cosa fare e quali decisioni prendere. si ha quando le decisioni sono prese dal leader. nessuna delle precedenti risposte è corretta. si ha quando le decisioni sono prese dal soggetto economico. Lo stile di comando partecipativo: si ha quando le decisioni principali non sono precise. si ha quando le decisioni principali non sono condivise. si ha quando le decisioni principali sono condivise. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Lo stile di comando autoritario: nessuna delle precedenti risposte è corretta. si ha quando il leader assume solo le decisioni più importanti. si ha quando il leader assume solo le decisioni meno importanti. si ha quando il leader assume tutte le decisioni. Lo stile di comando può essere: nessuna delle precedenti risposte è corretta. forte, debole. forte, deciso. autoritario, partecipativo, permissivo. La funzione di controllo è: antecedente a quella previsionale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. antecedente a quella decisionale. intermedia tra la funzione decisionale e quella operativa. Solitamente le fasi del controllo sono. antecedente, previsionale. antecedente, concomitante, susseguente, prospettica. antecedente, concomitante, susseguente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il controllo antecedente. esamina a consuntivo le scelte gestionali. non esamina le scelte gestionali. esamina preventivamente le scelte gestionali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il controllo concomitante. nessuna delle precedenti risposte è corretta. esamina i risultati man mano che si realizzano. esamina i risultati. esamina i risultati a consuntivo. Il controllo susseguente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. esamina i risultati in formazione. esamina i risultati. esamina i risultati a consuntivo. Il controllo prospettico. nessuna delle precedenti risposte è corretta. esamina i risultati. esamina i risultati in formazione. esamina le scelte strategiche. Come è composto il sistema di controllo. fissazione obiettivi, misurazione risultati, analisi scostamenti, azioni correttive. fissazione obiettivi, misurazione risultati, analisi scostamenti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. esamina i risultati. Il sistema informativo direzionale. produce informazioni per le unità tattiche. produce informazioni per il management. nessuna delle precedenti risposte è corretta. produce informazioni per le unità operative. Il sistema informativo solitamente è diviso tra. nessuna delle precedenti risposte è corretta. sistema operativo, sistema straordinario. sistema operativo, sistema cognitivo. sistema operativo, sistema direzionale. Il sistema informativo. produce dati da girare agli organi decisionali. acquisisce informazioni. produce dati da girare agli organi decisionali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'efficacia è. la capacità di svolgere una funzione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. la capacità di svolgere una funzione. a capacità di raggiungere gli obiettivi. L'efficienza è. la capacità di svolgere una funzione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. la capacità di raggiungere i risultati. la capacità di raggiungere gli obiettivi. Le scelte dell'impresa possono essere. strategiche, tattiche, operative. strategiche e operative. strategiche, tattiche. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Rispetto al mercato, l'imprenditore può assumere un atteggiamento. nessuna delle precedenti risposte è corretta. di attesa, di anticipo, passivo. di attesa, di anticipo, attiv. di anticipo, passivo. Se l'atteggiamento è di attesa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa si adegua a prescindere dal mutamento esterno. l'impresa attende il mutamento esterno, per adeguarsi. l'impresa non si adegua al mutamento esterno. Se l'atteggiamento è di anticipo. l'impresa non è attenta alle dinamiche del mercato. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa studia il mercato, per farsi trovare pronta rispetto ai mutamenti. l'impresa è indifferente alle dinamiche del mercato. I comportamenti di lungo periodo dell'impresa passano per. definizione strategia, adattamento struttura. nessuna delle precedenti risposte è corretta. individuazione obiettivi, definizione strategia, adattamento struttura. previsioni, individuazione obiettivi, definizione strategia, adattamento struttura. Quali sono le possibili opzioni strategiche. sviluppo, mantenimento, flessibilità, anticipazione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. sviluppo, mantenimento. sviluppo, abbandono, flessibilità, differimento. Le capacità distintive sono. elementi intrinseci all'impresa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. elementi intrinseci del mercato. elementi estrinseci del mercato. I percorsi attraverso cui si tende allo sviluppo possono essere. sviluppo dimensionale, risanamento, rafforzamento. nessuna delle precedenti risposte è corretta. sviluppo dimensionale, rafforzamento. sviluppo dimensionale, risanamento. Con la concentrazione. l'impresa aumenta la gamma di prodotti. l'impresa cerca di espandersi nel business esistente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa cerca di restare ferma nel business esistente. Con la diversificazione. l'impresa aumenta la gamma di prodotti o i mercati di riferimento. l'impresa tenta di espandersi nel business esistente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa cerca di restare ferma nel business esistente. Attraverso il processo di integrazione verticale. per l'impresa non cambia nulla. l'impresa assume il controllo di un passaggio intermedio. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa non assume il controllo di un passaggio intermedio. La strategia di sviluppo polisettoriale. può essere laterale o conglomerale. può essere solo laterale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. può essere solo conglomerale. La fusione può essere. per unione o per incorporazione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo per incorporazione. solo per unione. Nell'ambito della strategia di sviluppo monosettoriale. i processi di integrazione possono essere orizzontali o verticali. i processi di integrazione possono essere solo verticali. i processi di integrazione possono essere solo orizzontali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Le possibili strategie dello sviluppo dimensionale possono essere. sviluppo monosettoriale o sviluppo polisettoriale o sviluppo internazionale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo sviluppo monosettoriale. solo sviluppo internazionale. La strategia di sviluppo polisettoriale. persegue la crescita in ambiti noti all'impresa. non persegue la crescita. nessuna delle precedenti risposte è corretta. persegue la crescita in ambiti nuovi per l'impresa. La strategia di sviluppo monosettoriale. non persegue la crescita. persegue la crescita in ambiti nuovi per l'impresa. persegue la crescita in ambiti già noti all'impresa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. L'apice della strategia di internazionalizzazione. non è rappresentato dall'apertura di propri stabilimenti produttivi all'estero. è rappresentato dalla chiusura di propri stabilimenti produttivi all'estero. nessuna delle precedenti risposte è corretta. è rappresentato dall'apertura di propri stabilimenti produttivi all'estero. Il modello di Porter è utile tra l'altro per. analizzare i ricavi. valutare la propria posizione competitiva. nessuna delle precedenti risposte è corretta. analizzare i costi. Secondo il modello di Porter gli attori che incidono sulla competitività dell'impresa sono. concorrenti diretti, clienti e fornitori. concorrenti diretti, clienti, fornitori, potenziali concorrenti, produttori di beni sostitutivi. concorrenti diretti e potenziali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Le forze che qualificano la competitività dell'impresa sono. standardizzazione prodotto, barriere uscita. concentrazione imprese, livello costi fissi. nessuna delle precedenti risposte è corretta. concentrazione imprese, tasso di crescita, standardizzazione prodotto, livello costi fissi, barriere uscita. Con l'internazionalizzazione, tra l'altro. l'impresa persegue una politica di compensazione dei risultati. l'impresa non persegue una politica di compensazione dei risultati. nessuna delle precedenti risposte è corretta. l'impresa non persegue alcuna politica strategica. Attraverso le politiche di marketing l'impresa. nessuna delle precedenti risposte è corretta. analizza il mercato, programma i prodotti, promuove la domanda ed esegue la vendita. analizza il mercato. analizza il mercato, programma i prodotti, promuove la domanda. Le politiche fondamentali del marketing riguardano: nessuna delle precedenti risposte è corretta. il prodotto ed i prezzi. il prodotto, i prezzi, la promozione, i canali distributivi. il prodotto, i prezzi, la promozione. Le scelte di acquisto sono determinate da motivazioni. razionali, emotive. economiche. razionali, emotive, di patrocinio. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Segmentare il mercato significa. ridurre il proprio controllo su di esso. dividerlo in singole unità. nessuna delle precedenti risposte è corretta. dividerlo in singole unità, per poi riagglomerarlo sulla base di variabili. Una possibile classificazione dei criteri di segmentazione è. variabili geografiche, socio-demografiche, comportamentali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. variabili geografiche, socio-demografiche. variabili geografiche, socio-demografiche, comportamentali e psicografiche. Una delle possibili classificazioni delle azioni di marketing è tra. marketing differenziato, marketing indifferenziato, marketing concentrato. marketing unitario, marketing deconcentrato. marketing differente, marketing indifferente. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Una delle possibili suddivisioni del reddito del consumatore è tra. nessuna delle precedenti risposte è corretta. reddito medio, reddito minimo. reddito destinato a bisogni primari e quello destinato a bisogni voluttuari. reddito alto, reddito basso. Per prezzo stagionale si intende. un prezzo che consente la copertura dei costi di acquisto/produzione. un prezzo variabile a seconda della quantità acquistata. nessuna delle precedenti risposte è corretta. un prezzo diversificato nel tempo, ma riferito ad uno stesso prodotto. Se la domanda è elastica, ad una variazione del prezzo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. corrisponde una variazione meno che proporzionale della quantità domandata. non corrisponde una variazione della quantità domandata. corrisponde una variazione più che proporzionale della quantità domandata. Obiettivi di medio/lungo termine della politica di prezzo sono. aumento dei profitti. penetrazione e/o scrematura del mercato. apertura del mercato. aumento dei profitti. Per prezzo-richiamo si intende. nessuna delle precedenti risposte è corretta. un prezzo molto basso, che non copre neanche i costi di acquisto/produzione. un prezzo molto alto. un prezzo variabile a seconda della quantità acquistata. Per penetrazione del mercato si intende. l'acquisizione di ingenti profitti in breve tempo. la conquista del mercato nel minor tempo possibile. la conquista del mercato nel maggior tempo possibile. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Il metodo tradizionale di fissazione del prezzo è. basato sui costi sostenuti. nessuna delle precedenti risposte è corretta. basato sul numero dei prodotti. basato sulla concorrenza. La scelta del canale distributivo dipende da aspetti. verticali, diagonali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. orizzontali, verticali. orizzontali, trasversali. In base al numero di intermediari, il canale distributivo è. diretto, indiretto. nessuna delle precedenti risposte è corretta. diretto, indiretto, lungo. diretto, corto, lungo. In base al grado di copertura del mercato si può avere. distribuzione intensiva, estensiva. distribuzione intensiva, selettiva, esclusiva. nessuna delle precedenti risposte è corretta. nessun canale distributivo. Nel canale diretto. ci sono due intermediari. c'è un solo intermediario. nessuna delle precedenti risposte è corretta. non ci sono intermediari. Nel canale corto. c'è un solo intermediario. nessuna delle precedenti risposte è corretta. ci sono due intermediari. non ci sono intermediari. Con la distribuzione intensiva. nessuna delle precedenti risposte è corretta. viene rifornito il minor numero possibile di rivenditori. viene rifornito un solo rivenditore. viene rifornito il maggior numero possibile di rivenditori. Con la distribuzione esclusiva. viene rifornito il minor numero possibile di rivenditori. viene rifornito un solo rivenditore. nessuna delle precedenti risposte è corretta. viene rifornito un numero limitato di rivenditori. Le campagne di urto. nessuna delle precedenti risposte è corretta. servono per dare nuovo impulso ad un prodotto esistente. servono a rafforzare un prodotto. servono a propagandare un nuovo prodotto. Le campagne di lancio. nessuna delle precedenti risposte è corretta. servono a rafforzare un prodotto. servono per dare nuovo impulso ad un prodotto esistente. servono a propagandare un nuovo prodotto. Le campagne pubblicitarie possono distinguersi tra. nessuna delle precedenti risposte è corretta. campagna pubblicitaria, campagna di lancio. campagna di lancio, campagna di urto, campagna di prestigio, campagna di ricordo. campagna di lancio, campagna di urto, campagna di prestigio. Le fasi di formazione delle decisioni di acquisto sono: momento attivo. momento emotivo, momento attivo. nessuna delle precedenti risposte è corretta. momento cognitivo, momento emotivo, momento attivo. La politica promozionale può essere attuata tramite. pubblicità, promozione in senso stretto, attività dei venditori. nessuna delle precedenti risposte è corretta. pubblicità e propaganda. pubblicità. I processi competitivi si svolgono. a livello sovranazionale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. a livello nazionale. a livello interno. La globalizzazione. non ha influito sulla tensione concorrenziale. nessuna delle precedenti risposte è corretta. ha ridotto la tensione concorrenziale. ha accentuato la tensione concorrenziale. L'accessibilità di un mercato estero si valuta tramite l'apprezzamento di: barriere artificiali, ambiente competitivo, canali di comunicazione. barriere artificiali, ambiente competitivo, canali distribuzione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. barriere artificiali, ambiente competitivo, canali di comunicazione, canali distribuzione. La concorrenza in un Paese estero è rappresentata da. operatori interni ed operatori esterni. nessuna delle precedenti risposte è corretta. operatori esterni. operatori interni. Le barriere artificiali possono essere. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo barriere tariffarie. solo barriere non tariffarie. barriere tariffarie e barriere non tariffarie. La gestione dell'impresa: è una combinazione di tanti processi elementari strettamente collegati nello spazio e nel tempo. è una combinazione di tanti processi elementari strettamente collegati nello spazio e nel tempo. è una combinazione di tanti processi elementari strettamente collegati nello spazio e nel tempo. è una combinazione di tanti processi elementari strettamente collegati nello spazio e nel tempo. L'aspetto finanziario delle operazioni di gestione si qualifica come: aspetto originario. aspetto originario. aspetto originario. aspetto originario. Un costo si dice sostenuto quando: si è verificata la variazione numeraria passiva che lo misura. si è verificata la variazione numeraria passiva che lo misura. si è verificata la variazione numeraria passiva che lo misura. si è verificata la variazione numeraria passiva che lo misura. I criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio sono illustrati nella: nota integrativa. nota integrativa. relazione dei sindaci. all'inizio del Bilancio. Secondo l'articolo 2423 c.c. il bilancio d'esercizio è costituito da: Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa. Stato patrimoniale e Conto economico. Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa. Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa e relazione sulla gestione. Il bilancio di esercizio è: il documento di sintesi della contabilità generale. il documento di sintesi della contabilità generale. un documento extracontabile. un documento fiscale. Nella sezione Attivo dello Stato Patrimoniale si ritrovano: valori finanziari e costi anticipati. valori numerari e ricavi anticipati. valori numerari e valori finanziari. valori finanziari e costi anticipati. Come sono classificabili i rischi di una start-up?. nessuna delle precedenti risposte è corretta. rischi di mercato e finanziari. rischi di economici e finanziari. rischi di mercato, economici e finanziari. Le variabili che incidono sul concepimento della business idea sono: ambientali. nessuna delle precedenti risposte è corretta. individuali, ambientali. individuali, generali. Le competenze dell’imprenditore sono suddivise in: nessuna delle precedenti risposte è corretta. tecniche. tecniche, amministrative-finanziarie, commerciali. commerciali. Gli imprenditori che vogliono entrare in un programma di business incubation devono: presentare un’idea innovativa. chiedere l’ammissione. effettuare un’iscrizione. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Dove è sorto il primo incubatore?. Asia. USA. nessuna delle precedenti risposte è corretta. Europa. Gli incubatori possono essere: solo pubblici. pubblici, accademici, privati. nessuna delle precedenti risposte è corretta. solo privati. Quanti sono i passi per creare una start-up?. nessuna delle precedenti è corretta. dodici. otto. sei. |