cacarella
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Title of test:![]() cacarella Description: ma forte devi andare |




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Quali delle seguenti definizioni identificano la sorgente di infezione?. Sono tutte corrette. Portatore cronico. Soggetto malato. Portatore sano. Quali delle seguenti espressioni definisce gli inquinanti?. Sostanze estranee alla normale composizione dell’ambiente come i fitosanitari, sostanze già presenti normalmentenell’ambiente, ma immesse in quantità e concentrazioni maggiori. Sostanze presenti normalmente nell’ambiente. Sostanze già presenti normalmente nell’ambiente, ma immesse in quantità e concentrazioni maggiori. Sostanze estranee alla normale composizione dell’ambiente. Quali delle seguenti espressioni definisce il concetto di incidenza?. Tutti i casi di malattia nella popolazione suscettibile in esame. Frequenza dei casi infausti di malattia nella popolazione suscettibile in esame. Frequenza dei casi infausti di malattia nella popolazione non suscettibile in esame. Frequenza di nuovi casi di malattia nel tempo, nella popolazione suscettibile in esame. Quali delle seguenti espressioni definisce aria indoor?. Si definisce aria confinata quella presente nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro e in ambienti circoscritti dediti a momenti di condivisioni collettiva. Si definisce aria confinata quella presente nelle abitazioni. Si definisce aria presente nell'ambiente esetrno. Si definisce aria confinata quella presente nei luoghi di lavoro. Quali sono le cause dei processi degradativi?. Contaminazioni crociate. Contaminazioni indirette. Biologiche. Aggiunta di additivi. Indica quali sono le cause chimiche/enzimatiche di alterazione degli alimenti. Microrganismi alteranti. Additivi in eccesso o vietati. Cristallizzazione. Compressione. Riconosci i tipi di alterazione tra gli esempi riportati. Tutte le opzioni sono corrette. Alterazioni della consistenza o texture. Alterazioni dell’aroma. Putrefazione. Qual è un esempio di pericolo di natura fisica?. Parassiti. Frammenti di guanti. Metalli pesanti. Batteri e virus. In che modalità può avvenire la contaminazione crociata degli alimenti?. Da superfici o attrezzature contaminate. Dall’aria. Dagli agenti chimici usati per la sanificazione. Dalla presenza di infestanti. La capacità di sviluppo di un microrganismo in un alimento è la stessa che si osserva in laboratorio?. No, dipende dalle condizioni ambientali dell’alimento. No, dipende dalla presenza di atomi di carbonio. No, dipende dalla presenza di fattori di competizione. Sì, non ci sono differenze. Il burro di cacao può essere considerato sempre un alimento?. Sì, sempre. Solo se è usato come ingrediente. Se è a contatto con cute o mucose. No, mai. Cosa non è compreso nella definizione di alimento?. Vegetali prima della raccolta. Bevande. Gomme da masticare. Acqua. Per quali alimenti non è richiesto il termine minimo di conservazione?. Bevande alcoliche con gradazione inferiore a 10%. Conserve di tonno. Burro. Prodotti di panetteria freschi. Tra i principali caratteri delle pareti esterne e del tetto si ricordano: Il facilitare la posa di volatili. Essere a favore di vento. L’agevolare la pulizia e manutenzione. L’essere realizzate in paramano. L’intensità luminosa: Deve raggiungere almeno 2200 lux nelle aree di ricezione. Si misura in watt. Si misura in ampère. Si misura in lux. Le finestre devono: Essere infrangibili. Rappresentare almeno 2/5 della superficie del pavimento. Essere realizzate in vetro compatibile con gli alimenti processati. Rappresentare almeno 1/5 della superficie del pavimento. Il pavimento non può essere: Scivoloso. Resistente alle alte temperature di lavaggio. Resistente agli insulti chimici per azione di sanificanti. Inclinato verso gli scarichi. Le pareti interne dell’impresa devono: Essere in grigliato metallico. In grado di resistere agli insulti meccanici. Alte fino a 1,5 m. In materiale assorbente. Che ruolo hanno le aree esterne all’impresa secondo i principi di sicurezza alimentare?. Possono essere anche in terra battuta. Tutte le opzioni sono corrette. Non devono essere lavabili e sanificabili. Possono essere sede di vegetazione, purché questa sia di basso fusto e distante dai varchi e dai torrini. Le aperture verso l’esterno devono: Tutte le opzioni sono corrette. Essere ridotte al minimo indispensabile. Impedire l’annidamento di indesiderati. Impedire l’ingresso di qualsiasi forma indesiderata. Qual è il punto interno che può più facilmente essere aggredito dalle forme indesiderate?. Il pavimento. Il sistema interno di ventilazione forzata. Gli interstizi. Il soffitto. La legislazione alimentare è, in tema di requisiti strutturali, sufficientemente dettagliata?. È ormai superata. Non è rigorosa ma è molto dettagliata dettagliata. È rigorosa ma non dettagliata. Sì. I locali di deposito del materiale di imballaggio : Non devono essere umidi. Non possono contenere vetro. Non possono contenere plastica. Sono sempre rivestiti in acciaio inossidabile. Perché è fondamentale l’impenetrabilità dell’edificio ove si processano gli alimenti?. Per impedire alla polvere e agli indesiderati di entrare e contrastare l’accesso di forme biologiche, chimiche e fisiche. Per il contenimento delle spese energetiche. Per impedire al calore di entrare. Per favorire l’accesso di forme biologiche, chimiche e fisiche. Quali sono i due parametri che gestiscono la cinetica del processo di sterilizzazione?. Volume e pressione. Temperatura e volume. Temperatura e tempo di permanenza. Volume e tempo di permanenza. Come si modifica lo schema di processo di un impianto di sterilizzazione, quando si vuole realizzare un risparmio energetico?. È sufficiente soltanto incrociare le correnti. È sufficiente aggiungere solo un ulteriore scambiatore di calore. Si utilizza un mezzo riscaldante poco costoso. Si aggiunge un ulteriore scambiatore di calore e si incrociano le correnti. La lunghezza della serpentina: Dipende dalla velocità della corrente. Dipende dalla densità della corrente. Dipende dall’entalpia della corrente. Dipende dal calore specifico della corrente. Nel sistema sistema di areazione del bioreattore, per il controllo della portata della corrente di alimentazione è necessario utilizzare: Un FRC e un LIC, ciascuno collegato a una valvola diversa. Solo un FRC. Solo un LIC. Un LIC e un FRC collegati in cascata. Nel caso di bioreazione aerobia, come si realizza l’ingresso di aria all’interno del bioreattore?. Utilizzando un sistema di agitazione meccanica. Utilizzando rompivortici e diaframmi cilindrici. Non è possibile ammettere aria esterna al bioreattore per pericolo di contaminazione della coltura. Utilizzando un compressore collegato al bioreattore. In quale delle seguenti norme dell’Unione Europea si tratta il tema delle buone prassi igieniche (GHP)?. Regolamento 1/2005/UE. Regolamento 2073/2005/CE. Regolamento 37/2010/UE. Regolamento 852/2004/CE. Cosa sono le batteriocine?. Non influiscono sulla competizione microbica. Non rappresentano una valida alternativa per ridurre il rischio di formazione di biofilm. Le batteriocine hanno un ruolo fondamentale nei meccanismi di competizione che si innescano tra le diverse popolazioni microbiche. Le batteriocine sono molecole di sintesi batterica con fine moltiplicativo. Quali dei seguenti metodi alternativi per la rimozione del biofilm risulta efficace?. Tutte le opzioni sono corrette. Utilizzo di enzimi. Esposizione a ozono. Utilizzo di oligoelementi (oli essenziali). Qual è il significato applicativo del riscontro di Staphylococcus aureus nelle derrate alimentari e sulle superfici in una sala lavorazione di un’industria alimentare?. La presenza di Staphylococcus aureus indica una non corretta applicazione delle buone prassi igieniche da parte degli operatori lungo le linee produttive. Staphylococcus aureus è un normale commensale di comune riscontro. Non è un parametro microbiologico di cui un’industria alimentare deve tenere conto. La presenza di Staphylococcus aureus indica una corretta applicazione delle buone prassi igieniche da parte degli operato rilungo le linee produttive. Indicare quale delle seguenti affermazioni riguardo Listeria monocytogenes produttrice di biofilm è corretta?. Nessuna delle affermazioni è corretta. Il biofilm sintetizzato da Listeria monocytogenes non presenta componente polisaccaridica. Il biofilm sintetizzato da Listeria monocytogenes ha una notevole componente di natura proteica. La maggior parte dei biofilm sintetizzati da Listeria monocytogenes non ha forma a nido d’ape. In quante fasi si può suddividere la formazione del biofilm?. 7. 3. 5. 1. Quali delle seguenti forze chimiche entrano in gioco nelle prime interazioni tra forme planctoniche e superfici?. Legami idrogeno. Forze di Van der Waals e Interazioni idrofobiche. Legame covalente. Legame ionico. Quale tra le seguenti affermazioni riportate in merito alla definizione di biofilm è corretta?. Per biofilm si intende una comunità strutturata sessile di cellule batteriche incluse in una matrice polimerica di origine batterica adesa a una superficie biotica o abiotica. Per biofilm si intende una comunità non organizzata di forme sessili di batteri. Per biofilm si intende una comunità strutturata planctonica di cellule batteriche incluse in una matrice polimerica di origine batterica adesa a una superficie biotica o abiotica. Per biofilm si intende una comunità microbica che aderisce solo su superfici abiotiche. Quali delle seguenti affermazioni, riguardo la definizione di biofilm maturo, sono corrette?. Il biofilm diventa maturo a seguito di una strutturazione delle EPS che conferiscono una specifica architettura tridimensionale. Nessuna delle affermazioni risulta corretta. Il biofilm raggiunge la sua maturazione solo nella fase di distacco di frammenti di matrice polisaccaridica. La maturazione del biofilm è raggiunta solo su superfici organiche. Quali delle seguenti attività sono regolate mediante il cosiddetto quorum sensing per la formazione del biofilm?. Motilità. Sono tutte corrette. Sporulazione. Virulenza. Durante la detersione, generalmente, qual è la temperatura dell’acqua per il risciacquo?. <40°C. 100°C. > 60°C. Compresa tra 45 e 60°C. In base al grado di attività, in quanti livelli i disinfettanti si classificano?. 3. 4. 5. 2. Quali sono le categorie in cui i detergenti si suddividono?. Neutri e alcalini. Ionici. Acidi, neutri, alcalini, caustici. Cationici. In cosa consiste l’azione saponificante di un detergente?. Formare soluzioni colloidali. Rendere solubili i grassi e facilitarne la detersione. Formare una struttura anulare. Consentire facilmente di allontanare una soluzione da una superficie. In che cosa è solubile lo sporco lipidico?. Tutte le opzioni sono corrette. Alcali. Acqua. Acidi. Quali prodotti complementari si aggiungono alla formulazione di un detergente se lo scopo è addolcire le acque dure di lavaggio e facilitare la dispersione dello sporco?. Coadiuvanti. Deodoranti. Ossidanti. Eccipienti. Per rimuovere lo sporco visibile cosa si può utilizzare?. Spugne abrasive. Presidi medico-chirurgici. Getti di acqua fredda. Soluzioni acquose di disinfettanti. In termini di efficacia, quali sono le fasi in ordine crescente del processo di gestione dell’igiene?. Disinfezione, pulizia, igienizzazione, sanificazione. Pulizia, igienizzazione, disinfezione, sanificazione. Igienizzazione, disinfezione, sanificazione, pulizia. Sanificazione, igienizzazione, pulizia, disinfezione. Qual è l’obiettivo della disinfezione?. Eliminazione di animali infestanti. Rimozione di polvere, residui e sporco. Allontanamento degli scarti di lavorazione. Distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni. Cosa si intende per Cleaning in Place?. Detersione senza smontare le attrezzature. Asportazione manuale dello sporco. Aspirazione dello sporco. Igienizzazione con disinfettanti. A quale categoria appartiene il tensioattivo se la testa idrofila ha carica elettrica negativa?. Zwitterionici. Anionici. Anfolitici. Non ionici. L’etichetta di quali prodotti deve includere obbligatoriamente il numero di registrazione rilasciato dal Ministero della salute?. Fitosanitari. Detergenti. Disinfettanti. Igienizzanti. Se lo scopo del disinfettante è inibire la moltiplicazione dei miceti, quale sarà l’azione che esplicherà?. Fungistatica. Fungicida. Sporicida. Batteriostatica. Da cosa dipende l’efficacia delle procedure di pulizia e disinfezione?. Detergente/disinfettante impiegato. Microclima. Layout aziendale. Tutte le opzioni sono corrette. Cosa si intende con il termine di sanificazione?. Verifica delle operazioni di pulizia. Aumento della temperatura ambiente. Attività di pulizia ordinaria e trattamento di decontaminazione. Intervento di pulizia straordinaria. Quali tra le seguenti zoonosi sono più frequentemente trasmesse da roditori?. Leptospirosi e Peste bubbonica. Psittacosi. Tubercolosi. Brucellosi e Salmonellosi. La leishmaniosi umana e animale è trasmessa dalla puntura di: Flebotomi. Zecche. Pulci. Zanzare. Secondo l’attuale classificazione tassonomica, a quale sottordine appartengono topi e ratti?. Miomorfi. Caviomorfi. Sciuromorfi. Istricomorfi. L’encefalite di S. Louis è trasmessa dalla puntura di: Mosche. Zanzare. Pidocchi. Zecche. Quali insetti sono caratterizzati da metamorfosi incompleta?. Tignole. Mosche. Punteruoli. Scarafaggi. Quante uova possono deporre le mosche in un anno?. 500-600. 100-200. 200-300. 300-400. Quali insetti possono provocare reazioni allergiche da contatto?. Scarafaggi. Punteruoli. Tarli. Mosche. Nello studio del comportamento delle formiche, cosa si intende per satelling?. Modello comportamentale delle formiche, che formano colonie satelliti dalla colonia madre. Costituzione a satellite del formicaio intorno alla regina. Effetto dell’insetticida sulle formiche, che iniziano a girare in tondo senza una direzione definita. Comunicazione tra le formiche attraverso la secrezione di feromoni. È consentito il trattamento con gas tossici per la disinfestazione da insetti volanti?. È consentito solo in caso di infestazione massiva. Non è mai consentito. È consentito solo se eseguito da personale specializzato. È consentito solo nelle strutture ad attività ferma. Quali prodotti risultano più efficaci nella disinfestazione da insetti striscianti?. Prodotti contenenti anticoagulanti. Formulati residuali. Prodotti contenenti feromoni. Composti volatili. Quante covate riescono a portare a termine i piccioni ogni anno?. 12. 9. 15. 4. Secondo la Direttiva 2003/99/CE, per quale malattia è prevista la sorveglianza obbligatoria?. Botulismo. Cisticercosi. Trichinellosi. Difillobotriasi. Per produrre alimenti sicuri, tra le 5 misure elaborate dall’Organizzazione mondiale della sanità quali sono ritenute fondamentali?. Cuocere gli alimenti a una temperatura di almeno 50°C. Curare l’igiene. Raffreddare gli alimenti a temperatura ambiente. Non portare monili quando si riscaldano gli alimenti. Secondo la relazione The European Union One Health 2020 Zoonoses, qual è la prima più comune malattia a trasmissione alimentare?. Yersiniosi. Listeriosi. Campilobatteriosi. Brucellosi. Come si definisce la velocità con la quale si verificano nuovi casi di malattia in una comunità in un determinato periodo di tempo?. Epidemiologia. Prevalenza. Resistenza. Incidenza. Da cosa dipende l’aumentata incidenza delle malattie a trasmissione alimentare?. Cambiamenti climatici. Cottura degli alimenti a temperatura <90°C. Maggiore consumo di prodotti ortofrutticoli freschi. Cattivo smaltimento dei rifiuti. Cosa si intende per intossicazione alimentare?. Malattia a trasmissione alimentare causata dall’ingestione di tossine microbiche presenti nell’alimento. Malattia a trasmissione alimentare causata da spore contenute nell’alimento. Malattia a trasmissione alimentare causata dall’ingestione di alimenti contenenti parassiti. Malattia a trasmissione alimentare causata da una cattiva conservazione dell’alimento. Ai sensi del D.M. del 7 marzo 2022 sulle malattie infettive, entro quanto tempo il medico segnala all’Azienda Sanitaria il caso sospetto di malattia che genera allerta?. 12 ore. 36 ore. 72 ore. 5 ore. Quali sono i sintomi più comuni nelle malattie a trasmissione alimentare?. Diarrea, vomito, nausea e dolori addominali. Meningiti e setticemie. Insufficienza renale e ritenzione idrica. Sonnolenza e affaticamento. A cosa è dovuta la contaminazione definita primaria?. Trasferimento di microrganismi tra alimenti cotti di diversa categoria. Presenza di patogeni nella materia prima. Manipolazioni degli operatori durante il processo produttivo di un alimento. Biofilm sulle attrezzature a contatto con gli alimenti. Quali sono le caratteristiche di Bacillus cereus?. I ceppi possono essere mesofili o psicrotrofi. Gram positivo. Tutte le opzioni sono corrette. Produttore di biofilm. Nell’uomo, quali sintomi tipici di brucellosi compaiono spesso in associazione?. Gastroenterite. Astenia, sudorazione profusa e dolori articolari e muscolari. Endocardite, nefrite, meningoencefalite. Anemia, piastrinopenia, leucopenia. Nell’ultimo decennio, l’incidenza di Campylobacter spp. a livello mondiale è: Aumentata. Diminuita. Rimasta costante. Aumentata solo in Africa, Asia e Medio Oriente. Il criterio di igiene di processo microbiologico di 1.000 ufc/g di Campylobacter spp. sulla pelle del collo di carcasse di polli refrigerati, è stato introdotto dal Regolamento 2073/2005/CE (punto 2.1.9 del Capitolo 2 dell’Allegato I). Questo limite si applica a: 10 campioni raggruppati, provenienti da dieci sessioni di campionamento consecutive. 50 campioni raggruppati, provenienti da dieci sessioni di campionamento consecutive. Nessuna delle affermazioni è corretta. A tutti i campioni raggruppati per ogni sessione di campionamento. Nell’Unione Europea, la segnalazione dei focolai di campilobatteriosi di origine alimentare nell’uomo è: Non ancora obbligatoria. Obbligatoria secondo la Direttiva sulle zoonosi 2003/99/CE. Obbligatoria secondo la Direttiva sulle zoonosi 1995/95/CE. Obbligatoria solo in Italia. Come è possibile validare un processo produttivo o un prodotto per verificarne la sicurezza?. Il microbial challenge test è uno strumento efficace di validazione. Non è necessario sottoporre un processo o un prodotto a challenge test se lo sviluppatore è autorizzato dalla ASL. Non si validano processi produttivi o prodotti se sono sviluppati in un impianto già sorvegliato dalla ASL. È sufficiente verificare l’assenza dei clostridi produttori di tossine dalle materie prime. Come si possono disattivare le tossine botuliniche?. Le tossine botuliniche sono resistenti ai processi termici e si disattivano soltanto con alcali forti come NaOH. Le tossine botuliniche sono resistenti al calore e non è possibile disattivarle a livello domestico. La cottura degli alimenti non è sufficiente per disattivare le tossine perché le spore sono resistenti al calore. La cottura dell’alimento prima del consumo disattiva le tossine botuliniche che sono proteine termosensibili. La riduzione del pH di una conserva alimentare permette di contenere il rischio botulismo?. Sì, solo se il pH viene mantenuto a valori <5,0. Sì, solo se il pH viene mantenuto a valori <4,6. Il solo pH non è sufficiente per impedire la germinazione delle spore dei clostridi produttori di tossine botuliniche. No, perché Clostridium botulinum sviluppa a pH acido. Qual è l’agente eziologico del botulismo?. Le tossine botuliniche. I ceppi di Clostrium botulinum tipo A, B, E, F. Tutti i clostridi produttori di tossine botuliniche. L’agente eziologico è diverso in funzione della forma di botulismo. Quali sono i parametri minimi che consentono lo sviluppo dei ceppi del gruppo II?. pH = 5,0; aw = 0,96; T = 3°C; NaCl = 10%. pH = 5,0; aw = 0,96; T = 3°C. pH = 5,0; aw = 0,96; T = 10°C; NaCl = 5%. pH = 4,6; aw = 0,935; T = 3°C; NaCl = 5%. Quali ceppi di clostridi produttori di tossine botuliniche sono considerati i microrganismi target dei processi di sterilizzazione termica?. Clostridium botulinum tipo A e Clostridium sporogenes tipo B. Clostridium botulinum gruppo I. Clostridium baratii. Clostridium botulinum gruppo II. Le tossine botuliniche sono: Tossine vegetali. Proteine citotossiche. Potenti neurotossine. Tossine riconosciute in 9 varianti antigeniche e oltre 50 sub-tipi. A che stadio dello sviluppo microbico viene indotta la sporulazione in Clostridium perfringens?. Clostridium perfringens produce le spore solo nel caso in cui si trovi in condizioni ostili. Clostridium perfringens induce la sporulazione durante lo sviluppo esponenziale. Clostridium perfringens non sporula. Clostridium perfringens induce la sporulazione solo a temperature di frigorifero. Dove si verifica la maggior parte dei casi e dei focolai di malattia da Clostridium perfringens?. Trattandosi di un patogeno ubiquitario dell’ambiente i casi e i focolai sono stratificati in tutti i setting. La letteratura riporta che i focolai generalmente si verificano a livello domestico. In siti di ristorazione collettiva. L’enterite da Clostridium perfringens è una malattia professionale che riguarda in particolar modo gli operatori dei macelli che vengono a contatto con le feci animali. Quali delle seguenti affermazioni relative ai casi e ai focolai di enterite da Clostridium perfringens sono false?. In Italia i casi si notificano come malattie di Classe V. I casi sporadici generalmente non vengono notificati perché la malattia si auto estingue in 24 ore e non richiede l’intervento medico. La malattia è fortemente sottostimata. Visto l’elevato numero di casi esiste un sistema di sorveglianza nazionale e uno comunitario. Quali sono i serbatoi animali più efficienti per i ceppi STEC?. I ruminanti in generale, con particolare riferimento al bovino. Il pollame e i roditori. Il bovino. I suini domestici e selvatici. Cosa si intende per STEC?. Batteri che appartengono alla specie Escherichia coli e presentano specifici antigeni O e H. Batteri che elaborano tossine Stx1 e/o Stx2. Batteri che appartengono alla specie Escherichia coli e causano diarrea. Batteri che appartengono alla specie Escherichia coli ed elaborano tossine Stx1 e/o Stx2. Quali dei seguenti agenti può essere utilizzato per contenere lo sviluppo di Clostridium perfringens negli alimenti?. Acido fluoridrico. Bio-conservanti come aceto balsamico IGP. Combinazioni di acido fluoridrico e fluoruro di calcio. Estratti di timo, origano, cannella in combinazione con aceto o succo di limone. Secondo le linee guida USDA-FSIS quali sono le combinazioni tempo/temperatura da osservare per impedire lo sviluppo di Clostridium perfringens?. Raffreddare da 54,4 a 26,7°C in meno di 1,5 ore e da 26,7 a 4,4°C in meno di 5 ore. Raffreddare da 54,4 a 26,7°C in meno di 5 ore e da 26,7 a 4,4°C in meno di 1,5 ore. Raffreddare da 54,4 a 26,7°C in meno di 5 ore. Riscaldare da 26,7 a 54,4°C in tempi più lunghi di 1,5 ore. Quali sono gli alimenti più frequentemente associati a casi di malattia da Clostridium perfringens?. Latte e derivati. Vegetali processati. Prodotti della pesca. Prodotti a base di carne. Quali manifestazioni cliniche si osservano in seguto a tossinfezione da STEC?. Diarrea da lieve a severa, talvolta con sangue, crampi addominali, vomito e SEU: quadro variabile anche in base all’età. SEU solo nei bambini e negli anziani. Diarrea da lieve a severa, talvolta con sangue, solo negli adulti. Diarrea ematica solo nei bambini. In quale tipologia di latte è stato più frequentemente isolato Helycobacter pylori?. Nel latte di asina. Nel latte di bufala. Nel latte ovino. Nel latte bovino. Quali caratteristiche deve avere il brodo per la coltura di Helycobacter pylori?. In anaerobiosi. Helycobacter pylori non replica in brodocoltura. pH 5,5, aggiunta di siero di cavallo, mucina gastrica di suino e solfato ferroso di sodio o urea. Nessuna caratteristica in particolare, Helybacter pylori replica in brodo colturale di base. In cosa consiste l’approccio “camaleontico” alla vita adottato da Helycobacter pylori?. Helycobacter pylori non è in grado di superare gli stress ambientali. Helycobacter pylori è in grado di superare molti degli stress ambientali assumendo la forma VBNC e producendo biofilm su superfici biotiche e abiotiche. Helycobacter pylori non sopravvive nell’ambiente. Helycobacter pylori è un batterio sporigeno. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, Legionella. È presente soltanto nell’acqua calda e non fredda. Non richiede procedure di manutenzione e controllo della rete idrica. Non rientra nella valutazione del rischio connesso alla rete domestica. Causa il maggiore onere sotto il profilo sanitario dell’Unione Europea. Qual è la modalità di trasmissione della legionellosi?. Via parenterale. Tramite contatto. Via oro-fecale. Via respiratoria mediante inalazione di aerosol proveniente da fonti d’acqua contaminata. Quali sono le specie sensibili alla listeriosi?. Le specie di animali sensibili alla listeriosi sono tutte le specie che presentano lo stato di gravidanza, ma non le pecore. Molte specie animali sono sensibili alla listeriosi, tra queste mammiferi, tra cui l’uomo, e uccelli, ma non rettili, anfibi, pesci e uccelli. Molte specie animali sono sensibili alla listeriosi, tra queste non solo mammiferi, tra cui l’uomo, ma anche rettili, anfibi, pesci e uccelli, e larve di insetti di cui causa la morte (in laboratorio). Metodo europeo di screening del EURL CPC per gli stafilococchi coagulasi positivi. È vero che lo stato immunitario è determinante nell’insorgenza della listeriosi e che quindi la malattia non colpisce soggetti giovani e sani?. Sì, è vero. No non è vero in quanto colpisce i bambini. Sì, è vero, ma solo per gli abitanti del continente europeo. No, non è vero. Come si manifesta la listeriosi nell’uomo?. La listeriosi si manifesta sotto due forme principali: non invasiva (forma gastroenterica) o invasiva (forme setticemica e materno-fetale). La listeriosi si manifesta sotto due forme principali: con artrite e senza artrite nei soggetti anziani. La listeriosi si manifesta sotto una forma non invasiva (forma gastroenterica). La listeriosi si manifesta sotto una forma principale detta invasiva (forme setticemica e materno-fetale). È vero che i batteri del genere Listeria si replicano anche a temperature inferiori a 5°C?. Sì, è vero, ma solo Listeria monocytogenes di gruppo 4b. Sì, è vero. No non è vero. Sì, è vero, ma solo se sono coltivate in laboratorio. Quale schema di riferimento si utilizza per il clustering di ceppi di Listeria monocytogenes?. Più di frequente si fa riferimento allo schema sviluppato e aggiornato da AGES, Austria (https://www.foodsecurity.at/en/network/ages). Più di frequente si fa riferimento allo schema sviluppato e aggiornato dall’Institut Pasteur, France (http://bigsdb.pasteur.fr/listeria). Più di frequente si fa riferimento allo schema sviluppato e aggiornato dal DTU, the Netherlands (https://www.dtu.dk/english). Più di frequente non si fa riferimento allo schema sviluppato e aggiornato dall’Institut Pasteur, France (http://bigsdb.pasteur.fr/listeria). Quali farmaci antibatterici non possono essere utilizzati per la terapia della listeriosi invasiva?. Listeria monocytogenes è naturalmente dotata di geni di resistenza a gentamicina, beta lattamici, trimetoprim e sulfametossazolo. Listeria monocytogenes è naturalmente dotata di geni di resistenza a cefalosporine, ma non a fosfomicine, clindamicina e chinoloni. Listeria monocytogenes è naturalmente dotata di geni di resistenza a cefalosporine, fosfomicine, clindamicina e chinoloni. Listeria monocytogenes è naturalmente dotata di geni di resistenza a cefalosporine, penicilline e macrolidi. Secondo il Regolamento 2073/2005/CE e s.m.i come sono considerati gli stafilococchi coagulasi positivi?. Tutte le opzioni sono corrette. Criterio di igiene per i prodotti lattiero caseari e per i prodotti della pesca. Criterio di igiene per gli ovoprodotti. Criterio di sicurezza per i prodotti lattiero caseari e per i prodotti della pesca. Su che cosa si basa la classificazione degli stafilococchi rilevanti in ambito sanitario?. In base alla capacità di produrre fosfatasi. In base alla capacità di produrre coagulasi: i ceppi produttori di coagulasi sono designati come CPS, i non produttori sono detti CNS. In base alla capacità di produrre perossidasi. In base alla capacità di produrre lipasi. Quali sono le specie appartenenti al gruppo degli stafilococchi coagulasi positivi (CPS)?. Esistono tre specie di CPS: Staphylococcus aureus (S. a), Staphylococcus hyicus, Staphylococcus intermedius. Esistono due specie di CPS: Staphylococcus aureus (S. a), Staphylococcus epidermidis. Esistono tre specie di CPS: Staphylococcus aureus (S. a), Staphylococcus hyicus e Staphylococcus epidermidis. Esistono due specie di CPS: Staphylococcus aureus (S. a), Staphylococcus hyicus. Quante e quali tipi di enterotossine stafilococciche (SE) sono descritti a oggi?. A oggi sono stati descritti 21 diversi sierotipi (da SEA a SEE, da SEG a SEV). A oggi sono stati descritti 15 diversi sierotipi (da SEA a SEH). A oggi sono stati descritti 5 diversi sierotipi (da SEA a SEE). A oggi sono stati descritti 6 diversi sierotipi (da SEA a SEF, da SEG a SEV). Quali sono le tecniche di rilevazione delle enterotossine stafilococciche previste dal Regolamento 229/2019/UE?. Tutte le opzioni sono corrette. ISO 19020 metodi di screening (ELFA E VIDAS) per la ricerca di SEA, SEB, SEC, SED e SEE nei prodotti alimentari. ISO 19020 metodi di screening (ELFA) per la ricerca di SEA, SEB nei prodotti alimentari. Metodo europeo di screening del EURL CPC per gli stafilococchi coagulasi positivi. Quali sono i sintomi in una intossicazione da Staphylococcus aureus?. I sintomi iniziali sono nausea e vomito incoercibile (a scatti) seguiti da dolori addominali, diarrea, vertigini, debolezza generalizzata, brividi, talvolta associati a febbre moderata. I sintomi iniziali sono diarrea seguiti da dolori addominali, vertigini, debolezza generalizzata, brividi. Tutte le opzioni sono corrette. sintomi iniziali sono febbre alta seguiti da dolori addominali, diarrea. Quali sono molecole che sono state descritte nella formazione di biofilm da parte degli stafilococchi?. Molecole di superficie batterica come mucolisine che sono in grado di modificare le proprietà fisico-chimiche della superficie batterica per adattarsi a quelli presenti nella superficie abiotica. Molecole di superficie batterica come acido linoleico che è in grado di modificare le proprietà chimico-fisiche della superficie batterica per adattarsi a quelli presenti nella superficie abiotica. Molecole di superficie batterica come autolisine o acidi teicoici che sono in grado di modificare le proprietà fisico-chimiche della superficie batterica per adattarsi a quelli presenti nella superficie abiotica. Presenza di tensioattivi. Qual è la presunta dose infettante di Vibrio cholerae?. 104 ufc/g. <10 ufc/g. 102 ufc/g. 106 ufc/g. Per ridurre l’esposizione a Vibrio parahaemolyticus il processo di depurazione è efficace?. Efficace se condotto in presenza di salinità almeno pari a 3 ppm. Altamente efficace, abbattendo in 24 ore contaminazioni di 5-6 log. Poco efficace se confrontata con Escherichia coli. Altamente efficace se la temperatura delle acque è di almeno 15°C. Vibrio spp. è un criterio microbiologico per il Regolamento 2073/2005/CE e s.m.i.?. Vibrio spp. è un criterio di sicurezza alimentare. Solo Vibrio cholerae e Vibrio parahaemolyticus. Vibrio spp. è un criterio di igiene di processo. Non si rileva la necessità di fissare criteri specifici. Qual è la specie serbatoio di Yersinia enterocolitica?. Suino. Cane e gatto. Pollo. Bovino. Quale, tra quelle indicate di seguito, è una caratteristica peculiare di Yersinia enterocolitica?. La capacità di replicare a concentrazioni di NaCl > 7%. L’anaerobiosi obbligata. La capacità di replicare a pH <4. La capacità di replicare a temperature di refrigerazione (4°C). Le derrate con i maggiori rischi di contaminazione da aflatossine sono rappresentate da: Vino. Succhi di frutta. Cereali. Frutta fresca. Le micotossine prodotte dai funghi filamentosi sono: Metaboliti primari. Metaboliti secondari. Componenti cellulari liberati per lisi cellulare. Molecole proteiche dotate anche di proprietà enzimatiche utili al metabolismo del microfungo. Riguardo la sintesi delle micotossine si può affermare che: Le micotossine e/o i loro derivati ancora attivi possono persistere dopo la morte del fungo che le ha prodotte, ed essere presenti anche quando il prodotto stesso non appare ammuffito. Possono essere prodotte anche quando non è visivamente rilevabile la presenza del micelio. Si formano solamente in alimenti che possiedono una aw inferiore di 0,75. È legata a particolari condizioni ambientali e nutrizionali, che possono anche non coincidere con quelle richieste dallo sviluppo del micelio fungino. Il rischio di contaminazione da patulina è più elevato in: Frutta secca. Vino. Succhi di frutta. Cereali. L’ocratossina A è prodotta principalmente da: Aspergillus arachidicola. Penicillium roquefortii. Fusarium moniliforme. Aspergillus ochraceus. Il deossinivalenolo è prodotto principalmente da: Fusarium graminearum. Alternaria spp. Penicillium expansum. Aspergillus flavus. Quale delle seguenti affermazioni sulla resistenza dei virus è corretta?. I virus a trasmissione alimentare non resistono alle temperature di refrigerazione e congelamento. La maggior parte dei virus a trasmissione alimentare è sensibile al trattamento con solventi organici. La resistenza dei virus nell’ambiente acquatico è correlata, oltre alla temperatura dell’acqua, ai fenomeni di aggregazione ed adsorbimento. Il fenomeno di aggregazione consiste nel legame delle particelle virali a qualunque tipo di materiale particolato. Quali sono i principali vantaggi della Real Time PCR?. È più sensibile rispetto alla Digital PCR. Non è necessario un DNA standard di riferimento per la quantizzazione del virus. Non è necessario realizzare l’elettroforesi su gel di agarosio per la verifica dell’amplicone. Consente di discriminare un virus infettante da uno non infettante. Quali delle seguenti affermazioni sul genoma di Rotavirus, Astrovirus e Adenovirus è corretta?. Rotavirus, Astrovirus e Adenovirus sono virus a DNA. Rotavirus e Astrovirus sono virus a RNA, mentre Adenovirus è un virus a DNA. Rotavirus, Astrovirus e Adenovirus sono virus a RNA. Rotavirus è un virus a RNA, mentre Astrovirus e Adenovirus sono virus a DNA. Quali sono le misure da attuare per prevenire la contaminazione virale nei prodotti freschi?. Applicare le buone pratiche agricole, le buone pratiche di fabbricazione e le buone pratiche igieniche. Valutare la qualità dell’acqua dal punto di vista microbiologico. Utilizzare acqua pulita o potabile per l’irrigazione con getto a spruzzo delle colture. Utilizzare acqua pulita o potabile per l’applicazione di fertilizzanti chimici e antiparassitari sulle colture. Che cosa è genericamente indicato con il termine contaminante?. Gli isotopi radioattivi. Qualsiasi sostanza aggiunta non intenzionalmente nell’alimento, ma che sia presente in esso come risultato del processo produttivo e dei processi di fabbricazione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o conservazione di tale alimento, o in seguito alla contaminazione ambientale, comprese le materie estranee, quali frammenti di insetti, peli di animali ecc. Qualsiasi sostanza intenzionalmente aggiunta all’alimento. Qualsiasi sostanza non intenzionalmente aggiunta all’alimento, ma che sia presente in esso come risultato del processo produttivo e dei processi di fabbricazione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o conservazione di tale alimento, o in seguito alla contaminazione ambientale. La produzione di metallotioneina nell’organismo umano si verifica quando?. Assorbimento per ingestione di alimenti contaminati da cadmio. Alimentazione iperproteica. Ingestione di riso contaminato da piombo. Assorbimento per inalazione di piombo. Il meccanismo di azione tossica su uomo e animali per le diossine e i PCB dioxin-like coinvolge il recettore: Di attivazione dell’enzima fosfolipasi C. AhR (Aryl Hydrocarbon Receptor). Sinaptico. Recettori di tipo 1 collegati a canali ionici. I congeneri di PFAS che rivestono maggiore rilevanza sanitaria sono?. PFOA e PFOS. PFOS. PFOA. Acido perfluoroottanoico (PFOA), acido perfluoroottansolfonico (PFOS), acido perfluorononanoico (PFNA) e acido perfluoroesano sulfonico (PFHxS). Se il limite critico per un preparato refrigerato di pollo è 4°C, il livello target è 2°C, quanto sarà la tolleranza?. 2±2°C. 2°C. 4±2°C. 6±2°C. In quanti principi si articola il sistema HACCP?. 2. 5. 7. 9. Cosa si intende per azione correttiva?. Nessuna delle affermazioni è corretta. Azione per eliminare la causa di una non conformità rilevata o di altre situazioni indesiderabili rilevate. Azione per eliminare una non conformità rilevata. Azione per eliminare la causa potenziale di una non conformità, prima che esse si verifichi. Definisci il limite critico. Controllo del sistema produttivo. Applicazione di correzione. Valore misurabile che separa l’accettabilità dalla non accettabilità. Agente chimico che causa un effetto nocivo per la salute. Per la progettazione del sistema di autocontrollo, qual è il metodo di riferimento a livello internazionale?. Codex Alimentarius. Hazard Analysis Critical Control Points. Failure Mode and Effect Analysis. European Food Safety Authority. |