Camisasca 5-15
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Title of test:![]() Camisasca 5-15 Description: Psicologia e analisi delle relazioni interpersonali |



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In tema di conflitto genitoriale, la letteratura ha progressivamente delineato: la tendenza a definire il conflitto nei termini di soggetti coinvolti e conseguenze psicologiche. la tendenza a definire il conflitto ponendo maggiore enfasi sul criterio di presenza/assenza. i meccanismi e i processi sottostanti la potenziale associazione tra conflitto e benessere psicologico dei figli. la tendenza a definire il conflitto nei termini di soggetti coinvolti e livelli distinti di intensità. Quali sono le principali caratteristiche del conflitto genitoriale?. frequenza, intensità e risoluzione. frequenza, intensità, contenuto e risoluzione. frequenza e intensità. intensità e risoluzione. Tra gli stili che - individualmente - i partner mettono in atto nelle situazioni conflittuali non vi sono: Soddisfazione e coesione. Aggressività verbale, coercizione. Tutte le risposte sono corrette. Negoziazione e compromesso. Quali sono i due stili di gestione del conflitto?. negoziazione e accondiscendenza. Negoziazione e compromesso. impegno e distrazione. impegno e evitamento. Facendo riferimento alla organizzazione relazionale della gestione del conflitto, le configurazioni maggiormente indagate sono. evitamento-distrazione e accondiscendenza coercizione. nessuna delle risposte è corretta. demand-withdrawal e reciprocità negativa. impegno-distrazione e negoziazione coercizione. La letteratura empirica evidenzia che conflitti frequenti reiterati e cronici determinano nei figli: una diminuzione dei livelli di ansia e agitazione grazie al fenomeno della abituazione. maggiori competenze di problem solving e di negoziazione dei conflitti. maggiori reazioni di ostilità verso i pari. una elevata reattività emotiva, ansia, agitazione. Le evidenze empiriche dimostrano che i conflitti che riguardano tematiche inerenti la vita domestica e l'intimità dei due partner non producono lo stesso effetto negativo sui figli rispetto ai: conflitti che riguardano: le relazioni con le famiglie di origine (genitori e suoceri). i rapporti di amicizia. nessuna delle opzioni precedenti è corretta. il comportamento, la cura e la educazione dei figli. I conflitti genitoriali che riguardano il bambino e che vengono chiamati «child related» producono nei bambini. intensi vissuti di colpa, vergogna, ansia e depressione. intensi vissuti di rabbia. intensi vissuti di frustrazione. vissuti di benessere in quanto i bambini sono consapevoli di poter risolvere le divergenze. La Revised Conflict Tactic Scale misura: il grado di conflitto (fisico e psicologico) tra due partner e le strategie di negoziazione messe in atto per risolverlo. il grado di aggressività fisica tra i partner. Il grado di violenza anche sessuale tra i partner. il grado di aggressività verbale tra i partner. Quale è il principale punto di forza della Revised Conflict Tactic Scale?. Lo strumento permette di ottenere dati sulla negoziazione tra i partner e di misurare il comportamento del partner del rispondente. Lo strumento permette di valutare gli atteggiamenti dei rispondenti nei confronti dell'utilizzo di conflitti o violenze nella coppia. Lo strumento permette di ottenere dati sulle cause del conflitto e misurare il comportamento del partner del rispondente. Lo strumento permette di ottenere dati sulla anche sul livello di violenza fisica tra i partner e di misurare il comportamento del partner del rispondente. Quali tra queste sono le Scale/Dimensioni della Revised Conflict Tactic Scale?. negoziazione. aggressività fisica. Tutte le risposte sono corrette. aggressività psicologica. In tema di conflitto genitoriale, la letteratura ha progressivamente delineato: i rapporti causali bidirezionali tra conflitto e parenting. i meccanismi e i processi sottostanti la potenziale associazione tra conflitto e benessere psicologico dei figli. la tendenza a definire il conflitto nei termini di soggetti coinvolti e livelli distinti di intensità. la tendenza a definire il conflitto nei termini di intensità e lesività. Durante il processo di elaborazione secondaria: Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di negatività della situazione. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di rilevanza della situazione. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di minaccia della situazione. tutte le risposte sono scorrette. Osservare i genitori che discutono e risolvono in maniera costruttiva le loro divergenze permette ai figli a: sviluppare adeguate strategie di problem solving e risoluzione del conflitto. tutte le opzioni sono corrette. diventare sicuri e assertivi nelle relazioni coi pari. sviluppare un maggior senso di sicurezza emotiva. Quali sono i principali modelli esplicativi degli effetti del conflitto sui figli?. Ipotesi cognitivo-contestuale, spillover, sicurezza emotiva, triangolazione. Ipotesi cognitivo-contestuale e sistemico familiare. Ipotesi della sicurezza emotiva e dell'attaccamento. triangolazione e modello della genitorialità disfunzionale. L'ipotesi teorica che spiega come il conflitto possa divenire un'esperienza patogena per i figli, quando questi liberamente o sotto la pressione di uno o dei due genitori si coinvolgono nel conflitto; viene definita. Spillover. triangolazione. cognitivo-contestuale. sistemico-relazionale. L'ipotesi dello spillover concentra la sua attenzione su: le reazioni comportamentali dei bambini. le competenze educative che possono venire deteriorate dal conflitto. le reazioni emotive dei bambini. le competenze educative e le interpretazioni dei bambini in merito alla situazione conflittuale. L'ipotesi che le reazioni einterpretazioni dei bambini in merito al conflitto abbiano una influenza determinante sul loro benessere psicologico, addirittura superiore a quella del conflitto stesso, appartiene a: triangolazione. spillover. ipotesi della sicurezza emotiva. ipotesi cognitivo-contestuale. L'ipotesi che spiega i processi attraverso i quali il conflitto diviene lesivo per i figli, anche quando questi non ne sono direttamente esposti è: l'ipotesi triangolazione. l'ipotesi cognitivo-contestuale e della sicurezza emotiva. nessuna opzione è corretta. l'ipotesi sistemico-familiare e dello stress genitoriale. L' affermazione: il modello Cognitivo-Contestuale e quello della Sicurezza Emotiva, sono complementari è: stata riferita solo dai teorici del modello cognitivo contestuale. falsa. non è mai stata pronunciata. vera. L'ipotesi della triangolazione fa riferimento a: teoria sistemica. infant research. teoria dell'attaccamento. teoria psicoanalitica. Durante il processo di elaborazione primaria del conflitto genitoriale: Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di rilevanza della situazione. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di minaccia della situazione. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di negatività della situazione. Tutte le risposte sono corrette. Durante il processo di elaborazione primaria: Il bambino cerca di ricavare informazioni sulle cause del conflitto. Tutte le risposte sono corrette. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul grado di minaccia e rilevanza della situazione. Il bambino cerca di ricavare informazioni sul principale responsabile. Durante il processo di elaborazione secondaria: il bambino non elabora una attribuzione di responsabilità. il bambino tenta di stabilire se l'evento è dovuto a sé, ad altri o a circostanze esterne. tutte le risposte sono corrette. il bambino non elabora una aspettativa di efficacia. Le rappresentazioni dei bambini di tipo costruttivo vs distruttivo sono considerate: nell'ipotesi della sicurezza emotiva. nel modello cognitivo contestuale. nell'ipotesi della triangolazione. nell'ipotesi dello spillover. Quale strumento è stato costruito nell'ambito dell'ipotesi della sicurezza emotiva?. DAS. PSI. Revised Conflict Cactic Scale. SIS. Quali sono i fattori del SIS- Security in the interparental subsystem scale?. percezione del conflitto in termini di frequenza, intensità e risoluzione. nessuna opzione è corretta. autobiasimo. impotenza. Quali sono i principali fattori del SIS- Security in the interparental subsystem scale?. reolazione dell'esposizione al conflitto. rappresentazioni interne della famiglia. distress. tutte le risposte sono corrette. La affermazione- il costrutto di sicurezza emotiva presenta una connotazione di tipo triadico- è. vera. mai stata pronunciata. falsa. solo in parte. Gli studi empirici, volti a validare il modello Cognitivo-Contestuale, si sono principalmente focalizzati su 3 costrutti, quali?. autoefficacia. tutte le risposte sono corrette. autobiasimo. minaccia. Quale strumento è stato costruito nell'ambito del modello Cognitivo-Contestuale?. Il Children's percepion of interparental conflict tactic scale. Il Children's conflict and trianngulaton scale. Il security in the interparental subsystmem scale. il Chidren's cognitive assesment of conflict. Proprietà del conflitto, minaccia percepita e autobiasimo sono i principali fattori: del CPIC - children's perception of interparental conflict scale. della Revised Conflict Tactic Scale. del SAT - separation anxiety test. della disponibilità emotiva. L'affermazione- Davies e Cummings ritengono che Grych & Fincham abbiano sottovalutato il ruolo delle emozioni nel processo di elaborazione del conflitto, attribuendo maggiore enfasi all'elaborazione cognitiva dei bambini esposti al conflitto - è. fuori tema. vera. mai stata pronunciata. falsa. Il costrutto di sicurezza emotiva di Davies e Cummings: e diverso da quello della teoria dell'attaccamento. Nessuna risposta è corretta. si sviluppa solo dopo aver un legame sicuro con la figura di attaccamento quello della teoria dell'attaccamento. è identico a quello della teoria dell'ataccamento. Negli studi sul confitto, 'ipotesi della sicurezza emotiva è stata formulata da: Grych & Fincham. Bowlby. Davies & Cummings. Erel & Burman. Minuchin descrive alcuni esempi di configurazioni triangolari, quali?. Mediatore/risolutore. messaggero di un genitore. tutte le opzioni sono corrette. alleato/coalizzato. Minuchin descrive alcuni esempi di configurazioni triangolari, quali?. tutte le opzioni sono corrette. il triangolo inammissibile. Coalizione genitore-figlio. Deviazione-attacco e Deviazione-appoggio. Con quali strumenti possiamo valutare la triangolazione percepita dai bambini?. nessun strumento somministrato ai bambini. le opzioni popost sono corrette. CPIC. SIS. Gli studi empirici hanno rilevato che le aree della genitorialità intaccate dal clima emotivo negativo del conflitto concernono. sensibilità. tutte le opzioni sono corrette. parenting stress. pratiche educative. Cosa ci spiega la teoria dello Spillover?. ci spiega l'importanza delle cognizioni dei bambini esposti al conflitto. ci spiega come siano importanti le reazioni emotive e la disregolazione comportamentale dei bambini esposti al conflitto. ci spiega come spessi i genitori attribuiscano ai figli le responsabilità del conflitto. ci spiega come sottosistemi diversi della famiglia si influenzino a vicenda trasmettendosi modalità umorali ed affetti. La affermazione: gli autori hanno evidenziato che uomini e donne differiscono nel modo in cui i processi coniugali si trasferiscono in quelli co-parentali e parentali è. vera. solo in parte. falsa. non è mai stata pronunciata. La affermazione i minori risentono negativamente dell'esposizione al conflitto coniugale a qualsiasi età, anche se con manifestazioni diverse e specifiche è: falsa. non è mai stata pronunciata. vera. solo in parte vera. La ricerca tesa a comprendere gli effetti del conflitto coniugale sull'adattamento dei figli, ha cercato di individuare i moderatori di tale relazione, quali sono?. genere. temperamento del bambino. tutte le opzioni sono corrette. età. Una delle funzioni del padre durante la gravidanza è quella di: sostituire il bambino immaginario con il bambino reale. vivere appieno la sindrome della covata. essere un contenitore che protegge la madre ed il bambino e consente loro di progredire nel rapporto. farsi da parte nella relazione affettiva con la partner per sviluppare un fisiologico sentimento di esclusione e di abbandono. Che cosa intende Soulè con l'espressione bambino immaginario?. l mondo immaginario creato dal bambino in una condizione di ritiro autistico. i timori e le ansie che i futuri genitori hanno circa la crescita e lo sviluppo del figlio. la rappresentazione che i genitori hanno del bambino per come esso è nella realtà. il figlio fantasticato che deve realizzare tutte le potenzialità inespresse dei genitori. Cosa si intende nell'IRMAG per rappresentazione materna integrata/equilibrata?. una tendenza della madre a percepire solo il bambino reale senza dare spazio a quello immaginario. una rappresentazione materna caratterizzata dal mantenimento di un equilibrio emotivo basato sul distacco e la razionalizzazione. una rappresentazione della maternità e del bambino ricca, investita affettivamente , coerente, aperta al cambiamento. un atteggiamento materno in cui coesistono tendenze diverse nei confronti della maternità e del bambino. L'obiettivo centrale della transizione alla genitorialità è: acquisire la capacità di prendersi cura in modo responsabile dei figli. proiettare i propri desideri nelle percezioni relative al bambino immaginario. sancire il passaggio all'età adulta attraverso la nascita di un figlio. consolidare il legame di coppia attraverso la nascita di un figlio. Quali sono le tipologie di rappresentazioni materne individuate attraversol'IRMAG?. presa di ruolo, differenziazione di sé dal feto, interazione col feto. cooperative, in tensione, collusive, disturbate. disintegrate e sicure. integrate/equilibrate, ristrette/disinvestite, non integrate/ambivalenti. Che cos'è l'IRMAG?. un test proiettivo che indaga la struttura di personalità. una intervista semistrutturata che indaga le rappresentazioni materne in gravidanza. un questionario standardizzato che indaga gli stili di attaccamento. un metodo osservativo che valuta la qualità della relazione dei partner con il bambino. Rapahel-Leff (1983) ha individuato i seguenti stili materni in gravidanza: madre facilitante, madre reciproca, madre confusa. madre sicura e madre insicura. madre sicura, madre ambivalente, madre evitante, madre disorganizzata. madre facilitante, madre reciproca, madre regolatrice. Con narcisismo della gravidanza si intende: la condizione psichica in cui si trova il feto nel corso della gestazione, caratterizzato da indistinzione tra sé e l'altro. uno stato di depressione post-partum. uno stato mentale del futuro padre, caratterizzato da ripiegamento su di sé, vissuto intenso di esclusione e gelosia nei confronti della partner. un atteggiamento psichico della donna in gravidanza, caratterizzato da ripiegamento su se stessa, introspezione e distacco dal mondo esterno. Nell'IRMAG, quali sono le sottocategorie delle rappresentazioni materne ristrette/disinvestite?. confusa, inversione di ruolo, assorbita in se stessa. accentuata, con paura, orientata su di sé. limitata, orientata su di sé, orientata sul bambino. accentuata, inversione di ruolo. Nell'IRMAG, le sottocategorie delle rappresentazioni materne integrate/equilibrate sono: confusa, inversione di ruolo, assorbita in se stessa. limitata, orientata su di sé, orientata sul bambino. accentuata, inversione di ruolo. accentuata, con paura, orientata su di sé. Nell'IRMAG, quali sono le caratteristiche della rappresentazione materna ristretta/disinvestita?. flessibilità, apertura al cambiamento, empatia, intensa emotività. oscillazione tra stati intensi di gioia e profonda depressione. razionalizzazione, rigidità, impersonalità, mancanza di coinvolgimento emotivo. un equilibrio tra coinvolgimento affettivo verso il bambino e ripiegamento su di sé. Il questionario Maternal Antenatal Attachment Scale (MAAS) è stato sviluppato da: Ainsworth. Condon. Ammaniti. Cranley. Nell'IRMAG, cosa si intende per rappresentazione materna non integrata/ambivalente?. una rappresentazione della maternità e del bambino ricca, investita affettivamente ed aperta al cambiamento. una rappresentazione della maternità caratterizzata dal distacco emotivo, dalla razionalizzazione e dal controllo. una rappresentazione della genitorialità che esclude la presenza affettiva del partner. la coesistenza di tendenze diverse nei confronti della maternità e del bambino che forniscono un quadro oscillante e confuso. Cosa significa attaccamento prenatale secondo la Cranley (1981)?. la correlazione tra la tipologia di attaccamento infantile ed il modello relazionale instaurato dalla madre con il bambino. la misurazione dei modelli operativi interni realizzata a livello transgenerazionale. la misura in cui la donna manifesta comportamenti che rappresentano interazione e coinvolgimento con il bambino che attende. la tendenza ad idealizzare il bambino nel corso della gravidanza. |




