ciclo di vita 16-30
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Title of test:![]() ciclo di vita 16-30 Description: della zoppa Creation Date: 2024/07/25 Category: Others Number of questions: 80
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Nel rapporto adolescente-famiglia sono determinanti due processi: Costruzione - destrutturazione. Autonomia - dipendenza. Affetto - norma. Individualizzazione - differenziazione. Secondo il modello operazionale per l'acquisizione dell'identità di Marcia (1980) quali sono le due dimensioni fondamentali?. Autonomia - dipendenza. Definizione - dispersione. Crescita - stabilità. Esplorazione - impegno. Quale delle seguenti non è un ambito di cambiamento tipico del passaggio dall'adolescenza all'età adulta?. Status lavorativo. Ruolo sociale. Posizione esistenziale. Soluzione abitativa. Secondo Raikkonen & Kokko (2012) quale fattore ha un impatto maggiore nel determinare le modalità di superamento della transizione all'età adulta?. L'essere ben inserito nella propria comunità. Lo status socio-economico della famiglia d'origine. Il livello culturale raggiunto dall'individuo. Le modalità di superamento dei compiti di sviluppo dell'infanzia e dell'adolescenza. Nel processo del divenire adulti quale momento viene identificato come primo turning point?. La fine della scuola superiore di secondo grado. La costruzione di una relazione sentimentale stabile. Il raggiungimento dell'indipendenza economica. La fine della scuola superiore di primo grado e la scelta della scuola superiore. Quale dei seguenti fattori secondo Arnett (200) è maggiormente responsabile del ritardo nell'acquisizione di autonomia e indipendenza?. L'innalzamento dell'età in cui avviene il matrimonio/convivenza. Il posticipo della genitorialità. Il protrarsi della coabitazione con i genitori. Il prolungarsi dei percorsi accademici. Il protrarsi della coabitazione con i genitori, il posticipare matrimonio/convivenza e la genitorialità sono fenomeni che rimandano al concetto di. Deresponsabilizzazione giovanile. Acquisizione dell'identità. Adolescenza eterna. Adultità emergente. I dati raccolti da Iacovou (2001) mostrano come: la coabitazione tra figli sopra i 20 anni e genitori sia un fenomeno in sostanziale diminuzione. non vi siano differenze significative nel numero di giovani adulti sopra i 20 anni che coabitano con i genitori in Europa, USA, Canada e Australia. la coabitazione tra figli sopra i 20 anni e genitori sia un fenomeno quasi esclusivamente italiano. il numero di genitori e figli sopra i 20 anni che condividono la stessa abitazione in Grecia, Italia e Spagna sia circa tre volte superiore rispetto ai paesi del centro-nord Europa. Quale delle seguenti non è una caratteristica delle società in cui possiamo trovare l'emerging adulthood?. Accesso al matrimonio/convivenza dopo la fine dei 20 anni. Maternità e paternità posticipate. Perdita di identità culturale. Economia di tipo post-industriale. Quali sono le 5 caratteristiche dell'emerging adulthood individuate da Arnett e colleghi?. Esplorazione - instabilità - autocentratura - transizione - possibilità. Esplorazione - diffusione dell'identità - rifiuto della transizione - dipendenza - instabilità. Instabilità - possibilità - autocentratura - isolamento - esplorazione. Autocentratura - deresponsabilizzazione - dipendenza - transizione - diffusione dell'identità. Quale delle seguenti configurazioni riporta il posizionamento dell'emerging adulthood rispetto al ciclo della vita?. 1. 2. 3. 4. L'autocentratura vissuta dagli individui che si trovano a vivere come emerging adults a cosa si lega?. A un blocco nel processo di costruzione dell'identità. A un investimento a lungo termine sulle proprie potenzialità professionali. A una generale confusione relativamente alla direzione della propria vita. A una migliore consapevolezza di sé e dei propri obiettivi. Secondo la teoria triangolare dell'amore quali dimensioni caratterizzano l'amore fatuo?. La presenza di intimità e impegno. La presenza di intimità e passione. La presenza di passione e impegno. La presenza di intimità, passione e impegno. Secondo la teoria triangolare dell'amore quali dimensioni caratterizzano l'amore romantico?. La presenza di passione e impegno. La presenza di intimità, passione e impegno. La presenza di intimità e impegno. La presenza di intimità e passione. Secondo la teoria triangolare dell'amore quali dimensioni caratterizzano i sodalizi d'amore?. La presenza di passione e impegno. La presenza di intimità, passione e impegno. La presenza di intimità e impegno. La presenza di intimità e passione. Lo stadio evolutivo che va dai 18 ai 40 anni si lega. alla definizione del sé. alla ricerca interiore di equilibrio. alla sperimentazione di sé in molteplici contesti. alla stabilità in termini relazionali e lavorativi. Secondo una visione classica delle prima età adulta le principali aspettative sociali sarebbero legate. all'esplorazione e alla costruzione della propria identità. alla conquista dell'amore maturo come indicato da Sternberg. all'allontanamento dalla famiglia d'origine. alla conquista di una stabilità relazionale e lavorativa. Quale delle seguenti non è una dimensione individuata da Sternberg (2004) nella sua teoria triangolare dell'amore?. passione. intimità. impegno. complicità. La teoria triangolare dell'amore di Sternberg. Individua nella triangolazione relazionale la base dei legami d'amore disfunzionali. Sostiene che il completamento dell'amore si ha quando la coppia si completa con la nascita di un figlio, dando origine a un immaginario triangolo di cura. Vede l'amore come un triangolo costituito dai vertici di: attaccamento, potere e intimità. Evidenzia tre fattori che caratterizzano l'amore completo tipico della nostra cultura che identifica nella passione, nell'intimità e nell'impegno. L'espressione «Lieben und arbeiten» attribuita a Freud cosa significa?. «Crescere e invecchiare». «Amare e generare». «Crescere e generare». «Amare e lavorare». Colloca la prima età adulta secondo la sistematizzazione attuata da Sugarman (2001): 20-40 anni. 20-35 anni. 18-40 anni. 18-35 anni. Quale dei seguenti non è un compito evolutivo tipicamente attribuito alla prima età adulta?. creazione di una relazione stabile. generazione di un figlio. raggiungimento della stabilità professionale. accudimento dei genitori anziani. Che cosa ha evidenziato Minuchin (1974) studiando l'adattamento delle famiglie alle sfide della vita?. Che perché vi sia un buon adattamento la famiglia deve poter trasmetter al figlio/ai figli i valori morali e etici che guidano le scelte educative. Che perché vi sia un buon adattamento la famiglia deve essere in grado di negoziare le decisioni. Che perché vi sia un buon adattamento la famiglia deve essere mantenuta una gerarchia nella presa delle decisioni. Che perché vi sia un buon adattamento la famiglia deve poter sospendere i giudizi morali e di valore sulle azioni e i comportamenti del figlio/dei figli. Per deistituzionalizzazione del matrimonio si intende: Lo spostamento in avanti dell'età del matrimonio. La perdita della dimensione personale e privata del matrimonio. La capacità della coppia di essere generativa e co-genitoriale. La perdita della dimensione pubblica e formale del matrimonio. Con la nascita dei figli, la coppia mantiene più stabilità se marito e moglie: Riescono a mantenere buoni rapporti con le proprie famiglie di origine. Riescono a dividersi in maniera equa i compiti genitoriali. Riescono a sviluppare un'alleanza cogenitoriale costruttiva. Passano più tempo insieme come coppia. Con la nascita dei figli ciò che generalmente influisce maggiormente in modo negativo sulla solidità della coppia. Il mancato raggiungimento di una divisione costantemente equa dei compiti genitoriali e il mantenimento di una routine più stabile possibile. L'assenza di tempo da passare insieme come coppia a cui si sommano le difficoltà materiali insite nel prendersi cura di un neonato. L'attivarsi di concezioni culturali implicite relativamente ai ruoli maschili e femminili nei comportamenti di cura. L'incapacità di negoziare la divisione dei compiti all'interno della coppia e di raggiungere un'alleanza cogenitoriale costruttiva. Quali sono gli indicatori chiave della presenza di un'alleanza co-genitoriale?. La divisone equa dei compiti educativi e casalinghi. La flessibilità e onestà intellettuale nel cambiare idea quando le scelte educative dimostrano di non essere funzionali. La presenza di una comunicazione regolare su argomenti e decisioni che riguardano il figlio e di un reciproco sostegno degli sforzi genitoriali. La presenza di idee comuni e condivise su come allevare ed educare i figli. Si inizia a parlare del fenomeno della deistituzionalizzazione del matrimonio. Intorno al 1960. Dopo il 2010. Alla fine del XX secolo. A seguito della prima guerra mondiale. Secondo le statistiche sul lavoro femminile quale delle seguenti affermazioni sul lavoro femminile è vera?. Le donne hanno in media avanzamenti di carriera e stipendi comparabili con quelli maschili e uguali probabilità di trovarsi povere in vecchiaia. Le donne hanno in media meno avanzamenti di carriera, stipendi più bassi e maggiori probabilità di trovarsi più povere in vecchiaia. Le donne hanno in media meno avanzamenti di carriera, stipendi comparabili a quelli maschili per valore monetario e uguali probabilità di trovarsi povere in vecchiaia. Le donne hanno in media gli stessi avanzamenti di carriera degli uomini a cui però non si accompagnano stipendi comparabili con quelli maschili e permane una maggioriprobabilità di trovarsi più povere in vecchiaia. Secondo (Galinsky et al., 2005) nell'età adulta le aspirazioni carrieristiche del nostro tempo. Sono caratterizzate dal desiderio di rivestire un ruolo sociale di prestigio. Sono caratterizzate dal desiderio di tornare a lavorare meno ore. Sono caratterizzate da un desiderio di ottenere promozioni. Sono caratterizzate dal desiderio di guadagnare di più. Il modello lavorativo della "carriera senza confini"... È il modello tipico di 30-40 anni fa, dove si rimaneva nella stessa azienda per tutto il periodo lavorativo fino alla pensione. È la carriera che caratterizza coloro che lavorano nelle multinazionali. Riguarda l'attuale orario lavorativo, che si prolunga ben oltre il classico orario di lavoro. È il modello tipico attuale, dove si cambia frequentemente luogo di lavoro e professione. Cosa sostiene Holland (1985) riguardo alla soddisfazione lavorativa?. Per trovare un lavoro soddisfacente si deve intraprendere un percorso di comprensione e orientamento. Per trovare un lavoro soddisfacente bisogna impegnarsi in un ambito professionale riducendo al minimo le deviazioni ed esperienze in altri ambiti. Per trovare un lavoro soddisfacente è importante che sia presente una soddisfazione nella vita extra lavorativa e familiare. Per trovare un lavoro soddisfacente bisogna scegliere un ambito professionale coerente con la propria personalità. Holland (1985) individua 6 tipi di personalità quali sono?. razionale - intellettuale/investigativo - artistico - sociale - intraprendente - emotivo. razionale - intellettuale/investigativo - istrionico - sociale - razionale - convenzionale. realistico - intellettuale/investigativo - istrionico - emotivo - razionale - convenzionale. realistico - intellettuale/investigativo - artistico - sociale - intraprendente - convenzionale. Quando il lavoro è in sé poco gratificante gli individui. Ricercano delle ricompense intrinseche. Sviluppano sintomi ossessivi e compulsioni. Sviluppano un sé alieno. Ricercano delle ricompense estrinseche. Quali delle seguenti non è una caratteristiche che gli individui attribuiscono a un lavoro gratificante?. La presenza di datori di lavori sensibili ai bisogni del lavoratore. Soddisfa i bisogno di autonomia e di creatività del lavoratore. Consente di ampliare le capacità del lavoratore. La presenza di un ambiente lavorativo stimolante e competitivo. Uno dei compiti che caratterizza la mezza età ai giorni nostri è. Occuparsi dei nipoti. Occuparsi della transizione alla pensione. Nessuna delle opzioni presentate. Occuparsi dei genitori anziani. Colloca la media età adulta secondo la sistematizzazione attuata da Sugarman (2001): 35-55 anni. 35-60 anni. 40-55 anni. 40-60 anni. Tra i 40 e i 60 anni. aumentano l'efficienza e l'efficacia dell'applicazione di abilità cognitive utilizzate abitualmente. vi è un cambiamento sostanziale nell'identità personale. si sperimentano sentimenti di impotenza sociale. aumentano le abilità nuove e la rapidità di esecuzione dei compiti. La mezza età è caratterizzata da: Una diminuzione della creatività e un aumento dell'intesa di coppia. Un rapido declino fisico (cerebrale e sensoriale). Una diminuzione dell'intelligenza fluida e un aumento dell'intelligenza cristallizzata. Il ciclo di transizione (Hopson). Colloca l'alta età adulta secondo la sistematizzazione attuata da Sugarman (2001): 60-75 anni. 55-75 anni. 55-70 anni. 60-70 anni. Colloca la tarda età adulta secondo la sistematizzazione attuata da Sugarman (2001): Oltre i 60 anni. Oltre i 70 anni. Oltre i 65 anni. Oltre i 75 anni. Quali delle seguenti affermazioni sull'alta età adulta (60-75 anni) non può essere considerata veritiera. il ruolo genitoriale rimane presente anche se in modo meno impegnativo. spesso si deve affrontare il problema della dipendenza reciproca. Solitamente ci sono più ruoli sociali da rivestire e maggiori obblighi. spesso si assiste a un incremento dell'accettazione di se stessi determinato da una crescita spirituale. Che differenza c'è tra concezione strutturale e concezione maturazionale di stadio di sviluppo?. Non c'è differenza per quanto riguarda l'idea di stadio, in quanto entrambi fanno riferimento al modello biologico di successione innata di stadi di sviluppo. La concezione strutturale vede gli stadi come sequenza di ruoli sociali, quella maturazionale come compiti di sviluppo da affrontare. Il primo intende i cambiamenti come cumulativi e qualitativamente diversi, il secondo come sviluppo del potenziale umano, che va incontro a crescita-mantenimento-declino. Entrambi osservano la stabilità, piuttosto che i cambiamenti, ma il primo sottolinea molto più del secondo l'idea che esistano dei tratti coerenti durante la vita, mentre il secondo si sofferma sul concetto di sviluppo come "ordine", contrapposto al caos/entropia. La concezione maturazionale: Vede lo sviluppo come crescita-mantenimento-declino. Riguarda gli stadi di sviluppo dell'infanzia, fino all'adolescenza. Considera i ruoli sociali connessi ai vari momenti della vita e i compiti di sviluppo da affrontare. Concepisce lo stadio di vita come l'insieme delle idee, dei comportamenti e delle abilità presenti in un certo momento della vita. Il raggiungimento dello stadio di pensiero operatorio formale. È facilitato dalla presenza di un attaccamento sicuro. Protegge l'adolescente dall'assunzione di comportamenti rischiosi (sa valutare le conseguenze ed evita quindi tali comportamenti). Permette il superamento del cosiddetto "egocentrismo adolescenziale", inteso come immaturità cognitiva. Consente all'adolescente, secondo Piaget, di poter ragionare scientificamente e in astratto. Secondo Piaget lo sviluppo procede per stadi successivi che caratterizzano diversi e specifici periodi dell'età evolutiva nello specifico Piaget parla di: (1) sensomotorio: dalla nascita a circa 1 anno, (2) preoperatorio: da 1 a circa 3 anni, (3) operatorio concreto: da 3 anni a circa 10 anni, (4) operatorio formale: dai 10 anni in avanti. (1) sensomotorio: dalla nascita a circa 2 anni, (2) preoperatorio: da 2 a circa 6 anni, (3) operatorio concreto: da 6 anni a circa 12 anni, (4) operatorio formale: dai 12 anni in avanti. (1) preoperatorio: dalla nascita a circa 2 anni, (2) operatorio concreto: da 2 a circa 6 anni, (3) operatorio formale: da 6 anni a circa 12 anni, (4) operatorio metacognitivo: dai 12 anni in avanti. (1) preoperatorio: dalla nascita circa 1 anno, (2) operatorio concreto: da 1 a circa 3 anni, (3) operatorio formale: da 3 anni a circa 10 anni, (4) operatorio metacognitivo: dai 10 anni in avanti. Il cosiddetto "egocentrismo" adolescenziale secondo Elkin indica: Dei comportamenti che sono richieste di aiuto visibili, che richiedono una presa in carico da parte dell'adulto. Uno stereotipo, che non considera le caratteristiche di apertura mentale e di pensiero astratto adolescenziale. La presenza di sbalzi ormonali, che portano a comportarsi come il bambino egocentrico descritto da Piaget. La sensibilità degli adolescenti verso ciò che gli altri pensano e la sensazione che le loro azioni siano al centro dell'interesse altrui. Quale compito è stato utilizzato da Piaget per valutare le capacità di ragionare scientificamente tipiche dello stadio operatorio formale?. L'esperimento delle tre montagne. Il colloquio critico. L'esperimento del pendolo. Le prove di conservazione. Cosa distingue secondo Piaget lo stadio operatorio concreto dallo stadio operatorio formale?. Nello stadio operatorio concreto la percezione del bambino è catturata dall'aspetto immediato degli oggetti ed essi ritengono che ciò che vedono sia la realtà. Nello stadio operatorio formale i bambini sanno ragionare e formulare concetti su oggetti concreti, ma sono ancora incapaci di pensiero astratto e scientifico. Nello stadio operatorio formale la percezione del bambino è catturata dall'aspetto immediato degli oggetti ed essi ritengono che ciò che vedono sia la realtà. Nello stadio operatorio concreto i bambini sanno ragionare e formulare concetti su oggetti concreti, ma sono ancora incapaci di pensiero astratto e scientifico. Il modello di Erikson può essere interpretato come un tentativo di coniugare. Il comportamentismo, la psicoanalisi e la sociologia. La psicologia della Gestalt, l'antropologia e l'etologia. La psicologia cognitiva, la sociologia e l'antropologia. La psicoanalisi, la sociologia e l'antropologia. La concezione di sviluppo di Erikson come può essere definita?. Una concezione sia strutturale che socio-culturale. Una concezione sia transazionale che socio-culturale. Una concezione sia strutturale che maturazionale. Una concezione sia maturazionale che socio-culturale. Quale delle seguenti affermazioni sul modello di Erikson può essere ritenuta corretta?. Riguarda le transizioni che caratterizzano la vita adulta. Identifica degli stadi di vita sovrapponibili agli stadi psicosessuali dello sviluppo individuati da Freud. È focalizzata sull'identità della persona nel ciclo di vita, intesa come "mito personale". Individua le crisi psicosociali tipiche di ogni stadio di sviluppo della vita. Cosa intende Erikson per fiducia fondamentale?. La fiducia verso gli altri. La fiducia incondizionata. La fiducia verso se stessi. Intende sia la fiducia verso gli altri che verso se stessi. Secondo Erikson, il periodo adolescenziale è caratterizzato: Dalla crisi dell'identità - confusione/dispersione dell'identità. Da una fase transitoria di autoregolazione, caratterizzata da modalità aggressive verso sé e/o verso gli altri. Dalla capacità di cogliere le azioni come dirette a uno scopo. Da atteggiamenti di fiducia, alternati ad atteggiamento di sfiducia (verso sé e verso l'altro). La prima età adulta secondo il modello di Erikson è caratterizzata. Dall'affrontare la sfida dell'integrità dell'Io. Dalla presa in considerazione delle perdite (di persone e lavorative) e della morte, con l'accettazione di ciò che è stata la prima infanzia e la propria vita in generale. Da cambiamenti fisici importanti e da contraddizioni come la voglia di indipendenza e il bisogno di sicurezza dato dalla famiglia di origine. Da sfide come raggiungere l'intimità e conseguire successi professionali. Nel modello di Erikson la crisi psicosociale che caratterizza l'età tra i 20 e i 35 anni è quella relativa alla dicotomia. Generatività vs Stagnazione. Integrità dell'Io vs Disperazione. Industriosità vs Senso di colpa. Intimità vs Isolamento. Secondo la teoria di Erikson ogni età è caratterizzata da specifiche crisi psicosociali. Secondo questo autore intorno ai 65 anni possiamo assistere. Alla possibilità di muoversi autonomamente e in maniera intraprendente (col rischio che la moralità blocchi l'iniziativa). Al superamento delle posizioni precedenti e al raggiungimento di una serenità intellettuale (col rischio di una inversione di tendenza che porti a negare la propria fase di vita in favore di atteggiamenti adolescenziali). Alla ricerca di un nuovo senso di identità (col rischio della dispersione dell'identità). All'acquisizione dell'io integrato (col rischio della disperazione). Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'età neonatale?. 0-2 anni. 0-18 mesi. 0-6 mesi. 0-1 anni. Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'età del gioco?. 2-6 anni. 6-12 anni. 4-8 anni. 6-10 anni. Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'età scolare?. 6-12 anni. 9-15 anni. 7-15 anni. 10-14 anni. Nel modello di Erikson a quale fase della vita corrisponde lo stadio 3?. Prepubertà. Adolescenza. Età scolare. Età del gioco. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante l'età del gioco (stadio 3)?. Cura. Fermezza dei propositi. Competenza. Volontà. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante la prima infanzia (stadio 2)?. Volontà. Cura. Fermezza dei propositi. Speranza. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante l'età neonatale (stadio 1)?. Volontà. Cura. Amore. Speranza. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età neonatale (stadio 1)?. Integrità dell'Io vs Disperazione. Spirito di iniziativa vs senso di colpa. Fiducia fondamentale vs Sfiducia. Identità vs Dispersione. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età del gioco (stadio 3)?. Fiducia fondamentale vs Sfiducia. Integrità dell'Io vs Disperazione. Industriosità vs Senso di colpa. Spirito di iniziativa vs senso di colpa. Nel modello di Erikson a quale fase della vita corrisponde lo stadio 2?. Età del gioco. Prepubertà. Prima Infanzia. Infanzia. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza la prima infanzia (stadio 2)?. Generatività vs Stagnazione. Industriosità vs Senso di colpa. Intimità vs Isolamento. Autonomia vs Vergogna e dubbio. Nel modello di Erikson a quale fase della vita corrisponde lo stadio 6?. Giovane adulto. Adolescenza. Età adulta. Pubertà. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'adolescenza (stadio 5)?. Autonomia vs Vergogna e dubbio. Integrità dell'Io vs Disperazione. Intimità vs Isolamento. Identità vs Dispersione. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza l'età scolare (stadio 4)?. Fiducia fondamentale vs Sfiducia. Spirito di iniziativa vs senso di colpa. Intimità vs Isolamento. Industriosità vs Senso di colpa. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante l'età del giovane adulto (stadio 6)?. Cura. Competenza. Speranza. Amore. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante l'età scolare (stadio 4)?. Volontà. Fermezza dei propositi. Speranza. Competenza. Nel modello di Erikson quale virtù viene potenzialmente guadagnata durante l'adolescenza (stadio 5)?. Fedeltà. Competenza. Speranza. Amore. Nel modello di Erikson qual è la crisi psicosociale che caratterizza il giovane adulto (stadio 6)?. Fiducia fondamentale vs Sfiducia. Generatività vs Stagnazione. Integrità dell'Io vs Disperazione. Intimità vs Isolamento. Nel modello di Erikson a quale fase della vita corrisponde lo stadio 4?. Adolescenza. Prepubertà. Pubertà. Età Scolare. Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'adolescenza?. 14-18 anni. 12-20 anni. 12-18 anni. 14-20 anni. Nel modello di Erikson a quale fase della vita corrisponde lo stadio 5?. Pubertà. Età scolare. Età adulta. Adolescenza. Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'età del giovane adulto?. 25-35 anni. 20-40 anni. 18-25 anni. 20-35 anni. Nel modello di Erikson quale fascia d'età corrisponde all'età della maturità?. 40-65 anni. 25-50 anni. 35-50 anni. 35-65 anni. |