clil2dda21
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Title of test:![]() clil2dda21 Description: microlingue, principi clil, didattiz mat autentici, multimodale |




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per definire una mocrolingua è importante analizzare. ambiguità semantiche. aspetti testuali. ambiente da cui provengono i parlanti. luogo in cui si usa la lingua. una microlingua scientifico professionale è. utilizzabile in piu settori. lingua formale eletteraria. una vrietà di lingua. un gergo piu specialistico. il docente di microlingua deve. avere una laurea anche in discipline non linguistiche. frequentare corsi specialistici. conoscere sia la lingua sia la disciplina non linguistica. avere una conoscenza specialistica della lingua. l'allievo di microlingua deve. pretendere dal docente. fornire materiali didattici. collaborare con la struttura. creare una collaborazione costante. se insegnata a scuola, nella didattica delle microlingue interagiscono. tutto il corpo docenti. allievi di lingua e di disciplina. docenti coinvolti nella didatica. il preside. l'allievo di microlingua non è. quasi mai disponibile. mai collaborativo. sempre motivato. ancora un professionista. all'universita un docente di microlinhua risulta essere in posizione. collaborativa. cooperativa. conflittuale. asimmetrica. il sillabo di microlingua deve essere. esaustivo di tutti i contenuti. accreditabile nel programma. paragonabile a un corso universitario. coerente con il livello degli studenti. l'insegnamento microlinguistico deve. essere impermeabile alle variazioni. attingere la lingua da piu settori. elaborare i curriculum dal mondo esterno. evolvere con le trasformazioni della lingua. nella didattica della microlingua l'input è. disciplinare. difficile. naturale. complesso. il modulo di microlingua è. realizzazione della didattica collaborativa. parte della struttura dell'uda. nuovo modello di teoria glottodidattica. segmento dell'insieme dei contenuti di un curricolo. l'unita di aquisizione della microlingua non presenta sempre lo spazio per. motivazione. riflessione. globalità. anlisi. nelle microlingue disciplinari il rapporto collaborativo. risulta imperfetto. si realizza senza problemi. non si può verificare. pesa solo sul docente. ogni singola area microlinguistica è caratterizzata da. approcci e metodi. sintassi e generi testuali. gerghi e gruppi sociali. metodologia e strategie. nelle mete glottodidattiche si prevede di. sapere la grammatica. interpretare codici non verbali. interpretare ruoli sociali. sapere la cultura. i contenuti selezionati nel sillabo devono seguire. norme grammaticali. criteri di semplificazione. realtà linguistica. codici sociali. nell'unita di acquisizione delle microlingue relazionali. si parte sempre dalla comprensdione di un testo. si trovano testi finalizzati. i testi ruotano intorno a d un evento comunicativo. i testi appartengono allo stesso genere. nell'unita di acquisizione di microlingua la fase di analisi prevede la riflessione sulle caratteristiche. retoriche. culturali. professionali. sociali. nelle microlingua la fase di verifica e valutazione sono di tipo. operativo. scientifico. qualitativo. quantitativo. un fenomeno tipico della microlingua è. semplificazione. uso congiuntivo. elisione elementi. utilizzo pronomi. un dialogo per fare la spesa rappresenta una. calp. nessuna. bics. bics e calp. un dialogo dal medico rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. un dialogo al bar rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. un post-it su frigo rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. una lettera di natale rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. una relazione accademica rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. un dialogo tra professori rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. un manuale scintifico rappresenta. calp. nessuna. bics. bics e calp. la didascalia di un libro universitario rappresenta. bics. calp. bics e calp. nessuna. saper usare il cellulare è. non è una conoscenza. riguarda entrambe le forme di conoscenza. una conoscenza dichiarativa. una conoscenza procedurale. la prelettura serve per. esercitarsi. preparare alla lettura. guidare lo studente. valutare la velocità. le attività task-based stimolano. la comprensione orale. la comprensione orale e scritta. produzione orale. produzione orale e scritta. team teaching significa. insegnare insieme. dividersi le verifiche. dividersi gli argomenti. far lavorare gli studenti in gruppo. il format valutativo del percorso clil. da priorota alla lingua. valuta lingua e contenuti. puo occuparsi di entrambi i settori. da priorita ai contenuti. la valutazione del prodotto. considera i processi solo parzialmnete. permette di valutare i processi. si limita al prodotto. non tiene conto dei processi. clil e autonomia di apprendimento. sono equivalenti. aderiscono alla prospettiva didattica tradizionale. la'utonomia è necessaria. mirano all'interiorizzazione delle competenze. una microlingua è. un sottocodice. un'area semantica. un linguaggio pubblicitario. un gergo giovanile. uno dei primi studiosi italiani a parlare di authentic language è. titone. cinque. berruto. de mauro. un materiale autentico presuppone. che sia pensato per la glottodidattica. che sia pensato per la scuol. che sia pensato per la vita reale. nessuna. negli anni 80. esistevano molti materiali autentici. nessuna. non esistevano materiali autentici. esistevano piochi materiali autentici. i modelli della cultura sincronica sono incoraggiato da. serianni. renzi. danesi. titone. un esempio di modello della cultura cincronica è. la traviata. la canzone contemporanea. la divina commedia. il decamerone. un esempio di modello della cultura sincronica è. trasmissine contemporanea. traviata. divina commedi. DECAMERONE. UN ESEMPIO DI MODELLO DELLA CULTURA SINCRONICA è. film contemporaeo. decamerone. divina commedia. traviata. la comunità per comunicare produce. testi. frasi. enunciati. periodi. le registrazioni di discorsi politici sono testi autentici?. si. solo alcuni. no. solo quelle contemporanee. gli articoli di giornale sono testi autentici?. si. no. solo alcuni. solo quelli contemporanei. un brano con grafico è un testo autentico?. solo alcuni. si ma deve essere trattato. no. si sempre. un'immagine è un testo autentico?. solo alcuni. si sempre. si ma deve essere trattato. no. se un parlante nativo non nota differenze, il testpo è autentico?. si. solo se tratto da elementi di realtà. dipende dal tipo di testo. no. il glottodidatta danesi sottolinea. l'importanza della cultura. l'importanza della natura. l'importanza dei modelli culturali contemporanei. l'importanza dei modelli del passato. il fumetto. non ha valore sul piano linguistico. può essere considerato testo autentico. non è un testo. è un testo ma non è autentico. il testo in glottodidattica rappresenta. modello di comportamento linguistico. modello interculturale. modello di uso corretto della linua. tutte. il concetto di competenza comunicativa è stato interodotto da. berruto. hymes. serianni. danesi. la sottocompetenza sociolinguistica fa riferimento. alle funzioni comunicative. ai registri. alla cultura. alla correttezza della lingua. la sottocompetenza pragmatica fa riferimento. alla funzione comunicativa. alla corettezza della lingua. alla cultura. AI REGISTRI. la sottocmpetenza culturale fa riferimento. alle funzioni comunicative. ai registri. alla cultura. alla correttezza della lingua. la sottocompetenza linguistica fa riferimento. alla correttezza della lingua. ai registri. alla cultura. alle funzioni comunicative. quali sono i requisiti di alfabetizzazione degli anni 2000. conoscere e uilizzare l'informatica e la telematica. conoscere e utilizzare almeno 1 lingua straniera. conoscere inglese e storia. integrare informatica e inglese. perchè i nuovi media atraggono. non è vero leggere libri.. perchè i media coinvolgono zone sensoriali maggiori. perchè leggere libri è più faticoso. perchè con i media conoscere costa meno. nelle applicazioni multimodali cosa significa progettare un interfaccia utente. ottenere un interazione vicina a quella uomo-uomo. progettare applicazioni multimodali. progettare hardware facilitatori. insegnare all'utente ad usare le applicazioni. cosa si intende per xml. l'xml è un linguaggio. definisce una grammatica. è un protocollo di comunicazione. è la veste grafica delle comunicazioni. su cosa basa l'insegnamento la tipolohia profund learning. collaborazione e creazione di conoscenze. insegnare approfondendo gli argomenti. unidirezionalità delle info. livello di interazione docente discente. cosa si intende per tecnologia per la didattica. uso tecnolohia per didattica a adistanza. analisi e utilizzo piu appropriato di strumenti tecnologici per favorire l'apprendimento. didattica attraverso il pc. progettazione e valutazione sistemica. quale è la differenza tra motore di ricerca e directory?. il motore di ricerca consente di cercare altri siti, la directory solo cartelle. non c'è differenza. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche solo per parola chiave, la directory consentono di effettuare ricerche anche scegliendo le categorie dal sito. i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche scegliendo la categoria del sito, le directory effttuano ricerche anche per parola chiave. la struttura di un ieprtesto è composta da. le parole chiave, link. nodo, legame, mappe di navigazione. compsta a livelli gerarchici. nodo e diramazioni di ricerca. quali potrebbero essere le macrotipolofie per la creazione di contenuti e-learning. lezioni interattive e test. lezioni interattive, simulazioni, risorse per approfondimento. lezioni, mappe concettuali, test. lezioni, test di autoverifica esercitazioni. cosa si intende con il termine usercentred design. approccio che pone al centro della progettazione le esigenze dell'allievo e i suoi obiettivi di approfondimento. progetto per creare profili professionali. approccio che pone al centro l'insegnante. integrazione tra disattica in aula e on line. cosa si intende con il termina gamification. imparare a giocare on line. produzione e uso di tecniche tipiche del gioco applicate a fini formativi. uso di giochi interattivi collettivi. progettazione di giochi interattivi. cosa indica il termine digitized classroom. aula dotata di pc. aula dotata di pc con connessione lan. programmi che simulano una classe. classe virtuale potenziata con nuove tecnologie digitali. cosa inttizzano le metodologie flipped learning e lo space learning. capovolgere la propria classe ed usare spazi piu ampi. lo studente è al centro del piano formativo e definisce i tempi della ezione. capovolgere la propria classe e utilizzare lezioni intervallate. il dicnete è al centro. quali sono i 3 elementi indispensabili per la lim. pc, lavagna e webcam. proiettore,lavagne e pc. pc e webcam. pc e lavagna. le strategie di presentazione con a lim prevedono. molte immagini e video e poco testo. controllo da parte del sistema, strutturazione dinamica. interazione studente sistema. controllo da parte del docente-sistema. quali sono le categorie di tecnologie utilizzate per la lim. elettromagnetica, ottico digitale, induttiva. elettromagnestica, ottica, resistiva. elettromagnetica, analitico-resistiva, a triangolazione ottica. magnetica elettrica otica. l'introduzione del tablet in aula quale vantaggio puo ripotare. permette di condivdere in tempo reale le risorse didattiche. permette allo studente di registrare le lezioni. permette allo studente di integrare le spiegazioni poco chiare. permette all'insegnante di incoraggiare il pensiero critico. cosa si intende per e-content. contenuti usufruibili su internet. allegati alla emai. lezione alternativa al libro. insieme di info sul supporto elettronico utilizzare per tarsferire conoscenze. quali possono essere le tipologie di contenuti digitali. testo, immagini, audio, video. formative, informative, collettive. entertainment, infotaintment, video, news, education. testuali o multimediali. quale puo essere l'utilità di una presentazione multimodale. si può gestire meglio il tempo. una comunicazine potenziata, sviluppo delle comptenze verbali e scritte. avere piu padronanza nella trattazione degli argomenti. gli studenti possono prendere appunti. cosa bisogna tenere presente come primi fattori quando si progetta una presentazione. l'obiettivo. i destinatari, le loro conoscenze , capacità e competenze. il luogo e gli strumenti. i dati che si hanno a disposizione. per aggiugere o modoficare an imazioni predefinite a testi o immagini. dopo averli selezionati è sufficiente andare in formato, animazioni e scegliere il tipo di animazione per ogni elemento. scegliere un layout con le animazioni. scegliere il comando inserisci, animazioni. dopo averli selezionati è sufficiente andare in animazioni, scegliere il tipo di anumazione per ogni elemento. tra i vantaggi riconosciuti alla comunicazione didattica attarverso il video quale risulta errato. possibilita di avvicinarsi al linguaggio della tv. possibilità di presentare contemporaneamente immagine e suono. possibilità di variare il grado di formalizzazione a secondo del tipo di messaggio. la possibilita di semplificare concetti astratti e complessi attraverso la visualizzazione de esempi concreti. cosa è articulate storyline. programma per creare video, integrato con webcam. programma che simula percorsi formativi. programma per fare brainstorming. ambiente autore che permette anche agli utenti non tecnici di creare... quali sono le funzionalita si articulate storyline. creazioni di presentazioni , creare disegni, scritte, colori. cattura schermo. creare interazioni con gli studenti. visualizzazione di presentazioni ricche e coinvolgenti... |