comunicazione gia 35-39
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. L'identità nei social network è definita come "ibrida" perché gli spazi sono al tempo stesso: Pubblici e privati, intimi e spettacolari, autentici e performativi. Narrativi e descrittivi. Sincroni e asincroni. Rigidi e flessibili. . La polisemia comunicativa nei social (testo, immagini, emoji, meme) richiede agli utenti una competenza: Elevata competenza semiotica e relazionale (literacy digitale). Rigidamente componenziale. Esclusivamente tecnica. Priva di intenzionalità. Siamo consapevoli di tutto ciò che ci circonda?. no. sempre. a volte. si. da quale processo è guidata la coscienza vigile?. vigilanza. attenzione selettiva. attenzione mantenuta. attenzione sostenuta. L'uso dei social network è guidato da una molteplicità di bisogni, tra cui: Connessione, riconoscimento, rassicurazione identitaria e appartenenza. Applicare la logica del modello componenziale. Evitare l'eccesso di informazione. Promuovere l'alfabetizzazione tecnica. Se usati con consapevolezza, i social network possono offrire opportunità per costruire:=. Comunità basate su logiche affinitarie e interessi condivisi. Contesti privi di dinamiche di potere. Solo relazioni effimere e superficiali. Solo comunicazione passivo-aggressiva. Uno degli effetti positivi (opportunità) dei social network è l'empowerment, inteso come: Sviluppo di una forma di agency narrativa e autodeterminazione. La garanzia di relazioni a termine. L'imposizione di un unico modello relazionale. La riduzione del sovraccarico informativo. la deprivazione di sonno causa deficit linguistici e cognitivi?. a volte. si. forse. no. cosa è il sonno non rem?. onde lente e di grande ampiezza. processo biologico. processo inconscio. processo cognitivo. Cosa è il sonno?. processo nervoso attivo e ritmico. processo inconscio. processo cognitivo. processo biologico. cosa è il sonno REM?. attività elettrica simile alla veglia. processo cognitivo. processo biologico. processo inconscio. Quale funzioni ha la comunicazione nella meditazione?. stimolare la rilassatezza. stimolare la consapevolezza. stimolare la trans. stimolare l'inconscio. L'assenza di contesto e la brevità dei messaggi nei social riducono la possibilità di sviluppare: Empatia, modulazione affettiva e pensiero riflessivo. Stabilità del significato. Information Overload. Segnali emblematici. Cosa sono i ritmi circadiani?. regolano il funzionamento dell’organismo. regole innate. regole biologiche. regole comportamentali. Quali funzioni ha la comunicazione nell'ipnosi?. stimolare la trans. stimolare la rilassatezza. stimolare l'inconscio. stimolare la consapevolezza. Siamo consapevoli dei messaggi subliminali?. no. a volte. sempre. si. Cosa è il mantra?. Ripetizione di un suono, una parola o una sillaba. messaggi subliminali. ripetizione vocale. comunicazione ridondante. In ambito clinico, l'uso disfunzionale dei social può manifestarsi con episodi depressivi legati a: Il confronto sociale e l'ansia legata all'immagine digitale. La gestione assertiva dei conflitti. La padronanza prosodica. La metacomunicazione. Qual è un effetto critico generato dagli algoritmi che tendono a rinforzare le opinioni preesistenti?. Sintonizzazione semantica. Empowerment digitale. Polarizzazione dell'informazione e creazione di bolle informative. Ascolto attivo. . La crescente difficoltà a stabilire legami autentici in contesti che premiano la quantità delle interazioni è definita: Disconnessione affettiva. Feedback assertivo. Agency narrativa. Information Overload. La confusione identitaria tra l’“io online” e l’“io reale” e la difficoltà a nominare le proprie emozioni sono manifestazioni di: Analfabetismo emotivo e fluidità identitaria nei contesti digitali. Applicazione rigorosa del modello matematico. Consapevolezza assertiva. Competenza semantica relazionale. Gli algoritmi dei social network tendono a premiare i contenuti più: Emozionali, polarizzanti o sensazionalistici. Coerenti con la prossemica. Basati sull'empatia cognitiva. Riflessivi e verificati. . La pressione sociale che spinge alla visibilità permanente e trasforma l’identità in un prodotto da confezionare per il consumo altrui è legata a: Erosione della privacy e normalizzazione della sovraesposizione. La funzione illustrativa della CNV. La logica del riposo e della moderazione. Il modello composizionale del significato. Le sostanze psicoattive influenzano la coscienza e il linguaggio?. forse. si. no. a volte. Proteggere la propria intimità nei social, in un contesto di visibilità permanente, può essere percepito come: Anomalo, ambiguo o sospetto. Un atto di assertività. Un esempio di coerenza narrativa. Un effetto del modello prototipico. L'informazione non rilevante decade?. progressivamente. non decade. rimane in memoria. viene elaborata. Gli stimoli subliminali influenzano il comportamento e il linguaggio?. a volte. si. forse. no. perché dormiamo secondo il modello evoluzionista?. per garantire la sopravvivenza. per ristoro. per salvaguardia della specie. per bisogni fisici. La presentazione subliminale di parole positive o negative può influenzare l'umore dei partecipanti. forse. si. no. a volte. Può riferire i tuoi stati mentali verbalmente?. si è metacognizione. no. forse. a volte. La ripetizione selettiva di stereotipi e semplificazioni nei media produce familiarità e verosimiglianza, un fenomeno noto come: Effetto di mera esposizione. Risonanza emotiva. Leakage. Effetto Icaro. Durante il sonno REM quale area cerebrale ha una ridotta attività?. corteccia prefrontale. lobo frontale. corteccia. lobo temporale. Quando il bisogno di validazione esterna supera quello di autenticità interna, l'individuo online può sentirsi intrappolato in: Una performance costante. La sintonizzazione semantica. La libertà di espressione. L'ascolto attivo. Quale dinamica può generare aspettative irrealistiche nei confronti di sé e degli altri, confondendo l'esperienza diretta con la rappresentazione mediatica?. L'identificazione emotiva con personaggi e situazioni di fantasia. Il rispetto rigoroso della distanza sociale. L'uso esclusivo del linguaggio denotativo. L'ascolto attivo e non giudicante. . I media non si limitano a riflettere il mondo, ma lo selezionano, lo filtrano e lo modellano. Quale impatto ha questo sulle nostre credenze?. Aumenta la stabilità del significato. Incoraggia la metacomunicazione. L'immaginario mediale contribuisce a costruire ciò che percepiamo come realtà. Rende il significato sempre univoco. |





